ALLEGATO 2. Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia. Proposte di modifica

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "ALLEGATO 2. Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia. Proposte di modifica"

Transcript

1 ALLEGATO 2 Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia CCI 2014IT06RDRP020 Proposte di modifica Reg. (UE) 1305/2013, art. 11, b), iii) Reg. (UE) 808/2014, art. 4, 2), a) Agosto

2 Elenco delle modifiche 1. Decurtazione risorse finanziarie Misura

3 Titolo modifica 1. Decurtazione risorse finanziarie Misura 2 Modifica proposta del testo del PSR I paragrafi 5.1. Una giustificazione della selezione delle necessità a cui il PSR intende rispondere e della scelta degli obiettivi, delle priorità, degli aspetti specifici e della fissazione degli obiettivi, basata sulle prove dell'analisi SWOT e sulla valutazione delle esigenze Combinazione e giustificazione delle misure di sviluppo rurale, 5.4. Una tabella riassuntiva della logica d'intervento che indichi le priorità e gli aspetti specifici selezionati per il PSR 7.1 Indicatori, Spesa pubblica totale P3, 7.3 Riserva, 10.1 Contributo annuo del FEASR, M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15), A) Stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali, A) Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali, 11.2 Panoramica dei risultati previsti e della spese pianificata per misura e per aspetto specifico (generata automaticamente), 13. Elementi necessari per la valutazione dell'aiuto di Stato, 13.2 M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) sono modificati come di seguito indicato. 3

4 5.1. Una giustificazione della selezione delle necessità a cui il PSR intende rispondere e della scelta degli obiettivi, delle priorità, degli aspetti specifici e della fissazione degli obiettivi, basata sulle prove dell'analisi SWOT e sulla valutazione delle esigenze. Il Reg. 1303/13 individua 11 Obiettivi Tematici (OT) trasversali a tutti i Fondi. Il Reg. 1305/13 stabilisce per il FEASR 6 Priorità di intervento, suddivise in 18 Focus Area (FA), che operano nell ambito degli 11 OT. Il percorso di progettazione partecipata con il partenariato avviato nel giugno 2012 (cap. 16), unitamente all analisi SWOT e alle raccomandazioni del valutatore del PSR 07-13, ha portato alla individuazione dei fabbisogni reg.li (cap. 4.2). I fabbisogni individuati e la loro rilevanza hanno determinato la scelta di attivare tutte le 6 Priorità di intervento individuate dal Reg. 1305/13, con l individuazione degli specifici obiettivi nell ambito delle FA secondo quanto di seguito descritto [.] Il Reg. 1303/13 individua 11 Obiettivi Tematici (OT) trasversali a tutti i Fondi. Il Reg. 1305/13 stabilisce per il FEASR 6 Priorità di intervento, suddivise in 18 Focus Area (FA), che operano nell ambito degli 11 OT. Il percorso di progettazione partecipata con il partenariato avviato nel giugno 2012 (cap. 16), unitamente all analisi SWOT e alle raccomandazioni del valutatore del PSR 07-13, ha portato alla individuazione dei fabbisogni reg.li (cap. 4.2). I fabbisogni individuati e la loro rilevanza hanno determinato la scelta di attivare tutte le 6 Priorità di intervento individuate dal Reg. 1305/13, con l individuazione degli specifici obiettivi nell ambito delle FA secondo quanto di seguito descritto. A seguito degli eventi sismici che hanno colpito le Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria nel 2016 e 2017, e del trasferimento di solidarietà tra PSR sancito dalla Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome del 22 giugno 2017, la strategia è stata aggiornata di conseguenza. [.] 4

5 Combinazione e giustificazione delle misure di sviluppo rurale In questa FA si opererà in modo trasversale alle Priorità P2, P3, P4, P5, P6 e alle relative FA. [.] La strategia mira a mettere in rete gli attori del sistema della conoscenza e a favorire un diffuso accesso alle innovazioni e alle nuove tecnologie, attraverso il sostegno allo sviluppo di idee innovative e alla costituzione dei GO. L accrescimento di conoscenze scientifiche e competenze dei consulenti comporta una formazione dedicata rivolta a questi ultimi, mentre attraverso la creazione di un sistema di consulenza sul territorio si stimolerà l'introduzione di innovazioni in azienda. L informazione e le visite aziendali permetteranno di trasferire conoscenze agli imprenditori. Attraverso le attività di consulenza si accompagnerà lo start up di giovani imprese e l'introduzione delle innovazioni in azienda. [.] In questa FA si opererà in modo trasversale alle Priorità P2, P3, P4, P5, P6 e alle relative FA. [.] La strategia mira a mettere in rete gli attori del sistema della conoscenza e a favorire un diffuso accesso alle innovazioni e alle nuove tecnologie, attraverso il sostegno allo sviluppo di idee innovative e alla costituzione dei GO. L accrescimento di conoscenze scientifiche e competenze dei consulenti comporta una formazione dedicata rivolta a questi ultimi, mentre attraverso la creazione di un sistema di consulenza sul territorio si stimolerà l'introduzione di innovazioni in azienda. A questo fine, considerando l esperienza maturata nel periodo di programmazione , si valuta di grande ragionevolezza ed efficacia l erogazione di servizi di consulenza. L informazione e le visite aziendali permetteranno di trasferire conoscenze agli imprenditori. Attraverso le attività di consulenza si accompagnerà lo start up di giovani imprese e l'introduzione delle innovazioni in azienda. [.] 5

6 5.4. Una tabella riassuntiva della logica d'intervento che indichi le priorità e gli aspetti specifici selezionati per il PSR A seguito delle modifiche al piano finanziario (capitolo 10) e al piano degli indicatori (capitolo 11) la tabella riportata al paragrafo 5.4 viene modificata automaticamente dal sistema, così come di seguito riportato. Priorità 1 Aspetto specifico Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 Spese preventivate Combinazione di misure 1A 1B 1C Priorità 2 Aspetto specifico 2A 2B Priorità 3 T1: percentuale di spesa a norma degli articoli 14, 15 e 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013 in relazione alla spesa totale per il PSR (aspetto specifico 1A) T2: numero totale di operazioni di cooperazione sovvenzionate nel quadro della misura di cooperazione [articolo 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013] (gruppi, reti/poli, progetti pilota...) (aspetto specifico 1B) T3: numero totale di partecipanti formati a norma dell'articolo 14 del regolamento (UE) n. 1305/2013 (aspetto specifico 1C) Nome dell'indicatore di obiettivo T4: percentuale di aziende agricole che fruiscono del sostegno del PSR per investimenti di ristrutturazione e ammodernamento (aspetto specifico 2A) T5: percentuale di aziende agricole che attuano un piano di sviluppo/investimenti per i giovani agricoltori con il sostegno del PSR (aspetto specifico 2B) 6,32% M01, M02, M16 118,00 M ,00 M01 obiettivo 2023 Spese preventivate 0,82% ,00 Combinazione di misure M04, M06, M08, M16 0,74% ,00 M01, M04, M06 Aspetto specifico 3A 3B Priorità 4 Nome dell'indicatore di obiettivo T6: percentuale di aziende agricole che ricevono un sostegno per la partecipazione a regimi di qualità, mercati locali e filiere corte, nonché ad associazioni/organizzazioni di produttori (aspetto specifico 3A) obiettivo ,63% Percentuale imprese agroalimentari sostenute con M 4.2 (%) 5,00% T7: percentuale di aziende agricole che partecipano a regimi di gestione del rischio (aspetto specifico 3B) 0,74% Percentuale imprese agricole beneficiarie M 5.1 (%) 0,75% Spese preventivate ,78 Combinazione di misure M02, M03, M04, M09, M ,00 M05 Aspetto specifico Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 Spese preventivate Combinazione di misure 4A (agri) T9: percentuale di terreni agricoli oggetto di contratti di gestione a sostegno della biodiversità e/o dei paesaggi (aspetto specifico 4A) 4,80% 4B (agri) 4C (agri) T10: percentuale di terreni agricoli oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione idrica (aspetto specifico 4B) T12: percentuale di terreni agricoli oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione del suolo e/o a prevenire l'erosione del suolo (aspetto specifico 4C) 11,67% 14,00% ,00 M04, M08, M10, M11, M12, M13 4A (forestry) 4B (forestry) T8: percentuale di foreste/altre superfici boschive oggetto di contratti di gestione a sostegno della biodiversità (aspetto specifico 4A) T11: percentuale di terreni boschivi oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione idrica (aspetto specifico 4B) 2,23% 2,23% ,00 M08 6

7 4C (forestry) Priorità 5 T13: percentuale di terreni boschivi oggetto di contratti di gestione volti a migliorare la gestione del suolo e/o a prevenire l'erosione del suolo (aspetto specifico 4C) 2,23% Aspetto specifico 5A 5B 5C 5E Priorità 6 Nome dell'indicatore di obiettivo T14: percentuale di terreni irrigui che passano a sistemi di irrigazione più efficienti (aspetto specifico 5A) obiettivo 2023 Spese preventivate Combinazione di misure 12,98% ,00 M04, M16 T15: totale degli investimenti per l'efficienza energetica (aspetto specifico 5B) ,00 M16 Numero di progetti realizzati (M.16.6) (N.) 20,00 T16: totale degli investimenti nella produzione di energia rinnovabile (in EUR) (aspetto specifico 5C) T19: percentuale di terreni agricoli e forestali oggetto di contratti di gestione che contribuiscono al sequestro e alla conservazione del carbonio (aspetto specifico 5E) , ,00 M04 8,54% ,00 M08, M16 Aspetto specifico 6B 6C Nome dell'indicatore di obiettivo T21: percentuale di popolazione rurale interessata da strategie di sviluppo locale (aspetto specifico 6B) T22: percentuale di popolazione rurale che beneficia di migliori servizi/infrastrutture (aspetto specifico 6B) T23: posti di lavoro creati nell'ambito dei progetti finanziati (LEADER) (aspetto specifico 6B) T24: percentuale di popolazione rurale che beneficia di servizi/infrastrutture nuovi o migliorati (TIC) (aspetto specifico 6C) obiettivo ,30% 17,41% 400,00 Spese preventivate Combinazione di misure ,00 M19 14,51% ,00 M07 7

8 7.1 Indicatori Priorità Applicable Indicatore e unità di misura, se del caso obiettivo 2023 (a) Aggiustamento "topup" (b) Target intermedio 2018 % (c) assoluto del target intermedio (ab) * c... P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo X X X Spesa pubblica totale P3 Numero di aziende agricole sovvenzionate che ricevono un sostegno per la partecipazione a regimi di qualità, mercati locali/filiere corte, nonché ad associazioni/organizzazioni di produttori (aspetto specifico 3A) Numero di aziende agricole che partecipano a regimi di gestione del rischio (aspetto specifico 3B) ,00 17% , ,00 50% 850, ,00... Priorità Applicable Indicatore e unità di misura, se del caso obiettivo 2023 (a) Aggiustamento "topup" (b) Target intermedio 2018 % (c) assoluto del target intermedio (ab) * c... P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo X X X Spesa pubblica totale P3 Numero di aziende agricole sovvenzionate che ricevono un sostegno per la partecipazione a regimi di qualità, mercati locali/filiere corte, nonché ad associazioni/organizzazioni di produttori (aspetto specifico 3A) Numero di aziende agricole che partecipano a regimi di gestione del rischio (aspetto specifico 3B) ,78 17% , ,00 50% 850, ,

9 Spesa pubblica totale P3 Applicable: Sì obiettivo 2023 (a): ,00 Aggiustamento "top-up" (b): Target intermedio 2018 % (c): 17% assoluto del target intermedio (a-b) * c: ,00 Applicable: Sì obiettivo 2023 (a): ,78 Aggiustamento "top-up" (b): Target intermedio 2018 % (c): 17% assoluto del target intermedio (a-b) * c: ,75 9

10 7.3 Riserva Priorità P2: potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo P4: Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura P5: Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale P6: adoperarsi per l'inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali Contributo totale dell'unione preventivato Contributo totale dell'unione preventivato subordinato alla riserva di efficacia Riserva di efficacia Riserva min. di efficacia (min. 5%) Riserva max. di efficacia (max. 7%) Tasso della riserva di efficacia dell'attu azione , , , , , % , , , , , % , , , , , % , , , , , % , , , , , % Totale , , , , ,56 6% Priorità P2: potenziare in tutte le regioni la redditività delle aziende agricole e la competitività dell'agricoltura in tutte le sue forme e promuovere tecnologie innovative per le aziende agricole e la gestione sostenibile delle foreste P3: promuovere l'organizzazione della filiera agroalimentare, compresa la trasformazione e la commercializzazione dei prodotti agricoli, il benessere degli animali e la gestione dei rischi nel settore agricolo P4: Preservare, ripristinare e valorizzare gli ecosistemi connessi all'agricoltura e alla silvicoltura Contributo totale dell'unione preventivato Contributo totale dell'unione preventivato subordinato alla riserva di efficacia Riserva di efficacia Riserva min. di efficacia (min. 5%) Riserva max. di efficacia (max. 7%) Tasso della riserva di efficacia , , , , ,81 6% , , , , ,59 6% , , , , ,73 6% 10

11 P5: Incentivare l'uso efficiente delle risorse e il passaggio a un'economia a basse emissioni di carbonio e resiliente al clima nel settore agroalimentare e forestale P6: adoperarsi per l'inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico nelle zone rurali , , , , ,55 6% , , , , ,30 6% Totale , , , , ,98 6% 11

12 10.1 Contributo annuo del FEASR Tipi di regioni e dotazioni supplementari Total Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013[ ] 0, , , , , , , ,00 Totale 0, , , , , , , ,00 (di cui) Riserva di efficacia [ ] 0, , , , , , , ,47 L'importo complessivo indicativo del sostegno previsto per gli obiettivi relativi al cambiamento climatico ,00 Quota dell'at dichiarata nell'rrn ,00 Tipi di regioni e dotazioni supplementari Total Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013[ ] 0, , , , , , , ,00 Totale 0, , , , , , , ,00 (di cui) Riserva di efficacia [ ] 0, , , , , , , ,41 L'importo complessivo indicativo del sostegno previsto per gli obiettivi relativi al cambiamento climatico ,00 Quota dell'at dichiarata nell'rrn ,89 12

13 M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Tipi di regioni e dotazioni supplementari Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013 [.] Aliquota di sostegno applicabile del FEASR (%) Aliquota di sostegno applicabile del FEASR conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Importo indicativo degli strumenti finanziari del FEASR (in EUR) Contributo totale dell'unione preventivato (in EUR) Main 60.5% 60.5% 0, ,00 (3A) Total 0, ,00 Tipi di regioni e dotazioni supplementari Articolo 59, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) n. 1305/2013 [.] Aliquota di sostegno applicabile del FEASR (%) Aliquota di sostegno applicabile del FEASR conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione (%) Aliquota applicabile agli strumenti finanziari sotto responsabilità dell'autorità di gestione conformemente all'articolo 59, paragrafo 4, lettera g), del regolamento (UE) n. 1305/2013, (%) Importo indicativo degli strumenti finanziari del FEASR (in EUR) Contributo totale dell'unione preventivato (in EUR) Main 60.5% 60.5% 0, ,00 (3A) Total 0, ,00 13

14 A) Stimolare l'innovazione, la cooperazione e lo sviluppo della base di conoscenze nelle zone rurali Indicatore/indicatori di obiettivo per il periodo Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 T1: percentuale di spesa a norma degli articoli 14, 15 e 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013 in relazione alla spesa totale per il PSR (aspetto specifico 1A) 7,53 Totale spese pubbliche preventivate per il PSR ,00 Spese pubbliche (aspetto specifico 1A) ,00 Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore.. M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,00.. Indicatore/indicatori di obiettivo per il periodo Nome dell'indicatore di obiettivo obiettivo 2023 T1: percentuale di spesa a norma degli articoli 14, 15 e 35 del regolamento (UE) n. 1305/2013 in relazione alla spesa totale per il PSR (aspetto specifico 1A) 6,32 Totale spese pubbliche preventivate per il PSR ,78 Spese pubbliche (aspetto specifico 1A) ,78 Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore.. M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,

15 A) Migliorare la competitività dei produttori primari integrandoli meglio nella filiera agroalimentare attraverso i regimi di qualità, la creazione di un valore aggiunto per i prodotti agricoli, la promozione dei prodotti nei mercati locali, le filiere corte, le associazioni e organizzazioni di produttori e le organizzazioni interprofessionali [..] Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) N. di beneficiari consigliato (2.1) ,00 Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,00. [..] Indicatori di output previsti per il Denominazione della misura Denominazione dell'indicatore M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) N. di beneficiari consigliato (2.1) 8.500,00 Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) ,78. 15

16 11.2 Panoramica dei risultati previsti e della spese pianificata per misura e per aspetto specifico (generata automaticamente) Misure Indicatori P2 P3 P4 P5 P6 2A 2B 3A 3B 4A 4B 4C 5A 5B 5C 5D 5E 6A 6B 6C Totale M02 N. di beneficiari consigliato (2.1) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) Misure Indicatori P2 P3 P4 P5 P6 2A 2B 3A 3B 4A 4B 4C 5A 5B 5C 5D 5E 6A 6B 6C Totale M02 N. di beneficiari consigliato (2.1) Spesa pubblica totale in EUR (da 2.1 a 2.3) , ,

17 13. Elementi necessari per la valutazione dell'aiuto di Stato [.] Misura Titolo del regime di aiuti FEASR Cofinanziamento nazionale Finanziamenti nazionali integrativi Totale M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Regolamento di esenzione 702/ , , , Totale , ,00 0, ,00 [.] Misura Titolo del regime di aiuti FEASR Cofinanziamento nazionale Finanziamenti nazionali integrativi Totale M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Regolamento di esenzione 702/ , , , Totale , ,78 0, ,78 17

18 13.2 M02 - Servizi di consulenza, di sostituzione e di assistenza alla gestione delle aziende agricole (art. 15) Titolo del regime di aiuti: Regolamento di esenzione 702/2014 FEASR : ,00 Cofinanziamento nazionale : ,00 Finanziamenti nazionali integrativi : Totale : ,00 Titolo del regime di aiuti: Regolamento di esenzione 702/2014 FEASR : ,00 Cofinanziamento nazionale : ,78 Finanziamenti nazionali integrativi : Totale : ,78 Motivi e/o difficoltà di attuazione che giustificano la modifica La Conferenza Stato-Regioni e delle Province Autonome ha sancito nella seduta n. 100/CSR del 22 giugno 2017 ha approvato uno storno parziale delle risorse finanziarie assegnate a 18 PSR italiani, tra cui quello della Puglia, e al PSR nazionale per le annualità 2018, 2019 e 2020 a favore dei PSR delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria al fine di intervenire a sostegno delle aziende e dei territori danneggiati dagli eventi sismici verificatisi a partire dal 24 agosto Tale trasferimento di solidarietà, con il quale si stanzieranno risorse FEASR per equivalenti a 300 milioni di euro di spesa pubblica a favore delle 4 regioni colpite dal sisma, prevede un contributo a carico del PSR Puglia di risorse FEASR per , corrispondenti a risorse pubbliche per ,22. Si rende pertanto necessario provvedere ad una decurtazione di equivalenti risorse dal PSR Puglia la cui provenienza specifica è stata identificata nella Misura 2. La scelta di attingere le cifre occorrenti dalla dotazione della Misura 2 si basa soprattutto sulla significativa consistenza di detta dotazione ( quota FEASR, spesa pubblica), pari ad oltre 3 volte i contributi complessivamente concessi a valere sulla Misura 114 del PSR ( spesa pubblica) con i quali sono stati erogati servizi di consulenza a ben imprese che hanno aderito allo strumento attraverso una molteplicità di strumenti (pacchetto multimisura giovani, progetti integrati di filiera, bando per aziende singole). Si è trattato di un risultato di gran rilievo, tra l altro ottenuto attraverso la reiterazione delle call dei beneficiari. Alla luce di 18

19 quanto evidenziato, noto solo a seguito della chiusura del PSR e quindi successivamente alla predisposizione del PSR , la richiamata dotazione finanziaria della Misura 2 si manifesta certamente superiore alle esigenze cui risponde e a egualmente certo parziale utilizzo. Ciò è affermabile anche alla luce delle problematiche collegabili alle modalità di individuazione dei beneficiari, che ne stanno anche ritardando l avvio. Si evidenzia, infine, che le risorse che residuerebbero ( FEASR, ,78 spesa pubblica) al netto di quanto utilizzabile per la sottomisura 2.3 sono del tutto sufficienti ad erogare oltre servizi di consulenza. Effetti previsti dalla modifica Con la modifica sarà possibile il trasferimento di solidarietà alle 4 regioni colpite dal sisma a partire dal 24 agosto 2016 al fine di favorire le aziende ed i territori danneggiati dal terremoto. Impatto della modifica sugli indicatori La modifica comporterà una contrazione dell indicatori che passeranno dai beneficiari previsti a 8.500, garantendo comunque anche sulla base delle esperienze della precedente programmazione il soddisfacimento delle esigenze cui la Misura risponde. Si evidenzia anche un decremento dell indicatore T1 che subisce una lieve modifica passando dal 7,53% al 6,32%. Rapporto tra modifica ed AP La modifica proposta è coerente con l AP in quanto consente comunque l erogazione di servizi di consulenza funzionali all incremento di competitività delle imprese agricole in numero congruo ai bisogni. La modifica proposta ha un'influenza sull Accordo di Partenariato e in particolare sull'assegnazione delle risorse del FEASR tra i PSR italiani. L Accordo di Partenariato sarà variato di conseguenza nella sua prima modifica. 19

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL VENETO Modifica del PSR Reg. (UE) n.1305/2013

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL VENETO Modifica del PSR Reg. (UE) n.1305/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL VENETO 2014-2020 Modifica del PSR Reg. (UE) n.1305/2013 Scheda di notifica (coerente con le disposizioni del MIPAAF di cui alla nota DPEISR n. 2748 del 07/07/20 CCI 2014IT06RDP014

Dettagli

ALLEGATO. Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR

ALLEGATO. Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR IT ALLEGATO Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Totale Articolo 59, paragrafo 3, lettera d), del regolamento (UE) 0,00 27 184 000,00 27 283 000,00

Dettagli

Riserva di performance

Riserva di performance Riserva di performance Per verificare l efficacia dell attuazione, nel PSR per ogni priorità sono stati definiti i target da raggiungere entro il 2018 e nel 2023. La verifica dell efficacia dell attuazione

Dettagli

ALLEGATO. Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR

ALLEGATO. Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR IT ALLEGATO Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR Tipologia delle regioni e dotazioni supplementari Articolo 59, paragrafo 3, lettera d), del regolamento 2014 2015 2016 2017 2018 2019

Dettagli

ALLEGATO. Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR

ALLEGATO. Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR IT ALLEGATO Parte I 1. Tabella che fissa il contributo annuo del FEASR 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 Totale Regioni meno sviluppate, regioni ultraperiferiche e isole minori del Mar Egeo ai sensi del

Dettagli

Scheda di notifica delle modifiche

Scheda di notifica delle modifiche PROCEDURA SCRITTA N.2/2017 Scheda di notifica delle modifiche Settembre 2017. ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA, DELLO SVILUPPO RURALE E DELLA PESCA MEDITERRANEA Modifica n.1 Scheda di modifica STATO MEMBRO:

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 24.11.2015 C(2015) 8403 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 24.11.2015 che approva il programma di sviluppo rurale della Regione Sicilia ai fini della concessione

Dettagli

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 13.11.2015 C(2015) 7994 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 13.11.2015 che approva il programma di sviluppo rurale della Regione Abruzzo ai fini della concessione

Dettagli

PSR Veneto Estratto del piano finanziario: risorse per misura e obiettivo

PSR Veneto Estratto del piano finanziario: risorse per misura e obiettivo giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATO _B_ Dgr n. 305 del 18/03/2015 pag. 1/8 Regolamento UE n. 1303/2013 recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo,

Dettagli

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014

IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014 2020 DELLA LOMBARDIA MILANO 1 APRILE 2014 LA STRATEGIA E stata costruita in base a: gli orientamenti per le politiche di sviluppo rurale della Commissione gli strumenti

Dettagli

F21 - Diffusione della banda ultra-larga nelle zone rurali DESCRIZIONE DELLA STRATEGIA Una giustificazione della

F21 - Diffusione della banda ultra-larga nelle zone rurali DESCRIZIONE DELLA STRATEGIA Una giustificazione della Indice 1. TITOLO DEL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE...11 1.1. Modifica...11 1.1.1. Tipo di modifica R.1305/2013...11 1.1.2. Modifica delle informazioni fornite nel AP...11 1.1.3. Modifica relativa all'articolo

Dettagli

Italy - Rural Development Programme (Regional) - Trento

Italy - Rural Development Programme (Regional) - Trento Italy - Rural Development Programme (Regional) - Trento CCI Tipo di programma Paese Regione 2014IT06RDRP011 Programma di sviluppo rurale Italia Trento Periodo di programmazione 2014-2020 Autorità di gestione

Dettagli

PRIORITÀ MISURE - RISORSE

PRIORITÀ MISURE - RISORSE Programma di Sviluppo Rurale per il Veneto 2014-2020 Proposta adottata dal Consiglio Regionale del Veneto il 9 luglio 2014 PRIORITÀ MISURE - RISORSE Regione del Veneto, Dipartimento Agricoltura e Sviluppo

Dettagli

STRATEGIA EUROPA 2020

STRATEGIA EUROPA 2020 NORMATIVA DI RIFERIMENTO Strategia EUROPA 2020 Una strategia per una crescita intelligente, sostenibile e inclusiva. REGOLAMENTO (UE) n. 1303/2013 Stabilisce le norme comuni applicabili al Fondo europeo

Dettagli

I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE

I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE I VENTI DELL INNOVAZIONE AGRICOLTURA E INNOVAZIONE LO SVILUPPO RURALE NELLA POLITICA AGRICOLA COMUNITARIA: PROSPETTIVE REGIONALI VARESE, 20 SETTEMBRE 2013 LE PRIORITA DELL UNIONE IN MATERIA DI SVILUPPO

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale Sardegna

Programma di Sviluppo Rurale Sardegna Programma di Sviluppo Rurale Sardegna 2014-20202020 Attuazione PSR 2014-2020 10 gennaio 2016 A che punto siamo Struttura del PSR: 17 Misure articolate in 52 tipi d intervento in verde le misure con procedure

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SARDEGNA Relazione di Attuazione Annuale al Art. 50 del Reg. (UE) N. 1303/2013

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SARDEGNA Relazione di Attuazione Annuale al Art. 50 del Reg. (UE) N. 1303/2013 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE SARDEGNA 2014-2020 Relazione di Attuazione Annuale al 31.12.2016 Art. 50 del Reg. (UE) N. 1303/2013 Sintesi per i cittadini PREMESSA La presente sintesi viene redatta ai sensi

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 1 Regolamento FEASR (2) Gli Assi della Programmazione 2007-2013 sono sostituiti da PRIORITA e FOCUS AREA L impianto 2007-2013 risultava troppo rigido perché spesso

Dettagli

L agricoltura sociale nelle nuove politiche di sviluppo rurale: le ipotesi di intervento

L agricoltura sociale nelle nuove politiche di sviluppo rurale: le ipotesi di intervento L agricoltura sociale nelle nuove politiche di sviluppo rurale: le ipotesi di intervento Roberto Pagni Regione Toscana Seminario su Agricoltura sociale in Toscana. Sostenibilità e Innovazione Sociale Firenze,

Dettagli

Italy - Rural Development Programme (Regional) - Liguria

Italy - Rural Development Programme (Regional) - Liguria Italy - Rural Development Programme (Regional) - Liguria CCI Tipo di programma Paese Regione 2014IT06RDRP006 Programma di sviluppo rurale Italia Liguria Periodo di programmazione 2014-2020 Autorità di

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale

Programma di Sviluppo Rurale Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Scheda informativa 1) Inquadramento generale L'Unione europea sostiene 118 programmi di sviluppo rurale nell'insieme dei 28 Stati membri. Il nuovo Regolamento sullo

Dettagli

LO STATO DELL ARTE della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE

LO STATO DELL ARTE della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE LO STATO DELL ARTE della PROGRAMMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE 2014-2020 Sabrina Speciale Evento annuale PRU Senigallia 14 novembre 2013 1 I Fondi nell ambito delle grandi priorità strategiche di Europa

Dettagli

Modifiche finanziarie PSR Campania 2014/2020 conseguenti allo storno delle risorse a seguito del terremoto del Centro Italia

Modifiche finanziarie PSR Campania 2014/2020 conseguenti allo storno delle risorse a seguito del terremoto del Centro Italia Modifiche finanziarie PSR Campania 2014/2020 conseguenti allo storno delle risorse a seguito del terremoto del Centro Italia Consultazione del Comitato di Sorveglianza Luglio 2017 1 1. Motivi e/o difficoltà

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: PROGR. COMUNITARIA, MONITORAGGIO E SVIL.

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: PROGR. COMUNITARIA, MONITORAGGIO E SVIL. REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 584 26/09/2017 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 16050 DEL 14/09/2017 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area: PROGR.

Dettagli

fonte:

fonte: COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 22.2.2017 C(2017) 1383 final DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 22.2.2017 che approva la modifica del programma di sviluppo rurale della Regione Campania (Italia)

Dettagli

Italy - Rural Development Programme (Regional) Umbria

Italy - Rural Development Programme (Regional) Umbria Italy - Rural Development Programme (Regional) - Umbria PIANO DI FINANZIAMENTO CCI Tipo di programma Paese Regione 2014IT06RDRP012 Programma di sviluppo rurale Italia Umbria Periodo di programmazione 2014-2020

Dettagli

Il PSR del Veneto e la Misura 16 «Cooperazione»: priorità, strategia e articolazione degli interventi

Il PSR del Veneto e la Misura 16 «Cooperazione»: priorità, strategia e articolazione degli interventi Il PSR 2014-2020 del Veneto e la Misura 16 «Cooperazione»: priorità, strategia e articolazione degli interventi Giorgio Trentin Settore Ricerca Innovazione Diversificazione Agricola Sezione Agroambiente

Dettagli

PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - CALENDARIO INDICATIVO PER DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia

PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - CALENDARIO INDICATIVO PER DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia PROGRAMMA SVILUPPO RURALE CROAZIA - CALENDARIO INDICATIVO PER 2018 DESK FONDI STRUTTURALI ICE ZAGABRIA Croazia Aprile 2018 Programma Sviluppo Rurale introduzione Il Programma per lo Sviluppo Rurale della

Dettagli

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia

AZIONE Sintesi Piano di Sviluppo Locale Gal GardaValsabbia AZIONE 2020 Sintesi Piano di Sviluppo Locale 2014 2020 Gal GardaValsabbia Il Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 di Regione Lombardia è il principale strumento di programmazione e finanziamento degli

Dettagli

N.l1? del,a Il

N.l1? del,a Il ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N.l1? del,a9-12.-2.0 Il COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 10.11.2017 C(20I7) 7520 fmal DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE del 10.11.2017 che approva la modifica del programma

Dettagli

Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali

Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali Fondi europei per l agricoltura: tipologia di finanziamento, priorità europee, nazionali e regionali Cascina (PI), 29 aprile 2016 Grosseto, 30 aprile 2016 Agricoltura L agricoltura europea fino al 2020:

Dettagli

Le 6 priorità dello sviluppo rurale

Le 6 priorità dello sviluppo rurale Le 6 priorità dello sviluppo rurale 1. Promuovere il trasferimento di conoscenze e di innovazione nel settore agricolo e forestale nelle aree rurali 2. Potenziare la redditività delle aziende agricole

Dettagli

Scheda informativa sul Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise

Scheda informativa sul Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise Scheda informativa sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Molise Il Programma di sviluppo rurale (PSR) della Regione Molise, che delinea le priorità della Regione per l'utilizzo di circa

Dettagli

La programmazione regionale dei fondi europei

La programmazione regionale dei fondi europei La programmazione regionale dei fondi europei Lo stato dell arte del PSR MARCHE 2014-2020 dott.ssa Patrizia Bernacconi Servizio Politiche Agroalimentari 7 marzo 2018 Sede Regione Marche Lo stato dell arte

Dettagli

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale per la Regione Sicilia

Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale per la Regione Sicilia Scheda informativa sul programma di sviluppo rurale 2014-2020 per la Regione Sicilia Il programma di sviluppo rurale (PSR) per la Sicilia è stato formalmente adottato dalla Commissione europea il 24 novembre

Dettagli

Il PSR Puglia in pillole

Il PSR Puglia in pillole Il PSR Puglia 2014-2020 in pillole LA POLITICA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 (Reg. 1305/2013) I PSR IN ITALIA 2014-2020 Totale Incidenza Quota UE Quota Stato Quota Regione Totale 18.619.418.000 100,0% 50,6%

Dettagli

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE ISISS GIUSEPPE VERDI VALDOBBIADENE

ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE ISISS GIUSEPPE VERDI VALDOBBIADENE ISTITUTO PROFESSIONALE SERVIZI PER L'AGRICOLTURA E LO SVILUPPO RURALE ISISS GIUSEPPE VERDI VALDOBBIADENE Corso di ISTRUZIONE professionale CHE TIPO DI CORSO E'? Della durata di 5 anni Il titolo rilasciato

Dettagli

Scheda informativa sul Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise

Scheda informativa sul Programma di Sviluppo Rurale della Regione Molise Scheda informativa sul Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 della Regione Molise Il Programma di sviluppo rurale (PSR) della Regione Molise, che delinea le priorità della Regione per l'utilizzo di circa

Dettagli

OCM e PSR gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola

OCM e PSR gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola OCM e PSR 2020 -gli aiuti finanziari per l impresa ortofrutticola Il ruolo delle OP e le opportunità di innovazione nel quadro del PEI Reti e Partenariati Montalto Marche 21 marzo 2014 Regione Marche -

Dettagli

SIMPOSIO EUROPEO SULL ENOTURISMO: MARKETING E REDDITIVITA D IMPRESA

SIMPOSIO EUROPEO SULL ENOTURISMO: MARKETING E REDDITIVITA D IMPRESA SIMPOSIO EUROPEO SULL ENOTURISMO: MARKETING E REDDITIVITA D IMPRESA Opportunità del P.S.R. dell Umbria per il settore vitivinicolo Torgiano 23 giugno 2017 dott. Giuseppe Antonelli Regione Umbria Servizio

Dettagli

CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR

CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR CEREALI NELLA RETE Sostegno e incentivi allo sviluppo di progetti nelle filiere agroalimentari: il ruolo dei PSR Chiarini Roberta Govi Daniele Direzione Generale Agricoltura, Economia ittica, Attività

Dettagli

Comitato di sorveglianza PSR Lazio del 4 ottobre Punto 1b OdG Stato di avanzamento del quadro di efficacia («performance framework»)

Comitato di sorveglianza PSR Lazio del 4 ottobre Punto 1b OdG Stato di avanzamento del quadro di efficacia («performance framework») Comitato di sorveglianza PSR Lazio del 4 ottobre 2018 Punto 1b OdG Stato di avanzamento del quadro di efficacia («performance framework») Sommario della presentazione 1. Cenni sul quadro normativo di base

Dettagli

Giovani imprenditori in agricoltura: il panorama delle opportunità

Giovani imprenditori in agricoltura: il panorama delle opportunità Giovani imprenditori in agricoltura: il panorama delle opportunità Bologna, 12 marzo 2014 Dott.ssa Chiara Dellapasqua Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Direzione Generale dello

Dettagli

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie»

Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie» Misura 16 «Cooperazione» Sottomisura 16.2 «Sostegno a progetti pilota e allo sviluppo di nuovi prodotti, pratiche, processi e tecnologie» Operazione 16.2.01 «Progetti pilota e sviluppo di innovazione»

Dettagli

Assessorato all agricoltura, caccia e pesca

Assessorato all agricoltura, caccia e pesca Assessorato all agricoltura, caccia e pesca Simona Caselli 22 febbraio 2017 Psr: 15 mesi di attuazione in sintesi 78 bandi pubblicati per 611,5 milioni (51% delle risorse totali) 743.7 ml richiesti per

Dettagli

PSR ABRUZZO

PSR ABRUZZO PSR ABRUZZO 2014-2020 Competitività e trasferimento di innovazioni Agro-ambiente e tutele delle risorse naturali Cooperazione e sviluppo economico delle aree rurali Università G. D Annunzio Dipartimento

Dettagli

REGIONE TOSCANA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR)

REGIONE TOSCANA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) REGIONE TOSCANA PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE (PSR) 2014-2020 STRATEGIA INTEGRATA DI SVILUPPO LOCALE APPROVATA CON DGRT 1243/2016 ALLEGATO A FORMULARIO BANDO ATTUATIVO DELLA MISURA 16 COOPERAZIONE SOTTOMISURA

Dettagli

Il contributo del PSR all agricoltura di montagna

Il contributo del PSR all agricoltura di montagna Il contributo del PSR 2014-2020 all agricoltura di montagna Mario Perosino Regione Piemonte - Direzione Agricoltura Priorità 2 Potenziare la redditività delle aziende agricole e la competitività dell agricoltura

Dettagli

Agricoltura sociale e civica: percorsi di sviluppo rurale e inclusione sociale

Agricoltura sociale e civica: percorsi di sviluppo rurale e inclusione sociale Agricoltura sociale e civica: percorsi di sviluppo rurale e inclusione sociale Valentina Longo Luogo e data Rocca Priora 17 giugno 2014 Multifunzionalità: L agricoltura svolge contemporaneamente più funzioni:

Dettagli

Relazione annuale di attuazione. Italy - Rural Development Programme (Regional) Puglia

Relazione annuale di attuazione. Italy - Rural Development Programme (Regional) Puglia Relazione annuale di attuazione Italy - Rural Development Programme (Regional) - Puglia Relazione annuale di attuazione Periodo 01/01/2016-31/12/2016 Versione 2016.1 Stato - Nodo attuale Riferimento nazionale

Dettagli

Relazione annuale di attuazione. Italy - Rural Development Programme (Regional) Sardegna

Relazione annuale di attuazione. Italy - Rural Development Programme (Regional) Sardegna Relazione annuale di attuazione Italy - Rural Development Programme (Regional) - Sardegna Relazione annuale di attuazione Periodo 01/01/2016-31/12/2016 Versione 2016.0 Stato - Nodo attuale Riferimento

Dettagli

Il Programma di Sviluppo Rurale

Il Programma di Sviluppo Rurale Programmazione Fondi Quadro Strategico Comunitario 2014-2020 INCONTRO DI PARTENARIATO Il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 21 maggio 2013 Castello del Buonconsiglio, Trento 1 2 Regolamento recante

Dettagli

Programmazione Comunitaria FEASR e Programma di Sviluppo Rurale

Programmazione Comunitaria FEASR e Programma di Sviluppo Rurale Programmazione Comunitaria FEASR e Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Silvia De Matthaeis- consulente PSR 2014-2020 Martedì 27/03/2018 Auditorium Fondazione Molise Cultura, Campobasso Struttura della

Dettagli

PSR SICILIA 2014/2020. I giovani, quale futuro

PSR SICILIA 2014/2020. I giovani, quale futuro PSR SICILIA 2014/2020 I giovani, quale futuro Caltagirone 13 febbraio 2016 La dotazione finanziaria del PSR 2014/2020 = 2.212.747.107,44 Le Priorità: promuovere il trasferimento della conoscenza e l innovazione

Dettagli

Cepagatti, 21 Luglio 2014

Cepagatti, 21 Luglio 2014 Strategia del PSR Cepagatti, 21 Luglio 2014 Le tappe del PSR Ottobre 2013: prima identificazione dei gruppi di lavoro regionali Gennaio 2014: avvio delle analisi sulle 6 priorità Febbraio Marzo: o sviluppata

Dettagli

Proposta Programma di Sviluppo Rurale

Proposta Programma di Sviluppo Rurale Proposta Programma di Sviluppo Rurale 2014 2020 Roberto Pagni Regione Toscana 1 aprile 2015 Agricoltura sociale e ristorazione Campi Bisenzio 02/04/2015 1 La governance Strategia Europa 2020 Quadro Strategico

Dettagli

La Misura 16.2 della Strategia di Sviluppo Locale Dotazione

La Misura 16.2 della Strategia di Sviluppo Locale Dotazione La Misura 16.2 della Strategia di Sviluppo Locale 2014 2020 Dotazione 2.800.000 Misura 16.2 - Sostegno a Progetti pilota e di cooperazione La sottomisura è volta a soddisfare, prioritariamente, i fabbisogni

Dettagli

La sostenibilità ambientale nella nuova programmazione L approccio agro-ambientale nel nuovo PSR della Regione Marche

La sostenibilità ambientale nella nuova programmazione L approccio agro-ambientale nel nuovo PSR della Regione Marche Seminario Agrimarcheuropa una iniziativa Agriregionieuropa La sostenibilità ambientale nella nuova programmazione 2014-2020 Ancona, 29 Luglio 2014 L approccio agro-ambientale nel nuovo PSR della Silvia

Dettagli

Relazione sulla rimodulazione finanziaria

Relazione sulla rimodulazione finanziaria PROCEDURA SCRITTA N.2/2017 Relazione sulla rimodulazione finanziaria ( a favore dei PSR delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, colpite dagli eventi sismici). Settembre 2017 ASSESSORATO DELL AGRICOLTURA,

Dettagli

Lo Sviluppo Rurale verso il 2020 Accordo / Contratto di partenariato. Comitato di Sorveglianza PSR 2007/2013 Trento, 8 Giugno 2012

Lo Sviluppo Rurale verso il 2020 Accordo / Contratto di partenariato. Comitato di Sorveglianza PSR 2007/2013 Trento, 8 Giugno 2012 Lo Sviluppo Rurale verso il 2020 Accordo / Contratto di partenariato Comitato di Sorveglianza PSR 2007/2013 Trento, 8 Giugno 2012 1 Indice 1. 1. Il contesto della riforma 1. 2. L approccio alla programmazione

Dettagli

Gli indicatori di contesto Alfonso Scardera

Gli indicatori di contesto Alfonso Scardera Tavolo tematico 1 Conoscenze ed innovazione Priorità 1 Promuovere il trasferimento di conoscenze e di innovazione nel settore agricolo e forestale nelle aree rurali Gli indicatori di contesto Alfonso Scardera

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2014/2020. Linee strategiche e traiettorie di sviluppo

Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2014/2020. Linee strategiche e traiettorie di sviluppo Programma di Sviluppo Rurale Basilicata 2014/2020 Linee strategiche e traiettorie di sviluppo Potenza, 11 giugno 2014 Outline q Gli elemen( di base q q La strategia del PSR 2014-2020 La logica di intervento

Dettagli

SFC2014 Conferma di ricevimento

SFC2014 Conferma di ricevimento SFC2014 Conferma di ricevimento Il presente documento conferma il ricevimento in data 31 ottobre 2016 dalla Commissione europea della versione 2015.1 della relazione di attuazione di Italy - Rural Development

Dettagli

La gestione Integrata dei protocolli zootecnico sanitari. Giovanni Filippini IZSUM. La trasformazione del sistema allevatori

La gestione Integrata dei protocolli zootecnico sanitari. Giovanni Filippini IZSUM. La trasformazione del sistema allevatori La gestione Integrata dei protocolli zootecnico sanitari Giovanni Filippini IZSUM La trasformazione del sistema allevatori Priorità dell'unione in agricoltura e in zootecnia che contribuiscono alla realizzazione

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale per la Calabria 2014 / 2020

Programma di Sviluppo Rurale per la Calabria 2014 / 2020 SINTESI NON TECNICA RELAZIONE ANNUALE DI ATTUAZIONE 2015 1 INTRODUZIONE Il presente documento costituisce la Sintesi non tecnica che ripercorre una sintetica descrizione dei risultati del procedimento

Dettagli

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTI il Regolamento (UE) N. 1303/2013 del Consiglio, del 17 dicembre 2013, che definisce le norme comuni ai fondi SIE e il Regolamento (UE) N. 1305/2013 del Consiglio,

Dettagli

Alessandro Ragazzoni Dipartimento di Scienze Agrarie Università di Bologna. Filiera agro-energetica Opportunità dai PSR regionali

Alessandro Ragazzoni Dipartimento di Scienze Agrarie Università di Bologna. Filiera agro-energetica Opportunità dai PSR regionali Alessandro Ragazzoni Dipartimento di Scienze Agrarie Università di Bologna Filiera agro-energetica Opportunità dai PSR regionali Evoluzione delle politiche agricole La nuova programmazione in Italia dei

Dettagli

MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali.

MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali. MISURA 4 Investimenti in immobilizzazioni materiali. (ex M. 121, M. 123, M. 125, M. 216, art. 17 Reg. UE 1305/2013) TOTALE DI MISURA 214.675.384,97 (QUOTA FEASR 92.568.026) Per le spese ammissibili si

Dettagli

LO SVILUPPO RURALE IN VENETO. Franco Contarin Sezione Piani e Programmi Settore Primario Regione del Veneto

LO SVILUPPO RURALE IN VENETO. Franco Contarin Sezione Piani e Programmi Settore Primario Regione del Veneto LO SVILUPPO RURALE IN VENETO Franco Contarin Sezione Piani e Programmi Settore Primario Regione del Veneto Italia 301.338 superficie territoriale (km2) 18.264 6% Veneto 128.560 superficie agricola utilizzata

Dettagli

Il Programma di Sviluppo Rurale Valtiero Mazzotti

Il Programma di Sviluppo Rurale Valtiero Mazzotti Il Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 Valtiero Mazzotti Il quadro normativo in cui si inserisce Cos è il PSR? Il Programma di Sviluppo Rurale (PSR) è lo strumento di governo dello sviluppo del sistema

Dettagli

Relazione annuale di attuazione. Italy - Rural Development Programme (Regional) Calabria

Relazione annuale di attuazione. Italy - Rural Development Programme (Regional) Calabria Relazione annuale di attuazione Italy - Rural Development Programme (Regional) - Calabria Relazione annuale di attuazione Periodo 01/01/2016-31/12/2016 Versione 2016.1 Stato - Nodo attuale Riferimento

Dettagli

La proposta di Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte

La proposta di Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte La proposta di Programma di sviluppo rurale della Regione Piemonte 2014-2020 Mario Perosino Regione Piemonte Direzione Agricoltura mario.perosino@regione.piemonte.it Sommario 1. Il PSR 2014-2020: a che

Dettagli

Autori: Augusto Buglione Luigi Ottaviani

Autori: Augusto Buglione Luigi Ottaviani Documento realizzato nell ambito del Programma Rete Rurale Nazionale Autorità di gestione: Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali Ufficio DISR2 Dirigente: Paolo Ammassari Referenti ISMEA:

Dettagli

LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO)

LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO) Il PSR Basilicata 2014-20: quali opportunità per la multifunzionalità e i giovani LE PRIORITÀ STRATEGICHE DEL PSR BASILICATA 2014-2020 INNOVAZIONE (CONOSCENZA, TRASFERIMENTO) COMPETITIVITÀ E FILIERE (IMPRENDITORIALITÀ,

Dettagli

TIPO INTERVENTO

TIPO INTERVENTO TIPO INTERVENTO 16.5.1 [ESTRATTO DEL TESTO INTEGRALE DEL PSR 2014-2020 DELLA REGIONE DEL VENETO] Progetti collettivi a carattere ambientale funzionali alle priorità dello sviluppo rurale I testi fanno

Dettagli

Italy - Rural Development Programme (Regional) Calabria

Italy - Rural Development Programme (Regional) Calabria fonte: http://b ALLEGATO ALLA peuj3erazione N~' 3>

Dettagli

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza

L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza L innovazione nel PSR dell Emilia-Romagna I Gruppi Operativi e il sistema della conoscenza Giancarlo Cargioli Responsabile Servizio Ricerca, Innovazione e Promozione del Sistema Agro-alimentare Struttura

Dettagli

Futura programmazione : strategie e obiettivi per l Abruzzo. Il futuro PSR Abruzzo: il partenariato si incontra Pescara, 13 Dicembre 2013

Futura programmazione : strategie e obiettivi per l Abruzzo. Il futuro PSR Abruzzo: il partenariato si incontra Pescara, 13 Dicembre 2013 Futura programmazione 2014-2020: strategie e obiettivi per l Abruzzo Il futuro PSR Abruzzo: il partenariato si incontra Pescara, 13 Dicembre 2013 outline 1. Il partenariato 2. Quadro normativo e strategico

Dettagli

Italy - Rural Development Programme (Regional) - Liguria

Italy - Rural Development Programme (Regional) - Liguria Italy - Rural Development Programme (Regional) - Liguria CCI Tipo di programma Paese Regione 2014IT06RDRP006 Programma di sviluppo rurale Italia Liguria Periodo di programmazione 2014-2020 Autorità di

Dettagli

Rete Rurale Nazionale Task Force Leader Il Leader : novità introdotte dalle proposte di regolamento

Rete Rurale Nazionale Task Force Leader Il Leader : novità introdotte dalle proposte di regolamento Rete Rurale Nazionale Task Force Leader Il Leader 2014-2020: novità introdotte dalle proposte di regolamento Raffaella Di Napoli Le politiche UE per Europa 2020 Politiche UE Giustizia, libertà, sicurezza;

Dettagli

PSR V a l t i e r o M a z z o t t i

PSR V a l t i e r o M a z z o t t i PSR 2014-2020 Struttura e contenuti del Programma V a l t i e r o M a z z o t t i D i r e t t o r e G e n e r a l e A g r i c o l t u r a, E c o n o m i a i t t i c a, A t t i v i t à f a u n i s t i c

Dettagli

DALLA STRATEGIA EUROPA 2020 AL PSR

DALLA STRATEGIA EUROPA 2020 AL PSR DALLA STRATEGIA EUROPA 2020 AL PSR STRATEGIA EUROPA 2020 Quadro politico dell UE fino al 2020 con 5 grandi obiettivi: Occupazione Innovazione & Ricerca Cambiamenti climatici/energia Istruzione Lotta alla

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO (ex M. 124 e M artt. 35 e 19 Reg. UE 1305/2013)

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO (ex M. 124 e M artt. 35 e 19 Reg. UE 1305/2013) MISURA 16 Cooperazione. (ex M. 124 e M. 313 - artt. 35 e 19 Reg. UE 1305/2013) TOTALE DI MISURA 24.999.304,27 ( QUOTA FEASR 10.779.700) Per le spese ammissibili si rimanda al testo legale approvato con

Dettagli

Sviluppo Rurale regione Molise. Elementi e metodi per la definizione del nuovo programma

Sviluppo Rurale regione Molise. Elementi e metodi per la definizione del nuovo programma Sviluppo Rurale regione Molise Elementi e metodi per la definizione del nuovo programma 2014-2020 Europa 2020-strategia per la crescita 1. Crescita intelligente: aumentando l efficienza delle risorse e

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE DEL LAZIO MISURA 8 Investimenti per lo sviluppo delle zone forestali e miglioramento della redditività delle foreste. (ex M. 123, M. 122, M. 221, M. 222, M. 223, M. 226, M. 227, artt. 17 e 21 Reg. UE 1305/2013)

Dettagli

Lo stato della programmazione dello sviluppo rurale e le priorità per Natura 2000 e biodiversità

Lo stato della programmazione dello sviluppo rurale e le priorità per Natura 2000 e biodiversità Lo stato della programmazione dello sviluppo rurale 2014-2020 e le priorità per Natura 2000 e biodiversità Luigi Servadei Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali Rete Rurale Nazionale

Dettagli

L agricoltura. Innovare per un futuro sostenibile

L agricoltura. Innovare per un futuro sostenibile L agricoltura Innovare per un futuro sostenibile IL PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE 2014-2020 OBIETTIVI STRATEGICI 1. Campania Regione Innovativa Imprenditori innovatori, competenti e dinamici. Filiere meglio

Dettagli

FEASR. PROGRAMMA regionale di SVILUPPO RURALE CRITERI DI SELEZIONE

FEASR. PROGRAMMA regionale di SVILUPPO RURALE CRITERI DI SELEZIONE FEASR PROGRAMMA regionale di SVILUPPO RURALE 2014-2020 CRITERI DI SELEZIONE Comitato di Sorveglianza del 03/02/2016 Modifiche: - CdS del 14/11/2017 - CdS del 30/04/2018 Misura 04 Investimenti in immobilizzazioni

Dettagli

La nuova PAC

La nuova PAC QUANDO L'UOMO È DIVENTATO LIBERO? Neolitico Homo Sapiens All'incirca 11.400 anni fa Scoperta dell'agricoltura Un po' di Storia... 18 aprile 1951: Comunità Europea del Carbone e dell'acciaio 25 marzo 1957:

Dettagli

Scheda di notifica delle modifiche

Scheda di notifica delle modifiche REPUBBLICA ITALIANA REGIONE SICILIANA ASSESSORATO REGIONALE DELL AGRICOLTURA MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE UNIONE EUROPEA DELLO SVILUPPO RURALE ALIMENTARI E FORESTALI FEASR E DELLA PESCA MEDITERRANEA

Dettagli

PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE

PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE PSR MOLISE 2014/2020 VERSO IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE MISURA 16 COOPERAZIONE 2 CICLO DI INCONTRI 6 7 LUGLIO 2016 1 Sub misura 16.1 sostegno per la costituzione e la gestione dei gruppi operativi del PEI

Dettagli

Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020. Disposizioni finanziarie comuni

Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020. Disposizioni finanziarie comuni Programma di Sviluppo Rurale 2014/2020 Disposizioni finanziarie comuni 1 Indice 1. Premessa 2. Ripartizione annuale della spesa pubblica del PSR 2014-2020 e riserva di efficacia 3. Risorse programmate

Dettagli

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE BASILICATA FEASR 2014/2020

PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE BASILICATA FEASR 2014/2020 PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE BASILICATA FEASR 2014/2020 CCI 2014IT06RDRP017 Adottato con decisione C(2015) 8259 novembre 2015 Relazione Annuale di Attuazione 2016 RELAZIONE ANNUALE DI ATTUAZIONE 2016 Regione

Dettagli

Andrea Comacchio Commissario allo Sviluppo Rurale Regione del Veneto. Legnaro (Padova), Mercoledì 20 Novembre 2013

Andrea Comacchio Commissario allo Sviluppo Rurale Regione del Veneto. Legnaro (Padova), Mercoledì 20 Novembre 2013 Andrea Comacchio Commissario allo Sviluppo Rurale Regione del Veneto Legnaro (Padova), Mercoledì 20 Novembre 2013 SVILUPPO RURALE 2020 IMPOSTAZIONE STRATEGIA ANALISI FABBISOGNI STRATEGIA 1. SWOT generale

Dettagli

Le tipologie di operazioni previste dalla presente sottomisura, finalizzate alla ricostituzione del potenziale forestale danneggiato, sono relative a;

Le tipologie di operazioni previste dalla presente sottomisura, finalizzate alla ricostituzione del potenziale forestale danneggiato, sono relative a; Ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici Sottomisura: 8.4 - Sostegno al ripristino delle foreste danneggiate da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici

Dettagli

Tipo di sostegno: Grants Contributo in conto capitale agli investimenti materiali ed immateriali

Tipo di sostegno: Grants Contributo in conto capitale agli investimenti materiali ed immateriali Investimenti per la prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi, calamità naturali ed eventi catastrofici Sottomisura: 8.3 - Sostegno alla prevenzione dei danni arrecati alle foreste da incendi,

Dettagli

Articolo 4 Sostituzione degli allegati A e B al decreto del Presidente della Regione 141/2016 Articolo 5 Norma transitoria

Articolo 4 Sostituzione degli allegati A e B al decreto del Presidente della Regione 141/2016 Articolo 5 Norma transitoria Regolamento di modifica al regolamento di attuazione per le misure connesse agli investimenti del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia, ai sensi dell articolo

Dettagli

La proposta di PSR della Regione Piemonte Franco Consogno Regione Piemonte - Direzione Agricoltura

La proposta di PSR della Regione Piemonte Franco Consogno Regione Piemonte - Direzione Agricoltura La proposta di PSR della Regione Piemonte 2014-2020 Franco Consogno Regione Piemonte - Direzione Agricoltura FEASR Reg. UE n. 1305/2013 Reg. UE n. 807/2014 (D) Reg. UE n. 808/2014 (E) Reg. UE n. 1307/2013

Dettagli