COMUNE DI SPILIMBERGO (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTI SCOLASTICI
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- Clemente Nicoletti
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1 COMUNE DI SPILIMBERGO (Provincia di Pordenone) REGOLAMENTO COMUNALE SERVIZIO TRASPORTI SCOLASTICI Approvato con deliberazione consiliare n. 87 del * * * * *
2 ART. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO Il presente Regolamento disciplina le disposizioni in materia di servizio di trasporto per gli alunni delle scuole dell infanzia e della scuola primaria. Lo scopo del servizio è volto all effettiva attuazione del diritto allo studio, facilitando l accesso alla scuola di competenza da parte dell utenza. Il servizio è assicurato dal Comune anche mediante affidamento a Ditte esterne, compatibilmente con le disposizioni previste dalle Leggi finanziarie e della effettive disponibilità di bilancio. Il servizio è erogato ai residenti del Comune di Spilimbergo. Il servizio potrà inoltre essere erogato ai residenti in altri Comuni in presenza di apposita convenzione (D.M e art. 30 D.Lgs n. 267/2000). ART. 2 ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio di trasporto scolastico giornaliero è organizzato sulla base di un piano annuale di trasporto con l indicazione delle fermate, degli orari e dei percorsi. I percorsi sono programmati con criteri di razionalità tali da rappresentare la soluzione meno dispersiva e più diretta possibile al raggiungimento delle sedi al fine di tendere alla riduzione dei tempi e permanenza degli alunni sul mezzo non tralasciando l esigenza di soddisfare il maggior numero di richieste. Gli itinerari sono articolati esclusivamente secondo percorsi che si estendono lungo le strade pubbliche o di uso pubblico, non potendosi svolgere su strade private o comunque pregiudizievoli per la sicurezza degli utenti e/o dei mezzi di trasporto. In particolare i punti di salita e di discesa degli alunni saranno programmati in modo tale da ridurre al minimo l attraversamento di strade e saranno individuati, per quanto possibile, in prossimità di strisce pedonali o segnati con appositi stalli. L Amministrazione Comunale potrà limitare l utilizzo dello scuolabus ai soli percorsi più lunghi, escludendo quindi i tragitti con distanza, tra abitazione dell alunno e scuola, inferiore a Km. 0.5, salvo i casi di non sicurezza per la percorrenza a piedi. Il servizio di trasporto alunni è comprensivo dell assistenza durante i tragitti nonché nelle operazioni di salita e discesa alunni. Tale servizio, ai sensi delle vigenti disposizioni di legge, è obbligatorio per il trasporto dei bambini frequentanti le scuole dell infanzia (materna). In caso di uscite scolastiche anticipate per assemblee sindacali del personale docente e con avviso di uscite anticipate dovute a motivi straordinari o urgenti (eventi calamitosi, neve, ed altro) il normale servizio di trasporto scolastico potrà non essere assicurato. Il servizio potrà essere effettuato, a seconda dei casi, parzialmente o completamente in relazione alle condizioni oggettive. L ufficio informerà tempestivamente gli utenti per il tramite dei Responsabili Scolastici sulla relativa programmazione dei trasporti.= ART. 3 COMPITI DEL PERSONALE DI ASSISTENZA Il servizio di assistenza ha le seguenti finalità: a) garantire l ordinato comportamento degli alunni durante il tragitto curando in particolare che gli stessi rimangano seduti nei posti assegnati, al fine di salvaguardare la loro incolumità; b) curare la sicurezza degli alunni nelle operazioni di salita e discesa dal mezzo; a tal fine si precisa che la responsabilità del personale è limitata durante il tragitto della scuolabus fino all accompagnamento al punto di raccolta, dove il minore viene lasciato e dal quel momento qualsiasi responsabilità rimane a carico di chi esercita la patria potestà;
3 ART. 4 RESPONSABILITA DEL COMUNE Il Comune risponde della incolumità dei minori dall inizio al termine del trasporto, dai punti di raccolta programmati fino alla sede dell istituto scolastico e viceversa; non risponde delle situazioni pericolose determinatesi per circostanze attribuibili ai bambini, ai familiari o a terzi nelle fasi precedenti e successive all inizio/termine del servizio, o comunque, non ricollegabili ad attività del conducente e/o accompagnatore. Pertanto, la responsabilità dell autista e/o accompagnatore è limitata al trasporto dei bambini, per cui una volta che essi siano scesi alla fermata, nell orario previsto, l attraversamento della strada non può costituire onere a carico del Comune. Gli utenti della scuola dell infanzia (materna) ed utenti diversamente abili (debitamente segnalati al Comune dai genitori, ovvero riconoscibili de visu ) devono essere consegnanti alla fermata al genitore o a persona adulta dallo stesso designata.= ART. 5 RESPONSABILITA DEGLI UTENTI I genitori, gli esercenti la potestà, o chi ha il minore in affido familiare, o chi ne fa le veci, hanno l obbligo di condurre e prelevare i minori presso i punti di raccolta programmati agli orari stabiliti. In virtù della potestà genitoriale esercitata in modo esclusivo e sovrano dai medesimi, nel modulo di iscrizione al servizio, procedendo alternativamente: a) a garantire la presenza di un apposito incaricato; b) a comunicare la propria autorizzazione scritta affinché il minore possa rientrare autonomamente alla propria abitazione (possibilità limitata agli utenti delle scuole elementari); tale decisione viene assunta e sottoscritta dal genitore in relazione al sufficiente grado di maturazione psico-fisica del/la figlio/a che permette allo stesso di raggiungere in autonomia la propria residenza. Qualora i genitori garantiscano la presenza di un apposito incaricato alla fermata dello scuolabus e lo stesso non sia presente, il minore non verrà lasciato alla fermata e, al termine del normale percorso, verrà accompagnato presso il Comando di Polizia Municipale, che al fine di garantire al minore la sicura protezione in attesa dell arrivo del genitore che deve avvenire entro le ore In questo caso, dopo un primo avviso, qualora l inconveniente si ripeta, l Ufficio preposto valuterà la sospensione temporanea del servizio o la revoca definitiva del servizio. Qualsiasi comportamento difforme da parte dell utenza rispetto a quanto comunicato inizialmente ai sensi del comma 1, o rispetto alla normale routine quotidiana, deve essere comunicato preventivamente dalle famiglie ai competenti uffici comunali. ART. 6 DOMANDA DI ISCRIZIONE Le famiglie degli alunni che intendono usufruire del servizio di trasporto scolastico, dovranno presentare domanda, su appositi moduli, all Ufficio Istruzione non oltre l inizio dell anno scolastico a condizione di essere in regola con i pagamenti per l anno precedente. Sono tenuti a presentare domanda di iscrizione al servizio sia coloro che intendono usufruire per la prima volta, sia coloro che intendono confermalo. Eventuali domande presentate nel corso dell anno scolastico potranno essere accolte compatibilmente con le esigenze organizzative del servizio in relazione alla disponibilità dei posti e non comportino sostanziali modifiche negli orari, itinerari e fermate stabilite. Una volta effettuata l iscrizione verrà rilasciato all alunno un tesserino di riconoscimento annuale (abbonamento) con l indicazione del nome, cognome, scuola, tipologia di trasporto e punto di raccolta. L abbonamento deve essere conservato dall utente del servizio per eventuale verifica del personale addetto. In caso di smarrimento potrà essere richiesto un duplicato. Le domande si intendono tutte accettate salvo comunicazione scritta da parte del responsabile del servizio.
4 ART. 7 DICHIARAZIONE DEI GENITORI L iscrizione al servizio di trasporto scolastico è subordinata alla sottoscrizione da parte del genitore (o di chi ne fa legalmente le veci) di una dichiarazione in cui: - si impegna ad accompagnare e ritirare alla fermata il minore personalmente o a mezzo di altro adulto delegato; - oppure dichiara che il minore è in grado di tornare autonomamente all abitazione; - autorizza l autista in assenza di altro incaricato, a lasciare il minore alla fermata del pulmino nell orario di rientro previsto; - oppure non autorizza l autista, in assenza di un incaricato, a lasciare il minore alla fermata dando atto che, in questo caso, lo stesso sarà accompagnato presso il Comando di Polizia Municipale, dove si impegna a ritirare il proprio figlio; - in ogni caso solleva l Amministrazione Comunale e l esercente il trasporto da ogni responsabilità per fatti dannosi che al minore possano derivare o che questi possa causare dopo la discesa dallo scuolabus e/o negli eventuali tempi di attesa; - si impegna a richiamare il minore affinché tenga un comportamento corretto e rispettoso dei diritti altrui, evitando atteggiamenti tali da mettere in pericolo la propria e altrui incolumità; - si impegna al risarcimento dei danni eventualmente arrecati dal proprio figlio ai rivestimenti interni o altro degli scuolabus; - dichiara di accettare che, nel caso di reiterati comportamenti non corretti, l Amministrazione comunale avrà la facoltà di sospendere il servizio di trasporto erogato per tutto il tempo ritenuto necessario a suo insindacabile giudizio; - dichiara di accettare che, in base ad esigenze di servizio o cause di forza maggiore, l Amministrazione Comunale possa modificare durante l anno scolastico la collocazione delle fermate.= ART. 8 MODALITA DI COMPARTECIPAZIONE E DI PAGAMENTO La tariffa da corrispondere per usufruire del servizio sarà determinata dall Amministrazione Comunale annualmente. I pagamenti devono essere effettuati con le modalità che saranno all uopo specificatamente determinate dal Settore finanziario del Comune. Gli importi tariffari per l anno scolastico di riferimento verranno versati in due rate: la prima entro il mese di ottobre e la seconda entro il mese di febbraio. Qualora i versamenti non avvengano nel rispetto dei termini di cui al punto precedente, l Amministrazione Comunale avvierà le previste procedure di riscossione con aggravio degli ulteriori oneri previsti a carico dell utente. La tariffa verrà ridotta in proporzione ai giorni di utilizzo nei seguenti casi: - inizio anno scolastico in corso mese; - termine dell anno scolastico in corso mese. La tariffa verrà ridotta nel caso in cui al servizio usufruiscano più fratelli. Ulteriore riduzione verrà applicata per coloro che usufruiranno di metà servizio. Eventuale richiesta di esonero totale o parziale del pagamento del servizio di trasporto scolastico, verrà valutata sulla base dei criteri stabiliti dai Servizi Sociale.= ART. 9 RITIRO DAL SERVIZIO E consentito ritirarsi dal servizio solo ed esclusivamente per: - trasferimento di residenza presso latro Comune; - trasferimento ad Istituto scolastico ubicato al di fuori del Territorio comunale, - ritiro definitivo dalla Scuola dell Infanzia. Il ritiro dal servizio, dovrà essere motivato e comunicato, con un mese di anticipo, con nota scritta all Ufficio Istruzione. Di conseguenza a fine anno scolastico verranno disposti i rimborsi delle quote mensili non usufruite.=
5 ART. 10 COMPORTAMENTO DURANTE IL TRASPORTO Durante il trasporto gli alunni devono mantenere un comportamento composto ed educato, non disturbare i compagni di viaggio, usare un linguaggio adeguato, mostrare rispetto per gli arredi e le attrezzature del mezzo pubblico, seguendo i criteri di sicurezza impartiti dall accompagnatore, e/o dall autista qualora non sia previsto il servizio di accompagnamento, come ad esempio; - prendere rapidamente posto; - posizionare lo zaino sulle ginocchia o a terra; - non alzare il tono della voce; - non affacciarsi dal finestrino; - rimanere seduti fino all arresto dei veicolo, quindi prepararsi alla discesa. Ripetuti comportamenti ineducati da parte degli alunni, richiamati all ordine dagli accompagnatori senza successo, devono essere riferiti, dagli stessi, all Ufficio Istruzione che informerà di genitori. In caso di comportamento scorretto dell alunno e, secondo la gravità, l Amministrazione Comunale adotta i seguenti provvedimenti: - richiamo verbale; - ammonizione scritta; - sospensione dal servizio senza alcun rimborso per quanto eventualmente non usufruito. In caso di eventuali danni arrecati al mezzo, si provvederà a richiederne il risarcimento agli esercenti la potestà genitoriale, previa quantificazione dei danni stessi.= ART. 11 VERIFICHE DEL SERVIZIO RECLAMI L Amministrazione Comunale valuta annualmente l efficienza del servizio in termini di funzionalità ed economicità in base alle indicazioni del presente Regolamento e della normativa vigente. I reclami e/o segnalazioni sul servizio offerto dovranno essere inoltrati all Ufficio Istruzione che adotterà le eventuali misure correttive e procederà a fornire opportune spiegazioni entro il termine di giorni trenta dalla loro presentazione.= ART. 12 DISPOSIZIONI FINALI Il presente Regolamento annulla tutte le precedenti deliberazioni, regolamenti, consuetudini venutasi a creare nel corso degli anni. Il presente Regolamento entrerà in vigore non appena approvato nei termini di legge dal Consiglio Comunale. Per quanto non previsto dal presente Regolamento, vigono le norme previste dal Codice Civile e dalla legislazione di riferimento.= ===========================
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