DELIBERAZIONE N X / 708 Seduta del 20/09/2013

Transcript

1 DELIBERAZIONE N X / 708 Seduta del 20/09/2013 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI PAOLA BULBARELLI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA CAPPELLINI ALBERTO CAVALLI MAURIZIO DEL TENNO GIOVANNI FAVA MASSIMO GARAVAGLIA MARIO MELAZZINI ANTONIO ROSSI CLAUDIA TERZI Con l'assistenza del Segretario Marco Pilloni Su proposta dell'assessore Mario Melazzini di concerto con l'assessore Alberto Cavalli Oggetto ULTERIORI DETERMINAZIONI IN ORDINE ALLA MISURA "CREDITO ADESSO" (DGR N /2011): MODIFICA CRITERI ATTUATIVI LINEA GENERALE (DI CONCERTO CON L ASSESSORE CAVALLI) I Direttori Generali Roberto Albonetti Danilo Piercarlo Maiocchi L'atto si compone di 11 pagine di cui 4 pagine di allegati parte integrante

2 RICHIAMATI: la comunicazione della Commissione europea del 25 giugno 2008 (COM82008) 394 definitivo), recante Una corsia preferenziale per la piccola impresa alla ricerca di un quadro fondamentale per la piccola Impresa con la quale la Commissione ha varato una nuova e ambiziosa iniziativa politica, lo Small Business Act per l Europa (SBA), nell intento di porre le PMI al centro dei processi decisionali, rafforzare le loro potenzialità di creazione di posti di lavoro nell UE e promuoverne la competitività nel mercato unico e sui mercati mondiali e la successiva Comunicazione sul riesame dello Small Business Act per l Europa (COM (2011) 0078) con la quale sono state rilanciate una serie di misure/azioni nuove e rinnovate per far fronte alle sfide inerenti all adeguata attuazione dei principi SBA; la Lr. n. 1 del 2 febbraio 2007 Strumenti di competitività per le imprese e per il territorio della Lombardia, con la quale la Regione supporta la crescita competitiva del sistema produttivo, territoriale e sociale; il Programma Regionale di Sviluppo della X Legislatura - presentato dalla Giunta il 14 maggio 2013 (con la DGR X/113) e approvato dal Consiglio Regionale il 9 luglio 2013 (con la DCR X/78) in cui si sottolinea che ( ) Creare un ambiente favorevole alle imprese comporta mettere in campo azioni di sistema innovative e integrate, che considerino in modo unitario e globale i bisogni delle imprese: strumenti finanziari adeguati, un accesso al credito in grado di sostenere l attività ordinaria e gli investimenti delle imprese, accompagnamento alla crescita dimensionale e al processo di internazionalizzazione, investimento nelle competenze manageriali, nella ricerca e nell innovazione di impresa, rafforzamento della capacità delle eccellenze e delle imprese leader e di fare da traino verso le più piccole, sostegno alle imprese in difficoltà, diffusione della cultura della sostenibilità quale fattore per la competitività delle imprese. ; il Regolamento (CE) n. 1998/2006 del 15 dicembre 2006 relativo all applicazione degli artt. 87 e 88 del trattato degli aiuti d importanza minore (de minimis) e in particolare gli artt. 1 (campo di applicazione), 2 (aiuti di importo minore e relativi massimali) e 3 (controlli); VISTI: la DGR n. VIII/10672 del 2 dicembre 2009 Approvazione degli schemi di accordo quadro e contratto quadro di finanziamento fra BEI e Regione Lombardia ; la DGR n. IX/2048 del 28 luglio 2011 con la quale è stato istituito presso Finlombarda S.p.A. il fondo Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI 1

3 con provvista BEI con una dotazione iniziale di 23 Meuro rinviando a successiva deliberazione l approvazione dei criteri applicativi per l attuazione dell intervento; la DGR n. IX/2411 del 26 ottobre 2011(Credito Adesso) con la quale si sono istituite tre linee d intervento denominate Generale, Aggregazione d impresa e Attrattività e approvati i relativi criteri attuativi; l Avviso alle imprese pubblicato da Finlombarda S.p.A. sul BURL n. 48 del 30/11/2011, relativo all attuazione della linea Generale con una dotazione pari a 250 Meuro; il decreto n del 23 novembre 2011 Determinazioni in merito alla DGR n. IX/2411 del 26 ottobre 2011: estensione al settore delle costruzioni della possibilità di accesso alle linee d intervento Generale, Aggregazione d impresa e Attrattività ; la DGR. n. IX/3848 del 25 luglio 2012 determinazioni in merito alla DGR n. IX/2411 del 26 ottobre 2011 (credito adesso): rimodulazione delle linee d intervento; l integrazione all Avviso alle imprese pubblicato da Finlombarda S.p.A. sul BURL n. 49 in data 5/12/2012; la DGR n. X/151 del 17 maggio 2013 Determinazioni a sostegno del sistema delle imprese della provincia di Sondrio interessate dalla chiusura della SS 36 ; il decreto n del 4 giugno 2013 Determinazioni in merito all'estensione delle agevolazioni, di cui alla DGR n. X/151 del 17 maggio 2013, alle imprese della provincia di lecco interessate dalla chiusura della SS 36; la DGR n. X/386 del 12 luglio 2013 Attivazione della linea di intervento denominata "Credito in-cassa" mediante l istituzione di un apposito fondo e approvazione dello schema di protocollo tra Regione Lombardia e Finlombarda S.p.A., ANCI Lombardia, Unione Province Lombarde, ABI Lombardia, Assifact - (di concerto con gli assessori Garavaglia, Melazzini e Cavalli); la DGR n. X/626 del 6 settembre 2013 Determinazioni a sostegno del sistema delle imprese della provincia di Milano interessate dalla tromba d aria del 29 luglio 2013 la Comunicazione dell Assessore Melazzini e dell Assessore Cavalli alla Giunta nella seduta del 6 settembre 2013 Stato di Attuazione e proposte di modifica della misura Credito Adesso ; PRESO ATTO che la linea d intervento Credito Adesso è destinata a sostenere le necessità di capitale circolante permanente, comprensivo dei crediti verso clienti e 2

4 magazzino, legate all attività produttiva e commerciale delle imprese (ivi inclusi i costi per le materie prime e gli altri materiali necessari alla produzione, forza lavoro, scorte e spese di gestione, finanziamento di crediti commerciali e da vendite a utenti non finali) mediante finanziamenti con una durata non inferiore a due anni; RICORDATO che la linea d intervento Credito Adesso : è stata avviata nel gennaio 2012, con un plafond finanziario iniziale pari a 500 milioni di euro, di cui 200 milioni resi disponibili da Finlombarda S.p.A. a valere sulla linea di finanziamento accordata da BEI, e 300 milioni resi disponibili dalle banche convenzionate. Regione Lombardia contribuisce tramite un Fondo abbattimento interessi con una dotazione iniziale di 23 milioni di euro; al 5 settembre 2013 risultano pervenute domande per circa 761 milioni di euro di finanziamenti richiesti e sono state finanziate 903 domande per circa 230 milioni di euro; RILEVATO che: nell attuale contesto economico, caratterizzato dal perdurare della crisi, la stretta creditizia rappresenta uno dei maggiori ostacoli che le imprese, specialmente le PMI, si trovano ad affrontare. La difficoltà nel reperimento di risorse finanziarie pregiudica in taluni casi le opportunità di sviluppo delle imprese, costringendole a sacrificare ordini e investimenti; a febbraio 2013 si rileva uno stock di finanziamenti concessi alle imprese lombarde di ,6 milioni di euro, il 5% in meno rispetto al febbraio Il 13,2% dei finanziamenti, pari a milioni di euro (-4,8% su febbraio 2012), è erogato a favore di imprese con meno di 20 addetti, che costituiscono il 97,4% del totale delle imprese non agricole lombarde. La riduzione del credito ha riguardato quasi tutti i comparti di attività economica; RILEVATO, altresì, che Regione Lombardia è impegnata in una costante valutazione degli impatti di efficienza ed efficacia delle proprie misure agevolative e con Finlombarda S.p.A. nel mese di luglio ha incontrato gli Istituti di Credito e gli altri soggetti interessati dalla linea d intervento Credito Adesso al fine di individuare condizioni più favorevoli al sistema produttivo lombardo; RILEVATO che a seguito degli incontri di cui sopra, Finlombarda S.p.A., in qualità di gestore della linea d intervento Credito Adesso con nota del 3 luglio 2013 prot. Reg. n. R , comunica che il proprio Consiglio di Gestione ha validato le prime 3

5 proposte di rimodulazione ai criteri attuativi della linea Generale : incremento dell incidenza massima del finanziamento concedibile dall attuale 50% al 60% del valore dei contratti/ordini ricevuti; ampliamento del target dei beneficiari con l inclusione delle imprese turistiche, con particolare riferimento alle imprese con codice Istat Ateco 2007 primario di cui ai settori I.55 - Alloggio e N.79 Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse ; definizione, anche alla luce di tale ampliamento, basato su ordini e contratti che spesso si perfezionano a mezzo di piattaforme informatiche, di nuovi criteri per l ammissibilità degli ordini ricevuti / contratti; previsione di poter concedere più finanziamenti ad una singola impresa, comunque nel limite dell importo massimo previsto per il singolo finanziamento; DATO ATTO che Regione Lombardia ha individuato ulteriori modifiche ai criteri attuativi della linea Generale e che gli stessi sono stati condivisi con Finlombarda S.p.A. e ratificati dal Consiglio di gestione nella seduta del 19 settembre 2013: ulteriore ampliamento del target dei beneficiari alle imprese operanti nei settori con codice Istat Ateco 2007 primario così individuati: S Attività delle lavanderie industriali e N.81 Attività di servizi per edifici e paesaggio ; soglia minima degli ordini/contratti ammissibili, limitatamente alle micro e piccole imprese, pari a 30 mila euro, con conseguente importo minimo del finanziamento pari a ,00; incremento, limitatamente alle imprese di medie dimensioni, dell'importo massimo del finanziamento concedibile da 500 mila euro a 750 mila euro; aumento del contributo in conto interessi a 1,25 punti percentuali a valere sull'onerosità del finanziamento, fermo restando il contributo di 300 b.p. per le imprese colpite da particolari eventi calamitosi di cui alle DDGR 3848/2012, 151/2013, 626/2013 e al DDS 4744/2013; previsione, limitatamente alle richieste di finanziamento fino a 45 mila euro, di una modalità semplificata di accesso alla misura, che non abbia come presupposto la sussistenza/presentazione di ordini/contratti, ma la determinazione forfettaria del finanziamento massimo concedibile sulla base di una percentuale massima, pari al 15%, da applicare alla media dei ricavi tipici risultanti dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi; 4

6 RITENUTO, per quanto sopra esposto: di mettere a disposizione del sistema delle PMI lombarde modalità attuative più efficaci ed efficienti della linea d intervento Credito Adesso al fine di dare risposte sempre più concrete alla situazione di grave crisi che stanno vivendo e raggiungere un target più ampio di imprese; di approvare le modifiche e le integrazioni ai criteri attuativi relativa alla linea Generale di Credito Adesso di cui alla DGR n. 2411/201, come specificato nell allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; CONFERMATA la copertura finanziaria della linea d intervento Generale che è assicurata mediante l utilizzo, da parte di Finlombarda S.p.A., della provvista BEI (massimo ,00 di euro) e delle risorse del sistema bancario (massimo ,00 di euro) per quanto riguarda l intervento a titolo di finanziamento e per quanto riguarda il conto interessi con le risorse disponibili presso Finlombarda S.p.A. sul fondo Abbattimento interessi sui finanziamenti alle PMI cofinanziati da BEI con dotazione iniziale pari a ,00 di euro(oneri di gestione compresi); DATO ATTO che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale; VISTA la Legge Regionale n. 20/2008 nonché i provvedimenti organizzativi della X legislatura; Ad unanimità dei voti espressi nelle forme di legge; DELIBERA per i motivi espressi in premessa: 1. di approvare le modifiche ai criteri attuativi della linea d intervento Generale di cui alla DGR n. 2411/2011 come meglio specificato nell allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto; 2. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale; 5

7 3. di trasmettere a Finlombarda S.p.A., Gestore del Fondo Credito Adesso, il presente atto per gli adempimenti di competenza; 4. di pubblicare il presente atto sul BURL e sul sito IL SEGRETARIO MARCO PILLONI 6

8 Allegato A alla DGR n. del CRITERI ATTUATIVI LINEA GENERALE 1. DOTAZIONE INIZIALE 2. SOGGETTI BENEFICIARI 1. Intervento finanziario: 500 milioni di euro, resi disponibili da Finlombarda S.p.A. e Sistema Bancario convenzionato per le tre linee d intervento. Riserve: a) 50 Meuro per Contratti/ordini in lingua estera; b) 10 Meuro per le PMI lombarde colpite dal sisma del 20 e 29 maggio; c) 5 Meuro per le imprese della provincia di Sondrio e Lecco per la chiusura della Strada Statale 36; d) 4 Meuro per le imprese di Trezzo d Adda, Trezzano Rosa, Grezzago e Masate, colpite dalla tromba d aria del 29 luglio; 2. Contributo in conto interessi: 23 milioni di euro per le tre linee d intervento 1. PMI avente i seguiti requisiti: A. singola in qualunque forma costituita, ivi comprese imprese artigiane; B. con sede operativa in Lombardia; C. iscritta al registro delle imprese ed operativa da almeno un biennio alla data di presentazione della domanda; D. appartenente ad uno dei seguenti settori: settore manifatturiero, Codice ISTAT Primario - ATECO 2007, lett. C; settore delle costruzioni, Codice ISTAT Primario ATECO 2007, lett. F; settore dei servizi alle imprese avente come codice primario uno dei seguenti codici Ateco 2007: J62 J63 M69 M70 M71 M72 Produzione di software, consulenza informatica e attività connesse Attività di servizi d informazione e altri servizi informatici Attività legali e contabilità Attività di direzione aziendale e di consulenza gestionale Attività degli studi di architettura e di ingegneria collaudi ed analisi tecniche Ricerca scientifica e di sviluppo 1

9 Allegato A alla DGR n. del M73 Pubblicità e ricerche di mercato 3. CARATTERISTICHE DELL INTERVENTO FINANZIARIO M74 N78 N 79 Altre attività professionali, scientifiche e tecniche Attività di ricerca, selezione, fornitura di personale Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator e servizi di prenotazione e attività connesse N.81 Attività di servizi per edifici e paesaggio N82 H49 H52 Attività di supporto per le funzioni d ufficio e altri servizi di supporto alle imprese Trasporto terrestre e trasporto mediante condotte Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti; S Attività delle lavanderie industriali settore del commercio all ingrosso (escluso quello di autoveicoli e di motocicli) limitatamente ai gruppi con codice primario Ateco 2007: G46.2 G46.3 G46.4 Commercio all ingrosso di materie prime agricole e di animali vivi Commercio all ingrosso di prodotti alimentari, bevande e prodotti del tabacco Commercio all ingrosso di beni di consumo finale G46.5 Commercio all ingrosso di apparecchiature ICT G46.6 G46.7 Commercio all ingrosso di altri macchinari, attrezzature e forniture Commercio all ingrosso specializzato di altri prodotti settore del turismo limitatamente ai gruppi con codice primario Ateco 2007: I 55 Alloggio 1. Finanziamento chirografario con rimborso amortizing senza preammortamento (ad eccezione di quello tecnico), di durata pari a 24/36 mesi e d importo compreso: a) per le micro e piccole imprese: tra 18 e 500 mila euro b) per le medie imprese: tra 60 e 750 mila euro e comunque nel limite del 60% del valore di nuovi contratti/ordini di fornitura acquisiti dall impresa o, 2

10 Allegato A alla DGR n. del limitatamente alla fattispecie di cui al punto 2) del paragrafo successivo, nel limite del 15% della media dei ricavi tipici risultanti dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi. Il costo della provvista per le imprese sarà eguale al tasso base più uno spread da definire sulla base di una griglia predefinita da Finlombarda S.p.A. in funzione delle classi di rischio. 2. Contributo in conto interessi nella misura di 1,25 punti percentuali a valere sull onerosità del finanziamento. 3. Possono essere concessi più finanziamenti ad una singola impresa, comunque nel limite dell'importo massimo previsto per il singolo finanziamento. 1. L ordine (accettazione/contratto) deve essere relativo ad una o più forniture per un importo minimo pari a: ,00 per le Micro e Piccole Imprese; ,00 per le Medie Imprese. 4. SPESA AMMISSIBILE 2. Limitatamente alle richieste di finanziamento fino a 45 mila euro, è prevista una modalità semplificata di accesso alla misura che non abbia come presupposto la sussistenza/presentazione di ordini/contratti, ma la determinazione forfettaria del finanziamento massimo concedibile sulla base di una percentuale massima, pari al 15%, da applicare alla media dei ricavi tipici risultanti dagli ultimi due esercizi contabilmente chiusi. 1. L accettazione dell ordine o il contratto di fornitura deve avere ad oggetto la fornitura di beni e/o servizi per un importo minimo di cui al punto 1 del paragrafo precedente. 5. REQUISITI OGGETTIVI DI AMMISSIBILITÀ 2. L ordine (accettazione ordine/contratto) deve essere inevaso, regolare e antecedente massimo 3 mesi rispetto alla presentazione della domanda di finanziamento da parte della PMI. 3. Limitatamente alla fattispecie di cui al punto 2 del paragrafo precedente non è prevista la sussistenza/presentazione di ordini/contratti. 6. RISERVE 7. EROGAZIONE 1. Sono fatte salve le previsioni, in termini di misura del contributo in conto interessi, applicazione retroattiva delle agevolazioni, requisiti peculiari di accesso, utilizzo delle riserve finanziarie, di cui alle DDGR 3848/2012, 151/2013, 626/2013 ed al DdS 4744 del 04/06/ L erogazione dell intervento finanziario avviene in un unica soluzione anticipata. 3. Il contributo in conto interessi sarà erogato in un unica soluzione anticipata. 3

11 Allegato A alla DGR n. del 8. REGIME DI AIUTO 1. Gli interventi finanziari saranno concessi nei limiti del Regolamento comunitario n. 1998/2006 della Commissione Europea de minimis. 2. Dichiarazione secondo la quale i beneficiari non rientrano nel campo di esclusione di cui all art.1 del Reg. (CE) n. 1998/2006 della Commissione del 15 dicembre Dichiarazione, ai sensi del DPR 445/2000, che informi su eventuali aiuti de minimis, [e su qualunque altro aiuto di importo limitato], ricevuti nell arco degli ultimi tre esercizi finanziari, nonché che attesti di non rientrare nelle specifiche esclusioni di cui all art. 1 del Reg. (CE) medesimo. 4. Dichiarazione ai sensi del DPR 445/2000, che indichi che i beneficiari non rientrano fra le imprese che hanno ricevuto e successivamente non rimborsato o non depositato in un conto bloccato aiuti che lo Stato è tenuto a recuperare in esecuzione di una decisione di recupero adottata dalla Commissione europea ai sensi del Reg. (CE) 659/