Comune di Fornovo di Taro

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1 Deliberazione GIUNTA COMUNALE n. 86 del 28/06/2013 OGGETTO VARIANTE AL PIANO PARTICOLAREGGIATO DENOMINATO A DESTINAZIONE COMMERCIALE DENOMINATO "AREA EX MOBILAC" A RICCO' DI FORNOVO DI TARO, AI SENSI DELL'ART. 35, COMMA 1, DELLA L.R. N 20/2000 "DISCIPLINA GENERALE SULLA TUTELA E L'USO DEL TERRITORIO". AUTORIZZAZIONE AL DEPOSITO. L anno Duemilatredici addì ventotto del mese di Giugno alle ore 08:30 nella solita sala delle adunanze si è riunita la GIUNTA COMUNALE. Sono intervenuti i Signori: GRENTI EMANUELA Sindaco PRESENTE VALENTI PAOLO Vice Sindaco PRESENTE PACINI DORIANA Assessore PRESENTE DE LIDDO MARCELLO Assessore PRESENTE ROSSI FRANCESCO Assessore PRESENTE OPPICI CARLO Assessore PRESENTE CENCI GRAZIANO Assessore PRESENTE Assiste all adunanza il Sig. PETRILLI EMANUELA. in qualità di SEGRETARIO GENERALE. Il Signor GRENTI EMANUELA nella sua qualità di SINDACO, constatato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita l assemblea a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato. IL SEGRETARIO GENERALE PETRILLI EMANUELA Pagina 1

2 LA GIUNTA COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione concernente l oggetto, presentata dal Responsabile del SETTORE URBANISTICA EDILIZIA E AMBIENTE, come illustrata dall Assessore Doriana Pacini; RITENUTO di approvare la suddetta proposta; ACQUISITO il parere favorevole sulla regolarità tecnica, rilasciato dal responsabile del SETTORE URBANISTICA EDILIZIA E AMBIENTE, ADRIANA GIULIANOTTI, in ottemperanza all art. 49, comma 1, del T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000), sulla proposta di deliberazione; ACQUISITO il parere favorevole sulla regolarità contabile, rilasciato dal responsabile del SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO ED ENTRATE, LILIANA ROSSI, in ottemperanza all art. 49, comma 1, del T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000), sulla proposta di deliberazione; A VOTI unanimi, favorevoli e palesi; D E L I B E R A 1 di approvare la proposta deliberativa in oggetto, nel testo che si allega al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale; 2 di dichiarare la presente deliberazione, a seguito di apposita votazione unanime, stante l urgenza di provvedere, immediatamente eseguibile ai sensi dell art.134, 4 comma, del D.Lgs n.267. Pagina 2

3 Allegato IL RESPONSABILE DEL SETTORE EDILIZIA URBANISTICA AMBIENTE In attuazione agli indirizzi di Giunta; Visto il Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali approvato con Decreto Legislativo 18 agosto 2000 n 267; Richiamata la deliberazione consiliare n 40 del 26/06/2008 avente ad oggetto PIANO PARTICOLAREGGIATO DI INIZIATIVA PRIVATA A DESTINAZIONE COMMERCIALE (ART.27bis NTA DEL PRG) DENOMINATO 'AREA EX MOBILAC A RICCO' DI FORNOVO DI TARO', AI SENSI DELL'ART.25 COMMA 4 L.R. 47/1978 E ART.41 L.R. 20/2000. APPROVAZIONE ; Visti i precedenti documenti e atti tra cui : - l istanza relativa al Piano Particolareggiato di Iniziativa Privata a destinazione commerciale denominato Area ex Mobilac a Riccò di Fornovo di Taro prot. n del 07/11/2007; Considerato che: - in data il Piano Particolareggiato è stato depositato presso la Sede Comunale e pubblicato all Albo Pretorio con pubblicazione n. 319 del ; - che il Piano è stato pubblicato sul Bollettino Ufficiale Regione Emilia Romagna in data ; - che in data 26 gennaio 2008 l addetto al protocollo certificava che non erano pervenute osservazioni al Piano; - che con nota datata 24/06/2008 prot. n è stato acquisito il parere favorevole della Provincia di Parma dal punto di vista urbanistico che relativamente al rischio sismico ritiene la verifica non necessaria in sede di piano particolareggiato; - che con nota datata 13/02/2008 prot. n è stato acquisito il parere favorevole del Servizio Igiene Pubblica dell Azienda USL di Parma Distretto Valli Taro e Ceno la quale precisa che i progetti relativi all attività commerciale e direzionale dovranno essere approvati dal competente sportello per le attività produttive e per quanto attiene le linee elettriche dovrà essere fatto riferimento a quanto previsto nel parere ARPA del prot. n ; - che con nota datata 16/01/2008 prot. n è stato acquisito il parere favorevole dell Agenzia Regionale Prevenzione Ambientale dell Emilia Romagna che demanda a maggiori approfondimenti relativi alle verifiche di dettaglio in fase di predisposizione progettuale delle opere di urbanizzazione del Piano e successive istanze urbanistiche in ordine ai seguenti punti: - attestazione del soggetto attuatore del perseguimento dell obiettivo di qualità di 0,2 ut (microtesla) di induzione magnetica ai ricettori nel rispetto della normativa vigente sull elettromagnetismo(direttiva CEM n. 197/2001 e L.R. 30/00) ; - specifici rilievi fonometrici presso i ricettori più esposti all apertura dell attività estesi alle operazioni di carico e scarico merci in ordine alla previsione di impatto acustico; - specifica e dedicata valutazione acustica riferita alla realizzazione della rotatoria veicolare sulla S.S. 62 della Cisa; - la verifica ed il dimensionamento delle nuove immissioni idrauliche in pubblica fognatura; Pagina 3

4 - la realizzazione di idonei sistemi di raccolta e trattamento delle acque di prima pioggia nelle aree deputate alle operazioni di carico e scarico; - che con nota datata 25/02/2008 prot. n è stato acquisito il parere favorevole di Montagna 2000 in merito al sistema idrico integrato; - che con nota datata 13/06/2008 è stato acquisito il parere favorevole del Settore Servizi all Utenza Ufficio Attività Produttive; - che con nota datata 15/05/2008 prot. n è stato acquisita l autorizzazione di ANAS S.p.A. alla realizzazione della rotatoria al Km della S.S. 62 della Cisa; - che in data 12/06/2008 la Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio ha espresso parere favorevole condizionato al rispetto della normativa vigente sull elettromagnetismo da valutarsi in fase di rilascio del singolo permesso di costruire; la Commissione segnala che l accesso dei mezzi pesanti nei parcheggi può risultare pericoloso e disagevole e chiede agli uffici competenti di verificare; - che in data 23/05/2008 la Giunta Comunale indica specifici approfondimenti relativi alla bozza di convenzione; - che il Piano, come dichiarato e asseverato da parte del progettista incaricato Arch. Vittorio Guasti, è escluso dalla Valutazione di incidenza ai sensi della L.R. 7/2004 (Rete Natura 2000); - che gli enti gestori ENEL, ENIA, TELECOM hanno dato parere favorevole al piano; Dato atto che in data 06/05/2013 con nota acquisita al prot.n e con successive integrazioni del 10/06/2013 Conad Centro Nord soc. coop.va con sede in Campegine di Reggio Emilia Via Kennedy 5 ha presentato la documentazione relativa variante al Piano Particolareggiato in oggetto, costituita dai seguenti elaborati: - relazione illustrativa; - bozza testo di integrazione alla convenzione urbanistica; - Tavola P1 planimetria di progetto - tavola P2 schemi tipologici piante prospetti e sezioni - Tavola P6 Planimetria reti - Tavola P7 planimetria rete fognaria - Tavola P8 sistemazioni esterne - Tavola P9 aree di cessione - Tavola S1 rilievo demolizioni - Tavola S2 variante aree di cessione - Computo metrico estimativo rotatoria - Computo metrico estimativo prolungamento pista ciclabile - Fascicolo completo del progetto di collettamento e razionalizzazione acque meteoriche e reflue a firma dell Ing. Riccardo Telò come da impegno assunto dal soggetto attuatore in sede di rilascio del Permesso di costruire relativo alla realizzazione dell edificio commerciale; Considerato inoltre che: - a fronte della riduzione di costi intervenuta per la realizzazione della rotatoria sulla SS 62, Conad soc. coop.va si è resa disponibile a realizzare il completamento della pista ciclabile a partire dal limite di intervento originale verso Collecchio fino a raccordare la stessa con l esistente pista ciclabile proveniente da Ozzano Taro, in base al progetto predisposto dal Comune stesso; Pagina 4

5 - la realizzazione dell opera di cui al precedente punto comporta per il soggetto attuatore un limite massimo di spesa quantificato da Conad soc. coop.va in ,17 con oneri relativi alla progettazione ed all eventuale acquisizione di aree private posti a carico del Comune; - Conad soc. coop.va evidenzia che, in base alla presente variante, gli oneri per la realizzazione di opere fuori comparto posti a carico del soggetto attuatore passano da ,00 previsti nel progetto originale a ,71, oltre ovviamente ai costi delle opere di urbanizzazione interne al comparto, rimanendo comunque ampiamente entro il limite stabilito dalla Convenzione urbanistica di riferimento di ,00 Iva esclusa; Dato atto inoltre che la variante al P.P.I.P. proposta non contiene previsioni tali da avere significativi impatti sull ambiente e non necessita, quindi, di valutazione ambientale e,pertanto, è esclusa dalla procedura di valutazione di cui all art. 5 della L.R. 20/2000; Visto l art. 31 della L.R. n 20/2000 Piani urbanistici attuativi (P.U.A.), il quale recita: - al comma 1: I Piani Urbanistici Attuativi (P.U.A.) sono gli strumenti urbanistici di dettaglio per dare attuazione agli interventi di nuova urbanizzazione e di riqualificazione, disposti dal P.O.C., qualora esso stesso non ne assuma i contenuti ; - al comma 2: I P.U.A. possono assumere, in considerazione degli interventi previsti, il valore e gli effetti dei seguenti piani o programmi: a) i piani particolareggiati e i piani di lottizzazione di cui agli artt. 13 e 28 della Legge 17 agosto 1942, n [ ] ; Dato atto: - che la suddetta richiesta di variante non costituisce variante al Piano Operativo Comunale; - che si applica quanto previsto al comma 1, secondo periodo, dell art. 35 della L.R. n 20/2000; - che la stessa non comporta modificazioni in diminuzione delle quantità totali di standards previste rispetto al POC vigente. Richiamati inoltre i seguenti articoli di legge: - art. 35 Procedimento di approvazione dei PUA della Legge Regionale n 20, e in particolare il comma 1: Per i PUA che non apportino variante al POC il Comune procede, dopo l adozione, al loro deposito presso la propria sede per sessanta giorni, dandone avviso su almeno un quotidiano a diffusione locale. Per i PUA di iniziativa privata non si procede ad adozione e gli stessi sono presentati per la pubblicazione nei modi definiti dal Comune ; Vista la L.R. n 20/2000, artt. 35, 41 e 52; PROPONE ALLA GIUNTA COMUNALE 1. Di autorizzare il deposito per 60 giorni consecutivi presso l Ufficio Edilizia Urbanistica Ambiente degli elaborati costitutivi della variante al Piano Urbanistico Attuativo di iniziativa privata denominato Area Ex Mobilac in Riccò di Fornovo di Taro; 2. Di dare notizia dell avvenuto deposito tramite pubblicazione di avviso presso l Albo Pretorio per 60 giorni consecutivi a decorrere dalla data di esecutività della Delibera; 3. Di provvedere all acquisizione da parte degli Enti competenti dei relativi pareri ai fini dell approvazione della Variante al Piano. Pagina 5

6 Fornovo di Taro, lì 26/06/2013 Il Responsabile del Settore Edilizia Urbanistica Ambiente Ing.jr Adriana Giulianotti Pagina 6

7 Letto, confermato e sottoscritto Il Segretario Generale PETRILLI EMANUELA Il Presidente GRENTI EMANUELA Pagina 7