COMUNE DI SPOLETO

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1 1/5 Unità proponente: SLOS - Direzione Sviluppo Locale Sostenibile Oggetto: Proroga della convenzione rep. n. 7771/2012 per la gestione del Canile Municipale. Periodo 01/05/ /07/ ,00 Responsabile del procedimento: Federica Andreini ESERCIZIO 2012 Vedi allegato impegni Visto contabile: Positivo Motivazione visto contabile: Regolare.

2 2/5 Proroga della convenzione rep. n. 7771/2012 per la gestione del Canile Municipale. Periodo 01/05/ /07/2012 RICHIAMATI: IL DIRIGENTE a) il decreto sindacale n. 107 del 17 giugno 2011 con il quale è stato nominato il responsabile e conferito l incarico dirigenziale per la Direzione S.LO.S del Comune di Spoleto per il periodo b) L art. 163, comma 3, del D.Lgs. n. 267/2000; VISTI gli stanziamenti al 31/12/2011 del Bilancio di Previsione approvato con la deliberazione di Consiglio Comunale n. 37 del 31/05/2011 e del P.E.G. approvato con la delibera di Giunta Comunale n. 185 del 30/06/2011; VISTO che il termine per l approvazione del Bilancio di Previsione 2012 è stato prorogato al 30 giugno 2012; VISTO che il Bilancio di Previsione 2012 è in corso di approntamento. PREMESSA: Il servizio di gestione del Canile Municipale è stato affidato fino ad Aprile 2012 all Associazione ALA onlus, richiamando quanto stabilito dall art. 7 della Legge 266/1991 Legge quadro sul volontariato e dalla L.R. N. 15/1994 Legge sul volontariato. L Associazione ALA nel corso della prestazione dei servizi di che trattasi, ha dimostrato competenza, serietà e responsabilità, oltre a raggiungere buoni risultati in termini di turnover di cani ospitati nella struttura e di proposte e iniziative per la tutela e la protezione del benessere degli animali. Per effetto della sentenza del Consiglio di Stato sez. V decisione 26/08/2010 n. 5956, anche i soggetti che non perseguono preminente scopo di lucro possono partecipare a procedure di aggiudicazione di appalto pubblico; quindi, ai fini di assicurare la libera concorrenza, non è opportuno procedere ad affidamento diretto ad associazioni richiamando le sopracitate norme sul volontariato. A fronte di quanto sopra esposto, dovendo individuare un soggetto idoneo alla gestione dei servizi connessi al corretto funzionamento del Canile Comunale, si è reso necessario esperire una corretta procedura che consenta la partecipazione sia di associazioni che di soggetti privati, secondo quanto previsto dalla legge n. 281 del 14 agosto 1991 Legge Quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo modificata dall art. 2 della legge n. 244 del 24 dicembre La suddetta procedura è stata avviata con Determina Dirigenziale n. 559 del 28/05/2012 e, considerati i tempi di esperimento della medesima sarà possibile recepire nel nuovo contratto di affidamento eventuali nuove indicazioni o prescrizioni contenute nel Regolamento Regionale in materia di detenzione di animali di affezione in strutture pubbliche e private che la Regione dell Umbria sta redigendo sulla base della Delibera di Cons. Reg. n. 477 del 22/12/97 e della Del. di Giunta Reg. n. 267 del 03/04/99. CONSIDERATO che, ai sensi delle leggi nazionali e regionali sul randagismo, la gestione del canile è per il Comune un servizio di istituto e che l interruzione di tale servizio può comportare danni all Amministrazione o pregiudizi all efficienza del servizio medesimo relativamente agli aspetti sanitari, del benessere dei cani ospitati e del randagismo in generale, si ritiene indispensabile garantire la continuità del servizio di gestione del canile e il conseguente benessere dei cani ricoverati nel periodo che intercorre fra l avvio della procedura di gara avviata con determina dirigenziale n. 559 del 28/05/2012 e l aggiudicazione della stessa, nonché della conseguente formalizzazione dell incarico all aggiudicatario.

3 3/5 A tal fine è necessario prorogare per un periodo di 3 mesi, ovvero fino al 31/07/2012, la convenzione rep. n. 7771/2012, chiedendo alla firmataria ALA onlus di assicurare per i tre mesi suddetti il servizio di gestione del canile municipale agli stessi patti e condizioni previste nella sopracitata convenzione. RILEVATO che all interno dell Ente non sono presenti risorse umane con una esperienza professionale tale da poter gestire in forma diretta un Canile Municipale, la proroga in questione sarà concessa all Associazione ALA onlus di Spoleto agli stessi patti e condizioni e consentirà al Comune di concludere l indagine di mercato in corso e di recepire in sede di esperimento di gara eventuali nuove indicazioni contenute nel redigendo Regolamento Regionale. DATO ATTO che con nota prot. n del 24/05/2012 è stata richiesta all Associazione ALA onlus la disponibilità a prorogare il servizio di gestione del Canile agli stessi patti e condizioni della convenzione rep. n. 7771/2012, fino al 31/07/2012, e che la stessa associazione ALA, con nota acquisita con prot. n del 25/05/2012, ha risposto positivamente alla richiesta. MOTIVAZIONE: Per le motivazioni sopra esposte, che si intendono integralmente riportate, e al fine di garantire il benessere e la protezione degli animali abbandonati, nonché la continuità del servizio nel corso dell espletamento delle procedure di gara, è necessario prorogare la convenzione rep. N. 7771/2012 stipulata tra il Comune di Spoleto e l Associazione ALA onlus di Spoleto agli stessi patti e condizioni, per il periodo 01/05/ /07/2012 VISTO il Dlgs 18 agosto 2000, n 267, con il quale è stato approvato il "Testo Unico sull'ordinamento degli Enti Locali" e successive modificazioni ed integrazioni; VISTO il D.L. n. 65/1989, convertito in legge, con modificazioni, dall'art. 1, comma 1, L. 26 aprile 1989, n. 155; VISTA la L. 14/08/1991, n 281 "Legge quadro in materia di animali di affezione e prevenzione del randagismo". VISTA la L. 02/12/1998, n 434 "Finanziamento degli interventi in materia di animali di affezione e per la prevenzione del randagismo". VISTA la L. 20/07/2004, n 189 "Disposizioni concernenti il divieto di maltrattamento degli animali, nonché di impiego degli stessi in combattimenti clandestini o competizioni non autorizzate". VISTA la L.R. n. 19 del 19/07/1994 Norme per la tutela degli animali di affezione e per la prevenzione e il controllo del fenomeno del randagismo". VISTO l art. 163 del T.U. 267/2000 sull Ordinamento degli Enti Locali; VISTA la L.R. n. 15 del 25/05/1994 Disciplina del Volontariato ; VISTA sentenza del Consiglio di Stato sez. V decisione 26/08/2010 n VISTA la proposta di determinazione del responsabile del procedimento contenente anche la verifica di regolarità tecnico-amministrativa; VISTO l Art. 21, comma 1 e l art. 23 del Regolamento comunale per l affidamento di lavori, forniture e servizi in economia, approvato dal Consiglio Comunale con atto n. 16 del 20/02/2008; ; RITENUTO che il presente atto sia di competenza dirigenziale ai sensi dell articolo 64 dello Statuto Comunale di Spoleto e dell articolo 107 del Dlgs 18 agosto 2000, n 267; D E T E R M I N A 1. DI DARE ATTO che L Associazione ALA nel corso della prestazione dei servizi di che trattasi, ha dimostrato competenza, serietà e responsabilità, oltre a raggiungere buoni risultati in termini di turnover di cani ospitati nella struttura e di proposte e iniziative per la tutela e la protezione del benessere degli animali. 2. DI PROCEDERE, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate, alla proroga della convenzione rep. n. 7771/2012 stipulata tra il Comune di Spoleto e l Associazione ALA onlus di Spoleto per la gestione del Canile Municipale agli stessi patti e condizioni dal 01/05/2012 al 31/07/2012; 3. Di IMPEGNARE sul BP 2012 la somma di ,00 come di seguito indicato:

4 4/5 CAP ART SOMMA IMPEGNO ANNO , DI DARE ATTO che è stata avviata procedura ad evidenza pubblica per individuare la ditta a cui affidare il servizio per una durata pluriennale e che il servizio affidato con la presente determinazione sarà valido solo nelle more dell espletamento della gara; 5. DI DARE ATTO che il responsabile del procedimento amministrativo è la dr.ssa Federica Andreini, ai sensi dell articolo 5 della Legge 7 agosto 1990, n 241 e dell art. 51 del Regolamento di Contabilità; 6. DI dichiarare che il presente documento è redatto in formato digitale ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n 82 recante il Codice dell'amministrazione digitale... IL DIRIGENTE Arch. Antonella Quondam Girolamo

5 5/5 ELENCO DEGLI IMPEGNI/ACCERTAMENTI (PRATICA ASCOT N DEL 28/05/2012) Anno CAPITOLO Articolo Importo Direzione Tipo Numero imp/acc ,00 SLOS S 399