Oggetto: accordi per la formazione sulla sicurezza per lavoratori e datori di lavoro.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Oggetto: accordi per la formazione sulla sicurezza per lavoratori e datori di lavoro."

Transcript

1 Roma, 9 febbraio 2012 Circ. n. 39 / 2012 Prot. n. 113 / AS Arch. n. 2 / D ALLE ASSOCIAZIONI ALBERGATORI ALLE UNIONI REGIONALI AI SINDACATI NAZIONALI AL CONSIGLIO DIRETTIVO AI REVISORI DEI CONTI LORO SEDI Oggetto: accordi per la formazione sulla sicurezza per lavoratori e datori di lavoro. Come anticipato in una precedente comunicazione in materia (cfr. nostra circolare 17 del 2012) si illustrano nel dettaglio i contenuti degli Accordi del 21 dicembre 2011 raggiunti in sede di Conferenza permanente Stato-Regioni, entrati in vigore il 26 gennaio 2012, relativi alla formazione e l di lavoratori, preposti e dirigenti, e dei datori di lavoro che svolgono direttamente il compito di responsabile del servizio di prevenzione e protezione. Si informano le Associazioni aderenti che in materia sono attese le Linee guida interpretative da parte della Conferenza, che verranno prontamente divulgate. formazione e per i lavoratori, preposti e dirigenti (articolo 37, comma 2, decreto legislativo n. 81 del 2008, Testo Unico sulla sicurezza) Il primo Accordo disciplina la durata, i contenuti minimi, le modalità della formazione e dell dei lavoratori e delle lavoratrici, dei preposti e dei dirigenti, nonché dei soggetti di cui all articolo 21, comma 1, TU sicurezza (i componenti dell impresa familiare) che facoltativamente intendono seguire corsi di formazione. La formazione prevista dall Accordo non comprende altre tipologie di formazione che sono eventualmente richieste nei Titoli successivi al primo del TU sulla sicurezza relativamente a mansioni o all uso di attrezzature particolari. Pertanto ulteriori percorsi formativi specifici e mirati ed espressamente richiesti dalla normativa andranno ad integrare la formazione prevista dall Accordo. La formazione può avvenire sia in aula che sul luogo di lavoro. I corsi di formazione vanno realizzati previa richiesta di collaborazione agli Enti Bilaterali o Organismi Paritetici qualora esistenti nel territorio e nel settore in cui opera l azienda (cfr. nostra circolare 207 del 2011). Se la richiesta riceve riscontro dall EB o OP occorre tener conto delle eventuali relative indicazioni pervenute da tali organi nell attività di pianificazione e realizzazione della formazione. Ove la richiesta non riceva riscontro entro quindici giorni dal suo invio, il datore di lavoro procederà autonomamente. requisiti dei docenti In attesa della elaborazione da parte della Commissione Consultiva per la sicurezza sul lavoro dei criteri di qualificazione della figura del formatore, i corsi devono Via Toscana, Roma - Tel Fax info@federalberghi.it

2 pag 2 essere tenuti da docenti interni o esterni all azienda che possano dimostrare di avere una esperienza almeno triennale di insegnamento o una esperienza professionale in materia di salute e sicurezza sul lavoro. L esperienza professionale può consistere anche nello svolgimento, per un triennio dei compiti di RSPP, anche con riferimento al datore di lavoro. organizzazione della formazione Il corso dovrà prevedere: un soggetto organizzatore (che può essere anche il datore di lavoro) ; un responsabile del progetto formativo (che può essere anche il docente); un numero di partecipanti non superiore a 35; un registro delle presenze; una frequenza non inferiore al 90% del monte orario complessivo ; la definizione dei contenuti, tenendo conto delle differenze di genere, di provenienza, di età, di lingua e della specifica tipologia contrattuale. Nei confronti dei lavoratori stranieri i corsi dovranno essere realizzati verificando preventivamente il grado di conoscenza e comprensione della lingua per assicurare la capacità di capire i contenuti del corso metodologie di insegnamento/apprendimento L approccio dovrà essere interattivo e garantire un equilibrio tra lezioni frontali, esercitazioni teoriche e pratiche e relative discussioni. utilizzo delle modalità e-learning E possibile ricorrere a tale modalità, rispettando i criteri e le condizioni di cui all Allegato 1 dell Accordo per: la formazione generale dei lavoratori; la formazione dei dirigenti; la formazione dei preposti (solo per determinate tematiche); i corsi di ; progetti formativi sperimentali individuati dalle Regioni e province autonome. articolazione dei corsi I corsi sono strutturati in due moduli distinti: formazione generale, che ha una durata unica di 4 ore per tutti i settori e comprende i concetti generali in materia di prevenzione e sicurezza sul lavoro (concetto di rischio, danno, prevenzione, protezione, diritti e doveri, organi di vigilanza, etc.); formazione specifica, i cui contenuti sono

3 pag 3 individuati in funzione dei rischi riferiti alle mansioni e alle conseguenti misure e procedure di prevenzione e protezione propri del settore o comparto a cui l azienda appartiene. La durata della formazione segue un principio di proporzionalità (4, 8 o 12 ore) in base al livello di rischio (basso, medio, alto) nel quale il settore di appartenenza è classificato secondo la classificazione ATECO. Essendo il settore Turismo inquadrato nel livello di rischio Basso, le aziende saranno tenute ad effettuare una formazione specifica di 4 ore. In totale, tra formazione di base e specifica, per i lavoratori del nostro settore dovrà provvedersi ad una formazione di durata complessiva di 8 ore. Nell Accordo viene altresì ricordato che ai sensi dell articolo 37 comma 6 del Testo Unico, la formazione specifica deve essere ripetuta periodicamente in relazione alla evoluzione dei rischi e all insorgenza di nuovi rischi. Nell organizzazione dei corsi deve essere garantita la maggiore omogeneità possibile tra i partecipanti, con particolare riferimento al settore di appartenenza. formazione particolare aggiuntiva per il preposto La formazione per il preposto, oltre a comprendere quella propria dei lavoratori, deve essere integrata da una formazione specifica con riguardo ai compiti dallo stesso esercitati in materia di salute e sicurezza. La durata del modulo per i preposti è di 8 ore, indipendentemente dal settore di appartenenza, e i contenuti riguardano: 1. principali soggetti del sistema di prevenzione aziendale; 2. relazioni tra i vari soggetti; 3. definizione e individuazione dei fattori di rischio; 4. incidenti e infortuni mancati; 5. tecniche di comunicazione; 6. valutazione dei rischi dell azienda; 7. individuazione delle misure tecniche ed operative prevenzionali; 8. modalità per il controllo dell osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni normative sulla sicurezza sul lavoro e utilizzo dei dpi. I contenuti della formazione di cui ai punti da 1 a 5 possono essere somministrati nella modalità e-learning. Al termine del corso (la frequenza, come per tutti gli altri casi, deve coprire almeno il 90% del monte ore di formazione) dovrà essere effettuata una prova di verifica obbligatoria attraverso un colloquio o in alternativa un test. formazione per i dirigenti Tale formazione (a differenza che per il preposto) sostituisce integralmente quella prevista per i lavoratori e si articola in quattro diversi moduli:

4 pag 4 modulo 1. giuridico - normativo (es. legislazione in materia di sicurezza, responsabilità civili e penali, tutela assicurativa, delega di funzioni, responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, sistemi di qualificazione delle imprese); modulo 2. gestione ed organizzazione della sicurezza (es. obblighi connessi ai contratti d appalto, opera o somministrazione, prevenzione incendi, pront o soccorso, organizzazione della vigilanza per l adempimento degli obblighi); modulo 3. individuazione e valutazione dei rischi (es. criteri e strumenti per la vdr, stress lavoro correlato, rischi interferenziali, dpi, sorveglianza sanitaria); modulo 4. comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori (es. competenze relazionali, tecniche di comunicazione, lavoro di gruppo e gestione dei conflitti, nomina del rls). La durata del modulo per i dirigenti è di 16 ore e, tenuto conto della specificità di tale funzione, può essere programmata e deve essere completata nell arco di dodici mesi, anche con modalità definite tramite accordi aziendali e previa consultazione del rls. Al termine del corso dovrà essere effettuata una prova di verifica obbligatoria attraverso un colloquio o in alternativa un test. attestati per lavoratori, preposti e dirigenti Gli attestati di frequenza, comprensivi del superamento della verifica di apprendimento, vengono rilasciati dagli organizzatori dei corsi e dovranno contene re: indicazione del soggetto organizzatore; normativa di riferimento; dati anagrafici del soggetto che ha frequentato il corso; tipologia del corso seguito, settore (di attività) di riferimento e relativo monte ore frequentato; periodo di svolgimento del corso; firma del soggetto organizzatore del corso. crediti formativi Il modulo di formazione generale per i lavoratori e i preposti è da intendersi come credito formativo permanente. Si riconoscono inoltre crediti formativi: caso a) costituzione di un nuovo rapporto di lavoro o inizio di nuova somministrazione: 1) se la nuova azienda appartiene allo stesso settore produttivo di provenienza del lavoratore, costituiscono credito permanente sia la formazione generale che la formazione specifica; 2) se il settore produttivo è diverso dall azienda d origine il credito formativo è riconosciuto per la parte generale, mentre la formazione specifica deve essere svolta; 3) se nell ambito della stessa azienda il lavoratore va a svolgere mansioni che comportano rischi

5 pag 5 maggiori, deve essere integrata la formazione specifica relativamente ai nuovi rischi. caso b) trasferimento o cambiamento di mansioni, introduzione di nuove tecnologie, attrezzature o preparati pericolosi: viene riconosciuto il credito per la parte generale, mentre la formazione specifica deve essere ripetuta limitatamente alle modifiche introdotte. La formazione per i dirigenti costituisce credito formativo permanente. Per i lavoratori l è quinquennale e ha la durata minima di 6 ore per tutti e tre i livelli di rischio. I corsi potranno riguardare: ore. approfondimenti giuridico normativi aggiornamenti tecnici sui rischi a cui sono esposti aggiornamenti sull organizzazione e gestione della sicurezza in azienda fonti di rischio e misure di prevenzione Per preposti e dirigenti l è quinquennale con durata minima di 6 disposizioni transitorie In sede di prima applicazione i datori di lavoro sono tenuti ad avviare i dirigenti e i preposti ai corsi di formazione e questi ultimi dovranno essere conclusi entro e non oltre diciotto mesi dalla data di pubblicazione dell Accordo (11 gennaio 2012). Il personale di nuova assunzione (lavoratori, dirigenti e preposti) deve essere avviato ai corsi anteriormente e qualora ciò non fosse possibile, contestualmente all assunzione. In tale ipotesi, ove risultasse impossibile completare il corso prima dell adibizione del dirigente, preposto o lavoratore alle attività, l iter formativo deve essere completato entro e non oltre 60 giorni dall assunzione. Non sono tenuti alla frequenza dei corsi i lavoratori, i dirigenti e i preposti che abbiano frequentato, entro e non oltre 12 mesi dalla entrata in vigore dell Accordo (12 gennaio 2012), corsi di formazione formalmente e documentalmente già approvati alla data dell Accordo, aventi contenuto coerente con le previsioni normative e con le indicazioni eventualmente previste dai contratti collettivi di lavoro. riconoscimento della formazione pregressa Fermo restando l obbligo di, non sono tenuti alla frequenza dei corsi di formazione i lavoratori e i preposti per i quali il datore di lavoro possa dimostrare che gli stessi hanno ricevuto, alla data di pubblicazione dell Accordo (11 gennaio 2012), una formazione coerente con le previsioni normative e con le indicazioni eventualmente previste dai contratti collettivi di lavoro.

6 pag 6 L per lavoratori e preposti, la cui formazione sia stata svolta da più di cinque anni, dovrà essere completato entro 12 mesi. Fermo restando l obbligo di, non sono tenuti alla frequenza dei corsi di formazione i dirigenti che dimostrino di aver svolto, alla data di pubblicazione dell Accordo (11 gennaio 2012), una formazione dai contenuti conformi al decreto ministeriale 16 gennaio 1997 (articolo 3, formazione per i datori di lavoro) o a quelli del Modulo A (corso generale di base) per ASPP o RSPP di cui all accordo della Conferenza Stato- Regioni del 26 gennaio formazione e per i datori di lavoro (articolo 34, commi 2 e 3, Testo Unico sulla sicurezza) Relativamente alla formazione dei datori di lavoro che svolgono direttamente il compito di responsabile del servizio di prevenzione e protezione, l iter formativo si articola in corsi che vanno da una durata minima di 16 ore ad un massimo di 48 ore, in funzione della natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e delle attività lavorative svolte. E opportuno precisare che i contenuti dei corsi, come regolamentati dall Accordo non comprendono la formazione necessaria per svolgere i compiti relativi all attuazione delle misure di prevenzione incendi, gestione delle emergenze e primo soccorso, per i quali si rimanda ad una formazione specifica (articolo 37, comma 9, articolo 45, comma 2, articolo 46, comma 3, lettera b) e comma 4, TU). soggetti formatori Possono essere soggetti formatori: Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano; Università e scuole di dottorato; INAIL; Corpo Nazionale VVFF; Scuola superiore di pubblica Amministrazione; Associazioni sindacali dei datori di lavoro e dei lavoratori ed Enti bilaterali o organismi paritetici che possono effettuare le attività di formazione e direttamente o avvalendosi di strutture formative di diretta emanazione; Fondi interprofessionali di settore; Ordini e collegi professionali. organizzazione dei corsi I corsi devono essere organizzati rispettando precisi requisiti: deve essere individuato il responsabile del progetto formativo (che può essere anche il docente); i partecipanti ad ogni corso non devono superare il numero di 35;

7 pag 7 deve essere tenuto un registro delle presenze; le assenze ammesse non possono superare il 10% del monte orario complessivo. articolazione dei corsi e moduli formativi Anche per la formazione dei datori di lavoro la durata segue un principio di proporzionalità (16, 32 o 48 ore) in riferimento associato ad uno dei livelli di rischio (basso, medio, alto). Essendo il settore Turismo inquadrato nel livello di rischio Basso, la formazione avrà una durata di 16 ore. Per quanto concerne la strutturazione dei moduli formativi, il datore di lavoro seguirà gli stessi moduli previsti per il dirigente. valutazione e certificazione Al termine del percorso formativo, che dovrà coprire almeno il 90% del monte ore di ciascun corso, dovrà essere svolta una verifica di apprendimento, attraverso un colloquio o test obbligatori, finalizzati ad accertare le conoscenze e le competenze acquisite. Il mancato superamento della prova di verifica finale non consente il rilascio dell attestato e sarà compito del responsabile del progetto formativo (che può anche coincidere con il docente) definire le modalità di recupero. Gli attestati di frequenza, comprensivi della verifica di apprendimento, dovranno contenere: denominazione del soggetto formatore; normativa di riferimento; dati anagrafici del soggetto che ha frequentato il corso; tipologia del corso seguito, settore (di attività) di riferimento e relativo monte ore frequentato; periodo di svolgimento del corso; firma del soggetto che rilascia l attestato (che può essere anche il docente). L ha periodicità quinquennale (i cinque anni decorrono da lla data di pubblicazione dell Accordo, ossia l 11 gennaio 2012) e ha una durata riferita ai livelli di rischio: basso, 6 ore (Turismo); medio, 10 ore; alto, 14 ore. L obbligo di si applica anche ai datori di lavoro che abbiano frequentato i corsi di cui al decreto 16 gennaio 1997e a coloro che erano stati esonerati dall obbligo di frequenza ai corsi ai sensi dell articolo 95, decreto legislativo n. 626 del Per questi ultimi soggetti il termine di scadenza per l è fissato in 24 mesi a partire dalla data di pubblicazione dell Accordo (11 gennaio 2012).

8 pag 8 Le tematiche inerenti i corsi di dovranno riguardare: approfondimenti tecnico organizzativi, giuridici e normativi; sistemi di gestione e processi organizzativi; fonti di rischio; tecniche di comunicazione. Il corso di può essere svolto anche con modalità e-learning. crediti formativi Fermo restando l obbligo di, sono esonerati dalla frequenza del corso di formazione: coloro che dimostrino di aver svolto, alla data di pubblicazione dell Accordo (11 gennaio 2011) una formazione con contenuti conformi a quelli previsti dall articolo 3, decreto 16 gennaio 1997; i soggetti già esonerati ai sensi dell articolo 95, decreto n. 626, citato. Non sono altresì tenuti alla frequenza del corso di formazione i datori di lavoro in possesso dei requisiti di cui all articolo 32, commi 2, 3 e 5 (capacità e requisiti professionali dei responsabili del servizio di prevenzione e protezione interni ed esterni) e che abbiano già svolto i corsi secondo i contenuti previsti dall Accordo Stato-Regioni del 26 gennaio nuova attività e disposizioni transitorie Il datore di lavoro dovrà completare il percorso formativo entro e non oltre 90 giorni dalla data di inizio della propria attività. In fase di prima applicazione non sono tenuti a frequentare il corso di formazione i datori di lavoro che abbiano frequentato, entro e non oltre sei mesi dalla data di entrata in vigore dell Accordo (12 gennaio 2012), corsi di formazione che erano stati già formalmente e documentalmente approvati alla medesima data e dai contenuti e durata conformi all articolo 3, decreto 16 gennaio la formazione e-learning Per e-learning si intende un modello formativo interattivo e realizzato, previa collaborazione interpersonale, all interno di gruppi didattici strutturati (aule virtuali tematiche, seminari tematici) o semi-strutturati (forum o chat telematiche), nel quale operi una piattaforma informatica che consente ai discenti di interagire sia con i tutor che tra loro. La piattaforma informatica viene così utilizzata come strumento di realizzazi one di un percorso di apprendimento dinamico che consente al discente di partecipare alle attività didattico formative in una comunità virtuale.

9 pag 9 corsi per i quali è possibile utilizzare l e-learning datore di lavoro lavoratori preposti dirigenti modulo 1 (giuridico normativo) modulo 2 (gestione e organizzazione della sicurezza) formazione generale formazione particolare aggiuntiva (solo punti da 1 a 5) tutti e 4 i moduli principali condizioni per l utilizzo della modalità e-learning La formazione può svolgersi presso la sede dell azienda, del soggetto formatore o del domicilio del partecipante, purché le ore dedicate vengano considerate orario di lavoro effettivo. Il documento di presentazione dovrà riportate: titolo del corso; ente o soggetto che lo ha prodotto; obiettivi formativi; strutture, durata e argomenti trattati nelle unità didattiche; regole di utilizzo; modalità di valutazione dell apprendimento; strumenti di feedback. Deve essere garantito un esperto (tutor o docente) a disposizione per la gestione del percorso formativo e devono essere previste prove di autovalutazione lungo tutto il processo formativo. Le prove di valutazione in itinere possono essere effettuate (se tecnologicamente possibile) in presenza telematica, mentre la verifica di apprendimento finale va fatta in presenza. Deve essere indicata la durata del tempo di studio previsto, ripartito su unità didattiche omogenee. Dovranno essere memorizzati i tempi di fruizione (ore di collegamento) e dimostrare che l intero percorso sia stato realizzato. Oltre all utilizzo di linguaggio chiaro e adeguato ai destinatari, va garantita la possibilità di ripetere parti del percorso formativo e di effettuare stampa del materiale utilizzato. L accesso ai contenuti successivi deve avvenire secondo un percorso obbligato e che non consenta di evitare una parte del percorso. Distinti saluti. Il Direttore Generale (Dr. Alessandro Massimo Nucara)

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER I LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI (ART. 37 D.LGS. 81/08)

FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER I LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI (ART. 37 D.LGS. 81/08) FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PER I LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI (ART. 37 D.LGS. 81/08) L Accordo Stato Regioni del 21 dicembre 2011 (pubblicato in G.U. 11 gennaio 2012 n. 8) disciplina la durata, i contenuti

Dettagli

COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP

COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP ALLEGATO 1 COMMENTO ACCORDI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DATORE LAVORO-RSPP Premessa. I corsi hanno una durata minima di 16 ore e a determinate condizioni e entro certi limiti (v. punto 4), è consentito

Dettagli

NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP

NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA STATO REGIONI PROVINCIE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali,

Dettagli

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni

SEMINARIO. Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni SEMINARIO Come cambia la formazione in materia di Sicurezza sul lavoro dopo i recenti accordi Stato-Regioni La formazione in materia di sicurezza obbligatoria e normata, i requisiti dei documenti e degli

Dettagli

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012)

ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE 21 dicembre 2011 (in vigore dal 26 gennaio 2012) FORMAZIONE LAVORATORI -Sono esclusi i lavoratori stagionali in attesa di un provvedimento ad hoc da parte del Min.Lavoro.

Dettagli

Nuove regole per la formazione. lavoratori preposti dirigenti

Nuove regole per la formazione. lavoratori preposti dirigenti Nuove regole per la formazione lavoratori preposti dirigenti 1 Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

Dettagli

ASQ SINERGIE SRL ACCORDO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

ASQ SINERGIE SRL ACCORDO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO STATO REGIONI PER LA FORMAZIONE SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO PARTE I DATORI DI LAVORO che svolgono il compito di RSPP I soggetti formatori possono organizzare corsi di durata superiore contente argomenti

Dettagli

Formazione dei dirigenti 16 ore

Formazione dei dirigenti 16 ore Formazione dei dirigenti 16 ore SINTESI Nuovo Accordo Stato Regioni sulla formazione per la sicurezza Si è concluso il 21/12/2011 l iter che ha portato alla pubblicazione l accordo Stato Regioni per la

Dettagli

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014 CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: RUOLI E RESPONSABILITÀ 1 Dicembre 2014 IS E. MOLINARI Via Crescenzago, 110 - Milano Formazione ed informazione

Dettagli

I NUOVI ACCORDI STATO-REGIONI SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO

I NUOVI ACCORDI STATO-REGIONI SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO I NUOVI ACCORDI STATO-REGIONI SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO Sicurezza sul lavoro in edilizia a Bologna e provincia: dati e riflessioni sul 2011 Bologna, 3/5/2012 Dr. Paolo

Dettagli

D.Lgs. 81/08 Art. 34 - Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi

D.Lgs. 81/08 Art. 34 - Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi LA FORMAZIONE PER DATORI DI LAVORO ACCORDO CONFERENZA STATO - REGIONI D.Lgs. 81/08 Art. 34 - Svolgimento diretto da parte del datore di lavoro dei compiti di prevenzione e protezione dai rischi 2. Il datore

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO

STUDIO ASSOCIATO DE AMBROGIO A TUTTI I CLIENTI Varese, 28 febbraio 2012 LA FORMAZIONE PER LA SICUREZZA Si è concluso il 23/12/2011 l iter che ha portato alla pubblicazione dell accordo Stato Regioni per la formazione dei Lavoratori

Dettagli

PUBBLICATI SULLA G.U. N 8 DELL 11 GENNAIO 2012 GLI ACCORDI PER LA FORMAZIONE APPROVATI IL 21 DICEMBRE 2011

PUBBLICATI SULLA G.U. N 8 DELL 11 GENNAIO 2012 GLI ACCORDI PER LA FORMAZIONE APPROVATI IL 21 DICEMBRE 2011 PUBBLICATI SULLA G.U. N 8 DELL 11 GENNAIO 2012 GLI ACCORDI PER LA FORMAZIONE APPROVATI IL 21 DICEMBRE 2011 Pubblicato in Gazzetta Ufficiale nella Serie Generale n. 8 del 11-1-2012 ed entrato in vigore

Dettagli

Dipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST

Dipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST Dipartimento Salute e Sicurezza LA FORMAZIONE OBBLIGATORIA PER I LAVORATORI QUALCHE UTILE SUGGERIMENTO PER GLI RLS E RLST 1 Formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti (art.37 d.lgs.81/08) 1. Il

Dettagli

giugno 2012 Sergio Piazzolla - Giacomo Calvi

giugno 2012 Sergio Piazzolla - Giacomo Calvi Accordo tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, il Ministero della Salute, le Regioni e le Province autonome di Treno e di Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell articolo

Dettagli

Elementi essenziali dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza

Elementi essenziali dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza Elementi essenziali dei corsi di formazione in materia di salute e sicurezza La normativa italiana in materia di salute e sicurezza sul lavoro è il risultato di una serie di interventi, succedutisi in

Dettagli

Scheda di sintesi Accordo Stato Regioni in materia di Formazione per Lavoratori Preposti Dirigenti

Scheda di sintesi Accordo Stato Regioni in materia di Formazione per Lavoratori Preposti Dirigenti 1 Scheda di sintesi Accordo Stato Regioni in materia di Formazione per Lavoratori Preposti Dirigenti Accordo in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome per la

Dettagli

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso

Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Centro Studi Cafasso del Dr. Nino Carmine Cafasso Consulenza Amministrativa del Lavoro 80122 Napoli Viale A. Gramsci,15 Tel. 081/2461068 - Fax 081/2404414 Email info@cafassoefigli.it Napoli, lì 12 giugno

Dettagli

SINTESI SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI IN AMBITO DI SICUREZZA

SINTESI SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI IN AMBITO DI SICUREZZA SINTESI SUGLI OBBLIGHI FORMATIVI IN AMBITO DI SICUREZZA ACCORDI STATOREGIONI SULLA FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA rep. 221 (lavoratori, preposti, dirigenti) e 223 (DdL=Rspp) del 21.12.2011 pubblicati

Dettagli

LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE EDILE

LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE EDILE LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI DEL SETTORE EDILE Articolo 37, D. Lgs. 81/08 del 9 aprile 2008 e s.m.i. > comma 1 Il datore di lavoro assicura che ciascun lavoratore riceva una formazione sufficiente ed adeguata

Dettagli

CORSO SICUREZZA RSPP RISCHIO ALTO (Datori di Lavoro)

CORSO SICUREZZA RSPP RISCHIO ALTO (Datori di Lavoro) CORSO SICUREZZA RSPP RISCHIO ALTO (Datori di Lavoro) PREMESSA Secondo l art. 34 del D.lgs 81/2008 comma 2 il Datore di Lavoro che intende svolgere direttamente i compiti propri del servizio di prevenzione

Dettagli

ACCORDI STATO-REGIONI SULLA FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA

ACCORDI STATO-REGIONI SULLA FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA ACCORDI STATOREGIONI SULLA FORMAZIONE IN MATERIA DI SICUREZZA rep. 221 (lavoratori, preposti, dirigenti) e 223 (DdL=Rspp) del 21.12.2011 pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 dell 11 gennaio 2012 Entrata

Dettagli

NUOVO ACCORDO STATO REGIONI SULLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN TEMA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO

NUOVO ACCORDO STATO REGIONI SULLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN TEMA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO NUOVO ACCORDO STATO REGIONI SULLA FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN TEMA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO Sono stati approvati, in data 21/12/2011, gli Accordi Stato-Regioni, n 221/CSR e n 223/CSR, relativi

Dettagli

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere.

Gli accordi definiscono la durata, i contenuti e le modalità della formazione da svolgere. Torino, 24 gennaio 2012 Oggetto: Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori ai sensi dell articolo 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n*81 NOTA INFORMATIVA Dopo quasi tre anni

Dettagli

LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO DELLA DIFESA

LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO DELLA DIFESA LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI, PREPOSTI E DIRIGENTI IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA DEGLI AMBIENTI DI LAVORO DELLA DIFESA (Accordi Stato-Regioni del 21 Dicembre 2011 pubblicati sulla G.U.

Dettagli

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE

N O M I N A INCARICATI DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI, LOTTA ANTINCENDIO E GESTIONE DELLE EMERGENZE DESIGNAZIONE DEI LAVORATORI INCARICATI DELL'ATTUAZIONE DELLE MISURE DI PREVENZIONE INCENDI E LOTTA ANTINCENDIO, DI EVACUAZIONE DEI LUOGHI DI LAVORO IN CASO DI PERICOLO GRAVE E IMMEDIATO, DI SALVATAGGIO

Dettagli

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori

D. LGS 81/2008. Informazione ai lavoratori D. LGS 81/2008 L INFORMAZIONE E LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L ADDESTRAMENTO Informazione ai lavoratori 1. Il datore di lavoro provvede affinché ciascun lavoratore riceva una adeguata informazione: a)

Dettagli

Formazione Lavoratori, Preposti e Dirigenti

Formazione Lavoratori, Preposti e Dirigenti EcoGeo S.r.l. Formazione - Sicurezza Formazione Lavoratori, Preposti e Dirigenti Accordo del 21 dicembre 2011 Conferenza permanente per i rapporti tra lo stato le regioni e le provincie autonome di Trento

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE FORMATORI EX ART. 37 D.LGS. 81/08

CORSO DI FORMAZIONE FORMATORI EX ART. 37 D.LGS. 81/08 CORSO DI FORMAZIONE FORMATORI EX ART. 37 D.LGS. 81/08 IL DOCUMENTO DI INDIRIZZO PER LA SICUREZZA NEGLI ISTITUTI SCOLASTICI DEL PIEMONTE Corso di formazione formatori ex art. 37 del D.lgs. 81/08 Il corso

Dettagli

Bozza: Accordo Stato Regioni

Bozza: Accordo Stato Regioni PROPOSTA D ACCORDO DATORI DI LAVORO Bozza: Accordo Stato Regioni Accordo in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato le Regioni e le Province Autonome sui corsi di formazione per lo svolgimento

Dettagli

SicurScuola Pordenone La Rete per la Sicurezza delle Scuole della Provincia. Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011

SicurScuola Pordenone La Rete per la Sicurezza delle Scuole della Provincia. Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 ISTITUTO COMPRENSIVO DI PORCIA Scuola Polo per la Sicurezza SicurScuola Pordenone La Rete per la Sicurezza delle Scuole della Provincia Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 Formazione Lavoratori Preposti

Dettagli

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37 PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37 ALLEGATO REV DATA 19..26 IV INDICE PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE 1 INTRODUZIONE... 3 2 CLASSIFICAZIONE AZIENDA... 3 3 LUOGO DI SVOLGIMENTO

Dettagli

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento

Allegato II. La durata ed i contenuti della formazione sono da considerarsi minimi. 3. Soggetti formatori e sistema di accreditamento Allegato II Schema di corsi di formazione per preposti e lavoratori, addetti alle attività di pianificazione, controllo e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si

Dettagli

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati.

STUDIO BD e ASSOCIATI Associazione Professionale Cod. Fisc. e Partita Iva 01727930354 web: www.bdassociati.it e-mail: info@bdassociati. Circolare n. 5/2013 Pagina 1 di 6 A tutti i Clienti Loro sedi Circolare n. 5/2013 del 7 marzo 2013 SICUREZZA SUL LAVORO OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Come noto, il D.Lgs

Dettagli

SICUREZZA SUL LAVORO: OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO

SICUREZZA SUL LAVORO: OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO SICUREZZA SUL LAVORO: OBBLIGHI IN VIGORE E DI PROSSIMA SCADENZA PER I DATORI DI LAVORO Artt. 28, 29, 34 e 37 del D.Lgs n. 81/2008 Accordi 21 dicembre 2011 in Conferenza Permanente tra Stato e Regioni e

Dettagli

Corso per RSPP h16 RISCHIO BASSO

Corso per RSPP h16 RISCHIO BASSO Corso per RSPP h16 RISCHIO BASSO (Datore di Lavoro) Descrizione: Il corso viene effettuato secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, art.34 e dall'accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 che ha riunito

Dettagli

SICUREZZA DEL PERSONALE SCOLASTICO

SICUREZZA DEL PERSONALE SCOLASTICO LA FORMAZIONE SULLA SICUREZZA DEL PERSONALE SCOLASTICO Il D.lvo 81/2008 e le novità introdotte dagli Accordi Stato-Regione del 21 dicembre 2011 Accordo Stato- Regioni Attuazione delle disposizioni del

Dettagli

IL RUOLO DELLA FORMAZIONE

IL RUOLO DELLA FORMAZIONE La valutazione dei rischi secondo le procedure standardizzate per aziende fino a 50 lavoratori IL RUOLO DELLA FORMAZIONE Baveno 16 novembre 2012 presso API Baveno, S.S. Sempione km 87 Biagianti Marialivia

Dettagli

Collaborazione degli organismi paritetici alla formazione

Collaborazione degli organismi paritetici alla formazione Sintesi : Adeguamento e linee applicative degli accordi ex articolo 34, comma 2, e 37, comma 2, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e successive modificazioni e integrazioni Articolo 34 Svolgimento

Dettagli

FORMAZIONE RSPP (DATORE DI LAVORO)

FORMAZIONE RSPP (DATORE DI LAVORO) LAVORO IN SICUREZZA S.R.L. - Società Unipersonale 30174 MESTRE (VE) - VIA EMILIA, 13/A int. 1 e 2 tel. 041.5442959 - fax 041.5442821 e-mail: lavoroinsicurezza@lavoroinsicurezza.it sito web: www.lavoroinsicurezza.it

Dettagli

Salute e Sicurezza sul lavoro - 2. Informazione Formazione Addestramento

Salute e Sicurezza sul lavoro - 2. Informazione Formazione Addestramento Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico - Corso integrato Biologia generale e Chimica biologica Modulo didattico: Organizzazione di laboratorio e Sicurezza Salute e Sicurezza sul lavoro - 2 Informazione

Dettagli

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell'occupazione Sicurezza e Qualità del Lavoro - Ufficio

REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell'occupazione Sicurezza e Qualità del Lavoro - Ufficio REGIONE LIGURIA Dipartimento Sviluppo Economico e Politiche dell Occupazione Ufficio Sicurezza e Qualità del lavoro Prime disposizioni in materia di formazione delle figure professionali di Responsabile

Dettagli

Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici

Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici Ing. Marco CONTI SEMINARIO FORMATIVO Il Riconoscimento della formazione pregressa e gli organismi paritetici Il riconoscimento della formazione pregressa per lavoratori e datori di lavoro RICONOSCIMENTO

Dettagli

Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI

Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI Potenza 18.04.2013 Prot. 2206 AI DIRIGENTI SCOLASTICI LORO SEDI OGGETTO: CORSI DI FORMAZIONE SULLA SICUREZZA PER LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI - ART. 37 D. LGS. 81/08 Accordi Stato Regioni del 21 dicembre

Dettagli

ENTE BILATERALE UNITARIO TERRITORIALE DEL SETTORE TURISMO PER LA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. Prot. 03/12 Verbania, li 17/02/2012

ENTE BILATERALE UNITARIO TERRITORIALE DEL SETTORE TURISMO PER LA PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA. Prot. 03/12 Verbania, li 17/02/2012 Prot. 03/12 Verbania, li 17/02/2012 Spett.Le AZIENDA Oggetto: Accordi - in sede Conferenza STATO-REGIONI del 21/12/2011 - sulla formazione dei lavoratori, dirigenti, preposti e datori di lavoro, in vigore

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP

CORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP T E C N O S F E R A sas Management Innovation & Business solutions ConsorzioInteruniversitarioRegionalePugliese CENTRO DI ATENEO DI SERVIZI PER LA QUALITÀ CORSO DI FORMAZIONE PER ASPP - RSPP Premessa Il

Dettagli

Dispositivo Forma.Temp di adeguamento all Accordo Stato Regioni per la formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro

Dispositivo Forma.Temp di adeguamento all Accordo Stato Regioni per la formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Dispositivo Forma.Temp di adeguamento all Accordo Stato Regioni per la formazione sulla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro Sommario Premessa... 3 1. Adeguamento agli standard previsti dalla normativa

Dettagli

Premesso. convengono quanto segue

Premesso. convengono quanto segue Le Regioni e Province Autonome Premesso a) che in data 14 febbraio 2006 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 37 l Accordo, siglato in Conferenza Stato-Regioni, attuativo dell art.2, commi 2 e

Dettagli

IF FELSILAB INNOVAZIONE E FORMAZIONE ORGANISMO DI FORMAZIONE ACCREDITATO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA COD. 7095

IF FELSILAB INNOVAZIONE E FORMAZIONE ORGANISMO DI FORMAZIONE ACCREDITATO DALLA REGIONE EMILIA ROMAGNA COD. 7095 FORMAZIONE OBBLIGATORIA DEI LAVORATORI, PREPOSTI, DIRIGENTI E DATORI DI LAVORO RSPP La Conferenza permanente per i rapporti Stato-Regioni e le provincie autonome di Trento e Bolzano, con l Accordo siglato

Dettagli

LE NOVITA DELL ACCORDO STATO-REGIONI

LE NOVITA DELL ACCORDO STATO-REGIONI L accordo stato regioni si inserisce all articolo 37 comma 2 che dice la durata ed i contenuti minimi e le modalità di formazione sono definiti da Accordo stato regioni Per cui l ambito dell accordo è

Dettagli

Accordi Stato Regioni

Accordi Stato Regioni Accordi Stato Regioni Formazione dei Datori di Lavoro che svolgono direttamente il ruolo di RSPP Aula Aula 6 10 14 Entro 24 mesi per gli esonerati di cui all articolo 95 del D.Lgs 626/94 Aggiornamento:

Dettagli

DEFINITE LE REGOLE DEI PERCORSI FORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA DEDICATI A

DEFINITE LE REGOLE DEI PERCORSI FORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA DEDICATI A DEFINITE LE REGOLE DEI PERCORSI FORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA DEDICATI A LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI E DATORI DI LAVORO CHE INTEDONO SVOLGERE DIRETTAMENTE IL RUOLO DI RSPP La Conferenza permanente

Dettagli

Corso per RSPP Rischio Alto h.48 (Datore di Lavoro)

Corso per RSPP Rischio Alto h.48 (Datore di Lavoro) Corso per RSPP Rischio Alto h.48 (Datore di Lavoro) Descrizione: Il corso viene effettuato secondo quanto previsto dal D.Lgs. 81/2008, art.34 e dall'accordo Stato-Regioni del 21/12/2011 che ha riunito

Dettagli

Nuovo accordo Stato Regioni sulla Formazione dei Dirigenti, dei Preposti, dei Lavoratori e dei Datori di lavoro/rspp

Nuovo accordo Stato Regioni sulla Formazione dei Dirigenti, dei Preposti, dei Lavoratori e dei Datori di lavoro/rspp Nuovo accordo Stato Regioni sulla Formazione dei Dirigenti, dei Preposti, dei Lavoratori e dei Datori di lavoro/rspp Il 21 dicembre 2011, la Conferenza Stato Regioni ha approvato gli accordi per la formazione

Dettagli

OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI VARI SOGGETTI DELLA SICUREZZA SOGGETTI RIFERIMENTO NORMATIVO AGGIORNAMENTI SANZIONI

OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI VARI SOGGETTI DELLA SICUREZZA SOGGETTI RIFERIMENTO NORMATIVO AGGIORNAMENTI SANZIONI Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, approvato con il D.Lgs.9 aprile 2008, n. 81, modifico con D.Lgs. 3 agosto 2009, n. 106 OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE DEI VARI

Dettagli

Nomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008

Nomina a RSPP e ASPP e obblighi di Formazione dopo il 14 febbraio 2008 ASSOCIAZIONE AMBIENTE E LAVORO Soggetto accreditato per la Formazione dalla Regione Lombardia Associazione di Protezione Ambientale di interesse nazionale (D.M. 1/3/88 - G.U. 19/5/88) Nomina a RSPP e ASPP

Dettagli

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ACCORDO 21 dicembre 2011. Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori,

Dettagli

L elearning nell Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori (21 dicembre 2011) RUO FSRU Formazione Tecnico-Specialistica e Finanziata

L elearning nell Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori (21 dicembre 2011) RUO FSRU Formazione Tecnico-Specialistica e Finanziata L elearning nell Accordo Stato Regioni per la formazione dei lavoratori (21 dicembre 2011) Indice 2 1. L elearning nell Accordo Stato Regioni: applicabilità e requisiti 2. Sede e strumentazione 3. Programma

Dettagli

Domande e Risposte Accordo Stato Regioni 21.12.2011 Lavoratori Dirigenti Preposti (art. 37)

Domande e Risposte Accordo Stato Regioni 21.12.2011 Lavoratori Dirigenti Preposti (art. 37) D: Le attività di informazione sono incluse nell accordo? R: NO, restano disciplinate in modo da quanto previsto dal D. Lgs. 81/2008. D: Le attività di addestramento sono incluse nell accordo? R: NO, restano

Dettagli

Lista di controllo Allegato 11 FORMAZIONE INFORMAZIONE ADDESTRAMENTO

Lista di controllo Allegato 11 FORMAZIONE INFORMAZIONE ADDESTRAMENTO CO.RE.CO VENETO Indicazioni per stesura DVR STD Versione 2012 Lista di controllo Allegato 11 FORMAZIONE INFORMAZIONE ADDESTRAMENTO PRENDERE IN CONSIDERAZIONE UNICAMENTE I PUNTI DI ATTENZIONE PERTINENTI

Dettagli

La formazione per la sicurezza nell accordo statoregioni: un occasione da non sprecare

La formazione per la sicurezza nell accordo statoregioni: un occasione da non sprecare www.adapt.it, 23 febbraio 2012 La formazione per la sicurezza nell accordo statoregioni: un occasione da non sprecare di Marco Lai Di particolare rilievo sono gli accordi sottoscritti in sede di Conferenza

Dettagli

Programma di formazione, informazione e. addestramento del personale addetto

Programma di formazione, informazione e. addestramento del personale addetto Programma di formazione, informazione e addestramento del personale addetto Approvato dal Dirigente Scolastico: ing. Michele Nicastri Verificato dal RSPP: ing. Di Pietro Angelo Presa visione del RLS aziendale:

Dettagli

FORMAZIONE. Datori di Lavoro (DdL) Lavoratori Preposti e Dirigenti. in ambito scolastico. SiRVeSS. Liceo G.B. Quadri - Vicenza 23 Gennaio 2014

FORMAZIONE. Datori di Lavoro (DdL) Lavoratori Preposti e Dirigenti. in ambito scolastico. SiRVeSS. Liceo G.B. Quadri - Vicenza 23 Gennaio 2014 FORMAZIONE SiRVeSS Datori di Lavoro (DdL) Lavoratori Preposti e Dirigenti in ambito scolastico A cura di Prof. MARZARI Damiano Coordinatore di SicuRete Vicenza Rete di scuole per la sicurezza della Provincia

Dettagli

RICONOSCIMENTO AI RESPONSABILI SPP (RSPP) DEI CREDITI PROFESSIONALI E FORMATIVI PREGRESSI

RICONOSCIMENTO AI RESPONSABILI SPP (RSPP) DEI CREDITI PROFESSIONALI E FORMATIVI PREGRESSI Corso di formazione per R.S.P.P. e A.S.P.P. in materia di Prevenzione e Protezione D.Lgs 81/2008 Art. 32 Comma 2 Conferenza Stato-Regione 26 Gennaio 2006 La frequenza del corso è obbligatoria per i soggetti

Dettagli

La Formazione A Distanza sulla sicurezza e salute per Lavoratori e RSPP / ASPP

La Formazione A Distanza sulla sicurezza e salute per Lavoratori e RSPP / ASPP Azienda Unità Sanitaria Locale di Reggio Emilia Azienda Unità Sanitaria Locale di Modena La FAD per il D. Lgs. 626/94: criteri, metodologie e STD minimi di qualità. Proposte dell Università e delle AUSL

Dettagli

OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI

OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI OBBLIGHI IN MATERIA DI SICUREZZA PER DATORI DI LAVORO, PREPOSTI, DIRIGENTI E LAVORATORI Gli accordi Stato- Regioni del 21 dicembre sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale n. 8 dell 11 gennaio 2012.

Dettagli

VADEMECUM FORMAZIONE SICUREZZA

VADEMECUM FORMAZIONE SICUREZZA VADEMECUM FORMAZIONE SICUREZZA In base alla normativa vigente, la sicurezza e salute sui luoghi di lavoro è il risultato concertato di più azioni svolte da una pluralità di soggetti, lavoratori compresi,nell

Dettagli

Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro

Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro Criteri di qualificazione della figura del formatore per la salute e sicurezza sul lavoro Decreto Interministeriale 6 marzo 2013 Consulenza organizzativa e formazione 1 Sommario Sintesi dei requisiti per

Dettagli

LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI

LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE DEI LAVORATORI L OPRA è l Organismo Paritetico al quale devono rivolgersi tutte le imprese del comparto artigiano e le imprese aderenti alle Organizzazioni datoriali Confartigianato,

Dettagli

ACCORDO STATO REGIONI N 221 DEL 21/12/2011 PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 2 D.LGS. 81/08

ACCORDO STATO REGIONI N 221 DEL 21/12/2011 PER LA FORMAZIONE DEI LAVORATORI AI SENSI DELL ART. 37 COMMA 2 D.LGS. 81/08 D.Lgs. 81/08 All. XV estratto dei contenuti del POS 2) La specifica attività e le singole lavorazioni svolte in cantiere dalla ditta esecutrice e dai L.A. subaffidatari 3) Il nominativo degli addetti alle

Dettagli

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi; Lezione 6 La riunione periodica (art 35) La riunione periodica è un momento di discussione sui temi della prevenzione e della tutela della salute e dell integrità psicofisica dei lavoratori, prevista per

Dettagli

COMUNICAZIONE 6/2012 D.LGS 81/2008 SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI LAVORATORI E DATORI DI LAVORO

COMUNICAZIONE 6/2012 D.LGS 81/2008 SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI LAVORATORI E DATORI DI LAVORO Milano 25 ottobre 2012 COMUNICAZIONE 6/2012 D.LGS 81/2008 SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO ACCORDO STATO-REGIONI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO DEI LAVORATORI E DATORI DI LAVORO La Conferenza Permanente tra Stato

Dettagli

Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri

Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri SECONDO IL D.LGS. 81/2008 S.M. E L ACCORDO DELLA CONFERENZA STATO-REGIONI PER LA FORMAZIONE DEL 21 DICEMBRE 2011 Corso di formazione Modulo aggiuntivo per Preposti Tecniche di comunicazione e sensibilizzazione

Dettagli

L Accordo entra in vigore dopo 12 mesi dalla pubblicazione e quindi a partire dal 12/03/2013.

L Accordo entra in vigore dopo 12 mesi dalla pubblicazione e quindi a partire dal 12/03/2013. Conferenza Stato Regioni Province autonome: atto n. 53 del 22 febbraio 202, pubblicato nel Supplemento ordinario n. 47 alla Gazzetta Ufficiale n. 60 del 2/03/202. L Accordo entra in vigore dopo 2 mesi

Dettagli

Servizio di prevenzione e protezione dai rischi

Servizio di prevenzione e protezione dai rischi Servizio di prevenzione e protezione dai rischi Il DATORE di lavoro DESIGNA (oppure) INCARICA NOMINA Servizio INTERNO di prevenzione e protezione Servizio ESTERNO di consulenza alla sicurezza MEDICO competente

Dettagli

Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008

Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008 Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008 Cod. Denominazione del corso Ore Pag. SI1 Formazione per operai/ primo ingresso in edilizia 16 2 SI2 RSPP/ASPP - Responsabili del

Dettagli

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A. INDICE 1 GENERALITA... 2 2 RESPONSABILITA... 2 3 MODALITA DI GESTIONE DELLA... 2 3.1 DEI NEOASSUNTI... 3 3.2 MANSIONI SPECIFICHE... 4 3.3 PREPOSTI... 4 3.4 ALTRI INTERVENTI FORMATIVI... 4 3.5 DOCUMENTAZIONE

Dettagli

Istituto Certificazione Imprese di Costruzioni. Corsi di Formazione

Istituto Certificazione Imprese di Costruzioni. Corsi di Formazione Istituto Certificazione Imprese di Costruzioni Corsi di Formazione Sommario Sistemi di gestione 4 Modulo A Corso di Formazione per Auditor di Sistemi di Gestione Modulo A - uni en iso 19011 - Corso Qualificato

Dettagli

Formazione, informazione, addestramento: le caratteristiche dei percorsi formativi previste per le diverse figure

Formazione, informazione, addestramento: le caratteristiche dei percorsi formativi previste per le diverse figure Formazione, informazione, addestramento: le caratteristiche dei percorsi formativi previste per le diverse figure 30 ottobre 2008 - Como Nicoletta Cornaggia Art. 2 comma 1 - Definizioni aa) «formazione

Dettagli

Allegato a) LINEE GUIDA CTS07/0-2013. Indice

Allegato a) LINEE GUIDA CTS07/0-2013. Indice Allegato a) CRITERI DI QUALIFICAZIONE DELLA FIGURA DEL FORMATORE PER LA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO AI SENSI DEL DECRETO INTERMINISTERIALE 6 MARZO 2013 LINEE GUIDA INTERPRETATIVE LINEE GUIDA CTS07/0-2013

Dettagli

Per informazioni rivolgersi a: Marco Cremaschi ( marcocremaschi@atseco.it )

Per informazioni rivolgersi a: Marco Cremaschi ( marcocremaschi@atseco.it ) Per informazioni rivolgersi a: Marco Cremaschi ( marcocremaschi@atseco.it ) Reggio Emilia, 14 Febbraio 2012 Il 26/01/2012 sono entrati in vigore due nuovi Accordi Stato Regioni (Accordo Stato Regioni n

Dettagli

- Guida Esplicativa - ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Napoli

- Guida Esplicativa - ASSOCIAZIONE NAZIONALE CONSULENTI DEL LAVORO Unione Provinciale di Napoli Linee applicative Accordo Stato Regioni in materia di formazione dei lavoratori, Dirigenti e Preposti per la sicurezza sul lavoro. Formazione dei Datori di lavoro che assumono il ruolo di RSPP. - Guida

Dettagli

SPISAL AZIENDA ULSS 20 - VERONA

SPISAL AZIENDA ULSS 20 - VERONA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ACCORDO 21 dicembre 2011 Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro

Dettagli

L A CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

L A CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO ACCORDO 21 dicembre 2011. Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro

Dettagli

Circolare n.4 del 18 Maggio 2012

Circolare n.4 del 18 Maggio 2012 Circolare n.4 del 18 Maggio 2012 Chiarimenti in materia di Formazione Continua ai sensi del D.Lgs 81/08 Applicazione Accordo Stato Regioni 21 Dicembre 2011 articolazione del Percorso Formativo e modalità

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS)

CORSO DI FORMAZIONE PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) CORSO DI FORMAZIONE PER RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) Premessa Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS), ai sensi dell art. 37 comma 10 del D.Lgs. 81/08, ha diritto

Dettagli

CORSI DI FORMAZIONE RSPP E ASPP

CORSI DI FORMAZIONE RSPP E ASPP CORSI DI FORMAZIONE RSPP E ASPP Ultimo accordo raggiunto nell incontro tecnico del 29/9/2005 tra i rappresentanti delle Amministrazioni centrali interessate e delle Regioni e Province autonome per l attuazione

Dettagli

Accordo Conferenza Stato-Regioni 21/12/2011 Formazione dei lavoratori ai sensi dell art. 37, comma 2 del D.Lgs. 81/08

Accordo Conferenza Stato-Regioni 21/12/2011 Formazione dei lavoratori ai sensi dell art. 37, comma 2 del D.Lgs. 81/08 Accordo Conferenza Stato-Regioni 21/12/2011 Formazione dei lavoratori ai sensi dell art. 37, comma 2 del D.Lgs. 81/08 Accordo Conferenza Stato-Regioni 21/12/2011 Sui corsi di formazione per lo svolgimento

Dettagli

DIRIGENTI RIEPILOGO FORMAZIONE LAVORATORI DIRIGENTI E PREPOSTI

DIRIGENTI RIEPILOGO FORMAZIONE LAVORATORI DIRIGENTI E PREPOSTI DIRIGENTI RIEPILOGO FORMAZIONE LAVORATORI DIRIGENTI E PREPOSTI RICHIESTA DI COLLABORAZIONE: ARTT. 36 E 37 D.LGS. 81/08 i corsi di formazione per lavoratori vanno realizzati previa richiesta di collaborazione

Dettagli

Accordo Stato-Regioni

Accordo Stato-Regioni Accordo Stato-Regioni Accordo su art. 34 DS-RSPP FORMAZIONE MODULO 1 Normativo MODULO 2 Gestionale MODULO 3 Tecnico MODULO 4 Relazionale possibile FAD 32 ore AGGIORNAMENTO possibile FAD 10 ore (quinquennale)

Dettagli

Roma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI

Roma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI (12/09/12) Roma, 12 settembre 2012 CIRCOLARE N. 109 / 2012 Prot. 2353 AGLI ENTI ASSOCIATI AC/AS ATTIVITA FEDERCASA ENTI PUBBLICI ECONOMICI ENTI PUBBLICI NON ECONOMICI OGGETTO Accordo Stato-Regioni 21 dicembre

Dettagli

Prima analisi dell Accordo per la formazione dei LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI

Prima analisi dell Accordo per la formazione dei LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI Prima analisi dell Accordo per la formazione dei LAVORATORI, DIRIGENTI, PREPOSTI Norsaq ha esaminato l importante articolato legislativo dell Accordo Stato-Regioni inerente alla formazione alla sicurezza

Dettagli

Dott. Giancarlo Negrello

Dott. Giancarlo Negrello Accordo tra il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, il Ministro della salute, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la formazione dei lavoratori ai sensi dell'articolo 37,

Dettagli

CORSO AGGIORNAMENTO RSPP RISCHIO BASSO (Datori di lavoro)

CORSO AGGIORNAMENTO RSPP RISCHIO BASSO (Datori di lavoro) CORSO AGGIORNAMENTO RSPP RISCHIO BASSO (Datori di lavoro) PREMESSA L aggiornamento del Corso RSPP per Datori di Lavoro a rischio Basso è predisposto per soddisfare le indicazioni presenti nel nuovo Accordo

Dettagli

Accordi Stato/Regioni per la formazione

Accordi Stato/Regioni per la formazione Accordi Stato/Regioni per la formazione Accordo formazione RSPP Datore di Lavoro (D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81, Art. 34, commi 2 e 3) Approvato il 21 dicembre 2011 Accordo in Conferenza permanente per i

Dettagli

H.A.C.C.P. IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI

H.A.C.C.P. IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI H.A.C.C.P. IGIENE E SICUREZZA DEGLI ALIMENTI Corso obbligatorio per le aziende al cui interno vi è un processo produttivo e di lavorazione, preparazione, vendita, somministrazione di alimenti, per garantire

Dettagli

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO

UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO UNIVERSITA' DEGLI STUDI DEL SANNIO REGOLAMENTO SUI CREDITI FORMATIVI DEL PERSONALE TECNICO-AMMINISTRATIVO DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DEL SANNIO (D.R. n. 304 del 13 aprile 2004) Articolo 1 Finalità 1.

Dettagli

ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI

ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI ENBIC Ente Nazionale Bilaterale Confederale ANPIT, CIDEC, CONFAZIENDA, FEDIMPRESE E UNICA CISAL, CISAL TERZIARIO, FEDERAGENTI REGOLAMENTO COMMISSIONE NAZIONALE FORMAZIONE SICUREZZA LAVORO VISTO lo Statuto

Dettagli

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS

Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Chi è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza RLS Definizione di RLS (Art 2, comma 1, lettera i) del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81) persona eletta o designata per rappresentare i lavoratori per

Dettagli