LEGNANO BIOMETANO L energia verde per il tuo territorio

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1 LEGNANO BIOMETANO L energia verde per il tuo territorio Legnano, 26 settembre 2018 Giacomo Mussino Antonino Macaione Asja Ambiente Italia S.p.A.

2 ASJA AMBIENTE ITALIA PLAYER NELLE RINNOVABILI Il Gruppo Asja dal 1995 è leader nella produzione di energia da fonti rinnovabili e nella riduzione delle emissioni dei gas responsabili dei cambiamenti climatici. Asja opera nel campo dell efficienza energetica con la produzione e la commercializzazione dei micro-cogeneratori ad alta efficienza TOTEM. Le nostre sedi Italia: Torino headquarters, Palermo Brasile: Belo Horizonte Cina: Shenyang - info@asja.energy

3 55 IMPIANTI IN PRODUZIONE 181,4 MW POTENZA INSTALLATA Italia 21 impianti biogas da discarica 5 impianti FORSU 1 impianto oli vegetali 8 impianti eolici 14 impianti fotovoltaici MWh energia rinnovabile prodotta tonnellate CO 2 evitata Cina 1 impianto biogas barili di petrolio risparmiati Brasile 5 impianti biogas persone illuminate dall energia di Asja Budget info@asja.energy

4 BIOMETANO UNA NUOVA FRONTIERA Asja progetta, realizza e gestisce impianti per la produzione di biometano e compost di qualità, valorizzando il biogas generato dalla frazione organica dei rifiuti solidi urbani e dal verde. Il biometano si ottiene attraverso un processo di purificazione e upgrading del biogas. Contenendo circa il 95% di metano, è chimicamente molto simile al gas naturale e quindi può essere immesso nella rete del gas. È un combustibile rinnovabile utilizzato per produrre energia elettrica e calore (utenze domestiche e industriali) e come carburante per l autotrazione. Il compost è un ottimo sostituto naturale dei fertilizzanti chimici. - info@asja.energy

5 IMPIANTI FORSU REALIZZATI E IN REALIZZAZIONE Foligno (PG) realizzato Tuscania (VT) in realizzazione Anzio (RM) in realizzazione Pianezza (TO) in realizzazione Capacità trattamento Capacità trattamento Capacità trattamento Capacità trattamento FORSU t FORSU t FORSU t FORSU t VERDE t VERDE t VERDE t FANGHI t Produzione biometano Produzione elettrica Produzione biometano Produzione biometano 4 mln m MWh 3,5 mln m 3 4 mln m 3 Impianto avviato Avvio impianto Avvio impianto Avvio impianto giugno 2018 novembre 2018 aprile 2019 settembre info@asja.energy

6 I BENEFICI DEL BIOMETANO Assicura una maggiore autosufficienza energetica a livello nazionale Consente il raggiungimento degli obiettivi europei del 10% di rinnovabili nei trasporti entro il 2020 e del 32% di fonti rinnovabili sui consumi energetici per il 2030 È convertibile in gas liquido (GNL) È utilizzabile come carburante per i veicoli al pari del gas naturale (l Italia è tra i primi paesi al mondo per numero di automezzi alimentati a metano), riducendo così le emissioni di NOx, PM e CO 2 (20% in meno rispetto alla benzina e 5% in meno rispetto al gasolio) Può essere immesso nella rete del gas naturale (uso civile e industriale) - info@asja.energy

7 LEGNANO BIOMETANO LUOGO in ROSSO il metanodotto SNAM

8 I NUMERI DELL IMPIANTO le tonnellate di FORSU trattate le tonnellate di VERDE trattate Circa i m 3 di biometano immesso in rete annualmente circa le tonnellate di compost di qualità prodotto annualmente

9 SCHEMA DI PROCESSO DA RIFIUTO ORGANICO A BIOMETANO E COMPOST scarti ton/anno CER offgas m3/anno frazione organica umida ton/anno CER pretrattamento biogas digestione m 3 /anno upgrading biometano m 3 /anno rifiuti ligneo cellulosici ton/anno CER digestato compostaggio fertilizzante ton/anno umidità ton/anno

10 TECNOLOGIA DIGESTIONE ANAEROBICA La digestione anaerobica è un processo di tipo biologico che avviene in assenza di ossigeno tramite reazioni biochimiche a opera di specifici batteri durante il quale la sostanza organica è trasformata in biogas. La sezione di digestione anaerobica sarà composta da due digestori in cemento armato sigillato con torcia di emergenza posizionata sulla sommità e agitatore orizzontale. Il digestore sarà caricato in continuo attraverso un nastro di alimentazione automatico. Oltre al biogas, attraverso la digestione anaerobica si produrrà il digestato che verrà inviato alla sezione di compostaggio per la produzione di compost di qualità.

11 TECNOLOGIA COMPOSTAGGIO Il digestato risultante dal processo di digestione anaerobica e il verde strutturante opportunamente miscelati verranno sottoposti al processo di compostaggio. Una volta maturo il compost sarà inviato all area di stoccaggio. La sezione di compostaggio sarà costituita da: biocelle statiche areate in cemento armato con portone a scorrimento elettrico-pneumatico e con platea forata aia di maturazione interna al capannone dotata di ventilazione forzata e trattamento dell aria area di raffinazione con vaglio stellare

12 COMPOST BENEFICI Trasformare gli scarti organici in compost contribuisce all uso sostenibile delle risorse. Il compost ammendante misto: Migliora qualità dei terreni Conserva a lungo fertilità, stato strutturale, capacità di assorbire e rilasciare H 2 O Promuove attività biologiche del suolo Contrasta la desertificazione e l erosione dei suoli Utilizzi Orticoltura, colture da rinnovo Reimpianti in viticoltura e frutticoltura Agricoltura organica o biologica Giardinaggio Paesaggistica, costruzione del paesaggio vegetale in aree di neo-insediamento Certificazione Caratteristiche chimico fisiche conformi alla normativa tecnica di settore (Dlgs 75/2010) Marchio CIC: assoggettamento volontario a garanzia degli utilizzatori

13 TECNOLOGIA UPGRADING L upgrading (raffinazione) permetterà di trasformare il biogas in combustibile ad alto contenuto di metano ( 98%), eliminando CO 2, umidità e impurità. Al termine del processo di raffinazione, il biometano sarà chimicamente molto simile al gas naturale e conforme alle specifiche previste per l immissione nella rete di distribuzione del gas.

14 I NUMERI DEL BIOMETANO Con il biometano di Legnano: fino a famiglie si scaldano e cucinano per un anno fino a 573 auto a basse emissioni vengono rifornite ogni giorno fino a tonnellate di petrolio vengono risparmiate in un anno

15 DATI ECONOMICI REALIZZAZIONE E GESTIONE DELL IMPIANTO 20 mln investimento totale 2,5 mln /a costi di gestione a carico di Asja Ambiente Italia 0 mln di indebitamento AMGA Legnano e AEMME Linea Ambiente 8 figure professionali 1 responsabile impianto 7 operatori

16 BENEFICI ECONOMICI PER LA COMUNITÀ CONFERIMENTO LOCALE DEI RIFIUTI Tariffa agevolata: il costo del conferimento della FORSU sarà ridotto del 20% rispetto all attuale (passando dall attuale costo medio di circa 90 /ton a 68 /ton) Costi di trasporto ridotti: per effetto di una drastica riduzione delle distanze percorse dai mezzi che oggi trasportano i rifiuti fuori bacino Canone di concessione pari a /anno Royalties sulle quantità di rifiuto non conferite da AEMME Linea Ambiente: 2,5 /ton

17 TUTELA DELL AMBIENTE 1/3 Traffico veicolare a lungo raggio La realizzazione dell impianto all interno del bacino di competenza AMGA Legnano/AEMME Linea Ambiente accorcerà le distanze percorse dai mezzi che oggi trasportano il rifiuto organico prodotto localmente fuori dal bacino. Provenienza del rifiuto organico L impianto tratterà il 100% dei rifiuti organici prodotti localmente e conferiti da AEMME Linea Ambiente pari, oggi, a circa il 60 % della capacità totale di trattamento. La quota restante dei rifiuti da trattare sarà prioritariamente ricercata sul territorio.

18 TUTELA DELL AMBIENTE 2/3 Nella fase di digestione anaerobica le soluzioni tecnologiche adottate non consentiranno la formazione di emissioni odorigene grazie a un processo di produzione del biogas in ambiente privo di ossigeno e completamente ermetico. Nelle altre fasi la dispersione degli odori sarà evitata grazie a: porte a impacchettamento su ogni varco bussola filtro per lo scarico dei rifiuti capannone sottoposto a depressione sistemi di captazione e depurazione delle arie con torri di lavaggio biofiltro per la depurazione dell aria Monitoraggio e controllo delle emissioni Massima sarà l attenzione al tema delle emissioni con l applicazione delle migliori tecniche e delle prescrizioni. Nel rispetto del Piano di monitoraggio e Controllo e secondo i metodi UNI si effettueranno i controlli sull emissioni odorigene dal biofiltro.

19 TUTELA DELL AMBIENTE 3/3 Piano di monitoraggio e controllo (proposta) Acqua Aria Rumore Rifiuti Ogni 3 mesi Ogni 4 mesi Ogni 2 Anni Ogni giorno Scarico in fognatura ph, temperatura, Solidi sospesi totali, COD, BOD 5, Cadmio, Cromo, Ferro, Manganese, Nichel, Piombo, Rame, Zinco, Solfati, Cloruri, Fluoruri, Fosforo, Azoto ammoniacale, Idrocarburi Biofiltro Concentrazione di odore Ogni 6 mesi Biofiltro NH 3, Mercaptani, H 2 S, Acido acetico Cogeneratore a metano Impianto Rilievi acustici Mezzi di conferimento Controllo visivo, pesatura, controllo documentale CO, COT, NO x, SO 2, Polveri Flangia emissione Offgas COT, CH4, NH 3, H 2 S - info@asja.energy

20 MIGLIORIE PROPOSTE DA ENERGIA ELETTRICA A BIOMETANO Progetto autorizzato AIA 2015 Progetto attuale oggetto di modifica non sostanziale 1. produzione di energia elettrica 2. tecnologia WET 1. produzione di biometano 2. tecnologia SEMI-DRY 3. automazione e maggiore sicurezza 4. migliorie viabilità (minore impatto) 5. educazione ambientale serre e orti didattici

21 TIMING Attività già espletate procedimento di valutazione di compatibilità ambientale ottobre 2014 autorizzazione costruzione e gestione dicembre 2015 procedura di gara aperta art. 60 D.lgs. 50/2016 amministrazioni concedenti AMGA Legnano S.p.A. AEMME Linea Ambiente S.r.l. pubblicazione bando di gara gennaio 2017 aggiudicazione definitiva gara settembre 2017 firma convenzione ottobre 2017 Attività da espletare modifica autorizzazione in corso Avvio lavori 2019 Avvio impianto 2020

22 LEGNANO BIOMETANO COME SARÀ?

23 LEGNANO BIOMETANO COME SARÀ?

24 LEGNANO BIOMETANO COME SARÀ?

25 FOLIGNO BIOMETANO ESEMPIO DI IMPIANTO GEMELLO Asja Ambiente Italia ha realizzato un impianto gemello a Foligno video

26 PIANO DI COMUNICAZIONE Legnano Biometano Dott.ssa Emilia Blanchetti Partner Allea S.r.l.

27 SISTEMA PARTECIPATIVO DIALOGO CON IL TERRITORIO Asja, AMGA Legnano e AEMME Linea Ambiente intendono proseguire il percorso di dialogo con il territorio già intrapreso, che include una serie di iniziative volte a stabilire rapporti duraturi con la comunità di Legnano. Il piano di comunicazione e coinvolgimento territoriale è basato sull ascolto attivo delle esigenze e delle istanze territoriali. Visita studenti impianto di Faedo (Tn)

28 SISTEMA PARTECIPATIVO STRUMENTI legnanobiometano.it sito internet dedicato e contenente documenti di approfondimento sul contesto e sull impianto Infografiche, pieghevoli, volantini e ogni altro materiale ritenuto utile a diffondere un informazione chiara ed esauriente sull impianto

29 SISTEMA PARTECIPATIVO INIZIATIVE 1/5 Primo incontro con la stampa informale e informativo sul progetto tenutosi il 4 dicembre 2017 Prima presentazione pubblica del progetto avvenuta il 5 dicembre 2017 Secondo ciclo di incontri di presentazione pubblica (19 e 26 settembre 2018)

30 SISTEMA PARTECIPATIVO INIZIATIVE LEGNANO BIOMETANO FOR STUDENTS 2/5 LEGNANO BIOMETANO FOR STUDENTS In collaborazione con l Istituto Superiore Carlo dell Acqua - Indirizzo CAT (Costruzioni, Ambiente, Territorio), è stato fornito ad una classe di studenti un modulo di formazione teorico-pratica sul funzionamento dell impianto e sulle sue caratteristiche. Gli studenti hanno così avuto la possibilità di intraprendere un percorso formativo su misura e di conoscere da vicino una realtà industriale del territorio.

31 SISTEMA PARTECIPATIVO INIZIATIVE LEGNANO BIOMETANO FOR STUDENTS 3/5 È prevista inoltre la produzione di un video a cura degli studenti sulla raccolta differenziata che sarà presentato in una serata pubblica nel primo semestre di questo anno scolastico. VISITA ALL IMPIANTO DI FAEDO Il 7 maggio 2018, a chiusura del progetto, gli studenti hanno visitato l impianto di Bio Energia Trentino a Faedo (Tn) che presenta caratteristiche simili a quello che sarà costruito a Legnano. Visita studenti impianto di Faedo (Tn)

32 SISTEMA PARTECIPATIVO INIZIATIVE 4/5 Informazione costante a mezzo stampa e su sito internet su tutte le fasi dell iter di approvazione del progetto e della preparazione dei lavori di cantierizzazione.

33 SISTEMA PARTECIPATIVO INIZIATIVE 5/5 Asja si rende inoltre disponibile ad attivare ulteriori occasioni di dialogo e informazione tra cui: incontri pubblici e/o individuali con soggetti rappresentativi e quartieri della città presentazione di progetti simili/con le stesse caratteristiche attività da concordare con le scuole di primo e secondo grado collaborazione con associazioni ambientaliste del territorio aggiornamento costante del sito internet dedicato al progetto

34 SISTEMA PARTECIPATIVO DIALOGO CON IL TERRITORIO Asja ha scelto di intervenire sui territori in cui opera attraverso un modello partecipativo di dialogo con la comunità locale e di ascolto del territorio. La relazione costante e trasparente con i vari stakeholder locali e l approccio all ascolto attivo permettono ad Asja di instaurare un rapporto di sviluppo duraturo e fiduciario. - info@asja.energy

35 GRAZIE PER L ATTENZIONE