SEDUTA DI MARTEDÌ 15 MARZO 2011

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1 27 SEDUTA DI MARTEDÌ 15 MARZO 2011 PRESIDENZA DEL BONI INDI DEL VICE NICOLI CRISTIANI INDI DEL VICE PENATI INDI DEL BONI INDI DEL VICE NICOLI CRISTIANI INDI DEL BONI INDICE Congedi... 1 Commemorazione... 1 Comunicazioni del Presidente del Consiglio... 1

2 Progetti di legge (annunzio)... 3 Risposte scritte ad interrogazioni (annunzio)... 4 Approvazione dei processi verbali delle sedute precedenti... 4 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata ITR n. 1057/QT Sara Valmaggi... 5 Giovanni Rossoni - Assessore... 6 Sara Valmaggi... 7 ITR n. 1058/QT Fabrizio Cecchetti... 7 Luciano Bresciani - Assessore... 8 Fabrizio Cecchetti... 9 ITR n. 1059/QT Stefano Tosi Raffaele Cattaneo - Assessore Stefano Tosi ITR n. 1062/QT Fabio Pizzul Paolo Alli - Sottosegretario Fabio Pizzul ITR n. 1060/QT Stefano Carugo Daniele Belotti - Assessore ITR n. 1061/QT Fabrizio Santantonio Stefano Maullu - Assessore Fabrizio Santantonio Svolgimento di interpellanze ITL/4008 Rienzo Azzi Marcello Raimondi - Assessore Rienzo Azzi ITL/4005 Giulio Cavalli Daniele Belotti - Assessore Proposta di legge al Parlamento n. 12 Proposta di modifica degli articoli 4 e 19 bis della legge 11 febbraio 1992, n. 157 (Norme per la protezione della fauna selvatica omeo-

3 terma e per il prelievo venatorio), d iniziativa del Presidente della Giunta regionale (DCR IX/160). Discussione generale Mauro Parolini - Relatore Gian Antonio Girelli Mario Barboni Dario Bianchi Stefano Zamponi Gianmarco Quadrini Fabrizio Santantonio Carlo Saffioti Giulio De Capitani - Assessore Dichiarazioni di voto Francesco Patitucci Chiara Cremonesi Mauro Parolini - Relatore Votazione finale MOZ/0072 concernente le politiche a sostegno dell abitazione e dello Sportello casa (DCR IX/161). Svolgimento Stefano Carugo Domenico Zambetti - Assessore Stefano Galli Francesco Prina Enrico Marcora Domenico Zambetti - Assessore Stefano Carugo Votazione MOZ/0074 concernente la predisposizione delle linee guida per la prevenzione della malattia meningococcica. Svolgimento Enrico Marcora Stefano Galli Luciano Bresciani - Assessore Enrico Marcora Margherita Peroni Luciano Bresciani - Assessore... 46

4 Votazione Ordine dei lavori Paolo Valentini Puccitelli Luca Gaffuri Paolo Valentini Puccitelli Stefano Zamponi MOZ/0079 concernente le modalità di intervento di somma urgenza in caso di calamità naturali per la messa in sicurezza di infrastrutture pubbliche. Svolgimento Stefano Galli Maurizio Martina MOZ/0110 concernente l incentivazione dei piani di emergenza comunali (DCR IX/162). Annunzio Svolgimento Massimiliano Romeo Romano La Russa - Assessore Stefano Galli Maurizio Martina Dichiarazioni di voto Stefano Zamponi Romano La Russa - Assessore Votazioni MOZ/0082 concernente la revoca della DGR IX/1095 Determinazioni in ordine alla direzione dell Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 1. Ordine dei lavori Paolo Valentini Puccitelli Luca Gaffuri Stefano Zamponi MOZ/0086 concernente i possibili siti di stoccaggio delle scorie nucleari. Svolgimento Sola Gabriele Vittorio Pesato Giuseppe Villani Claudio Bottari Francesco Patitucci Marcello Raimondi - Assessore... 67

5 Dichiarazioni di voto Stefano Zamponi Gianmarco Quadrini Alessandro Alfieri Votazione MOZ/0088 concernente la contrarietà all utilizzo ai fini alimentari di animali clonati o dei loro derivati (DCR IX/163). Svolgimento Jari Colla Fabrizio Santantonio Dichiarazioni di voto Stefano Zamponi Carlo Saffioti Votazione Fabrizio Santantonio MOZ/0102 concernente la nuova legge elettorale regionale per l abolizione del listino e l introduzione della doppia preferenza uomo-donna. Annunzio Svolgimento Stefano Zamponi Paolo Valentini Puccitelli Stefano Galli Luca Gaffuri Dichiarazioni di voto Maurizio Martina Gabriele Sola Ugo Parolo Angelo Costanzo Votazione MOZ/0106 concernente la promozione dell utilizzo di sistemi alternativi all uso di a- nimali nella sperimentazione per fini didattici e scientifici (DCR IX/164). Annunzio Svolgimento Renzo Bossi Francesco Patitucci Gianbattista Ferrari Renzo Bossi... 86

6 Luciano Bresciani - Assessore Renzo Bossi Luciano Bresciani - Assessore Dichiarazioni di voto Stefano Zamponi Votazione MOZ/0107 concernente le azioni presso il Governo a sostegno dell uso dell energia da fonti rinnovabili (DCR IX/165). Annunzio Svolgimento Luca Gaffuri Claudio Bottari Dichiarazioni di voto Gabriele Sola Mauro Parolini Luca Gaffuri Claudio Bottari Marcello Raimondi - Assessore Votazione MOZ/0108 concernente la revisione della normativa regionale per l attività di acconciatore. Annunzio Svolgimento Giorgio Puricelli Enrico Brambilla Paolo Valentini Puccitelli Luca Gaffuri MOZ/0111 concernente la solidarietà al popolo giapponese. Annunzio Svolgimento Chiara Cremonesi Dichiarazioni di voto Stefano Zamponi Votazione Ordine dei lavori Stefano Zamponi Paolo Valentini Puccitelli

7 Stefano Zamponi Interrogazioni, interpellanze e mozioni (annunzio) Allegati Verbali di votazione I testi dei documenti sono reperibili sul sito internet del Consiglio regionale nella sezione Banche dati.

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9 1 (La seduta inizia alle ore 10.15) Dichiaro aperta la seduta. (I Consiglieri, in piedi, ascoltano l esecuzione dell inno nazionale) (Applausi in aula consiliare) Congedi Comunico che sono pervenute alla Presidenza le seguenti richieste di congedo. Per motivi personali: per motivi di salute: Bettoni; Pozzi - Toscani. Se non vi sono opposizioni, i congedi si intendono concessi ai sensi dell articolo 63 del Regolamento generale del Consiglio. Comunico altresì che sono presenti in qualità di Consiglieri Segretari i Consiglieri Spreafico e Ponzoni. Commemorazione Vi chiedo per cortesia un minuto di silenzio per le migliaia di vittime del terribile terremoto e del conseguente tsunami che ha colpito il Giappone venerdì scorso. (Tutti i presenti osservano un minuto di silenzio) Comunicazioni del Presidente del Consiglio (Argomento n. 1 all ordine del giorno) Comunico, ai sensi dell art. 23, comma 10, del Regolamento generale, che la Conferenza dei Presi-

10 2 denti dei Gruppi consiliari svoltasi in data 14 marzo 2011 ha adottato il programma e il calendario dei lavori consiliari per il trimestre marzo/maggio 2011, individuando altresì le dieci mozioni da trattare (sulle 23 iscritte all odierna seduta). (Per l allegato vedasi atti n. 2852/2011) Il Consiglio ne prende atto. Comunico che la Giunta regionale, ai sensi dell articolo 28, lett. h), dello Statuto d autonomia, ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio regionale copia dei seguenti atti di nomina: - Deliberazione n. IX/ del 25 febbraio 2011 Nomina di un rappresentante della Regione Lombardia nel Consiglio di amministrazione dell Istituto Sperimentale Italiano Lazzaro Spallanzani. Nominato il signor Piero Frazzi. - Decreto n del 9 marzo 2011 Designazione di un membro supplente del Collegio dei revisori dei conti della Camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura di Milano. Designato il signor Simone Bruno. Comunico che, in data 1 marzo 2011, l Ufficio di Presidenza ha disposto la seguente variazione numerica e nominativa dei Consiglieri del Gruppo consiliare Il Popolo della Libertà nelle Commissioni consiliari I e II: I Commissione - i componenti passano da 2 a 3: - Consigliere Doriano Riparbelli - Consigliere Massimo Ponzoni - Consigliere Paolo Valentini Puccitelli (nuovo componente) II Commissione - i componenti passano da 4 a 3: - Consigliere Roberto Alboni - Consigliere Franco Nicoli Cristiani - Consigliere Sante Zuffada Informo che: - il Consigliere Bettoni, in data 9 marzo 2011, ha ritirato la mozione n. 99, in data 7 marzo 2011, concernente interventi presso il Governo per la modifica dell art. 23, comma 9 bis, del d.lgs. 3 marzo 2011 sull uso dell energia da fonti rinnovabili, di iniziativa dei Consiglieri Bettoni, Quadrini, Marcora; - il Consigliere Tosi, in data 10 marzo 2011, ha ritirato l interpellanza n. 4009, in data 1 marzo 2011, concernente il conferimento del trasporto pubblico locale (TPL) alla nuova società new.co TLN, di iniziativa dei Consiglieri Tosi, Prina, Mirabelli, Villani, Alloni. Ai sensi dell articolo 116, comma 4, del Regolamento generale, do notizia delle risposte della Giunta alle interrogazioni con richiesta di risposta in Commissione. L Assessore all istruzione, formazione e lavoro, Giovanni Rossoni, ha dato risposta in quarta Commissione alla seguente interrogazione: - ITR/2080, in data 30 settembre 2010, a firma del Consigliere Rinaldin, concernente azioni a supporto dell Azienda SISME SpA di Olgiate Comasco. Il Direttore generale dell AREU, dottor Zoli, ha dato risposta in terza Commissione alla seguente interrogazione: - ITR/3050, in data 25 gennaio 2011, a firma dei Consiglieri Zamponi e Sola, concernente il rinnovo della convenzione tra l Azienda Regionale Emergenza Urgenza (AREU) e Croce Rossa I- taliana (CRI).

11 3 L Assessore all istruzione, formazione e lavoro, Giovanni Rossoni e l Assessore all industria, artigianato, edilizia e cooperazione, Andrea Gibelli, hanno dato risposta in quarta Commissione alla seguente interrogazione: - ITR/3054, in data 8 febbraio 2011, a firma dei Consiglieri Sola, Cavalli, Patitucci e Zamponi, concernente la dismissione dell attività di raffinazione da parte della Ditta Tamoil a Cremona e le problematiche conseguenti. La Giunta regionale ha trasmesso alla Presidenza del Consiglio, ai sensi della normativa vigente: - la deliberazione n. IX/1381 del 2 marzo 2011 Variazioni al bilancio per l esercizio finanziario 2011 e bilancio pluriennale a legislazione vigente e programmatico (lr 34/78, art. 49, comma 7) con prelievo dai fondi relativi a risorse vincolate, di cui alla DGR del 10 febbraio I provvedimento. Informo di aver ricevuto, ai sensi dell articolo 67, quarto comma, del Regolamento generale, la richiesta di iscrizione all ordine del giorno della mozione n. 111, in data 15 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Gaffuri, Cremonesi, Pizzul, Fatuzzo, Martina, Villani, Barboni, Patitucci, Pavesi, Zamponi e Civati, concernente la solidarietà al popolo giapponese colpito dal terremoto. La mozione viene iscritta quale ultimo punto dell ordine del giorno. Annunzio di progetti di legge Comunico che, ai sensi dell articolo 81 del Regolamento generale, sono stati presentati e assegnati alle competenti Commissioni consiliari i seguenti provvedimenti: - PDL/0080 Istituzione dell Organismo di garanzia e controllo in materia di nomine dei direttori generali delle ASL, delle Aziende ospedaliere e degli IRCCS di diritto pubblico trasformati in fondazioni. Modifiche alla legge regionale 30 dicembre 2009, n. 33 (Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità), di iniziativa dei Consiglieri regionali Marcora, Quadrini e Bettoni, assegnato alla Commissione consiliare III; - PDL/0081 Disciplina in materia di designazione e nomine dei rappresentanti regionali in organi di amministrazione. Istituzione dell Organismo di garanzia e controllo in materia di designazioni e nomine. Modifiche alle leggi regionali 10 dicembre 2008, n. 32 (Disciplina delle nomine e designazioni della Giunta e del Presidente della Regione) e 27 dicembre 2006, n. 30 (Disposizioni legislative per l attuazione del documento di programmazione economico-finanziaria regionale, ai sensi dell art. 9 ter della legge regionale 31 marzo 1978, n Norme sulle procedure della programmazione, sul bilancio e sulla contabilità della Regione - Collegato 2007), di iniziativa dei Consiglieri regionali Marcora, Quadrini e Bettoni, assegnato alla Commissione consiliare II; - PDL/0082 Modifiche e integrazioni alla legge regionale 16 luglio 2007, n. 16 Testo unico delle leggi regionali in materia di istituzione dei parchi - Istituzione del parco naturale delle Groane e ampliamento dei confini del parco regionale, di iniziativa del Presidente della Regione, assegnato alla Commissione consiliare VIII; - PDL/0083 Modifica della legge regionale 8 agosto 1998, n. 14 Nuove norme per la coltivazione di sostanze minerali di cava, di iniziativa dei Consiglieri regionali Civati, Ferrari, Villani, Costanzo, Cavicchioli, Pavesi, Santantonio, Alloni, Gaffuri, Tosi, Pizzul, Borghetti, Valmaggi, Girelli e Barboni, assegnato alla Commissione consiliare VI.

12 4 Annunzio di risposte scritte ad interrogazioni La Giunta ha dato risposta alle sottoelencate interrogazioni tramite l Assessore indicato. ITR/2078, in data 28 settembre 2010, a firma dei Consiglieri Sola, Cavalli, Patitucci e Zamponi, concernente le criticità e le problematiche legate al traffico aereo e coinvolgenti gli abitanti residenti nelle zone limitrofe all aeroporto di Orio al Serio, hanno dato risposta l Assessore all ambiente, energia e reti, Marcello Raimondi e l Assessore alle infrastrutture e mobilità, Raffaele Cattaneo; ITR/2096, in data 20 ottobre 2010, a firma del Consigliere Borghetti, concernente la bonifica del sito ex Cava Ronchi nel Comune di Baranzate, ha dato risposta l Assessore all ambiente, energia e reti, Marcello Raimondi; ITR/2141, in data 1 febbraio 2011, a firma dei Consiglieri Girelli, Ferrari, Valmaggi, Tosi, Gaffuri, Pizzul, Mirabelli, Cavicchioli, Barboni, Martina, Alfieri, Santantonio, Pavesi, Costanzo, Prina, Villani, Civati, Alloni, Penati, Spreafico, Borghetti, Brambilla, Quadrini, Marcora e Bettoni, concernente l allevamento di cani da laboratorio Green Hill in Montichiari (BS) e applicazione della normativa regionale, ha dato risposta l Assessore alla sanità, Luciano Bresciani; ITR/3047, in data 18 gennaio 2011, a firma dei Consiglieri Patitucci, Cavalli, Sola e Zamponi, concernente criticità in merito all attività della Green Hill Srl dedita all allevamento di cani di razza beagle in comune di Montichiari (BS), ha dato risposta l Assessore alla sanità, Luciano Bresciani ad integrazione della risposta data in terza Commissione; ITR/3048, in data 18 gennaio 2011, a firma dei Consiglieri Cavalli, Patitucci, Sola e Zamponi, concernente la richiesta di controllo ispettivo circa le modalità di svolgimento del servizio 118 in provincia di Lodi, ha dato risposta l Assessore alla sanità, Luciano Bresciani ad integrazione della risposta data in terza Commissione; ITR/3053, in data 8 febbraio 2011, a firma dei Consiglieri Patitucci, Cavalli, Sola e Zamponi, concernente la soppressione dei presidi per prelievo di sangue nei comuni di Calcinato, Carpenedolo, Calvisano e Remedello in provincia di Brescia, ha dato risposta l Assessore alla sanità, Luciano Bresciani ad integrazione della risposta data in terza Commissione; ITR/3055, in data 8 febbraio 2011, a firma dei Consiglieri Sola, Cavalli, Patitucci e Zamponi, concernente casi di morte o malattia causati da trasfusioni di sangue infetto negli ultimi 30 anni ed azioni conseguenti messe in atto dalla Regione, ha dato risposta l Assessore alla sanità, Luciano Bresciani ad integrazione della risposta data in terza Commissione. Approvazione dei processi verbali delle sedute precedenti (Argomento n. 2 all ordine del giorno) Non essendo pervenute osservazioni, i processi verbali relativi alle sedute del 22 febbraio 2011 e dell 1 marzo 2011, iscritti al punto n. 2 dell ordine del giorno, si intendono approvati ai sensi del comma 3 dell articolo 61 del Regolamento generale. Presidenza del Vice Presidente Nicoli Cristiani

13 5 Comunico che è pervenuta una seconda richiesta di iscrizione all ordine del giorno, ai sensi dell articolo 67, quarto comma, del Regolamento generale, relativamente alla mozione n. 112, in data 14 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Zamponi, Gaffuri, Sola, Cavalli, Patitucci, Pavesi, Borghetti, Girelli, Barboni, Villani, Tosi, Mirabelli, Pizzul, Alloni, Alfieri e Brambilla, concernente l accorpamento della data dei referendum e delle elezioni amministrative. Anche questa richiesta viene accolta, pertanto la mozione viene iscritta quale ultimo punto all ordine del giorno odierno. Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Al punto n. 3 dell ordine del giorno è iscritto lo svolgimento di interrogazioni a risposta immediata, come previsto dall articolo 115 del Regolamento generale. Pertanto pongo all attenzione del Consiglio la: ITR/1057/QT, in data 24 febbraio 2011, a firma dei Consiglieri Valmaggi, Cavicchioli, Gaffuri, Mirabelli e Martina, concernente la designazione del consigliere di parità. La parola al Consigliere Valmaggi per la sua illustrazione. VALMAGGI Sara Abbiamo l occasione di discutere l interrogazione in aula soltanto a pochi giorni dalla chiusura del bando che riguarda la nomina delle Consigliere regionali di pari opportunità. Sono delle figure importanti per promuovere le pari opportunità nella nostra Regione soprattutto in ambito lavorativo. Dalla scorsa legislatura a questa le modalità di espletamento del bando sono cambiate poiché è cambiato lo Statuto. Nella scorsa legislatura spettava al Consiglio emanare il bando e, di conseguenza, valutare anche le qualifiche e le caratteristiche delle Consigliere regionali di pari opportunità. In questa legislatura le modalità sono cambiate, ma nel cambio delle modalità, a nostro avviso, sono saltate alcune questioni fondamentali. Per esempio, non è stata fatta, come era previsto con i precedenti bandi, la preventiva pubblicizzazione delle procedure di valutazione. Chiediamo dunque - e questo è il senso del question time che abbiamo depositato - perché non è stata fatta una pubblicizzazione preventiva delle procedure di valutazione e soprattutto quale sarà l organo di valutazione. Con le passate modalità l organo di valutazione era il Comitato tecnico di valutazione in seno al Consiglio regionale, che aveva, ed ha tuttora, il compito di valutare la qualità delle nomine. Ad oggi - il bando scade il 18 marzo - non sappiamo da chi saranno valutate queste importanti figure.

14 6 Risponde l Assessore Rossoni. ROSSONI Giovanni Nell interrogazione n si chiede di conoscere i motivi per cui non è stata prevista preventiva pubblicizzazione delle procedure di valutazione, così come previsto dalla circolare ministeriale 20/2010 e a quale organo verrà affidata la valutazione dei curricula delle candidature per la definizione dell ammissibilità delle stesse e con che modalità verrà richiesto il parere della Commissione Tripartita Permanente per la concertazione. In riferimento alla normativa per la nomina della Consigliera di parità effettiva e supplente, il decreto legislativo 11 aprile 2006, numero 198, Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, così come previsto dal suddetto decreto legislativo la Consigliera effettiva e supplente è designata dalla Regione, nel nostro caso dalla Giunta regionale ai sensi della legge regionale 32/2008, legge regionale che prevede le procedure per le nomine di competenza della Giunta regionale e del Presidente, ed è nominata con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro per le pari opportunità. La Consigliera di parità effettiva deve possedere, ai sensi della normativa statale di riferimento, una specifica competenza ed esperienza pluriennale in materia di lavoro femminile, di normative sulla parità e pari opportunità, nonché di mercato del lavoro, comprovati da idonea documentazione. Secondo le previsioni dell articolo 12 del decreto legislativo numero 198, le Regioni provvedono alla designazione delle Consigliere di parità sentite - parere obbligatorio, ma non vincolante - le Commissioni regionali tripartite previste dall articolo 4 del decreto legislativo 23 dicembre 1997, numero 469. In tale Commissione è stata individuata nella Commissione regionale per le politiche del lavoro di cui alla legge regionale 28 settembre 2006, numero 22, sul mercato del lavoro in Lombardia. Con circolare ministeriale numero 20/2010, sono state fornite le disposizioni di carattere generale per procedere a tali nomine. La suddetta circolare in merito alle modalità da seguire per la scelta delle Consigliere o dei Consiglieri di parità prevede che i soggetti pubblici designati nell ambito della propria autonomia organizzativa e regolamentare devono avviare procedure di valutazione comparativa. La preventiva regolamentazione e pubblicità delle suddette procedure costituisce adempimento essenziale ai fini delle designazioni in ossequio ai princìpi di buon andamento e imparzialità dell Amministrazione, sanciti dall articolo 97 della Costituzione, da cui discendono i princìpi di trasparenza e ragionevolezza che devono ispirare ogni procedimento amministrativo. La circolare contiene inoltre indicazioni specifiche con le quali vengono meglio dettagliati i singoli requisiti richiesti dalla normativa statale. Procedure avviate da : ai fini di avviare le procedure di valutazione comparativa e soprattutto per dare pubblicità e trasparenza alla procedura di nomina, in data 21 febbraio 2011, sul BURL numero 8, ai sensi del decreto legislativo numero 198/06 e della legge regionale numero 32/08, è stato pubblicato il comunicato per la presentazione delle proposte di candidatura. Così come previsto dalla legge numero 32, legge regionale che prevede le procedure per le nomine di competenza della Giunta regionale e del Presidente, sono stati individuati quali soggetti competenti alla presentazione delle proposte di candidatura la Giunta regionale, il Consiglio regionale, gli Ordini e i Collegi professionali, le associazioni, gli Enti pubblici o privati operanti nei settori interessati, le or-

15 7 ganizzazioni sindacali, le fondazioni o almeno cento cittadini iscritti nelle liste elettorali dei Comuni della Lombardia. Inoltre, proprio per meglio chiarire gli ambiti e le modalità con cui sarà effettuata la valutazione dei requisiti, nel comunicato è stata appositamente riportata la sezione della circolare ministeriale numero 20/2010 che prevede il dettaglio e la specifica dei singoli requisiti previsti dalla normativa statale di riferimento. Per evitare duplicazioni di procedure, in quanto la normativa regionale in materia di nomine prevede per la verifica delle candidature il Comitato tecnico consultivo, la valutazione/verifica dei requisiti, che il decreto legislativo numero 198 mette in capo alle Commissioni regionali tripartite, verrà effettuata dalla Commissione regionale per le politiche del lavoro, come peraltro è avvenuto per prassi consolidata in occasione delle precedenti nomine del 2001 e del È stata, pertanto, consolidata e confermata la linea sinora tenuta dalla in occasione della designazione delle Consigliere di parità con riferimento sia alla tutela dei princìpi di trasparenza e pubblicità sia all individuazione del soggetto deputato alla valutazione/verifica dei requisiti. Prego, Consigliere Valmaggi. VALMAGGI Sara Ringrazio l Assessore. Ora sappiamo pubblicamente da chi saranno valutate le persone che parteciperanno al bando, che, come ho detto nell introduzione, si chiuderà a fine settimana. Grazie per l informazione, che da oggi è pubblica. Personalmente, rimango dell avviso che sarebbe stato meglio esplicitare nel bando chi poi valuterà queste candidature di nomina, come mi pare sia stato esplicitato negli altri bandi. Passiamo alla trattazione della: ITR/1058/QT, in data 9 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Cecchetti, Galli, Marelli, Colla e Bottari, concernente gli accertamenti sui presunti casi di malasanità presso la struttura ospedaliera di Rho (MI). La parola al Consigliere Cecchetti per l illustrazione. CECCHETTI Fabrizio Presidente, sarò brevissimo. Mi dispiaccio immediatamente del fatto che il Presidente Formigoni

16 8 non sia in aula, visto che è stato eseguito l inno nazionale. Peraltro, si tratta di un tema così importante che sta preoccupando seriamente una comunità importante come quella di Rho, per cui è un peccato che il Presidente ora non sia più presente. Detto questo, per evitare altre polemiche - e ringrazio i Colleghi della Lega che hanno sottoscritto questa interrogazione urgente - dopo i fatti che sono avvenuti a Rho in questi ultimi dieci giorni, fatti che speriamo non siano veri, perché se fosse così si tratterebbe di una situazione di gravità inaudita, chiediamo in questo momento, e poi sentiremo ed eventualmente nella replica diremo qualcosa di più, quali azioni la Direzione generale sta operando al fine di rendere più efficaci e veloci possibile gli accertamenti sui casi oggetti di indagine e quali provvedimenti intende adottare a seguito degli accertamenti effettuati per affrontare la grave situazione venutasi a creare presso la struttura ospedaliera di Rho. Questa ovviamente è la domanda che rivolgiamo all Assessore alla sanità Bresciani. Prego, Assessore Bresciani. BRESCIANI Luciano Presidente, per quanto riguarda i fatti di Rho bisogna distinguere due situazioni determinanti e differenti. La prima situazione è di quattro casi, definiti in termini tecnici sinistri, che sono legati alle denunce di pazienti o di parenti di pazienti che hanno il sospetto che siano stati casi di malpractice. Di questi, uno è in via quasi certamente di condanna e riguarda praticamente l aver lasciato una garza nei tessuti del paziente. L altra situazione, quella che riguarda il sequestro di una trentina di cartelle da parte dell Autorità inquirente, è legata ad un conflitto esistente fra i medici. Questo conflitto ha poi esitato nell aver affermato che ci sono casi di malpractice all interno dell ospedale di Rho. Pertanto, l Autorità inquirente ha proceduto al sequestro di una trentina di cartelle cliniche, di cui il Sostituto Procuratore aggiunto ha detto che per il momento non ci sono assolutamente delle rilevanti situazioni di violazione giuridica. Attenderemo sicuramente su quest ambito quello che usualmente si chiama il contributo dei consulenti di parte del Pubblico Ministero, che di solito chiedono dai sessanta ai novanta giorni di tempo per esaminare le pratiche. E qui poi la Procura della Repubblica procederà secondo quanto riterrà più opportuno. A questo livello ovviamente si ferma la nostra capacità di verifica e controllo puramente amministrativa, perché non abbiamo sicuramente altre capacità, che sono invece in capo ai magistrati inquirenti. Per quanto riguarda l azione che ha chiesto, vi è stato un immediato coinvolgimento dell ASL e dell Azienda ospedaliera perché potessero fare indagini conoscitive in merito alle competenze che la nostra Amministrazione ha. E sono partite subito queste azioni, che poi hanno trovato, in sinergia con il Ministero, un percorso comune. Oggi, abbiamo i primi rapporti che ci dicono che dal punto di vista amministrativo per le competenze nostre non si sono rilevate sostanziali irregolarità. Per quanto riguarda l attività della struttura, mi è stato segnalato che non è ridotta. Di conseguenza, manteniamo la stabilità operativa che era precedente a questo evento. Attendiamo ovviamente quelle che sono le procedure che sono in capo all Autorità inquirente e, quindi, alla Magistratura.

17 9 Grazie, Assessore Bresciani. Consigliere Cecchetti, prego. CECCHETTI Fabrizio Assessore, la ringrazio per il suo impegno che non è mai mancato sulle strutture del nostro territorio. Mi dichiaro però insoddisfatto della risposta per un semplice motivo: quello che lei ha detto è ciò che è già stato pubblicato sui giornali, sugli organi di stampa; io oggi avrei preferito una risposta più diretta di impegno da parte dell Amministrazione regionale nei confronti di palesi responsabilità della vecchia gestione della Direzione Generale dell Ospedale di Rho. Io non faccio i nomi, ma faccio i cognomi: il dottor Michiara, che ora è Direttore generale del Fatebenefratelli, ha delle palesi responsabilità su questo fatto, visto che ci sono delle incompatibilità, come lei ha dichiarato, all interno di Chirurgia V dell Ospedale di Rho. Le nomine sono state fatte dal dottor Michiara che non ha controllato, ed era questo il suo compito, che le cose andassero bene fino in fondo. Ritengo questa cosa assolutamente grave. Chiedo, quindi, agli inquirenti di fare ovviamente le loro operazioni, le solite frasi di rito, la Magistratura e quant altro. Ma chiedo una forte presa di posizione nei confronti dei responsabili di questa situazione. Soprattutto, chiedo al Presidente Formigoni, che aveva già preso degli impegni al riguardo dell Ospedale di Rho, di cambiare un po registro. Ci vuole un impegno reale, concreto, che dia una risposta forte e determinata ai nostri cittadini. Qualcuno dice perché voi non festeggiate giovedì l unità nazionale? Anche per queste motivazioni. Siamo qui, tutti si festeggia all inizio, poi appena finito l inno italiano tutti se ne vanno e chi se ne frega: i problemi dei cittadini rimangono ai cittadini! Ebbene, su questa cosa è ora di finirla. Quindi, una forte presa di posizione da parte della Giunta regionale, ma soprattutto un rilancio, un rilancio della struttura. (Interruzione) Per favore, Consigliere Costanzo, non l ho mai interrotta neanche nella mia Commissione. Per cortesia, silenzio. Proceda, Consigliere Cecchetti. Consigliere Costanzo, per cortesia. CECCHETTI Fabrizio Io chiedo che ci sia un impegno di rilancio forte nei confronti di quel territorio visto che si parla in questi mesi di Expo; si parla di avere sul nostro territorio, appunto, la fiera più grande d Europa, poi però non riusciamo a dare le risposte ai nostri cittadini su un bene importante come quello dell ospedale. Non voglio togliere nulla a nessuno, ma una grande scrittrice parlava di rabbia e orgoglio: ebbene, oggi è la giornata della rabbia per quello che è successo - mi riferisco ovviamente ad Oriana Fallaci - però vorrei avere anche la giornata dell orgoglio. Caro Assessore, ci renda orgogliosi di far parte di

18 10 una comunità e di poterla rappresentare al meglio. (Applausi in aula consiliare) Passiamo ora alla: ITR/1059/QT, in data 10 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Tosi, Prina, Alloni, Villani, Spreafico e Martina, concernente il conferimento del trasporto pubblico locale alla nuova società (new.co) TLN. La parola al Consigliere Tosi. TOSI Stefano Rivolgo un interrogazione all Assessore per avere un informazione riguardante la costituzione della nuova società TLN. Abbiamo sempre parlato in questa occasione di costruire una società per la gestione del servizio ferroviario regionale, afferendo dei rami di azienda che riguardava il servizio ferroviario regionale e costruendo una nuova società che comprendesse Ferrovie Nord Milano e Trenitalia. In base alle informazioni che abbiamo e anche nella delibera di Giunta regionale che è stata pubblicata in data 9 marzo, notiamo che in realtà TLN si costituirà anche con il contributo della parte di Ferrovie Nord Milano che non riguarda il servizio ferroviario regionale, ma riguarda il servizio ferroviario che sostanzialmente collega, tramite un accordo che era stato fatto fra Ferrovie Nord Milano e le ferrovie tedesche e austriache, anche le linee internazionali che collegano Milano con Monaco di Baviera, Innsbruck, Bolzano e quant altro. Il punto è che noi abbiamo sempre parlato di portare nella nuova TLN tutte le attività legate al servizio ferroviario regionale. E anche negli accordi sottoscritti da parte della Giunta regionale si è sempre fatto riferimento a questo tipo di servizio. In base alla delibera regionale del 9 marzo in realtà veniamo a sapere che il Consiglio di Amministrazione, in questo caso di Ferrovie Nord Milano, intende afferire alla nuova società anche quel trasporto commerciale internazionale. Ebbene, essendo noi azionisti proprietari di Ferrovie Nord Milano, è evidente che si tratta di capire da parte dell Assessore della Giunta regionale quando è stata data questa indicazione e anche le motivazioni per cui all interno di una società che gestisce solo il servizio ferroviario regionale si dà anche un altro tipo di servizio. La nostra impressione è che in qualche modo si va a soddisfare una richiesta di un altra realtà, che trova su quella linea una concorrenza che per noi è auspicabile, è auspicabile per la verità in tutta Europa, anche in base alle osservazioni che abbiamo fatto al DOC 2, al documento della Commissione Europea per quanto riguarda il servizio ferroviario regionale e il trasporto passeggeri, però in questo caso noi andiamo sulla strada opposta rispetto a quella di far confrontare più operatori sulle nostre tratte ferroviarie. Questo è il senso dell interrogazione che abbiamo rivolto alla Giunta e in questo caso all Assessore Cattaneo.

19 11 Prego, Assessore Cattaneo. Per correttezza, ricordo i tempi per le question time: due minuti per l illustrazione; quattro minuti per la risposta; due minuti per la replica. Se si utilizza meno tempo durante la prima parte, i minuti saranno recuperati sulla seconda parte, o viceversa. CATTANEO Raffaele Nell interrogazione in discussione il Consigliere Tosi, e mi complimento con lui, fa una ricostruzione molto puntuale dei fatti che ci hanno portato alla costituzione di TLN. Poi, però, fa una domanda specifica. Quindi, ricordando quello che lui e gli altri firmatari hanno richiamato nell interrogazione, credo si debba rispondere alla parte conclusiva, cioè quella relativa alla domanda se il Consiglio abbia dato degli indirizzi. Ebbene, il Consiglio li ha dati approvando il PRS con la delibera n. 56 del 28 settembre 2010 che parlava esplicitamente di questo progetto, facendo riferimento agli accordi sottoscritti. Quindi, non è sul progetto TLN - che peraltro sta procedendo - che intendo rispondere. Su questo punto annuncio all aula che il Presidente della Commissione Pozzi mi ha chiesto di riferire in Commissione, e lo faremo nel corso delle prossime settimane. Risponderò, dunque, sul tema specifico. Questo tema specifico, Consigliere Tosi, non era estraneo agli accordi sottoscritti nell agosto 2009 e da lei richiamati. Anzi, quando con lettera del 17 febbraio l Amministrazione regionale ha dato il suo assenso a procedere alla fusione per incorporazione della società LeNORD in coerenza con quanto previsto dai suoi obiettivi strategici e sulla base delle informazioni contenute nella nota inviata dal Presidente del Consiglio di Amministrazione di Ferrovie Nord il 2 febbraio, nella quale si chiedeva la conferma dell orientamento favorevole, rispondendo io ho ricordato che esiste innanzitutto un autonoma discrezionalità del Consiglio sulle scelte gestionali, ma che, preso atto dell attento e approfondito esame compiuto da parte di Ferrovie Nord in merito a questo progetto, l operazione di conferimento dell intera società LeNORD, e non solo del ramo di trasporto, era già prevista all interno degli accordi sottoscritti, in particolare al punto 6B delle linee-guida per la realizzazione della partnership tra Ferrovie Nord e Trenitalia. Dunque, qualora questa operazione fosse stata ritenuta opportuna e conveniente dal Consiglio di Amministrazione, sarebbe stata già coerente con gli indirizzi. Al punto 6B si diceva: Fase di conferimento a new.co: qualora le verifiche abbiano esito positivo diverrà automaticamente efficace l obbligo di perfezionare la realizzazione del progetto mediante conferimento a favore della new.co. Come ipotesi a) del ramo Trenitalia; come ipotesi b) del ramo LeNORD; in alternativa Ferrovie Nord potrà conferire a favore della new.co le partecipazioni detenute in LeNORD, la quale sarà fusa per incorporazione nella new.co stessa. Questa ipotesi era già prevista fin dall inizio. Non solo, ma la società LeNORD alla stipula del contratto con DB, e non con ÖBB - questa è l unica puntualizzazione che non è corretta nella vostra interpellanza - ha previsto all articolo 4.1 la possibilità di conferire questa attività, cioè i trasporti sul Brennero, ad una società terza provvedendo ad una partecipazione di una quota non inferiore al 50 per cento di Ferrovie Nord. Il contratto recita testualmente: Qualora le risorse aziendali dedicate all esecuzione del servizio oggetto del presente contratto vengano integrate all interno di una nuova società o qualora si verifichi una variazione significativa nella struttura societaria dell esecutore FNM si impegna a garantire la fornitura delle prestazioni concordate mediante una società di cui FNM detenga una quota minima del 50 per cento ed esprime il responsabile operativo del servizio oggetto del presente contratto. Quindi, queste ipotesi erano già stabilite in questo modo e nell accordo quadro di conferimento approvato dal Consiglio di Amministrazione di Trenitalia-LeNORD l 11 marzo c è, a garanzia di questo

20 12 servizio, all articolo 18, punto 1B, la costituzione di un advisory board proprio a garanzia della corretta gestione. Si dice che la governance di TLN dovrà prevedere, per le modifiche eventualmente necessarie, un advisory board composto da tre membri nominati da TLN e selezionati secondo i requisiti di professionalità e indipendenza. L advisory board dovrà essere preventivamente consultato nel CdA su tutte le decisioni relative alla gestione, amministrazione e organizzazione del ramo Brennero. Mi sembra, quindi, che ci siano tutte le garanzie per rispettare le condizioni del mercato. Da ultima, una notizia: forse il Consigliere Tosi non lo sa ancora, ma Trenitalia e DB hanno sottoscritto un accordo operativo, nel quale rientra anche il ramo Brennero - Trenitalia non TLN -, nel quale accordo è stabilita consensualmente la prosecuzione di questo servizio, il suo intervento e l aumento delle fermate. Credo quindi che anche questo accordo non vada contro la logica del mercato, ma vada a favore del potenziamento del servizio. Prego, Consigliere Tosi. TOSI Stefano Abbiamo ovviamente ascoltato con interesse quanto comunicato dall Assessore. È evidente che la premessa di tutta l operazione riguardava il servizio ferroviario regionale. Uno degli elementi fondamentali di Ferrovie Nord era questo servizio, questo accordo fatto con le Ferrovie tedesche per avere e dare un servizio di maggiore qualità, su una linea per noi importante come quella del collegamento con Monaco di Baviera e il nord della Germania. Rimangono le perplessità di voler conferire tutta l attività di Ferrovie Nord Milano. Come dice giustamente lei, è Trenitalia, comunque, con l accordo con DB, in questo caso, che indica la strada di percorrenza di questo nuovo servizio. Di fatto, il passeggero italiano ha un offerta in meno, una possibilità di verificare l efficienza del servizio in meno rispetto a quella che aveva fino a questo momento. Di questo dobbiamo prendere atto, come invece nella nostra intenzione di dare, come abbiamo già fatto nell osservazione al documento riguardante i trasporti della Commissione europea, maggior possibilità di scelta a un passeggero che molto spesso, per quanto riguarda il trasporto ferroviario, non ha un servizio di qualità adeguata rispetto alle esigenze che pone. Passiamo ora alla: ITR/1062/QT, in data 11 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Pizzul, Barboni, Civati, Ferrari e Pavesi, concernente i chiarimenti sulle funzioni del Sottosegretario all Attrattività. La parola al Consigliere Pizzul

21 13 PIZZUL Fabio Presidente, solitamente accade ormai da tempo, in Italia, che le vicende istituzionali più che nelle aule si discutano in tv: questa volta facciamo il contrario, cioè lo spunto che ci ha dato una vicenda televisiva approda in un aula consiliare. L oggetto della interrogazione a risposta immediata è un intervista che è stata mandata in onda nell ambito del programma televisivo Presa Diretta al Sottosegretario all attrattività, Francesco Magnano, che è stato nominato appunto dalla Giunta all inizio di questa IX legislatura regionale. Sappiamo che spesso i programmi televisivi, anche di approfondimento e di inchiesta, operano delle semplificazioni talvolta indebite, e devo dire che l esito, almeno per chi lo ha ascoltato, che ha avuto quello spezzone di programma televisivo, che ha avuto come protagonista Magnano, è stato un po sconcertante. Ovvero, il messaggio che è arrivato a coloro che erano davanti al teleschermo, era di una indeterminatezza delle funzioni e di quanto concretamente il Sottosegretario all attrattività potesse a- ver fatto in questi mesi di legislatura. Per tentare di avere una maggiore trasparenza riguardo il suo ruolo e per tentare anche, eventualmente, di ristabilire una verità istituzionale riguardo l operato e il ruolo del Sottosegretario all attrattività, abbiamo voluto presentare questa interrogazione per capire dalla Giunta quali siano, nel concreto, le attività svolte fino ad oggi dal Sottosegretario all attrattività, perché francamente, da quel programma televisivo non siamo riusciti a comprenderlo, e anzi, ci sono sorti parecchi dubbi riguardo all atteggiamento preso. Un programma televisivo che peraltro, e concludo, ci aveva reso edotti di un altro elemento che ci interessa molto, cioè il fatto che il Presidente Formigoni sia d accordo nell eliminazione del listino, ma questo è un altro discorso, quindi chiedo e ringrazio il Sottosegretario Alli e chiedo chiarimenti sulla questione. Prego, Sottosegretario Alli. ALLI Paolo Le semplificazioni televisive o i taglia e incolla della televisione sono sempre molto pericolosi per chiunque. Comunque, il tema del marketing territoriale è chiaramente una delle attività prioritarie nel nostro programma regionale di sviluppo per una valorizzazione del sistema regionale, ai fini dell incremento della sua competitività, e in questa direzione ci sono molte iniziative che si stanno da tempo svolgendo all interno dell attività della Giunta regionale. Il marketing territoriale è un azione molto complessa, ed è frutto di una serie combinata di interventi che sono in capo ai diversi Assessorati, quindi si è voluto individuare un Sottosegretario con il compito di coordinamento di queste complesse iniziative. Francesco Magnano è stato nominato Sottosegretario alla Presidenza della Giunta regionale lombarda, con delega all attrattività e promozione del territorio, con decreto del Presidente del 23 aprile Pertanto, le attività da lui svolte fino a oggi, coordinate col Presidente e col Sottosegretario

22 14 all attuazione del programma, sono nel solco di quanto previsto dal decreto di nomina; in particolare le ricordo per come sono espresse: gestire relazioni a livello interregionale e nazionale con la Conferenza dei Presidenti delle Regioni, delle Province autonome e delle Commissioni che ne sono articolazione; curare le relazioni con le rappresentanze sociali ed economiche ogni qual volta ne riceva delega diretta dal Presidente, per esempio sottoscrizione di accordi di programma, rappresentanze ai tavoli negoziali e quant altro; rappresentare il Presidente in attività istituzionali, amministrative e politiche quando questi lo ritiene necessario ai fini degli obiettivi politici e di mandato. Il Sottosegretario all attrattività e promozione del territorio ha avviato un approfondita attività di studio delle azioni di coordinamento necessarie affinché si possa realizzare un efficace programma di marketing territoriale. Un attività propedeutica allo sviluppo di queste tematiche è stata svolta nel raccordo con tutto il sistema delle realtà istituzionali della, tra cui ERSAF, Fondazione Lombardia per l ambiente e altri Enti. Inoltre, il Sottosegretario Magnano è stato delegato dal Presidente Formigoni a seguire l accordo di programma sulla Villa Reale di Monza, e svolge un importante ruolo di affiancamento e supporto politico-istituzionale sul tema di Expo 2015, che come sappiamo è un grande tema di marketing territoriale. Prego, Consigliere Pizzul. PIZZUL Fabio Ringrazio il Sottosegretario Alli per averci ricordato quali sono le competenze. Mi pare di capire che siamo ancora in una fase di approfondimento propedeutico e che ci possano essere sviluppi successivi che mi auguro saranno comunicati in maniera trasparente nella sede opportuna: in Consiglio, o eventualmente in una delle Commissioni - quella che la Giunta riterrà più opportuna. Detto questo, mi pare che sia una figura ancora da determinare pienamente, e probabilmente che sia una figura che non ha tutta la visibilità che probabilmente ci si sarebbe potuti immaginare, perché il Presidente Formigoni prende in prima persona l onere di essere lui a presenziare alle diverse occasioni istituzionali che il Sottosegretario Alli ci ha elencato come pertinenti, eventualmente, al ruolo del Sottosegretario. La ringrazio quindi della risposta e mi attendo che, qualora ci siano sviluppi ulteriori e più concreti dell attività del Sottosegretario, ci possano essere comunicazioni. Mi auguro che il Presidente Formigoni non le rubi il lavoro sull Expo 2015, però, perché mi pare che il Sottosegretario titolare sia lei. Passiamo ora alla trattazione della: ITR/1060/QT, in data 10 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Carugo, Alboni, Riparbelli, Parolini, Pozzi e Rinaldin, concernente i tempi e le modalità di esecuzione dei lavori di consolidamento delle sponde del fiume Lambro in Carate Brianza (MB). La parola al Consigliere Carugo.

23 15 CARUGO Stefano L interpellanza riguarda il noto fiume Lambro, conosciuto per ben altri motivi, purtroppo, ma oggi parliamo di una questione che alcuni cittadini di Carate Brianza, in particolar modo nella frazione di Realdino ci hanno segnalato, ed è una situazione particolare. Si tratta infatti dell erosione delle sponde del fiume, e siccome ci sono diverse abitazioni sul ciglio del fiume Lambro, un certo grado di preoccupazione queste persone ce l hanno comunicato. So che peraltro, e qui ringrazio anche l Assessore, dei tecnici regionali si sono già attivati per andare a valutare la situazione. Chiedevo com era la situazione, quali erano gli atti dell Assessorato in merito a tutto il fiume Lambro, ma in particolar modo in merito a questa sezione, per quanto riguarda il consolidamento delle sponde stesse. Prego, Assessore Belotti. BELOTTI Daniele Ringrazio il Consigliere per questa opportunità. Faccio una breve cronistoria, precisando quanto segue: l 1 dicembre 2010, il Comune di Carate ha segnalato al nostro Assessorato un fenomeno di erosione degli argini in via Leonardo da Vinci. La segnalazione, come da prassi, è stata inviata per competenza allo STER di Monza, in qualità di autorità idraulica, il quale, non essendo in possesso degli atti abilitativi dei fabbricati lungo il fiume Lambro situati nella fascia di rispetto fluviale, ha richiesto al Comune di Carate Brianza, in data 9 dicembre 2010, di trasmettere tali atti per determinare le competenze su eventuali interventi. Ci risulta però che ad oggi né il nostro Assessorato, né lo STER siano ancora arrivati i dati richiesti. La sede, lo STER ha eseguito proprio ieri o l altro ieri, anche alla luce dell interpellanza, un sopralluogo per verificare la situazione in atto, accertando che il manufatto in questione non è un opera di difesa idraulica realizzata dal Genio civile, ma un muro verticale in calcestruzzo, di contenimento stradale a sostegno della via Leonardo da Vinci, strada di interesse prettamente comunale. Dal sopralluogo effettuato non risultano erosioni significative ai piedi della struttura di sostegno che possano far presupporre o determinare pericolo per la pubblica incolumità. Va detto inoltre che dall esito del sopralluogo è confermato che la competenza sulla via Leonardo da Vinci è prettamente comunale. Si sottolinea che la Regione non ha provveduto recentemente ad alcuna realizzazione di opere di difesa spondale in prossimità della località interessata dall erosione. Le uniche opere risalgono a diversi anni addietro, così come confermato dal sopralluogo effettuato dallo STER. I fenomeni di deposizione di materiale di erosione sono legati alla normale e naturale evoluzione di un fiume, attività che si accentua durante i fenomeni di piena. Nel caso in oggetto, i manufatti di difesa della costruzione si trovano lungo la sponda concava, e quindi normalmente interessata da fenomeni erosivi.

24 16 Il Consigliere Carugo si dichiara soddisfatto della risposta. Infine è la volta della: ITR/1061/QT, in data 10 marzo 2011, a firma dei Consiglieri Santantonio, Costanzo, Borghetti, Girelli e Brambilla, concernente l aggiornamento normativo in materia di etichettatura trasparente dei prodotti, in particolare del pane fresco. La parola al Consigliere Santantonio. SANTANTONIO Fabrizio L interrogazione, Assessore, mi è stata suscitata dal mio panettiere. Un giorno del mese scorso, andando dal mio panettiere, questi mi chiede cosa stiamo facendo in, mi volete far chiudere il negozio?, mi ha detto. Non capendo io che cosa mi stesse dicendo, il mio panettiere mi fa vedere un articolo del Sole 24 Ore, nel quale lei, Assessore Maullu, all interno della disciplina regionale in materia di commercio e fiere, annuncia che nei prossimi tre mesi ci sarà il raggiungimento dell obiettivo per l eliminazione dell obbligo della chiusura festiva per i panificatori. Sulle prime non ho dato molto importanza alla sollecitazione che mi arrivava dall artigiano in questione, poi, approfondendo un po il tema con le categorie, è emersa effettivamente una problematicità molto più alta e meritevole di attenzione di quello che mi rappresentava sulle prime il mio interlocutore. Questo settore - do due dati, poi lei eventualmente correda la mia illustrazione - è composto da 4 mila imprese all interno del nostro territorio lombardo, di cui la maggioranza appartenenti a realtà artigianali con una gestione di natura familiare. L obiettivo, certamente sempre molto importante e virtuoso è quello di fornire elementi di liberalità, di libertà di gestione della propria attività: in alcuni casi però può scontrarsi appunto contro una debolezza strutturale, cioè col fatto che molti dei nostri panifici, molte delle nostre attività sono attività artigianali che si fondano appunto sulla gestione familiare. Per questi artigiani questa disponibilità ad aprire anche nei giorni delle festività, di fatto questo annullamento del riposo domenicale, rappresenterebbe un problema significativo, perché chiaramente bisogna considerare che tipo di attività svolgono, si entra il giorno prima nel forno e si esce il giorno dopo con la vendita. Inserire questo elemento di liberalizzazione, ripeto, per loro vorrebbe rappresentare un aggravio dei costi, e probabilmente una difficile sostenibilità. Approfondendo anche il tema, si poneva la questione, in questo caso, di un iniziativa che andrebbe a vantaggio, probabilmente, anche della grossa e media distribuzione, questa è la lamentela che mi è stata fatta. Stando sempre al tema, poi, mi si chiedeva invece un intervento sulla questione regolamentativa per quanto riguarda la tracciabilità, ad esempio, del prodotto. Su questo punto le chiedo brevemente una sua illustrazione dello stato dell arte, per sapere se l intendimento è ancora nell obiettivo del suo Assessorato e di, se sulla questione chiaramente c è il dialogo, ma penso che ci sia certamente il dialogo con le rappresentanze, e se sulla questione appunto della tracciabilità e dell etichettatura qualcosa si stia facendo, così come si sta già facendo in tema di agricoltura.