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1 Società per azioni a socio unico, soggetta all'attività di direzione, di coordinamento e di controllo della Provincia di Salerno Provincia di Salerno CAPITOLATO TECNICO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI TRASPORTO DEI RIFIUTI AVENTI CODICI CER DALL IMPIANTO T.M.B. DI BATTIPAGLIA GESTITO DALLA SOCIETA PROVINCIALE ECOAMBIENTE SALERNO S.p.A. CODICE CIG: SEDE AMMINISTRATIVA, VIA SAN LEONARDO SNC LOCALITÀ MIGLIARO SALERNO TEL. 089/ FAX 089/ RUP DOTT. COSIMO MONTEFUSCO

2 INDICE PREMESSE INQUADRAMENTO DEL TMB DI BATTIPAGLIA QUADRO AMMINISTRATIVO DESCRIZIONE DELL IMPIANTO CONSISTENZA, INQUADRAMENTO E LOCALIZZAZIONE DELL IMPIANTO OGGETTO DEL SERVIZIO QUADRO TECNICO ECONOMICO DEL SERVIZIO QUANTITA OGGETTO DEL PRESENTE APPALTO GENERALITA SULL ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI RECUPERO DETERMINAZIONE DELLE QUANTITA ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO IL RESPONSABILE DELL IMPRESA AGGIUDICATORIA OBBLIGHI DELL IMPRESA AGGIUDICATRICE... 6 MODALITA DI ESECUZIONE DEL SERVIZIO... 7 ONERI A CARICO DELLA STAZIONE APPALTANTE... 7 VERIFICA E CONTROLLO SERVIZIO... 7 PERSONALE SICUREZZA ED IGIENE DEL LAVORO... 7 Capitolato Speciale descrittivo prestazionale TRASPORTO

3 PREMESSE EcoAmbiente Salerno SpA è la società a socio unico, soggetta all attività di direzione, di coordinamento e di controllo della Provincia di Salerno che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti urbani nella provincia di Salerno. La Società provinciale è stata costituita in data 30 Dicembre 2009 dalla Provincia di Salerno, con atto del Notaio Dott. Roberto Orlando, registrato in Sala Consilina il 30 Dicembre 2009, in attuazione della Legge n 26 del 26 Febbraio 2010, di conversione del D. Lgs 195 del 30 Dicembre La mission della Direzione Aziendale consiste in: gestire in modo efficiente, efficace ed economico il ciclo dei rifiuti urbani nella provincia più estesa d'italia, nel rispetto delle disposizioni normative volte alla eliminazione della frammentazione gestionale, caratteristica degli ultimi 20 anni di gestione dei rifiuti nella Regione Campania; ottemperare alle esigenze di informazione e comunicazione ai cittadini, sia per quanto concerne la materia ambientale in generale sia in ordine alla mera gestione dei servizi; realizzare la sinergia con le 158 Amministrazioni Comunali della Provincia di Salerno, mancata sino ad oggi, al fine di garantire un servizio a tutela della salute pubblica, capillare ed omogeneo sull'intero territorio di riferimento. 1 INQUADRAMENTO DEL TMB DI BATTIPAGLIA 1.1 QUADRO AMMINISTRATIVO In considerazione della cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella Regione Campania, ai sensi dell art. 6 bis del decreto legge n. 90 del 23/05/2008, convertito con modificazioni dalla Legge di conversione n. 123 del 14/07/2008, ha trasferito alla Provincia di Salerno la titolarità dell impianto di selezione e trattamento rifiuti di Battipaglia, in considerazione della cessazione dello stato di emergenza in materia di rifiuti nella Regione Campania (31/12/2009). La gestione dell impianto è affidata alla società provinciale EcoAmbiente Salerno S.p.A attraverso Ordinanza del Presidente della Provincia di Salerno n. 4 del 5 Gennaio L impianto possiede Autorizzazione Integrata Ambientale, adottata ai sensi del D.D. n 190 del 11 agosto 2015 da parte del Dipartimento 52 Salute e Risorse Naturali Direzione Generale 5 Ambiente e Ecosistema Regione Campania, per l esercizio dell attività IPPC 5.3 lettera b) punto 2) dell allegato VIII, Parte II, DLgs 152/06 e smi ovvero il recupero, o una combinazione di recupero e smaltimento, di rifiuti non pericolosi, con una capacità superiore a 75 Mg al giorno nello specifico con capacità di rifiuto giornaliero pari a t/a ovvero 77 t/h oltre a ton di rifiuti differenziati da avviare a riserva. 1.2 DESCRIZIONE DELL IMPIANTO L insediamento produttivo gestito dalla società Ecoambiente Salerno S.p.A., sito nel comune di Battipaglia (SA), opera un trattamento meccanico biologico (T.M.B.) dei rifiuti urbani indifferenziati (RUI) e messa in riserva di rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata (R.U.D.) effettuata in provincia di Salerno in virtù dell AIA adottata. L attività effettuata è costituita prevalentemente da un trattamento meccanico biologico dei rifiuti urbani non differenziati (CER ) consistente nella selezione meccanica del rifiuto volta a separare la cosiddetta frazione secca dalla frazione umida che concentra in sé il materiale organico e successivo trattamento biologico di quest ultimo, volto a conseguire la stabilizzazione delle componenti organiche; il processo viene svolto attraverso un trattamento a differenziazione di flussi. L attività di ricezione e trattamento rifiuti è svolta secondo la tabella 1: Funzionamento impianto 52 sett/anno 6 d/sett 312 d/a 6 h/turno 18 h/d 5400 h/a 2

4 N turni giorno 3 N linee di trattamento 2 Tabella 1: Dati Generali T.M.B. Si forniscono inoltre i seguenti dati: Codice attività (ISTAT): Classificazione industria insalubre: PRIMA CLASSE. Attività IPPC: impianti per l eliminazione dei rifiuti non pericolosi quali definiti nell allegato 11 A della direttiva 75/442/CEE ai punti D8, D9 con capacità superiore a 50 tonnellate al giorno. Trattamento fisico chimico e biologico dei rifiuti. Codice IPPC: 5.3. Codice NOSE P: Capacità massima dell impianto: 77 t/ora. Iscrizione al Registro delle imprese presso la C.C.I.A.A. di SALERNO con il n. SA e P.IVA: Sede legale: Via San Leonardo Loc. Migliaro Salerno. Sede operativa: Via Bosco II, Strada Provinciale 195, Zona Industriale Battipaglia (SA). Superficie totale: mq In particolare, l impianto in parola è riconducibile all allegato A lettera n (Impianti di smaltimento dei rifiuti non pericolosi mediante operazioni di raggruppamento o ricondizionamento preliminari e deposito preliminare, con capacità superiore a 200 t/giorno (operazioni di cui all'allegato B, lettere D13 e D14, della parte quarta del D. Lgs 152/2006) del Decreto del Presidente della Giunta Regionale della Campania n. 10 del 29 Gennaio CONSISTENZA, INQUADRAMENTO E LOCALIZZAZIONE DELL IMPIANTO L impianto interessa una superficie pari a circa mq dei quali circa coperti e così suddivisi: 360 mq palazzina uffici e servizi; mq edificio di accettazione, selezione e imballaggio/trito vagliato sfuso; mq edificio MVA; mq edificio MVS; mq edificio Raffinazione. La restante superficie è destinata alla viabilità e stoccaggio, per circa mq, e a verde per circa mq. L impianto è situato nell area A. S. I. di Battipaglia, a sud dell autostrada A3 Salerno Reggio Calabria, e confina a sud est con l impianto di depurazione zona A. S. I. L accesso all impianto è situato sulla strada provinciale S.P. 195 (via Bosco II) a una distanza di 3,5 km dall uscita autostradale di Eboli. Le coordinate sono N 40 35'49'' E 15 1'4.25". 3

5 1 Immagine aerea del sitoo 2 OGGE ETTO DEL SERVI IZIO Il presente capitolato tecnico ha per oggettoo il servizio di trasporto in ambito nazionale dei rifiuti aventi codice CER con destinazione versoo il TMV di Acerra provenienti dall attività dii trattamento meccanico biologico di rifiuti urbani indifferenziati ed il noleggio a freddo, per il trasporto effettuato direttamente dalla EcoAmbiente Salerno spa, di 1 Trattore per semirimorchio e 2 semirimorchi con pianali mobili con capacità minima di 90 m 3 volumetrica e 29 t di portata. I rifiuti, sono prodotti in forma sfusa o in balle e la società EcoAmbiente Salerno SpA caricherà il materiale di cui sopraa da trasportare presso il seguente impianto: Termovalorizzatore Acerra distanza 92 km La società EcoAmbiente Salerno SpA caricheràà il rifiuto con proprio personale sugli automezzi,, con tipologia piani mobili, della società di trasporto. L impresa aggiudicataria invierà gli automezzi giornalieri secondo glii orari previsti nella programmazione inviata dalla società EcoAmbienteSalerno SpA assicurando l'espletamento del servizio. 2.1 QUA ADRO TECNICO ECONOMICO DEL SERVIZIO QUADRO TECNICO ECONOMICO DEL SERVIZIO a) Servizio : Trasporto e recupero tonnellate per il codice CER c ) Importo Totale dei Servizi soggetti a ribasso d) Oneri per la sicurezza non soggetti a ribasso e) IMPORTOO SERVIZIO POSTO A BASE DI GARA Quantità Costo unitario Totali 12, , , , ,00 SOMME A DISPOSIZIONE DELL AMMINISTRAZIONE % Totali I ) Quota imprevisti (non inferiore all'1% dell'importo a base d'asta) II) Spese pubblicità di gara III ) Spese Tecniche IV) IVA al 10 % su e) + I) V) IVA al 22% su II) 5% 2% 10% 22% , , , ,00 792,00 VI) Importo totale somme a disposizione ,00 TOTALE LORDO COSTO DEL SERVIZIO ,00 I costi unitari sono stati calcolati considerando un carico minimo di 16 t (forma sfusa) ed il tempo di caricamento dal nastro (circa 1 ora). L importo complessivoo presunto posto a basee di gara è stato stimatoo sulla base delle tabellee chilometriche sopra riportate (all uopo sono state prese in considerazione le distanze tra i punti di caricamento del rifiuto (TMB di Battipaglia e gli impianti di destino). 4

6 A tai proposito si rappresenta che il ribasso offerto dovrà comprendere e compensare tutti gli oneri necessari all esecuzione dell appalto, tutto incluso e nulla escluso. I prezzi, relativi a ciascuna fascia chilometrica, devono, quindi, intendersi omnicomprensivi di tutti gli oneri relativi al trasporto, metri quelli del noleggio tutti gli oneri accessori (Manutenzione Ordinaria, manutenzione straordinaria non attribuibile a danni arrecati dal Committente, assicurazione kasko). A titolo esemplificativo e non esaustivo tali oneri consistono in quelli relativi al personale, carburanti, pedaggi, traporti notturni e nei giorni festivi, soste di ogni genere, manutenzioni, viaggio di ritorno a vuoto, spese per l ottenimento dei permessi di circolazione nei giorni di divieto, etc. 3 QUANTITA OGGETTO DEL PRESENTE APPALTO 3.1 GENERALITA SULL ESECUZIONE DEL SERVIZIO DI RECUPERO Il rifiuto saranno caricati a cura della scrivente Società sui mezzi di trasporto delle ditte affidatarie, secondo programmi stabiliti dalla ECOAMBIENTE SALERNO SpA. Tutte le operazioni di carico e scarico (conferimento) a destinazione dovranno essere eseguite in conformità alle procedure previste dalle normative vigenti. 3.2 DETERMINAZIONE DELLE QUANTITA I quantitativi complessivi, oggetto del presente appalto, da trasportare in ambito nazionale sono pari a: Termovalorizzatore Acerra (90 Km) quantità t Le ditte concorrenti dovranno provvedere ad offrire il trasporto in considerazione della tabella di produzione dei rifiuti che può oscillare con le seguenti quantità giornaliere : Da 0 t/d a 300 t/d Le ditte concorrenti dovranno inoltre garantire il caricamento in qualunque giorno della settimana e la possibilità di caricare l intero lotto di produzione in un solo giorno. La ditta aggiudicataria del servizio dovrà garantire, nell esecuzione del servizio, la massima flessibilità alla Stazione Appaltante, intesa nel senso di rispondere con tempestività alle esigenze che di volta in volta saranno da questa palesate. Le quantità giornaliere e complessive non sono vincolanti per la Stazione Appaltante. Le quantità presunte sono espresse per l intero periodo di riferimento ma le ditte affidatarie, ai fini dell espletamento del servizio, percepiranno le sole spettanze derivanti dalle quantità effettivamente trasportate. Durante la fase operativa, infatti, tali previsioni potranno subire variazioni, anche a seguito di eventuali sopraggiunti interventi normativi e/o amministrativi. Per tali eventualità le ditte affidatarie, in riferimento ad eventuali servizi non svolti a causa di diminuzione delle quantità, non avranno nulla a pretendere in ordine alla mancata esecuzione del servizio e la Stazione Appaltante riconoscerà solo le quantità effettivamente trasportate. Per il caricamento verso il TMV di Acerra sarà garantito un carico utile minimo di 16 t/viaggio (configurazione caricamento a sciolto), mentre per le altre destinazione un carico utile minimo di 27 t/viaggio Si precisa, infine, che i tempi di attivazione dei conferimenti, comprensivi di quelli necessari per gli atti autorizzativi e tutto quanto prescritto dalla normativa vigente, non dovranno superare le 48 h dalla data di affidamento del servizio. 3.3 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio è relativo al trasporto al di fuori della Regione Campania, ma sul territorio nazionale. Si fa presente che gli impianti attualmente contrattualizzati sono quelli indicati al capitolo 23, fermo restando che tali informazioni sono puramente indicative e non vincolanti. I quantitativi stimati sono pari a circa ton. I mezzi necessari alla corretta esecuzione del servizio sono di seguito riportati: almeno 20 automezzi del tipo walking floor (piano mobile); Resta inteso che l impresa aggiudicataria si impegna a sostituire gli eventuali mezzi indisponibili (per rotture, manutenzioni ecc.) al fine di garantire sempre e comunque il numero di mezzi necessari ad espletare il servizio nel rispetto dei programmi da carico e scarico. E necessaria l iscrizione all Albo Nazionale Gestori Ambientali nella categoria 4 classe B o superiore. 5

7 4 IL RESPONSABILE DELL IMPRESA AGGIUDICATORIA Le ditte affidatarie dovranno comunicare il nominativo di un proprio Responsabile (o più di uno con l indicazione dei turni di reperibilità) che dovrà coordinarsi con il referente della Stazione Appaltante per tutti i rapporti relativi alla esecuzione del contratto ed alla sua efficace applicazione per la migliore resa del servizio inclusi quelli inerenti eventuali contestazioni circa il corretto svolgimento del servizio, per tutta la durata prevista dal contratto. Il predetto Responsabile dovrà garantire la sua reperibilità in qualsiasi ora sia di giorno che di notte, ivi inclusi i giorni festivi e prefestivi, al recapito ed al numero telefonico resi disponibili preventivamente alla Stazione Appaltante dalle ditte affidatarie, affinché queste ultime possano disporre con tempestività ed urgenza quanto disposto dalla stessa Stazione Appaltante. Pertanto il responsabile delle singole ditte affidatarie dovrà fornire a tal fine l indirizzo telefonico, sia relativo alla linea fissa che radiomobile (cellulare), nonché del fax e l indirizzo di posta elettronica e mail. Il recapito fax dovrà essere attivo 24 ore su 24, tutti i giorni della settimana compresi i festivi, il recapito telefonico di rete fissa dovrà essere attivo durante i normali orari di ufficio e il recapito telefonico cellulare dovrà essere attivo sia di giorno che di notte. Le comunicazioni nei confronti delle ditte affidatarie effettuate per il tramite della figura del Responsabile da questa nominato si riterranno formalmente operate a tutti gli effetti di legge mediante l invio di comunicazione a mezzo fax o e mail. Le ditte affidatarie sono tenute a dare preventiva comunicazione con lettera raccomandata alla Stazione Appaltante di ogni variazione del nominativo, recapito o numero telefonico del suddetto Responsabile. 5 OBBLIGHI DELL IMPRESA AGGIUDICATRICE Nelle relazioni con la Stazione Appaltante le ditte affidatarie sono tenute al rispetto dei seguenti obblighi: le ditte che svolgono attività per cui è prevista l iscrizione dell Albo Nazionale Gestori Ambientali, di cui all art. 212 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., dovranno essere in possesso di tali iscrizioni in corso di validità. Esse, inoltre, dovranno provvedere a proprie cure e spese all espletamento delle pratiche per il rinnovo delle autorizzazioni o per qualsiasi proroga di autorizzazioni, iscrizioni, notifiche, certificazioni, permessi e quanto altro necessario dalle competenti Autorità per lo svolgimento del servizio, oggetto del presente appalto, a norma di legge. Copia delle predette autorizzazioni, iscrizioni etc dovrà essere consegnata alla Stazione Appaltante prima dell inizio del servizio, unitamente alle indicazioni per la corretta compilazione dei formulari (informazioni del trasportatore, numero di targhe, nominativi dei conducenti etc..). Le ditte affidatarie dovranno uniformarsi agli ordini scritti ed alle istruzioni che saranno impartite dalla Stazione Appaltante in funzione delle esigenze gestionali di quest ultima. Le ditte affidatarie dovranno provvedere a rispettare i programmi di trasporto ed a svolgere scrupolosamente tali direttive con organizzazione e competenza propria. Tale programmazione dei servizi di trasporto potrà essere modificata anche con preavviso di 12 ore dalla Stazione Appaltante, in base a sopraggiunte proprie necessità senza che le ditte affidatarie abbiano nulla da richiedere alla Società. Le varie prestazioni, e/o le loro modifiche definite, potranno essere richieste anche telefonicamente dal personale autorizzato dalla Stazione Appaltante e successivamente perfezionate con ordini scritti. Le ditte affidatarie dovranno attenersi esclusivamente alle direttive impartite da incaricati della Stazione Appaltante, e ad essa fare riferimento sia in caso di richieste di prestazioni d opera non contemplate dal servizio da parte del personale della committenza della Stazione Appaltante, sia per qualsiasi necessità e/o chiarimento che dovesse essere necessario durante l esecuzione dei servizi ordinati. Le ditte affidatarie saranno sempre responsabili di tutte le singole fasi connesse all esecuzione del servizio di trasporto. Esse si impegnano ad assicurare l esecuzione del servizio, con la diligenza del buon padre di famiglia ed in ottemperanza delle vigenti norme nazionali e internazionali. Le pesature verificate in partenza saranno riportate sui documenti di trasporto dei rifiuti e rappresentano la base per il calcolo dei compensi da riconoscere alle ditte affidatarie. 6

8 6 MODA ALITA DI ESECUZ ZIONE DEL SERV VIZIO Nell effettuazione del servizio oggetto dell appalto, le ditte affidatarie dovranno rispettare le seguenti modalità tecniche ed operative. ESECUZIONE DEL SERVIZIO Le ditte affidatarie dovranno effettuare il trasporto dei rifiuti attenendosi a quantoo riportato nel disciplinare tecnico. TRASPORTO A CURA DELLE DITTE AFFIDATARIE E Le operazioni di trasporto dovrà avvenire nel pieno rispetto delle normative nazionali, con particolare riferimento al D. Lgs. 152/06 e s.m.i. e relativamente al codice CER CONDOTTA DEL SERVIZIO Le ditte affidatarie non potranno rifiutarsi di dare immediata esecuzione alle disposizioni e agli ordini della Stazione Appaltante. Le ditte affidatarie dovranno adoperarsi ed eseguire il servizio nella massima efficienza possibile. 7 ONERI A CARICO DELL LA STAZIONE APPALTANTE La Stazione Appaltante fornirà alle ditte affidatarie le sole informazioni relative a: a) impianto di partenza presso ill quale viene prelevato e caricato il rifiuto ed autorizzazioni attinenti; b) quantitativi giornalieri da caricare; c) programma periodico delle attività; d) impianto di destino finale. Risulta a carico della Stazione Appaltante solo le attività di caricamento dei rifiuti. 8 VERIFIC CA E CONTROLL LO SERVIZIO Il controllo delle prestazioni del servizio s è di pertinenza della Stazione Appaltante senza che ciò sollevi le ditte affidatarie dalle proprie responsabilità civili e penali, da esse assunte in relazione al contratto di affidamento. La Stazione Appaltante indicherà i nominativii dei preposti al controllo del servizio, che si interfacceranno con il Responsabile delle singole ditte affidatarie, al quale dovranno trasmettere le comunicazioni e gli ordini al fine di impartire eventuali disposizioni operative in ogni occasione. Qualora la Stazione Appaltante in occasione di proprie verifiche rilevasse inadempienze contrattuali relative all espletamento del servizio, senza aver ricevuto alcunaa comunicazione in merito, procederà a formale contestazione scritta. 9 PERSON NALE SICUREZZ ZA ED IGIENE DEL LAVORO Le ditte affidatarie s impegnano a rispettare tutti gli obblighi di legge per la tutela della salute dei propri dipendenti e di tutte le altre persone presenti sui luoghi delle attività commissionate. In particolare s impegnano ad osservare tutte le proceduree e le norme di prevenzione indicate nel D.Lgs.. 81/08 (testo unico sulla sicurezza) in materia dii affidamentoo del servizio in appalto e applicazione ai propri dipendenti. Salerno, 19/10/2017 EcoAmbiente Salerno S.p.A. Il RUP Dott. Cosimo MONTEFUSCO 7

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