CORTE DEI CONTI SEZIONE DEL CONTROLLO PER LA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA. composta dai magistrati: PRESIDENTE F.F.

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1 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI in SEZIONE DEL CONTROLLO PER LA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA composta dai magistrati: PRESIDENTE F.F.: Giorgio Longu CONSIGLIERE: Leone Nicola CONSIGLIERE : Maria Paola Marcia ( relatore ) REFERENDARIO : Scarpa Michele nelle adunanze del 3 e del 17 dicembre 2004 vista la legge costituzionale 26 febbraio 1948 n. 3, che approva lo statuto speciale della Regione autonoma della Sardegna; visto il decreto del Presidente della Repubblica 16 gennaio 1978 n. 21, recante le norme di attuazione dello statuto sardo in materia di controllo della Corte dei conti sugli atti della Regione e il decreto legislativo 9 marzo 1998 n. 74, modificativo del predetto decreto ; visto l articolo 3, comma 4, della legge 14 gennaio 1994 n. 20, il quale prescrive alla Corte dei conti la predeterminazione di programmi annuali di controllo sulla gestione del bilancio e del patrimonio delle pubbliche amministrazioni, informati a criteri di verifica della legittimità, regolarità, efficienza, economicità ed efficacia delle attività e delle gestioni ; visto l art. 7 commi 7, 8, 9 della legge 5 giugno 2003 n recante le disposizioni per l adeguamento dell ordinamento alla riforma del titolo V 1

2 della Costituzione - che prevede i controlli da effettuarsi da parte della Corte dei conti a tutela delle finalità di coordinamento della finanza pubblica e di unitarietà della Repubblica, consistenti nella verifica degli andamenti complessivi degli equilibri di bilancio da parte di Comuni, Province e Regioni, in relazione al patto di stabilità interno e ai vincoli derivanti dall appartenenza dell Italia all Unione europea e ciò ai fini del referto al Parlamento, nonché lo svolgimento del controllo sulla gestione finanziaria dei suddetti enti e sul funzionamento dei controlli interni, svolto con spirito collaborativo da parte delle Sezioni regionali della Corte dei conti ai fini del referto ai Consigli degli Enti interessati; considerate a tal fine da questa Sezione le diverse deliberazioni assunte dalla Corte dei conti in sede di coordinamento centrale, con le quali si sono individuati i criteri e gli indirizzi di carattere metodologico, nonché le tematiche gestionali indicate in via prioritaria e che si andranno di seguito ad esporre; vista la deliberazione delle centrali Sezioni Riunite della Corte dei conti n.41/contr./prg/04 in data 21 ottobre 2004, contenente il Programma di controllo sulla gestione per l anno 2005, con cui si definisce il quadro di riferimento programmatico individuando e proponendo alle Sezioni centrali e regionali le tematiche generali di più significativo impatto sulla finanza pubblica, talché dette Sezioni le possano ricomprendere nei propri programmi di attività per il 2005; visto il piano di lavoro per il 2005 finalizzato al referto al Parlamento sugli andamenti complessivi della finanza regionale e locale approvato dalla centrale Sezione delle autonomie (deliberazioni n.13 e n.14 del 22 2

3 ottobre 2004) da rendersi anche con il contributo di ciascuna Sezione regionale; preso atto delle linee guida per le rilevazioni sul funzionamento dei controlli interni nelle Regioni e negli Enti locali e gli indirizzi per la prima attuazione del decreto legge 12 luglio 2004 n.168, convertito nella legge 30 luglio 2004 n.191 (recante interventi urgenti per il contenimento della spesa pubblica), adottati dalla citata Sezione delle autonomie, pertinenti al programma di lavoro del 2005 (deliberazioni N.15 e n. 16 del 22 ottobre 2004); tenuto, altresì, conto, del programma di attività per l anno 2005 della centrale Sezione per gli affari comunitari ed internazionali (deliberazione N.3 del 25 novembre 2004) e delle indicazioni ivi contenute; vista la nota in data 9 novembre 2004 con cui il Presidente f.f. della Sezione ha invitato il Presidente della Regione Sardegna a voler eventualmente comunicare proposte su tematiche gestionali da inserire nel presente programma di attività di controllo; tenuto conto del doveroso piano annuale di attività cui la Sezione è normativamente tenuta comprendente: a) gli adempimenti di controllo propedeutici alla verifica del rendiconto generale della regione; b) la certificazione dell attendibilità dei costi dei contratti collettivi del personale e dei dirigenti della regione e della loro compatibilità con i limiti di bilancio ; c) il controllo preventivo e successivo sulle amministrazioni decentrate dello Stato; d) l attività consultiva (pareri in materia di contabilità pubblica) ai sensi della cit. legge n.3 del 2001; vista l ordinanza del presidente della Sezione, Dott. Corrado Valvo, n. 18 3

4 / 2003 ove si prevede il conferimento di funzioni di presidente reggente al cons. Giorgio Longu ai sensi del D.P.R. 16 gennaio 1978 n. 21, art. 1, comma 3 ; preso atto della attuale persistente indisponibilità in sede del Presidente titolare di questa Sezione; viste le ordinanze n. 20/2004 e n.24/2004 con le quali il Presidente f.f. della Sezione ha convocato quest ultima per i giorni 3 e 17 dicembre 2004 per deliberare sul programma delle attività di controllo da svolgersi per l anno 2005; preso atto delle proposte formulate da ciascun Magistrato componente del Collegio e dopo approfondita discussione; udito il relatore Cons. Maria Paola Marcia, D E L I B E R A di approvare il programma delle attività di controllo che la Sezione è chiamata a svolgere per l anno 2005 contenuto nelle allegate tabelle A e B che costituiscono parte integrante della presente delibera. DISPONE che, a cura della Segreteria, copia autentica della presente deliberazione sia portata a conoscenza del Presidente del Consiglio Regionale, del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e di ciascun Assessorato regionale, nelle persone dell Assessore e del preposto Direttore generale. Dispone, altresì, che copia della deliberazione stessa sia ulteriormente comunicata alle Autorità politiche e burocratiche di vertice di ciascuno degli Enti e Amministrazioni cui il presente programma di controllo è 4

5 rivolto. Così deliberato in Cagliari, nelle camere di consiglio del 3 e del 17 dicembre IL PRESIDENTE F.F. (Giorgio Longu) Il RELATORE (Maria Paola Marcia) Depositata in Segreteria in data 23 dicembre 2004 Il Dirigente (Vincenzo Fidanzio) 5

6 TABELLA A PROGRAMMA DI CONTROLLO DELLA SEZIONE DELLA CORTE DEI CONTI PER LA SARDEGNA PER IL ) Indagine sulla gestione dell edilizia residenziale sovvenzionata con il coinvolgimento dei competenti Assessorati regionali, degli I.A.C.P provinciali, nonché dei seguenti Enti territoriali: Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano, Santa Giusta, Ittiri, Quartu S.Elena, Tortolì, Cabras. Magistrato Istruttore : Consigliere Giorgio Longu; 2) Indagine di controllo riguardante la sostenibilità ambientale e le nuove forme di turismo in coordinamento e raccordo con l iniziativa della Sezione centrale per gli Affari Comunitari e Internazionali, concernente la verifica dell utilizzo dei finanziamenti nel settore Turismo, ampliata al tema dell Ambiente, principalmente a valere sul POR (esercizi finanziari ). Magistrato istruttore : Consigliere Nicola Leone; 3) Indagine sulla gestione degli impianti di depurazione in Sardegna riguardante 10 Enti locali ( Orosei, Sorso, Arbus, Arborea, Villasimius, Alghero, Thiesi, Assemini, Terralba, Siniscola) quali gestori nonché la Regione Autonoma della Sardegna per quanto concerne l attività di programmazione, finanziamento e vigilanza sugli impianti (esercizi finanziari ). Magistrato istruttore : Consigliere Nicola Leone; 4) Indagine di controllo sulla gestione del canone per acqua - depurazione- -fognatura nei comuni di Alghero, Thiesi, Assemini, Terralba, Siniscola-( esercizi finanziari ). Magistrato Istruttore : Consigliere Nicola Leone; 5) Indagine di controllo sulla gestione delle risorse umane, finanziarie e patrimoniali del comune di Pula in relazione ai principi di buon 6

7 andamento e sana gestione finanziaria ( esercizi finanziari ). Magistrato Istruttore : Consigliere Nicola Leone; 6) Completamento dell indagine relativa all attività di gestione dell Ente Parco nazionale dell Arcipelago della Maddalena, rivolta a verificarne la rispondenza tecnico amministrativa agli obbiettivi fissati dalla normativa istitutiva, anche con riguardo alla concorrente attività amministrativa rispettivamente intestata alla Regione Autonoma della Sardegna e al Comune di La Maddalena. Magistrati Istruttori : Consigliere Giorgio Longu e Consigliere Maria Paola Marcia; 7) Indagine di controllo sulla gestione delle politiche regionali in materia di Sanità nel quadro dell indagine intersettoriale, già programmata in ambito nazionale, per l esercizio finanziario Magistrato Istruttore : Referendario Michele Scarpa; 8) Indagine di controllo sulla gestione sulle politiche regionali in materia di Sanità per l esercizio 2004, con particolare riguardo alle A.S.S.L.L. di Cagliari e Sassari (esercizi finanziari ). Magistrato Istruttore : Referendario Michele Scarpa; 9) Indagine di controllo sulla gestione finanziaria, sul funzionamento dei controlli interni e sulla esternalizzazione dei servizi nei comuni di Olbia, Selargius. Magistrato istruttore : Referendario Michele Scarpa; 10) Verifica del rispetto delle disposizioni introdotte dal d.l. n.168/ 2004 (cosiddetto decreto salva spese ), convertito nella legge 30 luglio 2004 n. 191 cui risultano tenuti in Sardegna le Province e i Comuni con popolazione superiore a 5000 abitanti, unitamente alla verifica dello stato di attuazione dei controlli interni. 7

8 Magistrati istruttori :Cons. Nicola Leone, Cons. Maria Paola Marcia, Ref. Michele Scarpa; 11) Verifica del rispetto del patto di stabilità, degli equilibri di bilancio, del funzionamento dei controlli interni, nonché della sana gestione finanziaria limitatamente all esame delle spese per consulenze nei comuni di Castelsardo, Lanusei, Carloforte,, Maracalagonis. Magistrato istruttore : Consigliere Maria Paola Marcia; 12) Monitoraggio sull andamento e sullo stato di attuazione dei fondi strutturali in Sardegna ( POR ), in raccordo con la Sezione affari comunitari ed internazionali, rilevando le irregolarità emerse dai controlli comunitari o da iniziative giudiziarie, nonché l eventuale sussistenza di fenomeni di frodi; verifica dello stato di attuazione della misura 1.5 Rete ecologica regionale (esecutiva della rete sui siti di importanza comunitaria Natura 2000 ). Magistrato istruttore : Consigliere Maria Paola Marcia; 8

9 TABELLA B VERIFICA MISURE ADOTTATE (art. 3, comma 6 legge , n.20) 1. Indagine sulla gestione dell E.R.S.U. Relatore: Consigliere Giorgio Longu; 2. Indagine sulla gestione relativa al progetto FIO Colle e castello di S. Michele, recupero ambientale e museale. Relatore : Consigliere Giorgio Longu; 3. Indagine sul funzionamento dei controlli interni nelle Province di Cagliari, Sassari, Nuoro e Oristano. Magistrati istruttori : Consigliere Giorgio Longu e Consigliere Maria Paola Marcia; 4. Indagine sul funzionamento dei controlli interni nei Comuni di Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano e Quartu S.Elena. Magistrati istruttori : Consigliere Giorgio Longu e Consigliere Maria Paola Marcia; 5. Indagine di controllo sulla attività gestionale del Comune di Tempio Pausania. Magistrato Istruttore : Consigliere Maria Paola Marcia; 6. Gestione risorse finanziarie erogate dalla Regione ai Consorzi di bonifica per l esecuzione, la manutenzione e l esercizio delle opere idrauliche, irrigue e per la difesa del suolo ( ). Magistrato Istruttore. Consigliere Nicola Leone; 7. Patrimonio immobiliare regionale. Magistrato Istruttore : Consigliere Giorgio Longu; 9

10 8. Indagine sull Ente regionale Stazione sperimentale del sughero. Magistrato Istruttore : Consigliere Nicola Leone. 10

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