RELAZIONE TECNICA. Il fabbricato è esistente, pertanto non vi sono problematiche attinenti la disponibilità dell area.
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- Gaetano Fantini
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2 Oggetto: RIFACIMENTO COPERTURA e FACCIATA PRINCIPALE Committente: SEDE COMUNITÀ MONTANA TERRE DEL GIAROLO - Cantalupo Ligure - (AL)-Via Umberto I n.35 RELAZIONE TECNICA Premesse In virtù del finanziamento della Regione Piemonte a valere sulla L.R: 18/84 e date le condizioni di particolare degrado, l Amministrazione Comunale ha individuato quale fattore prioritario un intervento che andasse a sostituire l intera struttura di copertura della ex sede della Comunità Montana Terre Del Giarolo ora sede dell Unione dei Comuni Terre Alte sita a Cantalupo Ligure in Via Umberto I n.35 e, contemporaneamente il rifacimento della facciata principale. (ALLEGATO FOTO N.1) Il fabbricato, edificato nel 1959, per quanto riguarda le restanti parti ed elementi costruttivi risulta essere in buono stato di conservazione. E quindi opportuno sottolineare che non si rilevano dissesti statici o meccanismi di danno in evoluzione inerenti le strutture sottostanti alla copertura tali da modificare staticamente il corpo dell edificio. Valutata preliminarmente la fattibilità dell intervento e verificata la compatibilità dello stesso con l intorno edilizio, si è seguita una linea progettuale volta al rispetto della normativa vigente; per quanto concerne le direttive sul risparmio energetico, si è isolata l intera copertura rispettando i limiti sulle trasmittanze, ponti termici e condensa. Il progetto della copertura, dal punto di vista strutturale risulta simile a quello esistente e quindi costituito da puntoni e falsi puntoni in legno, di tipo lamellare, anziché massiccio. In gronda si avrà la modifica più evidente, in quanto verrà demolito il cornicione esistente in cemento e sostituito da una gronda formata dai falsi puntoni uscenti (come da caratteristica costruttiva del luogo). Disponibilità delle aree Il fabbricato è esistente, pertanto non vi sono problematiche attinenti la disponibilità dell area. Cronoprogramma fasi attuative Le varie fasi attuative si distinguono in : Redazione progetto preliminare (30gg) Redazione progetto definitivo (60gg) Redazione progetto esecutivo (60gg) Approvazione progetto preliminare da parte della Comunità Montana (10gg) Approvazione progetto definitivo da parte della Comunità Montana (10gg)
3 Procedura di appalto secondo quanto stabilito dal Responsabile del procedimento (30gg) Procedura per la stesura del contratto e consegna lavori (30 gg) Tempo utile per dare i lavori ultimati (120gg). Collaudo finale (60 gg. Da fine lavori) Garanzia di accessibilità delle opere e loro manutenzione Il fabbricato si trova ubicato in fregio a Via Umberto I, innanzi ad una piazza ad uso parcheggio pubblico. Tale Piazza verrà opportunamente recintata per circa 1/3 della sua superficie per mezzo di recinzioni metalliche antintrusione; la piazza stessa sarà quindi luogo di stoccaggio dei materiali e luogo di manovra per gli automezzi atti allo scarico/carico dei materiali da costruzione. (ALLEGATO FOTO N.2). Verifica della tipologia Edilizia dell intorno La struttura di copertura, come sopra citato, riprende la tipologia costruttiva della valle, caratteristica in legno con manto di copertura in coppo di Francia antichizzato, pertanto si integra perfettamente con il costruito esistente. Verifica dei vincoli esistenti Non vi sono condizioni ambientali e culturali tali da prevedere, in sede progettuale, analisi più approfondite circa l impatto dello stesso nel contesto urbanistico della zona. Non è persistente nessun tipo di vincolo di cui si debba richiedere autorizzazione preventiva. Si dovranno ottemperare le disposizioni contenute nell art. 93 del D.P.R. 380/2001 per quanto attiene la denuncia delle opere in conglomerato cementizio armato (correa perimetrale) Cave e Discariche autorizzate per la realizzazione dell intervento Per quanto concerne eventuali detriti essi dovranno essere portati alla pubblica discarica situata a Novi Ligure in Via Boscomarengo. Criteri per il superamento delle barriere architettoniche Tema non oggetto di intervento. Caratteristiche costruttive Non vi è stata, da parte del sottoscritto, la ricerca di soluzioni innovative dal punto di vista dei materiali da adoperare. Le fasi lavorative sono così state definite: 1. Posizionamento delle recinzioni metalliche per isolare la zona di cantiere 2. Messa in opera dei ponteggi 3. Smantellamento della copertura esistente 4. Pulizia primaria della zona cantiere 5. Rafforzamento/aumento della sezione dei pilastri esistenti 6. Realizzazione correa perimetrale in C.A. 7. Montaggio della parte lignea del tetto 8. Messa in opera dei materiali isolanti e manto di copertura in tegole 9. Tinteggiatura facciata principale (lato Piazza) 10. Opere di finitura
4 I ponteggi debbono essere del tipo a boccole ed eseguiti secondo le indicazioni contenute nel piano di sicurezza e coordinamento nonché nel pimus allegato al P.S.C. Tenendo conto della normativa antisismica, la struttura portante lignea verrà collegata alla correa perimetrale in C.A. sui quattro lati dell edificio, opportunamente dimensionata ed armata. La parte strutturale della copertura è prevista in legno lamellare GL24 con dimensioni preventivamente calcolate. La stratigrafia della copertura sarà così costituita: - travatura principale (grossa orditura) e travatura secondaria (falsi puntoni) entrambe in legno lamellare; - tavolato costituito da perline di spessore minimo 2 cm con incastro maschio-femmina; - materiale isolante in pannelli di Poliuretano (del tipo ALLEGATO SCHEDA N.1) di spessore 6cm+6cm (tot 12cm) disposto incrociato; - guaina traspirante idrorepellente (sd=0,18m); - listellatura longitudinale in legno in modo da garantire una ventilazione di almeno 5 cm; - listelli (arcarecci) dimensioni 5 x 5 cm; - manto di copertura con tegole coppo di Francia o coppo di Grecia del tipo antichizzato. Per l eliminazione del ponte termico lineare tra l elemento costruttivo parete e l elemento costruttivo copertura, verrà posizionata una fascia in pannelli isolanti Celenit N (fibra di legno mineralizzata e legata con cemento Portland) dello spessore di 2,5cm, opportunamente intonacata. (ALLEGATO SCHEDA N.2) Piano Finanziario La spesa totale per l intervento è pari ad e la copertura finanziaria è così suddivisa: Contributo Regione Piemonte Quota parte del 10% Comunità Montana Terre del Giarolo Quota del Comune di Cantalupo Ligure Lì IL TECNICO
5 ALLEGATO FOTO N.1 ALLEGATO FOTO N.2
6 SCHEDA TECNICA ALLEGATA N. 1
7 SCHEDA TECNICA ALLEGATA N. 2
8 Q U A D R O E C O N O M I C O LAVORI A1 IMPORTO LORDO DEI LAVORI 84' (di cui LAVORI A MISURA, per Euro) 84' (di cui LAVORI A CORPO, per Euro) (di cui LAVORI IN ECONOMIA, per Euro) OI ONERI PER LA SICUREZZA INDIRETTI 1' A2 ONERI PER LA SICUREZZA DIRETTI 2' TOTALE ONERI PER LA SICUREZZA 4' A3 IMPORTO DEI LAVORI SOGGETTO A RIBASSO 81' A4 RIBASSO CONTRATTUALE % di A3 A5 AMMONTARE NETTO DEI LAVORI (A3-A4) 81' A6 IMPORTO CONTRATTUALE NETTO 86' SOMME A DISPOSIZIONE B1 I.V.A. SU IMPORTO CONTRATTUALE (10% di A6) 8' B2 Spese Tecniche 10' B3 Add.4% B3 I.V.A. su Sp.tecniche ed Add. 4% 2' B4 R.U.P. 1' B5 Maggiori lavori od imprevisti B TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE 22' A6+B AMMONTARE COMPLESSIVO INTERVENTO 109'000.00
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