INDICE. Elenco delle abbreviazioni Premessa all edizione italiana Introduzione... 23

Transcript

1 INDICE Elenco delle abbreviazioni Premessa all edizione italiana Introduzione I. I PRESUPPOSTI Capitolo 1 LA GIURISDIZIONE ECCLESIASTICA SUL MATRIMONIO 1.1. L esercizio della giurisdizione ecclesiastica (e dello Stato) nel momento previo alla celebrazione del matrimonio: la tutela del disegno naturale divino La giurisdizione ecclesiastica sulla risoluzione dei conflitti matrimoniali Il riconoscimento della giurisdizione statale sul matrimonio da parte della Chiesa La giurisdizione della Chiesa sui matrimoni dei non cattolici L esame dello stato libero per coloro che desiderano contrarre un matrimonio canonico La giurisdizione sui matrimoni celebrati tra battezzati acattolici La giurisdizione della Chiesa sul matrimonio dei non battezzati ed il riconoscimento canonico delle giuste decisioni di nullità matrimoniale emesse da altri ordinamenti religiosi o statali

2 Capitolo 2 QUESTIONI PREVIE PER COMPRENDERE LA PASTORALITÀ DEL PROCESSO DI NULLITÀ MATRIMONIALE 2.1. Congruenza tra gli elementi essenziali del processo giudiziale e la finalità della Chiesa nelle cause di nullità matrimoniale. La questione del contraddittorio processuale e della carità cristiana I discorsi dei Papi alla Rota Romana relativi ad un problema diffuso nei tribunali ecclesiastici: l identificazione tra il fallimento e la nullità L unicità del matrimonio ( naturale e sacramentale ) e la sua indissolubilità. La dottrina del Vaticano II sul matrimonio e la capacità necessaria per contrarlo La presunzione di validità (il favor matrimonii ) o di nullità del matrimonio (il favor nullitatis ) I divorziati che, sebbene vittime dell infedeltà dell altro coniuge, cercano di vivere la loro situazione conformemente alla dottrina della Chiesa. I divorziati risposati. L impostazione pastorale dell autorità ecclesiastica Il relativismo dei cattolici a proposito dell indissolubilità e del senso cristiano del dolore La pastoralità e la misericordia nel complesso processo canonico matrimoniale La procedura ecclesiale sul matrimonio civile di coloro che rimangono obbligati a celebrare il matrimonio con la forma canonica (il matrimonio attentato ) La liceità giuridica e morale della domanda di nullità matrimoniale L obbligo di convalidare il matrimonio nullo La necessità che esista una minima possibilità oggettiva che il matrimonio fallito sia nullo La questione gnoseologica : l incidenza degli orientamenti sulla capacità umana di conoscere la verità oggettiva nelle cause di nullità matrimoniale La capacità di conoscere la verità La natura meramente dichiarativa delle decisioni dei tribunali ed il favor veritatis canonico (l influsso del sistema di common law )

3 2.7. La semplificazione e la celerità delle cause di nullità matrimoniale: sulla convenienza tra l esercizio amministrativo o giudiziale della giurisdizione (analisi di una proposta del Cardinal Ratzinger e del Sinodo dei vescovi del 2014) La dimensione giuridica della nullità di coscienza e della autodichiarazione della nullità del proprio matrimonio Capitolo 3 IL SISTEMA NORMATIVO PROCESSUALE 3.1. La centralizzazione legislativa al servizio dell omogeneità del sistema giudiziale che tutela i diritti davanti ai diversi tribunali della Chiesa Il concetto di giurisprudenza nel sistema canonico delle fonti del diritto (l influsso del sistema di common law ) Sul valore normativo dei discorsi dei Papi alla Rota Romana e della Instr. Dignitas connubii (DC) II. I PROTAGONISTI Capitolo 4 I TRIBUNALI ECCLESIASTICI COMPETENTI SULLE CAUSE DI NULLITÀ MATRIMONIALE 4.1. La dualità del giudice naturale : il Romano Pontefice ed il Vescovo diocesano Indipendenza giudiziale e separazione dei poteri. La potestà ordinaria (propria o vicaria) e delegata: il decentramento dell esercizio della potestà giudiziale La competenza giudiziale della Santa Sede nelle cause matrimoniali Il Romano Pontefice Il Tribunale della Rota Romana Il Tribunale della Segnatura Apostolica La competenza amministrativa in ambito matrimoniale di alcuni dicasteri della Curia Romana I tribunali della diocesi di Roma I criteri che determinano il tribunale diocesano competente nelle cause di nullità del matrimonio La molteplicità delle istanze ed il diritto di appello

4 4.6. L organizzazione dei tribunali della Chiesa secondo l istanza o il grado del processo Il tribunale di prima istanza: diocesano, interdiocesano e sussidiario Il tribunale diocesano Il tribunale interdiocesano Il tribunale sussidiario Il tribunale di seconda istanza: periferico o della Curia Romana Origine della potestà dei tribunali di seconda ed ulteriore istanza Concetto canonico di tribunale superiore ed inferiore. Il diritto alla possibilità della doppia sentenza conforme Determinazione del tribunale locale di appello Il tribunale di terza e successiva istanza I tipi di incompetenza giudiziale L incompetenza assoluta L incompetenza relativa Capitolo 5 CONCETTO E COMPOSIZIONE DEL TRIBUNALE, INDIPENDENTEMENTE DAL GRADO DELL ISTANZA 5.1. Il Vescovo diocesano moderatore del tribunale Il vicario giudiziale ed i giudici vicari: tribunale collegiale ed unipersonale Le diverse funzioni del giudice: presidente, ponente ed istruttore Gli assessori del giudice unico e gli assessori del coniuge il cui matrimonio è fallito La rivalutazione del notaio del tribunale Capitolo 6 LE PARTI NEL PROCESSO MATRIMONIALE 6.1. La capacità di essere parte e la capacità processuale : i coniugi e la legittimazione successiva alla morte di uno di loro Gli avvocati ed i procuratori. La capacità di postulare

5 6.3. Le parti pubbliche processuali : il difensore del vincolo ed il promotore di giustizia III. I PROCESSI Capitolo 7 IL PROCESSO «ORDINARIO» DI NULLITÀ MATRIMONIALE ED IL SUO SVOLGIMENTO 7.1. La fase introduttoria La presentazione ed ammissione del libello di domanda della parte attrice (nuove considerazioni sul concetto di parte nelle cause di nullità matrimoniale) La citazione della parte convenuta La risposta del convenuto ed il decreto di formula del dubbio (fissazione dell oggetto del processo) L istruzione della causa: le prove ed il principio inquisitorio canonico. Concetti propedeutici Le dichiarazioni delle parti ed il concetto di confessione giudiziale usato dalla DC La prova documentale I testimoni I periti e la tutela della privacy Le presunzioni (incidenza del sistema di common law nel diritto canonico) La fase conclusiva della attività delle parti La fine della fase istruttoria: la pubblicazione degli atti ed il decreto di conclusione della causa Le osservazioni finali delle parti, precedenti la sentenza del giudice La fase decisoria: la sentenza definitiva del tribunale La certezza morale, la prova piena e la motivazione (incidenza del sistema di common law sul diritto canonico) La congruenza della sentenza La proibizione di celebrare un nuovo matrimonio sebbene il precedente sia stato dichiarato nullo con doppia sentenza conforme

6 7.5. L obbligo della doppia sentenza conforme a favore della nullità del matrimonio La conservazione sulla DC di un requisito stabilito nell anno La reinterpretazione del concetto di conformità: la conformità equivalente (DC art ) Excursus: la conformità formale nella DC (art ) Il concetto di conformità equivalente (DC art , continuazione) Il tribunale competente per dichiarare la conformità equivalente e la tutela del diritto di difesa (DC art ) L impugnazione della conformità equivalente L obbligo dell invio d ufficio della prima sentenza a favore della nullità del matrimonio al tribunale superiore ed il processo abbreviato I ricorsi contro la sentenza La querela di nullità L appello e le sue peculiarità nelle cause di nullità matrimoniale, in particolare la possibilità d introdurre un nuovo capo di nullità davanti al tribunale di seconda od ulteriore istanza La sentenza esecutiva ed il concetto di cosa giudicata materiale e formale L impugnazione della cosa giudicata formale mediante il nuovo esame L impugnazione della cosa giudicata materiale mediante la restitutio in integrum Capitolo 8 IL PROCESSO DOCUMENTALE DI NULLITÀ MATRIMONIALE 8.1. I presupposti del processo documentale L applicazione non formalista del processo documentale La sentenza, di prima o di seconda istanza può solo essere a favore della nullità del matrimonio

7 Capitolo 9 LA DICHIARAZIONE DI NULLITÀ MATRIMONIALE IN VIA AMMINISTRATIVA DA PARTE DELLA SEGNATURA APOSTOLICA 9.1. La natura dichiarativa della decisione I presupposti della dichiarazione Capitolo 10 I PROCEDIMENTI DI SEPARAZIONE CONIUGALE Il necessario esercizio della giurisdizione della Chiesa nelle cause di separazione coniugale Istituzioni comuni ai procedimenti amministrativo e giudiziale La necessità della mera licenza per ricorrere al tribunale statale La titolarità del diritto alla decisione canonica La funzione del promotore di giustizia La scelta del procedimento amministrativo o giudiziale La necessità di tentare la riconciliazione dei coniugi Inapplicabilità di alcuni istituti propri delle cause sullo stato delle persone: la prescrizione dell azione e l esecutività della sentenza di prima istanza non appellata Il procedimento amministrativo Il processo giudiziale Le parti: i coniugi, il promotore di giustizia e la riconvenzione Il tribunale competente Peculiarità della tipologia processuale giudiziale utilizzata: processo ordinario od orale La mancanza di cosa giudicata materiale e l impugnazione della sentenza Capitolo 11 IL PROCEDIMENTO DICHIARATIVO DI MORTE PRESUNTA DEL CONIUGE Certificato di decesso e presunzione (legale o dichiarata dall autorità) di morte Normativa vigente

8 11.3. Il Vescovo diocesano competente e le conseguenze della natura dichiarativa della sua decisione La necessaria certezza morale sulla morte del coniuge scomparso e le disposizioni della vigente Istruzione della Congregazione dell Inquisizione del Il procedimento amministrativo o giudiziale e la presenza del difensore del vincolo Capitolo 12 I PROCEDIMENTI DI SCIOGLIMENTO DEL MATRIMONIO Aspetti sostanziali. Premessa circa l uso sussidiario con cui il Papa esercita la potestà di sciogliere i matrimoni validi e non consumati in quanto rati Il privilegio paolino Lo scioglimento del matrimonio non consumato Lo scioglimento per la professione religiosa ed altre ipotesi di scioglimento dei matrimoni non consumati Il principio il matrimonio nasce dal consenso e la sua assolutizzazione nel matrimonio giuseppino : l importanza della una sola carne (Mt 19, 6) La consumazione in modo umano Il cosiddetto privilegio petrino : le disposizioni del secolo XVI accolte nei canoni 1148 e I casi di poligamia e poliandria I casi di coloro che non possono ristabilire la convivenza per ragioni di prigionia o di persecuzione La novità del secolo XX: l ampliamento dello scioglimento dei matrimoni validi non sacramentali in favore della fede Un innovazione sofferta e la convenienza di usarla in modo restrittivo I presupposti di cui alla legge del Un problema di competenza tra la Congregazione per la Dottrina della Fede e l Ufficio Amministrativo presso la Rota Romana sui matrimoni naturali (non rati) non consumati Aspetti processuali nelle diverse ipotesi di scioglimento del matrimonio La potestà esclusiva del Papa

9 Il procedimento del privilegio paolino Il procedimento di scioglimento del matrimonio non consumato Un procedimento amministrativo con elementi del processo giudiziale L inizio del procedimento di scioglimento del matrimonio non consumato durante l istruzione di un processo giudiziale di nullità matrimoniale Il Vescovo diocesano competente per inoltrare il procedimento di scioglimento per inconsumazione e la richiesta dell oratore L aiuto di un giurisperito a favore degli oratori La fase istruttoria: la natura meramente dichiarativa del voto relativo all inconsumazione e la necessaria applicazione del concetto di certezza morale La fase conclusiva a livello locale La fase davanti alla Santa Sede La competenza del Decano della Rota Romana, quale Tribunale apostolico stricto sensu, per richiedere al Papa lo scioglimento per inconsumazione in via sussidiaria rispetto una sentenza negativa Il procedimento nelle ipotesi che riguardano coloro che una volta battezzati si trovano in una situazione di poligamia o poliandria (can. 1148) e coloro che non possono ricostituire la coabitazione a causa della prigionia o persecuzione (can. 1149) Il procedimento dello scioglimento in favore della fede Il Vescovo diocesano competente La richiesta di grazia, la fase istruttoria e la certezza morale sulle condizioni per la validità dello scioglimento Condizioni per la liceità dello scioglimento La conclusione della fase diocesana La fase davanti alla Congregazione per la Dottrina della Fede «Nel dubbio, il privilegio della fede gode del favore del diritto» (can. 1150)