REGOLAMENTO LLP-ERASMUS STUDIO FACOLTÀ DI ECONOMIA

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1 REGOLAMENTO LLP-ERASMUS STUDIO FACOLTÀ DI ECONOMIA Approvato dal Consiglio di Facoltà d.d. 16 novembre 2011 e modificato in d.d. 24 ottobre 2012

2 INDICE TITOLO I - DEFINIZIONI... 4 ART. 1 FINALITÀ E DEFINIZIONI... 4 ART. 2 - ORGANI DI GESTIONE... 4 TITOLO II - SELEZIONE... 4 ART. 3 - REQUISITI PER L AMMISSIONE A LLP-ERASMUS PER STUDIO... 4 ART. 4 PREREQUISITI E CONOSCENZA LINGUISTICA... 5 ART. 5 - BANDO E CANDIDATURA... 6 ART. 6 - CRITERI DI SELEZIONE DEI CANDIDATI E GRADUATORIA... 6 ART. 7 - ASSEGNAZIONE DELLE DESTINAZIONI... 6 ART. 8 EVENTUALI RIASSEGNAZIONI DI DESTINAZIONI RESIDUE O LIBERATESI PER RINUNCIA... 7 ART. 9 - RINUNCE... 7 TITOLO III PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA LL-ERASMUS... 7 ART ADEMPIMENTI DEGLI ASSEGNATARI DI DESTINAZIONE... 8 ART. 11 ADEMPIMENTI DELL UFFICIO ERASMUS... 8 ART PIANO DI STUDIO (LEARNING AGREEMENT)... 8 ART. 13 MODIFICHE AL PIANO DI STUDI (CHANGES TO THE LEARNING AGREEMENT)... 9 ART. 14 DURATA, RIDUZIONE E PROLUNGAMENTO DEL PERIODO ALL ESTERO... 9 ART. 15 POSSIBILITÀ DI SVOLGERE ESAMI A TRENTO DURANTE IL PERIODO ERASMUS TITOLO IV - RICONOSCIMENTO DEGLI ESAMI SOSTENUTI ALL ESTERO ART TRANSCRIPT OF RECORDS ART. 17 RICONOSCIMENTO DEGLI INSEGNAMENTI IN TERMINI DI CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI ART RICONOSCIMENTO DEGLI STUDI SVOLTI ALL ESTERO ART. 19 INTEGRAZIONI DI CREDITI ART RICONOSCIMENTO DELL ATTIVITÀ DI RICERCA PER TESI ART CONDIZIONI PER IL RICONOSCIMENTO DI CORSI DI SECONDA LINGUA STRANIERA SVOLTI DALLO STUDENTE ALL ESTERO Pagina 2 di 14

3 ART ULTERIORI OPPORTUNITÀ PER GLI STUDENTI PARTECIPANTI AL PROGRAMMA LL- ERASMUS PER STUDIO TITOLO V - ULTERIORI FORME DI MOBILITÀ INTERNAZIONALE ART PROCEDURA DI RICONOSCIMENTO DELLE ATTIVITÀ DIDATTICHE SVOLTE ALL ESTERO NELL AMBITO DI ACCORDI INTERNAZIONALI ED ALTRI PROGRAMMI DI MOBILITÀ INTERNAZIONALE DI ATENEO (ES. ACCORDI BILATERALI, PROGRAMMA ERASMUS MUNDUS, ECC.) TITOLO VI DISPOSIZIONI GENERALI ART PROVVEDIMENTI DISCIPLINARI ALLEGATO A - TABELLA DI COMPARAZIONE DEI VOTI PER IL PROGRAMMA ERASMUS NELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA... 1 Pagina 3 di 14

4 TITOLO I - DEFINIZIONI Art. 1 Finalità e definizioni 1. Il presente Regolamento, congiuntamente alle Direttive LLP-Erasmus di Ateneo in materia, disciplina la mobilità degli studenti della Facoltà di Economia e dei dottorandi del Dottorato in Economics and Management nell ambito del programma d azione comunitaria nel campo dell apprendimento permanente, o Lifelong Learning Programme (LLP). Il presente Regolamento entra in vigore a partire dal Programma LL-Erasmus a.a Resta salva l applicazione delle norme a carattere generale e delle Direttive LLP-Erasmus di Ateneo eventualmente più aggiornate. 3. Ai sensi del presente Regolamento, si forniscono le seguenti definizioni: a) Learning Agreement: è il piano di studio che viene concordato, in forma scritta, tra l Istituto ospitante, l Istituto di appartenenza (nelle persone del Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione e del Responsabile LLP-Erasmus della Facoltà di Economia) e lo studente/dottorando; b) Changes to the Learning Agreement: consistono nelle eventuali modifiche apportate al Learning Agreement. Art. 2 - Organi di gestione 1. Conformemente a quanto previsto dalle Direttive LLP-Erasmus di Ateneo, nell ambito della Facoltà di Economia la gestione del Programma LL-Erasmus per studio è affidata ai seguenti organi: a) il Responsabile LLP-Erasmus di Facoltà; b) i Responsabili LLP-Erasmus di Destinazione; c) il Collegio dei Responsabili LLP-Erasmus di Destinazione: composto dai Responsabili LLP- Erasmus di Destinazione e presieduto dal Responsabile LLP-Erasmus di Facoltà esamina le domande di candidatura e stila la graduatoria di merito; ha competenza sulla valutazione delle proposte di riconoscimento presentate da ciascun Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione e collabora per la conseguente approvazione; d) l Ufficio Erasmus di Facoltà. TITOLO II - SELEZIONE Art. 3 - Requisiti per l ammissione a LLP-Erasmus per studio 1. Possono presentare domanda di partecipazione al Lifelong Learning Programme (LLP): a) gli studenti iscritti al primo anno di uno dei corsi di laurea triennale/primo livello della Facoltà di Economia che abbiano conseguito, entro il giorno della scadenza del bando di cui all art. 5, almeno 16 crediti; b) gli studenti iscritti al secondo anno di uno dei corsi di laurea triennale/primo livello della Facoltà di Economia che abbiano conseguito, entro il giorno della scadenza del bando di cui all art. 5, almeno 50 crediti; c) gli studenti iscritti al terzo anno (in corso) di uno dei corsi di laurea triennale/primo livello della Facoltà di Economia che abbiano conseguito, entro il giorno della scadenza del bando di cui all art. 5, almeno 80 crediti; d) gli studenti iscritti al secondo, terzo o quarto anno (in corso) di uno dei corsi di laurea triennale a part-time della Facoltà di Economia che abbiano conseguito, entro il giorno della scadenza del bando di cui all art. 5, almeno 35 crediti; Pagina 4 di 14

5 e) gli studenti iscritti ai corsi di laurea magistrale attivati nella Facoltà di Economia che siano in possesso dei requisiti linguistici stabiliti all art. 4 del presente regolamento (livello B2 del Quadro europeo di riferimento); f) gli studenti iscritti ai corsi singoli ponte fra un corso di laurea di primo livello ed un corso di laurea magistrale attivato presso la Facoltà di Economia: che dichiarino la propria intenzione di iscriversi ad una delle lauree magistrali attivate in Facoltà; che siano in possesso dei requisiti linguistici stabiliti all art. 4 del presente regolamento (livello B2 del Quadro europeo di riferimento); g) gli studenti iscritti all ultimo anno di un corso di laurea triennale/primo livello (in corso o fuori corso) attivato presso la Facoltà di Economia: che dichiarino la propria intenzione di iscriversi ad una delle lauree magistrali attivate presso la Facoltà di Economia; che siano in possesso dei requisiti linguistici stabiliti all art. 4 del presente regolamento (livello B2 del Quadro europeo di riferimento); h) i dottorandi iscritti al dottorato di ricerca in Economics and Management. 2. Per le fattispecie indicate al presente articolo, comma 1 lettere f) e g) la partecipazione al programma LL-Erasmus è in ogni caso subordinata all effettiva iscrizione dello studente al corso di laurea magistrale entro la partenza per l estero. 3. Non possono presentare domanda di partecipazione al LLP-Erasmus per studio: a) gli studenti/dottorandi che hanno già usufruito di una borsa di studio LLP-Erasmus per studio, ovvero che beneficino nello stesso periodo di altri contributi della Commissione Europea assegnati per trascorrere un periodo di studio/lavoro all estero; b) gli studenti di laurea triennale/primo livello fuori corso che non rientrino nella fattispecie di cui al comma 1, lettera g) del presente articolo; c) gli studenti/dottorandi che in precedenza hanno rinunciato senza adeguati motivi ad una destinazione LLP-Erasmus per studio o per tirocinio. Art. 4 Prerequisiti e conoscenza linguistica 1. Per poter usufruire di una destinazione Erasmus per studio è richiesta salvo eventuali ulteriori prerequisiti linguistici dell Università partner la conoscenza a livello almeno B2 della lingua in cui vengono tenuti i corsi presso l istituzione ospitante ( area linguistica ). Per le destinazioni ricomprese in più aree linguistiche (ad esempio inglese e spagnolo, inglese e tedesco, inglese e francese, ecc.) è sufficiente il possesso del requisito linguistico in una delle lingue indicate. 2. Il livello B1 è ammissibile esclusivamente per gli studenti di laurea triennale/primo livello partecipanti all assegnazione di destinazioni Erasmus con obbligo di recupero del requisito linguistico (si veda art. 7). 3. La conoscenza linguistica di livello almeno B2 viene attestata mediante una delle seguenti modalità: a) presentazione di certificazioni linguistiche internazionali di livello equivalente o superiore (come da lista aggiornata sul sito del Centro Interfacoltà per l Apprendimento Linguistico - CIAL) rilasciate non più di tre anni prima della data di scadenza del bando per la presentazione della domanda di candidatura; b) superamento della prova di conoscenza linguistica di laurea magistrale (possibile solo per gli studenti iscritti alla laurea magistrale); c) superamento della verifica finale di uno dei corsi di lingua extracurricolari (inglese, tedesco e spagnolo) offerti dalla Facoltà di Economia; d) superamento dello specifico test di conoscenza linguistica ( Test Erasmus ), organizzato dalla Facoltà di Economia appositamente per gli studenti che intendono partecipare al LLP-Erasmus per studio; e) conseguimento del Diploma di maturità quinquennale di Liceo Linguistico statale o legalmente riconosciuto. In questo caso è richiesta una dichiarazione rilasciata dall Istituto scolastico superiore attestante il numero di ore di lingua/e studiata/e nel corso del quinquennio. L ammissibilità di questi titoli e della relativa certificazione linguistica attestante il numero di ore di lingua studiate sarà soggetta a valutazione da parte del Responsabile LLP-Erasmus di Facoltà; f) attestazione di frequenza all'estero di un anno delle scuole superiori. 4. Il possesso di uno dei titoli o certificati indicati al comma precedente ammette - per l area linguistica appropriata all assegnazione delle destinazioni Erasmus per studio (vd. artt. 7 e 8). Pagina 5 di 14

6 Art. 5 - Bando e candidatura 1. Il bando relativo alle destinazioni LLP-Erasmus per studio è pubblicato annualmente sul sito della Facoltà indicativamente nel mese di dicembre. 2. Il candidato deve indicare un minimo di 2 con un massimo di quattro destinazioni per area linguistica di interesse ed in ordine di priorità. La scelta della destinazione avviene da parte dello studente/dottorando sulla base dell offerta formativa dell Università ospitante e in coerenza con il proprio piano di studi. 3. La domanda di candidatura deve essere redatta secondo le modalità e scadenze indicate nel bando di cui al presente articolo unitamente a: a) lettera di motivazioni (didattiche e personali); b) nel caso di attività di ricerca per tesi, progetto e dichiarazione controfirmati dal relatore (vd. art. 12, comma 4); c) autocertificazione relativa al superamento (entro la scadenza del bando) di esami (con esito pubblicato, seppur non ancora registrato in Esse3); d) certificazione linguistica richiesta, se già in possesso del candidato; 4. La candidatura va trasmessa, a pena di decadenza, entro i termini e secondo le modalità stabilite dal bando di cui al presente articolo. Art. 6 - Criteri di selezione dei candidati e graduatoria 1. Concorrono alla formazione della graduatoria solo le domande dei candidati in possesso dei requisiti di ammissione di cui agli artt. 3 e 4. Dei candidati non idonei si redige separato elenco. 2. La graduatoria dei candidati idonei si articola in tre sezioni nel seguente ordine: dottorandi; studenti con certificazione linguistica di livello B2; studenti con certificazione linguistica di livello B1, per i quali potrà ammettersi soltanto una assegnazione con obbligo di recupero del debito linguistico. Ciascuna sezione è formata in base ai criteri di merito di seguito illustrati: a) per gli studenti di cui all art. 3, comma 1, lettere a), b), c) e d) sulla base della media ponderata dei voti degli esami sostenuti con profitto entro la scadenza del bando di cui all art. 5; b) per gli studenti di cui all art. 3, comma 1, lettere e), f) e g) la graduatoria viene elaborata come a seguire: - per gli studenti laureati e iscritti ad un corso di laurea magistrale: sulla base della media ponderata degli esami superati nel corso della laurea magistrale e del voto di laurea del corso di laurea triennale/primo livello o, per studenti laureati all estero, Cumulative Grade Point Average- CGPA, convertito in trentesimi e su base 180 crediti; - per gli studenti iscritti all ultimo anno di un corso di laurea triennale/primo livello e non ancora laureati: sulla base della media ponderata dei voti degli esami superati; - per gli studenti iscritti ai corsi singoli ponte fra laurea triennale/primo livello ed un corso di laurea magistrale: sulla base della media ponderata dei voti degli esami superati nel corso di laurea triennale/primo livello e nei corsi singoli ponte ; b) per i dottorandi iscritti al dottorato di ricerca in Economics and Management: sulla base della media dei voti degli esami superati nel corso di dottorato. 3. Sono esclusi dal calcolo della media le attività didattiche con valutazione positiva espressa con Approvato, così come eventuali prove intermedie e/o moduli di insegnamenti integrati. 4. La graduatoria viene pubblicata sul sito web della Facoltà almeno 10 giorni prima della data delle assegnazioni. Art. 7 - Assegnazione delle destinazioni 1. Il Collegio dei Responsabili LLP-Erasmus di Destinazione riunito per l assegnazione delle destinazioni Erasmus, seguendo la graduatoria, invita i candidati a illustrare le ragioni sottese alla partecipazione al programma e alla scelta delle destinazioni e procede ad assegnare a ciascun candidato una destinazione tra quelle indicate in domanda nel rispetto delle priorità allegate, nella considerazione delle motivazioni addotte e della coerenza delle stesse con il piano di studi dello studente. Nel seguire l ordine della graduatoria si procede, in primo luogo, alle assegnazioni in favore dei dottorandi; dunque alle assegnazioni in favore degli studenti con certificazione linguistica di livello B2; in ultimo alle assegnazioni in favore degli studenti con certificazione linguistica di livello B1. Questi ultimi studenti Pagina 6 di 14

7 sono tenuti a frequentare con profitto almeno un corso di lingua prima della partenza o presso la sede di destinazione. 2. Esaurite le mensilità di borsa disponibili, è altresì possibile assegnare destinazioni senza borsa (studenti/dottorandi Erasmus non borsisti ), procedendo secondo l ordine della graduatoria. Gli studenti/dottorandi Erasmus "non borsisti" sono a tutti gli effetti studenti/dottorandi con lo status di studente/dottorando Erasmus e sono pertanto tenuti al rispetto delle regole che disciplinano la mobilità LLP-Erasmus. 3. Eventuali mensilità coperte con borsa di studio e resesi successivamente disponibili a causa di rinuncia da parte dei primi assegnatari, verranno assegnate agli studenti/dottorandi Erasmus non borsisti procedendo in ordine di graduatoria. 4. Al termine delle predette operazioni, il Collegio dei Responsabili LLP-Erasmus stila le graduatorie definitive degli studenti/dottorandi, specificando la destinazione assegnata a ciascun candidato. Tali graduatorie sono approvate rispettivamente dal Consiglio di Facoltà e/o dal Coordinatore del Dottorato e sono trasmesse per conoscenza all Ufficio LLP-Erasmus. Le graduatorie sono rese pubbliche mediante pubblicazione nel sito web. Art. 8 Eventuali riassegnazioni di destinazioni residue o liberatesi per rinuncia 1. Nel rispetto di quanto previsto dagli artt. 5 e 6 del presente Regolamento, il Responsabile LLP- Erasmus di Facoltà, di concerto con i Responsabili di Destinazione, valuta l opportunità di attivare eventuali nuove procedure di assegnazione delle destinazioni Erasmus per studio ancora disponibili, perché residue (non assegnate in sede di assegnazione ex art. 7) o resesi successivamente disponibili entro il 31 marzo in seguito a rinuncia da parte dello studente/dottorando assegnatario. 2. A tal fine si precisa che: a) sono ammessi a partecipare alle eventuali riassegnazioni solo gli studenti/dottorandi in possesso dei requisiti indicati agli artt. 3 e 4; b) non possono partecipare alle eventuali riassegnazioni gli studenti/dottorandi che hanno già ottenuto una destinazione nelle assegnazioni precedenti (non è infatti possibile rinunciare alla propria destinazione per concorrere a destinazioni eventualmente ancora disponibili o liberatisi per rinuncia); 3. Termine ultimo per tutte le procedure di riassegnazione è il 30 aprile di ogni anno. Art. 9 - Rinunce 1. Si definisce rinuncia l atto con cui lo studente/dottorando dichiara di non voler partecipare al programma per il quale gli è stata assegnata una destinazione LLP/Erasmus per studio. Una rinuncia immotivata è soggetta a sanzioni (vd. comma 5 del presente articolo). 2. Gli studenti/dottorandi rinunciatari devono consegnare in originale all Ufficio Erasmus della Facoltà l apposito modulo di rinuncia debitamente compilato e controfirmato per presa visione dal Responsabile di Destinazione Erasmus entro e non oltre il 31 marzo dello stesso anno nel quale è stata loro assegnata la destinazione medesima, avendo cura di informare altresì l Ufficio LLP-Erasmus di Ateneo. 3. Gli eventuali studenti/dottorandi assegnatari di destinazione residua o liberatasi per rinuncia (si veda art. 8) devono presentare l eventuale rinuncia entro il 15 giugno dello stesso anno nel quale è stata loro assegnata la destinazione medesima. 4. Qualora il nominativo dello studente/dottorando rinunciatario fosse già stato trasmesso all Università Partner, lo studente/dottorando è tenuto a contattare l istituzione ospitante comunicando la propria rinuncia. 5. I Responsabili LLP-Erasmus di Destinazione e/o il Responsabile LLP-Erasmus della Facoltà possono escludere dalla partecipazione alle selezioni per il programma Erasmus per studio e per tirocinio negli anni successivi, gli studenti/dottorandi che siano risultati rinunciatari o che abbiano comunicato l intenzione di rinunciare secondo modalità e tempistiche non rispondenti a quanto previsto ai precedenti commi 2 e 3. TITOLO III PARTECIPAZIONE AL PROGRAMMA LL-ERASMUS Pagina 7 di 14

8 Art Adempimenti degli assegnatari di destinazione Gli assegnatari di destinazione Erasmus per studio sono tenuti a: a) definire congiuntamente con il proprio Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione il progetto di studi (Learning Agreement) da svolgere all estero. Il Learning Agreement in originale deve essere consegnato all Ufficio Erasmus di Facoltà entro le scadenze da questo indicate (vd. art. 12). b) assolvere ad eventuali obblighi specifici indicati dai partner in termini di conoscenza linguistica e/o crediti/esami richiesti prima della partenza ; c) partecipare alle riunioni informative organizzate dall Ufficio LLP-Erasmus di Ateneo ed Erasmus della Facoltà; d) adempiere personalmente alle pratiche di iscrizione presso l Università ospitante (Application Form), secondo le modalità e i termini da essa fissati; e) curare personalmente, laddove richiesto, il completamento e l invio dei moduli relativi alla prenotazione dell alloggio (Accomodation Form); f) regolarizzare l'iscrizione all'università di Trento con il pagamento delle relative tasse per l'anno accademico relativo alla permanenza all'estero entro la scadenza ordinaria prevista per il rinnovo dell iscrizione. Art. 11 Adempimenti dell Ufficio Erasmus Completata la procedura di assegnazione e riassegnazione delle destinazioni, l Ufficio Erasmus della Facoltà: a) comunica alle Università partner i nominativi, i recapiti ed il periodo di permanenza all estero degli studenti/dottorandi assegnatari di destinazione Erasmus per studio; b) comunica all Ufficio LLP-Erasmus dell Università di Trento l elenco degli studenti/dottorandi assegnatari di destinazione Erasmus allo scopo di consentire di espletare gli adempimenti necessari all erogazione delle borse da parte dell Agenzia Nazionale LLP Italia; c) invia alle Università partner i Learning Agreement affinché questi ultimi possano essere controfirmati per accettazione e restituiti all Ufficio Erasmus della Facoltà prima della partenza dello studente/dottorando. Art Piano di studio (Learning Agreement) 1. La sottoscrizione del Learning Agreement da tutte le parti coinvolte è condizione necessaria ed imprescindibile per la partenza dello studente/dottorando, insieme alla stipula dell Accordo finanziario Erasmus presso l Ufficio LLP-Erasmus centrale. 2. In merito all attività didattica da svolgere all estero, gli assegnatari di destinazione Erasmus per studio dovranno: a) definire il piano degli studi che intendono seguire all'estero e concordare altresì eventuali integrazioni con il Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione. Nella compilazione del Learning Agreement lo studente/dottorando, con il supporto del Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione, è tenuto a verificare l affinità dei corsi che intende seguire presso l Università ospitante con i corrispondenti insegnamenti impartiti presso l Università di Trento - definendo il settore scientifico disciplinare di riferimento per ciascuno di essi -, riportandoli sul Learning Agreement. Non potranno in nessun caso essere riconosciuti esami non approvati nel Learning Agreement. b) inviare, ove richiesto, il proprio piano di studi anche all Università ospitante. Qualora quest ultima abbia predisposto un proprio modulo di Learning Agreement, sarà cura dello studente/dottorando compilarlo e spedirlo entro i termini previsti dall Università ospitante. 3. In particolare, nella compilazione del Learning Agreement devono essere osservate le seguenti regole: a) non è possibile inserire corsi del primo anno di laurea triennale/primo livello né corsi corrispondenti ad esami già sostenuti con profitto prima del periodo di studio all estero; b) al di fuori dei casi di cui al punto precedente è possibile inserire nel Learning Agreement corsi obbligatori, caratterizzanti, attività a scelta vincolata e a scelta libera; c) non è possibile inserire esclusivamente esami in sovrannumero; d) per gli studenti del primo ciclo è possibile sostenere all'estero i corsi di Laboratorio 2 (per gli studenti di laurea triennale) e di Altri Laboratori (per gli studenti di laurea di primo livello) purché il corso offerto dall Università ospitante risulti analogo per impostazione e metodo, ancorché con argomenti diversi da quelli impartiti in Facoltà, ma comunque coerente con il proprio indirizzo di Pagina 8 di 14

9 studi. Tutto ciò si applica solo qualora i corsi di Laboratorio non possano essere frequentati presso la Facoltà di Economia in un periodo diverso da quello del soggiorno Erasmus; e) è possibile inserire nel Learning Agreement corsi di lingua straniera, anche diversa da quella in cui vengono tenute le lezioni presso l Università ospitante. A tale proposito, si precisa che i corsi di preparazione linguistica frequentati all estero prima dell inizio dell attività didattica (offerti dall ente ospitante o da un ente esterno) non possono essere inseriti nel Learning Agreement. Per questi ultimi corsi non è previsto il riconoscimento di crediti; f) è possibile inserire nel Learning Agreement attività di tirocinio purché: - il tirocinio venga svolto sotto la supervisione dell Università ospitante; - le attività di studio e di tirocinio vengano svolte in maniera consecutiva e non contemporaneamente; - l attività di tirocinio venga riportata all interno del Transcript of Records rilasciato dall Università ospitante. 4. Per i soli studenti di laurea magistrale è possibile inserire nel Learning Agreement attività di ricerca per tesi alle seguenti condizioni: a) nel caso in cui il Learning Agreement preveda solo attività di ricerca per tesi è necessario che lo studente: - presenti una dichiarazione controfirmata dal relatore di tesi con la quale lo studente si impegna a conseguire il titolo di laurea entro il mese di ottobre dell anno di rientro dal periodo Erasmus; - concluda il periodo Erasmus non oltre la fine del mese di agosto; - completi il proprio elaborato finale all estero e consegua il titolo di laurea magistrale entro e non oltre il mese di ottobre dell anno di rientro dal periodo Erasmus, così da consentire il riconoscimento dei crediti acquisiti all estero; b) nel caso in cui quanto previsto al punto precedente non fosse possibile, allora lo studente è tenuto ad inserire nel Learning Agreement, oltre all attività di ricerca tesi, altre attività didattiche che daranno luogo al riconoscimento di crediti. Lo svolgimento di attività di ricerca per tesi sarà autorizzata solo se compatibile con il sostenimento e superamento delle prove d esame per attività didattiche inserite nel Learning Agreement. 5. Il modulo del Learning Agreement deve essere compilato e consegnato in originale, già controfirmato per accettazione dal Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione, all Ufficio Erasmus della Facoltà entro le scadenze indicate annualmente dall Ufficio stesso. 6. Prima della partenza per l estero, l Ufficio Erasmus della Facoltà restituisce allo studente/dottorando il Learning Agreement in originale (firmato dallo studente/dottorando e dai Responsabili della Facoltà) affinché lo studente/dottorando - una volta giunto a destinazione - provveda a far apporre la firma dei partner. Al suo rientro, lo studente/dottorando provvederà a consegnare all Ufficio Erasmus della Facoltà il Learning Agreement in originale e completo delle firme dei partner. Art. 13 Modifiche al piano di studi (Changes to the Learning Agreement) 1. Durante il periodo di studio all estero, il Learning Agreement può essere modificato previa approvazione del Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione. A tal fine lo studente/dottorando avrà cura di contattare via il Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione per ricevere l assenso a sostenere l esame all estero in sostituzione dell esame relativo alla carriera di studi a Trento. 2. Le modifiche al Learning Agreement devono essere formalizzate entro un mese dall arrivo a destinazione (o dall inizio del secondo semestre nel caso di soggiorni di durata annuale) mediante la compilazione e l invio all Ufficio Erasmus della Facoltà dell apposito modulo Changes. 3. Le eventuali modifiche al Learning Agreement non possono in nessun caso avere data posteriore al sostenimento dell esame né alla conclusione del periodo Erasmus dello studente/dottorando. 4. Una volta rientrato o al più tardi in sede di richiesta di riconoscimento degli esami sostenuti con profitto all estero, lo studente/dottorando deve consegnare all Ufficio Erasmus di Facoltà gli originali del Learning Agreement così come degli eventuali moduli di modifica controfirmati dall Università ospitante. Art. 14 Durata, riduzione e prolungamento del periodo all estero 1. Il periodo di studi presso l Università ospitante è continuativo e non può essere inferiore a tre mesi né superiore ai dodici mesi e deve rientrare nell anno accademico LLP-Erasmus di riferimento (1 giugno 30 settembre dell anno successivo). L unica ipotesi in cui può essere riconosciuto un periodo inferiore Pagina 9 di 14

10 a tre mesi è quella in cui lo studente/dottorando riesca a certificare attraverso apposita attestazione rilasciata dall Università ospitante che tale pur limitato periodo corrisponde ad un intero trimestre accademico completo. 2. Nel caso in cui lo studente/dottorando intenda prolungare, per motivi esclusivamente legati alla didattica, o ridurre la durata della permanenza all estero deve avvisare tempestivamente per iscritto gli Uffici LLP-Erasmus dell Università ospitante e dell Università di Trento, e l Ufficio Erasmus della Facoltà secondo la procedura indicata nelle Direttive LLP-Erasmus di Ateneo. Art. 15 Possibilità di svolgere esami a Trento durante il periodo Erasmus 1. Durante il periodo di studio all estero lo studente/dottorando Erasmus ha la possibilità di rientrare a Trento per sostenere degli esami, purché l Ufficio Erasmus della Facoltà venga preventivamente informato. 2. L interruzione del periodo all estero è comunque strettamente limitata ai giorni relativi al viaggio ed a quelli inerenti l effettivo sostenimento degli esami: a questo scopo lo studente/dottorando ha a disposizione non più di 14 giorni complessivi per tutto il periodo Erasmus. TITOLO IV - RICONOSCIMENTO DEGLI ESAMI SOSTENUTI ALL ESTERO Art Transcript of Records 1. A conclusione del periodo Erasmus, l Università partner rilascia l attestato finale (Transcript of Records) delle attività didattiche svolte con profitto dallo studente, con attestazione di voti e crediti. Ai fini del riconoscimento delle attività didattiche svolte all estero deve esistere perfetta coincidenza tra Learning Agreement (ed eventuali Changes) e Transcript of Records. 2. Lo studente/dottorando che nel periodo di permanenza all estero non abbia svolto attività didattica e non abbia ottenuto almeno 10 crediti ECTS, a meno di gravi motivi comprovati da adeguata documentazione, perde il diritto alla borsa di studio Erasmus (tutti i contributi) ed è tenuto a restituire gli importi eventualmente già erogati. 3. Lo studente/dottorando che non avesse acquisito crediti deve ugualmente richiedere all Università ospitante una dichiarazione attestante l effettiva partecipazione alle attività didattiche (genericamente intese come frequenza di corsi universitari o sostenimento di esami non superati presso l Università ospitante) durante la permanenza all estero. 4. È cura dello studente/dottorando: a) informarsi presso l Università ospitante sui tempi di rilascio del Transcript of Records e/o rilascio della dichiarazione attestante l attività di ricerca per tesi svolta all estero. b) verificare che il Transcript of Records e/o la dichiarazione attestante l attività di ricerca per tesi svolta nonché dei certificati attestanti la frequenza con profitto dei corsi di lingua straniera vengano inviati dall Università partner all Ufficio Erasmus di Facoltà in tempo utile per il riconoscimento delle attività didattiche svolte all estero (vd. art. 18). 5. Qualora lo studente/dottorando incontri serie difficoltà nella ricezione del Transcript of Records, è invitato a rivolgersi all Ufficio Erasmus di Facoltà affinché la richiesta venga inviata istituzionalmente. 6. A seguito della ricezione del Transcript of Records (e/o delle eventuali dichiarazioni attestanti l effettiva partecipazione alle attività didattiche e/o lo svolgimento di attività di ricerca per tesi), l Ufficio Erasmus di Facoltà effettua la verifica dell attività didattica svolta all estero dai singoli studenti/dottorandi Erasmus. Art. 17 Riconoscimento degli insegnamenti in termini di Crediti Formativi Universitari 1. Per le Università straniere che abbiano adottato il sistema di crediti ECTS, un credito ECTS corrisponde ad un Credito Formativo Universitario (CFU) della Facoltà. La conversione degli esami superati all estero è effettuata sulla base del numero di crediti ECTS assegnati dall Università ospitante, salvo eventuali integrazioni o accorpamenti. 2. Nel caso in cui l Università ospitante non abbia adottato il sistema dei crediti ECTS, si applica il criterio del carico di lavoro: il lavoro svolto all estero viene tradotto in crediti ECTS sulla base di un pari carico di lavoro. Lo studente/dottorando dovrà allegare alla domanda di riconoscimento idonea documentazione attestante la durata e il numero di ore settimanali di ciascun corso. Pagina 10 di 14

11 Art Riconoscimento degli studi svolti all estero 1. Tutte le attività didattiche svolte con profitto durante il soggiorno all estero da parte dello studente/dottorando Erasmus e correttamente gestite in base alle procedure stabilite (inserimento nel Learning Agreement e nel Transcript of Records) sono - nel rispetto del principio della Erasmus Full Recognition - completamente riconosciute nel percorso di studio dello studente/dottorando. 2. Il riconoscimento degli esami viene effettuato d ufficio sulla base del Transcript of Records. Non è ammesso escludere dalla procedura di riconoscimento alcuna delle attività riportate nel Transcript of Records, neppure su richiesta dello studente/dottorando interessato. 3. Entro 60 giorni dalla data di rientro dello studente/dottorando e comunque non oltre il 30 settembre dell anno accademico in cui si è svolto il periodo di studio all estero, lo studente/dottorando provvede a consegnare all Ufficio Erasmus della Facoltà il modulo di riconoscimento delle attività svolte debitamente compilato, firmato e completo di tutti gli allegati richiesti in originale (Transcript of Records e/o attestazione relativa agli eventuali corsi di lingua e/o all eventuale lavoro di ricerca per tesi). 4. Lo studente/dottorando è assistito nella compilazione del modulo di riconoscimento dal Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione. Il Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione verifica inoltre che non vi sia sovrapposizione fra il contenuto dei corsi seguiti all estero ed esami che lo studente/dottorando ha già sostenuto o intende sostenere. 5. L esame superato all estero è riconoscibile dalla Facoltà, facendo riferimento ad eventuali tabelle di conversione, qualora il relativo programma: a) sia riconducibile ad uno dei corsi impartiti presso la Facoltà, o ad un corso il cui inserimento nel Learning Agreement e nel piano di studi della Facoltà sia stato autorizzato come esame a libera scelta; b) non corrisponda a quello di un esame già sostenuto con profitto presso la Facoltà. 6. Il riconoscimento di un esame dell ordinamento della Facoltà di Economia di Trento può derivare dall accorpamento di più esami stranieri al fine di raggiungere il numero minimo di crediti necessario per ottenere la conversione. I programmi dei corsi accorpati dovranno preferibilmente riguardare discipline affini. 7. I crediti riconosciuti sono attribuiti tenendo conto della compatibilità con i settori scientifico-disciplinari previsti dai corsi di studio offerti dalla Facoltà e del contributo delle attività svolte all estero al raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal corso di laurea. 8. Il ricorso al riconoscimento di crediti in sovrannumero è ammesso solo in via sussidiaria e marginale, posto che ricorra uno dei seguenti casi: a) crediti residuali; b) esami sostenuti dallo studente/dottorando per interesse personale; c) corsi di lingua non riconoscibili come prova di lingua curriculare. 9. L approvazione del riconoscimento delle attività didattiche svolte all estero è di competenza del Collegio dei Responsabili LLP-Erasmus di Destinazione secondo la seguente procedura. In sede di riunione del Collegio dei Responsabili LLP-Erasmus di Destinazione, il Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione (o suo delegato) riferisce in merito alla proposta di riconoscimento e propone la conversione dei voti in trentesimi, seguendo la Tabella di comparazione dei voti allegata al presente regolamento. Nel caso in cui il voto sul Transcript of Records sia riportato sia secondo il sistema ECTS che secondo il sistema di valutazione locale, la conversione in trentesimi (laddove necessaria) viene effettuata facendo riferimento al voto espresso secondo il sistema ECTS. 10. L Ufficio Erasmus trasmette gli atti del Collegio all ufficio competente ai fini dell inserimento delle attività didattiche riconosciute nella carriera accademica dello studente. 11. A seguito della procedura di riconoscimento, lo studente ha la possibilità di comunicare al Presidio Didattico di Facoltà la necessità di modificare il proprio piano di studi: la richiesta di modifica può quindi essere presentata anche al di fuori delle finestre temporali altrimenti previste. Art. 19 Integrazioni di crediti 1. Ai fini del riconoscimento degli esami non è possibile chiedere integrazioni se non qualora il numero di crediti ottenuto all estero risulti inferiore al numero di crediti previsti per il corrispondente corso dell ordinamento della Facoltà di Economia. 2. Successivamente al riconoscimento degli esami svolti all estero, lo studente dovrà sostenere un esame corrispondente al numero di crediti da integrare. In seguito al superamento dell integrazione, il Pagina 11 di 14

12 docente competente per materia procederà alla registrazione su apposito verbale dei crediti che verranno inseriti nella carriera dello studente. Art Riconoscimento dell attività di ricerca per tesi 1. Lo studente tesista deve completare all estero una parte significativa del proprio elaborato finale. 2. L attività di ricerca per tesi viene riconosciuta registrando in carriera i crediti previsti dal Regolamento didattico per la prova finale come crediti acquisiti in mobilità Erasmus. Il riconoscimento di crediti a seguito dello svolgimento di attività di ricerca per tesi all estero è possibile solo nel caso in cui lo studente consegua il titolo di laurea magistrale entro e non oltre il mese di ottobre dell anno di rientro dal periodo Erasmus (vd. art.12, comma 4, lettera a). 3. Al suo rientro il laureando dovrà presentare una certificazione rilasciata dal docente dell Università ospitante che conferma lo svolgimento dell attività di ricerca per tesi corredata da una nota a firma del relatore che confermi che la ricerca ha prodotto risultati proficui. 4. Al suo rientro il dottorando dovrà presentare una certificazione rilasciata dal tutor dell Università ospitante e controfirmata dal proprio relatore/supervisor presso la Scuola di Dottorato. Art Condizioni per il riconoscimento di corsi di seconda lingua straniera svolti dallo studente all estero 1. I corsi di lingua straniera frequentati all estero durante il periodo Erasmus sono riconosciuti allo studente se: a) fanno parte del piano degli studi dello studente (sulla base dell ordinamento/regolamento del corso di studio); b) sono inseriti nel Learning Agreement (quindi fanno parte dell offerta formativa dell università ospitante) e sono riportati all interno del Transcript of Records (o di altro attestato ufficiale rilasciato dai partner). 2. Tali corsi possono essere riconosciuti con crediti corrispondenti alla prova di lingua curriculare oppure con crediti soprannumerari. 3. Il riconoscimento di corsi di lingua straniera in sostituzione della Prova di lingua prevista dal piano di studio è ammesso a condizione che l esame sostenuto all estero sia di livello pari o superiore a quello inserito nel piano di studi e sia certificato tramite inserimento nel Transcript of Records finale o mediante altro attestato ufficiale rilasciato dai partner. Art Ulteriori opportunità per gli studenti partecipanti al Programma LL-Erasmus per studio 1. Lo svolgimento di un periodo di studi all estero nell ambito del Programma LL-Erasmus offre agli studenti le seguenti ulteriori opportunità: a) studenti iscritti ad un corso di laurea triennale: - sostituzione del tirocinio curriculare con la frequenza con profitto presso l Università straniera di uno o più corsi a propria scelta (purché compatibili con gli obiettivi formativi del proprio corso di studio nonché con le finalità del programma LL-Erasmus) per un numero di crediti almeno pari a quelli previsti per il tirocinio; - sostenimento della prova finale di laurea triennale compilando al posto della tesi, una volta terminata l esperienza all estero, due report in lingua straniera su argomenti trattati durante la frequenza dei corsi all estero. b) studenti iscritti ad un corso di laurea di primo livello: - se studenti iscritti al corso di Laurea di primo livello in Economia e Management, sostituzione del Seminario di istituzioni internazionali con la frequenza con profitto presso l Università straniera di uno o più corsi a propria scelta (purché compatibili con gli obiettivi formativi del proprio corso di studio nonché con le finalità del programma LL-Erasmus) per un numero di crediti almeno pari a quelli previsti per il Seminario di istituzioni internazionali. Il Seminario di istituzioni internazionali verrà registrato con votazione pari alla media dei voti degli esami svolti all estero; - se studenti iscritti al corso di Laurea di primo livello in Gestione aziendale o in Amministrazione aziendale e diritto, sostituzione del tirocinio curriculare con la frequenza con profitto presso Pagina 12 di 14

13 l Università straniera di uno o più corsi a propria scelta (purché compatibili con gli obiettivi formativi del proprio corso di studio nonché con le finalità del programma LL-Erasmus) per un numero di crediti almeno pari a quelli previsti per il tirocinio. - sostenimento della prova finale di laurea di primo livello compilando, una volta terminata l esperienza all estero, al posto della tesi, due report in lingua straniera su argomenti trattati durante la frequenza dei corsi all estero. c) studenti iscritti ad un corso di laurea magistrale: sostituzione del tirocinio curriculare con la frequenza con profitto presso l Università straniera di uno o più corsi a propria scelta (purché compatibili con gli obiettivi formativi del proprio corso di studio nonché con le finalità del programma LL-Erasmus) per un numero di crediti almeno pari a quelli previsti per il tirocinio. TITOLO V - ULTERIORI FORME DI MOBILITÀ INTERNAZIONALE Art Procedura di riconoscimento delle attività didattiche svolte all estero nell ambito di Accordi internazionali ed altri programmi di mobilità internazionale di Ateneo (es. Accordi Bilaterali, programma Erasmus Mundus, ecc.) 1. Lo studente/dottorando che intende svolgere studi, anche finalizzati all elaborazione della tesi, presso un altra istituzione universitaria nell ambito di una convenzione bilaterale tra l Università di Trento e l Ateneo ospitante dovrà farlo sulla base di un progetto di studi discusso e valutato con il Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione dell università presso cui lo studente/dottorando intende recarsi. Il progetto di studi verrà definito attraverso una valutazione congiunta tra studente/dottorando e Responsabile LLP-Erasmus di Destinazione. 2. L approvazione delle richieste di riconoscimento delle attività didattiche svolte all estero è anch essa di competenza del Collegio dei Responsabili LLP-Erasmus di Destinazione il quale opera secondo la procedura indicata al Titolo IV del presente regolamento. La pratica di riconoscimento degli esami sostenuti con profitto nell ambito di accordi bilaterali deve essere presentata all Ufficio Erasmus di Facoltà utilizzando l apposito modulo disponibile presso l Ufficio Erasmus di Facoltà o l Ufficio Doppia Laurea e Accordi Internazionali. Le attività riconosciute sono incorporate nella carriera accademica dello studente mediante inserimento nel libretto di Esse3. TITOLO VI DISPOSIZIONI GENERALI Art Provvedimenti disciplinari 1. Durante la permanenza presso l Università ospitante lo studente/dottorando Erasmus deve attenersi alle regole da questa stabilite. 2. Qualora l Università degli Studi di Trento riceva comunicazione da parte dell Istituto ospitante in merito a comportamenti o atteggiamenti dello studente/dottorando Erasmus ritenuti non adeguati, l Università di Trento si riserva il diritto di valutare il singolo caso e di prendere provvedimenti a seconda della gravità della situazione. Pagina 13 di 14

14 Allegato A - TABELLA DI COMPARAZIONE DEI VOTI PER IL PROGRAMMA ERASMUS NELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA EXCELL ENT ECTS A ITALIA PAESI BASSI UK-IRLANDA FRANCIA PORTOGALLO AUSTRIA - GERMANIA BELGIO FINLANDIA DANIMARCA SVIZZERA 30 e lode > AA 4 A , A (Excellent) >70% BA 3,5 A- SVEZIA REP. CECA- SLOVACCHIA SPAGNA ROMANIA UNGHERIA POLONIA LITUANIA LETTONIA TURCHIA USA PASS WITH DISTINCTION PASS B C D E , ,5-4,5 8,5 9,5 B , ,5 B (very good) , ,5 3,5 7,5 8,66 60%- 69% BB , ,33 CB 2, ,5 13 2,7 13 2,5 7 5 C (good) 2,5 6,5 8 55%- 59% , ,5 CC ,5 12 3,3 1,66 1,66 5, ,5 3,5 1,33 4 4,5 1,33 6, ,5 11 3,7 12 D (satisfactory) , ,5 10, ,5 47%- 54% DC 1,5 6,33 C 40%- 46% E (sufficient) 5 DD 1 C- B B- C+ FAIL F X <18 Respinto <5,5 <40 <10,00 <10 <4,0 <10 <1 <2 <3.5 F (fail) <1 < 5 <5 <40% <2 <5 <4 <DD 1 FAI L Pagina 19 di 14