Consiglio Nazionale delle Ricerche. Reggio Calabria 4 febbraio 2011

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Consiglio Nazionale delle Ricerche. Reggio Calabria 4 febbraio 2011"

Transcript

1 Consiglio Nazionale delle Ricerche Reggio Calabria

2 Medicina Consiglio Nazionale delle Ricerche Reggio Calabria Sedi CNR Articolazioni territoriali Unità distaccate Progettazione molecolare Spin-off e aziende produttive Scienze della Vita Sistemi di Produzione Poli territoriali innovazione Terra e Ambiente Agroalimentare Energia e Trasporti ICT Identità Culturale Materiali e Dispositivi Patrimonio Culturale

3 Il più grande ente di ricerca italiano con il compito di svolgere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca Risorse finanziarie in un ampio spettro di discipline Competitivi Personale Associato Collaboratori e autonomi occasionali Promozione di Proprio applicazioni e conoscenze nei principali settori di sviluppo scientifico, tecnologico, economico e sociale del Paese Distribuzione del personale per profilo professionale Ricercatore e tecnologo % addetti, risorse per 1,1 mld di euro, 109 Istituti, 11 Dipartimenti tematici 659 per una delle reti scientifiche più ampie ed importanti a livello europeo 155 Mercato Tecnico 28% 12% Fondi Ordinari Gestionale

4 Cosa fa il CNR Formazione Ricerca base Ricerca applicata Ricerca industriale Nuovi prodotti Contributo Economico al Paese INNOVAZIONE

5 Scimago Institutions Rankings 2010 Impact Factor Medio (dati al 2008) NORD 3,3 WR 23 Consiglio Nazionale delle Ricerche su 2833 istituzioni CENTRO SUD 3,1 3,1 CNR 3,1 7 PQ 5 Ente di ricerca per finanziamenti europei

6 Articolazione territoriale della Rete Scientifica 2010 Sedi principali: 42 Sedi secondarie: 38 Aree di Ricerca: 4 Sedi principali: 32 Sedi secondarie: 64 Aree di Ricerca: 7 Sedi principali: 35 Sedi secondarie: 72 Aree di Ricerca: 6

7 35 72 Sedi principali Secondarie Articolazione territoriale della Rete Scientifica 2010 Focus Mezzogiorno Aree di ricerca

8 Distribuzione territoriale del personale Uomini 63% Donne 37% Ricerca (89%) udp Uomini 57% Donne 43% Ricerca = personale addetto alla ricerca Nuovi bandi (250 ricerca) Uomini 60% Donne 40% Uomini 58% Donne 42% Ricerca (91%) Ricerca (89%) personale di ricerca Rete (90%) Nuovi bandi (283 ricerca) personale Rete 663 sede centrale personale totale CNR Nuovi bandi (265 ricerca) totale Uomini 56% Donne 44% totale Uomini 57% Donne 43%

9 Distribuzione risorse finanziarie da terzi per area geografica CENTRO NORD 43% 28% Totale 218 M 29% SUD Att. Internaz. 12,0 M Esercizio 2010 Totale 63,1 M Altre entrate 23,6 M Regioni ed enti locali 8,4 M Ministeri 19,1 M

10 Highlights CNR del Mezzogiorno Sociologia e rapporti di potere I retrovirus endogeni rivelano la storia della domesticazione della pecora Nanoparticelle emesse dagli autoveicoli IM NAPOLI Bioinformatica Bari Analisi da satellite per l archeologia Scoperte basi genetiche dell osteoartrite Cagliari Variazioni di Dna e morte cardiaca Analisi ecosistema marino Napoli Cellule utili per il danno cardiaco Tecnologie dell idrogeno Mazara del Vallo Messina Catania Lecce Reti di comunicazione ottiche Cosenza Farmacologia con bioreattore a membrana Sensori e metodi per monitoraggio ambientale Elettronica avanzata

11 Legge finanziaria dicembre 2009, n. 191 Articolo 2 comma 44 46,5 M a CNR e ENEA per lo sviluppo del tessuto produttivo nel Mezzogiorno 15 milioni di euro per ,5 milioni di euro per milioni di euro per 2012 Quota ripartita per i settori Tecnologie avanzate per l'efficienza energetica Tutela ambientale Made in Italy agroalimentare Produzione di farmaci biotecnologici

12 FaReBio di Qualità Farmaci e Reti Biotecnologiche di Qualità Genetica, medicina predittiva e nutraceutica, sviluppo di diagnostici e farmaci innovativi Nuove molecole per la cura di: Tumori farmaco resistenti Malattie ereditarie rare Patologie autoimmuni e sclerosi multipla Integratori alimentari per la prevenzione su base scientifica delle malattie Durata triennale

13 Il progetto: obiettivi e azioni Linea di attività 1: dal gene al farmaco Linea di attività 2: nuovi prodotti nutrizionali per la salute Allestimento di Laboratori di riferimento per: Identificazione di bersagli e sviluppo di inibitori di microrna e aptameri Progettazione di nuovi prodotti nutrizionali per la salute Validazione di bersagli molecolari e bio-molecole in modelli cellulari e murini Saggi quantitativi per l analisi ad alto flusso di molecole Design, sviluppo e produzione di peptidi e di sistemi di drug delivery Esempi di applicazioni Ottimizzazione per la cura del morbo di Parkinson di piccole molecole in grado di indurre cellule staminali a svilupparsi come neuroni dopaminergici depleti nel Parkinson (brevetti internazionali CNR) Inibitori di un gene coinvolto nello sviluppo di malattie autoimmuni (a seguito dello studio, che costituisce un riferimento a livello mondiale, delle popolazioni isolate dell Ogliastra)

14 CNR Calabria ISN IBIM Campania IGB IBP IEOS IGP IBB IAC ICAR IMM Lombardia ITB Puglia IBBE ITB IBP Sardegna INN IBCN Sicilia IMM IBIM IBB IBPM IGP INN ISGI IGB IAC IEOS IGP IBB IFT Collaborazioni ICAR IMM IBP IGB IEOS IBB IBBE ITB Network esterno Collaborazioni con oltre 20 imprese Collaborazioni con università e centri di ricerca in Italia e all estero IBB IBIM IMM

15 Made in Italy Agroalimentare Sostenibililtà e innovazione Risorse genetiche Diagnostica avanzata Nuovi prodotti e processi per l industria Durata triennale

16 Il progetto: obiettivi e azioni Conoscenze avanzate del patrimonio genetico di microorganismi, piante e animali che sono alla base dei prodotti Made in Italy, per migliorare la sostenibilità e la qualità della produzione agroalimentare Rete di diagnostica avanzata ed efficiente per la qualità, tracciabilità e sicurezza alimentare Nuovi prodotti e/o processi di interesse per l industria agroalimentare e per l interazione alimentazione-salute Comunicazione, informazione ed educazione, con strutture pubbliche e attori del sistema produttivo

17 CNR Bari e Lecce ISPA Bari, Napoli, Palermo IGV Napoli, Bari IPP Napoli, Cosenza, Catania ISAFOM Napoli, Sardegna ISPAAM Avellino ISA Bari IVV Napoli IBP IGB Lazio IBBA Sassari IBIMET ISPAAM IBIMET IBBA IBP Collaborazioni ISA IGB IGV IPP ISAFOM ISPAAM IVV IGV ISAFOM ISPA IPP Network esterno Numerose imprese e realtà produttive Associazioni di categoria IGV ISAFOM

18 Conoscenza e tecnologie per la pesca sostenibile Osservazioni dell ambiente marino in tempo reale Informazioni dirette ai pescatori per la gestione dello sforzo di pesca Radar costieri per il monitoraggio di aree critiche Durata triennale Sperimentazione pilota nel Canale di Sicilia e nell Adriatico meridionale

19 Il progetto: obiettivi e azioni Strumenti e sistemi per una governance della pesca fondata sulle conoscenze scientifiche Pesca sostenibile per conciliare redditività ed eco-compatibilità

20 Collaborazioni CNR Mazara del Vallo, Capo Granitola, Messina e Oristano IAMC Foggia ISMAR Lecce e Roma ISAC ISAC ISMAR ISAC IAMC Network esterni Cooperative di pescatori Associazioni di categoria MIPAAF Capitanerie di Porto Assessorati regionali per la pesca IAMC

21 Efficienza energetica e mobilità a impatto zero Risparmio e efficienza energetica Produzione e accumulo di energia (elettrica/termica) Gestione dell energia Durata triennale

22 Il progetto: obiettivi e azioni Esempio di mobilità a impatto zero Solare Fotovoltaic o Eolico Colonnina di ricarica H2 Refueling H2 Flotta bici H2 DC-AC Converter Elettrolizzatore Serbatoio accumulo H2 (12 bar) Rete Elettrica Realizzazione in tre anni di un impianto dimostratore delle tecnologie sviluppate Buffer di emergenza H2 Bombole industriali

23 Collaborazioni CNR Napoli IM Messina ITAE Bari ISSIA Padova IENI Parma IMEM IM ISSIA Network esterni Aziende motoristiche Aziende di componentistica per impianti con fonti rinnovabili ITAE

24 Solar Energy DirecT ConversIon SETI I Energia da fonti rinnovabili Approcci innovativi per la realizzazione di moduli fotovoltaici Durata triennale

25 Il progetto: obiettivi e azioni Realizzazione di sistemi fotovoltaici flessibili per una generazione distribuita Abbattimento dei costi e dell impatto ambientale dei processi con estensione al mercato dell elettronica di consumo, del tessile e dei trasporti Realizzazione di fotobioreattori industrialmente competitivi, da masse algali e batteri

26 CNR Cosenza ITM Lecce NNL Bari ICCOM Messina IPCF Catania IMM Palermo ISMN Napoli ICB Napoli ICTP Napoli IMCB Collaborazioni ICCOM ICB NNL ICTP IMCB ITM Network esterni X Group SpA Tozzi Renewable Energy Dyesol Italia SAES Getter ISMN IMM IPCF

27 Atlante geotermico Caratterizzazione, classificazione e mappatura di risorse geotermiche convenzionali e non-convenzionali per produzione di energia elettrica nelle regioni del Mezzogiorno d Italia Durata triennale

28 Il progetto: obiettivi e azioni Atlante delle risorse geotermiche convenzionali e non convenzionali Organizzazione dei dati, progettazione e realizzazione di Data Center Operativi Le rocce calde secche (HDR), le rocce calde fratturate (HFR), i sistemi geotermici stimolati (EGS) o a circuito chiuso (EGSA); I sistemi geopressurizzati; I sistemi magmatici; I sistemi a fluidi supercritici; I sistemi a salamoia calda. Valutazione dei possibili impatti ambientali legati all'utilizzo delle risorse geotermiche Informazione, promozione e formazione professionale

29 CNR Pisa IGG Roma e Cagliari IGAG Napoli IAMC IREA Bari e Roma IRSA Potenza IMAA IRSA Cosenza e Bari IRPI Milano IDPA IGAG Collaborazioni IRSA IRPI IAMC IREA IMAA IGAG IRPI Network esterni Università delle Regioni del Mezzogiorno ISPRA INGV Regioni e Amministrazioni centrali competenti

30 CNR Ricadute produttive Promozione e supporto alla creazione di imprese spin-off 3 Bari Vincitore PNI 2010 Napoli AMOLAB Potenza1 Monitoraggio non invasivo durante il parto 2 Lecce Cagliari CNR LecceCosenza Palermo 17 nuove proposte Mazara del Vallo

31 Bari Napoli Potenza Cosenza Palermo Messina Mazara del Vallo Siracusa

32 Consiglio Nazionale delle Ricerche

Ricerche sulle energie CNR. Milano 20 giugno 2011

Ricerche sulle energie CNR. Milano 20 giugno 2011 Ricerche sulle energie rinnovabili @ CNR Milano 20 giugno 2011 Il più grande ente di ricerca italiano con il compito di svolgere, diffondere, trasferire e valorizzare attività di ricerca in un ampio spettro

Dettagli

Fonti esterne vs. Fonti Interne a gestione decentrata Dipartimento Terra e Ambiente Parte A

Fonti esterne vs. Fonti Interne a gestione decentrata Dipartimento Terra e Ambiente Parte A 45 Fonti esterne vs. Fonti Interne a gestione decentrata 24-26 Dipartimento Terra e Ambiente Parte A 4 IIA 24 25 26 35 migliaia di euro Fonti esterne per ricercatore in 3 25 2 15 IAMC IMAA IVALSA 1 Media

Dettagli

Rideterminazione della retribuzione dei Direttori di Istituto del CNR: classificazione in fasce retributive legate alla complessità degli Istituti

Rideterminazione della retribuzione dei Direttori di Istituto del CNR: classificazione in fasce retributive legate alla complessità degli Istituti Rideterminazione della retribuzione dei Direttori di Istituto del CNR: classificazione in fasce retributive legate alla complessità degli Istituti Il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 6 marzo

Dettagli

Provvedimento n. 086 IL PRESIDENTE

Provvedimento n. 086 IL PRESIDENTE Disciplinare per l elezione dei Consigli di Istituto degli Istituti del CNR. Criteri per la definizione del numero dei componenti del Consiglio di Istituto Provvedimento n. 086 IL PRESIDENTE VISTO il Decreto

Dettagli

Allegato A) REGIONE: SICILIA Area scientifica: Profilo: n posti: Linea strategica: Tematica di lavoro: Titolo di studio (vecchio ordinamento):

Allegato A) REGIONE: SICILIA Area scientifica: Profilo: n posti: Linea strategica: Tematica di lavoro: Titolo di studio (vecchio ordinamento): Area scientifica: (A.2) Scienze informatiche e Ingegneria dell'informazione Linea strategica: ICT per il settore marittimo-marino Tematica di lavoro: Tecnologie ICT e sensoristica per l'ambiente marittimo

Dettagli

Consiglio Nazionale delle Ricerche

Consiglio Nazionale delle Ricerche Consiglio Nazionale delle Ricerche Aggiornamento Istituti afferenti alle Aree territoriali di Ricerca di Roma 2, Milano 1, Napoli 1, Torino, Genova, Padova, Bologna, Pisa, Cosenza, Palermo, Firenze, Bari

Dettagli

CNR Bandi di concorso per 118 unità a tempo indeterminato

CNR Bandi di concorso per 118 unità a tempo indeterminato Ricercatore III livello (per le «Tematiche di lavoro» previste e i «Titoli di studio» richiesti cfr. il bando) Area scientifica Posiz. Posti Istituto A 1 ICAR (NA) II Scienze informatiche B 1 IMATI (GE)

Dettagli

Il CNR affronta tale materia in coerenza con i principi della strategia Europa 2020. In particolare, ritiene che la ricerca e l innovazione nel campo

Il CNR affronta tale materia in coerenza con i principi della strategia Europa 2020. In particolare, ritiene che la ricerca e l innovazione nel campo Il CNR affronta tale materia in coerenza con i principi della strategia Europa 2020. In particolare, ritiene che la ricerca e l innovazione nel campo della bioeconomia ha ricadute importanti sia sul lato

Dettagli

TECNOLOGIE E PROCESSI PER L AMBIENTE. Enrico Brugnoli

TECNOLOGIE E PROCESSI PER L AMBIENTE. Enrico Brugnoli TECNOLOGIE E PROCESSI PER L AMBIENTE Enrico Brugnoli 1 1. IAMC, Istituto per l Ambiente Marino Costiero; 2. IBAF, Istituto di Biologia Agroambientale e Forestale; 3. IGAG, istituto di Geologia Ambientale

Dettagli

ISTITUTI ISTITUTO DI ANALISI DEI SISTEMI ED INFORMATICA "ANTONIO RUBERTI" ISTITUTO DI BIOMEDICINA E DI IMMUNOLOGIA MOLECOLARE "ALBERTO MONROY"

ISTITUTI ISTITUTO DI ANALISI DEI SISTEMI ED INFORMATICA ANTONIO RUBERTI ISTITUTO DI BIOMEDICINA E DI IMMUNOLOGIA MOLECOLARE ALBERTO MONROY ACRONIMO IMEM ISTITUTI DESCRIZIONE ISTITUTO DEI MATERIALI PER L'ELETTRONICA ED IL MAGNETISMO IASI ISTITUTO DI ANALISI DEI SISTEMI ED INFORMATICA "ANTONIO RUBERTI" IBP ISTITUTO DI BIOCHIMICA DELLE PROTEINE

Dettagli

REGIONI: EMILIA-ROMAGNA / MARCHE

REGIONI: EMILIA-ROMAGNA / MARCHE Area scientifica: (A.2) Scienze informatiche e Ingegneria dell'informazione Linea strategica: Internet del futuro Tematica di lavoro: Sistemi di telecomunicazione, con particolare riferimento ai sistemi

Dettagli

L ADEGUAMENTO IMPIATISTICO E LE ESIGENZE DI SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE Ing. Paolo Iannelli Ministero per i Beni e le Attività Culturali

L ADEGUAMENTO IMPIATISTICO E LE ESIGENZE DI SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE Ing. Paolo Iannelli Ministero per i Beni e le Attività Culturali FORUM DI PREVENZIONE INCENDI Milano, 26 ottobre 2011 L ADEGUAMENTO IMPIATISTICO E LE ESIGENZE DI SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE Ing. Paolo Iannelli Ministero per i Beni e le Attività Culturali Premessa

Dettagli

La Ricerca di Sistema Elettrico e i sistemi di accumulo di energia

La Ricerca di Sistema Elettrico e i sistemi di accumulo di energia Accordo di Programma MSE - ENEA Ministero dello Svilippo Economico RICERCA DI SISTEMA ELETTRICO La Ricerca di Sistema Elettrico e i sistemi di accumulo di energia Vincenzo Porpiglia ENEA, Unità di Progetto

Dettagli

Enel Distribuzione Smart Grids

Enel Distribuzione Smart Grids Smart Grids Palermo, 15/12/2015 Andrea Caregari Responsabile FTC Sviluppo Reti 1 Generazione distribuita su rete Enel 1 1. Dati alla week 42 del 2015 /Sviluppo Reti 2 Effetti della generazione distribuita

Dettagli

Focus sulle gare gas nel mezzogiorno del paese

Focus sulle gare gas nel mezzogiorno del paese Le gare per il servizio distribuzione gas naturale: dal Decreto Letta all aggiudicazione dei primi bandi tra ricorsi, sentenze e problematiche aperte Focus sulle gare gas nel mezzogiorno del paese Bologna

Dettagli

Il contesto istituzionale: il DISTRETTO DELLA BIOMEDICINA

Il contesto istituzionale: il DISTRETTO DELLA BIOMEDICINA Il contesto istituzionale: il DISTRETTO DELLA BIOMEDICINA Contesto Istituzionale Il distretto della biomedicina e delle tecnologie per la salute, localizzato sull asse territoriale Cagliari- Pula, nasce

Dettagli

Allegato A) REGIONE: CAMPANIA Area scientifica: Profilo: n posti: Linea strategica: Tematica di lavoro: Titolo di studio (vecchio ordinamento):

Allegato A) REGIONE: CAMPANIA Area scientifica: Profilo: n posti: Linea strategica: Tematica di lavoro: Titolo di studio (vecchio ordinamento): Area scientifica: (A.2) Scienze informatiche e Ingegneria dell'informazione Linea strategica: Bioinformatica Tematica di lavoro: Sistemi di elaborazione pervasivi, sistemi di visualizzazione e interazione

Dettagli

Centri di ricerca. Grandi. imprese. Piccole e medie. imprese

Centri di ricerca. Grandi. imprese. Piccole e medie. imprese Centri di ricerca Piccole e medie imprese Grandi imprese Leader nelle tecnologie per l'energia e l'automazione. Le società del Gruppo ABB operano in oltre 100 Paesi. Numero impiegati : 336 Si occupa dello

Dettagli

ELENCO DEI PROGETTI NON AMMESSI A VALUTAZIONE (Punto 9 dell'avviso 68/02) III Ciclo - 15/11/02. Misura II.1 - Azione a - Interventi Infrastrutturali

ELENCO DEI PROGETTI NON AMMESSI A VALUTAZIONE (Punto 9 dell'avviso 68/02) III Ciclo - 15/11/02. Misura II.1 - Azione a - Interventi Infrastrutturali ELENCO DEI PROGETTI NON AMMESSI A VALUTAZIONE (Punto 9 dell'avviso 68/02) Misura II.1 - Azione a - Interventi Infrastrutturali PROGETTO 6115/55 LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE, ADEGUAMENTO TECNOLOGICO ED ELIMINAZIONE

Dettagli

Dipartimento SAFE. Lauree Magistrali

Dipartimento SAFE. Lauree Magistrali Dipartimento SAFE Lauree Magistrali Laurea Magistrale in Scienze della Alimentazione e Nutrizione Umana (SANU) Il corso di Laurea Magistrale in Scienze dell Alimentazione e Nutrizione Umana è un inter-dipartimento

Dettagli

Articolazione Territoriale

Articolazione Territoriale Articolazione Territoriale Dipartimento Terra e Ambiente BASILICATA LAZIO IMAA METODOLOGIE PER L' ANALISI AMBIENTALE Sd Sede Principale Pi i di Istituto Ititt (TITO) Via S. Loja Zona Industriale, 85050

Dettagli

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016

Riccardo Aleandri- CREA. Roma, 31 maggio 2016 Riccardo Aleandri- CREA Roma, 31 maggio 2016 Da dove siamo partiti Strategia Nazionale di Specializzazione Intelligente (MISE) Piano Nazionale della Ricerca (MIUR) Piano strategico per l innovazione e

Dettagli

«Mappatura di servizi e progetti di ricerca e innovazione regionali di singole imprese»

«Mappatura di servizi e progetti di ricerca e innovazione regionali di singole imprese» POR CALABRIA- SMART SPECIALIZATION Analisi della domanda e dell offerta di Innovazione mappate da CalabriaInnova Analisi dei Progetti finanziati nella Programmazione 2007-2013 Asse I Linee di Intervento

Dettagli

Articolazione degli istituti nelle aree scientifico tecnologiche

Articolazione degli istituti nelle aree scientifico tecnologiche Articolazione degli istituti nelle aree scientifico - tecnologiche Articolazione degli istituti nelle aree scientifico tecnologiche Il primo passo della programmazione delle attività è la loro articolazione

Dettagli

Studi e valutazioni sulla produzione di energia elettrica dalle correnti marine e dal moto ondoso

Studi e valutazioni sulla produzione di energia elettrica dalle correnti marine e dal moto ondoso Accordo di Programma MiSE-ENEA Studi e valutazioni sulla produzione di energia elettrica dalle correnti marine e dal moto ondoso Un progetto della Ricerca di Sistema Elettrico Vincenzo Porpiglia ENEA Roma,

Dettagli

Allegato 5/ Manuale di Gestione Posta Elettronica Certificata (PEC)

Allegato 5/ Manuale di Gestione Posta Elettronica Certificata (PEC) Allegato 5/ Manuale di Gestione Posta Elettronica Certificata (PEC) Ai sensi del codice dell amministrazione digitale (Decreto Legislativo 82/2005 modificato e integrato dal Decreto Legislativo 235/2010

Dettagli

«Mappatura dei progetti di R&I finanziati dal PON R&C e dal POR Calabria nel 2007/2013»

«Mappatura dei progetti di R&I finanziati dal PON R&C e dal POR Calabria nel 2007/2013» POR CALABRIA- SMART SPECIALIZATION Analisi della domanda e dell offerta di Innovazione mappate da CalabriaInnova Analisi dei Progetti finanziati nella Programmazione 2007-2013 Asse I Linee di Intervento

Dettagli

Efficienza energetica: aspetti tecnici ed economici

Efficienza energetica: aspetti tecnici ed economici Efficienza energetica: aspetti tecnici ed economici Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa FILIERE DELLA SOSTENIBILITÀ Acqua Aria Energia RSU Mobilità 2 SOSTENIBILITÀ ENERGIA Costi energetici

Dettagli

IL DIRETTORE GENERALE f.f.

IL DIRETTORE GENERALE f.f. Rete di referenti Territoriali afferenti all Ufficio Servizi Generali e all Ufficio Sviluppo e Gestione del Patrimonio Edilizio - Rettifica e sostituzione dell allegato 1 ai provvedimenti del Direttore

Dettagli

REGIONI: BASILICATA / CALABRIA / PUGLIA

REGIONI: BASILICATA / CALABRIA / PUGLIA Area scientifica: (A.1) Scienze matematiche Linea strategica: Dispositivi e sensori innovativi Tematica di lavoro: Algebra lineare numerica e applicazioni in elaborazioni di segnali ed immagini biomediche

Dettagli

SITA (Sistema Informativo per la Tutela Ambientale)

SITA (Sistema Informativo per la Tutela Ambientale) Comando Generale dell Arma dei Carabinieri PROGRAMMA OPERATIVO NAZIONALE SICUREZZA PER LO SVILUPPO DEL MEZZOGIORNO D ITALIA 2000 2006 SITA (Sistema Informativo per la Tutela Ambientale) FORUM P.A. 2006

Dettagli

ISMAR ISTITUTO DI SCIENZE MARINE SEZ. ANCONA

ISMAR ISTITUTO DI SCIENZE MARINE SEZ. ANCONA RSU Codice_Sede Acronimo Istituto Citta Provincia RSUAN 225810 ISMAR ISTITUTO DI SCIENZE MARINE SEZ. ANCONA ANCONA AN 229230 ITC ISTITUTO TECNOLOGIE DELLA COSTRUZIONE L'AQUILA L'AQUILA AQ RSUAQ 231610

Dettagli

POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico : un esperienza in prospettiva

POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico : un esperienza in prospettiva POI Energie Rinnovabili e Risparmio Energetico 2007-2013: un esperienza in prospettiva Napoli 31 marzo 2016 Avv. Domenico Mercuri Autorità di Gestione del POI Energia - SCO 1 MiSE-DGMEREEN Il POI Energia

Dettagli

TRAIETTORIE TECNOLOGICHE S3

TRAIETTORIE TECNOLOGICHE S3 Allegato n. 2 (Art. 4, comma 1) Tavola 1 - Ricongiunzione tra le Tematiche rilevanti relative all intervento agevolativo Industria sostenibile e le traiettorie tecnologiche della Strategia Nazionale di

Dettagli

(Sotto) sviluppo del Mezzogiorno: le questioni aperte

(Sotto) sviluppo del Mezzogiorno: le questioni aperte (Sotto) sviluppo del Mezzogiorno: le questioni aperte Presentazione del Rapporto della Banca d Italia «L Economia della Campania», Benevento, 18 Giugno 2018 Antonio Corvino Direttore Generale OBI 1 Gli

Dettagli

Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo delle smart cities e dei green ports

Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo delle smart cities e dei green ports PRIMA EDIZIONE Forum Internazionale sulle nuove energie per lo sviluppo delle smart cities e dei green ports www.greencityenergy.it Bari Ottobre 2012 Evento organizzato da: In collaborazione con: 1 Energie

Dettagli

Elenco dei Direttori/Responsabili di Struttura dell Amministrazione Centrale del CNR

Elenco dei Direttori/Responsabili di Struttura dell Amministrazione Centrale del CNR Allegato 1 Elenco dei Direttori/Responsabili di Struttura dell Amministrazione Centrale del CNR Maiani Luciano Presidente CNR Tuzi Fabrizio Direttore Generale CNR Cavarretta Giuseppe Dip. Terra e Ambiente

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Le opportunità di finanziamento della geotermia nell ambito del POI Marcello Capra Dipartimento per l Energia PROGETTO VIGOR CNR- Roma, 2 novembre 2011 POI Energia 2007-2013 Obiettivi Aumentare la quota

Dettagli

L Università a Cesena e l innovazione energetica. Enrico Sangiorgi

L Università a Cesena e l innovazione energetica. Enrico Sangiorgi L Università a Cesena e l innovazione energetica Enrico Sangiorgi Green Economy: quale ruolo per l ICT? Efficienza energetica della ICT (Green ICT) Riduzione dei consumi per apparato Riduzione dei periodi

Dettagli

INNOVAZIONE E DINTORNI

INNOVAZIONE E DINTORNI INNOVAZIONE E DINTORNI Il ruolo di interfaccia della Direzione Committenza con il mondo delle imprese MARCO CASAGNI DIREZIONE COMMITTENZA LEGNANO, 3 FEBBRAIO 2016 Agenda 1 La Direzionei Committenza dell

Dettagli

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi.

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL 2004. Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Il 14 luglio 2005 l INAIL ha pubblicato il Rapporto annuale 2004 che riporta,

Dettagli

L Alternanza Scuola Lavoro in ENEA

L Alternanza Scuola Lavoro in ENEA L Alternanza Scuola Lavoro in ENEA Il mestiere del ricercatore, e non solo Lucca 13 ottobre, 2017 Mauro Marani La mission dell ENEA Ricerca e innovazione tecnologica, prestazione di servizi avanzati alle

Dettagli

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura

DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE Tot. perc. Tot. perc. Struttura DATI RELATIVI ALLE ASSENZE E PRESENZE PER IL MESE DI DICEMBRE 2014 Struttura presenza DIPENDENTI DISTACCATI 20 400 1 0,25 99,75 DIREZIONE CENTRALE PER L'EDUCAZIONE STRADALE, LA MOBILITA' E IL TURISMO DIREZIONE

Dettagli

Scuola secondaria. Scuola elementare di I grado

Scuola secondaria. Scuola elementare di I grado Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 30.404 nomine per l'a.s. 2001/02 Personale docente materna elementare secondaria di I grado secondaria di II grado Sostegno contingente

Dettagli

RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE Uffici locali Direzioni Regionali Prima Dopo Direzione Regionale Piemonte 10 8 Direzione Regionale Liguria 6 5 Direzione Regionale Lombardia 12 11 Direzione Regionale Veneto

Dettagli

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z Recapito Articolazione cinque giorni Allegato Z e nuovo assetto Allegato Z: e nuovo assetto 2 in CALABRIA CALABRIA Catanzaro 247-13 -14-27 220 4 CALABRIA CALABRIA Cosenza 490-14 -37-51 439 6 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

SCHEDA DIFFUSIONE DEI RISULTATI DI PROGETTO Regione del Veneto - POR FESR

SCHEDA DIFFUSIONE DEI RISULTATI DI PROGETTO Regione del Veneto - POR FESR SCHEDA DIFFUSIONE DEI RISULTATI DI PROGETTO Regione del Veneto - POR FESR 2014-2020 RAGIONE SOCIALE DEL BENEFICIARIO/SOGGETTO CAPOFILA: MICROBION SRL (Cod. Innoveneto:474) C.F. / P.IVA DEL BENEFICIARIO/

Dettagli

ENGIE per il Territorio. Area Adriatica e Sud

ENGIE per il Territorio. Area Adriatica e Sud ENGIE per il Territorio Area Adriatica e Sud La fascia Adriatica e il Sud, ripresa e antiche tradizioni 2.420 Comuni 20,8 milioni Abitanti 7,8 milioni Famiglie 3,4 milioni Ettari di foreste 4,8 milioni

Dettagli

Le sfide dell'agricoltura sostenibile e la valorizzazione di un trademark: il Made in Italy agroalimentare

Le sfide dell'agricoltura sostenibile e la valorizzazione di un trademark: il Made in Italy agroalimentare Le sfide dell'agricoltura sostenibile e la valorizzazione di un trademark: il Made in Italy agroalimentare Dipartimento Scienze Bio-Agroalimentari Direttore: Francesco Loreto e-mail: direttore.disba@cnr.it

Dettagli

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG)

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG) PIANO DI GESTIONE DEGLI ALLEVAMENTI DEI BOVINI ISCRITTI AI LIBRI GENEALOGICI (LG) DELLE 5 RAZZE ITALIANE DA CARNE, FINALIZZATO AL RISANAMENTO DAL VIRUS RESPONSABILE DELLA RINOTRACHEITE INFETTIVA DEL BOVINO

Dettagli

SPECIALISTI SCF/M ASSUNZIONI E MOBILITA

SPECIALISTI SCF/M ASSUNZIONI E MOBILITA SPECIALISTI SCF/M ASSUNZIONI E MOBILITA Di seguito si riporta l elenco delle province sulle quali verranno realizzate le assunzioni di specialisti, per un totale di circa 350 (fabbisogno da integrare e

Dettagli

15/10/2014. Consegnato OO.SS. 14 ottobre 2014

15/10/2014. Consegnato OO.SS. 14 ottobre 2014 Consegnato OO.SS. 14 ottobre 2014 Mobilità 2014 Analisi domande pervenute Il numero complessivo delle domande pervenute nel 2014 è 5366 così distribuite: Funzione totale domande MP 1174 SP 4158 CORPORATE

Dettagli

Luigi Gallo Napoli - 11 maggio 2016

Luigi Gallo Napoli - 11 maggio 2016 Luigi Gallo Napoli - 11 maggio 2016 Cos è la Strategia di specializzazione intelligente La Politica di Coesione per il ciclo di programmazione 2014-2020 individua come condizionalità ex ante per l uso

Dettagli

ISTITUTI TECNICI SUPERIORI

ISTITUTI TECNICI SUPERIORI MIUR DIREZIONE GENERALE PER L ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE E PER I RAPPORTI CON I SISTEMI FORMATIVI DELLE REGIONI ISTITUTI TECNICI SUPERIORI 1 1^ programmazione sperimentale 2010-12 59 ITS

Dettagli

QUALE ENERGIA IN QUALE FUTURO

QUALE ENERGIA IN QUALE FUTURO PROGRAMMA DI MASSIMA I GIORNATA Martedì 9 Marzo 2010 Mattina Convegno QUALE ENERGIA IN QUALE FUTURO Villa Malfitano, Palermo Ore 10.00 Indirizzi di saluto: Dott. Pier Carmelo Russo Assessore dell Energia

Dettagli

per il periodo RIS Sicilia

per il periodo RIS Sicilia PO FESR SICILIA 2014/2020 Le azioni in partenza SICINDUSTRIA Palermo, 16 maggio 2017 La Strategia Regionale dell Innovazione per la Specializzazione Intelligente 3 per il periodo 2014-2020 RIS Sicilia

Dettagli

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno ALIA ITA MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO PROVINCIALE Dati provinciali La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Relazione sulla Performance 2017 ai sensi dell articolo 10, comma 1 lett. b), del Decreto Legislativo 27 ottobre 2009, n. 150 - Approvazione Il Consiglio di Amministrazione nella riunione del 30 ottobre

Dettagli

Laurea in Biotecnologie Laurea in Scienze Biologiche. L M in Biotecnologie Industriali L M in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche L M in Biologia

Laurea in Biotecnologie Laurea in Scienze Biologiche. L M in Biotecnologie Industriali L M in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche L M in Biologia Laurea in Biotecnologie Laurea in Scienze Biologiche L M in Biotecnologie Industriali L M in Biotecnologie Mediche e Farmaceutiche L M in Biologia Corso di laurea in Corso di laurea in Parte pre-biologica

Dettagli

Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito

Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito Allegato S: REIMPIEGHI RECAPITO ( e ) 2 n n per tot + CALABRIA CALABRIA Catanzaro 3 1 4 1 5 CALABRIA CALABRIA Cosenza 3 3 6 1 7 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

LA RETE ALTA TECNOLOGIA DELL EMILIA ROMAGNA: IL TECNOPOLO DI REGGIO EMILIA. Bianca Rimini DISMI, Intermech Mo Re

LA RETE ALTA TECNOLOGIA DELL EMILIA ROMAGNA: IL TECNOPOLO DI REGGIO EMILIA. Bianca Rimini DISMI, Intermech Mo Re LA RETE ALTA TECNOLOGIA DELL EMILIA ROMAGNA: IL TECNOPOLO DI REGGIO EMILIA Bianca Rimini DISMI, Intermech Mo Re localizzazione AREA DEL TECNOPOLO: 3.500 mq I PROMOTORI Università di Modena e Reggio Emilia

Dettagli

Alfonso Maurizio Urso (CNR-ICAR) Fascicolo Sanitario Elettronico e salute sostenibile. Roma - 25 maggio 2017

Alfonso Maurizio Urso (CNR-ICAR) Fascicolo Sanitario Elettronico e salute sostenibile. Roma - 25 maggio 2017 Innovazione tecnologica e salute sostenibile Alfonso Maurizio Urso (CNR-ICAR) Fascicolo Sanitario Elettronico e salute sostenibile Roma - 25 maggio 2017 Cosa è il Fascicolo Sanitario Elettronico Il Fascicolo

Dettagli

Il Progetto di Confindustria per competere in rete. Verona, 6 giugno 2013

Il Progetto di Confindustria per competere in rete. Verona, 6 giugno 2013 Il Progetto di Confindustria per competere in rete Verona, 6 giugno 2013 Esigenze espresse dalle Imprese Volontà di: Aggregazione su programmi/progetti Superamento del localismo distrettuale Innovazione

Dettagli

TABELLE LA CLASSIFICA REGIONALE DELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017

TABELLE LA CLASSIFICA REGIONALE DELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017 TABELLE REGIONE LA CLASSIFICA REGIONALE DELL ILLEGALITÀ AMBIENTALE NEL 2017 INFRAZIONI % SU TOTALE ACCERTATE* NAZIONALE DENUNCE** ARRESTI** SEQUESTRI** 1 Campania 4.382 14,6% 4.471 19 1.342 2 Sicilia 3.178

Dettagli

(Sotto) sviluppo del Mezzogiorno: le questioni aperte

(Sotto) sviluppo del Mezzogiorno: le questioni aperte (Sotto) sviluppo del Mezzogiorno: le questioni aperte Agerola, Centro Polifunzionale Mons. Andrea Gallo, 20 Ottobre 2017 Antonio Corvino Direttore Generale OBI 1 Un Mezzogiorno in chiaroscuro Valore aggiunto

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di 50.000 nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo Contingente su posto normale Contingente su scuole speciali Provincia/regione

Dettagli

La geotermia, l Italia e la strategia del Progetto VIGOR

La geotermia, l Italia e la strategia del Progetto VIGOR Ministero dello Sviluppo Economico Consiglio Nazionale delle Ricerche Dipartimento Terra e Ambiente La geotermia, l Italia e la strategia del Progetto VIGOR (mw/m2) Il FLUSSO Di CALORE nel settore tirrenico

Dettagli

La valorizzazione dei risultati della ricerca: dalle invenzioni alle licenze, il panorama italiano

La valorizzazione dei risultati della ricerca: dalle invenzioni alle licenze, il panorama italiano Network per la valorizzazione della ricerca universitaria La valorizzazione dei risultati della ricerca: dalle invenzioni alle licenze, il panorama italiano Laura Spinardi laura.spinardi@policlinico.mi.it

Dettagli

MONITOR SUD. Aggiornamento dati Al 31 Marzo 2017

MONITOR SUD. Aggiornamento dati Al 31 Marzo 2017 MONITOR SUD Aggiornamento dati Al 31 Marzo 2017 1 Monitor Sud Italia Dati aggiornati al 31 Marzo 2017 (estratti il 26.04.17) 2 Prima di effettuare un analisi per ogni regione, è opportuno fornire un quadro

Dettagli

Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere

Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere Competenza territoriale delle commissioni mediche ospedaliere A richiesta di numerosi associati trascriviamo il decreto del Ministero della Difesa emesso il 21 dicembre 2006 e pubblicato in Gazzetta Ufficiale

Dettagli

Riforma tariffe usi domestici e nuovi scenari per generazione diffusa

Riforma tariffe usi domestici e nuovi scenari per generazione diffusa Riforma tariffe usi domestici e nuovi scenari per generazione diffusa Alberto Gotti Infrastrutture e Reti Italia - Distribuzione Territoriale Piemonte e Liguria Commerciale Rete Genova, 11 aprile 2017

Dettagli

RICERCA ED INNOVAZIONE

RICERCA ED INNOVAZIONE Missione 1 1.1 Studio delle malattie neurologiche, genetiche, endocrinometaboliche e delle patologie legate ai tumori 1.2 Comprensione dei meccanismi che controllano la crescita, la maturazione e la morte

Dettagli

Energie rinnovabili e territorio

Energie rinnovabili e territorio Energie rinnovabili e territorio Focus su Fotovoltaico ed Eolico Massimo Deandreis Unione degli Industriali di Napoli 4 aprile 2013 Agenda Dati di scenario Un focus su fotovoltaico ed eolico La Campania

Dettagli

Industria manifatturiera in ambito energia vs Smasrt Specialisation

Industria manifatturiera in ambito energia vs Smasrt Specialisation Industria manifatturiera in ambito energia vs Smasrt Specialisation Romano GIGLIOLI Prof. Ord. Sistemi Elettrici per l Energia UNIVERSITA DI PISA DESTEC Il perimetro del dominio tecnologico L energia è

Dettagli

Capitolato Tecnico di Gara n.1301

Capitolato Tecnico di Gara n.1301 PROGETTO GARR-X PROGRESS Infrastruttura Digitale per promuovere la Ricerca, Istruzione e Competitività nel Sud (Codice Identificativo del Progetto: PAC01_00003) finanziato nell ambito del Piano di Azione

Dettagli

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. Aggiornamento al 15/10/2016 INDICE DISTRIBUZIONE ADERENTI AREA NAZIONALE... 2 DISTRIBUZIONE AREA CENTRO... 3 DISTRIBUZIONE LAZIO... 5 DISTRIBUZIONE

Dettagli

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0

Dettagli

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12

Dettagli

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999 PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4

Dettagli

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5

Dettagli

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112

Dettagli

Il Progetto ES-PA: rafforzamento permanente delle competenze tecniche di Regioni ed enti locali

Il Progetto ES-PA: rafforzamento permanente delle competenze tecniche di Regioni ed enti locali Il Progetto ES-PA: rafforzamento permanente delle competenze tecniche di Regioni ed enti locali Smart Building Levante Bari, 23 Novembre 2018 Laura Migliorini- ENEA L ENEA L'ENEA è l'agenzia nazionale

Dettagli

Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010

Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Workshop Workshop H Impianti fotovoltaici: opportunità e strategie di sviluppo (Ravenna Provincia del Sole) Ravenna, 29 settembre 2010 Il fotovoltaico nel nuovo piano triennale di attuazione del Piano

Dettagli

LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE

LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE LA PARTECIPAZIONE DEL CNR NEGLI ACCORDI CON LE IMPRESE SPR Partecipazioni Societarie e Convenzioni - Giovanni De Simone COSA IL CNR E LE IMPRESE COME ACCORDI E PARTECIPAZIONI SOCIETARIE: LE COLLABORAZIONI

Dettagli

Presentation of Research Activities Gruppo di ricerca in Sistemi Elettrici per l Energia Settore scientifico disciplinare: ING/IND-33

Presentation of Research Activities Gruppo di ricerca in Sistemi Elettrici per l Energia Settore scientifico disciplinare: ING/IND-33 Presentation of Research Activities Gruppo di ricerca in Sistemi Elettrici per l Energia Settore scientifico disciplinare: ING/IND-33 Responsabile Scientifico: Prof. Daniele Menniti Chi siamo Daniele Menniti,

Dettagli

Piattaforma Tematica ICT e Terziario Innovativo. Quadro Regionale S3 e Piattaforma ICT e Terziario Innovativo: iniziative in corso

Piattaforma Tematica ICT e Terziario Innovativo. Quadro Regionale S3 e Piattaforma ICT e Terziario Innovativo: iniziative in corso Piattaforma Tematica ICT e Terziario Innovativo Quadro Regionale S3 e Piattaforma ICT e Terziario Innovativo: iniziative in corso 13 Luglio 2017, Cittadella Regionale Motivazioni e approccio 2015-2016

Dettagli

Fonte: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2013

Fonte: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2013 Fonte: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2013 Unità organizzativa A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 N SEGRETAR Liv.2 IO GEN. A.C. Acireale 1

Dettagli

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%

Dettagli

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale

Priorità 2: Promozione della sostenibilità ambientale PROGRAMMA DI SOSTEGNO ALLA COOPERAZIONE REGIONALE APQ Paesi della sponda sud del Mediterraneo Programma Operativo di cooperazione transfrontaliera Bacino del Mediterraneo Priorità 2: Promozione della sostenibilità

Dettagli

I NUOVI PROGRAMMI S.I.S.Te.M.A.

I NUOVI PROGRAMMI S.I.S.Te.M.A. Allegato 1 I NUOVI PROGRAMMI S.I.S.Te.M.A. I sistemi territoriali ed i contesti-bersaglio individuati B A C E H 8 K D F G I J - 1 2 3 4 6 7 5 Progetto Pilota Complessità territoriali (Centro-nord) Progetto

Dettagli

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo

Distribuzione per provincia, regione e ordine scuola del contingente di nomine per l'a.s. 2007/08 Personale docente ed educativo CHIETI 55 71 98 87 - - - - 46 4 361 L'AQUILA 28 34 57 70 - - - - 25 6 220 PESCARA 43 22 76 84 - - - - 39 2 266 TERAMO 54 21 70 88 - - - - 33-266 ABRUZZO 180 148 301 329 - - - - 143 12 1.113 MATERA 28 33

Dettagli

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 - DETTAGLIO PRODUZIONE E RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI I dati riportati

Dettagli

Le Priorità Regionali riflesse dalle Strategie UE: Quali Opportunità

Le Priorità Regionali riflesse dalle Strategie UE: Quali Opportunità DIPARTIMENTO PER LO SVILUPPO E LA COESIONE ECONOMICADIREZIONE GENERALE PER LA POLITICA REGIONALE UNITARIA COMUNITARIA Dipartimento della programmazione e dell ordinamento del Servizio sanitario nazionale

Dettagli

Disponibilità e contingente ATA per profilo professionale e area geografica a.s. 2008/09. Pag. 1 di 8

Disponibilità e contingente ATA per profilo professionale e area geografica a.s. 2008/09. Pag. 1 di 8 Collaboratore Scolastico Assistente Amministrativo Assistente Tecnico Collaboratore Scolastico Tecnico Cuoco (Addetto Aziende Agrarie) Disponibilità Contingente Disponibilità Contingente Disponibilità

Dettagli

Gruppo Sistemi Elettrici per l Energia

Gruppo Sistemi Elettrici per l Energia Gruppo Sistemi Elettrici per l Energia Prof. Fabrizio Pilo Dipartimento di Ingegneria Elettrica ed Elettronica P.zza D armi sn 09123 Cagliari Tematiche di ricerca Pianificazione del sistema energetico.

Dettagli

FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012

FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012 FONTE: Ufficio Gestione e Sviluppo Personale Dirigente Responsabile: Dott. Mauro Annibali Data: 1 gennaio 2012 SEDE CENTRALE A2 A3 B1 B2 B3 C1 C2 C3 C4 C5 Professioni Professioni di 2^ sti livello 1 sti

Dettagli

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network sanitario

Dettagli