L intervento in oggetto consiste nella realizzazione di una nuova palestra da edificare a ridosso del Centro Sportivo esistente.

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2 1. PREMESSA L intervento in oggetto consiste nella realizzazione di una nuova palestra da edificare a ridosso del Centro Sportivo esistente. La superficie complessiva coperta nuovo edificio del nuovo intervento è pari a 1.415,00; complessivamente lo sviluppo lordo di pavimento ai piani è di 1.880,00 mq. Tutta l opera ricade in area di proprietà dell Amministrazione Comunale. L intervento risulta compatibile con le prescrizioni urbanistiche vigenti. 2. STATO DI FATTO Il sito in cui si colloca l intervento è ubicato nella zona est del nucleo urbano di Calcinate, delimitato a nord dalla via Degli Olmi, ad est dalla SP 89, a sud dalla via Ninola ed a ovest dalla circonvallazione levante. L intervento è inserito in un contesto generale di aree per servizi e completa la formazione di un progetto a scala urbana a carattere ricreativo culturale. 3. PROGETTO La costruzione della palestra è stata concepita in funzione della realizzazione di una struttura altamente improntata ad attenuare il consumo energetico; la struttura, così come risulta dalla Relazione ex Legge 10/1991 allegata al progetto meccanico, risulta classificabile in classe A. L architettura della nuova palestra sarà improntata su un corpo opaco contenente il blocco spogliatoi con le tribune soprastanti e un corpo con affaccio vetrato a nord per permettere un illuminazione naturale diffusa, oltre all uso di materiali tradizionali con il minor impatto sia per la realtà locale che per il contesto ambientale e quindi con utilizzo d i mattoni a facciavista e strutture di copertura in legno lamellare. L ingresso principale del pubblico e degli atleti, è previsto dalla via Biagi; tale passaggio permette anche il raggiungimento del campo da gioco da parte dei mezzi carrai sia in situazione di primo soccorso che di manutenzione e servizi. Tutto il progetto è stato concepito all insegna della sicurezza e del rispetto di tutte le norme del settore, con particolare riferimento alle norme antisismiche, antincendio e per il superamento delle barriere architettoniche, senza tralasciare l aspetto dell impiantistica specialistica. Il campo da gioco è dimensionato in linea alla normativa CONI sia per la pallacanestro che per la pallavolo. 1

3 4. ASPETTI TECNICI L involucro del fabbricato fuori terra sarà realizzato con struttura portante in legno lamellare per la parte del contenitore della palestra ed in cemento armato e murature di tamponamento in laterizio con isolamento a cappotto esterno, per la realizzazione del blocco spogliatoi-tribune-locaòi di servizio, mentre i tamponamenti interni saranno realizzati in laterizio forato. La copertura sarà realizzata con travetti in legno e lamiera grecata con adeguato isolamento ed impermeabilizzazione. Le pavimentazioni saranno del tipo a linoleum, del tipo sportivo per la parte del campo da gioco e tradizionale per la zona delle tribune; le restanti pavimentazioni saranno in grès ceramico. Le vetrate impiegate sono essenzialmente in grado di garantire un adeguato taglio termico nel rispetto della normativa in materia di contenimento dei consumi energetici e la sicurezza degli utenti e degli operatori della struttura. Per il soddisfacimento del fabbisogno energetico, ridotto rispetto agli standard tradizionali dall efficace isolamento dell involucro edilizio, si ricorrerà a soluzioni impiantistiche tali da permettere l ottimale sfruttamento di fonti energetiche rinnovabili e alternative. Le soluzioni tecnologiche per l involucro edilizio saranno caratterizzate da elevati spessori di isolamento, ermeticità e assenza di ponti termici, per permettere di raggiungere valori di trasmittanza ridotti al fine di poter certificare l edificio secondo una classe di efficienza energetica molto alta. 5. METODOLOGIA DELL INTERVENTO La realizzazione degli interventi sopra descritti non presenta particolari difficoltà tecniche. Si specificano di seguito le principali finiture previste: 5.1 COPERTURA IN LEGNO LAMELLARE Gli elementi della struttura sono realizzati in: -legno lamellare di abete, prodotto secondo le norme UNI EN e DIN 1052, incollato con adesivi di tipo omologato ai sensi delle norme vigenti; -legno lamellare con la classe di resistenza secondo il calcolo statico; -legno lamellare con qualità estetica a vista; -legno lamellare piallato sui 4 lati e a spigoli smussati; -legno lamellare impregnato con trattamento protettivo a base d acqua, nel colore a scelta del Committente fra quelli della gamma standard, prevista una mano a pennello e/o a macchina; -legno lamellare in pezzi semi-lavorati con fori, intagli e fresature eseguiti a regola d'arte. 2

4 -carpenteria metallica (ferramenta speciale) in acciaio S 235 o superiore, per il collegamento degli elementi in legno e di questi alle strutture di sostegno in c.a. o in acciaio. Ai sensi del par della norma UNI EN la carpenteria metallica è fornita in classe EXC2. minuteria (ferramenta standard) per i collegamenti delle parti in legno (viti, chiodi, bulloni, rondelle). Sono inclusi nella fornitura: la progettazione costruttiva, secondo la normativa vigente, composta da: - relazione di calcolo, elaborati grafici; - la verifica di resistenza al fuoco degli elementi strutturali in legno (R60 ); - piano di manutenzione. 5.2 FRANGISOLE IN COTTO Le soluzioni architettoniche contemporanee prevedono sempre più frequentemente l utilizzo di involucri perimetrali in cui il rapporto tra pieno e vuoto è motivo di decoro e dove un opportuna combinazione tra i volumi genera sulle vetrature sottostanti effetti suggestivi di illuminazione naturale. Tra questi complementi architettonici, i frangisole rappresentano la soluzione costruttiva più diffusa, composta da elementi modulari in terracotta che generano una schermatura discontinua e la cui caratteristica principale è quella di lasciare filtrare una parte della luce solare. Il progetto prevede un sistema completamente innovativo che prevede l installazione dei frangisole utilizzando un telaio metallico totalmente invisibile, senza rinunciare ai vantaggi dei sistemi tradizionali. Tale sistema permette di correggere gli eventuali fuorisquadro della sottostante struttura muraria, garantendo l assoluta planarità del rivestimento, ed inoltre consente il facile smontaggio dei singoli bastonetti per le opere di manutenzione. Dettagli Tecnici Struttura avente come base un profilo realizzato in lega 6060 di alluminio con sezione quadra di 30 x 30 mm da inserire all interno dei fori nei frangisole, opportunamente dimensionata per coprire distanze fino a 2,00 mt. senza necessità di ulteriori sostegni oltre a quelli laterali e caratterizzata da un eccellente robustezza e longevità. I frangisole posizionati sul profilo di alluminio, vengono serrati tra due tappi laterali di forma quadrata in acciaio Inox AISI 304, entro i quali si inseriscono viti svasate, anch esse in acciaio Inox AISI 304, che si autofilettano nelle opportune sedi predisposte nel profilo di alluminio. Gli stessi tappi presentano asole entro le quali si inseriscono gli elementi scorrevoli di ancoraggio in acciaio Inox AISI 304 con forma ad L, in modo che essi possano raccordarsi nelle apposite gole interne nel profilo di alluminio, nel quale vanno inseriti. Gli elementi scorrevoli provvedono al sostegno laterale dell intero frangisole così assemblato, per mezzo di un aggancio ad incastro ottenuto con una piastra metallica esterna ancorata al supporto murario, occultata dallo stesso frangisole. Il sistema prevede la possibilità di inserire una sicurezza 3

5 antismontaggio, ottenuta per mezzo di una piccola linguetta che sporge appena dal fianco del frangisole: piegandola su un lato si impedisce lo smontaggio della struttura. 4