COMUNE DI MOGORO. Prov. di Oristano CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA. Finanziamento anno 2015
|
|
- Tommaso Costantino
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Allegato alla deliberazione COMUNE DI MOGORO Prov. di Oristano CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA Finanziamento anno 2015
2 Art. 1 Oggetto Il presente documento stabilisce i criteri per la realizzazione degli interventi di sostegno economico a famiglie prive di reddito e in condizioni di accertata povertà annualità 2015, secondo quanto definito dalla deliberazione della Giunta Regionale n. 48/7 del avente per oggetto Programma Regionale per il sostegno economico a famiglie e persone in situazioni di povertà e di disagio. L.R. 9 marzo 2015, n. 5, art. 29, comma 23 euro (UPBS ). L.R n. 7/1991, art. 20 euro UPBS Art. 2 Risorse disponibili Per la realizzazione del programma per il contrasto alle povertà il finanziamento regionale per l anno 2015 è stato di da ripartire tra i Comuni della Sardegna secondo il seguente criterio: 35% % in proporzione alla popolazione residente all ; 35% in proporzione l numero dei disoccupati, 30% in parti uguali. In base a tali criteri di ripartizione la Regione Sardegna ha assegnato con la determina del al Comune di Mogoro la somma di ,78. A tale finanziamento andranno sommate le economie di gestione relative al finanziamento anno 2014, il cui programma è tuttora in corso e che verranno quantificate al termine dello stesso. La Regione specifica che il Comune, sulla base dei bisogni presenti nel proprio territorio e delle priorità programmate, definirà la percentuale di risorse, su quelle complessivamente trasferite, destinate per ogni linea di intervento, attribuendo in tal modo piena autonomia e discrezionalità ai Comuni rispetto all utilizzo delle risorse. Art. 3 Finalità Le azioni di contrasto alla povertà sono finalizzate: Alla promozione e valorizzazione delle risorse individuali e familiari ai fini del loro reinserimento sociale; Alla presa in carico della persona e della famiglia in condizione di povertà; Alla esplicazione di un ruolo attivo da parte del Comune nella valutazione delle situazioni di deprivazione e nella gestione degli interventi; Alla valorizzazione del volontariato e della cooperazione sociale; Alla integrazione con gli interventi sanitari, di inserimento sociale, lavorativo e formativo; Al superamento della fase di povertà. Art. 4 Forme d intervento Le azioni di contrasto alla povertà di cui al presente regolamento si articolano nei seguenti ambiti di intervento:
3 1. Sostegno economico nell ambito di progetti personalizzati di aiuto a favore delle persone e delle famiglie che vivono per lungo tempo gravi condizioni di deprivazione economica. 2. Sostegno economico transitorio a favore di persone che vivono brevi periodi di povertà e a favore di coloro che sono interessati da procedimenti espropriativi della prima casa; 3. Progetti e percorsi personalizzati di aiuto per persone e famiglie con ridotte capacità lavorative; 4. Attività di pubblica utilità a fronte di una erogazione di assegni economici; 5. Sostegno economico alle famiglie numerose per migliorarne la qualità della vita e assicurare ai minori opportunità di crescita e socializzazione; 6. Abbattimento dei costi dei servizi essenziali; 7. Predisposizione di progetti di intervento a favore di persone che vivono in condizioni di estrema precarietà (persone con problemi psichiatrici, alcooldipendenza o malattie croniche-degenerative) e che vivono in situazioni di isolamento e degrado. Art. 5 Destinatari Sono destinatari degli interventi le persone e i nuclei familiari residenti nel Comune di Mogoro che presentino per ciascuna misura i requisiti stabiliti nella deliberazione regionale n. 48/7 del , dettagliati nei successivi articoli.
4 Art. 6 Linea di intervento n. 1 Sostegno economico e progetti personalizzati di aiuto. a) Descrizione dell intervento. La linea d intervento Sostegno economico e progetti personalizzati di aiuto si realizza attraverso il sostegno economico e l attivazione di un progetto personalizzato di aiuto a favore delle famiglie e delle persone che vivono condizioni di povertà per un lungo tempo, indicativamente riferita ad una durata di tre anni, le cui possibilità di inserimento nel mercato del lavoro sono attualmente molto ridotte e possono essere ricostruite attraverso interventi sociali e sanitari a carattere intensivo. Il programma promuove inoltre interventi a favore di famiglie o persone che vivono condizioni transitorie di povertà. Il servizio sociale predispone per ogni beneficiario dell intervento economico un sintetico progetto di aiuto che costituisce una presa in carico della persona e della famiglia ed è finalizzato alla promozione della autonomia e al miglioramento delle capacità personali. Tale progetto prevede degli impegni personali volti alla responsabilizzazione e finalizzati all uscita dalla condizione di povertà quali: Permanenza e, ove necessario, rientro nel sistema scolastico e formativo di componenti il nucleo familiare; Educazione alla cura della persona, all assistenza sanitaria, al sostegno alle responsabilità familiari e al recupero delle morosità; Continuità nell inserimento in percorsi terapeutici di carattere sanitario; Integrazione socio-relazionale, anche attraverso l inserimento in attività di aggregazione e di volontariato. La mancata sottoscrizione dei progetti o il rispetto dello stesso, comporta la decadenza dal beneficio economico. Sarà compito del Comune verificare che il contributo sia effettivamente destinato a superare le concrete situazioni di povertà. Il Comune si riserva di valutare l importo concedibile a seguito della acquisizione delle istanze e della predisposizione della graduatoria. Il sussidio economico della presente linea non è cumulabile con le altre linee d intervento previste dal medesimo programma. b) Destinatari e requisiti di partecipazione. Possono accedere alla Linea d intervento 1 Sostegno economico e progetti personalizzati di aiuto i cittadini italiani e stranieri e le loro famiglie che siano in possesso dei seguenti requisiti: 1) Maggiore età; 2) Residenza nel Comune di Mogoro alla data di pubblicazione del presente bando; 3) Essere privi di reddito o con reddito insufficiente, vale a dire con certificazione ISEE rilasciato secondo le norme vigenti, non superiore a 5.000,00.
5 c) Modalità di presentazione della domanda. Le domande dovranno essere presentate a questo Comune entro e non oltre la data del utilizzando lo specifico modulo da ritirarsi presso gli uffici di servizio sociale o scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Mogoro. La domanda potrà essere presentata con le seguenti modalità: a mano, direttamente all ufficio protocollo del Comune di Mogoro, sito in Via Leopardi n. 8; a mezzo del servizio postale. Anche in tal caso il relativo plico dovrà pervenire entro e non oltre la stessa data del. I dati raccolti verranno utilizzati esclusivamente per i fini e le procedure relative alla pratica presentata e dalla relativa procedura. Il servizio sociale comunale, anche su iniziativa di enti e di organizzazioni di volontariato e del privato sociale, può provvedere d ufficio all inoltro della domanda in sostituzione dei soggetti impossibilitati o incapaci di farlo e dovrà comunque garantire l assistenza nella presentazione della documentazione richiesta. Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione: 1) Dichiarazione ISEE rilasciata dai C.A.F. secondo le norme vigenti; 2) Copia del documento di identità in corso di validità; 3) Eventuale altra documentazione che il richiedente ritenga utile allegare ai fini della attribuzione del punteggio. Qualora tra l ultima dichiarazione dei redditi ed il momento della presentazione della domanda siano intervenute variazioni significative nella composizione del nucleo familiare o nella situazione reddituale o patrimoniale tali variazioni potranno essere prese in considerazione solo se debitamente documentate. Non sarà accolta più di una domanda per lo stesso nucleo familiare. d) Formazione della graduatoria. Il Responsabile del Servizio approverà una graduatoria sulla base dei punteggi risultanti dalla valutazione delle richieste determinate dagli indici di valutazione di seguito indicati, elaborati secondo le priorità indicate nella delibera regionale, in relazione alla gravità delle situazioni e alla luce delle disponibilità finanziarie. In relazione alla composizione del nucleo familiare Composizione familiare Punti Da 1 a 2 componenti 1 Da 3 a 4 componenti 2 Oltre 4 componenti 3 Nuclei con figli minori: punti 1 per ogni figlio minore. Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico: 1 Per nucleo familiare monogenitoriale si intende:
6 1. Genitore vedovo/a; 2. Genitore nubile/celibe con figlio non riconosciuto dall altro genitore; 3. Separazione o divorzio con affido esclusivo del figlio minore in assenza del beneficio del mantenimento nei confronti del figlio (allegare in tal caso dichiarazione in cui si afferma che l altro genitore non provvede al mantenimento stabilito nella sentenza di separazione) Pertanto, nei casi diversi da quelli sopra elencati, per esempio nel caso di affidamento condiviso, il nucleo familiare dovrà essere integrato con l altro genitore, salvo che lo stesso abbia costituito un nuovo nucleo genitoriale. Per la determinazione del reddito del nucleo monogenitoriale sarà considerato anche l assegno di mantenimento dei figli. In relazione all indicatore ISEE, verranno attribuiti i seguenti punti: ISE + redditi esenti IRPEF Punti ISEE da 0 a ISEE da a ISEE da a ISEE da a La graduatoria verrà pubblicata on line nel sito istituzionale del Comune di Mogoro e affissa nella Bacheca del Servizio Sociale. L entità del contributo sarà commisurato alla gravità delle situazioni, risultanti dall indicatore ISEE come previsto dalla delibera regionale n. 48/7del La quantificazione del contributo verrà stabilita dopo l acquisizione delle domande e) Motivi di esclusione. Sono esclusi dal programma coloro che: - Non sono residenti a Mogoro; - Presentano una certificazione ISEE che supera i limiti previsti, vale a dire 5.000,00 - Non sottoscrivono o non rispettano le clausole previste nel progetto di aiuto stilato dal Servizio Sociale. - Non presentano l istanza entro i termini stabiliti dal Bando. f) Erogazione del contributo. Il Comune valuterà le richieste alla luce delle disponibilità finanziarie. L esito delle domande sarà comunicato per iscritto agli interessati. g) Obblighi dei beneficiari e Verifiche del Servizio Sociale. L erogazione del contributo sarà subordinato alla condivisione tra il beneficiario ed il servizio sociale di un progetto personalizzato, all interno del quale verranno individuate le modalità di utilizzo del contributo concesso. Il sussidio economico
7 contemplato nella presente linea non è cumulabile con il sussidio previsto per le altre linee di intervento del programma per il contrasto delle povertà. I soggetti ammessi a ciascuna linea di intervento hanno l obbligo di comunicare tempestivamente agli uffici del Servizio Sociale ogni variazione derivante dalla mutata composizione del nucleo familiare, delle condizioni di reddito e di patrimonio dichiarato al momento della presentazione della domanda. Sara cura del Servizio Sociale effettuare controlli anche a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dai beneficiari degli interventi. Qualora dai controlli effettuati emergano abusi o false dichiarazioni, oltre ad incorrere nelle sanzioni di legge, il Responsabile del Servizio Sociale sospenderà o revocherà i benefici assegnati, mettendo in atto le misure necessarie al recupero delle somme liquidate. Le verifiche riguarderanno non solo le dichiarazioni effettuate sui redditi posseduti, ma anche l effettiva realizzazione dei progetti di aiuto e i risultati conseguiti. Le verifiche verranno effettuate attraverso gli strumenti professionali propri del Servizio Sociale quali colloqui, richieste di documentazione, visite domiciliari, e verifiche presso l INPS e l Agenzia delle Entrate).
8 Art. 7 Linea di intervento 2 Contributi economici per l abbattimento dei costi di servizi essenziali a) Descrizione dell intervento. La linea d intervento Contributi economici per l abbattimento dei costi di servizi essenziali prevede l erogazione di contributi economici quale aiuto per far fronte all abbattimento dei costi dei servizi essenziali a favore di persone e nuclei familiari con indicatore della situazione economica non superiore a 5.000,00, per la quota per la quale non risulti che l interessato sia già stato ammesso ad usufruire di altri contributi pubblici ( per esempio per la quota non coperta dai contributi ex legge n. 431/98 per il canone di locazione, o i contributi pubblici per l inserimento di minori in servizi educativi). I servizi essenziali per i cui costi può essere richiesto il contributo sono i seguenti: Canone di locazione; Energia elettrica; Smaltimento dei rifiuti solidi urbani; Riscaldamento dell abitazione; Gas di cucina; Consumo dell acqua potabile; Servizi ed interventi educativi: nidi d infanzia, servizi primavera, servizi educativi in contesti domiciliari. Questa linea d intervento è destinata prevalentemente alle persone e alle famiglie che si trovino in condizioni di povertà transitoria che normalmente non si rivolgono al Comune per affrontare situazioni di deprivazione economica. Il Comune si riserva di valutare l importo concedibile a seguito della acquisizione delle istanze e della predisposizione della graduatoria, ferme restando le direttive regionali in tal senso. Il sussidio economico della presente linea non è cumulabile con le altre linee d intervento previste dal medesimo programma. b) Destinatari e requisiti di partecipazione. Possono accedere alla Linea d intervento 2 Contributi economici per l abbattimento dei costi di servizi essenziali i cittadini italiani e stranieri e le loro famiglie che siano in possesso dei seguenti requisiti: 1) maggiore età; 2) residenza nel Comune di Mogoro alla data di pubblicazione del presente bando; 3) Essere privi di reddito o con reddito insufficiente, vale a dire con certificazione ISEE rilasciato secondo le norme vigenti, non superiore a 5.000,00.
9 c) Modalità di presentazione della domanda. Le domande dovranno essere presentate a questo Comune entro e non oltre la data del utilizzando lo specifico modulo da ritirarsi presso gli uffici di servizio sociale o scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Mogoro. La domanda potrà essere presentata con le seguenti modalità: a mano, direttamente all ufficio protocollo del Comune di Mogoro, sito in Via Leopardi n. 8; a mezzo del servizio postale. Anche in tal caso il relativo plico dovrà pervenire entro e non oltre la stessa data del. I dati raccolti verranno utilizzati esclusivamente per i fini e le procedure relative alla pratica presentata e dalla relativa procedura. Il servizio sociale comunale, anche su iniziativa di enti e di organizzazioni di volontariato e del privato sociale, può provvedere d ufficio all inoltro della domanda in sostituzione dei soggetti impossibilitati o incapaci di farlo e dovrà comunque garantire l assistenza nella presentazione della documentazione richiesta. Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione: 1) Dichiarazione ISEE rilasciata dai C.A.F. secondo le norme vigenti; 2) Copia del documento di identità in corso di validità; 3) Eventuale altra documentazione che il richiedente ritenga utile allegare ai fini della attribuzione del punteggio. Qualora tra l ultima dichiarazione dei redditi ed il momento della presentazione della domanda siano intervenute variazioni significative nella composizione del nucleo familiare o nella situazione reddituale o patrimoniale tali variazioni potranno essere prese in considerazione solo se debitamente documentate. Non sarà accolta più di una domanda per lo stesso nucleo familiare d) Formazione della graduatoria. Il Responsabile del Servizio approverà una graduatoria sulla base dei punteggi risultanti dalla valutazione delle richieste determinate dagli indici di valutazione di seguito indicati, elaborati anche secondo le priorità indicate nella delibera regionale, in relazione alla gravità delle situazioni e alla luce delle disponibilità finanziarie. In relazione alla composizione del nucleo familiare Composizione familiare Punti Da 1 a 2 componenti 1 Da 3 a 4 componenti 2 Oltre 4 componenti 3 Nuclei con figli minori: punti 1 per ogni figlio minore. Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico: punti 1
10 Per nucleo familiare monogenitoriale si intende: 1. Genitore vedovo/a; 2. Genitore nubile/celibe con figlio non riconosciuto dall altro genitore; 3. Separazione o divorzio con affido esclusivo del figlio minore in assenza del beneficio del mantenimento nei confronti del figlio (allegare in tal caso dichiarazione in cui si afferma che l altro genitore non provvede al mantenimento stabilito nella sentenza di separazione) Pertanto, nei casi diversi da quelli sopra elencati, per esempio nel caso di affidamento condiviso, il nucleo familiare dovrà essere integrato con l altro genitore, salvo che lo stesso abbia costituito un nuovo nucleo genitoriale. Per la determinazione del reddito del nucleo monogenitoriale sarà considerato anche l assegno di mantenimento dei figli. In relazione all indicatore ISEE, verranno attribuiti i seguenti punti: ISE + redditi esenti IRPEF Punti ISEE da 0 a ISEE da a ISEE da a ISEE da a La graduatoria verrà pubblicata on line nel sito istituzionale del Comune di Mogoro e affissa nella Bacheca del Servizio Sociale. e) Motivi di esclusione. Sono esclusi dal programma coloro che: - Non sono residenti a Mogoro; - Presentano una certificazione ISEE che supera i limiti previsti, vale a dire 5.000,00; - Non presentano l istanza entro i termini stabiliti dal Bando. f) Erogazione del contributo. Il Comune valuterà le richieste alla luce delle disponibilità finanziarie. L esito delle domande sarà comunicato per iscritto agli interessati. g) Obblighi dei beneficiari e Verifiche del Servizio Sociale. I soggetti ammessi a ciascuna linea di intervento hanno l obbligo di comunicare tempestivamente agli uffici del Servizio Sociale ogni variazione derivante dalla mutata composizione del nucleo familiare, delle condizioni di reddito e di patrimonio dichiarato al momento della presentazione della domanda. Sara cura del Servizio Sociale effettuare controlli anche a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dai beneficiari degli interventi. Qualora dai controlli effettuati emergano abusi o false dichiarazioni, oltre ad incorrere nelle sanzioni di legge, il
11 Responsabile del Servizio Sociale sospenderà o revocherà i benefici assegnati, mettendo in atto le misure necessarie al recupero delle somme liquidate. Le verifiche riguarderanno non solo le dichiarazioni effettuate sui redditi posseduti, ma anche il corretto utilizzo del contributo per le finalità per cui è stato concesso. Le verifiche verranno effettuate attraverso gli strumenti professionali propri del Servizio Sociale quali colloqui, richieste di documentazione, visite domiciliari, e verifiche presso l INPS e l Agenzia delle Entrate).
12 Art.8 Linea di intervento 3 Impegno in servizi di pubblica utilità a) Descrizione dell intervento. La linea d intervento Impegni in servizi di pubblica utilità ha come scopo l inclusione sociale di persone che vivono condizioni di povertà e che hanno capacità lavorativa. Lo svolgimento di servizi di utilità si concretizza in attività che consentono la valorizzazione delle capacità possedute o da acquistare attraverso appositi percorsi formativi finalizzati all inclusione. Costituisce una forma di assistenza economica che persegue la finalità di promuovere e valorizzare la dignità umana delle persone, favorendo il mantenimento di un ruolo sociale e di partecipazione alla vita comunitaria delle persone che versano in uno stato di indigenza. E rivolto prioritariamente a persone abili al lavoro, prive di una occupazione o che hanno perso il lavoro e sono prive di copertura assicurativa o di qualsiasi forma di tutela da parte di altri enti pubblici. Possono rientrare anche coloro che appartengono a categorie svantaggiate (ex- detenuti o ex alcolisti o extossicodipendenti) purché non diversamente assistiti. Icittadini che, a conclusione del procedimento, saranno ammessi al Servizio di Pubblica Utilità dovranno essere impiegati, in base alla capacità e risorse personali, in ambito comunale per lo svolgimento delle seguenti attività di utilità collettiva: - Servizi di custodia, vigilanza, pulizia e piccole manutenzioni di strutture pubbliche; - Servizi di sorveglianza e cura e manutenzione del verde pubblico; - Ogni altra attività che l Amministrazione comunale ritenga utile promuovere in base alla esigenze del territorio, purché consenta l inserimento sociale dei soggetti chiamati ad espletarla. IlServizio di Pubblica Utilità non può essere utilizzato in sostituzione di lavoro dipendente o autonomo. Inoltre l attività che verrà svolta dai cittadini deve essere esercitata con orario limitato e flessibile, deve essere adeguata alla condizione, alle esigenze e alla progettualità personale e deve essere compatibile con età, capacità ed esperienze delle persone. Il Comune provvederà alla fornitura dell abbigliamento antinfortunistico di base, alle visite mediche per accertare l idoneità alle mansioni attribuite ai beneficiari dell intervento, alla copertura assicurativa contro eventuali infortuni sul lavoro e ad una assicurazione R.C., con fondi propri. Il servizio sociale predispone per ogni beneficiario dell intervento economico un sintetico progetto di aiuto che costituisce una presa in carico della persona e della famiglia ed è finalizzato alla promozione della autonomia e al miglioramento delle capacità personali. Tale progetto prevede degli impegni personali volti alla responsabilizzazione e finalizzati all uscita dalla condizione di povertà. Nello stesso documento è presente un
13 protocollo/disciplinare per la prestazione del servizio di Pubblica Utilità, che il beneficiario è chiamato a sottoscrivere che disciplina il servizio e ne specifica la natura. La mancata sottoscrizione del progetto o il non rispetto dello stesso, comporta la decadenza dal beneficio economico. Il Comune si riserva di valutare l importo concedibile a seguito della acquisizione delle istanze e della predisposizione della graduatoria. Ilsussidio economico della presente linea non è cumulabile con le altre linee d intervento previste nel medesimo programma. b) Destinatari e requisiti di partecipazione. Possono accedere alla Linea d intervento 3 Impegno in servizi di pubblica utilità i cittadini italiani e stranieri e le loro famiglie che siano in possesso dei seguenti requisiti: 1) maggiore età; 2) residenza nel Comune di Mogoro alla data di pubblicazione del presente bando; 3) Essere privi di reddito o con reddito insufficiente, vale a dire con certificazione ISEE rilasciato secondo le norme vigenti, non superiore a 5.000,00. E consentita per particolari e complesse situazioni di bisogno e del numero dei componenti il nucleo familiare una flessibilità del reddito di accesso alla linea sino a 6.000,00 annui c) Modalità di presentazione della domanda. Le domande dovranno essere presentate a questo Comune entro e non oltre la data del utilizzando lo specifico modulo da ritirarsi presso gli uffici di servizio sociale o scaricabile dal sito ufficiale del Comune di Mogoro. La domanda potrà essere presentata con le seguenti modalità: a mano, direttamente all ufficio protocollo del Comune di Mogoro, sito in Via Leopardi n. 8; a mezzo del servizio postale. Anche in tal caso il relativo plico dovrà pervenire entro e non oltre la stessa data del. I dati raccolti verranno utilizzati esclusivamente per i fini e le procedure relative alla pratica presentata e dalla relativa procedura. Il servizio sociale comunale, anche su iniziativa di enti e di organizzazioni di volontariato e del privato sociale, può provvedere d ufficio all inoltro della domanda in sostituzione dei soggetti impossibilitati o incapaci di farlo e dovrà comunque garantire l assistenza nella presentazione della documentazione richiesta. Alla domanda dovrà essere allegata la seguente documentazione: 1) Dichiarazione ISEE rilasciata dai C.A.F. secondo le norme vigenti; 2) Copia del documento di identità in corso di validità; 3) Eventuale altra documentazione che il richiedente ritenga utile allegare ai fini della attribuzione del punteggio.
14 Qualora tra l ultima dichiarazione dei redditi ed il momento della presentazione della domanda siano intervenute variazioni significative nella composizione del nucleo familiare o nella situazione reddituale o patrimoniale tali variazioni potranno essere prese in considerazione solo se debitamente documentate. Non sarà accolta più di una domanda per lo stesso nucleo familiare. d) Formazione della graduatoria. Il Responsabile del Servizio approverà una graduatoria sulla base dei punteggi risultanti dalla valutazione delle richieste determinate dagli indici di valutazione di seguito indicati, elaborati anche secondo le priorità indicate nella delibera regionale, in relazione alla gravità delle situazioni e alla luce delle disponibilità finanziarie. In relazione alla composizione del nucleo familiare Composizione familiare Punti Da 1 a 2 componenti 1 Da 3 a 4 componenti 2 Oltre 4 componenti 3 Nuclei con figli minori: punti 1 per ogni figlio minore. Nuclei monogenitoriali con figli minori a carico: punti 1 Per nucleo familiare monogenitoriale si intende: 1. Genitore vedovo/a; 2. Genitore nubile/celibe con figlio non riconosciuto dall altro genitore; 3. Separazione o divorzio con affido esclusivo del figlio minore in assenza del beneficio del mantenimento nei confronti del figlio (allegare in tal caso dichiarazione in cui si afferma che l altro genitore non provvede al mantenimento stabilito nella sentenza di separazione) Pertanto, nei casi diversi da quelli sopra elencati, per esempio nel caso di affidamento condiviso, il nucleo familiare dovrà essere integrato con l altro genitore, salvo che lo stesso abbia costituito un nuovo nucleo genitoriale. Per la determinazione del reddito del nucleo monogenitoriale sarà considerato anche l assegno di mantenimento dei figli. In relazione all indicatore ISEE, verranno attribuiti i seguenti punti: ISE + redditi esenti IRPEF Punti ISEE da 0 a ISEE da a ISEE da a ISEE da a ISEE da a
15 La graduatoria verrà pubblicata on line nel sito istituzionale del Comune di Mogoro e affissa nella Bacheca del Servizio Sociale. e) Motivi di esclusione. Sono esclusi dal programma coloro che: - Non sono residenti a Mogoro; - Presentano una certificazione ISEE che supera i limiti previsti, vale a dire 5.000,00 e per le quali si ritiene non sussistano le condizioni che giustifichino la flessibilità dell ISEE di accesso sino a euro 6.000,00 annui; - Non presentano l istanza entro i termini stabiliti dal Bando. f) Erogazione del contributo. Il Comune valuterà le richieste alla luce delle disponibilità finanziarie. L esito delle domande sarà comunicato per iscritto agli interessati. g) Obblighi dei beneficiari e Verifiche del Servizio Sociale. I soggetti ammessi a ciascuna linea di intervento hanno l obbligo di comunicare tempestivamente agli uffici del Servizio Sociale ogni variazione derivante dalla mutata composizione del nucleo familiare, delle condizioni di reddito e di patrimonio dichiarato al momento della presentazione della domanda. Sara cura del Servizio Sociale effettuare controlli anche a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese dai beneficiari degli interventi. Qualora dai controlli effettuati emergano abusi o false dichiarazioni, oltre ad incorrere nelle sanzioni di legge, il Responsabile del Servizio Sociale sospenderà o revocherà i benefici assegnati, mettendo in atto le misure necessarie al recupero delle somme liquidate. Le verifiche riguarderanno non solo le dichiarazioni effettuate sui redditi posseduti, ma anche il corretto utilizzo del contributo per le finalità per cui è stato concesso. Le verifiche verranno effettuate attraverso gli strumenti professionali propri del Servizio Sociale quali colloqui, richieste di documentazione, visite domiciliari, e verifiche presso l INPS e l Agenzia delle Entrate).
CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA
COMUNE DI MOGORO Provincia di Oristano CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA Finanziamento anno 2014 1 Art. 1 Oggetto Il presente documento stabilisce i criteri per la
DettagliCOMUNE DI MORANO SUL PO
COMUNE DI MORANO SUL PO PROVINCIA DI ALESSANDRIA REGOLAMENTO DEL BARATTO AMMINISTRATIVO Approvato con Delibera Giunta Comunale n. 2 del 18.01.2016 Art.1 Riferimenti legislativi L art.24 della legge n.164
DettagliBANDO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ORTI URBANI DI VIA ADIGE
COMUNE DI VICENZA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ORTI URBANI DI VIA ADIGE Premessa L Amministrazione Comunale intende assegnare gli orti urbani di Via Adige secondo la procedura prevista e disciplinata
DettagliCOMUNE DI ALSENO PROVINCIA DI PIACENZA
FONDO CONTRIBUTO AFFITTI a favore delle famiglie in difficoltà economica Il Responsabile del Servizio Sociale ai sensi della deliberazione della Giunta Comunale n. 47 del 04/05/2015 e determinazione Responsabile
DettagliComune di Pratola Serra Provincia di Avellino. Regolamento del BARATTO AMMINISTRATIVO
Regolamento del BARATTO AMMINISTRATIVO Indice generale Art. 1 - Riferimenti legislativi...3 Art. 2 - Il baratto amministrativo...3 Art. 3 - Applicazione del baratto amministrativo...3 Art. 4 Individuazione
DettagliMunicipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta
Municipio di Piana di Monte Verna Provincia di Caserta *************** REGOLAMENTO ORTI SOCIALI COMUNE DI PIANA DI MONTE VERNA (Approvato con delibera di C.C. n. 8 del 07.06.2012) ART. 1 FINALITÀ DEL REGOLAMENTO
DettagliASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI
ASSEGNAZIONE DI MASSIMO 100 VOUCHER A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO DELLA FREQUENZA AI CENTRI ESTIVI 2016 DI BAMBINI IN ETA 03-36 MESI Il Comune di Modena favorisce la frequenza ai centri estivi gestiti
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il sottoscritto (solo padre o madre) COGNOME NOME Dipendente a tempo indeterminato dell Azienda U.S.L. Unica Della Romagna, sede territoriale di Rimini Figlio di dipendente a
DettagliIL 5 BANDO EMERGENZA LAVORO
BANDO PER L EROGAZIONE DI UN CONTRIBUTO PER IL SOSTEGNO AL REDDITO FINALIZZATO ALLA CONTRIBUZIONE PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI IN EDILIZIA PRIVATA Vista l attuale situazione di emergenza sociale dovuta
DettagliRICHIESTA ASSEGNI PER IL NIDO D INFANZIA PRIVATO Anno scolastico 2014/15
COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO Al Comune di San Giorgio di Piano Via Liberta, 35 Tel. 051 6638507 e-mail: urp@comune.san-giorgio-di-piano.bo.it Indirizzo PEC: comune.san-giorgio-di-piano@cert.provincia.bo.it
DettagliCOMUNE DI ACI CASTELLO CITTA' METROPOLITANA DI CATANIA
COMUNE DI ACI CASTELLO CITTA' METROPOLITANA DI CATANIA REGOLAMENTO COMUNALE DEL BARATTO AMMINISTRATIVO APPROVATA CON DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N. 16 DEL 10.03.2016 Regolamento comunale del Baratto
DettagliConsorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana
Consorzio Pubblico Servizio alla Persona Ambito Territoriale di Viadana PROGRAMMA OPERATIVO REGIONALE 2014-2020 OBIETTIVO INVESTIMENTI IN FAVORE DELLA CRESCITA E DELL OCCUPAZIONE COFINANZIATO CON IL FONDO
DettagliART. 1 FINI ART. 2 DESTINATARI DEL SERVIZIO
REGOLAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ART. 1 FINI Il servizio di assistenza domiciliare persegue il fine di consentire al cittadino di conservare la propria autonomia di vita, nella propria
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI.
REGOLAMENTO COMUNALE PER LA CONCESSIONE DI FINANZIAMENTI E BENEFICI ECONOMICI AD ENTI PUBBLICI E SOGGETTI PRIVATI. Art. 12 Legge 7 agosto 1990 n.241 Approvato con delibera di Consiglio comunale n.44 del
DettagliRichiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i.
COMUNE DI TORTONA Richiesta di contributo per il sostegno alla locazione di cui all art. 11, L. 431/98 e s.m.i. Esercizio finanziario 2011 (canone anno 2010) Il sottoscritto, intestatario di contratto
DettagliORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA
ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI E DEGLI ODONTOIATRI DELLA PROVINCIA DI GROSSETO AVVISO DI PROCEDURA DI MOBILITÀ ESTERNA VOLONTARIA IL PRESIDENTE Visto l art. 30 D.Lgs. 165/01 che disciplina il passaggio diretto
DettagliREGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI
REGOLAMENTO DI GESTIONE E FUNZIONAMENTO CASA COLETTI Art. 1 - FINALITA E CONTENUTO Art. 2 - OGGETTO E PRESTAZIONI EROGATE Art. 3 - MODALITA D ACCESSO Art. 4 - SITUAZIONI PARTICOLARI Art. 5 -PROGETTO INDIVIDUALE
DettagliCOMUNE DI ESPERIA PROVINCIA DI FROSINONE
COMUNE DI ESPERIA PROVINCIA DI FROSINONE REGOLAMENTO PER INTEGRAZIONE RETTE DI RICOVERO IN STRUTTURE RESIDENZIALI Approvato con deliberazione consiliare nr. del / / Comune di Esperia Viale Vittorio Veneto
DettagliComune di Besozzo. Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI
Comune di Besozzo Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E SUSSIDI ECONOMICI ALLE PERSONE ED AI NUCLEI FAMIGLIARI BISOGNOSI Norme per l accesso ai servizi di rilevanza sociale forniti
DettagliCOMUNE DI POGLIANO MILANESE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE
COMUNE DI POGLIANO MILANESE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACCESSO ALLE PRESTAZIONI SOCIALI AGEVOLATE INDICE PARTE PRIMA: DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1: Art. 2: Art. 3: Art. 4: Art. 5: Art.
DettagliCOMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE
COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO DEL SERVIZIO EDUCATIVO DOMICILIARE RIVOLTO ALLA PRIMA INFANZIA NIDO FAMILIARE PREMESSO che l Amministrazione Comunale intende promuovere sul proprio territorio iniziative
DettagliNorme per il sostegno dei genitori separati e divorziati in situazione di difficoltà.
LEGGE REGIONALE N. 37 DEL 30-12-2009 REGIONE PIEMONTE Norme per il sostegno dei genitori separati e divorziati in situazione di difficoltà. Fonte: BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE PIEMONTE N. 1 del 7
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI DI CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI A PERSONE FISICHE ED ASSOCIAZIONI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI SOVVENZIONI DI CONTRIBUTI E SUSSIDI FINANZIARI A PERSONE FISICHE ED ASSOCIAZIONI 1 ART. 1 MATERIA DI DISCIPLINA DEL REGOLAMENTO Il presente regolamento disciplina, ai
DettagliCOMUNE DI VICENZA *****************
COMUNE DI VICENZA ***************** REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DELLE PERSONE CON DISABILITA INSERITE IN STRUTTURE RESIDENZIALI A TEMPO INDETERMINATO ***************** - Approvato dalla Conferenza
Dettagli1. REQUISITI PER BENEFICIARE DEI VOUCHER
Allegato 1 CRITERI E MODALITA DI ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI (VOUCHER) SETTIMANALI RIVOLTI ALLE FAMIGLIE A PARZIALE COPERTURA DEL COSTO PER LA FREQUENZA DEI CAMPI SOLARI ESTATE 2016 PER BAMBINI/E
DettagliCOMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali
COMUNE DI RIESE PIO X Ufficio Servizi Sociali AGEVOLAZIONI E SERVIZI ALLE FAMIGLIE a. Carta acquisti RIVOLTO: ai cittadini italiani ultra65enni e ai nuclei familiari con bimbi fino a 3 anni di età. SCADENZE:
DettagliU N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( O G )
U N I O N E C O M U N I D O G L I A S T R A ( O G ) COMUNE DI ELINI COMUNE DI ARZANA COMUNE DI LANUSEI COMUNE DI LOCERI COMUNE DI BARI SARDO COMUNE DI ILBONO PROGETTO SPERIMENTALE CONTRO LE POVERTÀ ESTREME
DettagliREGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE
REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO NEL SETTORE SOCIALE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 8 del 28.02.2003 COMUNE DI CALOLZIOCORTE Provincia di Lecco REGOLAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO
DettagliIL/LA SOTTOSCRITTO/A.. NATO A.. PROV IL... CODICE FISCALE. RESIDENTE A BUSTO ARSIZIO IN VIA CIV...
AL COMUNE DI BUSTO ARSIZIO SETTORE 2 UFFICIO SERVIZI SOCIALI SOSTEGNO AI NUCLEI FAMILIARI TITOLARI DI CONTRATTO DI LOCAZIONE SUL LIBERO MERCATO E SOTTOPOSTI A PROCEDURA DI SFRATTO PER MOROSITA INCOLPEVOLE
DettagliCOMUNE DI ITTIRI. VIA SAN FRANCESCO N. 1 - C.A.P. 07044 - PROVINCIA DI SASSARI TEL. : 079/445200 - FAX : 079/445240 - C.F. o P.
COMUNE DI ITTIRI VIA SAN FRANCESCO N. 1 - C.A.P. 07044 - PROVINCIA DI SASSARI TEL. : 079/445200 - FAX : 079/445240 - C.F. o P. IVA : 00367560901 SETTORE SERVIZI SOCIO-ASSISTENZIALI Allegato A alla Determinazione
DettagliRISERVATO ESCLUSIVAMENTE AI DISABILI (LEGGE 68/99)
COMUNE DI CODIGORO PROVINCIA DI FERRARA AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ VOLONTARIA ESTERNA PER LA COPERTURA DI NR. 1 POSTO DI COLLABORATORE PROF.LE SERVIZI AMMINISTRATIVI CAT. GIURIDICA B3 MEDIANTE PASSAGGIO
DettagliAZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013
AVVISO PUBBLICO AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA PROGRAMMA 2012 - ANNUALITA 2013 IL RESPONSABILE DEL in attuazione della deliberazione della Giunta Regionale n.19/04 dell 08/05/2012 e delle linee guida
DettagliPROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO
COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO REGOLAMENTO PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA 2 - FINANZIAMENTO
DettagliREGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI
REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE (ISEE) ART. 1 - OGGETTO TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Il presente regolamento è adottato ai sensi dell art.2 del D.L.gvo
DettagliRegolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare
Regolamento per l assegnazione dei contributi - Fondo Civico di Sostegno Familiare Art. 1 Fondo Civico di Sostegno Familiare Il presente Regolamento definisce le procedure di accesso al Fondo Civico di
DettagliProcedimenti Amministrativi - Area Finanziaria - Amministrativa - Ufficio Finanziario e Tributi e Ufficio Servizi Sociali
Procedimenti Amministrativi - Area Finanziaria - Amministrativa - Ufficio e Tributi e Ufficio Servizi Sociali Area- Settore Servizio Utenza e requisiti Denominazione procedimento Responsabile del procedimento
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO DI INTEGRAZIONE DEI TRATTAMENTI PENSIONISTICI Approvato con deliberazione consiliare n. 8 del 28 febbraio 2013 Modificato con deliberazione consiliare n. 13 del
DettagliCOMUNE DI CIVITANOVA MARCHE
BANDO PER L' ACCESSO AI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE DEI CANONI DI LOCAZIONE ANNO 2015 1) FONDO EX Legge n 431/98 art. 11 A CHI E' RIVOLTO IL BANDO Il presente bando, approvato con atto di G.C. n. 178 del
DettagliREGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI
REGOLAMENTO ASSISTENZA DOMICILIARE INTEGRATA ANZIANI COMUNI di: Guidonia Montecelio Marcellina Monteflavio Montelibretti Montorio Moricone Nerola Palombara Sabina S.Angelo Romano ed Azienda USL RMG 2 Distretto
DettagliCOMUNE DI GIOIA TAURO
COMUNE DI GIOIA TAURO PROGETTO AIUTIAMOCI Intervento per l integrazione lavorativa di donne in difficoltà socio-economiche ed il sostegno di persone anziane svantaggiate Tempi Data di avvio: 1 aprile 2010
DettagliGIUNTA COMUNALE DI BRESCIA
GIUNTA COMUNALE DI BRESCIA Delib. n. 61-24.2.2015 OGGETTO: Area Sociale: Persona, Famiglia, Comunità e Inclusione Sociale. Settore Lavoro, Casa e Inclusione Sociale. Iniziative a sostegno degli inquilini
DettagliACCADEMIA DI BELLE ARTI FIDIA L. R. D.M. n 900 DEL 15/GIUGNO/1998
IL DIRETTORE - VISTO il Decreto Legislativo 31 marzo 1998 n. 109 e successive modifiche e integrazioni, recante la disciplina dell'isee (Indicatore della Situazione Economica Equivalente), quale parametro
DettagliCOMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO
COMUNE DI CAMPIONE D ITALIA REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DELLE BORSE DI STUDIO Adottato con, e allegato alla, deliberazione C.C. n 14 del 9 aprile 2014 INDICE Art. 1 => Scopo e finanziamento Art. 2 =>
DettagliAZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA ANNO 2011
ALLEGATO N. 2 ALLA DELIBERAZIONE N. DEL AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA ANNO 2011 PREMESSA Con il presente programma, parte essenziale del più complessivo programma di interventi a favore delle politiche
DettagliBANDO PER TIROCINI DEL SERVIZIO RAPPORTI COMUNITARI E SVILUPPO LOCALE PRESSO L UFFICIO PER I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA DI BRUXELLES
BANDO PER TIROCINI DEL SERVIZIO RAPPORTI COMUNITARI E SVILUPPO LOCALE PRESSO L UFFICIO PER I RAPPORTI CON L UNIONE EUROPEA DI BRUXELLES DISPOSIZIONI GENERALI La Provincia autonoma di Trento offre la possibilità
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna Direzione Generale Uff.
Prot.AOODRSA.REG.UFF.n. 3049 Cagliari, 20/03/2015 All Ufficio V VI VII VIII Ambito territoriale per la provincia di CAGLIARI-SASSARI-NUORO- ORISTANO Ai Dirigenti delle Istituzioni Scolastiche di ogni ordine
DettagliREGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ACCESSO AGLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DELLE INSEGNE DI ESRCIZIO NEL CONCENTRICO DELLA CITTA
REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA E L ACCESSO AGLI INCENTIVI PER LA SOSTITUZIONE O INSTALLAZIONE DELLE INSEGNE DI ESRCIZIO NEL CONCENTRICO DELLA CITTA APPROVATO CON DELIBERAZIONE C.C. N. 28 IN DATA 21.03.2008
DettagliASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI AMBITO N. 5 SEBINO
ASSEMBLEA DISTRETTUALE DEI SINDACI AMBITO N. 5 SEBINO Comuni di CORTE FRANCA, ISEO, MARONE, MONTICELLI BRUSATI, MONTE ISOLA, PASSIRANO, PADERNO FC, PROVAGLIO D ISEO, SULZANO, SALE MARASINO, PARATICO, ZONE
Dettagli- COMUNE DI AULETTA - Provincia di Salerno
- COMUNE DI AULETTA - Provincia di Salerno REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE TEMPORANEA DI BENI IMMOBILI DI PROPRIETA COMUNALE (Approvato con delibera di C.C. n. 23 del 06/09/2007) Indice Art. 1 Tipologia
DettagliBONUS SOCIALE PER ENERGIA ELETTRICA. Descrizione del servizio
BONUS SOCIALE PER ENERGIA ELETTRICA Descrizione del servizio Il Bonus Elettrico è l agevolazione che riduce la spesa sostenuta dai cittadini per la fornitura di energia elettrica. Introdotto dal Governo
DettagliC O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO
C O M U N E D I P A D R I A (Provincia di Sassari) PIAZZA DEL COMUNE PADRIA TEL. 079/807018 FAX 079/807323 - E MAIL :SOCIALE@COMUNE.PADRIA.SS.IT Servizio Socio Assistenziale AVVISO PUBBLICO BANDO: PROGRAMMA
DettagliREG. N. 88 - REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE FISICHE
REG. N. 88 - REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI A PERSONE FISICHE Art. 1 Finalità, destinatari degli interventi economici soglie di accesso a) Gli interventi di assistenza
DettagliREGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI AFFIDO FAMILIARE
Comune Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Comune di Maglie Bagnolo del Cannole Castrignano Corigliano Cursi Giurdignano Melpignano Muro
DettagliDELIBERAZIONE N. 7/17 DEL 17.2.2015. Promozione del contratto di ricollocazione quale strumento per le politiche di flexicurity in Sardegna.
Oggetto: Promozione del contratto di ricollocazione quale strumento per le politiche di flexicurity in Sardegna. L Assessore del Lavoro, Formazione professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale ricorda
DettagliUmbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa
Umbria: Contributi per giovani coppie per l'acquisto della prima casa Descrizione In breve Bando finalizzato all'erogazione di contributi a favore di giovani coppie per l'acquisto della prima casa. Con
DettagliCOMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE
COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME SERVIZI
DettagliREGOLAMENTO TASSE SCOLASTICHE RIMBORSI E CONTRIBUTI SCOLASTICI (Verb.n.2 del C.d I. del 08/02/2016)
REGOLAMENTO TASSE SCOLASTICHE RIMBORSI E CONTRIBUTI SCOLASTICI (Verb.n.2 del C.d I. del 08/02/2016) Normativa di riferimento - D.P.C.M. del 18/05/90 - T.U. n. 297/1994, art. 200 - D.M. 9 agosto 1999 n.323
DettagliComune di Poggio a Caiano (PO) Domanda di contributo finalizzato alla prevenzione degli sfratti per morosità - Anno 2015
Comune di Poggio a Caiano (PO) Domanda di contributo finalizzato alla prevenzione degli sfratti per morosità - Anno 2015 Comune di Poggio a Caiano Ufficio protocollo Via Cancellieri, 4 59016 POGGIO A CAIANO
DettagliN.B. Il/La richiedente non ancora assegnatario dell alloggio deve indicare il nome del precedente assegnatario.
Comune di Casalecchio di Reno Servizio Acquisti, Gare e Contratti Ufficio Casa Via dei Mille, 9 40033 Casalecchio di Reno (BO) telefono: 800 011 837 - fax: 051 598 200 email: casa@comune.casalecchio.bo.it
Dettagli- Codice Fiscale e Documento d identità del dichiarante. Codice Fiscale di tutti i componenti del nucleo familiare
Attenzione: dal 1 Gennaio 2015 la presente lista ha subito dei cambiamenti a causa del rinnovato ISEE 2015 di cui parliamo ampiamente in altro articolo. Il modello ISEE ( o meglio Dichiarazione Sostitutiva
DettagliVia Verdi 13-56041 Castelnuovo Val di Cecina (PI)
BANDO PUBBLICO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALL INCENTIVAZIONE DI INTERVENTI EDILIZI DI MANUTENZIONE E RESTAURO DELLE FACCIATE AI FINI DEL RECUPERO E DELLA RIQUALIFICAZIONE
Dettagli19/01/1943, in qualità di legale rappresentante della scuola. dell infanzia paritaria privata Mater Dei Provincia
COMUNE DI SIGNA (PROV. FI) CONVENZIONE BUONI SCUOLA PROGETTO FINALIZZATO AL SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE PER LA FREQUENZA DELLE SCUOLE D INFANZIA PARITARIA PRIVATA ANNO SCOLASTICO 2014/2015 TRA IL COMUNE DI
DettagliIl progetto dovrà essere articolato in: relazione tecnica e budget economico.
BANDO PUBBLICO PER LA RACCOLTA DI PROGETTI E INIZIATIVE CULTURALI ANNO 2016 1. FINALITA' Il Comune di Modena Settore Cultura indice un bando pubblico per la raccolta di progetti culturali promossi da associazioni
DettagliComune di Montignoso Provincia di Massa-Carrara
Comune di Montignoso Provincia di Massa-Carrara Via Fondaccio, 11/A 54038 Montignoso C.F. 00100290451 Tel. 0585/82711 Fax 0585/348197 Bando per l assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di
Dettagli(Ente di diritto pubblico ai sensi dell art. 114 del D.lgs. n. 267/2000) BIENNIO: 2016-2017
PROCEDURA COMPARATIVA PER LA CREAZIONE DI UN ELENCO DI FARMACISTI IN RAPPORTO LIBERO PROFESSIONALE PER PRESTAZIONI DA SVOLGERSI PRESSO LA FARMACIA GESTITA DALL AZIENDA SPECIALE DI SERVIZI DI CASALPUSTERLENGO
DettagliCOMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno
COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA Provincia di Livorno BANDO PUBBLICO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI AD INTEGRAZIONE CANONI DI LOCAZIONE IN FAVORE DEI TITOLARI DI NUOVE ATTIVITA COMMERCIALI NEL CENTRO STORICO
DettagliBANDO DI CONCORSO. ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI ECONOMICI PER L ACQUISTO DEI LIBRI DI TESTO A.S. 2011/2012 L. n. 448/98 art.27-
C i t t à d i B a c o l i BANDO DI CONCORSO ASSEGNAZIONE CONTRIBUTI ECONOMICI PER L ACQUISTO DEI LIBRI DI TESTO A.S. 2011/2012 L. n. 448/98 art.27- Il Comune di Bacoli intende erogare contributi economici
DettagliCOMUNE di BUSACHI. Provincia di Oristano. Prot. n 2064 Busachi 16.04.2013
COMUNE di BUSACHI Provincia di Oristano Prot. n 2064 Busachi 6.04.203 CONDIZIONI E PROCEDURE PER ACCEDERE AL PROGRAMMA AZIONI DI CONTRASTO ALLE POVERTA ESTREME 6^ ANNUALITA BANDO DI CONCORSO LINEA DI INTERVENTO
DettagliASILO NIDO SOVRACOMUNALE VOLANO, BESENELLO E CALLIANO
ASILO NIDO SOVRACOMUNALE VOLANO, BESENELLO E CALLIANO LO SCOIATTOLO 03 ISCRIZIONE DAL mese di anno Il/La sottoscritto/a residente a in Via/Piazza n., in qualità di: padre madre C H I E D E l ammissione
DettagliAZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA ANNO 2012
Allegato n. 2 alla Delib.G.R. n. 19/4 del 8.5.2012 AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA ANNO 2012 PREMESSA Con il presente programma, parte essenziale del più complessivo programma di interventi a favore delle
DettagliREGOLAMENTO SUL BARATTO AMMINISTRATIVO
COMUNE DI SONA (VR) REGOLAMENTO SUL BARATTO AMMINISTRATIVO Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 36 del 29/04/2016 1 Art.1 Finalità, oggetto e ambito di applicazione 1. Il Comune di Sona intende
DettagliPRESENTAZIONE DELLA DOMANDA
(Allegato B) COMUNE DI CAMPIGLIA MARITTIMA CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO ECONOMICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO SCOLASTICO PACCHETTO SCUOLA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 In conformità alle Linee
DettagliRICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI
RICHIESTA APPLICAZIONE DETRAZIONI DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE - AUTOCERTIFICAZIONE (art. 2 L. 4.01.1968 n. 15, modificato dall art. 3 L. 15.05.1997, n. 127 e art. 1 D.P.R. 20.10.1998, n.
DettagliDISCIPLINARE COMUNALE
COMUNE DI GESICO GESTIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE AZIONI DI CONTRASTO ALLA POVERTA LINEA D INTERVENTO 3 CONCESSIONE DI SUSSIDI PER LO SVOLGIMENTO DEL SERVIZIO CIVICO DISCIPLINARE COMUNALE Programma anno
DettagliPER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA
BANDO DI CONCORSO PER POSTI ALLOGGIO IN LOCAZIONE TEMPORANEA da assegnare a studenti di corsi universitari, stagisti, borsisti, ricercatori, lavoratori a tempo determinato, soggetti che necessitano per
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, BENEFICI ECONOMICI E PATROCINIO AD ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI OD ORGANISMI PUBBLICI O PRIVATI
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI, BENEFICI ECONOMICI E PATROCINIO AD ENTI PUBBLICI, ASSOCIAZIONI OD ORGANISMI PUBBLICI O PRIVATI Approvato con deliberazione del Consiglio comunale n. 31 del
DettagliBANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI GIOVANI COPPIE PER
Allegato A) DIREZIONE PROGRAMMAZIONE INNOVAZIONE E COMPETITIVITA DELL UMBRIA SERVIZIO POLITICHE DELLA CASA E RIQUALIFICAZIONE URBANA BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FAVORE DI GIOVANI COPPIE PER
DettagliComune di Gualdo Tadino
Comune di Gualdo Tadino Provincia di Perugia AVVISO PUBBLICO DI MOBILITÀ PER N. 2 POSTI DI ASSISTENTE AMMINISTRATIVO-CONTABILE CATEGORIA GIURIDICA C - PART/TIME 50% RISERVATO ALLE CATEGORIE PROTETTE DI
DettagliPROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI
PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI Il presente documento denominato Protocollo di Accoglienza è un documento che nasce da una più dettagliata esigenza d informazione relativamente
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO
Allegato alla deliberazione del Commissario Straordinario n. del REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E ALTRI VANTAGGI ECONOMICI A FAVORE DI ENTI E ASSOCIAZIONI NON AVENTI SCOPO DI LUCRO Approvato
DettagliIl sottoscritto, intestatario del contratto di locazione dell abitazione _. g m a. nel Comune di Prov. Stato _ sigla
AMBITO TERRITORIALE N. 28 COMPOSTO DAI COMUNI DI: ARONA, BORGO TICINO, CASTELLETTO SOPRA TICINO, COLAZZA, COMIGNAGO, DORMELLETTO, LESA, MASSINO VISCONTI, MEINA, NEBBIUNO, OLEGGIO CASTELLO, PARUZZARO, PISANO.
DettagliPENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI
PENSIONI MINIME E MAGGIORAZIONI 2013: ATTENZIONE AI REDDITI Già da qualche anno sono stati cambiati i parametri con i quali i pensionati possono ottenere le prestazioni pensionistiche legate al reddito.
DettagliCOMUNE DI COGOLETO Provincia di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 Fax 010/9170225 C.F. 80007570106 P.I. 00845470103
COMUNE DI COGOLETO Provincia di Genova Via Rati 66 Tel. 010/91701 Fax 010/9170225 C.F. 80007570106 P.I. 00845470103 BANDO PUBBLICO PER LA REALIZZAZIONE DI MANIFESTAZIONI ED INIZIATIVE DA PARTE DI ENTI,
DettagliProt. n. 62919/2015 dd. 16/11/2015 SCADENZA: 16 dicembre 2015 AVVISO DI MOBILITA VOLONTARIA TRA ENTI DEL COMPARTO DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE
SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE REGIONE AUTONOMA FRIULI - VENEZIA GIULIA Azienda per l Assistenza Sanitaria n. 2 Bassa Friulana Isontina 34170 GORIZIA - Via Vittorio Veneto 174 STRUTTURA COMPLESSA RISORSE
DettagliCITTA DI FINALE LIGURE
CITTA DI FINALE LIGURE - Provincia di Savona REGOLAMENTO COMUNALE PER L APPLICAZIONE DELL ISEE INDICATORE DELLA SITUAZIONE ECONOMICA EQUIVALENTE Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 54
DettagliREGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PATROCINI. (approvato con delibera commissariale n 14 del 10/03/2016)
REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E PATROCINI (approvato con delibera commissariale n 14 del 10/03/2016) REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI AD ASSOCIAZIONI ENTI
Dettaglia. Selezione del Prestatore unico, remunerato attraverso Titoli d acquisto (Voucher sociali), dei seguenti Servizi del Piano Sociale di Zona:
BANDO FINALIZZATO ALLA SELEZIONE DEL PRESTATORE UNICO, REMUNERATO ATTRAVERSO TITOLI D ACQUISTO (VOUCHER SOCIALI), DEI SEGUENTI SERVIZI DEL PIANO SOCIALE DI ZONA: - LOTTO A: Laboratori di educativa territoriale;
DettagliASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE. Ai Signori Sindaci dei Comuni della Sardegna LORO SEDI
ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE DIREZIONE GENERALE DELLE POLITICHE SOCIALI Servizio Programmazione Sociale e dei supporti alla Direzione Generale prot. n. 5336 Cagliari,14 dicembre
Dettagli6) Documenti allegati Sono allegati al presente bando: il fac-simile della domanda di partecipazione.
AVVISO PUBBLICO PROGETTO MESTIERI E LAVORO PER N. 12 TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO/INSERIMENTO, A FAVORE DI GIOVANI TRA I 16 E I 29 ANNI AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA PROVINCIALE N. 544
DettagliASSESSORATO ALLA CULTURA
ASSESSORATO ALLA CULTURA BANDO PUBBLICO PER LA SELEZIONE DI PROPOSTE CULTURALI E LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ECONOMICI A SOSTEGNO DI PROGETTI E INIZIATIVE PROMOSSI DA ASSOCIAZIONI CULTURALI PER L'ESTATE
DettagliREGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE
COMUNE DI VILLATA REGOLAMENTO COMUNALE PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI E BENEFICI ECONOMICI ( Approvato con deliberazione di C.C. n. 28 del 31/07/2014) 1 I N D I C E CAPO I NORME GENERALI Art. 1 Finalità
DettagliCOMUNE DI SANT ANTIOCO (Provincia di Carbonia- Iglesias)
COMUNE DI SANT ANTIOCO (Provincia di Carbonia- Iglesias) BANDO PUBBLICO PROGRAMMA PER LA REALIZZAZIONE DI AZIONI DI CONTRASTO DELLE POVERTA - Linea di intervento 3 - CONCESSIONE DI SUSSIDI PER LO SVOLGIMENTO
Dettaglisi è definito quanto segue. A. INDENNITÀ CHILOMETRICHE
In Bergamo, il giorno 30 novembre 2007 tra il Credito Bergamasco e le Rappresentanze Sindacali Aziendali presso il Credito Bergamasco si è definito quanto segue. A. INDENNITÀ CHILOMETRICHE Le fasce di
DettagliLINEA D INTERVENTO 1 SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO
COMUNE DI ZEDDIANI Provincia di Oristano Via Roma, 103 - CAP 09070 AVVISO PUBBLICO LINEA D INTERVENTO 1 SOSTEGNO ECONOMICO E PROGETTI PERSONALIZZATI DI AIUTO IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO VISTE: la deliberazione
DettagliBANDO ESPLORATIVO DI MOBILITÀ ESTERNA Vincolato al superamento di identica selezione di un Dipendente dell Amministrazione presso un altro Ente
BANDO ESPLORATIVO DI MOBILITÀ ESTERNA Vincolato al superamento di identica selezione di un Dipendente dell Amministrazione presso un altro Ente DI RICERCA DI PERSONALE PER LA COPERTURA DI N. 1 POSTO DI
DettagliSCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STABIAE - SALVATI
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO STABIAE - SALVATI VIA NOCERA, 85-80053 CASTELLAMMARE DI STABIA Codice meccanografico NAMM0AF00G Telefono 081.8711292 Fax 081.3903681 E-mail NAMM0AF00G@istruzione.it PEC
DettagliCOMUNE DI RONCHI DEI LEGIONARI Telefono 0481-477111 Provincia di Gorizia C.F. e P.IVA 00123470312 Medaglia d argento al valore militare
COMUNE DI RONCHI DEI LEGIONARI Telefono 0481-477111 Provincia di Gorizia C.F. e P.IVA 00123470312 Medaglia d argento al valore militare UFFICIO SERVIZI ALLA PERSONA BANDO PER LA CORRESPONSIONE DEI CONTRIBUTI
DettagliAVVISO PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA CONVENZIONATA AVVISO N. 1/2015CONV. - Comune di AMARO
33028 TOLMEZZO, via Matteotti, 7 TEL. 0433 40865 FAX 0433 2702 www. ater-altofriuli.it e-mail: ateraf@ater-altofriuli.regione.fvg.it AVVISO PER LA LOCAZIONE DI ALLOGGI DI EDILIZIA CONVENZIONATA AVVISO
DettagliCOMUNE DI RAGUSA SETTORE XI Pianificazione Sviluppo Economico del Territorio
COMUNE DI RAGUSA SETTORE XI Pianificazione Sviluppo Economico del Territorio ASSESSORATO ALLO SVILUPPO ECONOMICO E POLITICHE PER L OCCUPAZIONE AVVISO PUBBLICO PER LA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE A PARTECIPARE
DettagliREGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI DI ASSISTENZA ECONOMICA
Settore Servizi Sociali REGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI DI ASSISTENZA ECONOMICA Approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 59 del 5.10.2009 INDICE Capo I Principi Generali pag. 4 Art. 1 Principi
Dettagli