RETE DEI CENTRI ANTIVELENI PER UNA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE INTOSSICAZIONI ACUTE

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1 CNESPS RETE DEI CENTRI ANTIVELENI PER UNA SORVEGLIANZA EPIDEMIOLOGICA DELLE INTOSSICAZIONI ACUTE Laura Settimi Reparto di Salute della Popolazione e dei suoi Determinanti

2 Considerazioni preliminari In Italia, i centri antiveleni (CAV) prendono in esame ogni anno circa casi di intossicazione; più del 40% dei casi esaminati coinvolge bambini con età compresa tra 0 e 4 anni Ministero della Salute. Compendio delle relazioni annuali armonizzate dei centri antiveleni italiani per l anno 1998; Davanzo et al. (2004). Rapporti ISTISAN 04/20

3 ESPOSIZIONI RIPORTATE DAI CASI PRESI IN ESAME DAI CAV 1% 2% 4% 5% 9% 2% 44% Farmaci Domestici Industriali Vegetali / alimentari Antiparassitari 5% Cosmetici / igiene Animali 5% Droghe 23% Associazioni e altro Non noto Ministero della Salute. Compendio delle relazioni annuali armonizzate dei centri antiveleni italiani per l anno 1998 Settimi et al (2003). In Ambiente ed infanzia in Italia. Verduci Editore

4 PRINCIPALI RICADUTE DI UN SISTEMA DI SORVEGLIANZA BASATO SUL CONTRIBUTO DEI CENTRI ANTIVELENI * Identificare precocemente condizioni ed agenti particolarmente pericolosi * Fornire una base di dati per interventi normativi * Verificare a posteriori la sicurezza delle modalità di commercializzazione di prodotti specifici * Identificare priorità per interventi di prevenzione e contribuire alla loro pianificazione * Valutare la ricaduta degli interventi per la prevenzione effettuati * Identificare incidenti chimici e di bioterrorismo coperti * Contribuire ad un programma di sorveglianza sindromica * Indirizzare attività di ricerca in vari ambiti (es. clinico, tossicologico, farmacologico, ambientale ed occupazionale)

5 DIAGRAMMA DI FLUSSO PER UN SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLE INTOSSICAZIONI ACUTE BASATO SU UNA RETE DI CAV CAV SISTEMA STANDARD DI RILEVAZIONE E DI TRASMISSIONE DEI DATI ARCHIVIO CENTRALIZZATO (ISS) VALUTAZIONE E CLASSIFICAZIONE DEI CASI CON PROCEDURE STANDARD MONITORAGGIO DELLE ESPOSIZIONI E DEI QUADRI SINDROMICI CLUSTER DI CASI EMERGENZE INDAGINI DI APPROFONDIMENTO VERIFICHE E CONTROLLI ANALISI DESCRITTIVA RAPPORTO ANNUALE INTERVENTI PER LA PREVENZIONE INTERVENTI IN URGENZA

6 Sorveglianza delle intossicazioni acute da antiparassitari (attività svolta in riferimento all art. 17, DL 95/194 e all Accordo tra Stato, Regioni e PPAA per l attuazione di piani nazionali triennali di sorveglianza sanitaria ed ambientale di eventuali effetti derivanti dall utilizzo di prodotti fitosanitari)

7 I CAV che attualmente collaborano all iniziativa CAV segnalazioni annue attese - Milano* Roma, Università La Sapienza * Napoli, Ospedale Cardarelli** Pavia** 170 *inizio collaborazione: ; **inizio collaborazione

8 I CAV che stanno collaborando allo studio ricevono circa il 76% dell insieme delle richieste di consulenza inoltrate a livello nazionale Ministero della Salute. Compendio delle relazioni annuali armonizzate dei centri antiveleni italiani per l anno 1998

9 Attività svolte Analisi descrittiva delle consulenze prestate dal CAV di Milano nel periodo (n=5984) e dal CAV di Roma nel periodo (n=696) (Davanzo et al. Epidemiologia e Prevenzione (in stampa); Settimi et al. Epidemiologia e Prevenzione (in stampa)) Prima disamina dei dati raccolti nel corso del 2004 ed approfondimento di alcune tematiche di interesse prioritario (Presentazione al workshop Sorveglianza delle intossicazioni acute da antiparassitari ISS, 6 dicembre 2004, Atti in preparazione)

10 Osservazioni effettuate nel periodo (Risultati parziali riferiti al CAV di Milano ed al CAV di Roma La Sapienza ) CONSULENZA RIFERITE AD ANTIPARASSITARI (56%) DOMESTICI / CIVILI 1016 (44%) AGRICOLI 614 (60%) NON CASI / NON VALUTABILI 402 (40%) CASI DI INTOSSICAZIONE 56 (14%) VOLONTARI 346 (86 %) ACCIDENTALI

11 DISTRIBUZIONE PER REGIONE DEI CASI DI INTOSSICAZIONE RILEVATI NEL CORSO DEL 2004 (RISULTATI PARZIALI) CAV di Conduttori Quantitativi Milano e Roma agricoli distribuiti Regioni 5 Cens., ISTAT, n. % n. t Sicilia 65 19, Puglia 40 11, Calabria 34 10, Veneto 27 7, Campania 28 8, Lazio 23 6, Lombardia 21 6, Piemonte 17 5, Toscana 13 3, Sardegna 14 4, Marche 10 2, Emilia-Romagna 9 2, Umbria 7 2, Liguria 5 1, Abruzzo 5 1, Friuli Venezia Giulia 3 0, Basilicata 3 0, Molise 2 0, Trentino Alto Adige Altro/ non specificata 15 4,4 Totale ,

12 Principi attivi più frequentemente associati alle intossicazioni da antiparassitari di uso agricolo rilevate nel corso del 2004 (risultati parziali) Principi attivi Intossicazioni totali (volontari) CAV Mi e RM Utilizzo 2000 (Kg) Dl 50 orale nel ratto (mg/kg) Classificazione di pericolo della UE Metomil 42 (1) T+; R28 Glifosate 38 (11) Xi; R41 Dimetoato 30 (6) Xn; R21/22 Solfato di rame 20 (2) Xn; R22 Paraquat dicloruro 18 (10) T+; R26 T; R24/25-48/25 Ossicloruro di rame 15 (2) Non disponibile Clorpirifos 13 (1) T; R25 1,3 dicloropropene 13 (0) T; R25 Xn; R20/21 Xi; R36/37/38 R 43 Idrogeno cianammide 11(0) Non disponibile 223 T+; R25 Xn; R21 Xi; R36/38 R43

13 ESEMPI DI SETTORI DI INDAGINE CHE POSSONO ESSERE SVILUPPATI CON IL CONTRIBUTO DI UN SISTEMA DI SORVEGLIANZA DELLE INTOSSICAZIONI ACUTE * Intossicazioni nei bambini e negli adolescenti * Intossicazioni da farmaci e da fitoterapici * Incidenti in ambito domestico * Incidenti occupazionali e da esposizioni ambientali * Intossicazioni da sostanze di abuso * Intossicazioni alimentari * Suicidi

14 Rep. Farmacoepidemiologia Rep. Salute Mentale Sorveglianza epidemiologica delle intossicazioni acute Rep. Salute della Donna e dell Età Evolutiva Dip. Ambiente e Connessa Salute Primaria Ministero della Salute

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