Marcello Miozzo. Responsabile Ricerca e Sviluppo DR.E.Am. Italia Alleanza Cooperative Italiane Agroalimentari

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1 Marcello Miozzo Responsabile Ricerca e Sviluppo DR.E.Am. Italia Alleanza Cooperative Italiane Agroalimentari

2 L'Alleanza delle Cooperative Italiane è il coordinamento nazionale costituito dalle Associazioni più rappresentative della cooperazione italiana (Agci, Confcooperative, Legacoop) Con imprese associate rappresenta oltre il 90% del mondo cooperativo italiano per persone occupate ( ), per fatturato realizzato (140 miliardi di euro) e per soci (oltre 12 milioni). Settore Agroalimentare rappresenta cooperative, soci produttori e occupati (il 56% dei quali assunti a tempo indeterminato). Il fatturato complessivo è di 34,2 miliardi di euro, il 24% del valore della produzione agroalimentare italiana.

3 Corollario per la bioeconomia: Competitività, Sostenibilità ambientale, Territorio Aumentare la competitività delle imprese sul valore dei prodotti primari puntando alla loro valorizzazione, innescando una crescita basata sulla green economy I Cambiamenti climatici, ci impongono di cambiare il paradigma della produzione sviluppando economia basata sulle risorse biologiche e le fonti rinnovabili La Territorialità deve essere considerata un valore imprescindibile e in grado di legare il sistema di produzione agricola e forestale alle nuove forme di trasformazione

4 Su cosa puntare Aumentare l'innovazione e il trasferimento tecnologico attraverso processi trasversali al sistema delle imprese cooperative e un forte legame con il mondo della ricerca Crescita del capitale umano sia con la formazione ma anche con il coinvolgimento delle imprese con il mondo della ricerca e lo sviluppo di progetti comuni Sviluppare la rete tra le imprese e favorire gli scambi delle buone pratiche Agire sulle leve della trasversalità dei servizi soprattutto per il riutilizzo dei sottoprodotti e la simbiosi agroindustriale per creare anche nuove imprese

5 PER IMPLEMENTARE LA BIOECONOMIA NELLA REALTA' AGRICOLA PENSIAMO SIA INDISPENSABILE UNA PIATTAFORMA DI SERVIZI Stato della conoscenza e della percezione dell agricoltura circolare Redazione Linee Guida al Piano Aziendale di Adozione all Agricoltura Circolare Raccolta, analisi e catalogazione delle Buone Pratiche a livello Europeo di agricoltura circolare Piattaforma web Network aziendale Accessibilità ai materiali informativi, didattici e gestione dei servizi di registrazione alle attività, come la partecipazione ad eventi SPORTELLO INFORMATIVO Supporto tecnico alle azione tramite visite tecniche azienda per lo studio del sistema produttivo e la definizione di un piano specifico di adozione di pratiche di agricoltura circolare. Supporto a progetti europei Attività di incubazione di idee per nascita Nuove imprese

6 ALCUNI ESEMPI DI PROGETTI IN CUI E' IMPEGNATA ACI CON LE SUE COOPERATIVE

7 I partner del progetto: CIRCE, Spagna SPANISH COOPERATIVES, Spagna DREAM, Italia Lk Stmk, Austria SDCF, Francia oop RAGT Energie, Francia WIP, Germania

8 OBIETTIVO INDUSTRIE AGRICOLE come CENTRI LOGISTICI DI PRODUZIONE STAGIONALE DI BIOMASSA AGRICOLA Operazioni classiche (Nov-Feb) Punto vendita biocombustibili solidi Operazioni come Centro logistico di produzione di biomassa agricola (Mar-Ott) Residui agricoli Ridot investimenti! Biocombustibili solidi Autoconsumo

9 Saving COOPerative Energy aprile 2016 marzo 2019

10 OBIETTIVO Innovazioni organizzative, di processo, tecniche per l efficienza energetica delle aziende agro-alimentari (settori caseario, zootecnico, orto-frutta, cerealicolo) Riduzione del consumo energetico del 10-15% nel breve termine per 81 PMI totali Nuove soluzioni energetiche basate sul Collaborative Energy Management System nel medio termine Cluster di impresa I partner del progetto: SPANISH COOPERATIVES Spagna SDCF Francia CONFAGRI Portogallo DREAM Italia LANTMÄNNEN Svezia ENEA Italia UPM Spagna