REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ASILO NIDO

Transcript

1 REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ASILO NIDO 1

2 TITOLO I - ISTITUZIONE E FINALITA Articolo 1 Definizione Al fine di garantire un servizio di qualità per la promozione del benessere dei bambini e per garantire un aiuto alle famiglie è istituito dal 1975 l Asilo Nido Comunale oggi denominato Girotondo in conformità alla Legge Regionale n.3 del e s.m.i. e alla DGR n del e s.m.i. Articolo 2 Competenze L Asilo Nido ha il compito di assicurare ai bambini un adeguato sviluppo fisico, psicologico e sociale attraverso: a) un indirizzo educativo-formativo integrativo di quello familiare; b) una adeguata assistenza sanitaria ed una razionale differenziata alimentazione secondo moderni criteri dietetici; c) un ambiente che permetta l accoglimento di tutte le esigenze psico-fisiche del bambino. L Asilo Nido ha il compito, inoltre, di fornire alle famiglie una educazione sociosanitaria in vista di una migliore sensibilizzazione nei riguardi dei problemi della salute (integrità psicofisica-) non solo del figlio ospitato, ma di tutto il nucleo familiare. In questo quadro di un nuovo rapporto tra infanzia famiglia-società si cercherà di promuovere, offrendo ampie stimolazioni culturali, un processo di socializzazione omogenea per i bambini provenienti da differenti condizioni socio-economiche al fine di evitare i condizionamenti precoci che incidono negativamente sulla personalità del bambino, soprattutto nei primi anni di vita. TITOLO II - ORGANI DI GESTIONE Articolo 3 Organi Per il funzionamento della struttura è prevista l istituzione dei seguenti organismi: a) - Assemblea dei Genitori b) - Comitato di Gestione Articolo 4 Assemblea dei genitori L assemblea dei Genitori è composta dai rappresentanti delle famiglie i cui figli sono stati ammessi all Asilo Nido. Le funzioni principali sono: a) designazione dei propri rappresentanti in seno al Comitato di Gestione secondo le modalità prescritte all art. 5; b) esame col Comitato di Gestione degli indirizzi generali dell Asilo Nido; c) verifica dell attuazione dei programmi scelti ed approvati dal Comitato di Gestione; d) presentazione, per iscritto, al Comitato di Gestione di proposte o reclami riguardanti il funzionamento del servizio. L Assemblea dei genitori è convocata almeno due volte l anno e comunque tutte le volte che lo ritenga necessario il Comitato di Gestione o su richiesta scritta e motivata da almeno un terzo dei componenti l assemblea. 2

3 La convocazione dovrà essere effettuata con avviso scritto indicante il tempo ed il luogo della riunione oltre agli argomenti da trattare, da recapitare a mano o a domicilio, almeno cinque giorni prima della data fissata. All assemblea possono partecipare anche il personale dell Asilo Nido e i membri del C.d.g. Articolo 5 - Comitato di gestione I membri del Comitato di gestione sono così suddivisi: a) - tre rappresentanti del Consiglio Comunale, di cui uno della minoranza, scelti dai gruppi consiliari, tra i consiglieri comunali in carica b) - tre rappresentanti designati dall Assemblea Genitori (art. 4); c) - un rappresentante del personale dell Asilo Nido designato dal personale stesso; d) un rappresentante per ogni Comune convenzionato, se presente; I membri di cui ai punti a) rimangono in carica fino alla scadenza del mandato amministrativo del consiglio comunale I membri di cui al punto b) restano in carica solo per il periodo di frequenza, decadono per ritiro in via definitiva dei relativi figli all Asilo Nido. All inizio di ogni anno scolastico l Assemblea dei genitori provvede alla conferma dei propri membri o alla designazione di quelli nuovi da comunicare al Sindaco per l aggiornamento della composizione del Comitato. I Membri di cui ai punti c) restnoa in carica per tutta la durata del mandato del sindaco I membri di cui al punto d) restano in carica per la durata della convenzione con il rispettivo Comune salvo revoca da parte dell organo designante. I componenti del Comitato di Gestione decadono dall incarico, oltre da quanto precedentemente indicato, per i seguenti motivi: a) dimissioni volontarie; b) revoca del mandato da parte dell organo designante; c) il Rappresentante dei Genitori, per il ritiro in via definitiva del figlio dall Asilo Nido; d) decadenza per assenza ingiustificata a tre riunioni consecutive; e) decadenza della convenzione, se presente. Il Sindaco, con motivato provvedimento, può disporre lo scioglimento del comitato di gestione nei seguenti casi: 1. Quando non adempia alle funzioni istituzionalmente demandate 2. Quando, richiamato all osservanza del presente regolamento, persista nel violarlo; 3. Quando compia violazioni di legge 4. Al fine di adeguarsi a nuove disposizioni legislative o regolamentari La sostituzione dei componenti decaduti o dimissionari sarà a carico degli organi designanti, successivamente il C.d.g. dovrà prenderne atto in occasione della prima riunione utile. Il Presidente del Comitato di gestione è nominato dal Sindaco ed è scelto fra i rappresentanti designati dal Consiglio stesso. Il Comitato di Gestione, convocato dal Presidente, si riunisce almeno una volta l anno su iniziativa del Presidente stesso o su richiesta scritta e motivata da almeno un terzo dei componenti, da indirizzare al Presidente del C.d.g. 3

4 Di ogni riunione, valida se presenti almeno il 50% dei componenti, dovrà essere redatto un verbale, che, a cura del presidente, deve essere protocollato e indirizzato al Sindaco. Le funzioni dei componenti il Comitato di gestione sono gratuite. Articolo 6 - Competenze del Comitato di gestione Il Comitato di gestione è organo consultivo dell Amministrazione Comunale. Ha potere di proposta in particolare circa: a) la partecipazione delle famiglie all attività dell Asilo Nido; b) la definizione dei programmi educativi, in collaborazione con il personale dell asilo Nido; c) il mantenimento dei collegamenti con le realtà istituzionali e sociali operanti nel territorio al fine di svolgere, nella comunità locale, funzioni di educazione sulle problematiche della prima infanzia; d) gli interventi, di qualsiasi natura, relativi al miglior funzionamento del servizio; e) l indizione delle assemblee dei genitori e degli operatori dell asilo stesso; f) la valutazione di particolari domande di ammissione se necessario Articolo 7 Competenze del Presidente del Comitato di gestione Il Presidente del comitato di gestione svolge i seguenti compiti: - convoca le riunioni del comitato; - rappresenta il Comitato nei confronti di Enti, associazioni - cura i rapporti del comitato con l Amministrazione Comunale - provvede allo svolgimento dell ordinaria amministrazione per quanto di competenza del Comitato TITOLO III - CRITERI DI AMMISSIONE - FUNZIONAMENTO Articolo 8 -Ricettività La ricettività dell Asilo Nido è di quarantacinque posti (quarantadue effettivi secondo l attuale struttura) con una attività articolata in gruppi omogenei in relazione allo sviluppo psico-motorio dei bambini e all età. Sono presenti tre gruppi: piccoli, mezzani e grandi, a titolo indicativo, rispettivamente di 10, 16 e 16 posti. Il gruppo lattanti è costituito da bambini di età da tre a dodici mesi; il gruppo mezzani da bambini dai tredici ai diciotto mesi e il gruppo dei grandi da diciannove mesi a tre anni. La formazione dei gruppi in base all età non può essere rigida nel caso in cui si debba tenere in considerazione lo sviluppo psicofisico dei bambini. E compito del personale educativo provvedere alla formazione dei gruppi Possono presentare domanda di ammissione le famiglie residenti in Lomazzo e Comuni convenzionati e nel limite della disponibilità dei posti, quelle dei Comuni non convenzionati. Disciplina part time E previsto per le famiglie l assegnazione di posti a tempo parziale, in numero massimo di tre bambini (indicativamente un posto per sezione) Le richieste di tempo parziale saranno evase secondo la graduatoria e i posti disponibili rispetto la capienza massima del Nido. Il contributo mensile sarà pari alla metà del contributo intero, ma comunque non inferiore al contributo minimo stabilito dalla Giunta Comunale Un eventuale passaggio dal tempo parziale al tempo pieno deve essere concordato con gli uffici competenti e sarà concesso solo compatibilmente con la disponibilità del posto. 4

5 Articolo 9 - Iscrizioni Le domande di ammissione, redatte su apposito modulo e corredate di tutti i documenti richiesti, devono essere presentate presso l Ufficio protocollo del Comune, dal 15 marzo al 15 aprile di ogni anno per l anno scolastico decorrente dal mese di settembre del medesimo anno. Ogni anno sarà pubblicato apposito bando per le iscrizioni. Non saranno accolte domande antecedenti la data di nascita del bambino. Le domande presentate oltre il termine del 15/04 saranno prese in esame solo una volta esaurita la graduatoria degli aventi diritto e saranno disposte in una nuova graduatoria redatta con riferimento alle domande esistenti alla data della effettiva disponibilità di posti nido. Nel caso la famiglia intenda richiedere agevolazioni sul contributo mensile dovrà essere prodotta certificazione Isee in corso di validità. Qualora la consegna della certificazione Isee avvenga ad anno scolastico avviato l eventuale riduzione verrà applicata dal mese successivo alla presentazione. Il nucleo familiare di riferimento per l Isee è quello presente nella scheda anagrafica familiare del minore interessato. Per i genitori non coniugati e non conviventi deve essere presentata un unica certificazione Isee comprendente i redditi di entrambi, come previsto dal DPCM 159/2013. In caso di mancata presentazione della certificazione Isee sarà applicata il contributo mensile intero. La domanda di iscrizione dovrà essere corredata dai seguenti documenti: a) autocertificazione inerente l impiego dei genitori o eventuale iscrizione alle liste di collocamento e allo sportello lavoro; b) autodichiarazione inerente l eventuale iscrizione nella graduatoria dell anno precedente; c) autocertificazione relativa alla situazione familiare ( attestante presenza di nucleo familiare monoparentale, frequenza di fratelli al Nido, eventuali malattie o disabilità del bambino o presenza di altri disabili nel nucleo familiare, corredate da eventuale documentazione in merito per gli accertamenti di competenza) In caso si rilevino nella domanda dichiarazioni mendaci o inesatte, oltre ai provvedimenti previsti dalla legge, sarà disposta l esclusione dal servizio e l utente non potrà presentare, anche negli anni successivi, ulteriori domande di ammissione al servizio. I criteri di priorità e le modalità di attribuzione dei punteggi per l ammissione al servizio di asilo nido sono stabiliti nell allegato 1) del presente Regolamento. Entro il 30 aprile Il responsabile del settore Affari Generali verificata la legittimità e correttezza delle domande e delle eventuali certificazioni allegate, approva con apposita determinazione la graduatoria definitiva dell ammissione al servizio.. La graduatoria sarà unica per per le tre sezioni e vi si attingerà per la copertura dei posti disponibili, nell ordine, secondo l età adeguata al posto da coprire. I bambini iscritti e regolarmente frequentanti durante l anno scolastico precedente avranno posto di diritto e non dovranno presentare ulteriore domanda di iscrizione. Le domande presentate da parte di famiglie residenti in Comuni non convenzionati saranno comunque inserite in graduatoria posteriormente a quelle dei residenti, anch esse secondo i criteri determinati nell allegato. 1) I rapporti con gli eventuali altri Comuni sono regolati da un apposita convenzione. Per i Comuni convenzionati verrà redatta una lista riservata e i bambini saranno ammessi secondo l ordine espressamente richiesto dai comuni di appartenenza. Ad accoglimento della domanda appositamente comunicato alle famiglie il posto resta disponibile per quindici giorni, superato tale termine, fatti salvi i motivi medici certificati il posto verrà occupato dal bambino successivo in graduatoria. 5

6 I genitori dovranno confermare l adesione o dare comunicazione della rinuncia del posto in forma scritta. In caso di adesione dovranno versare a titolo di iscrizione una quota una tantum di 100,00 non rimborsabile, neanche in caso di successiva rinuncia. Per facilitare l inserimento del bambino all Asilo Nido è indispensabile all inizio la presenza di un genitore per un periodo variabile sulla base delle esigenze del bambino stesso. Il periodo di inserimento è considerato parte integrante del servizio, pertanto non sono previste riduzioni della quota anche se la permanenza del bambino al nido durante tale periodo dovesse essere limitata a poche ore. Articolo 10 inserimento portatori di handicap Nel caso di richiesta di inserimento di bambino portatore di handicap, se segnalato specificamente dallo specialista la necessità di un insegnante di sostegno con rapporto 1:1, il bambino potrà essere ammesso solo se presente tale educatore, che permarrà presso la struttura solo per le ore di frequenza del bambino stesso. In tal caso il bambino sarà inserito come soprannumerario. Articolo 11- Riserve L Ufficio Servizi Sociali si riserva la facoltà, prescindendo dalla graduatoria, di inserire bambini con gravi situazioni di disagio socio/familiare qualora ne ravveda la necessità immediata, eventualmente anche come soprannumerario fino alla disponibilità effettiva di un posto. Articolo 12 -Calendario e orario di apertura L Asilo Nido è aperto nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, dalle ore 7.30 alle ore 17.00, con possibilità di permanenza al nido sino alle ore E prevista la chiusura per festività Natalizie, Pasquali e mese di Agosto, secondo calendario che sarà comunicato ai genitori all inizio dell anno scolastico. E garantito un servizio aggiuntivo di permanenza al Nido (denominato servizio Post Nido) dalle ore 17,00 alle ore 18,00, dietro formale richiesta dell utenza avanzata all atto dell iscrizione. Il servizio si attiverà solo in presenza di un numero minimo di 4 bambini. L ingresso dei bambini è fissato dalle ore 7.30 alle ore L uscita è consentita, per gli utenti a tempo parziale, dalle ore alle ore e per i frequentanti a tempo pieno dalle ore alle ore e successivamente dalle 16,45 alle 17,00 Per gli iscritti al post nido l uscita è consentita dalle ore alle ore Gli orari, in casi particolari di necessità, potranno essere variati dal Sindaco su proposta del Comitato di gestione. Articolo 13 - Assenze Le assenze dovranno sempre essere tempestivamente comunicate al personale e se superiori ai tre giorni, per malattia, giustificate da autocertificazione dei genitori. Articolo 14 dimissioni e rinunce Eventuale dimissioni dalla frequenza al Nido deve essere comunicata, mediante comunicazione scritta da inoltrare all Ufficio Protocollo del Comune, entro il 15 giorno del mese precedente a quello di cessazione al fine di garantire un sufficiente periodo di preavviso. La retta di frequenza verrà applicata con i seguenti criteri: - se la comunicazione è pervenuta entro il termine sopra indicato, l utente pagherà soltanto l intero ultimo mese di frequenza; - se la comunicazione è pervenuta oltre il 15 giorno del mese precedente, l utente dovrà comunque pagare tutta la quota della retta attribuita anche per il mese successivo. 6

7 Non è possibile presentare dimissioni nel mese di Giugno dell ultimo anno di frequenza; in tal caso le famiglie sono tenute al pagamento delle rette per l intero anno scolastico. La coordinatrice dell Asilo Nido potrà inoltrare proposta al Responsabile del settore di esclusione dall asilo nido di un bambino in occasione di: a) prolungata ed ingiustificata assenza per almeno quindici giorni consecutivi; b) inadempienza ingiustificata al pagamento della retta di frequenza per oltre due mesi c) frequenza discontinua (non per motivi di salute) e mancato rispetto, protratto nel tempo e non giustificato, degli orari di entrata ed uscita. Articolo 15 - contributo di frequenza I genitori dei bambini ospiti dell asilo Nido, sono tenuti al versamento del contributo di frequenza determinato in applicazione dei criteri stabiliti dal presente regolamento. La Giunta Comunale stabilisce annualmente la tariffa mensile per i residenti, per i non residenti e per gli eventuali comuni convenzionati, oltre il costo del singolo pasto da versare solo se effettivamente consumato e al costo della frequenza del post nido. Per i comuni convenzionati, sarà prevista dalla Giunta Comunale anche una tariffa minima. La tariffa per gli utenti part time sarà pari alla metà della tariffa a tempo pieno, fatta salva la facoltà per la Giunta Comunale di introdurre un limite minimo.(in ogni caso non potrà essere inferiore alla tariffa minima) In caso di richiesta di agevolazioni sulla tariffa mensile, si applica la disciplina dell Isee, secondo i parametri della tabella di cui all allegato 2. Non è prevista l agevolazione pari alla totale tariffa mensile, se non per i casi segnalati dai Servizi Sociali. In caso di richiesta di agevolazioni sul costo del singolo pasto, si applica la disciplina dell Isee, secondo i parametri della tabella di cui all allegato 2, con previsione di contributo minimo che sarà stabilito dalla giunta comunale Es, le tariffe attualmente in vigore: Contributo mensile 516,50 Non residenti non convenzionati 671,00 Contributo minimo non residenti da Comuni eventualmente convenzionati ( per fasce da A a D) 361,00 Non ci sarà alcun rimborso per assenza dell utente. Il Costo del pasto è da riconoscere solo se consumato. Il post nido ha un costo fisso stabilito dalla Giunta Comunale da riconoscere mensilmente. Non sono previste agevolazioni economiche sul costo del servizio di post Nido. Se richiesto, il servizio dovrà essere pagato indipendentemente dal reale utilizzo I redditi della Tabella di cui all allegato n.2 potranno essere adeguati annualmente dalla Giunta Comunale con decorrenza 1 Settembre tenendo conto per il parametro di riferimento dell esenzione dell ammontare della pensione minima e per le ulteriori fasce il rapporto di incremento da una fascia a quella successiva. L importo stabilito mensilmente (retta, più pasti più post nido se dovuto) dovrà essere versato mediante bollettino di Conto Corrente Postale o bonifico bancario sull apposito conto della tesoreria Comunale La famiglia dovrà provvedere al pagamento entro la data di scadenza indicata nel bollettino consegnato; in caso contrario l ufficio provvederà ad inviare un primo sollecito scritto, cui seguirà l applicazione delle procedure di recupero dei crediti. Dopo due solleciti senza riscontro il bambino sarà escluso dal servizio dell Asilo nido. Articolo 16 Ulteriori agevolazioni Il contributo mensile di cui all art. 15 potrà subire variazioni: 7

8 a) nel caso che l inserimento avvenga per motivi organizzativi dell Asilo Nido oltre il giorno quindici del mese, il contributo verrà ridotto del 50%; b) nel caso il bambino venga ritirato, secondo le indicazioni di cui all art. 14 Dimissioni e rinunce ; c) se il bambino, in caso di grave e certificata situazione sanitaria, vagliata anche dal pediatra Asl, dovrà obbligatoriamente astenersi dalla frequenza del Nido per un periodo superiore ai due mesi, interi e consecutivi il relativo contributo sarà ridotto del 20% per il primo mese di assenza e ridotta del 50% per i mesi successivi di assenza; d) se sono frequentanti l Asilo Nido fratelli il contributo sarà determinato secondo i criteri dell art. 15 applicando il contributo intero per il primo figlio, l 80 % del contributoa per il secondo figlio e il 20% per il terzo; Tali riduzioni si applicano anche sul costo del pasto e del servizio di Post Nido. Le riduzioni non si applicano nel caso in cui il contributo applicato sia già pari al minimo. Articola 17 - personale Il personale dell Asilo Nido è inquadrato nei ruoli del Personale Comunale. Il personale è distinto in due categorie: a) - educativo b) - personale addetto ai servizi ausiliari. Articolo 18 - personale educativo Il personale educativo provvede ad assolvere i compiti per il soddisfacimento dei bisogni del bambino, avvalendosi delle tecniche della psicopedagogia dell infanzia e mirando al soddisfacimento integrale di tali bisogni, in particolare per quanto attiene: a) - all attività socio-pedagogica e ludica; b) - all alimentazione; c) - all igiene personale ed alla vigilanza. Il rapporto tra il personale addetto all assistenza e il numero di utenti è di uno a otto, salvo casi particolari (presenza di bambini portatori di handicap) da definire con il servizio sanitario. Il personale dovrà seguire periodicamente dei corsi di aggiornamento patrocinati dal Comune o dalla Regione. E individuato tra il personale educativo un coordinatore La sua funzione è di sovrintendere all andamento dei servizi in esecuzione degli indirizzi del Comitato di gestione ed in particolare: a) - coordina gli incarichi tra il personale; b) - tiene i rapporti con l Asl e ne sente i pareri per quanto riguarda i problemi igienico-sanitari; c) - compila giornalmente l apposito registro delle presenze dei bambini e del personale; d) - fornisce al Comitato di Gestione tutte le informazioni e la documentazione necessarie per lo svolgimento del loro mandato; 8

9 e) - formula proposte al Comitato di Gestione per migliorare il servizio; f) - tiene i rapporti per quanto di sua competenza con l Amministrazione comunale ed i Servizi Sociali comunali; g) - partecipa alle riunioni del Comitato di Gestione senza diritto di voto. Il coordinatore e responsabile dei beni ad esso affidati descritti e valutati in apposito inventario. Articolo 19 personale addetto ai servizi ausiliari Il personale addetto ai servizi si occupa di pulizie, cura dell ambiente, lavanderia e riassetto cucina e locali mensa. Articolo 21 prestazioni socio sanitarie L ATS svolge la funzione di vigilanza per gli Asili nido secondo la normativa in vigore. E fatto divieto al personale dell Asilo Nido di somministrare farmaci ai bambini fatti salvi i casi definiti nel regolamento sanitario vigente. Le educatrici e le famiglie si attengono ad alcune norme in materia igienico sanitaria definite in apposito vademecum, allegato (3) e parte integrante del presente regolamento Articolo 22 La gestione finanziaria dell Asilo Nido viene condotta attraverso il Bilancio Comunale al quale affluiscono: a) - contributi dello Stato, della Regione o Provincia; b) - contributi di frequenza delle famiglie, c) - eventuali donazioni dei privati. Articolo 23 E possibile la presenza all Asilo Nido, previo parere favorevole del C.d.G., di eventuale personale volontario (iscritto ad una associazione di volontariato) in possesso dei regolari requisiti previsti per il personale e con la garanzia di presenza per almeno un mese continuativo e per un minimo di quattro ore al giorno. Articolo 24 Per quanto non contemplato nel presente regolamento, valgono le norme in materia vigenti. *** 9

10 ALLEGATO 1 CRITERI PER L ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER L AMMISSIONE ALL ASILO NIDO Esistenza di problemi di ordine psico-fisico del bambino debitamente documentati dagli organi competenti, in assenza di necessità di sostegno educativo con rapporto individuale Punti 4 Presenza di un genitore disabile al 100% debitamente documentata da strutture pubbliche Nucleo familiare monoparentale, ovvero mancanza di un genitore (vedovanza/non riconoscimento) Punti 4 Punti 4 Nuclei familiari in cui entrambi i genitori sono occupati (lavoro a tempo pieno, parziale, dipendente, autonomo, flessibile) Punti 3,5 Iscrizione nella graduatoria dell anno precedente e non ammissione Bambini ritiratisi per motivi di salute durante l anno precedente Nuclei familiari con altri minori disabili Punti 2 Punti 2 Punti 1,5 Nuclei familiari in cui un genitore lavora e l altro è iscritto alle liste di collocamento, di mobilità, agenzie interinali o sportello lavoro del Comune da almeno tre mesi Punti 1 Nucleo familiare con disabili (non genitori, né altri minori) in stato di gravità debitamente documentata Punti 1 Nuclei familiari con altri minori che frequentano il Nido Punti 0,5 PRIORITA A PARITA DI PUNTEGGIO Ordine cronologico (data e ora) di presentazione della domanda 10

11 PARAMETRI DI RIFERIMENTO per il RICONOSCIMENTO di AGEVOLAZIONI ECONOMICHE DI PRESTAZIONI AGEVOLATE ALLEGATO 2 Intervallo ISEE da euro 0 a euro ,00 Riduzione della tariffa e relativo contributo dell Amministrazione Comunale dal 75% al 10% Soglia I.S.E.E. da euro ,01 Tariffa completa a carico dell utente. Nessun contributo. Contributo mensile Intero pari a 516,50 fasce Isee da euro fasce isee a euro riduzione tariffa Contributo mensile fisso FASCE ,94 75% 129,13 A 6.517, ,00 63% 191,10 B 9.500, ,00 50% 258,25 C , ,00 40% 309,90 D , ,00 25% 387,38 E , ,00 10% 464,85 F , ,50 G Costo singolo pasto Intero pari a 4,00 fasce Isee da euro fasce isee a euro riduzione tariffa Quota singolo pasto ,94 37,50% 2, , ,00 25% 3,00 11

12 14.000, ,00 12,50% 3, ,01-0% 4,00 Contributo post nido (ore 17.00/18.00): 35,00 mensili Contributo non residenti non convenzionati 671,00 Contributo minimo non residenti da eventuali convenzioni 361,00 12