REGOLAMENTO BIBLIOTECA CIVICA F. TARCHI
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- Adolfo Leo
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1 REGOLAMENTO BIBLIOTECA CIVICA F. TARCHI I
2 Sommario per sezioni - Istituzione e finalità del Servizio - Patrimonio e bilancio - Personale, Organizzazione del lavoro, Direzione - Servizio al pubblico - Rapporti istituzionali con l'utenza - Disposizioni finali Art. 1 - Finalità del Servizio SEZIONE A) ISTITUZIONE E FINALITA' DEL SERVIZIO La biblioteca civica F. Tarchi del Comune di Pessano con Bornago è il centro informativo locale che si propone di rendere disponibile ogni genere di conoscenza, nei limiti delle proprie finalità informative non specialistiche. Tutti sono liberi di frequentare la biblioteca e di utilizzarne le risorse e i documenti. I compiti chiave della biblioteca pubblica riguardano l'accesso all'informazione, il supporto a percorsi formativi e autoformativi, la promozione culturale e della lettura, la tutela e la promozione della memoria storica locale; tali attività devono essere rivolte a tutte le fasce d'età, ad associazioni ed istituzioni attive localmente. A tal fine, la biblioteca civica fa propri e si impegna a realizzare gli indirizzi ispiratori del Manifesto Unesco sulle biblioteche pubbliche. Per potenziare la propria offerta e per garantire un maggiore livello di qualità dei servizi al pubblico, la biblioteca di Pessano con Bornago aderisce al Sistema Bibliotecario Milano Est, condividendo e accettando regole e procedure di servizio comuni nonché standard di risorse e impostazioni metodologiche espresse nel documento Linee-guida per la redazione di regolamenti e carte dei servizi delle biblioteche del Sistema Milano Est, approvato dalla Conferenza dei Sindaci del Sistema Bibliotecario Milano Est in data 25/10/2014 e recepito dal Comune di Pessano con Bornago con la deliberazione di Giunta Comunale n. 148 del 17/12/2014. Il documento più volte citato nei successivi articoli del regolamento verrà più semplicemente denominato Linee-guida SBME e costituisce -in allegato- parte integrante del presente regolamento. Art. 2 Principi di erogazione dei servizi I servizi della biblioteca sono forniti secondo criteri e modalità che si ispirano a fonti normative e tecniche ufficiali ed autorevoli, che riconoscono come fondamentali i seguenti principi, analiticamente definiti nel documento Linee-guida SBME : a) Uguaglianza b) Imparzialità e continuità c) Partecipazione d) Efficienza ed efficacia e) Separazione delle funzioni f) Professionalità g) Cooperazione bibliotecaria h) Autonomia dell'utente II
3 i) Ampiezza, aggiornamento e pluralismo delle raccolte documentarie j) Lavoro di rete sul territorio l) Attenzione alla qualità e l'innovazione nei servizi SEZIONE B) PATRIMONIO E BILANCIO Art. 3 - Patrimonio della biblioteca Il patrimonio della biblioteca civica è costituito da: 1) materiale librario e documentario presente nelle raccolte della biblioteca all'atto dell'emanazione del presente regolamento, e da quello acquisito per acquisto, dono o scambio, regolarmente registrato dagli operatori della biblioteca negli archivi informatici gestiti collettivamente dal Sistema Bibliotecario Milano Est; tale materiale dal momento della inventariazione - entra a far parte del demanio culturale del Comune di Pessano con Bornago; 2) attrezzature tecniche ed informatiche e arredi in dotazione alla biblioteca; Art. 4 - Incremento del patrimonio documentario L'incremento del patrimonio documentario deriva: dall'acquisto di libri, periodici e altro materiale documentario effettuato, sulla base delle disponibilità di bilancio e seguendo le procedure previste dai regolamenti di contabilità; dai doni, se accettati dal responsabile della biblioteca sulla base di valutazioni tecniche sul valore informativo dei materiali, sullo stato fisico della copia e sulla coerenza tematica con il resto della raccolta e sull'effettivo interesse di materiali donati da parte dell'utenza; da scambi di materiali concordati con altri istituti bibliotecari. Gli indirizzi di sviluppo della raccolta documentaria vengono definiti dal responsabile di servizio anche in osservanza a quanto definito nella sezione Gestione della raccolta documentaria di Linee-guida SBME o di più specifici documenti programmatici dedicati allo sviluppo della raccolta. Art. 5 - Scarico e eliminazione di beni inventariati I materiali documentari - regolarmente inventariati - che risultassero smarriti o sottratti dalle raccolte saranno segnalati in appositi elenchi e scaricati periodicamente dagli archivi informatici d'inventario con determinazione dirigenziale - previo inserimento nel Piano Esecutivo di Gestione del progetto di manutenzione delle raccolte - o tramite delibera dell'organo competente. Il materiale documentario, non avente carattere raro o di pregio con particolare riferimento alla documentazione di interesse locale, che non assolva più alla funzione informativa secondo i criteri definiti nel precedente articolo 4 sarà, con le stesse procedure, scaricato dall'inventario, eliminato o ceduto ad altri soggetti che ne facciano utile uso, secondo modi e procedure definite o concordate con l'amministrazione Comunale. Art. 6 - Risorse finanziarie Nel bilancio preventivo annuale e pluriennale del Comune sono inseriti capitoli di entrata e di uscita dedicati al Servizio Bibliotecario. Le entrate derivano, oltre che da risorse autonome dell'ente, da eventuali trasferimenti della Provincia, della Regione o di altre Istituzioni, da corrispettivi per prestazioni a pagamento fornite dal Servizio e da donazioni o sponsorizzazioni. I capitoli in uscita coprono le spese per l'acquisto di materiale documentario e di strumentazioni, attrezzature ed arredi; per lo svolgimento delle attività di promozione e valorizzazione del patrimonio documentario nonché per il pagamento dei servizi generali di gestione, dei contratti di prestazione III
4 d'opera o per le quote di adesione al Sistema Bibliotecario. Art. 7 - Relazione di bilancio e conto consuntivo Una relazione programmatica è predisposta dal Dirigente del Servizio in vista della formazione del bilancio preventivo. In essa sono indicati gli obiettivi del Servizio, in termini di attività ordinaria e di progetti speciali, le risorse necessarie al raggiungimento di tali obiettivi, gli strumenti di verifica dei risultati. Il conto consuntivo della gestione trascorsa, dimostrante il grado di raggiungimento degli obiettivi prefissati, è predisposto onde facilitare il controllo di gestione sull'attività della biblioteca. Art. 8 - Risorse umane SEZIONE C) PERSONALE, ORGANIZZAZIONE E DIREZIONE Nell'ambito della dotazione organica del Comune è determinata la dotazione di personale della biblioteca, composta dal necessario numero di unità appartenenti ai profili professionali specificati dalla L.R. 81/85 e in osservanza a quanto previsto dal DGR n.7/16909 del ad oggetto: Definizione dei profili professionali e di competenza degli operatori delle biblioteche di Ente Locale e di interesse locale, in attuazione dell'art.4 c.131 lettera J della L.R. n.1 del Per prestazioni particolari potrà farsi ricorso alle forme di collaborazione esterna previste dalle norme vigenti in materia, in osservanza anche a quanto previsto nella sezione Risorse e strumenti gestionali delle Linee-guida SBME. Art. 9 - Reclutamento personale di ruolo Il reclutamento esterno del personale di ruolo destinato al Servizio Bibliotecario avviene tramite concorso pubblico, i cui requisiti d'accesso e le modalità concorsuali sono stabiliti dalla normativa nazionale in materia e da regolamenti comunali. L'assegnazione di personale interno in mobilità è preceduta da una selezione mirante ad accertarne l'attitudine, seguita da una fase di formazione e addestramento da definire di concerto con il Sistema Bibliotecario. Art.10 - Organi politici di indirizzo del servizio bibliotecario La biblioteca civica - facendo parte dell'amministrazione Comunale - risponde all'attività di indirizzo e controllo esercitata dagli Organi Politici comunali; tale attività avviene nel rispetto delle prerogative istituzionali affidate alla biblioteca pubblica. Alcuni fondamentali atti amministrativi che disciplinano l'attività della biblioteca (approvazione e modifica del regolamento e della carta dei servizi, approvazione del bilancio di previsione e del PEG, definizione dell'orario di servizio, convenzionamento con soggetti terzi, ecc.) vengono definiti dai seguenti organi politici: - Consiglio Comunale; - Sindaco; - Giunta Comunale; - Commissione Biblioteca. La "Commissione Biblioteca" curerà le attività inerenti la divulgazione dei beni librari e documentari, con la loro conoscenza e valorizzazione, e con finalità proprie delle istituzioni bibliotecarie e archivistiche. L' intestazione, per ogni tipo di comunicazione, dovrà essere: COMUNE di PESSANO CON BORNAGO, ASSESSORATO ALLA CULTURA, COMMISSIONE BIBLIOTECA COMUNALE "F. TARCHI" IV
5 La Commissione Biblioteca, nominata dalla Giunta Comunale è così composta: - Sindaco o Assessore delegato dal Sindaco componente di diritto - n. 8 membri in rappresentanza del Consiglio Comunale di cui 5 in rappresentanza della maggioranza e 3 della minoranza, scelti anche al di fuori dei propri componenti e designati dai capi-gruppo consiliari - n. 2 membri in rappresentanza degli iscritti alla Biblioteca - Bibliotecario o Assistente di Biblioteca Responsabile con compiti specifici di consulenza e con voto consultivo. L elezione dei rappresentanti degli utenti avviene nei locali della Biblioteca, in orario di servizio, durante una settimana di apertura. Possono votare tutti gli utenti iscritti entro il giorno precedente le elezioni, che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data delle elezioni. Possono candidarsi gli utenti che, alla data della convocazione, siano iscritti alla Biblioteca da almeno tre mesi e abbiano usufruito, nel detto periodo, almeno una volta del prestito librario e che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età. L assemblea degli utenti viene convocata mediante avviso pubblico affisso in Biblioteca, all Albo Pretorio e sul sito istituzionale del Comune e negli spazi pubblici comunali, con almeno 10 giorni di anticipo. In caso di dimissioni o decadenza dei Commissari in questione, possono essere sostituiti dai non eletti alle precedenti elezioni, fino ad esaurimento della graduatoria. Nel caso questi ultimi non fossero disponibili, si procede ad una nuova elezione secondo le modalità su esposte. Il Direttore del Sistema Bibliotecario Intercomunale o un suo delegato può partecipare, se richiesto, senza diritto di voto, alle sedute della Commissione Biblioteca. All interno della prima seduta della Commissione Biblioteca vengono individuati fra i suoi componenti il Presidente e questi nomina fra i Commissari un VicePresidente che lo sostituisce in caso di assenza o di impedimento. Il Presidente della Commissione nomina, tra i componenti della Commissione, un segretario verbalizzante, a cui delegare la funzione di curare la redazione dei verbali delle riunioni della commissione Il Presidente rappresenta ufficialmente la Biblioteca nei rapporti esterni e pertanto la sua azione è strettamente vincolata alle deliberazioni della Commissione Biblioteca. Spetta al Presidente della Commissione Biblioteca svolgere tutti i compiti che gli sono assegnati dal Regolamento: - convocare e presiedere la Commissione Biblioteca e disporre per l'attuazione delle decisioni della stessa - firmare la corrispondenza e gli atti della Commissione Biblioteca - verificare se i principi e gli indirizzi di politica culturale stabiliti dalla Commissione Biblioteca siano osservati dal Bibliotecario o Assistente di Biblioteca - prendere i provvedimenti di urgenza, salvo ratifica della Commissione Biblioteca In caso di assenza o impedimento del Presidente ne fa le veci il VicePresidente. Spetta al Segretario l'organizzazione tecnica delle riunioni della Commissione Biblioteca, il coordinamento degli incarichi operativi fra i componenti della Commissione ed ogni altra incombenza tecnica affidatagli dalla Commissione. Il Segretario redige i verbali delle riunioni della Commissione Biblioteca. In sua assenza il Presidente incarica un Commissario che farà le funzioni di Segretario verbalizzante. La Commissione Biblioteca dura in carica quanto il Consiglio Comunale e comunque fino alla nomina della nuova Commissione. I componenti della Commissione possono essere rieletti. La Commissione Biblioteca si riunisce in seduta ordinaria almeno ogni 4 mesi e in seduta straordinaria, su determinazione del Presidente o su richiesta scritta motivata di almeno un terzo dei suoi membri. La convocazione dei Commissari deve essere fatta dal Presidente con avviso scritto, anche a mezzo , contenente l'ordine del giorno da recapitare almeno 5 giorni prima di quello stabilito per l'adunanza o 24 ore prima in caso di urgenza. Ogni riunione della Commissione di Gestione è valida quando sia presente la metà più uno dei membri in carica. Le decisioni vengono prese a maggioranza semplice dei membri presenti con voto V
6 deliberativo. Il Commissario che si assenti per più di tre sedute consecutive senza giustificato motivo, decade automaticamente dalla carica. Le sedute della Commissione Biblioteca sono pubbliche e il relativo avviso deve essere affisso nei locali della Biblioteca e del Comune. I verbali delle riunioni redatti dal Segretario devono indicare i punti principali della discussione. Sono firmati dal Presidente, dal Segretario, letti alla Commissione Biblioteca e dalla medesima approvati. Per quanto non contemplato nei precedenti commi si fa riferimento al Regolamento del Consiglio Comunale e alle vigenti disposizioni del T.U.L.C.P. La Commissione Biblioteca ha compiti: - propositivi e consultivi in ordine al programma della Biblioteca - di verifica sull'attuazione dello stesso e sull'applicazione del Regolamento della Biblioteca - di collegamento con l'utenza e di espressione e trasmissione delle sue esigenze. In particolare la Commissione Biblioteca: - due mesi prima della data fissata dalla Provincia per l'inoltro del programma pluriennale e del piano annuale della Biblioteca - vista la relazione fornita dal Responsabile della Biblioteca - presenta al Comune le proposte in merito al programma pluriennale e al piano annuale per l'anno successivo evidenziando gli obiettivi da raggiungere - opera le opportune verifiche in merito all'applicazione del presente Regolamento, all'efficienza della Biblioteca e al suo regolare funzionamento, alla gestione, conservazione e incremento del suo patrimonio librario e documentario, all'attuazione del programma - stabilisce modi e momenti per attuare il collegamento con l'utenza, trasmettendone le esigenze al Comune. La Commissione Biblioteca promuove ricerche, bandisce concorsi, organizza gruppi di lavoro al fine di approfondire, acquisire, cercare e riorganizzare il materiale documentale di contenuto localistico, sia della Comunità di Pessano con Bornago che del suo territorio. La Commissione Biblioteca, su richiesta di privati cittadini o su proposta dei Commissari, può esaminare, anche avvalendosi del parere di esperti, di procedure concorsuali e secondo i piani editoriali proposti dall Amministrazione Comunale, le richieste di pubblicazione di opere inedite. Tali opere, sia su supporto cartaceo che su supporto ottico-magnetico, devono essere dal forte contenuto localistico e quindi legate alla storia, al costume, alla cronaca, alla documentaristica del territorio di Pessano con Bornago. Gli autori non percepiranno nessun compenso in denaro e, qualora fosse imposto un prezzo di vendita per le opere pubblicate, queste dovranno servire solo a coprire le spese vive editoriali. Il Comune può cedere a terzi i diritti editoriali salvaguardando comunque i diritti degli autori, secondo le normative vigenti. La Commissione Biblioteca non accetta vincoli temporali per la realizzazione delle opere, che potranno essere pubblicate fatta salva la disponibilità di bilancio. La Commissione Biblioteca può proporre modifiche al presente Regolamento per quanto attiene al proprio funzionamento. Art Direzione tecnica del Servizio Il responsabile del servizio è colui a cui compete, tramite il supporto degli operatori in dotazione alla biblioteca, la gestione del Servizio; ne determina, sulla base degli indirizzi generali fissati dall'amministrazione, gli obiettivi e i criteri di massima per conseguirli. Cura l'applicazione del Regolamento e degli altri atti normativi approvati dai competenti organi dell'amministrazione in accordo anche con quanto previsto dagli atti che disciplinano l'attività di cooperazione bibliotecaria, come ad esempio: la convenzione istitutiva del Sistema Bibliotecario Milano Est e le Linee-guida SBME. Il responsabile redige la relazione previsionale e consuntiva di bilancio. VI
7 Art Formazione e aggiornamento del personale Gli interventi formativi - realizzati con sistematicità - rappresentano uno strumento insostituibile per garantire la qualità del servizio. Di conseguenza l'amministrazione Comunale garantisce un percorso formativo costante ad ogni operatore, indipendentemente dalla tipologia dell'inquadramento contrattuale. SEZIONE D) SERVIZI AL PUBBLICO Art Criteri ispiratori del servizio bibliotecario pubblico Il servizio bibliotecario è istituito e organizzato secondo il criterio della più completa ed efficace soddisfazione delle esigenze informative dell'utenza. Il personale in servizio conforma il proprio comportamento ed il proprio stile di lavoro a tale principio e tende a stabilire rapporti di collaborazione con gli utenti. Le regole di servizio al fine di armonizzarsi con quelle delle altre biblioteche del Sistema Bibliotecario si conformano a quando stabilito dagli Organi Politici e Tecnici del Sistema Bibliotecario. Art Orario di apertura al pubblico Con apposito atto amministrativo è stabilito l'orario settimanale e annuale di apertura al pubblico della biblioteca comunale. L'apertura è articolata sulle fasce di orario che consentano ad ogni categoria di utenti il più ampio utilizzo dei servizi, nei limiti delle disponibilità finanziarie dell'ente e della dotazione di personale. Con motivato provvedimento vengono definiti i periodi di chiusura ordinari e straordinari della biblioteca. Art Servizi al pubblico Sono previsti e seguenti servizi al pubblico: a - Consultazione in sede b Iscrizione al servizio c Prestito a domicilio, prenotazione e rinnovo del prestito d Prestito interbibliotecario all'interno del Sistema Vimercatese e Prestito interbibliotecario esterno al Sistema Vimercatese f Assistenza e consulenza all'utente g Informazioni rapide e di comunità h Utilizzo di internet i Utilizzo di banche dati e supporti multimediali l Servizi on-line m Servizi per bambini e ragazzi n Servizi per adolescenti o Attività di promozione Le modalità dei servizi al pubblico sono conformi alle regole e procedure del Sistema Bibliotecario di appartenenza. Con provvedimento del Responsabile del Servizio possono essere modificate le modalità operative dei servizi al pubblico opportunamente armonizzate a livello sistemico e comunicate all utenza. Art Servizi tariffati e rimborsi Alcuni servizi a domanda individuale sono tariffati. VII
8 La definizione delle tariffe viene armonizzata a livello sistemico. Le tariffe vengono approvate annualmente dalla Conferenza dei Sindaci del Sistema Bibliotecario Milano Est - congiuntamente alla approvazione del Bilancio Preventivo - e successivamente ratificate da tutte le Amministrazioni aderenti. La biblioteca dà informazione sul costo di tali servizi; le modalità di riscossione delle relative somme fanno riferimento alla indicazioni contenute nella Linee-guida SBME nonché alla legislazione ed ai regolamenti vigenti. Art Proposte, suggerimenti e reclami degli utenti L'utente può sottoporre alla Direzione proposte intese a migliorare le prestazioni del Servizio. L'Utente può proporre l'acquisizione di materiale documentario dandone gli estremi in apposita modulistica esposta in biblioteca. A tali proposte di acquisto sarà data motivata risposta entro 30 giorni. L'utente può avanzare critiche e inoltrare reclami in ordine alla conduzione del Servizio indirizzando all ufficio competente una lettera firmata, cui sarà data risposta entro 30 giorni. Art Sollecito per la restituzione di materiali in prestito e pagamenti per ritardata riconsegna del materiale preso in prestito Il servizio di prestito prevede un tempo massimo di utilizzo del documento al termine del quale il materiale deve essere riconsegnato in biblioteca affinché possa essere utilizzato da altri utenti. Di norma è garantito ad ogni utente la possibilità di chiedere il rinnovo del prestito, ossia una dilazione del termine di riconsegna. Al fine di garantire la corretta e tempestiva circolazione del materiale documentario, la biblioteca si impegna a realizzare una sistematica attività di sollecito dei documenti non restituiti entro i termini, tramite comunicazioni personalizzate agli utenti ritardatari. Per dare maggiore incisività all'attività di sollecito dei materiali restituiti in ritardo, sono previste forme di pagamento a carico degli utenti (da intendersi come tariffazione di un servizio che di norma - ossia se utilizzato nei limiti temporali previsti - sarebbe in regime di gratuità). I Comuni aderenti al SBME si impegnano a definire l'entità e l'articolazione delle somme richieste per ritardata consegna sulla base di logiche condivise e articolazioni quanto più omogenee, al fine di permettere la formalizzazione di regole semplici per l'utilizzo dei servizi delle biblioteche del Sistema. L'entità della tariffa per ritardata riconsegna del materiale documentario di proprietà della biblioteca è definita dalla Conferenza dei Sindaci del Sistema Bibliotecario e successivamente ratificata da ogni Amministrazione Comunale. L'utente che non provvede al pagamento delle tariffe per i servizi goduti viene sospeso dal servizio di prestito erogato dalle biblioteche del Sistema Bibliotecario Milano Est fino alla regolarizzazione della propria posizione. L'eventuale mancato ricevimento del sollecito per la restituzione del materiale preso in prestito non dà titolo all'utente di contestare o evitare il pagamento della tariffa. Qualora l'utente ritenga non esatti i rilievi mossi dalla biblioteca nei suoi confronti rispetto alla mancata riconsegna del materiale, potrà fare reclamo scritto al Responsabile di Servizio, il quale provvederà a verificare la situazione e darà risposta all'utente entro 30 giorni lavorativi, specificando in quale modo dovrà essere regolarizzata la situazione. Art Sanzioni per il comportamento scorretto dell'utente L'utente che tenga nell'ambito dei locali della biblioteca un comportamento non consono al luogo e che VIII
9 risulti di pregiudizio al servizio pubblico o non rispetti le norme previste dal presente regolamento o dagli ordini di servizio del Responsabile del Servizio sarà richiamato ed - in caso di reiterata inosservanza - allontanato dal bibliotecario, che farà rapporto tempestivo sull'accaduto al Responsabile di Servizio; verso tale provvedimento l'utente potrà fare reclamo al Responsabile del Servizio. L'utente che reiteri il comportamento che ha provocato il suo temporaneo allontanamento dalla biblioteca, potrà con Ordinanza del Sindaco essere interdetto definitivamente dall'accesso alle biblioteca comunale ed ai relativi servizi delle biblioteche SBME. Art Rimborso di materiale documentario danneggiato e smarrito L'utente che smarrisce o danneggia il materiale documentario (libri, riviste, audiovisivi e banche dati su qualsiasi supporto) della biblioteca è tenuto a risarcire il danno nelle seguenti misure: 1. riacquisto del volume se ancora in commercio; 2. acquisto di un volume di valore equiparabile, in accordo con il responsabile del servizio; % del prezzo di copertina per il materiale prodotto negli ultimi 5 anni (fa fede la data di stampa/produzione del materiale); % del prezzo di copertina per materiale prodotto da più di 5 anni (fa fede la data di stampa/produzione del materiale). Il risarcimento va effettuato presso la biblioteca del Sistema Bibliotecario Milano Est in cui l'utente ha ritirato il materiale. I bibliotecari rilasciano regolare ricevuta per le somme riscosse. In caso di materiale non di proprietà della biblioteca che ha riscosso il risarcimento, il responsabile del servizio procederà a definire con la biblioteca proprietaria le modalità di reintegro del materiale smarrito o danneggiato. L'utente potrà essere sospeso dal servizio di prestito delle biblioteche del Sistema Bibliotecario Milano est fino a quando non avrà provveduto al risarcimento dovuto. Qualora inoltre sul materiale gravino tariffe per ritardata restituzione (come previsto all'art.18 del presente regolamento), l'utente sarà tenuto al pagamento anche di tali somme. SEZIONE E) RAPPORTI ISTITUZIONALI CON L'UTENZA E CON VOLONTARI Art Associazioni di utenti e volontari La biblioteca civica di Pessano con Bornago si dichiara interessata e disponibile a collaborare e supportare la costituzione di autonome forme di partecipazione da parte dei propri utenti. Verso tali gruppi organizzati e formalmente costituiti nelle varie forme di associazione previste dalla legge - nel cui statuto sia esplicito l'interesse per lo sviluppo e la crescita della locale biblioteca e siano definite le finalità, le responsabilità, le modalità operative dell'associazione e dei propri associati - le biblioteche si impegnano a: realizzare specifici momenti d'informazione e comunicazione sulle politiche di servizio e sui piani di attuazione dei propri programmi, anche a carattere sistemico; valutare ipotesi di collaborazione per la realizzazione di progetti di promozione della lettura e di sviluppo dei servizi bibliotecari, qualora tali progetti rispecchino le priorità e le linee d'indirizzo definite dall'amministrazione e siano conformi al ruolo istituzionale della biblioteca pubblica e alle politiche del Sistema Bibliotecario. In presenza dei citati requisiti e concordando comuni politiche di collaborazione tra Biblioteca e Associazione, potranno definirsi nell'autonomia decisionale dell'amministrazione Comunale specifici progetti o più stabili forme di convenzionamento che prevedano sinergie nell'utilizzo di spazi, risorse e attrezzature. IX
10 SEZIONE F) DISPOSIZIONI FINALI Art Aspetti non disciplinati dal regolamento Per gli oggetti non disciplinati espressamente dal presente Regolamento valgono le norme degli altri Regolamenti Comunali. Art Diffusione e comunicazione del regolamento Copie del presente regolamento, dei provvedimenti interni del Servizio e di quelli condivisi con il Sistema Bibliotecario che abbiano rilevanza in ordine al servizio pubblico saranno esposti in apposito albo presso la biblioteca. Art Allegati al presente regolamento Il presente regolamento è composto da 25 articoli. E parte integrante del documento il seguente allegato: Linee-guida per la redazione di regolamenti e carte dei servizi delle biblioteche del Sistema Milano Est ; Art Abrogazione del precedente regolamento E' revocato il precedente Regolamento della Biblioteca, approvato con atto del Consiglio Comunale n. 70 del 16/11/1993. X
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