DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 84 DEL 14/09/2016

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1 DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO N. 84 DEL 14/09/2016 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ECONOMICO FINANZIARIO PREVISIONALE - IMPIANTO DI TRATTAMENTO MECCANICO BIOLOGICO C.I.V.E.T.A. - RIMODULAZIONE DEL SISTEMA TARIFFARIO - REVOCA DELIBERAZIONE CONSORTILE N. 29/2016. L anno 2016, il giorno 14 del mese di Settembre, in Cupello, Loc. Valle Cena presso la sede del Consorzio Intercomunale del Vastese Ecologia e Tutela Ambientale, il Commissario Straordinario, Dott. Franco Gerardini, nominato con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n.63 del 06/06/2016, giusta DGR n. 957 del 23/11/2015, assistito dalla Dott.ssa Daniza Pomponio, con funzioni di Segretario, PREMESSO che La L.R , n. 45 e s.m.i. Norme per la gestione integrata dei rifiuti, prevede all art. 59 Tariffa di conferimento di rifiuti urbani agli impianti che la Regione determina, con apposite direttive, norme e criteri generali, che le AdA (Autorità d Ambito) adottano ed applicano sul proprio territorio, al fine di definire le tariffe di conferimento agli impianti asserviti ai corrispondenti bacini; VISTA la DGR 693 del 13/09/2010 avente per oggetto: Norme per la gestione integrata dei rifiuti che recepisce le disposizioni normative in materia di gestione degli impianti di smaltimento (D.Lgs. n. 36/03 e s.m.i., Discariche) e disciplina, in modo vincolante, le tariffe di conferimento agli impianti, di cui all art. 59, comma 1, della L.R. 45/07 e s.m.i., perseguendo un principio di trasparenza delle informazioni ed equità dei costi dei servizi all utenza; VISTA l A.I.A. DPC 026/02 del 23/07/2015; CONSIDERATO che si rende necessario delineare un quadro tariffario, in merito ai conferimenti presso gli impianti consortili, in linea con le previsioni della direttiva regionale richiamata, più omogeneo e delineato secondo principi di trasparenza, di equità, di economicità, nonché basato su criteri incentivanti le buone pratiche ambientali e di esercizio degli impianti interessati; RICHIAMATA la Deliberazione consortile n. 29 del 20/05/2016 di approvazione del Piano Economico Finanziario Previsionale (PEFP) dell impianto di trattamento Meccanico Biologico (TMB) del Consorzio Intercomunale CIVETA; PRESO ATTO degli esiti della riunione convocata dal Consorzio, tenutasi c/o Comune di Cupello in data 03/08/2016, a cui hanno partecipato i Sindaci del Consorzio per la discussione/approvazione di diversi punti all o.d.g. tra cui il: Piano economico finanziario previsionale approfondimenti e determinazioni tariffe, nella quale sono emerse alcune criticità in relazione al PEFP predisposto e approvato con la deliberazione consortile su richiamata (es. aspetti procedurali, rilevanti incrementi tariffari, entrata in vigore del nuovo sistema tariffario, differenziazioni tariffe in rapporto alla qualità merceologica della FORSU, differenziazione tariffaria tra soci e non soci,.. etc.); CONSIDERATO che, in particolare, si individuano per la tipologia di rifiuto organico classificato con CER Rifiuti biodegradabili di cucine e mense di cui alla DGR Abruzzo n. 604/2009, con riferimento alla DGR Veneto n. 568/05, tre fasce di impurità e si impone il campionamento della frazione organica separata (MC), per l esecuzione delle analisi chimico fisiche di cui alla Tabella D della DGR Abruzzo n del 27/12/2006; CONSIDERATO che l esito dell indagine merceologica, costituisce il riferimento per l attribuzione della classe di appartenenza e la relativa tariffa di conferimento in funzione delle percentuali di Frazioni Non Compostabili presenti all interno del rifiuto organico conferito quali: o I^ FASCIA TARIFFARIA: Classe A con una percentuale di Materiali Non Compostabili 5%; 1

2 o o II^ FASCIA TARIFFARIA: Classe B con una percentuale di Materiali Non Compostabili > 5% e 10%; III^ FASCIA TARIFFARIA: Classe C con una percentuale di Materiali Non Compostabili > 10% e 15%. RITENUTO che, qualora la FORSU presenti una percentuale di Materiali Non Compostabili > 15%, deve essere avviata a processo di produzione di Frazione Organica Stabilizzata (FOS) e assoggettata alla relativa tariffa di smaltimento in discarica di servizio; RITENUTO di stabilire anche la II^ e III^ fascia di tariffe di conferimento FORSU in funzione delle percentuali di Frazioni Non Compostabili presenti all interno del rifiuto organico, quindi rapportate al grado di purezza e alla tipologia del soggetto conferitore; CONSIDERATO altresì, che in data 24 Agosto 2016 presso gli uffici consortili di Valle Cena, si è tenuto un incontro di lavoro in cui sono stati affrontate le diverse problematiche gestionali del polo tecnologico e della nuova discarica di servizio al TMB; PRESO ATTO che, a seguito di adeguato approfondimento di carattere tecnico-gestionale delle caratteristiche fisico-chimiche dei flussi di rifiuti afferenti gli impianti di smaltimento derivanti dal trattamento dei rifiuti indifferenziati, si è valutata un oggettiva esigenza di prevedere una diversa tariffa per lo smaltimento dei flussi di rifiuti classificabili come FOS; RITENUTO che le Frazioni Organiche Stabilizzate determinino oggettivamente maggiori oneri gestionali rispetto ai sovvalli di cui al CER , in relazione alla differenza di densità/peso specifico tra le due tipologie di rifiuti e costi di smaltimento del percolato, valutabili con una diversa tariffa pari a 60,33 /ton, con un costo complessivo di smaltimento in discarica di 86,82 /ton, rispetto alla tariffa determinata per i sovvalli con CER pari a 68,72 /ton (compreso della quota di accantonamento per la gestione di chiusura e post chiusura); VISTA la nota della Regione Abruzzo, prot.n. RA/ /16 del 18/08/2016, con cui si autorizza il Consorzio allo smaltimento dei quantitativi eccedenti di FOS nella discarica di servizio all impianto (bacino 3); PRESO ATTO sulla base di quanto sopra riferito, che si è provveduto a sottoscrivere un apposito verbale, Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, tra il Commissario protempore del Consorzio CIVETA, Dott. Franco Gerardini, il Direttore Tecnico del Consorzio, Ing. Luigi Sammartino ed il Presidente di Cupello Ambiente scarl, Sig. Francesco De Concilis, anche al fine di garantire continuità all esercizio della nuova discarica di servizio; RITENUTO che per la rielaborazione del PEFP sono stati considerati i seguenti prioritari criteri finalizzati a garantire l equilibrio di bilancio e la gestione delle attività consortili: a) ottimizzazione gestionale dell'esercizio dell'impianto di compostaggio: si è definito un piano di contenimento della produzione di scarti di processo da destinare a smaltimento (37% rispetto all'input trattato - anno 1, sino al raggiungimento del 25% dell'input quantitativo previsto per il quinto anno di esercizio); tale risultato potrà essere conseguito anche grazie a nuove dotazioni impiantistiche (acquisto, con somme a fondo perduto, di un trituratore bialbero per FORSU e VERDE, di un vaglio a tamburo per raffinazione); b) garantire il conferimento diretto di scarti di lavorazione (es. CER ) di Comuni extra consortili e rifiuti speciali non pericolosi, nella nuova discarica di servizio previa comunicazione di modifica non sostanziale dell AIA n. DPC 026/02 del 23/07/2015; c) garantire un aumento dei conferimenti di rifiuti organici (umido e verde) all impianto di trattamento (TMB), nelle more della realizzazione del digestore anaerobico in fase di autorizzazione definitiva e nell ambito di un aumento delle potenzialità autorizzate del + 15% ai sensi dell art. 18 della L.R. 36/2013 (modifica non sostanziale dell A.I.A. DPC 026/02 del 23/07/2015); 2

3 a) provvedere all acquisto, con somme a fondo perduto, di un trituratore bialbero per FORSU e VERDE, di un vaglio a tamburo per raffinazione oltre le opere complementari e ingegneristiche, punto 1.3 del CAPEX; b) attuazione, entro Giugno 2017, di interventi finalizzati a limitare il più possibile la produzione di percolato nella altre discariche di servizio (bacino 1 e bacino 2); c) definizione degli accordi con Cupello Ambiente scarl ed OO.SS. riferiti alle unità lavorative da destinare alle attività connesse alla gestione della nuova discarica di servizio (bacino 3); d) previsione di pensionamento, entro il 2018, di n. 5 unità lavorative senza previsione di reintegro delle stesse. RAVVISATO pertanto, che si rende necessario, valutate le possibili soluzioni rapportate alla necessità di garantire l equilibrio finanziario della gestione consortile e, nel contempo, rendere più sostenibili i necessari aumenti tariffari, apportare alcune integrazioni/modifiche al PEFP approvato con Delibera consortile n. 29/2016, tenendo conto dei seguenti indirizzi operativi: a) il nuovo sistema tariffario sia applicato a partire dal 1 Gennaio 2017; b) previsione di una differenziazione tariffaria tra Comuni consortili ed extra consortili sia per le frazioni FORSU che per i rifiuti indifferenziati (non prevista nel PEFP di cui alla Deliberazione n. 29/2016); c) previsione di una differenziazione della tariffa FORSU in relazione alla tipologia del Comune e alle fasce di impurità (non prevista nel PEFP di cui alla Deliberazione n. 29/2016); d) previsione di un incremento tariffario della FORSU del +28,39% per i Comuni consortili, rispetto alla corrispondente tariffa (95,50 /ton) di cui al tariffario vigente e di un decremento tariffario della FORSU del - 11,69% per i Comuni consortili, rispetto alla corrispondente tariffa (88,35 /ton) di cui al PEFP - Deliberazione n. 29/2016; e) previsione di tariffe invariate per la FORSU relative ai Comuni extra consortili appartenenti alle ex Comunità Montane, rispetto alle tariffe vigenti al 2016 (non previsto nel PEFP di cui alla Deliberazione n. 29/2016); f) previsione di tariffe invariate per la FORSU relative a utenze extra consortili rispetto alle tariffe vigenti al 2016 (non previsto nel PEFP di cui alla Deliberazione n. 29/2016); g) previsione di un incremento tariffario dei rifiuti urbani indifferenziati (RUI) del +23,84% per i Comuni consortili, rispetto alla corrispondente tariffa (63,00 /ton) di cui al tariffario vigente e di un decremento tariffario dei rifiuti urbani indifferenziati (RUI) del - 4,29% per i Comuni Consortili, rispetto alla corrispondente tariffa (128,10 /ton) di cui al PEFP - Deliberazione n. 29/2016; RITENUTO pertanto di approvare il nuovo sistema tariffario di cui all Allegato 2 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; RITENUTO di approvare l Allegato 3 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, costituito dai seguenti documenti: Relazione Tecnica di accompagnamento; PEFP Tariffa Unica (F.O.R.S.U. + R.U.I.); PEFP R.U.I. PEFP F.O.R.S.U. Stato patrimoniale; Conto Economico; Fabbisogno Finanziario. CONSIDERATO che si rende opportuno revocare la Deliberazione consortile n. 29 del 20/05/2016 di approvazione del Piano Economico Finanziario Previsionale (PEFP) dell impianto di trattamento Meccanico Biologico (TMB) del Consorzio Intercomunale CIVETA, come richiesto nella riunione del 03/08/2016; 3

4 PRESO atto che il PEFP si inserisce in un quadro di evoluzione dell assetto impiantistico del Consorzio Civeta (biodigestore per il trattamento della FORSU e la successiva valorizzazione energetica del biogas prodotto attraverso la produzione di biometano); RITENUTO di riservarsi di apportare eventuali modifiche al nuovo sistema tariffario approvato con la seguente deliberazione, in relazione ad eventuali osservazioni e/o precisazioni delle Autorità interessate e/o esigenze di equilibrio di bilancio verificati a seguito di un costante monitoraggio dei dati prestazionali e dei dati economici; VISTO lo Statuto Consortile; VISTA la L.R , n. 45 Norme per la gestione integrata dei rifiuti e s.m.i.; VISTA la D.G.R. n. 693 del ; VISTO il D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.; VISTO il D.Lgs. 33/2013; VISTA la L.241/1990 e s.m.i.; PRESO ATTO dei pareri, resi ai sensi dell art. 49 del D.Lgs. 267/00 e s.m. e i., ed espressi come segue: parere di regolarità tecnica: favorevole del Commissario Straordinario: Dott. Franco Gerardini; parere di regolarità contabile: favorevole dell Ufficio contabilità: Dott.ssa Daniza Pomponio; DELIBERA Per tutte le motivazioni esposte in premessa, il cui contenuto si intende integralmente trascritto e riportato in questa sede, 1) di PRENDERE ATTO degli esiti della riunione tenutasi in data 24/08/2016 di cui al verbale Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 2) di APPROVARE secondo gli indirizzi operativi richiamati in premessa, il sistema tariffario di cui all Allegato 2 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione; 3) di APPROVARE i seguenti documenti di cui all Allegato 3 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione: Relazione Tecnica di accompagnamento; PEFP Tariffa Unica (F.O.R.S.U. + R.U.I.); PEFP R.U.I. PEFP F.O.R.S.U. Stato patrimoniale; Conto Economico; Fabbisogno Finanziario. 4) di REVOCARE la Deliberazione consortile n. 29 del 20/05/2016 di approvazione del Piano Economico Finanziario Previsionale (PEFP) dell impianto di trattamento Meccanico Biologico (TMB) del Consorzio Intercomunale CIVETA, come richiesto nella riunione del 03/08/2016; 5) di PREVEDERE che il nuovo sistema tariffario sia applicato a partire dal 1 Gennaio 2017; 6) di PRESCRIVERE alla struttura consortile l attuazione dei seguenti prioritari indirizzi operativi finalizzati a garantire l equilibrio di bilancio e la gestione delle attività consortili: 4

5 a) ottimizzazione gestionale dell'esercizio dell'impianto di compostaggio: si è definito un piano di contenimento della produzione di scarti di processo da destinare a smaltimento (37% rispetto all'input trattato - anno 1, sino al raggiungimento del 25% dell'input quantitativo previsto per il quinto anno di esercizio); tale risultato potrà essere conseguito anche grazie a nuove dotazioni impiantistiche (acquisto, con somme a fondo perduto, di un trituratore bialbero per FORSU e VERDE, di un vaglio a tamburo per raffinazione); b) garantire il conferimento diretto di scarti di lavorazione (es. CER ) di Comuni extra consortili e rifiuti speciali non pericolosi, nella nuova discarica di servizio previa comunicazione di modifica non sostanziale dell AIA n. DPC 026/02 del 23/07/2015; c) garantire un aumento dei conferimenti di rifiuti organici (umido e verde) all impianto di trattamento (TMB), nelle more della realizzazione del digestore anaerobico in fase di autorizzazione definitiva e nell ambito di un aumento delle potenzialità autorizzate del + 15% ai sensi dell art. 18 della L.R. 36/2013 (modifica non sostanziale dell A.I.A. DPC 026/02 del 23/07/2015); d) provvedere all acquisto, con somme a fondo perduto, di un trituratore bialbero per FORSU e VERDE, di un vaglio a tamburo per raffinazione oltre le opere complementari e ingegneristiche, punto 1.3 del CAPEX; e) attuazione, entro Giugno 2017, di interventi finalizzati a limitare il più possibile la produzione di percolato nella altre discariche di servizio (bacino 1 e bacino 2); f) definizione degli accordi con Cupello Ambiente scarl ed OO.SS. riferiti alle unità lavorative da destinare alle attività connesse alla gestione della nuova discarica di servizio (bacino 3); g) previsione di pensionamento, entro il 2018, di n. 5 unità lavorative senza previsione di reintegro delle stesse. 7) di PREDERE atto che il PEFP si inserisce in un quadro di evoluzione dell assetto impiantistico del Consorzio Civeta (biodigestore per il trattamento della FORSU e la successiva valorizzazione energetica del biogas prodotto attraverso la produzione di biometano); 8) di RISERVARSI di apportare eventuali modifiche al nuovo sistema tariffario approvato con la seguente deliberazione, in relazione ad eventuali osservazioni e/o precisazioni delle Autorità interessate e/o esigenze di equilibrio di bilancio verificati a seguito di un costante monitoraggio dei dati prestazionali e dei dati economici; 9) di TRASMETTERE la presente deliberazione per quanto di competenza: - ai Comuni Consorziati ed interessati ai conferimenti dei rifiuti per gli adempimenti conseguenti all approvazione del presente provvedimento; al Commissario unico Straordinario AGIR c/o SGR; al Servizio Gestione Rifiuti della Regione Abruzzo; alla Cupello Ambiente scarl; 10) di COMUNICARE il presente provvedimento, per il seguito di competenza, al Collegio dei Revisori dei Conti; 11) di DARE ATTO che con la pubblicazione della presente deliberazione vengono assolti gli obblighi di trasparenza del D.Lgs. n. 33/2013. DICHIARA La presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4, del D.Lgs. 267/2000 e s.m.i.. Il Segretario Verbalizzante F.to Dott.ssa Daniza Pomponio Il Commissario Straordinario F.to Dott. Franco Gerardini 5

6 ************************************************************************************************************************ Parere di regolarità tecnica: favorevole del Commissario Straordinario F.to Dott. Franco Gerardini Parere di regolarità contabile: favorevole dell ufficio contabile F.to Dott.ssa Daniza Pomponio 6