PROTOCOLLO D INTESA PIANO SOCIALE DELL AMBITO DISTRETTUALE DI BARLETTA ANNI 2OO5-2007

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1 CITTA DI BARLETTA Medaglia d oro al Valor Militare e al Merito Civile Città della Disfida PROTOCOLLO D INTESA TRA IL COMUNE DI BARLETTA, LE ORGANIZZAZIONI SINDACALI, DEL PRIVATO SOCIALE (PROFIT E NON PROFIT) E LE ASSOCIAZIONI PER L ADOZIONE DEL PIANO SOCIALE DELL AMBITO DISTRETTUALE DI BARLETTA ANNI 2OO L anno 2005 (duemilacinque) addì 11 del mese di gennaio alle ore 11,00, secondo le modalità e i termini stabiliti dalle vigenti disposizioni, nella sala riunioni del Settore Servizi Sociali, Sanitari. Pubblica Istruzione e Sport del Comune di sono presenti i seguenti Soggetti sottoscrittori: - l Amministrazione Comunale di, rappresentata dal Vice-Sindaco, Avv. Raffaele Fiore; - l Organizzazione Sindacale CGIL, rappresentata dal ; - l Organizzazione Sindacale CISL, rappresentata dal Sig. Vincenzo Di Pace; - l Organizzazione Sindacale UIL, rappresentata dalla Sig.ra Addolorata Dileo; - l Organizzazione Sindacale SFIDA, rappresentata dal Sig. Ezio Spina; - le Cooperative Sociali: - Cooperativa Sociale CO.GI.M di Andria rappresentata dal Sig. ; - Cooperativa Sociale SAID di Bari rappresentata dal Sig. Cosimo Cimarusti; - Cooperativa Sociale SHALOM di Molfetta rappresentata dalla Sig.ra Angela De Trizio; - Cooperativa Sociale SOLIDARIETA di rappresentata dalla Sig.ra Lucia Fiorentino; - Cooperativa Sociale ZIPH di Bitonto rappresentata dalla Dott.ssa Marianna Pischetola; - Le Associazioni e Organizzazioni del Privato Sociale: - ANT ITALIA FONDAZIONE ONLUS delegazione di rappresentata dalla Dott.ssa Silvia Gallo; - ASS. ALZHAIMER di Bari rappresentata dal Dott. Pietro Schino; - ASS. AUSER di rappresentata dal Sig. Vincenzo Amodio; - ASS. CULTURA E MUSICA G. CURCI di rappresentata dal Sig. Mariano Fiorella; - ASS. MIRABILIA di rappresentata dalla Sig.ra Licia Divincenzo; - ASS. NAZIONALE SORDOMUTI di rappresentata dal Sig. ; - ASS. TERRA E VITA di rappresentata dal sig. ; - ASS: ARPA ONLUS di rappresentata dalla Sig.ra Raffaella Garofalo; - ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO LOCALE MEDITERRANEA di Andria rappresentata dal Sig. ; 1

2 - COMUNITÀ OASI 2 SAN FRANCESCO di Trani rappresentata dal Sig ; - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI di rappresentata dal sig. ; - CROCE ROSSA ITALIANA sezione di rappresentata dal Sig. ; - FONDAZIONE F. TURATI rappresentata dal Sig. ; - FORUM DELLE ASSOCIAZIONI PER LA CULTURA di rappresentata dal Prof. Luigi Dicuonzo; - OSSERV. GIULIA E ROSSELLA- CENTRO ANTIVIOLENZA COMUNALE di rappresentata dalla Sig.ra Immacolata Fortuna Arbues; - UNIONE ITALIANA CIECHI ONLUS di rappresentata dal Rag. Giuseppe Chiummeo; - UNIONE NAZIONALE COOPERATIVE ITALIANE di Bari rappresentata dal Dr. Dario Longo; - UNITALSI di rappresentata dal Sig. Cosimo Cilli; PREMESSO - che la Regione Puglia ha approvato la Legge Regionale n.17 del (pubblicata sul B.U.R.P. n.99 del ) Sistema integrato d interventi e servizi sociali in Puglia, al fine di programmare e realizzare sul territorio un sistema integrato di interventi e servizi sociali, a garanzia della qualità della vita e dei diritti di cittadinanza, secondo i principi della Costituzione, come riformata dalla Legge Costituzionale n.3 del e dalla Legge n. 328 dell ; - che il comma 2 della Legge Regionale n.17/2003 recita I soggetti del terzo settore, di cui all art.1, partecipano alla programmazione del sistema integrato d interventi e servizi sociali ; - che la Legge Quadro n. 328 dell , diretta alla realizzazione di un sistema integrato di interventi e servizi sociali, individua, secondo i principi della responsabilizzazione, della sussidiarietà e della partecipazione, il "Piano di Zona per gli interventi sociali e socio-sanitari come uno strumento fondamentale per la realizzazione delle politiche di intervento nel settore socio-sanitario, con riferimento, in special modo, alla capacità dei vari attori, istituzionali e sociali, di definire, nell'esercizio dei propri ruoli e compiti, scelte concertate in grado di delineare opzioni e modelli strategici adeguati per lo sviluppo di un sistema a rete dei servizi socio-sanitari sul territorio di riferimento, definito ambito territoriale; - che con la deliberazione n.1104 del 04/08/2004 la Giunta Regionale, in attuazione della L.R. n.17/2003, ha approvato il Piano Regionale delle Politiche Sociali (PRPS); - che la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali si attua attraverso la rilevazione dei bisogni, la programmazione degli interventi, l impiego delle risorse in relazione alle priorità e alla valutazione dei risultati, l integrazione con gli interventi sanitari, dell educazione, dell istruzione, della formazione professionale, dell avviamento e reinserimento al lavoro, dell ambiente, della cultura, del tempo libero, dei trasporti e delle comunicazioni, di tutti i servizi socioassistenziali di cui è prevista la realizzazione nel Piano Regionale delle Politiche Sociali; - che ai Comuni spettano tutte le funzioni amministrative che riguardano la popolazione ed il territorio comunale, precipuamente nei settori organici dei servizi alla persona e alla comunità; 2

3 - che i Comuni, nell esercizio delle funzioni amministrative concernenti gli interventi sociali a livello locale così come previsto dall'art.13, 1 c., del D. Lgs. n.267 del , adottano sul piano territoriale gli assetti più funzionali alla gestione, alla spesa ed al rapporto con i cittadini, così come previsto dall art. 13 della L.R. n.17/2003; - che l art. 10 della L. R. n. 17/2003 indica nel Piano Sociale di Zona lo strumento con cui vengono definiti la programmazione degli interventi sociosanitari integrati ed i modelli organizzativi e gestionali, sulla base delle indicazioni del Piano Regionale delle Politiche Sociali e del Piano Sanitario Regionale; VISTO - che il Comune di ha approvato con delibera di Giunta Comunale n. 205 del 01/10/2004, l attivazione della programmazione partecipata, della progettazione e della realizzazione del sistema locale dei Servizi Sociali sul territorio comunale, confermando la struttura tecnica denominata Ufficio di Piano, già individuata con determina dirigenziale n.1741 del 10/10/2003 ed attribuendole allo stesso i compiti istituzionali opportuni; - che in data 27 e 28/09/04, a seguito dell approvazione del Piano Sociale Regionale, il Comune di ha iniziato un ampia consultazione nel corso di una conferenza cittadina ed ha costituito cinque tavoli di concertazione partecipata per la programmazione del Piano Sociale di Zona sui seguenti termini: 1 - Le responsabilità familiari e gli interventi per gli adulti. Nuove politiche di contrasto dell esclusione e della povertà. 2 - Le politiche per i minori e le strategie per il contrasto dell abuso e del maltrattamento. 3 - Le politiche per contrasto alla devianza ed alle dipendenze. 4 - Le Strategie e le Politiche per le persone anziane. 5 - La disabilità. Quali strategie e politiche d intervento? - che il Comune di ha istituito con delibera di Giunta Comunale n. 253 del 26/11/2004, il Coordinamento Istituzionale del mono-ambito di che è formato dal Sindaco, rappresentante legale, e dalla Giunta Comunale, rispettivamente per la propria competenza; - che il Comune di ha preso atto con deliberazione di G. C. n.258 del 07/12/2004 della proposta allegata del Piano di Zona dell Ambito di relativo al triennio 2005/2007 elaborata dall Ufficio di Piano ed ha stabilito che, prima dell approvazione in Consiglio Comunale, sarà sottoposta, per eventuali integrazioni, alle Commissioni Consiliari, alle Circoscrizioni, ai consiglieri consiliari e copia sarà depositata presso la Segreteria Comunale; CONSIDERATO - che è necessario, per i soggetti sottoscrittori del presente Protocollo d Intesa, facilitare e incoraggiare l'accesso ai servizi socio-sanitari, abbattendo gli ostacoli che gli utenti incontrano lungo i percorsi burocratici, promuovendo politiche finalizzate a conseguire risultati di efficienza e di efficacia dei relativi procedimenti amministrativi, attraverso la definizione di un Piano di Zona, così come previsto dall art.9 della L.R. n.17/2003; TUTTO CIO PREMESSO, VISTO E CONSIDERATO I SOGGETTI SOTTOSCRITTORI: - l Amministrazione Comunale di, rappresentata dal Vice-Sindaco, Avv. Raffaele Fiore; 3

4 - l Organizzazione Sindacale CGIL, rappresentata dal ; - l Organizzazione Sindacale CISL, rappresentata dal Sig. Vincenzo Di Pace; - l Organizzazione Sindacale UIL, rappresentata dalla Sig.ra Addolorata Dileo; - l Organizzazione Sindacale SFIDA, rappresentata dal Sig. Ezio Spina; - le Cooperative SocialiCultura e Musica: - Cooperativa Sociale CO.GI.M di Trani rappresentata dal Sig. ; - Cooperativa Sociale SAID di Bari rappresentata dal Sig. Cosimo Cimarusti; - Cooperativa Sociale SHALOM di Molfetta rappresentata dalla Sig.ra Angela De Trizio; - Cooperativa Sociale SOLIDARIETA di rappresentata dalla Sig.ra Lucia Fiorentino; - Cooperativa Sociale ZIPH di Bitonto rappresentata dalla Dott.ssa Marianna Pischetola; - Le Associazioni e Organizzazioni del Privato Sociale: - ANT ITALIA FONDAZIONE ONLUS delegazione di rappresentata dalla Dott.ssa Silvia Gallo; - ASS. ALZHAIMER di Bari rappresentata dal Dott. Pietro Schino; - ASS. AUSER di rappresentata dal Sig. Vincenzo Amodio; - ASS. CULTURA E MUSICA G. CURCI di rappresentata dal Sig. Mariano Fiorella; - ASS. MIRABILIA di rappresentata dalla Sig.ra Licia Divincenzo; - ASS. NAZIONALE SORDOMUTI di rappresentata dal Sig. ; - ASS. TERRA E VITA di rappresentata dal sig. ; - ASS: ARPA ONLUS di rappresentata dalla Sig.ra Raffaella Garofalo; - ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO LOCALE MEDITERRANEA di Andria rappresentata dal Sig. ; - COMUNITÀ OASI 2 di Trani rappresentata dal Sig. - CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI di rappresentata dal sig. ; - CROCE ROSSA ITALIANA sezione di rappresentata dal Sig. ; - FONDAZIONE F. TURATI rappresentata dal Sig. ; - FORUM DELLE ASSOCIAZIONI PER LA CULTURA di rappresentata dal Prof. Luigi Dicuonzo; - OSSERV. GIULIA E ROSSELLA- CENTRO ANTIVIOLENZA COMUNALE di rappresentata dalla Sig.ra Immacolata Fortuna Arbues; - UNIONE ITALIANA CIECHI ONLUS di rappresentata dal Rag. Giuseppe Chiummeo; - UNIONE NAZIONALE COOPERATIVE ITALIANE di Bari rappresentata dal Dr. Dario Longo; - UNITALSI di rappresentata dal Sig. Cosimo Cilli; SOTTOSCRIVONO IL SEGUENTE PROTOCOLLO D INTESA PER L ADOZIONE DEL PRIMO PIANO SOCIALE DELL AMBITO DISTRETTUALE DI BARLETTA ANNI 2OO

5 Il presente Protocollo d Intesa disciplina gli impegni reciproci e nei confronti dell'utenza- dei seguenti enti ed associazioni: ENTE Comune di Organizzazione Sindacale CGIL Organizzazione Sindacale CISL Organizzazione Sindacale UIL Organizzazione Sindacale SFIDA Cooperativa Sociale COGIM Cooperativa Sociale SAID di Bari Cooperativa Sociale SHALOM di Molfetta Cooperativa Sociale SOLIDARIETA di Cooperativa Sociale ZIPH di Bitonto ANT ITALIA FONDAZIONE ONLUS ASS. ALZHAIMER di Bari ASS. AUSER di ASS. CULTURA E MUSICA G. CURCI di ASS. MIRABILIA di ASS. NAZIONALE SORDOMUTI di ASS. TERRA E VITA di ASS: ARPA ONLUS di ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO LOCALE MEDITERRANEA di Andria COMUNITÀ OASI 2 di Trani CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI di CROCE ROSSA ITALIANA sezione di FONDAZIONE F. TURATI FORUM DELLE ASSOCIAZIONI PER LA CULTURA di OSSERV. GIULIA E ROSSELLA- CENTRO ANTIVIOLENZA COMUNALE, di UNIONE ITALIANA CIECHI ONLUS di UNIONE NAZIONALE COOPERATIVE ITALIANE di Bari UNITALSI di RAPPRESENTANTE Avv. Raffaele Fiore Sig. Vincenzo Di Pace Sig.ra Addolorata Dileo Sig. Ezio Spina Sig. Cosimo Cimarusti Sig.ra Angela Detrizio Sig.ra Lucia Fiorentino Dott.ssa Marianna Pischetola Dott.ssa Silvia Gallo Dott. Pietro Schino Sig. Vincenzo Amodio Sig. Mariano Fiorella Sig.ra Licia Divincenzo Sig.ra Raffaella Garofalo Prof. Luigi Dicuonzo Sig.ra Immacolata Fortuna Arbues Rag. Giuseppe Chiummeo Dr. Dario Longo Sig. Cosimo Cilli La premessa è parte integrante del Protocollo d Intesa. Il Comune di, delineato quale monoambito, e gli altri firmatari del presente protocollo d Intesa si obbligano, considerato il processo avvenuto tra i firmatari dello stesso, a: 5

6 1. contribuire alla realizzazione delle strategie generali e degli obiettivi indicati nel Piano Sociale di Zona ; 2. favorire l attuazione di un sistema locale di intervento sociale, fondato su servizi e prestazioni sociali e assistenziali e socio-sanitari, integrati e flessibili, da realizzare in modo organico e coordinato; 3. promuovere la partecipazione di tutti i soggetti pubblici, privati e del privato sociale, le organizzazioni sindacali, le associazioni sociali, di famiglie e di tutela degli utenti; 4. impegnarsi a facilitare il processo di concertazione attraverso i tavoli permanenti garantendo la presenza di un proprio referente negli stessi; 5. favorire l integrazione degli interventi e prestazioni sociali con gli ambiti sanitari, dell istruzione, della formazione e del lavoro, dell amministrazione penitenziaria e della giustizia; 6. promuovere, nell ambito territoriale di riferimento, come determinato dalla Regione, una gestione unitaria del sistema locale integrato di interventi e servizi sociali, attraverso la condivisione del sistema di regole per l organizzazione dei servizi e l accesso degli utenti.; 7. agevolare la realizzazione, di concerto con l Azienda Unità Sanitaria Locale BA/2, della piena integrazione tra i Servizi sociali comunali e i Servizi sociali e sanitari della AUSL. In fede ed a piena conferma di quanto sopra, le parti si sottoscrivono come segue: li, 11 gennaio ENTE Comune di LEGALE RAPPRESENTANTE Avv. Raffaele Fiore Organizzazione Sindacale CGIL Organizzazione Sindacale CISL Organizzazione Sindacale UIL Organizzazione Sindacale SFIDA Sig. Vincenzo Di Pace Sig.ra Addolorata Dileo Sig. Ezio Spina Cooperativa Sociale COGIM Cooperativa Sociale SAID di Bari Cooperativa Sociale SHALOM di Molfetta Cooperativa Sociale SOLIDARIETA di Cooperativa Sociale ZIPH di Bitonto ANT ITALIA FONDAZIONE ONLUS ASS. ALZHAIMER di Bari ASS. AUSER di Sig. Cosimo Cimarusti Sig.ra Angela Detrizio Sig.ra Lucia Fiorentino Dott.ssa Marianna Pischetola Dott.ssa Silvia Gallo Dott. Pietro Schino Sig.Vincenzo Amodio 6

7 ASS. CULTURA E MUSICA G. CURCI di ASS. MIRABILIA di Sig. Mariano Fiorella Sig.ra Licia Divincenzo ASS. NAZIONALE SORDOMUTI di ASS. TERRA E VITA di ASS: ARPA ONLUS di Sig.ra Raffaella Garofalo ASSOCIAZIONE PER LO SVILUPPO LOCALE MEDITERRANEA di Andria COMUNITÀ OASI 2 di Trani CONFEDERAZIONE ITALIANA AGRICOLTORI di CROCE ROSSA ITALIANA sezione di FONDAZIONE F. TURATI FORUM DELLE ASSOCIAZIONI PER LA CULTURA di OSSERV. GIULIA E ROSSELLA- CENTRO ANTIVIOLENZA COMUNALE, di UNIONE ITALIANA CIECHI ONLUS di UNIONE NAZIONALE COOPERATIVE ITALIANE di Bari UNITALSI di Prof. Luigi Dicuonzo Sig.ra Immacolata Fortuna Arbues Rag. Giuseppe Chiummeo Dr. Dario Longo Sig. Cosimo Cilli 7