Una strategia per il turismo sostenibile nel Delta emiliano-romagnolo: prendiamocene cura!

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1 Una strategia per il turismo sostenibile nel Delta emiliano-romagnolo: prendiamocene cura! INTEGRAZIONE TRA I PROGETTI FINANZIATI CON LA CTE E CON LA STRATEGIA LEADER DEL GAL DELTA 2000 CREA, Roma 18 Maggio 2018 Angela Nazzaruolo, DELTA 2000

2 Chi siamo SOCI PUBBLICI Il capitale sociale totale è pari ad Euro ,00 I soci sono complessivamente n. 78 di cui privati n. 53 (68% del totale). I soci del GAL con sede legale nell area interessata dalla strategia di sviluppo Locale sono complessivamente n. 58. I soci del GAL con sede legale fuori dall area interessata dalla strategia di sviluppo Locale con ambito di intervento in area GAL (le associazioni) sono complessivamente n. 20. Struttura tecnica: al femminile! n. 2 Province n. 1 Ente Parco n. Leader 19 Comuni di cui 2 non in area n. 2 CCIAA SOCI PRIVATI n.10 Associazioni Turismo e Commercio n.10 Associazioni Agricole n.5 Consorzi e Cooperative su temi ambientali n.5 Associazioni e imprese dell Artigianato n.23 Imprese settori turismo, agricoltura e sociale 5 dipendenti donne 2

3 DOVE SIAMO Area nord-est dell Emilia-Romagna Siamo nel Parco del Delta del Po Ricchezza di biodiversità Zona umida tra le più estese di Europa Area di particolare interesse ecologico Ospita centinaia di specie di piante e di animali Area Leader con ha di Parco è l habitat ideale per l avifauna con oltre 300 specie di uccelli Importante riconoscimento MAB RISERVA BIOSFERA UNESCO nel giugno 2015 Copre 11 Wetland Areas of International Importance listed in the Ramsar Convention (Iran 1971), 18 Sites of Common Interest (EU Directive 92/43/CEE) and 17 Special Protection Areas (EU Directive79/409/CEE) for bird safeguard, marshes and fresh water

4 L AREA LEADER Comuni compresi nell'aerea Leader: Argenta (*), Berra, Codigoro, Comacchio, Fiscaglia, Goro, Jolanda di Savoia, Lagosanto, Mesola, Ostellato, Portomaggiore (*), Alfonsine, Bagnacavallo (*), Cervia (*), Conselice (*), Ravenna (*), Russi (*) (*) comuni parzialmente inclusi n ABITANTI SUPERFICIE Kmq 2233,69 DENSITA 64,73 Ab/Kmq 4

5 IL CONTESTO: RISORSE NATURALI PER UN TURISMO AMBIENTALE 5

6 IL CONTESTO: LE RISORSE AGRICOLE Le colture diffuse: riso, asparagi, pomodoro, zucca, carote, mais, grano, ecc. Un settore in discesa 26% le imprese si riducono dal 2000 al 2010 MENTRE In crescita per i metodi di coltivazione biologici e a basso impatto ambientale e per prodotti a marchio 6

7 Il contesto: I mestieri e le tradizioni

8 La strategia: l ambito tematico prevalente LA SCELTA DI LAVORARE SULLE ECCELLENZE PER CONTRIBUIRE A RIDURRE LE CRITICITA Il Delta del Po per lo sviluppo del turismo sostenibile e dell economia locale: prendiamocene cura!

9 I programmi in corso di attuazione GAL DELTA 2000 è stato confermato anche per la programmazione ottenendo il massimo delle risorse assegnate dalla Regione pari a per l attuazione del Piano di Azione Locale Leader nell area del Delta emiliano-romagnolo Il GAL DELTA 2000 opera anche come FLAG nell area costiera dell ER gli vengono assegnati 5 mln per la cooperazione IL GAL DELTA ha in corso 3 progetti di cooperazione Europea CTE : RURAL GROWTH ,00 Interreg Europe -PP CULTURECOVERY ,00 Interreg Central Europe -PP INNOCULTUR ,00 Interreg Italia Croazia Standard + - LP

10 I progetti realizzati della CTE e come hanno influenzato al SSLL Leader IL GAL DELTA ha gestito diversi progetti di Cooperazione CTE, i più significativi che hanno influenzato la costruzione della SSLL Leader sono: SLOWTOURISM ITALIA SLOVENIA LP MOTOR ITALIA SLOVENIA PP INTERBIKE- ITALIA SLOVENIA LP SALTWORKS ITALIA SLOVENIA PP MUSEUMCULTOUR IPA ADRIATICO PP

11 I progetti realizzati della CTE e come hanno influenzato al SSLL Leader SLOWTOURISM ITALIA SLOVENIA LP Si è giunti a definire e delineare l intera offerta Slow del Delta Emiliano Romagnolo. Si è declinata nella definizione di un sistema di fruizione Slow in grado di caratterizzare in senso sostenibile l offerta complessiva dell area, non solo quella turistica, cosi come dei suoi singoli prodotti Con la SSLL partendo dalle linee guida ST è stato elaborato un piano mktg rivolto ad affermare l area del Delta del Po come brand e destinazione turistica oltre i confini regionali

12 I progetti realizzati della CTE e come hanno influenzato al SSLL Leader

13 I progetti realizzati della CTE e come hanno influenzato al SSLL Leader MOTOR ITALIA SLOVENIA PP Recupero di spazi per organizzare servizi informativi a favore delle PMI nell edificio del Comune di Ostellato ove ha sede il GAL è stata ristuttrutturata una pertinenza ricavando il desk office, una sala riunioni e due uffici per attività di sportello Foto

14 I progetti realizzati della CTE e come hanno influenzato al SSLL Leader INTERBIKE ITALIA SLOVENIA PP Progettazione di un percorso ciclabile Adriabike E di un Manuale della ciclabilità Nel PAL LEADER: PST Organizzare un sistema di connessione intermodale sia per favorirne la fruizione sostenibile da parte dei turisti sia per il miglioramento della qualità della vita delle popolazioni locali. L accessibilità e la fruizione devono essere una garanzia sempre e per tutti. In un area come quella del Delta del Po, tale accessibilità deve essere garantita promuovendo una mobilità sostenibile utilizzando più mezzi di trasporto.

15 I progetti realizzati della CTE e come hanno influenzato al SSLL Leader INTERBIKE ITALIA SLOVENIA PP Azioni di accompagnamento e bando: a) Messa in rete dei percorsi ciclabili esistenti nel Delta, verifica dello stato di fatto dei percorsi promossi ad uso turistico rivolti a collegare siti di interesse naturalistico ed emergenze storicoculturali, sulla base di standard di qualità, quali: Sicurezza, Continuità, Attrattività - I 10 indicatori che misurano gli standard Manuale della ciclabilità - Progetto Interbike Italia-Slovenia) b) Mappatura delle criticità dei percorsi in termini di collegamento, di detrattori ambientali sul percorso, individuazione di eventuali nuove percorrenze per collegamenti intermodali finalizzati a collegare le stazioni dei treni e/o bus, punti di approdo barche, con percorsi ciclabili a scopo turistico, individuazione di interventi di mitigazione dei detrattori c) Identificazione di elementi che aiutino a riconoscere le vie ciclabili del Delta del Po, non solo segnaletica (es. individuare dei simboli da tracciare lungo i percorsi per una loro riconoscibilità immediata) MASTER PLAN DELL INTERMODALITA BANDO LEADER PER FINANZIARE LE PRIORITA PROGETTUALI

16 La strategia: l ambito tematico prevalente LA SCELTA DI LAVORARE SULLE ECCELLENZE PER CONTRIBUIRE A RIDURRE LE CRITICITA Il Delta del Po per lo sviluppo del turismo sostenibile e dell economia locale: prendiamocene cura!

17 INTEGRAZIONE TRA LE PRIORITA STRATEGICHE PER IL TURISMO SOSTENIBILE E LA VALORIZZAZIONE DEL PAESAGGIO DEL PAL LEADER CON I NUOVI PROGETTI DELLA CTE Il Delta del Po per lo sviluppo del turismo sostenibile e dell economia locale: prendiamocene cura! FA.1 IL DELTA DEL PO: LE RISORSE PER LO SVILUPPO SOSTENIBILE DELL ECONOMIA INNOCULTOUR ITALIA CROAZIA Valorizzazione delle realtà museali e integrazioni con il territorio FA.2 IL DELTA DEL PO: PRENDIAMOCENE CURA CULTURECOVERY CENTRAL EU Processi partecipativi per la valorizzazione del patrimonio immateriale Valorizzazione percorsi Ecomusei FA.3 IL DELTA DEL PO: UN TESORO DA SVELARE AL MONDO RURAL GROWTH INTERREG Sostenere la crescita delle PMI turistiche

18 Grazie per la cortese attenzione Angela Nazzaruolo - Coordinatore GAL DELTA 2000 Per informazioni contattare lo SPORTELLO INFORMATIVO: info@deltaduemila.net Si riceve su appuntamento