DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE. 125 / 2018 del 23/04/2018

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1 DELIBERA DEL DIRETTORE GENERALE 125 / 2018 del 23/04/2018 Oggetto: PRESA D ATTO DEL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE TRA IL COMUNE DI TACENO E L AREU PER LOCALE DA ADIBIRSI AD USO DELLA POSTAZIONE DI SOCCORSO SANITARIO DI EMERGENZA URGENZA EXTRAOSPEDALIERA PROVVEDIMENTI Copia informatica per consultazione Pagina 1 di 6

2 OGGETTO: PRESA D ATTO DEL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE TRA IL COMUNE DI TACENO E L AREU PER LOCALE DA ADIBIRSI AD USO DELLA POSTAZIONE DI SOCCORSO SANITARIO DI EMERGENZA URGENZA EXTRAOSPEDALIERA PROVVEDIMENTI vista la seguente proposta di deliberazione n. 124/2018, avanzata dal Direttore della Unità Struttura Complessa Affari Generali e Legali PREMESSO che: IL DIRETTORE GENERALE l Azienda Regionale Emergenza Urgenza, nell ambito dei LEA, garantisce su tutto il territorio regionale (rif. Art. 16 L. 33/2009 così come modificato dalla L.R. n. 23 dell 11 agosto 2015, art. 1 co. 1 let. v)), tra le altre funzioni, lo svolgimento e il coordinamento intraregionale e interregionale delle funzioni a rete relative all'indirizzo, al coordinamento e al monitoraggio dell'attività di emergenza urgenza extraospedaliera; nello svolgimento delle predette funzioni relative all'attività di emergenza urgenza extraospedaliera, il personale appartenente agli Enti del Servizio Sanitario Regionale impegnato nello svolgimento dei detti compiti è coordinato e diretto dall AREU tramite le Articolazioni Aziendali Territoriali e le Sale Operative Regionali attraverso apposite convenzioni sottoscritte; PRESO ATTO che AREU, in adempimento a quanto prescritto dalla DGR n. IX/1964/2011 SOCCORSO SANITARIO EXTRAOSPEDALIERO AGGIORNAMENTO DD.G.R. N. VI/37434 DEL , N. VI/45819 DEL , N. VII/16484 DEL E N. VIII/1743 DEL ha provveduto ad avviare il processo di riorganizzazione del servizio di soccorso sanitario in emergenza urgenza, anche attraverso l indizione della procedura di selezione per l assegnazione in convenzione delle postazioni di soccorso relative al servizio di soccorso sanitario (118) in forma continuativa; CONSIDERATO che, nell ambito della predetta riorganizzazione, e così come disposto dall allegato n. 2 della richiamata deliberazione della Giunta regionale, si è reso necessario riposizionare in un ambito più baricentrico, rispetto alla popolazione da servire, alla situazione viabilistica e all orografia del territorio, la postazione del Mezzo di Soccorso Avanzato (MSA) con sede in Bellano; PRESO ATTO che il Sindaco del Comune di Taceno (LC), dopo essere venuto a conoscenza dell esigenza di AREU di reperire una nuova sede operativa atta a far stazionare l equipaggio e il MSA, aveva proposto ad AREU di utilizzare dei locali siti presso uno stabile del Comune, richiedendo a titolo di canone di locazione un importo forfettario annuo pari a 1.000,00= (Euro Mille); VERIFICATO che i locali proposti dal Sindaco del Comune di Taceno si trovano in una posizione geografica tale da garantire la corretta dislocazione della postazione del MSA sul territorio in questione, e valutato altresì che l importo del canone di locazione richiesto per i locali in parola risulta congruo; RICHIAMATA la Delibera AREU n. 49 del di approvazione del testo di contratto di locazione degli spazi, sito al piano terra dello stabile situato nel Comune di Taceno (LC) in Via Chiesa, tra il Comune di Taceno e l AREU, da adibire a postazione del Mezzo di Soccorso Avanzato (MSA tipo 1), con canone di locazione convenuto in 1.000,00= (Euro Mille), calcolate forfettariamente; Copia informatica per consultazione Pagina 2 di 6

3 VISTE: la nota prot del , di cui al prot. AREU n del , con la quale il Comune di Taceno ha richiesto la possibilità di modificare l oggetto del contratto, prevedendo di destinare alla locazione, in sostituzione del locale expalestrina, la sala adiacente ubicata al piano terra, ferme restando le condizioni prescritte dal contratto di locazione in essere; la nota prot del 20/07/2016 con la quale AREU «comunica parere favorevole alla parziale modifica del richiamato contratto passando dall utilizzo del locale expalestrina all utilizzo permanente, in sostituzione, della sala adiacente ubicata sempre al piano terra, ferme restando le vigenti condizioni prescritte dal vigente contratto di locazione in essere»; RICHIAMATI: l'art. 3, comma 1, del D.L. 95/2012 (convertito dalla Legge n. 135/2012), così come aggiornato dall art. 1, comma 1125, della L. 205/2017, che prevede che l aggiornamento relativo alla variazione degli indici ISTAT non si applichi per i canoni di locazione dovuti dalle pubbliche amministrazioni; la nota prot. AREU n del con la quale l AREU comunica al Comune di Taceno che, in adempimento al disposto dell art. 3 del Decreto Legge n. 95/2012 (convertito dalla Legge n. 135/2012) così come modificato dall art. 24 comma 4 del Decreto Legge n. 66/2014 (convertito dalla Legge n. 89/2014), il canone di locazione del contratto in parola si intende ex lege ridotto, a decorrere dal giorno , nella misura del 15% di quanto originariamente previsto e che detta riduzione deve considerarsi, ex art del codice civile, parte integrante del già citato contratto; PRECISATO che in adempimento alla predetta norma il contratto di locazione in essere, così come novellato dalla richiamata norma, il canone di locazione è stato ridotto a Euro 850,00/anno a decorrere dal ; RICHIAMATO, altresì, l art. 28 della Legge n. 392/1978 che prevede la possibilità di rinnovo della locazione di sei anni in sei anni, salvo disdetta; EVIDENZIATO che l AREU e il Comune di Taceno hanno espresso in forma scritta la comune volontà di rinnovare il contratto in parola di ulteriori sei anni, tramite: nota Prot. AREU n del , con la quale AREU ha richiesto al Comune di Taceno la disponibilità a voler rinnovare il contratto in parola, alle medesime condizioni economiche e operative; nota del , di cui al Prot. AREU n di pari data, con la quale il Comune di Taceno esprime parere favorevole alla richiesta di AREU, provvedendo contestualmente a comunicare di aver disposto il rinnovo del contratto in parola ai sensi dell art. 28 della Legge 392/1978 alle medesime condizioni per sei anni e pertanto dalla data del fino alla data del , e che la proroga del contratto di locazione è stata correttamente comunicata all Agenzia delle Entrate; DATO ATTO che il presente provvedimento rappresenta la prosecuzione di attività, previste dall art. 16 della Legge regionale della Lombardia n. 33/2009, già in essere negli esercizi precedenti, adottato a parità di condizioni economiche; PRESO ATTO della dichiarazione, di seguito allegata quale parte integrante e sostanziale della deliberazione, resa dal Proponente del procedimento che attesta la completezza, la regolarità tecnica e la legittimità del presente provvedimento; ACQUISITI i pareri favorevoli del Direttore Amministrativo e del Direttore Sanitario, resi per Copia informatica per consultazione Pagina 3 di 6

4 quanto di specifica competenza ai sensi dell art. 3 del D.Lgs. n. 502/1992 e s.m.i.; DELIBERA Per tutti i motivi in premessa indicati e integralmente richiamati: 1. di prendere atto del rinnovo del contratto di locazione, il cui testo è agli atti dei rispettivi uffici aziendali, tra il Comune di Taceno e l AREU, da adibire a postazione del Mezzo di Soccorso Avanzato (MSA tipo 1); 2. di prendere atto che il predetto contratto di locazione ha durata di sei anni, dal giorno sino al , fatta salva la possibilità di recesso; 3. di dare atto che dall adozione del presente provvedimento deriva: la spesa di 887,00 per il canone di locazione, comprensivo dei diritti di segreteria comunali, la quale sarà contabilizzata nel Bilancio dell esercizio degli anni al conto n (AFFITTI PASSIVI - COEU 118) della contabilità aziendale; la spesa di 119,00 per il rimborso dell'imposta di registro, dovuta per la regolarizzazione del contratto di locazione e anticipata dal Comune all'ufficio Territoriale di Lecco dell'agenzia delle Entrate, nel Bilancio dell esercizio dell anno 2018 al conto n (IMPOSTA DI REGISTRO E DI BOLLO) della contabilità aziendale; 4. di dare atto, altresì, che il presente provvedimento rappresenta la prosecuzione di attività, previste dall art. 16 della Legge regionale della Lombardia n. 33/2009, già in essere negli esercizi precedenti, adottato a parità di condizioni economiche; 5. di dare atto che, ai sensi della L. n. 241/1990, responsabile del presente procedimento è il dott. Andrea Albonico, Direttore della S.C. Affari Generali e Legali; 6. di disporre che vengano rispettate tutte le prescrizioni inerenti alla pubblicazione sul portale web aziendale di tutte le informazioni e i documenti richiesti e necessari ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013 e s.m.i., c.d. Amministrazione Trasparente; 7. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento all'albo Pretorio on line dell'azienda, dando atto che lo stesso è immediatamente esecutivo (ex art. 32 comma 5 L. n. 69/2009 s.m.i. e art. 17 comma 6 L.R. n. 33/2009). Copia informatica per consultazione Pagina 4 di 6

5 La presente delibera è sottoscritta digitalmente, ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i., da: Il Direttore Amministrativo Francesco Nicola Zavattaro Il Direttore Sanitario Carlo Picco Il Direttore Generale Alberto Zoli Il/La proponente del provvedimento Andrea Albonico Copia informatica per consultazione Pagina 5 di 6

6 PROPOSTA DI DELIBERA N. 124/2018 Oggetto: PRESA D ATTO DEL RINNOVO DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE TRA IL COMUNE DI TACENO E L AREU PER LOCALE DA ADIBIRSI AD USO DELLA POSTAZIONE DI SOCCORSO SANITARIO DI EMERGENZA URGENZA EXTRAOSPEDALIERA PROVVEDIMENTI Attestazione Il/La sottoscritto/a, in qualità di proponente, attesta la completezza, la regolarità tecnica e la legittimità del provvedimento di cui all oggetto. La presente attestazione costituisce parte integrante e sostanziale del provvedimento di cui all oggetto. Milano, 11/04/2018 Il/La proponente del provvedimento ALBONICO ANDREA (La presente delibera è sottoscritta digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.Lgs. n. 82/2005 e s.m.i.) Copia informatica per consultazione Pagina 6 di 6