CONSORZIO ECOLOGICO CUNEESE

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1 N. 16 REGISTRO DELIBERAZIONI CONSORZIO ECOLOGICO CUNEESE Municipio di Cuneo - Via Roma n. 28 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Seduta del 02 AGOSTO 2016 Oggetto: Autorizzazione a resistere in giudizio nella causa introdotta da SEA Soluzioni Eco Ambientali S.r.l. con atto di citazione innanzi al Tribunale civile di Torino Sezione Specializzata delle Imprese. Nomina difensori. L'anno duemilasedici addì due del mese di agosto alle ore undici e trenta presso la Sala delle riunioni degli uffici consortili siti in Cuneo - Via Schiaparelli 4/bis. A seguito di avvisi regolarmente recapitati ai sensi dell'art. 20 punto 2 dello Statuto del Consorzio di Bacino si è riunito il CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE composto dai Signori: 1 QUIRITI Pier Giacomo - Presidente 2 ORO Felice - Vice-Presidente 3 GALFRE Domenico - Consigliere Con l assistenza del Segretario: Dott. Pietro PANDIANI Segretario del Consorzio. Risulta assente il Consigliere di cui al n.ro 2. Il Presidente riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell'argomento in oggetto indicato, iscritto all'ordine del giorno.

2 Oggetto: Autorizzazione a resistere in giudizio e nomina di patrocinatore legale avverso SEA s.r.l. in merito al servizio di raccolta e trasporti dei rifiuti solidi urbani e rifiuti assimilabili da avviare a smaltimento/recupero, raccolta differenziata, nettezza urbana ed ulteriori servizi accessori per la tutela ambientale Lotto 18+1 e Valli Maira e Grana. IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Premesso quanto segue: la società SEA s.r.l. in associazione temporanea d impresa (capogruppo) con la società Docks Lanterna S.p.A. con contratto a rogito Segretario del Consorzio in data 16 gennaio 2006 rep. n. 45 assunse in appalto il servizio di raccolta e trasporti dei rifiuti solidi urbani e rifiuti assimilabili da avviare a smaltimento/recupero, raccolta differenziata, nettezza urbana ed ulteriori servizi accessori per la tutela ambientale Lotto 18+1; la sola SEA s.r.l., in data 25 luglio 2008 e con scadenza al 28/2/2015, assunse il servizio di raccolta e trasporto per una porzione di territorio del solo Comune di Cuneo mediante cassonetti stazionari cosiddetti ecopunti ; la succitata ATI, a seguito di gara d appalto, con contratto a rogito Segretario del Consorzio in data rep. n. 47 assunse il servizio di raccolta e trasporto rifiuti dei comuni della Valle Maira e Grana; il contratto principale del 16 gennaio 2006 rep. n. 45, all esito di arbitrato, venne integrato con atto aggiuntivo in data 11 gennaio 2011, rep.n. 51; il Tribunale di Torino, sezione civile fallimentare, con sentenza del 21 marzo 2013, depositata il 29 marzo 2013 dichiarò fallita la Ditta SEA srl; prima della dichiarazione di fallimento della SEA s.r.l. (convenzionalmente denominata SEA 1), in data 4 marzo 2013, venne costituita una nuova società, denominata SEA Soluzioni Eco Ambientali s.r.l. (convenzionalmente individuata come SEA 2); il curatore fallimentare della SEA 1, con atto in data 9/5/2013, sottoscrisse un contratto di affitto d azienda con la SEA 2, avente per oggetto tra le altre partite tutti i contratti in essere con questo Consorzio; il Consorzio Ecologico del Cuneese, per converso, accertato che a seguito della sentenza di fallimento, veniva meno uno dei requisiti fondamentali richiesti per poter essere titolari di appalti (art. 38, comma 1, lettera a, del D. Lgs. 163/2006), con deliberazione del Consiglio d Amministrazione n 69 del 26 giugno 2013 risolveva il contratto rep. 47 e con deliberazione 1

3 del Consiglio d amministrazione n 70 del 26 giugno 2013, risolveva rispettivamente il contratto in data in data 20/12/2006 rep. n. 47 ed in data16 gennaio 2006 rep. n. 45; Dà atto che in conseguenza dei provvedimenti revocatori, al fine di garantire l indispensabile continuità, i servizi sono stati svolti dalla restante società costituente l ATI, fino all esito finale delle gare di affidamento in appalto nel frattempo bandite; l appalto per l affidamento del servizio di raccolta, trasporto e conferimento di rifiuti solidi urbani ed altri servizi- lotto unico- Pianura-Capoluogo più 18 Comuni, venne indetto con deliberazione del Consiglio d amministrazione n. 101 in data 11 dicembre 2012; all appalto partecipò, come mandante nell ambito di un ATI, la medesima SEA s.r.l. (SEA 1) che, nel frattempo, raggiunta dalla menzionata sentenza di fallimento, con verbale della commissione di gara n. 9 in data 10 maggio 2013 e successiva deliberazione del Consiglio d amministrazione n. 52/2013, venne esclusa dalla partecipazione alla gara; Preso atto che SEA Soluzioni Eco Ambientali S.r.l. (SEA 2), con atto in data 1 giugno 2016 (ns. protocollo 1617) ha citato questo Consorzio innanzi al Tribunale civile di Torino Sezione Specializzata delle Imprese, con richiesta di risarcimento danni per la risoluzione dei contratti sopra citati; Valutato, pur alla luce delle argomentazioni contenute nell atto di citazione, la legittimità dei provvedimenti assunti da parte di questo Consorzio e l opportunità di resistere in giudizio presso il Tribunale di Torino; Rammentato che questo Consiglio d Amministrazione con deliberazione n. 95 in data 26/10/2012 aveva affidato l assistenza legale per tutte le problematiche di natura giuridica che potessero sorgere in occasione del già menzionato procedimento di gara allo Studio Montanaro ed Associati di Torino, che in particolare supportò le motivazioni che comportarono a carico di SEA 1 l esclusione dalla partecipazione alla gara e la risoluzione dei contratti in essere; Ritenuto che sia consequenziale avvalersi del medesimo studio legale nelle persone degli agli Avv.ti Riccardo Montanaro e Cristiana Romano del Foro di Torino, onde essere patrocinati in un giudizio che riguarda materia ai medesimi ben nota; Visto che, sulla base di tale presupposto logico, la scelta trova giustificazione nell art. 17, comma 1, lett. d), punto 1) par. 1.2) del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50; Visto il preventivo redatto dallo Studio Montanaro ed Associati di Torino per gli incombenti sopra illustrati, ammontante ad euro 8.712,00 oltre le spese conglobate nella misura del 15%, nonché gli oneri fiscali e previdenziali di legge, da liquidarsi per il 50%, a titolo di fondo, a seguito della 2

4 costituzione in giudizio, e per il restante 50% a saldo, al termine della causa, salvo ulteriori incombenti rispetto al normale svolgimento della procedura; Visto il parere favorevolmente espresso da parte del Segretario amministrativo, in ordine alla regolarità tecnica e contabile della proposta, ai sensi dell art. 49 del T.U. 18 agosto 2000, n.267; Con voti unanimi espressi per alzata di mano DELIBERA 1) di resistere in giudizio avverso il ricorso proposto da parte della Ditta Sea Soluzioni Eco Ambientali (SEA 2) presso il Tribunale di Torino, Sezione Specializzata in materia di impresa, in merito alle risoluzioni contrattuali citate nella premessa e riguardanti il servizio di raccolta e trasporti dei rifiuti solidi urbani e rifiuti assimilabili da avviare a smaltimento/recupero, raccolta differenziata, nettezza urbana e di ulteriori servizi accessori per la tutela ambientale 18+1 e relativa estensione di contratto relativamente al servizio di raccolta e trasporto mediante contenitori stazionari, cosiddetti ecopunti, ed analogo servizio per le Valli Maira e Grana; 2) di conferire l incarico di patrocinatori ed il mandato a resistere in giudizio a difesa delle ragioni del Consorzio, tanto congiuntamente quanto disgiuntamente tra loro, agli Avv.ti Riccardo Montanaro e Cristiana Romano del Foro di Torino, per il preventivo menzionato in premessa, con elezione di domicilio in Torino, Via del Carmine n. 2, presso lo Studio Legale Montanaro e Associati; 3) di dare mandato al Presidente di sottoscrivere la procura speciale a favore degli avvocati patrocinatori ed al Responsabile del procedimento di svolgere ogni incombenza relativa; 4) di dare atto che il costo di assistenza legale di euro 8.712,00 oltre alle spese conglobate nella misura del 15%, nonché gli oneri fiscali e previdenziali di legge e I.V.A., troverà capienza alla voce B7 Consulenze amministrative e legali del conto economico del bilancio previsionale del Consorzio. Successivamente, ad unanimità di voti espressi per alzata di mano, la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell articolo 134, comma 4, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267, per motivi di urgenza. 3

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