Tesina 1, fc_sx1 fc_sx2 fc_dx2 fc_dx1. Locale tecnico. SelAM Psu Pgiu Pchiudi Papri Res_em P2. Palarm Pin2 Pin1 Pin0. Spres. Sfloor2.
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- Gregorio Bruno
- 5 anni fa
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1 Tesina 1, 2018 Un ascensore serve una palazzina di tre piani, piano terra, primo piano e secondo piano. Ad ogni piano vi è semplicemente un pulsante per chiamare l'ascensore. I pulsanti si chiamano rispettivamente P0, P1 e P2. Dentro all'ascensore vi sono: un pulsante per ogni piano Pin0, Pin1, Pin2 un pulsante per generare la fermata d'emergenza dell'ascensore Palarm una fotocellula di presenza Spres che scatta ogni qual volta qualcuno passi attraverso le porte aperte dell'ascensore (sia in entrata che in uscita) un motore per aprire e chiudere le porte, controllato nei due versi di rotazione dalle due uscite Md_open ed Md_close un finecorsa di apertura destro fc_dx1 e uno di chiusura destro fc_dx2 un finecorsa di apertura sinistro fc_sx1 e uno di chiusura sinistro fc_sx2 Sotto all'ascensore è montato un magnete, e per ogni piano vi è un sensore di prossimità magnetico. Questi tre sensori si chiamano Sfloor0, Sfloor1, Sfloor2. In più vi è ovviamente il motore asincrono trifase che serve per far salire e scendere l'ascensore. Esso è gestito da due uscite per controllare i due diversi sensi di marcia, Masc_su ed Masc_giu Locale tecnico fc_sx1 fc_sx2 fc_dx2 fc_dx1 SelAM Psu Pgiu Pchiudi Papri Res_em P2 Spres Palarm Pin2 Pin1 Pin0 Sfloor2 P1 Sfloor1 P0 Sfloor0
2 Quando l'ascensore viene chiamato, se è libero scende o sale (dipendentemente dal piano a cui era e da quello a cui è stato chiamato) e si ferma quando il sensore di prossimità del piano desiderato scatta. A questo punto attende tre secondi, apre le porte finchè sono scattati entrambi i finecorsa destro e sinistro di apertura e attende. Se passano 5 secondi senza che la fotocellula di presenza sia scattata, allora richiude semplicemente le porte e rimane in attesa di un'altra chiamata. Se invece la fotocellula scatta entro 5 secondi, attende altri 5 secondi e così via. Quando passano 5 secondi senza che la fotocellula scatti più, allora chiude le porte e, dall'interno, gli occupanti dell'ascensore possono selezionare il piano desiderato. Per simulare la presenza o meno di persone si provveda a creare graficamente tre persone diverse per ogni piano. Cliccando su ognuna di queste persone essa si muove entrando nell'ascensore e facendo scattare la fotocellula. Se l'ascensore viene chiamato allo stesso piano a cui si trova già, semplicemente apre le porte e attende. La prima volta che il PLC viene acceso l'ascensore si trova al piano terra con le porte chiuse. Nel caso in cui venga premuto il pulsante di emergenza, se l'ascensore è in movimento si arresta immediatamente, se è fermo rimane fermo e apre subito le porte. Se viene premuta l'emergenza l'unico modo per ripristinare la condizione di normalità è recarsi nel locale tecnico e disarmare tale emergenza premendo il pulsante Res_em. Alla pressione di questo tasto se l'ascensore non si trova ad un piano esso deve scendere automaticamente al piano 0 e aprire le porte. Se invece si trova già ad un piano la rimozione dell'emergenza non ha alcun effetto di movimento. Durante l'emergenza nessun pulsante fuori o dentro l'ascensore deve funzionare. L'unica cosa che si può fare è attendere la pressione di Res_em. Nel locale tecnico vi sono anche un interruttore (SelAM) e quattro pulsanti: se l'interruttore è su ON allora è attiva la modalità automatica del sistema, e l'ascensore funziona come già spiegato. Se l'interruttore è su OFF il sistema è in modalità manuale, e si possono usare i due pulsanti Psu e Pgiu per muovere manualmente l'ascensore, in qualunque stato o piano esso si trovi, e i due pulsanti Papri e Pchiudi per aprire e chiudere le porte. Prima di passare dalla modalità manuale a quella automatica l'operatore è obbligato a riportare l'acensore al piano 0 e a chiudere le porte. Il progetto completo di Codesys deve contenere almeno tre programs: - uno in linguaggio SFC che attiva/disattiva i segnali di output in relazione alle condizioni rilevate dai sensori, pulsanti e temporizzatori - uno in linguaggio LD che gestisce l'attivazione/disattivazione degli ingressi della cabina di controllo manuale - uno in linguaggio ST che simula il comportamento dinamico del sistema controllato in relazione allo stato degli output comandati dall SFC e genera l attivazione/disattivazione degli input per il PLC. E' obbligatorio gestire i colori delle luci semaforiche. Il programma in SFC e quello in ST si possono frazionare in più programmi diversi. E' possibile utilizzare variabili e function block di supporto. Per tutto ciò che non è specificato nel testo, lo studente può fare le scelte che ritiene più opportune, motivandole. Per testare la correttezza dell esercizio, si costruisca una visualizzazione grafica animata
3 Tesina 2, 2018 Pres2 A B C Pres3 Pres1 D Sel_LA Sel_GEN Pres4 Un sistema a PLC gestisce i semafori di un incrocio tra due strade. Su ognuno dei quattro bracci A, B, C e D dell'incrocio vi sono un semaforo per le auto e uno per i pedoni. Le tempistiche dei semafori sono quelle illustrate in figura sottostante. GIALLO A C B D Le uscite per gestire le luci dei semafori per auto si chiamano rispettivamente Lav1, Laa1, Lar1,, Lav4, Laa4, Lar4 Le uscite per gestire le luci dei semafori dei pedoni si chiamano rispettivamente Lpv1, Lpg1,.., Lpv4, Lpg4 Annegato nell'asfalto, in prossimità di ognuno dei quattro semafori, vi è un sensore di presenza auto (chiamati rispettivamente Pres1, Pres2, Pres3, Pres4).
4 Nel caso in cui il semaforo di un asse dell'incrocio diventi verde ma per più di dieci secondi consecutivi entrambi i sensori di quell'asse non siano impegnati da nesssuna auto, anche senza che sia scaduto il tempo giusto tale semaforo diventa subito giallo e poi, dopo cinque secondi, rosso. Dopo di che se tale situazione si è verificata sull'asse AC diventerà verde il semaforo auto dell'asse BD, se si è verificata sull'asse BD diventerà verde il semaforo pedonale. Vi è inoltre una cabina per il controllo manuale, dotata di due selettori. selettore Sel_LA: se questo è in OFF allora il semaforo è in modalità lampeggio: attende che il ciclo del semaforo stia dando il verde al passaggio pedonale e poi spegne subito tutte le luci verdi e rosse dei semafori auto e fa lampeggiare le luci gialle e il rosso pedonale con frequenza di 0.5 Hertz. Se tale selettore è in ON allora il semaforo funziona regolarmente. Quando dallo stato OFF si passa allo stato ON si riprende subito con il verde sul semaforo per le auto dei bracci A e C. selettore Sel_GEN: se è in OFF spegne subito tutte le luci di tutti i semafori. Quando viene riportato su ON si riprende subito con il verde sul semaforo per le auto dei bracci A e C. Si simulino, per il braccio AC e per il braccio BD dell'incrocio, 3 macchine per ogni senso di marcia, e si preveda un pulsante per abilitare o meno il passaggio delle macchine. Se il passaggio è abilitato le macchine compaiono una dopo l'altra, ad una certa distanza. Se il passaggio è disabilitato le macchine diventano invisibili. Di default, ad ogni ciclo del semaforo il pulsante relativo al braccio dell'incrocio che ha il verde è abilitato. In questo modo solo disabilitandolo manualmente si riuscirà a simulare la condizione di sensore di presenza non impegnato. L'attivazione dei vari sensori di presenza nell'asfalto dev'essere subordinata all'effettivo passaggio delle macchine simulate. Si simulino inoltre 2 pedoni per ogni passaggio pedonale, per ogni senso di marcia (ovvero due pedoni che attraversano A e due che attraversano C dal basso in alto, due che attraversano A e due che attraversano C dall'alto in basso, due che attraversano B e due che attraversano D da destra a sinistra, due che attraversano B e due che attraversano D da sinistra a destra). Tali pedoni devono comparire e muoversi quando diventa verde il semaforo pedonale, e devono scomparire quando diventa rosso. ABILITA AUTO B--D ABILITA AUTO A--C abilitato Ogni semaforo pedonale dev'essere inoltre dotato di display numerico che visualizza il numero di secondi rimanenti.
5 Il progetto completo di Codesys deve contenere almeno tre programs: - uno in linguaggio SFC che attiva/disattiva i segnali di output in relazione alle condizioni rilevate dai sensori e dai timer - uno in linguaggio LD che gestisce l'attivazione/disattivazione dei selettori della cabina di controllo manuale - uno in linguaggio ST che simula il comportamento dinamico del sistema controllato in relazione allo stato degli output comandati dall SFC e genera l attivazione/disattivazione degli input per il PLC. E' obbligatorio gestire i colori delle luci semaforiche. Il programma in SFC e quello in ST si possono frazionare in più programmi diversi. E' possibile utilizzare variabili e function block di supporto. Per tutto ciò che non è specificato nel testo, lo studente può fare le scelte che ritiene più opportune, motivandole. Per testare la correttezza dell esercizio, si costruisca una visualizzazione grafica animata
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