CROCE ROSSA ITALIANA. ND ; DEL f 6 FEB. 2010

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1 ORDINANZA COMMISSARIALE ND ; DEL f 6 FEB IL COMMISSARIO STRAORDINARIO VISTO ii D.P.C.M. del 30 ottobre 2008, di propria nomina a Commissario Straordinario delia Croce Rossa Italiana, con poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione; VISTO 10 Statuto dell'associazione Italiana delia Croce Rossa, approvato con D.P.C.M. 6 maggio 2005, n. 97, con particolare riferimento all'art. 23, lettera h); VISTO il D.P.C.M. del 20 novembre 2009 n. 171 pubblicato sulla G.U. del 27 novembre 2009 n Serie Generale concernente la modifica deu'art. 51 comma 2, dello Statuto dell'associazione; VISTO il D.P.C.M. del 12 dicembre 2009, di propria conferma a nomina di Commissario straordinario delia C.R.I. per un ulteriore periodo non superiore a dodici mesi a far data dal 30 ottobre 2009 e fino alia ricostituzione degli organi statutari; VISTO il promemoria del Servizio 2 0 Legale, predisposto in data ; VISTO ii testamento olografo del , pubblicato in data dalla rep. n , con ii quale ii nel modificare la volonta espressa con precedente testamento pubblico, redatto in data , ha disposto quanto segue:"... i rimanenti beni saranno devoluti in arti u uali ai/a Croce Rossa italiana Sezione _ con I'obbligo posto a loro carico di non alienare a/cunche del ~editario ai citfadini nati, domiciliati 0 residenti ne/_

2 CONSIDERATO che, dall'esame degli atti, si e rilevato che I'eredita sarebbe consistita in:. - un immobile (ad uso garage) sito in - depositi bancari e cassetta di sicurezza presso i diversi Istituti Bancari; - beni mobili situati presso I'appartamento sito in in cui era domiciliato ii de cuius e condotto in locazione dallo stesso; PRES~ ATTO che la liquidita giacente presso Istituti' bancari e risultata ammontare ad" ,89 - come da resoconto redatto dall'esecutore testamentario, aggiornato alia data del ; PRES~ ATTO, altresi, che Ie spese che gli eredi avrebbero dovuto. sostenere per canoni di affitto arretrati ed oneri condominiali relativi all'appartamento in Trieste sarebbero ammontanti a tutto I'anno 2009 ad E ,86, come da schema riassuntivo datato ; TENUTO CONTO che aile passivita sopraccitate sarebbero state aggiunte Ie ulteriori spese notarili connesse alia pubblicazione del testamento e spese funerarie, anticipate dalla (una degli altri legatari), per un totale di E ,00; VISTA la perizia di stima redatta dall'agenzia del Territorio - pervenuta al Comitato Provinciale in data che nel quantificare ii valore dell'immobile in ,00 (quota C.R.I. 50%) - recita: "...10 stato manutentivo complesslvo e pessimo...e si presenta in stato dl abbandono e degrado, cosi come Ie unita immobillari sovrastanti..", lasciando trapelare I'evidente necessita di eseguire nell'immediato rilevanti costi di manutenzione e conservazione che la C.R.I., seppur in condivisione con I'altro coerede, avrebbe dovuto sopportare per tale immobile, ove 10 stesso fosse confluito nel patrimonio dejl'ente; CONSIDERATO che la perizia di stima, asseverata da giuramento, redatta dallo ha attribuito ai beni mobili presenti i nell'appartamento sito in ii valore di mercato pari a zero, considerando "...certamente ii valore...ampiamente inferiore al costo da sostenere per Iiberare i locali stessi e trasferlre detti beni presso I'inceneritore comunale 0 altro luogo di smaltimento autorizzato"; o : 1 6 FEB _._ _..

3 VISTA la nota n del con la quale ii Commissario del Comitato Provinciale ha espresso parere favorevole all'accettazione dell'eredita, qualora essa rappresenti effettivamente un beneficio ed un arricchimento del patrimonio dell'ente e, quindi, subordinatamente alia valutazione complessiva di "convenienza"; VISTA, altresi, la nota n del con la quale il Commissario del Comitato Provinciale di attesta che "presso il Comune di I non esistono Sedi decentrate delia C.R.I."; che "I'unica Sede piu vicina e quella del Comitato Provinciale di _, che "I'eredita e vincolata alia Croce Rossa di _ distante dal Comune di Villarosa ca. km. 120; TENUTO CONTO che detto immobile, per Ie motivazioni di cui al punto che precede, non avrebbe potuto essere utilizzato per finalita istituzionali e che 10 stesso - ove posto in vendita - sarebbe risultato di difficile collocazione sui mercato, atteso I'onere testamentario posto dal de cuius in capo agli eredi "... di non alienare. ai clttadini nati, domiciliati 0 residenti nel Comune di Villarosa", i quaji avrebbero potuto, invece, rappresentare gli unici interlocutori utili allo scopo; RILEVATO che il garage in questione risulta collocato in un isolato paesino delia _ di ca che, a seguito delia chiusura delle miniere di zolfo, ivi esistenti, ha subito nel tempo una costante involuzione demografica;. VISTO ii parere reso al riguardo dal Servizio 9, oltre chi! suna perizia di stima dell'immobile, anche in ragione degli ulteriori elementi di valutazione forniti in un ottica complessiva genera Ie; CONSICERA TO da ultimo che, a seguito del ricorso presentato daua _ quale creditrice, ii giudice del Tribunale di _ ha imposto ai chiamati an'eredita ii termine di 60 giorni a far data dal , per dichiarare I'accettazione 0 meno dell'eredita; TENUTO CONTO che andava in scadenza it I'ulteriore proroga di giorni 20 (dal ), concessa dal giudice del Tribunale di con comunicazione del su richiesta delia C.R.I. per procedere all'esame dei documenti peritali ancora in corso di predisposizione e per addivenire alia valutazione di convenienza 0 meno all'accettazione; '0' f 6 FEB _

4 CROCE ROSSA IT ALIANA VISTA la nota n del con la quale la C.R.I. ha comunicato al Tribunale di S ",.; viste Ie risultanze derivanti dall'esame delia documentazione..." I'intendimento di non procedere all'accettazione in parola; VISTA la nota datata a firma dell' comunica al Tribunale di -....considerata pervenuta... di dover rinunciare all'eredita suddetta";, con la quale documentazione VALUT ATE Ie responsabilita civili e penali che sarebbero state immediatamente assunte dagli Enti beneficiari con ii transito del bene al rispettivo patrimonio, in ragione del pessimo state dell'acquisendo immobile; RITENUTO che Ie considerazioni effettuate hanno inciso negativamente sulfa valutazione globale ed hanno indotto consapevolmente a ritenere che i costi di gestione e manutenzione avrebbero costituito onerosita consistenti, non trovando adeguata e proporzionale capienza nelle ridotte attivita ereditate; RILEVATA, pertanto, la non convenienza per l'associazione, ad accettare I'eredita in argomento; DETERMINA per Ie motivazioni espresse in premessa, di rinunciare all'eredita disposta dal i sensi e per gji effetti delle disposizioni di cui all'art. 519 del c.c e seguenti. IL COMM SSARIO ~TRA - RDINARIO Avv ncesco 'A) c::...-> 1 o , 6 FEB. 20' _.-.-._.-_...._

5 II prowedimento comporta oneri finanzia. r I'esercizio 2010 si [ 1 no [X 1 Capitolo di bilancio 87 Stanziamento autorizzato Impegni precedenti euro Impegno attual euro Disponibi. residua 5