...e e la nostra radice storica
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- Gennara Gentile
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1 ...e e la nostra radice storica art. 1 dello Statuto: Il CAI ha per scopo l alpinismo la conoscenza e lo studio delle montagne e la difesa del loro ambiente naturale Art. 1. g) del Regolamento il CAI assume iniziative atte a perseguire la difesa dell ambiente montano promuove la propaganda per la protezione della natura alpina, per la quale richiede provvedimenti agli organi amministrativi e legislativi per la tutela si istituisce una Commissione specifica (PNA), che nel 1984 diventa TAM art. 1 del D.M : sono individuate, come previsto dall art. 13 della L le seguenti associazioni di protezione ambientale il Club Alpino Italiano
2 Il C.A.I. è anche un associazione ambientalista è soprattutto un associazione che è nell ambiente fa perciò di fatto cultura ambientale svolgendo i ruoli di Educatore Guida Sentinella
3 Struttura organica del settore ambiente del CAI T.A.M. una Commissione Tecnica una Commissione Trasversale
4 una scommessa da vincere: la nuova T.A.M. del CAI Agenzia per l Ambiente Osservatorio Tecnico per l Ambiente Commissione Centrale TAM Organizzazione periferica per la TAM CAI per i Parchi
5 Agenzia per l Ambiente contatto diretto con il Comitato Centrale di Indirizzo e Controllo e con il Comitato Direttivo Centrale aspetti decisionali e politici indirizzi di politica ambientale consultazione Osservatorio Tecnico e CCTAM
6 Osservatorio Tecnico per l Ambiente supporto tecnico all Agenzia per l Ambiente, alla CCTAM, agli OTP, al Servizio Scuola e ai Gruppi di Lavoro progettazione e studio di problemi specifici ambientali archivio nazionale della documentazione tecnico-scientifica, legislativa ambientale, ecc.
7 CCTAM Funzioni operative: formazione e divulgazione - interna ed esterna consulenza - Agenzia Ambiente vigilanza e segnalazione Agenzia Ambiente studio e documentazione - problemi e progetti specifici a) indagini territoriali b) automonitoring attività e strutture del CAI indirizzo - OTP controllo didattico formativo della preparazione degli Operatori TAM controllo ed amministrazione OTP
8 CRTAM (OTP) Funzioni operative: consulenza Gruppo Regionale (GR) formazione - interna ed esterna vigilanza e segnalazione GR, CCTAM studio e documentazione - problemi e progetti specifici indirizzo - Commissioni sezionali rappresentanza e collegamento (su delega) - Enti delegati, Aree Protette regionali, altre associazioni VIA - attività e strutture CAI controllo ed amministrazione Commissioni sezionali
9 CAI - PARCHI il Gruppo di Lavoro per i rapporti con i Parchi: esprime pareri per la designazione di soci candidati a ricoprire il ruolo di rappresentanza nei Consigli di Amministrazione dei Parchi attiva tavoli di concertazione con le altre associazioni ambientaliste, pertinenti la gestione delle Aree Protette esprime pareri su atti e documenti che regolano i rapporti tra CAI ed Enti di gestione delle Aree Protette si adopera per l attuazione della Legge Quadro 394/91 e delle Leggi Regionali in materia.
10 Struttura
11 L impatto ambientale ed il controllo delle attività del C.A.I.
12 Attività CAI Scialpinismo sci di fondo escursionistico escursionismo alpinismo speleologia "!
13 Strutture Rifugi e bivacchi rete sentieristica ferrate palestre di arrampicata "
14 Bidecalogo Documento programmatico per la protezione della Natura Alpina approvato dall Assemblea dei Delegati di Brescia il originalità, novità ed attualità centralità dei Parchi valutazione impatto ambientale (VIA) di grandi e piccole opere alpine gestione del territorio aspetti della presenza antropica gestione della fauna e politica in materia venatoria mezzi e monocultura del turismo montano autodisciplina del Club Alpino Italiano
15 Charta di Verona Documento finale del 94 Congresso del Club Alpino Italiano(1990) impegno per l applicazione del Bidecalogo educazione ambientale ufficio di segreteria per l ambiente parchi,circolazione, strade, eliturismo, piani neve, difesa del suolo, ecc. ripensamento rifugi e opere alpine divulgazione e approfondimento scientifico collegamento e coordinamento con altri organismi
16 Tavole della montagna di Courmayeur Codice di autoregolamentazione delle attività sportive in montagnana rispetto delle regole da parte dei soggetti che praticano le attività e delle associazioni che le promuovono affermazione della cultura etico-ambientale per il corretto approccio alla frequentazione della montagna emanazione delle regole speciali per le attività di maggiore impatto ambientale
17 Il profilo dell Operatore TAM competenze scientifiche di base conoscenza realtà del territorio cognizione aspetti gestionali e legali consapevolezza realtà del CAI partecipazione vita sezionale capacità operativa
18 Il ruolo dell Operatore TAM educazione ambientale (interno ed esterno) segnalazione e gestione emergenze e interventi connessi valutazione impatto ambientale attività e strutture del CAI e delle opere in ambiente rappresentanza (su delega) negli Enti delegati alla gestione delle Aree Protette progettualità ambientale
19 l Operatore assume il ruolo di mediatore fra le esigenze del corpo sociale e quelle dell ambiente, ponendosi come veicolo di formazione e informazione alla luce di tutte le considerazioni: problemi ed etica
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