WORKSHOP SISTEMI INFORMATIVI PER LA SALUTE ANIMALE
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1 WORKSHOP SISTEMI INFORMATIVI PER LA SALUTE ANIMALE PIANI NAZIONALI DI CONTROLLO SALMONELLOSI E UTILIZZO DEI SISTEMI INFORMATIVI CRITICITÀ E POSSIBILI SOLUZIONI Dr.ssa Alessandra Zaccherini UFFICIO 3 -DGSAF 1/21
2 Piano nazionale controllo delle salmonellosi IN COLLABORAZIONE CON IL CNRS ED IL COVEPI MULTIANNUALE OBBLIGATORIO SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE PER GRUPPI DI ALLEVAMENTI AVICOLI A CARATTERE COMMERCIALE indipendentemente dalla capacità delle seguenti specie e orientamenti produttivi 1. RIPRODUTTORI GALLUS GALLUS, 2. POLLI DA CARNE GALLUS GALLUS 3. OVAIOLE GALLUS GALLUS 4. TACCHINI DA RIPRODUZIONE 5. TACCHINI DA INGRASSO Gli allevamenti con capacità strutturale uguale o superiore ai 250 capi devono applicare il piano integralmente Gli allevamenti con capacità strutturale inferiore ai 250 capi a carattere commerciale devono applicare il piano attraverso un PdAA adeguato alla realtà aziendale (ovvero semplificato), concordato col SV. NON VI E OBBLIGO PER GLI ALLEVAMENTI FAMILIARI
3 OBIETTIVI PREVALENZA Le attivitdi controllo del PNCS sono finalizzate al raggiungimento dell obiettivo comunitario di riduzione della prevalenza dei sierotipi di Salmonella rilevanti per la salute pubblica che è pari: riproduttori e polli da carne Gallus gallus tacchini da riproduzione e da ingrasso All 1% o meno per i gruppi di ovaiole in deposizione. Al 2 % o meno 3
4 Direttiva 2003/99/CE 4
5 Reg. N. 2160/2003 5
6 caratteristiche dei Piani 5 piani differenti per ogni categoria produttiva 5 modalità di campionamento ufficiale ed autocontrollo differenti Positività- sierotipizzazioni- campionamento di conferma Modalità di rendicontazioni diverse Indennizzi (legge 218/88) COFINANZIAMENTO per riproduttori e ovaiole (macellazione capi-vaccinazioni-uova distrutte) COFINANZIAMENTO commissione europea (test di laboratorio-sierotipizzazioni ecc) 6
7 Perché un piano di controllo Per combattere la salmonellosi umana è importante ridurre la Salmonella negli animali e nei prodotti da essi derivati, in modo tale che gli alimenti siano più sicuri per i consumatori ONE HEALTH le epidemie animali possono comportare costi economici significativi, dovuti alla perdita dei mercati interni e di esportazione dell UE e ai costi diretti della lotta contro le malattie per i bilanci dell UE e degli Stati membri. L UE ha messo in atto approfondite misure di controllo per le zoonosi, considerando la Salmonella una priorità. Programmi a nati di riduzione della Salmonella nel pollame sono stati messi in atto in tutti gli Stati membri dell UE La maggior parte degli Stati membri ha soddisfatto gli obiettivi di riduzione assegnati loro per Salmonella negli allevamenti avicoli Sono state inoltre imposte restrizioni agli scambi con i paesi infetti. 7
8 SITUAZIONE EUROPEA La Salmonella è ad oggi la seconda causa di CASI infettivi di origine alimentare nota segnalata più di frequente nell UE ma la prima se si osservano gli outbreak. 8
9 Trend Stagionalità- periodo estivo leggero aumento Trend in diminuzione eccetto Francia- Rep-ceca- Spagna) A seasonal trend was observed for the number of confirmed salmonellosis cases in the EU/EEA in , with most cases reported during summer months (Figure 3). Over the same 8-year period, despite the overall increase in reported cases in the 2-year period , there was a EFSA Journal Volume 14, Issue 12, 16 DEC 2016 DOI: /j.efsa
10 Casi umani anno 2015 rate of 21.2 cases per 100,000 population This represented a 1.9% increase in the EU notification rate compared with EFSA Journal Volume 14, Issue 12, 16 DEC 2016 DOI: /j.efsa
11 ospedalizzazioni costi economici significativi 11
12 Casi in Italia 12
13 Ultimo multicountry-outbreak in UE 13
14 positività negli animali Riproduttori 0,34% Ovaiole 1.0% Broilers 0,3% Tacchini rip 0,4% Tacchini ing 0,3% 14
15 Salmonella e i sistemi informativi I sistemi informativi sono la base e lo strumento principe per garantire la rintracciabilità e la tracciabilità dei dati Strumento fruibile dall AC e gli OSA Valido ausilio nell estrazione dei dati e nel controllo dell andamento dei piani Considerati dalla Commissione come mezzo imprescindibile per il controllo delle malattie 15
16 Quali utilizziamo? ANAGRAFE SISALM SIR SIMAN SALMONELLA 16
17 IL FLUSSO DEI DATI Come viaggiano i dati? asll-regioni ministero commissione europea
18 Cosa ci contesta la Commissione? 18
19 Considerazioni della Commissione 19
20 Discordanze controlli ufficiali gruppi da controllare gruppi controllati gruppi non controllati Broiler Riproduttori (fase deposizione) Ovaiole (fase deposizione) Tacchini da ingrasso Tacchini da riproduzione Riproduttori (fase deposizione) Broiler Ovaiole (fase deposizione) Tacchini da ingrasso Tacchini da riproduzione 31% 31% 34% 69% 100% 69% 100% 66% gruppi controllati gruppi non controllati gruppi controllati gruppi non controllati gruppi controllati gruppi non controllati gruppi controllati gruppi non controllati gruppi controllati gruppi non controllati 20
21 Discordanze AUTOCONTROLLI gruppi da controllare gruppi controllati gruppi non controllati Broiler Riproduttori (fase deposizione) Ovaiole (fase deposizione) Tacchini da ingrasso Tacchini da riproduzione Broiler Riproduttori (fase deposizione) Ovaiole (fase deposizione) Tacchini da ingrasso Tacchini da riproduzione 36% 27% 43% 12% 24% 64% 73% 57% 88% gruppi controllati gruppi non controllati gruppi controllati gruppi non controllati 76% gruppi controllati gruppi non controllati gruppi controllati gruppi non controllati gruppi controllati gruppi non controllati 21
22 Evidenza del lavoro svolto produzione di un dato reale del lavoro effettuato sul campo CONTROLLI UFFICIALI E AUTOCONTROLLI SENZA EVIDENZA DEL LAVORO IL LAVORO NON VIENE SVOLTO!! INOTTEMPERANZA APPLICAZIONE PIANI SALMONELLA NO CONTROLLO MALATTIA 22
23 CONSEGUENZE MANCANZA DEI DATI INOTTEMPERANZA APPLICAZIONE PIANI SALMONELLA DECURTAZIONI BLOCCO DEL COFINANZIAMENTO 23
24 PROPOSTE INVIEREMO AD OGNI REGIONE UN REPORT DETTAGLIATO CON LE DISCORDANZE RISCONTRATE NEI CONTROLLI UFFICIALI, AUTOCONTROLLI E PARTE FINANZIARIA INSERITI NEI SISTEMI INFORMATIVI (REPORT FINALE 2016) SCOPO AVERE UN RIEPILOGO DEGLI ULTIMI DATI TRASMESSI CRITICITÀ PER OGNI REGIONE 24
25 COSA VI CHIEDIAMO INSERIRE UNA DESCRIZIONE DELL REALTA REGIONALE(CRATTERISTICHE ALLEVAMENTI ESISTENTI SUL TERRITORIO-TIPOLOGIA-CONTROLLI PROGRAMMATI DALL AC) VOSTRO CONTRIBUTO PER RILEVARE LE CRITICITÀ RISCONTRATE MOTIVARE LA MANCANZA DEI DATI- PROPOSTE ASPETTIAMO I VOSTRI CONTRIBUTI!! 25
26 ISTITUZIONE DI UN GRUPPO DI LAVORO SALMONELLA OBIETTIVO MINISTERO-CRNS-IZSTERAMO- RAPPRESENTANZE REGIONI- AASSLL/AASSPP INDIVIDUARE CRITICITÀ (dal territorio all invio dei dati all AC) ANALISI DEL PROBLEMA AZIONI CORRETTIVE RENDERE I SISTEMI INFORMATIVI STRUMENTO UTILE CHE CI FORNISCA DATI REALI DEL LAVORO SVOLTO SUL TERRITORIO! 26
27 BUON LAVORO A TUTTI! Dr.ssa Alessandra Zaccherini ufficio3-dgsaf 27/21
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