COMUNE DI CAPRIANO DEL COLLE REGOLAMENTO SERVIZIO COMUNALE DI REFEZIONE SCOLASTICA
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- Evelina Pala
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1 COMUNE DI CAPRIANO DEL COLLE REGOLAMENTO SERVIZIO COMUNALE DI REFEZIONE SCOLASTICA
2 INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 Art.3 Art. 4 Art. 5 Art.6 Art.7 Art. 8 Art. 9 - MODALITA DI GESTIONE - DESTINATARI DEL SERVIZIO - MODALITA PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO - MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE E PAGAMENTO - SOSPENSIONI-RINUNCE-RIAMMISSIONI - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E SISTEMA DEI CONTROLLI - RICORSI - VERIFICHE FUNZIONALITA DEL SERVIZIO RECLAMI Art DIVULGAZIONE Art. 11 Art. 12 Art TRATTAMENTO DEI DATI - DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE - ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO
3 Art. 1 - FINALITA Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune di Capriano del Colle nell ambito delle proprie competenze stabilite dalla L.R. Norme e interventi in materia di diritto all istruzione e alla formazione che assegna ai Comuni le funzioni in materia di diritto allo studio e di assistenza scolastica unitamente alla gestione dei servizi di mensa. Il servizio è istituito come intervento volto a concorrere alla effettiva attuazione del Diritto allo Studio per assicurare agli alunni la partecipazione all attività scolastica per l intera giornata. Si propone, inoltre, come ulteriore obiettivo, quello di educare ad una corretta alimentazione, per mezzo di una dieta studiata nel rispetto della salute del bambino. Il momento dedicato alla pausa mensa è anche un momento educativo da gestire sia per dare corrette indicazioni sull alimentazione sia di comportamento, per questo è preferibilmente richiesta la presenza del corpo insegnanti durante l erogazione del servizio. Per le classi che effettuano il tempo pieno la pausa mensa è considerata tempo scuola ed è dunque importante rispettare la continuità all utilizzo del servizio. Art. 2 - MODALITA DI GESTIONE Il servizio di refezione scolastica è gestito in forma diretta oppure in appalto, mediante l uso di cucine scolastiche dove presenti o mediante pasti trasportati. L organizzazione e la gestione del servizio sono di competenza dell Ufficio Istruzione del Comune che opera al fine di garantire: - la qualificazione del personale addetto alla preparazione, trasporto e distribuzione dei pasti; - la gestione di tutte le attività e adempimenti relativi all approvvigionamento delle derrate alimentari; - il controllo e la verifica della quantità e qualità degli alimenti con particolare attenzione all introduzione di prodotti locali, tipici, biologici e tradizionali; - l adeguatezza degli ambienti e delle attrezzature rispetto alle norme igienico-sanitarie vigenti, nonché la loro osservanza da parte di tutti gli operatori addetti al Servizio; - la predisposizione del menù, previa autorizzazione della competente A.S.L., corredato dalle relative tabelle dietetiche, adeguate all età, al gradimento e alle esigenze alimentari degli utenti; - il rispetto della programmazione alimentare (menù) nella misura dell 80% considerando la variabilità della restante programmazione imputabile esclusivamente a cause di forza maggiore (ad esempio impossibilità o ritardo nella consegna delle forniture alimentari, indisponibilità temporanea di personale, ecc.); - il costante raccordo con i responsabili dell Azienda Sanitaria Locale per tutti gli aspetti di loro competenza. Il menù, articolato su quattro settimane viene affisso alle bacheche dell edificio scolastico. Copia del menu puo essere anche pubblicato sul sito comunale nella sezione dedicata alla pubblica istruzione. E possibile richiederne copia presso l Ufficio Istruzione unitamente alle tabelle dietetiche e alla tabella consigli per la cena riferiti al menù giornaliero. Nei refettori non è ammesso consumare cibi diversi da quelli previsti nel menù, salvo il rispetto di diete differenziate dovute o a motivi di salute o a motivi religiosi o culturali. Nel caso di richieste di diete differenziate per motivi di salute, occorre presentare apposita istanza all Ufficio Istruzione con allegato certificato medico indicante il tipo di allergia, disturbo, intolleranza alimentare o malattia.
4 Oltre al certificato, il medico dovrà compilare un elenco degli alimenti non consentiti. Per motivi di riservatezza soltanto tale elenco sarà consegnato al personale di cucina a cura dell Ufficio Istruzione. Nel caso di richieste di diete differenziate per motivi religiosi o culturali, l Amministrazione si riserva di dare corso alle richieste, purchè non interferiscano nel buon andamento e nell organizzazione del servizio. Art: 3 - DESTINATARI DEL SERVIZIO Il servizio è rivolto a tutti gli alunni frequentanti le scuole dell infanzia, Primaria e asilo nido d infanzia per le quali è prevista la continuazione dell attività scolastica nel pomeriggio. Compatibilmente con le disposizioni di legge vigenti possono usufruire del servizio di refezione scolastica: - il personale docente delle scuole dell infanzia, Primaria e asilo nido d infanzia, purchè in servizio al momento della somministrazione del pasto con funzione di vigilanza educativa, previo rimborso del costo del pasto rispettivamente da parte del Ministero della Pubblica Istruzione tramite gli organi competenti e dalla cooperativa incaricata. Art. 4 - MODALITA PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO. La volontà di usufruire del servizio di refezione scolastica viene manifestata dai genitori all atto dell iscrizione alla scuola. E compito esclusivo della Dirigenza scolastica di comunicare, in tempo utile, all Ufficio Istruzione l elenco nominativo degli alunni aderenti al servizio di refezione. Tale adesione si riterrà valida per il periodo di frequenza scolastica. Eventuale disdetta deve essere inoltrata in forma scritta al Comune. In caso di variazione delle tariffe il Comune provvederà alla comunicazione alle famiglie mediante avviso sul sito istituzionale e presso le rivendite autorizzate. Art. 5 - MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE E PAGAMENTO L Amministrazione Comunale, mediante deliberazione della Giunta comunale, stabilisce la quota di compartecipazione al costo del servizio di refezione scolastica da richiedere alle famiglie degli alunni che ne usufruiscono tramite l utilizzo per la scuola primaria del Buono Pasto giornaliero e per la scuola d infanzia e asilo nido d infanzia della quota di compartecipazione al servizio. Le famiglie possono acquistare i buoni pasto in blocchetti da n.15 o 20 presso il Comune di Capriano del Colle al prezzo stabilito da Delibera Giunta Comunale, versando il corrispettivo alla Tesoreria Comunale. Il buono pasto deve essere consegnato giornalmente all insegnante e completato indicando sul retro il nome, cognome, data e classe di appartenenza. I buoni pasto di ciascuna classe vengono ritirati dal personale ATA o da ditta all uopo delegata. Per consentire l accesso al servizio refezione in caso di smarrimento o dimenticanza del buono pasto sono accettati dal personale delegato al ritiro, buoni pasto provvisori, completi dei dati relativi all alunno, che vengono conteggiati con i buoni pasto regolari al fine della rilevazione del numero dei pasti necessari.
5 Gli Uffici comunali provvederanno, mensilmente, a richiedere alle famiglie l importo corrispondente ai buoni pasto non consegnati, a mezzo comunicazione scritta. Decorsi 90 giorni dalla scadenza prevista per il pagamento, in assenza dello stesso, si procederà ad inviare un sollecito comprensivo dell addebito di una penale pari al 20% della somma dovuta. Decorso senza esito anche il termine indicato nel sollecito si procederà al coattivo recupero delle somme dovute secondo l ordinamento vigente per la riscossione coattiva delle somme non versate, comprensive di penale ed interessi di mora. La possibilità di accesso al servizio ad anno avviato è subordinato alla disponibilità dei posti. Sarà stilata eventuale graduatoria di accesso in caso di esubero. Potranno essere previste altre soluzioni di pagamento anche no line che dovranno essere approvate dalla Giunta Comunale, purchè si apporti maggior efficienza Al fine di regolamentare le iscrizioni sulla base della disponibilità dei posti, in caso di iscrizioni in esubero, verrà stilata una graduatoria degli aventi diritto sulla base, nell ordine, dei seguenti criteri: Per la scuola primaria hanno la priorità a) i bambini iscritti al tempo pieno ( 40 ore), in quanto in questo caso la frequenza è obbligatoria, facendo la mensa parte del tempo scuola stesso; b) residenza nel comune di Capriano del Colle; c) lavoro di entrambi i genitori; d) distanza dalla scuola, utilizzando come parametro di riferimento la distanza indicata nel piano diritto allo studio per l utilizzo del servizio trasporto scolastico comunale; e) iscrizione di più fratelli; f) età ( il minore di età ha la precedenza); g) data di presentazione della domanda. L accesso al servizio da parte di utenti che, sulla base di apposite relazioni/segnalazioni dei servizi sociali competenti, dovessero evidenziare particolari situazioni di disagio sociale, costituisce requisito di priorità rispetto ai criteri sopra indicati e permette l iscrizione al servizio anche ad anno inoltrato. Ogni anno l amministrazione comunale ha la facoltà di gestire il servizio in forma unica o su doppio turno in seguito a valutazioni con i referenti scolastici. Per la Scuola materna statale e asilo nido L adesione al servizio si intende effettuata automaticamente con l iscrizione alla scuola stessa. La richiesta al servizio mensa viene perfezionata entro il mese di settembre sottoscrivendo e trasmettendo all ufficio pubblica istruzione il modulo. In questa sede dovranno essere segnalate eventuali richieste di menu alternativi, nonché eventuali patologie e/o allergie ed intolleranze documentate.
6 In quella sede dovranno altresì essere segnalate eventuali richieste di menù alternativi e le relative motivazioni, allergie/intolleranze, che dovranno comunque rientrare nei casi previsti dal presente regolamento. In caso di mancato pagamento, il comune provvederà ad inoltrare apposito sollecito, fermo restando quanto previsto in materia di riscossione coattiva di entrate patrimoniali. Per reiterati mancati pagamenti sarà possibile, su richiesta scritta e previa relazione sociale, concordare eventuali forme di rateizzazione entro l anno solare. Si demanda al Responsabile d ufficio adottare il provvedimento. Non si applicherà l interesse di mora. Art. 6 SOSPENSIONI-RINUNCE RIAMMISSIONI Il genitore che decide di iscrivere il proprio figlio al servizio di refezione scolastica, si impegna a far frequentare regolarmente il servizio, in quanto è previsto un forte investimento di risorse pubbliche. D ufficio ogni tre mesi si procederà ad effettuare la verifica della fruizione del servizio. Evidenti e continuative assenze (4/5 volte) non giustificate porteranno alla convocazione della famiglia per chiarimenti. La rinuncia al servizio, per gli utenti delle scuole elementari, potrà avvenire in qualunque momento dell anno scolastico. La stessa dovrà essere comunicata agli uffici comunali con un preavviso di almeno 10 giorni. La rinuncia comporterà la NON la riammissione nell anno in corso. Art. 7 - ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E SISTEMA DEI CONTROLLI Gli alunni accedono ai refettori accompagnati dagli insegnanti addetti alla vigilanza. In caso di danneggiamenti non accidentali agli arredi e alle stoviglie, si provvederà a richiederne il risarcimento agli esercenti la potestà genitoriale, previa quantificazione degli stessi. L Amministrazione Comunale garantisce il rispetto della normativa in materia di Sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti comunitari di cui al D.L n. 193/2007, in attuazione della direttiva 2004/41 CE, sia per quanto attiene al personale addetto alla preparazione e distribuzione dei pasti che alla conformità delle attrezzature e delle strutture in dotazione del servizio di refezione scolastica. Tali obblighi competono, nel caso di affidamento a terzi, ai gestori del servizio medesimo. In ordine ai controlli di qualità si precisa che le autorità sanitarie competenti svolgono periodiche verifiche sia nei centri di cottura, attraverso il prelevamento di campioni di generi alimentari, sia effettuando tamponi di superficie e attrezzature, ove vengono consumati i pasti, per verificare l igienicità del servizio nel suo complesso. Annualmente, è possibile dar corso ai controlli di qualità mediante incarico a ditta esterna, con addebito del costo a carico della ditta appaltatrice del servizio di refezione scolastica. Le autorità sanitarie svolgono inoltre periodiche verifiche in ordine al menù scolastico e alle relative tabelle dietetiche.
7 Art. 8 - RICORSI Avverso le decisioni assunte dall Amministrazione Comunale in applicazione del presente regolamento è ammessa opposizione scritta. Il ricorso dovrà essere presentato entro 30 gg. dalla comunicazione della decisione. Il ricorso dovrà essere indirizzato al Sindaco ed essere debitamente motivato. In ordine a tali ricorsi l Ufficio Istruzione effettuerà un istruttoria comprendente i necessari accertamenti. Su tali ricorsi verrà emessa apposita determinazione del responsabile che potrà motivatamente decidere l accoglimento o il rigetto del ricorso stesso. Art. 9 - VERIFICHE FUNZIONALITA DEL SERVIZIO - RECLAMI L Amministrazione Comunale valuta periodicamente l efficienza ed efficacia del servizio in termini di funzionalità ed economicità in base alle indicazioni del presente regolamento e della normativa vigente. A tal fine è attiva, istituita dall Amministrazione Comunale, una Commissione Mensa, che garantisce la partecipazione degli utenti alla verifica della qualità del servizio di ristorazione scolastica che il Comune eroga nelle scuole sul proprio territorio. La Commissione ha la specifica funzione di: - Promuovere iniziative tese al miglioramento del servizio di ristorazione scolastica nel suo complesso. A tal fine vengono periodicamente effettuati sondaggi riguardanti gradimento ed efficienza del servizio. La Commissione Mensa ha compiti di verifica e controllo attinenti: a) la qualità, la quantità e la provenienza dei prodotti; b) le modalità di preparazione e somministrazione dei prodotti e dei cibi; c) la corrispondenza del menù proposto. La Commissione Mensa è composta, ai sensi della vigente normativa, da rappresentanti dei genitori, dei docenti, dell Amministrazione Comunale, dell Organismo scolastico, dei soggetti esterni gestori del servizio pasti e da un dipendente comunale con funzioni di segretario verbalizzante come meglio stabilito dal vigente regolamento della C.M. I reclami e/o segnalazioni sul servizio offerto dovranno essere inoltrati all Ufficio Istruzione che adotterà le eventuali misure correttive e procederà a fornire le opportune spiegazioni nel termine di 60 gg. dalla presentazione. Art DIVULGAZIONE Il Comune assicura la divulgazione del presente regolamento mediante pubblicazione all Albo Pretorio del Comune e nel sito internet comunale, nonché mediante distribuzione di apposita informativa da parte della scuola e del Settore istruzione. Copia del presente regolamento, a norma dell art. 22 della L. 241/90, sarà tenuta a disposizione del pubblico perché ne possa prendere visione e/o estrarne copia a semplice richiesta, previo rimborso spese di riproduzione. Art.11 TRATTAMENTO DEI DATI Il trattamento dei dati forniti o comunque acquisiti per l iscrizione ai servizi è finalizzato a quanto richiesto dall estensore della domanda e avviene presso il Comune di Capriano del Colle, anche con
8 mezzi informatici, nei modi e nei limiti necessari per perseguire le predette finalità, anche in caso di eventuale comunicazione a terzi. Il conferimento dei dati è obbligatorio, in quanto indispensabile per fornire i servizi richiesti. I dati possono essere comunicati alle segreterie delle scuole ed alle ditte concessionarie dei servizi stessi. La mancata comunicazione dei dati può comportare l impossibilità di fornire i servizi richiesti. Tutti i dati conferiti e/o acquisiti sono trattati in ossequio a quanto stabilito dalla normativa vigente sulla riservatezza (Codice in materia di protezione dei dati personali, c.d. legge sulla privacy ). Art. 12 DISPOSIZIONI FINALI E TRANSITORIE In sede di prima applicazione delle presenti disposizioni regolamentari, si fa presente che le tariffe agevolate previste dall art. 5, saranno applicate con decorrenza dall anno scolastico Art ENTRATA IN VIGORE DEL REGOLAMENTO La vigenza del presente regolamento è subordinata all esecutività della deliberazione di approvazione da parte del Consiglio Comunale.
5. ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO E SISTEMA DEI CONTROLLI;
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