PON SICUREZZA PER LO SVILUPPO OBIETTIVO CONVERGENZA SINTESI DEL PROGETTO

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1 PON SICUREZZA PER LO SVILUPPO OBIETTIVO CONVERGENZA SINTESI DEL PROGETTO

2 Indice Scheda sintetica del progetto L articolazione del percorso didattico e la metodologia utilizzata Gli argomenti trattati/materiale didattico Simulazione programma attività d aula e FAD 2

3 Scheda sintetica del progetto Soggetto Proponente Soggetto Attuatore Titolo del progetto Obiettivo del progetto Asse Obiettivo Operativo Localizzazione Destinatari Durata Tipologia didattica Dipartimento Funzione Pubblica Formez PA Appalto Sicuro - Formazione integrata per contrastare la corruzione e l'infiltrazione della criminalità organizzata negli appalti pubblici Operare, attraverso un processo di formazione integrata, per affermare un modello virtuoso di bando d evidenza pubblica e di procedura di gara, rafforzando, sugli aspetti che presentano maggiori criticità, le competenze specifiche dei funzionari della PPAA e le capacità d intervento delle Forze di Polizia. 2: Diffusione della legalità 2.9: Realizzare tra gli operatori di sicurezza a tutti i livelli e altri soggetti che comunque operino nell ambito del mantenimento della legalità una formazione integrata Regioni obiettivo Convergenza: Puglia, Calabria, Sicilia Campania Dirigenti e funzionari delle Autonomie Locali (Regioni, Province Comuni) Personale delle Forze dell Ordine (Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza) 36 mesi (per la realizzazione dell intero progetto) Blended Learning 3

4 L articolazione del percorso didattico e la metodologia utilizzata Il corso si svolgerà in ciascuna delle quattro Regioni, secondo un modello di blended learning, che prevede una parte d insegnamenti in presenza e una parte di formazione a distanza, attraverso strumenti multimediali. Le attività di formazione in aula, che comprendono due giornate di 6 ore ciascuna, saranno svolte all inizio e alla fine del corso nell arco di circa 2 mesi. Le sedi presso cui si svolgeranno le lezioni in aula saranno individuate da Formez PA nei capoluoghi di provincia. La parte di formazione a distanza si svolgerà attraverso una piattaforma e-learning: con l introduzione di una password i partecipanti potranno svolgere tutte le attività -on line- programmate per ognuna delle 11 Unità Didattiche di seguito riportate i cui contenuti sono presentati al paragrafo successivo: UNITA DIDATTICA LEARNING OBJECT (mat. didattici) FORUM WIKI TOTALE ORE UD 1 2 ore studio Learning Object 2 ore partecipazione Forum 2 ore Wiki 6 UD 2 2 ore studio Learning Object 2 ore partecipazione Forum 2 ore Wiki 6 UD 3 1 ora studio Learning Object 30 m. partecipazione Forum 30 m. wiki 2 UD 4 20 minuti studio Learning Object 20 m. partecipazione Forum 20 m. Wiki 1 UD 5 3 ore studio Learning Object 3 ore partecipazione Forum 2 ore Wiki 8 UD 6 1 ora studio Learning Object 1 ora partecipazione Forum 1 ore Wiki 3 UD 7 2 ore studio Learning Object 2 ore partecipazione Forum 1 ore Wiki 5 UD 8 2 ore studio Learning Object 2 ore partecipazione Forum 1 ore Wiki 5 UD 9 1 ora studio Learning Object 30 m. partecipazione Forum 30 m. wiki 2 UD 10 1 ora studio Learning Object 30 m. partecipazione Forum 30 m. wiki 2 UD 11 3 ore studio Learning Object 3 ore partecipazione Forum 2 ore wiki 8 Tale attività potrà essere svolta da ognuno dei corsisti iscritti al corso dai propri uffici di lavoro e/o da casa attraverso la connessione, tramite internet, alla piattaforma web dedicata al progetto. Ogni aula sarà composta da un numero di utenti che varia dai 20 ai 30 corsisti. 4

5 Gli argomenti trattati/materiale didattico U.D. 1 Le fasi propedeutiche alla selezione del contraente a) gli enti tenuti all applicazione del Codice dei Contratti - le amministrazioni aggiudicatrici ed enti assimilati - gli organi che determinano la volontà a contrarre b) i soggetti del procedimento - il Responsabile del Procedimento: natura e competenze - il Progettista, il Direttore dei Lavori ed il Collaudatore c) i documenti di gara - il bando, il capitolato il disciplinare: la lex specialis - spunti giurisprudenziali in tema U.D. 2 La procedura di scelta del contraente a) le modalità previste dal Codice dei Contratti - le procedure aperte e ristrette - il prezzo più basso e l offerta economicamente vantaggiosa b) la procedura secondo il prezzo più basso - esclusione delle offerte c.d. anomale - forme di alterazione del procedimento: concentrazione di imprese c) la procedura secondo offerta economicamente vantaggiosa - svolgimento della verifica dell anomalia - possibili interferenze : i punti deboli della normativa U.D. 3 La delega al Governo per il riordino della normativa antimafia a) contenuti della delega - il codice delle leggi antimafia - nuove disposizioni in tema di documentazione antimafia b) gli istituti d immediata applicazione - controllo dei flussi finanziari - verifiche su mezzi e personale - coordinamenti interforse provinciali (protocolli d intesa) c) la Stazione Unica Appaltante (S.U.A.), come introdotta dalla Legge n. 136/ funzioni e competenze - amministrazioni coinvolte - l esperienza siciliana: l U.R.E.G.A., suo funzionamento e proposte di modifica La Legge 13 agosto 2010, n. 136: il nuovo Testo Unico a) inquadramento generale - le novità introdotte - il coordinamento con la normativa esistente U.D. 4 L Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici a) il ruolo dell Autorità in tema di contrasto alla criminalità - la raccolta dei dati rilevanti - il sistema di vigilanza ed il rapporto con le imprese - il protocollo con il Ministero dell Interno (Piano e-gov 2012) - le novità del D.P.R. n. 150/2010 5

6 U.D. 5 I delitti contro la pubblica amministrazione a) i delitti dei pubblici ufficiali - peculato; concussione; corruzione; abuso d ufficio; rivelazione di segreti d ufficio; rifiuto d atti d ufficio b) delitti dei privati contro la pubblica amministrazione - turbata libertà degli incanti - inadempimento di controlli di pubbliche forniture - frode in pubbliche forniture - turbata libertà del procedimento di scelta del contraente (art. 353 bis c.p., inserito con l art. 10 della L.n. 136/2010) c) qualifiche; pubblico ufficiale; incaricato di pubblico servizio; esercenti servizio di pubblica necessità d) 316 bis c.p. Malversazione a danno dello Stato 316 ter c.p. Indebita percezione di erogazioni a danno dello Stato 640 bis c.p. Truffa aggravata per il conseguimento di pubbliche erogazioni U.D. 6 Certificato antimafia a) le cautele antimafia - breve introduzione storica - la legge n. 47/94, il D.Lgs. n. 490/94 ed il DPR n. 252/98 - le novità in tema di cautele antimafia (cenni) L informativa prefettizia a) le differenze tra comunicazioni ed informative - l elaborazione di un informativa - i limiti giurisprudenziali - le novità di cui alla Legge n. 136/2010 ed al D.P.R. 150/10 b) la partecipazione dell interessato - contenuto e limiti della partecipazione alla formazione dell atto - effetti dell informativa e rimedi attivabili c) spunti di riflessione de iure condendo La Banca Dati nazionale antimafia a) aspetti significativi dell istituzione della Banca dati - la delega di cui alla Legge n. 136/ aspetti funzionali ed operativi della banca dati U.D. 7 b) i soggetti coinvolti - chi aggiorna la banca dati? - i destinatari delle informazioni - garanzia di corretta tenuta ed aggiornamento delle informazioni Il controllo nei cantieri a) la novità introdotta con la Legge 15 luglio 2009, n l attività d indagine (istruttoria) e l apporto dei Gruppi Interforze - il regolamento attuativo: il D.P.R. 2 agosto 2010, n. 150 b) gli aspetti innovativi del D.P.R. n. 150/ informativa a valenza erga omnes? 6

7 U.D. 8 Contratti pubblici e settori a rischio. I sub-contratti a) analisi dei settori economici maggiormente a rischio - interazione tra P.A. e Gruppi Interforze - rilevanza della verifica sul campo - nuovi strumenti di cui alla Legge n. 136/2010 b) sub-contratti e contrasto alle infiltrazioni - dalle prime cautele al Codice dei Contratti - l elusione dei vincoli con specifico riferimento alla mano d opera - i controlli alla luce del D.P.R. n. 150/10 U.D. 9 I Protocolli di Legalità a) l esperienza dei protocolli di legalità - contenuto dell accordo e finalità perseguite - effetti per le P.A. aderenti b) alcuni esempi di Protocolli di Legalità - l esperienza del Protocollo Carlo Alberto Dalla Chiesa - le Camere di Commercio: la novità nissena U.D. 10 Il general contractor a) la disciplina del Codice dei Contratti in tema di contraente generale - l affidamento tramite general contractor - le modalità di affidamento dei contratti da parte del contractor b) il general contractor e la lotta alle infiltrazioni - il ruolo del general contractor nella verifica antimafia - la prassi dei Protocolli d Intesa U.D. 11 Buone prassi per la gestione dei procedimenti di evidenza pubblica a) criticità di sistema b) criticità di applicazione 7

8 Simulazione programma attività d aula e FAD PROGETTO APPALTO SICURO PON Sicurezza per lo Sviluppo Obiettivo Convergenza 2007/2013 "Formazione integrata per contrastare la corruzione e l'infiltrazione della criminalità organizzata negli Appalti Pubblici" SIMULAZIONE CALENDARIO DELLE ATTIVITA' AULA.. DATA MODALITA' FORMATIVA ORARIO DELLE ATTIVITA' D'AULA E FAD UNITA' DIDATTICA ARGOMENTO ATTIVITA' N. ORE AULA/EQUIVALENTI* DOCENTE TUTOR 11/05/2011 AULA Introduzione al corso ed utilizzo della piattaforma e-learning FORMAZIONE IN AULA 6 avv. X dott. y e 16-17/05/2011 H 24 1 Le fasi propedeutiche alla selezione del contraente 6 avv. X dott. y e 23/05/ /05/ /05/ /05/ /06/ /06/ /06/ /06/ e 13-14/06/ /06/2011 H 24 2 La procedura di scelta del contraente H 24 3 H 24 4 H 24 5 H 24 6 La delega al Governo per il riordino della normativa antimafia - La legge del 13 agosto 2010 n. 136: il nuovo testo unico L Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici I delitti contro la pubblica amministrazione Certificato antimafia - L'informativa prefettizia - La banca dati nazionale antimafia H 24 7 Il controllo nei cantieri H 24 8 Contratti pubblici e settori a rischio. I sub-contratti 6 avv. X dott. y 2 avv. X dott. y 1 avv. X dott. y 8 avv. X dott. y 3 avv. X dott. y 5 avv. X dott. y 5 avv. X dott. y 20-21/06/2011 H 24 9 I protocolli di legalità 2 avv. X dott. y 22-23/06/2011 H Il general contractor 2 avv. X dott. y 24 e 27-30/06/2011 H Buone prassi per la gestione dei procedimenti di evidenza pubblica + TEST AUTOVALUTAZIONE 8 avv. X dott. y 01/07/2011 AULA Chiusura del corso e verifica finale VERIFICA FINALE 6 avv. X dott. y *PER NUMERO DI ORE EQUIVALENTI SI INTENDE IL PESO, ESPRESSO IN ORE EQUIVALENTI, DATO AGLI ARGOMENTI DEL CORSO E NON ALLE ORE DI EFFETTIVA ATTIVITA' DI FAD *Tale simulazione è riportata esclusivamente a fini esemplificativi. 8