COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO
|
|
- Carlotta Pagano
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO VARIANTE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Legge Regionale n.12 del 11/03/ SCHEDE NORMATIVE AMBITI DI TRASFORMAZIONE novembre 2017 Responsabile del procedimento: Michela Merlini architetto - Comune di Progettisti: R.t.p. Dario Vanetti - UrbanStudio (capogruppo) con Davide Fortini Marco Mutti Società di Ricerca e Pianificazione di Mauro Anzini Gruppo di lavoro: Settore Urbanistica e Ambiente Comune Via Cesare Battisti San Donato Milanese (MI) tel: fax: e.mail:work@urbanstudio.it Collaboratori: pianificatore iunior Antonio De Mitri architetto Edoardo Garbagnati pianificatore territoriale Matteo Manenti pianificatore territoriale Maurizio Rini pianificatore territoriale Luca Ripoldi
2 At1 via degli Ippocastani Parametri urbanistici Superficie Territoriale (St): Sl: Quota premiale in edilizia sociale SI: Sl totale: mq mq mq mq Sistema funzionale Abitanti insediabili: (in edilizia sociale) Superficie a verde permeabile minima: mq Residenziale, con esclusione di medie e grandi superfici di vendita AT1 Prescrizioni specifiche Nelle aree a verde dovrà essere prevista una quota di orti urbani da assegnare ad aventi titolo da parte del Comune. L'accesso da Via degli Ippocastani dovrà essere coordinato con quello già esistente in via Madre Teresa di Calcutta. Dovrà essere rispettato l'attuale allineamento nord rispetto via degli Ippocastani. I nuovi edifici dovranno collocarsi in classe energetica A Altezza massima prevista: 3 piani Aerofotogrammetrico - estratto scala 1:5000 Foto aerea - estratto scala 1:5000 AT1 PGT
3 At1 via degli Ippocastani Tavola 9 Previsioni e obiettivi urbanistici estratto scala 1:5.000 PGT
4 At1 via degli Ippocastani Tavola 6 Vincoli estratto scala 1:5.000 PGT
5 At1 via degli Ippocastani Assetto Urbanistico L'organizzazione delle aree verdi dovrà garantire la continuità del sistema del verde assicurando le connessioni ciclopedonali in direzione est ovest e nord sud. Il versante est delle aree sarà oggetto di piantumazione intensiva in continuità con il sistema alberato esistente. Le alberature, preferibilmente autoctone, dovranno essere selezionate tra quelle a bassa carica allergenica. I parcheggi all'aperto dovranno essere piantumati in ragione di un albero di media grandezza ogni 4 posti auto; il comune potrà richiedere una diversa distribuzione delle piantumazioni fermo restando il numero complessivo degli alberi da prevedersi. Le aree aperte dovranno essere progettate al fine di concorrere al rispetto dei requisiti di invarianza idraulica e idrologica. PGT
6 At2 via Isonzo Parametri urbanistici Superficie Territoriale (St): mq Sl: mq Sistema funzionale Terziario commerciale anche in forma di Grande superficie di vendita AT2 Prescrizioni specifiche L'intervento dovrà prevedere a suo carico la riqualificazione del sedime di via Isonzo nel tratto tra via Garibaldi e il confine comunale con Corsico, con modifica della careggiata finalizzata alla moderazione della velocità e la realizzazione di una pista ciclabile separata. Dovranno essere riqualificate le rotatorie di via Isonzo/via Milano e via Isonzo/via Italia. La soluzione insediativa dovrà consentire una connessione funzionale e percettiva con gli spazi a mercato di Piazza Giovanni Falcone, favorendo l'attraversamento pedonale in sicurezza. La distribuzione spaziale dovrà preferibilmente fare riferimento alla formazione di un parco commerciale con spazi pubblici integrati e continui. Particolare attenzione dovrà essere attribuita alla riqualificazione delle vie Buonarroti e Italia (a est di via Isonzo) inserendo spazi pedonali e piantumazioni a filare come filtro prospettico verso gli edifici esistenti. Dovrà essere verificata la possibilità di apertura di un varco pedonale di accesso al Parco Travaglia. I parcheggi all'aperto dovranno essere piantumati in ragione di un albero di media grandezza ogni 4 posti auto; il comune potrà richiedere una diversa distribuzione delle piantumazioni fermo restando il numero complessivo degli alberi da prevedersi. L'eventuale interramento dell'elettrodotto all'interno del perimetro dell'at non costituisce opera di compensazione ed è carico del promotore. Aerofotogrammetrico - estratto scala 1:5000 Foto aerea - estratto scala 1:5000 AT2 PGT
7 At2 via Isonzo Tavola 9 Previsioni e obiettivi urbanistici estratto scala 1:5.000 PGT
8 At2 via Isonzo Tavola 6 Vincoli estratto scala 1:5.000 PGT
9 At3 stazione Parametri urbanistici Superficie Territoriale (St): Sl: mq mq Sistema funzionale Prescrizioni specifiche Terziario commerciale, anche in forma di Grande superficie di vendita aggregata L'intervento dovrà prevedere a suo carico la realizzazione e la gestione di spazi a servzio degli utenti della fermata ferroviaria e tra questi una ciclostazione. La soluzione insediativa, preferibilimente su pilotis dovrà assicurare le dotazioni di stalli per la sosta per l'intescambio conseguenti all'accordo tra Comune di e RFI quale disponibilità minima di aree pubbliche o di uso pubblico per la sosta. Il nuovo fabbricato dovrà garantire l'accessibilità dei mezzi del trasporto pubblico alla fermata ferroviaria assicurando soluzioni per la qualità dell'interscambio e protezione degli utenti dei mezzi pubblici. L'intervento dovrà farsi carico della continuità delle rete ciclabile da via Croce fino alla stazione e verso Corsico, oltre la ferrovia, sulla base di un accordo di concertazione con il Comune di Corsico. Le aree di proprietà del promotore inserite nella fascia di rispetto del RIM contigue al perimetro dell'at dovranno essere sistemate a verde naturalistico e ne dovrà essere consentito l'accesso per le operazioni di manutenzione del reticolo idrico. Qualora tali aree vengano cedute o asservite ad uso pubblico, concorrono alla dotazione delle aree per servizi connesse all'interevento e al computo delle aree a verde permeabile. La convenzione urbanistica stabilisce un congruo periodo durante il quale la manutenzione di tale fascia rimane a carico dell'operatore. Aerofotogrammetrico - estratto scala 1:5000 Foto aerea - estratto scala 1:5000 AT3 AT3 PGT
10 At3 stazione Tavola 9 Previsioni e obiettivi urbanistici estratto scala 1:5.000 PGT
11 At3 stazione Tavola 6 Vincoli estratto scala 1:5.000 PGT
12 At3 stazione Assetto Urbanistico PGT
13 At4 via delle Acacie Parametri urbanistici Superficie Territoriale (St): mq AT4 Sistema funzionale Residenziale Prescrizioni specifiche L'Ambito prevede la demolizione dell'edificio esistente e la ricostruzione di un edificio con destinazione residenziale con tipologia analoga a quelle del contesto urbanistico. L' Ambito prevede la realizzazione di un intervento di edilizia residenziale per una Slp di mq, per un totale di circa 33 alloggi. Di questi circa 6 alloggi saranno in affitto con patto di futura vendita o in edilizia convenzionata. Dovrà essere garantita la connessione pubblica, pedonale e a verde tra via Acacie e il parco pubblico Rancilio e dovrà essere garantita la dotazione di posteggi prevista dal PdR per le funzioni analoghe. In considerazione della carenza di posti auto nel quartiere, nel sottosuolo anche delle aree pubbliche o private d'uso pubblico previste dallo schema progettuale, è ammessa l'edificazione di box e posti auto, anche in aggiunta al minimo prescritto di competenza degli edifici. Modalità di attuazione: Piano attuativo Aerofotogrammetrico - estratto scala 1:5000 AT4 Foto aerea - estratto scala 1:5000 PGT
14 At4 via delle Acacie Tavola 9 Previsioni e obiettivi urbanistici estratto scala 1:5.000 PGT
15 At4 via delle Acacie Tavola 6 Vincoli estratto scala 1:5.000 PGT
16 At4 via delle Acacie Assetto Urbanistico PGT
17 At5 via Vespucci Parametri urbanistici Superficie Territoriale (St): Sl: Quota premiale in edilizia sociale Sl: Sl totale: Abitanti insediabili: Superficie a verde permeabile minima: mq mq mq mq (in edilizia sociale) mq Sistema funzionale Residenziale, con esclusione di medie e grandi superfici di vendita AT5 Prescrizioni specifiche Poiché l'ambito ricade all'interno della Rete Ecologica Regionale (RER) di I livello, il progetto dovrà contenere indicazioni specifiche volte ad assicurare la congruenza della trasformazione con gli obiettivi assunti dalla DGR 8/8515 del 2008 ed 8/10962 del L'attuazione dovrà prevedere interventi di compensazione naturalistica a favore della RER. L'intervento dovrà prevedere a suo carico lo spostamento della attuale piattaforma ecologica in altra posizione su aree messe a disposizione dalla Amministrazione Comunale, sulla base di un progetto di assetto della nuova Piattaforma condiviso con l'a.c., tale opera concorre al formazione del contributo di compensazione dovuto. Preliminarmente all'ottenimento dei titoli edilizi dovranno essere verificate le condizioni di salubrità dei suoli, sia oggetto di trasformazione sia oggetto di restituzione a parco. Le aree a verde in continuità con il Parco Pasubio Libertà non potranno essere recintate. La soluzione insediativa dovrà ridurre al massimo, nel rispetto delle altezze di seguito indicate l'impermeabilizzazione dei suoli e la dimensione delle aree a verde privato pertinenziale a favore dell'estensione della continuità del verde pubblico. I nuovi edifici dovranno collocarsi in classe energetica A. Le aree oggi interessate dalla presenza della piattaforma ecologica, dovranno essere oggetto di interventi di rinaturazione. L'intervento dovrà farsi carico della continuità delle rete ciclabile nel tratto interessato di via Vespucci. Altezza massima prevista: 4 piani per gli edifici in linea 6 piani per gli edifici a torre Aerofotogrammetrico - estratto scala 1:5000 Foto aerea - estratto scala 1:5000 AT5 PGT
18 At5 via Vespucci Tavola 9 Previsioni e obiettivi urbanistici estratto scala 1:5.000 PGT
19 At5 via Vespucci Tavola 6 Vincoli estratto scala 1:5.000 PGT
20 At5 via Vespucci Assetto Urbanistico L'organizzazione delle aree verdi deve garantire la continuità del sistema del verde assicurando le connessioni ciclopedonali in direzione est ovest e nord sud; in particolare dovrà concorrere alla continuità del Parco Pasubio-Libertà con le aree a parco collocate a sud di Via Vespucci. Il versante est delle aree sarà oggetto di piantumazione intensiva in continuità con il sistema alberato esistente. Le alberature, preferibilmente autoctone, dovranno essere selezionate tra quelle a bassa carica allergenica. I parcheggi all'aperto dovranno essere piantumati in ragione di un albero di media grandezza ogni 4 posti auto; il comune potrà richiedere una diversa distribuzione delle piantumazioni fermo restando il numero complessivo degli alberi da prevedersi. Le aree aperte dovranno essere progettate al fine di concorrere al rispetto dei requisiti di invarianza idraulica e idrologica. Le aree di proprietà del promotore inserite nella fascia di rispetto del RIM contigue al perimetro dell'at dovranno essere sistemate a verde naturalistico e ne dovrà essere consentito l'accesso per le operazioni di manutenzione del reticolo idrico. Qualora tali aree vengano cedute o asservite ad uso pubblico, concorrono alla dotazione delle aree per servizi connesse all'intervento e al computo delle aree a verde permeabile. La convenzione urbanistica stabilisce un congruo periodo durante il quale la manutenzione di tale fascia rimane a carico dell'operatore. PGT
COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO
COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO VARIANTE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Legge Regionale n.12 del 11/03/2005 AMBITI A VOLUMETRIA DEFINITA SERVIZI - REGOLE INSEDIATIVE luglio
DettagliCOMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO
COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO VARIANTE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Legge Regionale n.12 del 11/03/2005 Allegato alle NTA del Piano delle Regole luglio 2017 agg. novembre
DettagliCOMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO
COMUNE DI CESANO BOSCONE CITTA METROPOLITANA DI MILANO VARIANTE GENERALE PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Legge Regionale n.12 del 11/03/2005 Allegato alle NTA del Piano delle Regole luglio 2017 - agg.aprile
DettagliCOMUNE DI ROVETTA Provincia di Bergamo. PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Legge Regionale n.12 del 11/03/2005
COMUNE DI ROVETTA Provincia di Bergamo PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Legge Regionale n.12 del 11/03/2005 DOCUMENTO DI PIANO Ambiti di Trasformazione - Schede normative Luglio 2012 - agg.luglio 2013 Progettisti:
DettagliCOMUNE DI SANTO STEFANO TICINO - PGT
COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO - PGT COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO - PGT COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO - PGT COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO - PGT COMUNE DI SANTO STEFANO TICINO - PGT COMUNE DI SANTO
DettagliIl presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R.
1 - VALORE NORMATIVO DELL ALLEGATO A Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. Esso definisce le destinazioni d uso ammissibili, i parametri urbanistico-edilizi
DettagliALLEGATO Ambiti a progettazione unitaria con volumetria definita. Modificato a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni
ALLEGATO Ambiti a progettazione unitaria con volumetria definita Modificato a seguito delle controdeduzioni alle osservazioni SA SP63-La Baitella Terziario - Ricettivo - residenza temporanea St indicativa
DettagliAmbito di trasformazione 5a - Quadrilatero industriale
doc C/1 Ambito di trasformazione 5a - Quadrilatero industriale aree per insediamenti industriali esistenti e di completamento aree pavimentate e alberate nuove edificazioni a due piani per servizi all'industria,
DettagliALLEGATO B STIMA SOMMARIA DEI COSTI DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE
ALLEGATO B STIMA SOMMARIA DEI COSTI DELLE OPERE DI URBANIZZAZIONE Luglio 2015 COMMITTENTE: PABEL S.p.a. Via Gramsci 10 20052 Monza PROGETTISTA: UrbanStudio Dario Vanetti, ingegnere Ordine degli ingegneri
DettagliRICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA. (Art. 58, Legge 133/2008)
RICOGNIZIONE IMMOBILI COMUNALI E PIANO ALIENAZIONI 2016 SCHEDA DI VARIANTE URBANISTICA (Art. 58, Legge 133/2008) Proposta di variante al piano delle regole e al piano dei servizi per l alienazione di aree
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici
DettagliPiano di Governo del Territorio (P.G.T.)
Comune di Zelo Surrigone Provincia di Milano Regione Lombardia Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) (legge regionale 11 marzo 2005, n. 12) in coordinamento col Comune di Vermezzo Scheda informativa
Dettagli159 - Zenit S.r.l. Treviso Piano di Lottizzazione C2/32 _ VARIANTE Località Marocco Mogliano Veneto (TV) RELAZIONE ILLUSTRATIVA
CAPO I - ILLUSTRAZIONE DEL PROGETTO DI VARIANTE I.1. - Inquadramento territoriale Il presente progetto è riferito ad una variante ad un progetto urbanistico approvato e relativo ad un area situata in località
DettagliArt. 1 Disposizioni generali pag. 1. Art. 2 Contenuti del piano attuativo pag. 1. Art. 3 Prescrizioni e indirizzi pag. 1
Comune di Bollate Provincia di Milano Piano Attuativo area ex TIMAVO Piano Attuativo in variante ai contenuti dell Allegato A ai Criteri Tecnici di Attuazione del Documento di Piano agg. agg. 31 luglio
DettagliBANDO PER L ALIENAZIONE DI UN AREA A DESTINAZIONE INDUSTRIALE DI PROPRIETA COMUNALE A MEZZO DI ASTA PUBBLICA (AREA VIA CASTELLAZZO CASCINA OROMBELLA)
Individuazione dell area Contornata in rosso l area di proprietà comunale oggetto di alienazione Estratto PGT RP 01 1 Estratto mappa catastale Estratto Norme tecniche di attuazione Piano delle Regole Art.
Dettaglidipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO
dipartimento riqualificazione urbana settore piani, programmi e progetti strategici PREVISIONI URBANISTICHE FRA CAAB, SCALO E PILASTRO Quartiere San Donato 10 04 2013 Ubicazione Aree annesse sud al Caab
DettagliNORMATIVA TECNICA DI ATTUAZIONE
PROPOSTA ACCORDO DI PROGRAMMA CON CONTENUTO DI VARIANTE URBANISTICA AL PIANO REGOLATORE GENERALE VIGENTE, APPROVATO CON DELIBERAZIONE DELLA G.R.L. N 29471 D EL 26 FEBBRAIO 1980, PER LA TRASFORMAZIONE URBANISTICA
DettagliRELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA
RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA Premesse La presente relazione ha per oggetto il progetto di Piano Attuativo Residenziale, sito in Novate Milanese ARU. R02 VIA BOLLATE insistente sui mappali 492-494 del
DettagliPiano del Governo del Territorio Attività per la formazione del nuovo COMUNE DI STEZZANO. UrbanStudio
COMUNE DI STEZZANO Attività per la formazione del nuovo Piano del Governo del Territorio 2007 UN PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO? ASPETTI METODOLOGICI Il PGT è articolato in tre strumenti: - il documento
DettagliAmbito 12.2 F.S. SAN PAOLO
Ambito 12.2 F.S. SAN PAOLO Indice Territoriale massimo (mq SLP/mq ST): 0,5 B. Attività di servizio alle persone e alle imprese (di cui max 20% per attività commerciali) max 20% H. Eurotorino: di cui almeno
DettagliSCHEDA n. AD/1 AREA DI VIA BORGO VICENZA
SCHEDA n. AD/1 AREA DI VIA BORGO VICENZA Individuazione ambito L area è posta nel centro urbano, come definito dalla LR 50/2012, di Borgo Vicenza all intersezione tra le Vie Borgo Vicenza e Via Muri d
DettagliASSOSTUDI COMUNE DI SENIGA PROVINCIA DI BRESCIA REGIONE LOMBARDIA
COMUNE DI SENIGA PROVINCIA DI BRESCIA REGIONE LOMBARDIA SCHEDE DEGLI AMBITI DI POSSIBILE AMBITO AMBITO 01 STRADA 01 VIA PERZUCCARO PROVINCIALE VII ORTOFOTO via Albarotto,6 25024 LENO (BS) DdP C r 01 -
DettagliComune di San Paolo d Argon PGT Piano dei servizi 7 giugno 2010 INDICE
INDICE 1. Elementi costitutivi del... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5. Zona S4: aree pubbliche
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico...3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione...4 TRP - Nuova area a servizi tecnologici
DettagliCOMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO UTOE 3 ZONA INDUSTRIALE
COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO UTOE 3 ZONA INDUSTRIALE R.U.P. Arch. Nicola Gagliardi Arch. Marco Felicioli U.T.O.E. 3 Zona industriale SCHEDA NORMA dell area 1
DettagliPARTE I STATO DI FATTO
Scheda norma D2 Cornocchio sud (Tav. P.R.G.22) PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA Si tratta di un appezzamento rimasto libero a nord della città tra q.re San Domenico
DettagliSchede normative degli ambiti 12 Scotti G Via della Torretta 10S Torretta 1 11S Torretta 2
Schede normative degli ambiti 12 Scotti G Via della Torretta 10S Torretta 1 11S Torretta 2 Denominazione area di trasformazione Scotti 12 Descrizione Area su cui insistono impianti produttivi (riseria)
DettagliScheda norma B4. Q.re Benedetta (Tav P.R.G.23). PARTE I STATO DI FATTO
Scheda norma B4 var. 159 Q.re Benedetta (Tav P.R.G.23). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area è costituita da appezzamenti agricoli inseriti in un contesto urbanizzato
DettagliComune di Borgonovo Val Tidone
Comune di Borgonovo Val Tidone Provincia di Piacenza P.O.C. stralcio P i a n o O p e r a t i v o C o m u n a l e 2 0 1 8-2 0 2 3 (L.R. 24 marzo 2000, n. 20) POC.N02 Schede normative Adozione Controdeduzione
DettagliPiano di Governo del Territorio - Documento di Piano 1
Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano Indice Aree di trasformazione di interesse pubblico... 3 TRP Area per la localizzazione di servizi per l istruzione... 4 TRP 4 Possibile ampliamento
DettagliIl presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R.
1 - VALORE NORMATIVO DELL ALLEGATO A Il presente Allegato A ha il medesimo valore prescrittivo delle N.T.A. del P.d.R. Esso definisce le destinazioni d uso ammissibili, i parametri urbanistico-edilizi
DettagliDELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate
COMUNE DI PAESE Provincia di Treviso Elaborato B DELIMITAZIONE DEL CENTRO URBANO E DELLE AREE DEGRADATE (art. 3, comma 1, lett. m), L.R. 50/2012) Schede aree degradate Il Sindaco Dott. Francesco Pietrobon
DettagliOGGETTO: Relazione Tecnica
COMUNE DI SEREGNO Ufficio Urbanistica Via XXIV Maggio OGGETTO: Relazione Tecnica Premessa La presente relazione costituisce allegato alla richiesta di Piano Attuativo per la riconversione funzionale di
DettagliINDICE. Piano di Governo del Territorio - Documento di Piano 2
INDICE Nuove aree di trasformazione...3 Area ATI 1 - Area commerciale e direzionale...4 Area TR 1 - Area di trasformazione...5 Area TR 2 - Area a servizi di iniziativa pubblica e privata per l edilizia
DettagliN.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE
N.T.A. del P.R.G. CON MODIFICHE ( Cancellazioni / aggiunte ) Art. 83 - Ambito di recupero ambientale della zona produttiva lungo la Statale Fermana (sottozona D 1.3) 1 Il fondovalle del Rio Petronilla,
DettagliDisciplina paesistica di livello puntuale. Municipio: V Valpolcevera. 11 Flessibilità. 12 Norme transitorie
N. 4.01 DISTRETTO QUADRO PROGRAMMATICO 1 Piani sovraordinati 2 Piani di settore Speciale di concertazione Trasformazione urbana Trasformazione locale Trasformazione in attuazione o in corso di formazione
DettagliCOMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa. VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE n. 20 UTOE 5 VAL DI CAVA
COMUNE DI PONSACCO Provincia di Pisa VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VARIANTE n. 20 UTOE 5 VAL DI CAVA R.U.P. Arch. Nicola Gagliardi Arch. Marco Felicioli U.T.O.E. 5 Val di Cava SCHEDA NORMA dell area
DettagliTABELLA A STATO DI ATTUAZIONE DELLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE (art. 84 NdA del PTCP) VERIFICA slp a /slp p > 75%
TABELLA A STATO DI ATTUAZIONE DELLO STRUMENTO URBANISTICO VIGENTE (art. 84 NdA del PTCP) VERIFICA slp a /slp p > 75% La verifica dello stato di attuazione dello strumento urbanistico vigente ai sensi dell
DettagliVERIFICA REQUISITI DEGLI SPAZI COMMERCIALI. Largo Ticino, Viale Pirandello, Via Luini, Via Castelmorrone, Via Turbigo
VERIFICA REQUISITI DEGLI SPAZI COMMERCIALI Titolo V Norme del Piano delle Regole Largo Ticino, Viale Pirandello, Via Luini, Via Castelmorrone, Via Turbigo Nel proseguo della trattazione si procederà dimostrando
DettagliPodere Grande Colturano
Inquadramento Territoriale A51 Tangenziale Est Milano A58 TEEM Milano Linate Rogoredo FS MM Rogoredo SP 415 Paullese A50 Tangenziale Ovest MM2 S. Donato M.se Lambrate SS 9 Via Emilia S. Giuliano M.se Podere
DettagliComune di Casnigo VARIANTE PGT Piano dei Servizi 20 febbraio 2018
INDICE 1. Elementi costitutivi del Piano dei servizi... 2 2. Zona S1: aree per l'istruzione pubblica... 2 3. Zona S2: aree per servizi pubblici... 2 4. Zona S3: aree per attrezzature religiose... 2 5.
DettagliPiano di Governo del Territorio (P.G.T.)
Comune di Vermezzo Provincia di Milano Regione Lombardia Piano di Governo del Territorio (P.G.T.) (legge regionale 11 marzo 2005, n. 12) in coordinamento col Comune di Zelo Surrigone ELABORATO MODIFICATO
DettagliSchede delle Aree di Trasformazione 1
Schede delle Aree di Trasformazione 1 Schede delle Aree di Trasformazione 2 Indice Piani Attuativi riconfermati con modifiche normative...4 PIANI DI RECUPERO...4 PR1...5 PR2...7 Piani Attuativi riconfermati
DettagliPIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA
PIANO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA PROPRIETA : ROSIGNOLI NORME TECNICHE D ATTUAZIONE PROGETTISTA : ARCHITETTO RICCARDO PALESTRA 1 Articolo 1 Competenza delle norme Le presenti norme tecniche di attuazione
DettagliIl P.R.G. adottato 1995 Progetto Norma PN 10: Borgo Palazzo assonometria
Il P.R.G. adottato 1995 Progetto Norma PN 10: Borgo Palazzo assonometria 105 Art. 108 - Progetto Norma PN 10: Borgo Palazzo Fattibilità geologica: classe 1 (Modificato con varianti pubblicate sul B.U.R.L.
DettagliPIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO COMUNE DI PADOVA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DENOMINATO VIA ISONZO COMUNE DI PADOVA NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE INDICE 1. AMBITO DI APPLICAZIONE... 3 2. INTERVENTI PREVISTI... 3 3. PARAMETRI E STANDARD
DettagliSTUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI
STUDIO TECNICO GEOM. CARLO GIOVANNI MARENZI 1 ALLEGATO 2a) Tabella con indicati i parametri urbanistici ed edilizi riferiti all'area oggetto prima e dopo l'intervento, effettuando anche la verifica degli
DettagliCOMUNE DI CASALSERUGO
Aggiornato con Variante al PI n. 1, 2 e 3 PI 2015 Piano degli Interventi (PI) - Variante n. 4 (Legge Regionale n. 11/2004 e s.m.i.) COMUNE DI CASALSERUGO Book C - Progetto Zone di Trasformazione SCHEDE
Dettagliriccardo albertini architetto COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
COMUNE DI PADOVA - PROVINCIA DI PADOVA - via corsica / via mandelli - PROGETTO: RICHIESTA DI MODIFICA NON SOSTANZIALE AL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO - P.U.A. "LETIZIA" Convenzione del 03/02/2010 rep. 65797
DettagliR a p p o r t o A m b i e n t a l e P r e l i m i n a r e ALLEGATO A SCHEDE VALUTATIVE DELLE AZIONI DEL DOCUMENTO DI PIANO
ALLEGATO A SCHEDE VALUTATIVE DELLE AZIONI DEL DOCUMENTO DI PIANO 1 A M B I T I D I T R A S F O R M Z I O N E P E R I N S E D I A M E N T I I N T E G R A T I a r e a 6 L o c a l i z z a z i o n e 62 A M
DettagliROMA CAPITALE. Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI
ROMA CAPITALE Dipartimento Programmazione e Attuazione Urbanistica Direzione Programmazione e Pianificazione del Territorio MUNICIPIO XVI PIANO DI RECUPERO DI UN COMPLESSO IMMOBILIARE SITO IN ROMA, VICOLO
DettagliPARCO PIRAGHETTO FORTE MARGHERA PARCO SAN GIULIANO INTERVENTO DI RICUCITURA DI SISTEMI ESISTENTI:
PARCO PIRAGHETTO FORTE MARGHERA PARCO SAN GIULIANO INTERVENTO DI RICUCITURA DI SISTEMI ESISTENTI: CONNESSIONE ALLA SCALA URBANA DEI PERCORSI CICLOPEDONALI TRA LE ZONE EST E OVEST DELLA CITTA; ALLEGATO
DettagliAMBITI DI RIQUALIFICAZIONE (AR) SCHEDE DI ATTUAZIONE. AR-01: via della Vittoria via Montello. AR-02: via Cà Secca via Matteotti
AMBITI DI RIQUALIFICAZIONE (AR) SCHEDE DI ATTUAZIONE AR-01: via della Vittoria via Montello AR-02: via Cà Secca via Matteotti AR-03: via Italia via Manin AR-04: via Cazzaniga via Santa Clotilde AR-05:
DettagliPIANO ATTUATIVO SCHEDA NORMA 39.1 TIRRENIA VIA DELLE GIUNCHIGLIE
& A S S O C I A T I COMUNE DI PISA PIANO ATTUATIVO SCHEDA NORMA 39.1 TIRRENIA VIA DELLE GIUNCHIGLIE Relazione - Norme attuative COMUNE DI PISA PIANO ATTUATIVO SCHEDA NORMA 39.1 TIRRENIA VIA DELLE GIUNCHIGLIE
Dettaglin. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082
n. 98 Localizzazione GRAGNOLA Dati catastali Foglio 4 map. 1082 A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: C Foglio: 4 Mappale: 1082 - Disciplina dei Sistemi Territoriali: Area interna all UTOE
DettagliPRG C. Il Sindaco. Dott. Guido Tallone. Progetto: Area Programmazione e Sviluppo del Territorio. Il Dirigente Reggente dell Area
Regione Piemonte Provincia di Torino Città di Rivoli PRG C piano regolatore generale comunale Variante ai sensi dell art. 17, comma 7- L.R. 56/77 s.m. e i. PROGETTO DEFINITIVO Variante parziale n. 12P/2008
DettagliAmbito di Trasformazione Urbana. Se + Ve. Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers. Nuova viabilità interna. Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali
Ambito di Trasformazione Urbana Se + Ve Scva (verde pubblico, parcheggi) Scers Nuova viabilità interna Permeabilità e/o connessioni ciclo-pedonali Connessioni verdi e percorsi ciclo-pedonali Verde esistente
DettagliScheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29)
Scheda norma B11 via Traversetolo (Tav. P.R.G. 29) Var. 66 PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L area è ubicata nella zona a nord-est della città. A nord la via Budellungo
DettagliPiano di Lottizzazione
IMMOBILIARE ITUREC SRL / NUOVA BERETTA SRL COMUNE DI BOLLATE (MI) Piano di Lottizzazione progettista architetto Ladislao Balbiani progettista architetto Luigi Cocchiaro technical advisor Miro Bettinelli
Dettagliplanimetria del progetto complessivo (scala 1:1000 e/o 1:500) con indicazione delle aree pubbliche e private;
Politecnico di Torino Esami di Stato per l'abilitazione all'esercizio della professione di Pianificatore Territoriale Seconda sessione 2017-15 novembre Sezione A - SETTORE PIANIFICAZIONE PROVA PRATICA
Dettaglin. 97 Localizzazione MOLINA DI EQUI Dati catastali Foglio 151 mapp (ex 79)
n. 97 Localizzazione MOLINA DI EQUI Dati catastali Foglio 151 mapp. 625 774 (ex 79) A) STATO VIGENTE Destinazione Urbanistica Sezione: A Foglio: 151 Mappale: 625 - Disciplina dei Sistemi Territoriali:
DettagliN.T.A. PIANO DELLE REGOLE
VIGENTE ART. 2 INDICI E PARAMETRI URBANISTICI ED EDILIZI St: Superficie territoriale (mq) E la superficie complessiva delle aree necessarie per l'attuazione degli interventi, comprensiva di tutte le aree
DettagliDocumento di Piano - Schede aree di trasformazione 1
Documento di Piano - Schede aree di trasformazione Indice Nuove aree di trasformazione... 3 Area Produttiva - TR...4 Area di trasformazione di interesse pubblico - TR A...7 Area di trasformazione di interesse
DettagliIL SINDACO E LA GIUNTA INCONTRANO I CITTADINI GIOVEDÌ 19 MARZO 2015 TEATRO BINARIO 7. Claudio Colombo. Assessore alle politiche del territorio
Claudio Colombo Assessore alle politiche del territorio Urbanistica Generale Nuovo documento di piano, licenziato dalla Giunta il 12 marzo 2015 Preceduto da fase partecipativa con le consulte di quartiere
DettagliAllegato B alle disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio
Area Tecnica e Sviluppo del Territorio Via Dante 21, Robecco sul Naviglio (Mi) Allegato B alle disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi
DettagliPIANO DI LOTTIZZAZIONE PERLA
studio di architettura candiani PIANO DI LOTTIZZAZIONE PERLA MAGNAGO (MI) VIA MAMELI - VIA PIER DELLE VIGNE NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE DI PIANO N.T.A. IMPALA S.p.a. C.so Buenos Aires, 54 Milano Busto
DettagliPremessa. - variazione della perimetrazione del comparto, come definito dalla tavola Il sistema insediativo urbano;
Premessa La presente variante al Regolamento Urbanistico del Comune di Monsummano Terme, approvato con D.C.C n. 10 del 05.03.2015, prevede: - variazione della perimetrazione del comparto, come definito
DettagliCOMUNE di MAGREGLIO Provincia di Como - Regione Lombardia
COMUNE di MAGREGLIO Provincia di Como - Regione Lombardia PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO L.R. 12/2005 Allegato 1 - PIANO DELLE REGOLE Aprile 2013 SCHEDE COMPARTI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA CRU Adozione
DettagliPgt Castelveccana Allegato NdA PdR: Indirizzi e prescrizioni Ambiti di completamento A.C. pag. 2
Pgt Castelveccana Allegato NdA PdR: Indirizzi e prescrizioni Ambiti di completamento A.C. pag. 2 INDICE GENERALE AMBITI DI COMPLETAMENTO AC 1: Completamento del tessuto residenziale di via dei Campi via
DettagliComune di Darfo Boario Terme Norme Tecniche di Attuazione Piano Regolatore Generale ALLEGATI. Allegati
ALLEGATI 67 Schede normative degli ambiti delle Aree per attrezzature di servizio PARCO CENTRALE 1A. PARCO CENTRALE - STADIO Area per attrezzature di servizio - Parco Centrale Regime B. "Trasformazione
DettagliVARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014
Comune di Riparbella Provincia di Pisa VARIANTE SEMPLIFICATA AL REGOLAMENTO URBANISTICO AI SENSI DELL ART.30 DELLA L.R. 65/2014 Arch. Giovanni Parlanti Progettista Pian. Jr Emanuele Bechelli Collaborazione
DettagliPII 01 AFIM. Comune di Nave
PII 01 AFIM Obiettivi della trasformazione Vocazioni funzionali Indici urbanistici edilizi Criteri di negoziazione - Riqualificazione di struttura produttiva dismessa già fatta oggetto di demolizione e
DettagliCOMUNE DI VANZAGHELLO
COMUNE DI VANZAGHELLO Attuazione delle aree di trasformazione a destinazione residenziale PROGETTO DI COORDINAMENTO URBANISTICO a mezzo di permesso di costruire convenzionato AMBITO 43 mappali proprietà
DettagliPARTE I STATO DI FATTO
Scheda norma B7 via Guastalla (Tav. P.R.G.23). PARTE I STATO DI FATTO 1. DESCRIZIONI DELLE CONDIZIONI ATTUALI DELL AREA L'area, è inserita in un contesto prevalentemente residenziale pur essendo formata
Dettagligruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto
PROGETTISTI: gruppo argo architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto Vicolo cilea 11 27029 vigevano pv tel - fax 0381 903221
Dettaglischeda LEGLER - PONTE SAN PIETRO
scheda LEGLER - PONTE SAN PIETRO SCHEDA DESCRITTIVA Cotonificio Legler Ponte San Pietro Caratterizzazione del sito La costruzione dello stabilimento Legler inizia nel 1875, la produzione 2 anni dopo con
DettagliPiano di Governo del Territorio
COMUNE DI LISSONE Provincia di Monza e Brianza Piano di Governo del Territorio DOCUMENTO DI PIANO ALLEGATO SCHEDE DEGLI AMBITI DI TRASFORMAZIONE Individuazione degli errori materiali e delle modifiche
DettagliComune di Casnigo VARIANTE PGT Documento di Piano 20 febbraio 2018
DOCUMENTO DI PIANO...2 1. Principi... 2 2. Contenuti ed ambito di applicazione... 2 3. Elementi costitutivi del Documento di piano... 2 4. Definizioni... 2 5. Destinazioni d uso... 3 6. Misure di salvaguardia...
DettagliAllegato A alle Disposizioni attuative del Piano delle regole del Piano di governo del territorio
Allegato A alle Disposizioni attuative del del Piano di governo del territorio Criteri d intervento relativi agli ambiti di pianificazione convenzionata Elaborato adeguato rispetto alle osservazioni approvate
DettagliSCHEDA 1 Romano Centro LOCALIZZAZIONE
SCHEDA 1 Romano Centro LOCALIZZAZIONE L area è situata lungo la provinciale SP 148 Via Roma, in prossimità del centro storico di Romano Centro. Verso nord-ovest l area confina con un area agricola mentre
Dettagligruppo argo PROGETTISTI: architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele ferrari Roberto pellino Gian luca perinotto
COMUNE DI BORGO SAN SIRO (PV) PGT DOCUMENTO DI PIANO - SCHEDE AMBITI TRASFORMAZIONE ( GRUPPO ARGO) PROGETTISTI: gruppo argo architettura urbanistica design studio architetti associati marco colla Gabriele
DettagliCOMUNE DELLA SPEZIA PIANO URBANISTICO COMUNALE
COMUNE DELLA SPEZIA MEDAGLIA D'ORO AL MERITO C IVILE MEDAGLIA D'ARGENTO AL VALOR MILITARE PIANO URBANISTICO COMUNALE ELABORATO P7 SCHEMI DI ORGANIZZAZIONE URBANISTICA DEI DISTRETTI DI TRASFORMAZIONE E
DettagliComune di Cenate Sotto PGT Documento di piano 6 settembre 2012 agg. (articolo 13) 24 luglio 2014
1. Principi... 2 2. Contenuti ed ambito di applicazione... 2 3. Elementi costitutivi del... 2 4. Definizioni... 3 5. Destinazioni d uso... 3 6. Misure di salvaguardia... 3 7. Deroghe... 3 8. Disciplina
DettagliNorme Speciali di Attuazione
Comune di Pieve Emanuele Piano Attuativo dell Ambito di Trasformazione Campus della Pieve Norme Speciali di Attuazione 12 luglio 2013 Proprietà: PIEVE S.R.L. Via Manzoni 56 Rozzano (MI) Progettisti: Arch.
DettagliP.d.R. PIANO DELLE REGOLE
INDICE SCHEDE PIANO DI RECUPERO n. 1 Area ex-biarmato S.P. n. 1 (Loc. Cna Durona) PIANO DI RECUPERO n. 2 Area ex-scania Ambito commerciale Montebello PIANO DI RECUPERO n. 3 Area ex-distributore carburanti
DettagliL'area d intervento dell intero piano è sita in Comune di Villa Estrense (PD) nella frazione, identificata catastalmente al:
PREMESSA: Gli elaborati che si accompagnano al presente progetto sono presentati dal Sig. Gallana Aniceto, via della Commenda, n 8, 39049 Vipiteno BZ, C.F. GLLNCT34H16L937H. Il tecnico incaricato è l architetto
DettagliAmbiti di trasformazione prevalentemente residenziali:
Ambiti di trasformazione prevalentemente residenziali: AMBITO DI TRASFORMAZIONE ATR 01 Casone previste: 80% residenza 20% compatibili principali Superficie territoriale mq. 16.916,00 I.T. 0,50 mc/mq Cessione
DettagliPGT. CITTA di LISSONE. Sindaco Concettina Monguzzi Assessore al Territorio Maria Rosa Corigliano
PGT CITTA di LISSONE Sindaco Concettina Monguzzi Assessore al Territorio Maria Rosa Corigliano UFFICIO DI PIANIFICAZIONE SOVRACOMUNALE DI DESIO E LISSONE Gruppo di lavoro Arch. Luigi Fregoni Prof. Arturo
DettagliPREMESSA. La modifica del Documento di Piano è soggetta a Valutazione Ambientale Strategica
PREMESSA L Amministrazione Comunale con avviso pubblicato il 29.11.2010 ha dato avvio al procedimento di Variante al Piano di Governo del Territorio (P.G.T.), finalizzata a valorizzare tre aree di proprietà
Dettagliplanimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;
Politecnico di Torino Esami di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Pianificatore Territoriale iunior Prima sessione 2017 22 giugno Sezione B SETTORE PIANIFICAZIONE PROVA PRATICA
Dettagli- Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4
La VARIANTE interessa i seguenti Comparti: - Comparto D2.7 A - Comparto D2.7 B - Piano Particolareggiato 4 Per questi comparti è prevista la modifica sia della parte di testo che della parte grafica. Si
DettagliPIANO ATTUATIVO DELL AMBITO A.T.1 IN FRAZIONE AGRIA
L area di intervento. L Ambito AT1 rappresenta una sorta di vuoto, intercluso e fisicamente ben riconoscibile, collocato tra la frazione di Agria e quella di Tavordo, lungo la strada che un tempo collegava
DettagliNORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
PIANO ATTUATIVO AREA EX-CROMOS - CERRO MAGGIORE (MI) NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE Art. 1 - Oggetto delle norme Le presenti norme disciplinano gli interventi edilizi previsti per l attuazione del Piano
DettagliSCHEDE AREE DI TRASFORMAZIONE. Marzo, Documento di Piano - Schede aree di trasformazione 1
SCHEDE AREE DI TRASFORMAZIONE Marzo, 20 Documento di Piano - Schede aree di trasformazione Indice Nuove aree di trasformazione...3 Area Produttiva - TR...4 Area di trasformazione di interesse pubblico
Dettagliplanimetria del progetto complessivo (scala 1:1000) con indicazione delle aree pubbliche e private;
Politecnico di Torino Esami di Stato per l abilitazione all esercizio della professione di Pianificatore Territoriale Prima sessione 2017 15 giugno Sezione A SETTORE PIANIFICAZIONE TERRITORIALE PROVA PRATICA
DettagliART. 9 NORME GENERALI PER GLI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI E TERZIARI
funzioni attinenti la produzione di beni e di servizi, sia pubblici sia privati, purché le attività svolte o previste non siano tali da costituire fonte di inquinamento atmosferico, del suolo o sonoro,
DettagliRELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO.
RELAZIONE TECNICA INERENTE IL PIANO URBANISTICO ATTUATIVO DI INIZIATIVA PRIVATA DELL AMBITO AC SUB.D SAN POLO IN SASSUOLO (MO), VIA SAN POLO. (Foglio 42, particelle 626 parte, 566 parte, 723 parte del
DettagliSCALO MERCI VERONA P.N. DALLO SCALO AL PARCO. Angelo Bertolazzi (Università degli Studi di Padova)
SCALO MERCI VERONA P.N. DALLO SCALO AL PARCO Angelo Bertolazzi (Università degli Studi di Padova) Verona 29.05.2019 Verona Verona Sud Verona 2017 Verona Verona Sud Verona 2017 Verona Verona Sud VERONA
Dettagli