I Piani Locali Giovani politiche giovanili e sviluppo locale PRIMA PARTE

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1 I Piani Locali Giovani politiche giovanili e sviluppo locale PRIMA PARTE

2 Popolazione di età anni e anni Italia : andamento e previsione 14,0 13,0 12,0 11,0 10,0 9,0 8, ,6 12,8 11,2 9,6 8,7 8,4 8, ,3 10,7 10,8 11,4 12,0 13,0 13,4 Fonte: A. Golini, R. Iacoucci, P. Vittori, Giovani e mercato del lavoro DSD-Isfol 2007

3 Popolazione di età anni e anni Italia : andamento e previsione variazione assoluta media annua (in migliaia) ,5 1,0 0,5 0,0-0,5-1,0-1,5-2,0-2,5-3,0-3, ,3-2,7-3,0-1,8-0,9-0, ,9 0,2 1,0 1,1 1,5 0,6 tasso percentuale di variazione media annua Fonte: A. Golini, R. Iacoucci, P. Vittori, Giovani e mercato del lavoro DSD-Isfol 2007

4 La distribuzione delle popolazione italiana per classi di età La piramide si sta rovesciando!

5 I fattori strutturali che incidono sulle identità giovanili Centralità/ marginalità relazionale Capacità di controllo psicologico Competenze culturali Possibilità di consumo Accesso alle risorse/ opportunità Susseguirsi progressivo di stadi di identità Stadio di transizione Posizionamento sociale di partenza Posizione rispetto al sistema formativo Posizione rispetto al mercato del lavoro Situazione co-abitativa Background culturale e classe sociale familiare Genere ed età Luogo di residenza Nazionalità

6 Fare i conti con i cambiamenti Dimensioni soggettive Il superamento dei confini fisici La manipolazione del corpo (l ipercorpo) Provvisorietà e reversibilità La a-centralità (o meglio multi-centralità) Il dominio della soggettività Dimensioni strutturali Dimensione economica (cambiano le logiche di produzione e di consumo dei beni e dei redditi) Dimensione demografica (cambiano la piramide demografica e gli equilibri tra le generazioni) Dimensione culturale (cambiano i saperi e le modalità di trasmissione della conoscenza): conoscenza come fattore di inclusione/esclusione sociale

7 Uscita dal circuito formativo Inserimento nel mercato del lavoro Le tappe dell autonomia / CLASSI DI ETÀ ,7 11,0 5,6 7,2 5,7 3,1 5,4 4,6 4,6 1,5 2,3 3,4 39,4 30,8 25,8 32,1 28,5 24,8 18,1 15,6 15,1 10,7 21,2 18,5 46,1 44,6 38,0 49,7 47,9 43,2 29,7 32,7 35,0 26,6 38,5 39,5 53,1 75,9 69,9 64,5 49,7 43,9 56,6 65,2 84,1 79,5 72,8 76,8 Base: 1983 = 4000; 1987 = 2000; 1992 = 2500; 1996 = 2500; 2000 = 3000; 2004 = 3000 Fonte: Sesta indagine dell Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia, Il Mulino, Bologna 2007.

8 Indipendenza abitativa Matrimonio/convivenza Le tappe dell autonomia / CLASSI DI ETÀ ,1 0,3 0,0 0,0 0,3 0,0 0,0 0,1 0,0 0,0 0,3 0,3 2,3 2,5 3,0 2,4 2,2 1,6 3,7 3,2 1,8 2,2 1,6 0,6 13,5 12,5 10,2 8,5 6,1 10,2 20,2 15,3 11,4 6,8 4,8 8,4 39,0 36,2 29,7 31,6 35,5 31,9 23,4 27,1 64,9 63,8 59,3 60,8 Base: 1983 = 4000; 1987 = 2000; 1992 = 2500; 1996 = 2500; 2000 = 3000; 2004 = 3000 Fonte: Sesta indagine dell Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia, Il Mulino, Bologna 2007.

9 Le tappe dell autonomia /3 Nascita di un figlio CLASSI DI ETÀ ,0 0,4 0,0 2,0 0,0 2,3 1,8 1,0 2,4 0,8 12,2 10,4 5,0 5,0 3,0 20,6 21,6 12,2 44, ,3 0,3 4,2 15,7 39,5 Base: 1983 = 4000; 1987 = 2000; 1992 = 2500; 1996 = 2500; 2000 = 3000; 2004 = 3000 Fonte: Sesta indagine dell Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia, Il Mulino, Bologna 2007.

10 Tipi Scostamento 1996/2004 Studenti che vivono con i genitori 47,3 44,8 45,6-1,7 Inattivi che vivono con i genitori 19,3 12,8 9,2-10,1 Lavoratori che vivono con i genitori 17,2 28,0 28,7 + 11,5 Coniugati e/o con figli che vivono con i genitori La situazione abitativa 1,4 0,7 1,2-0,2 Single che vivono indipendenti 1,8 3,4 4,0 + 2,2 Non lavoratori che vivono con una nuova famiglia Lavoratori che vivono con una nuova famiglia Fonte: Sesta indagine dell Istituto IARD sulla condizione giovanile in Italia, Il Mulino, Bologna ,9 3,6 3,8-3,1 6,1 6,8 7,5 + 1,4

11 6 generazioni di italiani

12 La crescita del reddito pro-capite

13 Il debito pubblico: un peso per le giovani generazioni

14 Spesa pensionistica (% su PIL)

15 Spesa per istruzione: dal 5,0 % del PIL nel 1985 al 4,6% nel 2004 Alcuni dati del tradimento Spesa per sussidi di disoccupazione: nel %, livello più basso UE Spesa per assistenza dedicata ai giovani: 1.7% del PIL nel 2006 debito pubblico, che grava sulle spalle delle giovani generazioni ( euro per ogni italiano con meno di trent anni) Per 1 Euro speso per chi ha meno di 30 anni, si spendono 3,5 Euro per chi ha più di 65 anni raddoppio del debito pubblico, con i dodici governi in dieci anni ( ) e aumento di un terzo la spesa previdenziale Fonte: Boeri, Galasso, Contro i giovani, Mondadori 2007

16 Giovani e lavoro: cambiamento strutturale entrate senza prospettiva uscite senza paracadute Quasi il 70% entra con contratti di tipo incerto (duale) Almeno il 60% dei nuovi posti di lavoro ( ) sono nel mercato duale (65% se si considerano le donne) Bassa probabilità di trasformare un contratto incerto in un contratto a tempo indeterminato (meno del 17%) Alti livelli di studio corrispondono a maggiore precarietà Nonostante il tasso di disoccupazione in Italia si sia ridotto (dal 12% nel 1997 al 7% nel 2006), è diminuita la copertura dei nostri ammortizzatori sociali. Mario Draghi, governatore BANCA D ITALIA I giovani si vedranno costretti a comprimere loro propensione al consumo in ragione di un reddito permanente atteso più basso che in passato e della discontinuità della vita lavorativa.

17 Disoccupazione giovanile

18 Disoccupazione giovanile under 25 in Europa AT BE BG CS CY DE DK EE ES FI FR GR HR HU IE IS IT LT LU LV MT NL NO PL PT RO SE SL SV TR UK Austria Belgio Bulgaria Repubblica Ceca Cipro Germania Danimarca Estonia Spagna Finlandia Francia Grecia Croazia Ungheria Irlanda Islanda Italia Lituania Lussemburgo Lettonia Malta Paesi Bassi Norvegia Polonia Portogallo Romania Svezia Slovenia Slovacchia Turchia Regno Unito under-25 unemp ployment rates, female [2005] GR IT FR RO ES BE SE BG CS FI PT HU SL LV LU LT MT DE EE CY NO UK AT NL DK IE under-25 unemployment rates, male [2005] SV PL Fonte: Eurostat, 2005

19 Grado di copertura dei sussidi di disoccupazione Fonte: ISTAT, Indagini sulle forze di lavoro

20 Il rischio di disoccupazione è concentrato sui temporanei Concentrazione del rischio di diventare disoccupato in un anno Tempo indeterminato Tempo determinato Cococo Autonomi Under 30 Over 50 Fonte: ISTAT, Indagini sulle forze di lavoro

21 Tasso di occupazione giovanile (%) 70% 30% 60% Ue15 Italia Ue15-Italia 25% 50% 20% 40% 30% 15% 20% 10% 10% 5% 0% Obbligo Diploma superiore Laurea Totale 0% Fonte: S. Gazzelloni, La partecipazione dei giovani al mercato del lavoro, 2006

22 Tasso di disoccupazione giovanile (%) 35% 25% 30% Ue15 Italia Italia-Ue15 20% 25% 20% 15% 15% 10% 10% 5% 5% 0% Obbligo Diploma superiore Laurea Totale 0% Fonte: S. Gazzelloni, La partecipazione dei giovani al mercato del lavoro, 2006

23 Quanto conta studiare? Assunzioni programate anno 2008 Laureati 11% Obbligo e inferiori 48% Diplomati 41% Laureati % Diplomati % Obbligo e inferiori % Assunzione programmate % Fonte: Unioncamere e Ministero del Lavoro - Sistema Informativo Excelsior, 2008

24 Come si accede al lavoro? Canali di selezione utilizzati dalle aziende Fonte: Unioncamere e Ministero del Lavoro - Sistema Informativo Excelsior, 2008

25 60,0 50,0 Come si accede al lavoro? 49,9 Le strategie dei giovani 40,0 30,0 20,0 10,0 0,0 5,6 2,3 13,3 8,8 3,0 4,3 6,6 5,1 1,0 Fonte: Ministero del Lavoro, Giovani generazioni al lavoro, 2006, a cura di Battistoni L., Sorcioni M. (elaborazione su dati Iard)

26 Entrata nel mercato del lavoro (lavoratori sotto i 39 anni) 68%

27 Bassa probabilità di transizione da lavoro temporaneo a lavoro stabile

28 Giovani e classe dirigente

29 Anche il sindacato non è un posto per giovani

30 Sembra che la società italiana faccia di tutto per essere contro i giovani Dobbiamo cambiare titolo?

31 CREDITS Il materiale prodotto è stato realizzato per ANCITEL Lombardia nell ambito del progetto Formazione continua del capitale umano degli Enti Locali, a cura di: Paolo Paroni ZENOBIA traiettorie per l innovazione sociale paolo.paroni@inzenobia.it Marco Mietto Associazione Rete ITER marcomietto@cesre.org Paola Merlini ZENOBIA traiettorie per l innovazione sociale paola.merlini@inzenobia.it Ludovico Grasso ZENOBIA traiettorie per l innovazione sociale ludovico.grasso@inzenobia.it Francesco Lazzari ZENOBIA traiettorie per l innovazione sociale francesco.lazzari@inzenobia.it

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