Indice della produzione industriale Febbraio 2009
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- Chiara Nardi
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1 9 Aprile 9 Indice della produzione industriale Febbraio 9 Nel mese di febbraio 9, sulla base degli elementi finora disponibili, l'indice della produzione industriale destagionalizzato, con base 5=1, ha segnato una diminuzione del 3,5 per cento rispetto a gennaio 9; la variazione congiunturale della media degli ultimi tre mesi rispetto a quella dei tre mesi immediatamente precedenti è pari a meno 9,3 per cento. L'indice della produzione corretto per gli effetti di calendario ha registrato in febbraio una diminuzione tendenziale del,7 per cento (i giorni lavorativi sono stati contro i 1 di febbraio ), mentre nei primi due mesi la variazione rispetto allo stesso periodo del è stata di meno 19, per cento (i giorni lavorativi sono stati contro i 3 del ). L'indice grezzo della produzione industriale ha registrato una diminuzione del 3,7 per cento rispetto a febbraio. Nel confronto tendenziale relativo al periodo gennaio-febbraio, l indice è diminuito del 3,3 per cento. In conformità con i requisiti del programma SDDS del Fondo monetario internazionale, l'istat diffonde un calendario annuale dei comunicati stampa tramite il sito Internet dell'istituto e il sito SDDS ( L'ufficio della comunicazione fornisce, su richiesta, il calendario a stampa. Tabella 1. Indice della produzione industriale (base 5=1). Febbraio 9 (a) dati destagionalizzati dati corretti per gli effetti di calendario dati grezzi INDICE Feb 9 Dic -Feb 9 Gen 9 Set -Nov Feb 9 Gen-Feb 9 Feb Gen-Feb, -3,5-9,3 - -, - - -,7-19, 5, ,7-3,3 Direzione centrale per la comunicazione e la programmazione editoriale tel Centro di informazione statistica Tel (a) I dati di febbraio sono provvisori; nella tabella e nelle serie storiche allegate vengono resi disponibili i dati rettificati relativi a gennaio. Le serie complete degli indici sono disponibili nella banca dati ConIstat all indirizzo Le motivazioni e le caratteristiche della revisione degli indici sono descritte nelle Note Informative allegate. Informazioni e chiarimenti Statistiche congiunturali dell'industria e delle costruzioni Roma, Via Tuscolana Annarita Mancini tel Teresa Gambuti Prossimo comunicato: 11 maggio Indice destagionalizzato della produzione industriale Indice mensile Indice mensile: media mobile a tre termini ( da febbraio 7 a febbraio 9 ) Produzione corretta per gli effetti di calendario (variazioni tendenziali ) ( da febbraio 7 a febbraio 9 )
2 Analisi per raggruppamenti principali di industrie Gli indici destagionalizzati dei raggruppamenti principali di industrie registrano, in termini congiunturali, variazioni negative: meno,5 per cento per i beni intermedi, meno, per cento per i beni strumentali, meno, per cento per l energia e meno 1, per cento per i beni di consumo totale (meno,3 per cento i beni durevoli, meno,1 per cento i beni non durevoli). L indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, nel confronto con febbraio, diminuzioni in tutti i raggruppamenti principali di industrie: meno 3, per cento per i beni intermedi, meno,5 per cento per i beni strumentali, meno 1, per cento per l energia e meno, per cento per i beni di consumo totale (meno 3,5 per cento i beni durevoli, meno 5,5 per cento i beni non durevoli). Anche nel confronto tra il periodo gennaiofebbraio 9 e lo stesso periodo dell anno precedente, le variazioni sono risultate tutte negative: meno 7,5 per cento per i beni intermedi, meno, per cento per i beni strumentali, meno 9, per cento per l energia e meno,7 per cento per i beni di consumo (meno,1 per cento per i beni durevoli, meno, per cento per i beni non durevoli). Tabella Indici della produzione industriale per raggruppamenti principali di industrie (base 5=1). Febbraio 9 (a) (variazioni ) RAGGRUPPAMENTI PRINCIPALI DI INDUSTRIE DATI DESTAGIONALIZZATI DATI CORRETTI PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO Feb 9 Gen 9 Dic -Feb 9 Set -Nov Feb 9 Feb Gen-Feb 9 Gen-Feb Beni di consumo -1, -,3,,7 - durevoli -,3-7,1-3,5 -,1 - non durevoli -,1-1,1-5,5 -, Beni strumentali -,,7 -,5 -, Beni intermedi -,5, -3, -7,5 Energia -, -5, -1, -9, (a) Si ricorda che gli indici vengono corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati utilizzando il metodo diretto, ossia separatamente per ciascun settore di attività economica, raggruppamento principale di industrie e per l indice generale; le serie aggregate, trattate con tale metodo, possono differire da quelle che si otterrebbero dalla sintesi degli indici corretti e destagionalizzati dei livelli inferiori di classificazione (metodo indiretto).
3 Quadro 1. Raggruppamenti principali di industrie: indici destagionalizzati e variazioni tendenziali su dati corretti per gli effetti di calendario. Febbraio 7-Febbraio Indice mensile indice mensile: media mobile a tre termini Beni di consumo durevoli variazioni tendenziali su dati corretti Beni di consumo durevoli Beni di consumo non durevoli Beni di consumo non durevoli F MAMGLASONDGFMAMGLASONDGF Beni strumentali Beni intermedi Energia Beni strumentali Beni intermedi Energia 3
4 Analisi per settore di attività economica Nel mese di febbraio 9 l indice della produzione industriale corretto per gli effetti di calendario ha segnato, rispetto allo stesso mese dell anno precedente, variazioni negative in tutti i comparti. Le diminuzioni più marcate hanno riguardato la metallurgia e i prodotti in metallo (meno 3,5 per cento), i mezzi di trasporto (meno 3,5 per cento), la gomma, materie plastiche e minerali non metalliferi (meno,3 per cento). Nel confronto dei primi due mesi del 9 e il corrispondente periodo del, le diminuzioni maggiori hanno riguardato: mezzi di trasporto (meno 31, per cento), metallurgia e prodotti in metallo (meno, per cento), gomma, materie plastiche e minerali non metalliferi (meno,5 per cento). Tabella 3 Indici della produzione industriale per settore di attività economica (base 5=1). Febbraio 9 (a) (variazioni ) SETTORI DI ATTIVITA ECONOMICA DATI DESTAGIONALIZZATI Feb 9 Gen 9 Dic -Feb 9 Set -Nov DATI CORRETTI PER GLI EFFETTI DI CALENDARIO Feb 9 Feb Gen-Feb 9 Gen-Feb B. Attività estrattiva +1,3-11, -5,9 -,7 C Attività manifatturiere -,, -1, -19,5 CA Industrie alimentari, bevande e tabacco +,1-1,1 -,9 -,1 CB Industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori -1,7 -,3-9, -9,7 CC Industria del legno, carta e stampa +,1-5, -15,, CD Fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati -3, -3,, -1,1 CE Fabbricazioni di prodotti chimici +1,1-11,9-3, -5, CF Produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici -,1 -, -, -5, CG Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche, altri prodotti della lavorazione di minerali non metalliferi -5,,7 -,3 -,5 CH Metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti), -13,3-3,5 -, CI Fabbricazione di computer, prodotti di elettronica e ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi -,5 -,9-11, -7, CJ Fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche -,7-7, -, -1,5 CK Fabbricazione di macchinari e attrezzature n.c.a. -5,3-1,1-5, -3,9 CL Fabbricazione di mezzi di trasporto -, -1, -3,5-31, CM Altre industrie manifatturiere, riparazione e installazione di macchine ed apparecchiature -3,9 -,7,9-11, D. Fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria -1,7 -,5-9, -7, (a) Si ricorda che gli indici vengono corretti per gli effetti di calendario e destagionalizzati utilizzando il metodo diretto, ossia separatamente per ciascun settore di attività economica, raggruppamento principale di industrie e per l indice generale; le serie aggregate, trattate con tale metodo, possono differire da quelle che si otterrebbero dalla sintesi degli indici corretti e destagionalizzati dei livelli inferiori di classificazione (metodo indiretto).
5 Tabella. Indici generali della produzione industriale: destagionalizzati, corretti per gli effetti di calendario e grezzi (base 5=1) Periodo dati destagionalizzati (a) congiunturali dati corretti per gli effetti di calendario (b) tendenziali dati grezzi (c) tendenziali , 3, 13,1 3, ,,1 1,, - - 1,3-3,3 1,7-3,1 I-trim. 17,5, 1,7, 19,7, II-trim. 1, -1, 111,, 11,, III-trim. 1, -3, 9, -,1 9,3-3,1 IV-trim. 9,3,1,7-1,, -1,3 7 febbraio 1,7, 1, 3, 17,3 3,5 marzo 1,9, 11,1 3, 11,, aprile 15,1-1,7 15,7, 1, 5,9 maggio 17,1 1,9 115,3, 117,1, giugno 1,3 -,7 111,5 1,5 11,5 1,5 luglio 1,7, 11,3 3,3 11,1 5,9 agosto 1,,1 1,5, 3,1,1 settembre 17,1,3 11,, 11,7 -, ottobre 17,1, 11,,3 1,9, novembre 15, -1, 11,,1 111,,1 dicembre 13, -1,5,1-5, 9, -3,1 gennaio 17, 3,5 13,9,7 15,7, febbraio 17,, 1,7,7 11,5, marzo 17, -, 115, -, 11, -,7 aprile 1,1,7 11,1, 11, 1, maggio 15,1 -, 11,3 -, 111, -5, giugno 1,9 -, 11, -, 1,7-3, luglio 13,9-1, 113, -,3 11,3, agosto 13, -,5 5, -,7 5,5-13, settembre 1, -,7 1, -5,7 11, -, ottobre 9,1 -,5 17, -7,7 111, -7,5 novembre 9,5-3,7 1, -9,7 9,1,3 dicembre 9, -,3, -13, 7, -11,7 9 gennaio 9,3-1, 5, -17, 1, -, febbraio, -3,5, -,7 5, -3,7 (a) La metodologia adottata per la correzione per effetti di calendario e per la destagionalizzazione degli indici grezzi fa sì che ogni mese i dati già pubblicati relativi agli ultimi anni siano soggetti a revisione. (b) Gli indici corretti con il metodo di regressione sono riproporzionati al fine di garantire che la media dell anno base sia pari a 1; l operazione lascia inalterata la dinamica degli indici in termini di variazioni. (c) I dati di febbraio 9 sono provvisori; quelli di gennaio 9 sono stati rettificati in base alle ulteriori informazioni pervenute dalle imprese. 5
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