ALLEGATO 2. Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia. Proposte di modifica
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1 ALLEGATO 2 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia CCI 2014IT06RDRP020 Proposte di modifica Reg. (UE) 1305/2013, art. 11, b), iii) Reg. (UE) 808/2014, art. 4, 2), a) Agosto
2 Elenco delle modifiche 1. Decurtazione risorse finanziarie Misura
3 Titolo modifica 1. Decurtazione risorse finanziarie Misura 2 Modifica proposta del testo del PSR I paragrafi 5.1. Una giustificazione della selezione delle necessità a cui il PSR intende rispondere e della scelta degli obiettivi, delle priorità, degli aspetti specifici e della fissazione degli obiettivi, basata sulle prove dell'analisi SWOT e sulla valutazione delle esigenze Combinazione e giustificazione delle misure di sviluppo rurale, 5.4. Una tabella riassuntiva della logica d'intervento che indichi le priorità e gli aspetti specifici selezionati per il PSR 7.1 Indicatori, Spesa pubblica totale P3, 7.3 Riserva, 10.1 Contributo annuo del FEASR, M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15), A) Stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali, A) Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali, 11.2 Panoramica dei risultati previsti e della spese pianificata per misura e per aspetto specifico (generata automaticamente), 13. Elementi necessari per la valutazione dell'aiuto di Stato, 13.2 M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) sono modificati come di seguito indicato. 3
4 5.1. Una giustificazione della selezione delle necessità a cui il PSR intende rispondere e della scelta degli obiettivi, delle priorità, degli aspetti specifici e della fissazione degli obiettivi, basata sulle prove dell'analisi SWOT e sulla valutazione delle esigenze. Il Reg. 1303/13 individua 11 Obiettivi Tematici (OT) trasversali a tutti i Fondi. Il Reg. 1305/13 stabilisce per il FEASR 6 Priorità di intervento, suddivise in 18 Focus Area (FA), che operano nell ambito degli 11 OT. Il percorso di progettazione partecipata con il partenariato avviato nel giugno 2012 (cap. 16), unitamente all analisi SWOT e alle raccomandazioni del valutatore del PSR 07-13, ha portato alla individuazione dei fabbisogni reg.li (cap. 4.2). I fabbisogni individuati e la loro rilevanza hanno determinato la scelta di attivare tutte le 6 Priorità di intervento individuate dal Reg. 1305/13, con l individuazione degli specifici obiettivi nell ambito delle FA secondo quanto di seguito descritto [.] Il Reg. 1303/13 individua 11 Obiettivi Tematici (OT) trasversali a tutti i Fondi. Il Reg. 1305/13 stabilisce per il FEASR 6 Priorità di intervento, suddivise in 18 Focus Area (FA), che operano nell ambito degli 11 OT. Il percorso di progettazione partecipata con il partenariato avviato nel giugno 2012 (cap. 16), unitamente all analisi SWOT e alle raccomandazioni del valutatore del PSR 07-13, ha portato alla individuazione dei fabbisogni reg.li (cap. 4.2). I fabbisogni individuati e la loro rilevanza hanno determinato la scelta di attivare tutte le 6 Priorità di intervento individuate dal Reg. 1305/13, con l individuazione degli specifici obiettivi nell ambito delle FA secondo quanto di seguito descritto. A seguito degli eventi sismici che hanno colpito le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria nel 2016 e 2017, e del trasferimento di solidarietà tra PSR sancito dalla Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome del 22 giugno 2017, la strategia è stata aggiornata di conseguenza. [.] 4
5 Combinazione e giustificazione delle misure di sviluppo rurale In questa FA si opererà in modo trasversale alle Priorità P2, P3, P4, P5, P6 e alle relative FA. [.] La strategia mira a mettere in rete gli attori del sistema della conoscenza e a favorire un diffuso accesso alle innovazioni e alle nuove tecnologie, attraverso il sostegno allo sviluppo di idee innovative e alla costituzione dei GO. L accrescimento di conoscenze scientifiche e competenze dei consulenti comporta una formazione dedicata rivolta a questi ultimi, mentre attraverso la creazione di un sistema di consulenza sul territorio si stimolerà l'introduzione di innovazioni in azienda. L informazione e le visite aziendali permetteranno di trasferire conoscenze agli imprenditori. Attraverso le attività di consulenza si accompagnerà lo start up di giovani imprese e l'introduzione delle innovazioni in azienda. [.] In questa FA si opererà in modo trasversale alle Priorità P2, P3, P4, P5, P6 e alle relative FA. [.] La strategia mira a mettere in rete gli attori del sistema della conoscenza e a favorire un diffuso accesso alle innovazioni e alle nuove tecnologie, attraverso il sostegno allo sviluppo di idee innovative e alla costituzione dei GO. L accrescimento di conoscenze scientifiche e competenze dei consulenti comporta una formazione dedicata rivolta a questi ultimi, mentre attraverso la creazione di un sistema di consulenza sul territorio si stimolerà l'introduzione di innovazioni in azienda. A questo fine, considerando l esperienza maturata nel periodo di programmazione , si valuta di grande ragionevolezza ed efficacia l erogazione di servizi di consulenza. L informazione e le visite aziendali permetteranno di trasferire conoscenze agli imprenditori. Attraverso le attività di consulenza si accompagnerà lo start up di giovani imprese e l'introduzione delle innovazioni in azienda. [.] 5
6 5.4. Una tabella riassuntiva della logica d'intervento che indichi le priorità e gli aspetti specifici selezionati per il PSR A seguito delle modifiche al piano finanziario (capitolo 10) e al piano degli indicatori (capitolo 11) la tabella riportata al paragrafo 5.4 viene modificata automaticamente dal sistema, così come di seguito riportato. Priorità 1 Aspetto specifico Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 Spese preventivate Combinazione di misure 1A 1B 1C Priorità 2 Aspetto specifico 2A 2B Priorità 3 T1: percentuale di spesa a norma degli articoli 14, 15 e 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013 in relazione alla spesa totale per il PSR (aspetto specifico 1A) T2: numero totale di operazioni di cooperazione sovvenzionate nel quadro della misura di cooperazione [articolo 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013] (gruppi, reti/poli, progetti pilota...) (aspetto specifico 1B) T3: numero totale di partecipanti formati a norma dell'articolo 14 del regolamento (UE) n. 1305/2013 (aspetto specifico 1C) Nome dell'indicatore di obiettivo T4: percentuale di aziende agricole che fruiscono del sostegno del PSR per investimenti di ristrutturazione e ammodernamento (aspetto specifico 2A) T5: percentuale di aziende agricole che attuano un piano di sviluppo/investimenti per i giovani agricoltori con il sostegno del PSR (aspetto specifico 2B) 6,32% M01, M02, M16 118,00 M ,00 M01 obiettivo 2023 Spese preventivate 0,82% ,00 Combinazione di misure M04, M06, M08, M16 0,74% ,00 M01, M04, M06 Aspetto specifico 3A 3B Priorità 4 Nome dell'indicatore di obiettivo T6: percentuale di aziende agricole che ricevono un sostegno per la partecipazione a regimi di qualità, mercati locali e filiere corte, nonché ad associazioni/organizzazioni di produttori (aspetto specifico 3A) obiettivo ,63% Percentuale imprese agroalimentari sostenute con M 4.2 (%) 5,00% T7: percentuale di aziende agricole che partecipano a regimi di gestione del rischio (aspetto specifico 3B) 0,74% Percentuale imprese agricole beneficiarie M 5.1 (%) 0,75% Spese preventivate ,78 Combinazione di misure M02, M03, M04, M09, M ,00 M05 Aspetto specifico Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 Spese preventivate Combinazione di misure 4A (agri) T9: percentuale di terreni agricoli oggetto di contratti di gestione a sostegno della biodiversità e/o dei paesaggi (aspetto specifico 4A) 4,80% 4B (agri) 4C (agri) T10: percentuale di terreni agricoli oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione idrica (aspetto specifico 4B) T12: percentuale di terreni agricoli oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione del suolo e/o a prevenire l'erosione del suolo (aspetto specifico 4C) 11,67% 14,00% ,00 M04, M08, M10, M11, M12, M13 4A (forestry) 4B (forestry) T8: percentuale di foreste/altre superfici boschive oggetto di contratti di gestione a sostegno della biodiversità (aspetto specifico 4A) T11: percentuale di terreni boschivi oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione idrica (aspetto specifico 4B) 2,23% 2,23% ,00 M08 6
7 4C (forestry) Priorità 5 T13: percentuale di terreni boschivi oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione del suolo e/o a prevenire l'erosione del suolo (aspetto specifico 4C) 2,23% Aspetto specifico 5A 5B 5C 5E Priorità 6 Nome dell'indicatore di obiettivo T14: percentuale di terreni irrigui che passano a sistemi di irrigazione più efficienti (aspetto specifico 5A) obiettivo 2023 Spese preventivate Combinazione di misure 12,98% ,00 M04, M16 T15: totale degli investimenti per l'efficienza energetica (aspetto specifico 5B) ,00 M16 Numero di progetti realizzati (M.16.6) (N.) 20,00 T16: totale degli investimenti nella produzione di energia rinnovabile (in EUR) (aspetto specifico 5C) T19: percentuale di terreni agricoli e forestali oggetto di contratti di gestione che contribuiscono al sequestro e alla conservazione del carbonio (aspetto specifico 5E) , ,00 M04 8,54% ,00 M08, M16 Aspetto specifico 6B 6C Nome dell'indicatore di obiettivo T21: percentuale di popolazione rurale interessata da strategie di sviluppo locale (aspetto specifico 6B) T22: percentuale di popolazione rurale che beneficia di migliori servizi/infrastrutture (aspetto specifico 6B) T23: posti di lavoro creati nell'ambito dei progetti finanziati (LEADER) (aspetto specifico 6B) T24: percentuale di popolazione rurale che beneficia di servizi/infrastrutture nuovi o migliorati (TIC) (aspetto specifico 6C) obiettivo ,30% 17,41% 400,00 Spese preventivate Combinazione di misure ,00 M19 14,51% ,00 M07 7
8 7.1 Indicatori Priorità Applicable Indicatore e unità di misura, se del caso obiettivo 2023 (a) Aggiustamento "topup" (b) Target intermedio 2018 % (c) assoluto del target intermedio (ab) * c... P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo X X X Spesa pubblica totale P3 Numero di aziende agricole sovvenzionate che ricevono un sostegno per la partecipazione a regimi di qualità, mercati locali/filiere corte, nonché ad associazioni/organizzazioni di produttori (aspetto specifico 3A) Numero di aziende agricole che partecipano a regimi di gestione del rischio (aspetto specifico 3B) ,00 17% , ,00 50% 850, ,00... Priorità Applicable Indicatore e unità di misura, se del caso obiettivo 2023 (a) Aggiustamento "topup" (b) Target intermedio 2018 % (c) assoluto del target intermedio (ab) * c... P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo X X X Spesa pubblica totale P3 Numero di aziende agricole sovvenzionate che ricevono un sostegno per la partecipazione a regimi di qualità, mercati locali/filiere corte, nonché ad associazioni/organizzazioni di produttori (aspetto specifico 3A) Numero di aziende agricole che partecipano a regimi di gestione del rischio (aspetto specifico 3B) ,78 17% , ,00 50% 850, ,
9 Spesa pubblica totale P3 Applicable: Sì obiettivo 2023 (a): ,00 Aggiustamento "top-up" (b): Target intermedio 2018 % (c): 17% assoluto del target intermedio (a-b) * c: ,00 Applicable: Sì obiettivo 2023 (a): ,78 Aggiustamento "top-up" (b): Target intermedio 2018 % (c): 17% assoluto del target intermedio (a-b) * c: ,75 9
10 7.3 Riserva Priorità P2: potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo P4: Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura P5: Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale P6: adoperarsi per l'inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali Contributo totale dell'unione preventivato Contributo totale dell'unione preventivato subordinato alla riserva di efficacia Riserva di efficacia Riserva min. di efficacia (min. 5%) Riserva max. di efficacia (max. 7%) Tasso della riserva di efficacia dell'attu azione , , , , , % , , , , , % , , , , , % , , , , , % , , , , , % Totale , , , , ,56 6% Priorità P2: potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo P4: Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura Contributo totale dell'unione preventivato Contributo totale dell'unione preventivato subordinato alla riserva di efficacia Riserva di efficacia Riserva min. di efficacia (min. 5%) Riserva max. di efficacia (max. 7%) Tasso della riserva di efficacia , , , , ,81 6% , , , , ,59 6% , , , , ,73 6% 10
11 P5: Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale P6: adoperarsi per l'inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali , , , , ,55 6% , , , , ,30 6% Totale , , , , ,98 6% 11
12 10.1 Contributo annuo del FEASR Tipi di regioni e dotazioni supplementari Total Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013[ ] 0, , , , , , , ,00 Totale 0, , , , , , , ,00 (di cui) Riserva di efficacia [ ] 0, , , , , , , ,47 L'importo complessivo indicativo del sostegno previsto per gli obiettivi relativi al cambiamento climatico ,00 Quota dell'at dichiarata nell'rrn ,00 Tipi di regioni e dotazioni supplementari Total Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013[ ] 0, , , , , , , ,00 Totale 0, , , , , , , ,00 (di cui) Riserva di efficacia [ ] 0, , , , , , , ,41 L'importo complessivo indicativo del sostegno previsto per gli obiettivi relativi al cambiamento climatico ,00 Quota dell'at dichiarata nell'rrn ,89 12
13 M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Tipi di regioni e dotazioni supplementari Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013 [.] Aliquota di sostegno applicabile del FEASR (%) Aliquota di sostegno applicabile del FEASR conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Importo indicativo degli strumenti finanziari del FEASR (in EUR) Contributo totale dell'unione preventivato (in EUR) Main 60.5% 60.5% 0, ,00 (3A) Total 0, ,00 Tipi di regioni e dotazioni supplementari Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013 [.] Aliquota di sostegno applicabile del FEASR (%) Aliquota di sostegno applicabile del FEASR conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Importo indicativo degli strumenti finanziari del FEASR (in EUR) Contributo totale dell'unione preventivato (in EUR) Main 60.5% 60.5% 0, ,00 (3A) Total 0, ,00 13
14 A) Stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali Indicatore/indicatori di obiettivo per il periodo Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 T1: percentuale di spesa a norma degli articoli 14, 15 e 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013 in relazione alla spesa totale per il PSR (aspetto specifico 1A) 7,53 Totale spese pubbliche preventivate per il PSR ,00 Spese pubbliche (aspetto specifico 1A) ,00 Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore.. M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,00.. Indicatore/indicatori di obiettivo per il periodo Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 T1: percentuale di spesa a norma degli articoli 14, 15 e 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013 in relazione alla spesa totale per il PSR (aspetto specifico 1A) 6,32 Totale spese pubbliche preventivate per il PSR ,78 Spese pubbliche (aspetto specifico 1A) ,78 Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore.. M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,
15 A) Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali [..] Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) N. di beneficiari consigliato (2.1) ,00 Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,00. [..] Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) N. di beneficiari consigliato (2.1) 8.500,00 Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,78. 15
16 11.2 Panoramica dei risultati previsti e della spese pianificata per misura e per aspetto specifico (generata automaticamente) Misure Indicatori P2 P3 P4 P5 P6 2A 2B 3A 3B 4A 4B 4C 5A 5B 5C 5D 5E 6A 6B 6C Totale M02 N. di beneficiari consigliato (2.1) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) Misure Indicatori P2 P3 P4 P5 P6 2A 2B 3A 3B 4A 4B 4C 5A 5B 5C 5D 5E 6A 6B 6C Totale M02 N. di beneficiari consigliato (2.1) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) , ,
17 13. Elementi necessari per la valutazione dell'aiuto di Stato [.] Misura Titolo del regime di aiuti FEASR Cofinanziamento nazionale Finanziamenti nazionali integrativi Totale M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Regolamento di esenzione 702/ , , , Totale , ,00 0, ,00 [.] Misura Titolo del regime di aiuti FEASR Cofinanziamento nazionale Finanziamenti nazionali integrativi Totale M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Regolamento di esenzione 702/ , , , Totale , ,78 0, ,78 17
18 13.2 M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Titolo del regime di aiuti: Regolamento di esenzione 702/2014 FEASR : ,00 Cofinanziamento nazionale : ,00 Finanziamenti nazionali integrativi : Totale : ,00 Titolo del regime di aiuti: Regolamento di esenzione 702/2014 FEASR : ,00 Cofinanziamento nazionale : ,78 Finanziamenti nazionali integrativi : Totale : ,78 Motivi e/o difficoltà di attuazione che giustificano la modifica La Conferenza Stato-Regioni e delle Province Autonome ha sancito nella seduta n. 100/CSR del 22 giugno 2017 ha approvato uno storno parziale delle risorse finanziarie assegnate a 18 PSR italiani, tra cui quello della Puglia, e al PSR nazionale per le annualità 2018, 2019 e 2020 a favore dei PSR delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria al fine di intervenire a sostegno delle aziende e dei territori danneggiati dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto Tale trasferimento di solidarietà, con il quale si stanzieranno risorse FEASR per equivalenti a 300 milioni di euro di spesa pubblica a favore delle 4 regioni colpite dal sisma, prevede un contributo a carico del PSR Puglia di risorse FEASR per , corrispondenti a risorse pubbliche per ,22. Si rende pertanto necessario provvedere ad una decurtazione di equivalenti risorse dal PSR Puglia la cui provenienza specifica è stata identificata nella Misura 2. La scelta di attingere le cifre occorrenti dalla dotazione della Misura 2 si basa soprattutto sulla significativa consistenza di detta dotazione ( quota FEASR, spesa pubblica), pari ad oltre 3 volte i contributi complessivamente concessi a valere sulla Misura 114 del PSR ( spesa pubblica) con i quali sono stati erogati servizi di consulenza a ben imprese che hanno aderito allo strumento attraverso una molteplicità di strumenti (pacchetto multimisura giovani, progetti integrati di filiera, bando per aziende singole). Si è trattato di un risultato di gran rilievo, tra l altro ottenuto attraverso la reiterazione delle call dei beneficiari. Alla luce di 18
19 quanto evidenziato, noto solo a seguito della chiusura del PSR e quindi successivamente alla predisposizione del PSR , la richiamata dotazione finanziaria della Misura 2 si manifesta certamente superiore alle esigenze cui risponde e a egualmente certo parziale utilizzo. Ciò è affermabile anche alla luce delle problematiche collegabili alle modalità di individuazione dei beneficiari, che ne stanno anche ritardando l avvio. Si evidenzia, infine, che le risorse che residuerebbero ( FEASR, ,78 spesa pubblica) al netto di quanto utilizzabile per la sottomisura 2.3 sono del tutto sufficienti ad erogare oltre servizi di consulenza. Effetti previsti dalla modifica Con la modifica sarà possibile il trasferimento di solidarietà alle 4 regioni colpite dal sisma a partire dal 24 agosto 2016 al fine di favorire le aziende ed i territori danneggiati dal terremoto. Impatto della modifica sugli indicatori La modifica comporterà una contrazione dell indicatori che passeranno dai beneficiari previsti a 8.500, garantendo comunque anche sulla base delle esperienze della precedente programmazione il soddisfacimento delle esigenze cui la Misura risponde. Si evidenzia anche un decremento dell indicatore T1 che subisce una lieve modifica passando dal 7,53% al 6,32%. Rapporto tra modifica ed AP La modifica proposta è coerente con l AP in quanto consente comunque l erogazione di servizi di consulenza funzionali all incremento di competitività delle imprese agricole in numero congruo ai bisogni. La modifica proposta ha un'influenza sull Accordo di Partenariato e in particolare sull'assegnazione delle risorse del FEASR tra i PSR italiani. L Accordo di Partenariato sarà variato di conseguenza nella sua prima modifica. 19
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