INDICE SOMMARIO. Parte Prima IL MODELLO PROCEDIMENTALE CAMERALE PREVISTO DALL ART. 127 C.P.P. CAPITOLO 1

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1 Introduzione... XV Parte Prima IL MODELLO PROCEDIMENTALE CAMERALE PREVISTO DALL ART. 127 C.P.P. CAPITOLO 1 I PROCEDIMENTI IN CAMERA DI CONSIGLIO DAL CODICE ROCCO AL C.D. GIUSTO PROCESSO 1.1. I procedimenti in camera di consiglio nel codice di rito del Gli interventi della Corte Costituzionale a tutela del diritto di difesa Le opinioni più recenti I vari tipi di procedimento in camera di consiglio ed in particolare i cc.dd. procedimenti de plano Il procedimento in camera di consiglio nel codice di rito del 1988: generalità Ambito di applicazione della disciplina di cui all art. 127 c.p.p L orientamento della Cassazione La costituzionalizzazione dei principi del c.d. giusto processo I principi del giusto processo nella giurisprudenza della Corte Costituzionale Il giusto processo ed il procedimento in camera di consiglio Il giusto processo ed il procedimento in camera di consiglio nelle pronunce della Corte Costituzionale La conformità a Costituzione dell assenza di pubblicità dall udienza camerale Conclusioni VII

2 CAPITOLO 2 IL PROCEDIMENTO IN CAMERA DI CONSIGLIO NELL AMBITO DELLA C.D. PROCEDURA PENALE EUROPEA 2.1. Premessa Le norme della c.e.d.u. nella gerarchia delle fonti del diritto La risoluzione del contrasto tra norme della c.e.d.u. e norme di diritto interno Ulteriori precisazioni da parte della Consulta La sentenza della Corte Costituzionale n. 129 del Le modifiche apportate dal Trattato di Lisbona all art. 6 del Trattato sull Unione Europea Il concetto di equità processuale di cui all art. 6 c.e.d.u Il diritto ad una pubblica udienza e ad una pronuncia pubblica La sentenza della Corte e.d.u. Bocellari e Rizza c. Italia I primi commenti Osservazioni critiche Primi interventi giurisprudenziali successivi alla sentenza Bocellari e Rizza c. Italia La sentenza della Corte e.d.u. Perre ed altri c. Italia Ulteriori pronunce della Cassazione in tema di pubblicità dell udienza camerale L ordinanza del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere del La questione di legittimità costituzionale sollevata anche dalla Corte di Cassazione La sentenza della Corte Costituzionale n. 93 del Il principio del contraddittorio ed i suoi corollari: in particolare la c.d. parità delle armi Il diritto di difesa con particolare riferimento al diritto di partecipare all udienza Il diritto di difesa in relazione alle prove Osservazioni riepilogative Conclusioni CAPITOLO 3 L AVVIO DEL PROCEDIMENTO EX ART. 127 C.P.P Collocazione sistematica della norma VIII

3 3.2. Funzione del procedimento in camera di consiglio La nozione di procedimento in camera di consiglio L avvio del procedimento: l avviso di fissazione dell udienza Ancora sul contenuto dell avviso di fissazione dell udienza La traduzione dell avviso nella lingua dell interessato Alcune pronunce delle Sez. U. della Cassazione Orientamenti minoritari giurisprudenziali Necessità di traduzione dell avviso per le parti diverse dall imputato e per le altre persone interessate I destinatari dell avviso Il termine di preavviso Conclusioni CAPITOLO 4 LO SVOLGIMENTO DELL UDIENZA ED IL CONTRADDITTORIO 4.1. Il contraddittorio scritto e la necessaria discovery L udienza ed il contraddittorio (eventuale) orale La costituzione delle parti e la relazione introduttiva Possibilità di svolgere attività istruttoria Gli interventi delle parti e la discussione, eventuali rinvii ed immutabilità del giudice La partecipazione dell interessato detenuto o internato Principi generali desumibili dalla giurisprudenza costituzionale La partecipazione a distanza mediante videoconferenza: generalità Analisi dei presupposti soggettivi ed oggettivi Disciplina normativa Verifiche di costituzionalità della disciplina della videoconferenza La conformità della videoconferenza al modello di processo equo previsto dalla c.e.d.u La partecipazione a distanza dell imputato detenuto all estero: generalità IX

4 La partecipazione a distanza dell imputato detenuto all estero nel procedimento camerale La procedura di attivazione della videoconferenza all estero La rilevanza di eventuali impedimenti Un interpretazione costituzionalmente orientata La rilevanza dell impedimento del difensore Il recente intervento delle Sez. U Osservazioni L astensione dei difensori dalle udienze Conseguenze in caso di rinvio dell udienza per impedimenti Conclusioni X CAPITOLO 5 LE IPOTESI DI NULLITÀ 5.1. le ipotesi di nullità previste dal 5 co. dell art. 127 c.p.p Casistica: erronea attivazione di ufficio del procedimento e mancata notifica all imputato dell avviso dell udienza Ancora sull omissione dell avviso all imputato Omissione della notifica e comunicazione dell avviso alle altre parti private, agli interessati ed al p.m L omissione della notifica dell avviso dell udienza ai difensori La giurisprudenza L omissione della notifica dell avviso ad uno dei due difensori di fiducia dell imputato Le nullità relative al contenuto del decreto e dell avviso di fissazione dell udienza Le nullità relative al mancato rispetto del termine di preavviso Le nullità concernenti il contraddittorio scritto Le nullità concernenti il contraddittorio orale Le nullità concernenti la mancata partecipazione all udienza dell interessato detenuto o internato Sindacabilità dell istanza di partecipazione all udienza L audizione da parte del magistrato di sorveglianza Le invalidità del procedimento di partecipazione a distanza mediante videoconferenza

5 5.12. Le invalidità relative agli eventuali impedimenti delle parti Conclusioni CAPITOLO 6 IL PROVVEDIMENTO DECISORIO 6.1. Il provvedimento decisorio L ordinanza di inammissibilità Impugnazione del provvedimento conclusivo L ambito di operatività del ricorso per cassazione nei procedimenti camerali La documentazione dell udienza Conclusioni Parte Seconda CASISTICA CAPITOLO 7 IL PROCEDIMENTO DI CORREZIONE DEGLI ERRORI MATERIALI 7.1. Breve premessa Il procedimento di cui all art. 130 c.p.p. ed i suoi presupposti: l atto emendabile La nozione di errore materiale Casistica legislativa Esclusioni normative Casistica giurisprudenziale La sentenza Sez. U. n del Le argomentazioni Prime osservazioni critiche della dottrina Lo svolgimento del procedimento: la competenza a provvedere L avvio del procedimento La necessità del rispetto del contraddittorio nelle forme previste dall art. 127 c.p.p La reiterazione della richiesta e gli effetti dell ordinanza dichiarativa dell errore materiale L impugnazione dell ordinanza di correzione dell errore materiale XI

6 Osservazioni critiche della dottrina Un ulteriore recente pronuncia della Cassazione ed osservazioni conclusive Brevi cenni sul ricorso straordinario per errore materiale o di fatto: premessa Disciplina giuridica La natura giuridica dell istituto Il ricorso straordinario per errore di fatto per rimediare a violazioni della c.e.d.u Prime osservazioni della dottrina Brevi considerazioni critiche Una nuova applicazione dell istituto in funzione di rimedio a violazioni della c.e.d.u.: il caso Scoppola Configurabilità del procedimento di cui all art. 130 c.p.p. in relazione a provvedimenti della Corte di Cassazione Conclusioni XII CAPITOLO 8 IL PROCEDIMENTO DI DISTRUZIONE DEI SUPPORTI E DEGLI ATTI CONCERNENTI INTERCETTAZIONI ILLEGALI 8.1. Introduzione Nozione di intercettazione illegale Ancora sul concetto di intercettazione illegale Una diversa esegesi Conferme giurisprudenziali all esegesi proposta: la sentenza della Corte Costituzionale n. 320/ Conferme legislative de iure condendo: il disegno di legge governativo in tema di intercettazioni Il procedimento di distruzione delle intercettazioni illegali: la secretazione e la custodia L avvio del procedimento Contenuto dell avviso e nozione di parti interessate Ulteriori destinatari dell avviso L udienza camerale per la decisione sulla distruzione delle intercettazioni illegali Il provvedimento conclusivo e la sua impugnabilità Brevi riflessioni sull impugnabilità dell ordinanza Le operazioni di distruzione delle intercettazioni illegali e la relativa verbalizzazione Le ipotesi di nullità del procedimento

7 8.10. Dubbi di legittimità costituzionale della disciplina prevista dall art. 240, commi 3, 4, 5e6c.p.p La sentenza della Corte Costituzionale n. 173 del Prime osservazioni a caldo Conclusioni CAPITOLO 9 IL PROCEDIMENTO PER LA RESTITUZIONE DELLE COSE SOTTOPOSTE A SEQUESTRO PROBATORIO 9.1. I presupposti per la restituzione delle cose sottoposte a sequestro probatorio Il procedimento nel corso delle indagini preliminari: la competenza Rilievi critici ai diversi orientamenti Poteri del p.m La natura giuridica e l ambito del procedimento di opposizione al provvedimento del p.m Forma dell opposizione, termine di presentazione e legittimazione L udienza L insorgenza di una controversia di natura civile Gli effetti della rimessione al giudice civile della controversia Il provvedimento conclusivo L impugnazione del provvedimento conclusivo: le Sez. U. n. 7946/ I motivi deducibili con il ricorso per cassazione Le forme dell udienza in Cassazione La competenza nelle fasi successive Ambito di operatività dell art. 263 c.p.p Conclusioni Indice bibliografico Indice delle pronunce giurisprudenzali Indice delle disposizioni normative Indice analitico XIII