Principali fitofagi del girasole

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1 Principali fitofagi del girasole Roxana Minuz, Paola Riolo, Nunzio Isidoro Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari ed Ambientali Università Politecnica delle Marche

2 Principali fitofagi del girasole Lepidoptera Noctuidae Agrotis spp. Helicoperva spp. Spodoptera spp. Hemiptera Pentatomidae Nezara viridula Dolycoris baccarum Miridae Lygus pratensis Coleoptera Elateridae Agriotes spp. Aphididae Aphis gossypii Myzus persicae

3 Noctuidae Agrotis spp. Lepidoptera -2-3 generazioni all'anno -Sverna nel terreno come larva o come crisalide -Gli adulti sfarfallano da fine marzo, ovidepongono nel terreno o alla base delle piante ospiti -Le larve neonate iniziano la loro attività sulle giovani foglie, quindi scendono nella rizosfera dove provocano il danno maggiore e maturano in estate originando una 2a generazione -Gli adulti della 2a generazione compaiono da fine giugno, ovidepongono ed originano una seconda generazione larvale, che può svernare o originare una 3a generazione

4 Noctuidae Agrotis spp. Lepidoptera Il danno è determinato dagli stadi larvali: erosioni delle foglie, danni più profondi sul colletto ed agli organi ipogei

5 Noctuidae Helicoperva spp. Lepidoptera -Compiono 2-3 generazioni annue e svernano allo stadio di crisalide -Gli adulti ovidepongono sui germogli apicali e alla base dei bocci fiorali -Ogni femmina depone uova, ma può anche superare le due migliaia -Le larve completano il loro sviluppo in 3-4 settimane e incrisalidano nel suolo in un bozzolo terroso costruito con rada trama sericea

6 Noctuidae Spodoptera spp. Lepidoptera -Sverna allo stadio di crisalide, nel terreno -Gli adulti sfarfallano all'inizio della primavera, si accoppiano e ovidepongono sulla vegetazione, originando una serie di generazioni il cui numero è variabile e dipende dagli ambienti e dai fenomeni di migrazione -È estremamente polifaga e diffusa nelle regioni mediterranee

7 Noctuidae Helicoperva spp. Spodoptera spp. Lepidoptera I danni sono prevalentemente sulla parte aerea, con erosioni irregolari praticate soprattutto a carico dei lembi fogliari, raramente al fusto

8 Noctuidae Agrotis spp. Helicoperva spp. Spodoptera spp. Lepidoptera -Antagonisti: Imenotteri parassitoidi e predatori, uccelli -Monitoraggio popolazioni adulti con trappole sessuali installate a fine marzo -Non esiste una precisa soglia di intervento sia per la ubiquitarietà che per la grande polifagia -Seguire il volo degli adulti e i picchi di presenza costituisce un importante parametro per l applicazione di interventi diretti

9 Elateridae Agriotes spp. Coleoptera -Ciclo di 3-5 anni, sviluppo larvale pluriennale -Le femmine fecondate depongono da 100 a 200 uova nel terreno -Le larve si nutrono inizialmente di detriti vegetali, poi erodono la radice o il colletto scavando gallerie più o meno profonde -A maturità si impupano in una cella terrosa costruita nel suolo -Larve e adulti si proteggono dagli sbalzi termici interrandosi nel suolo fino a 50 cm

10 Elateridae Agriotes spp. Coleoptera -Predatori: talpe, uccelli, Coleotteri Carabidi -Danni su colture a semina primaverile o a sviluppo primaverile -Ingiallimento della fogliolina centrale, in seguito le piantine vengono troncate -Campionamento effettuato a parcelle con appositi vasetti-trappola cilindrici, interrati in primavera, provvisti di fori ai lati e sul fondo e innescati patate -La soglia di intervento è generalmente di 15 larve/m 2

11 Pentatomidae Nezara viridula Hemiptera -Mediamente due generazioni all anno -Sverna come adulto sotto corteccia, in ripari del terreno e o negli edifici -Si accoppia a fine aprile/inizio maggio, depone le uova in ovature sulla pagina inferiore delle foglie -Neanidi nascono dopo 5-10 gg, adulti compaiono a luglio -Uova 2a generazione deposte in agosto-settembre, adulti attivi fino a inizio inverno labbro superiore stiletti mandibolari e mascellari labbro inferiore labbro inferiore con stiletti mandibolari e mascellari

12 Pentatomidae Dolycoris baccarum Hemiptera -Una generazione all anno -Sverna come adulto sul suolo -Uova deposte a maggio sulla pagina inferiore delle foglie -Neanidi nascono dopo circa 10 gg, adulti compaiono a luglio

13 Miridae Lygus pratensis Hemiptera -Sverna come adulto in ripari del suolo e sui resti vegetali -In primavera fuoriesce dai ripari e si accoppia a fine aprile/inizio maggio -Uova inserite verticalmente in modo isolato negli steli, negli scapi fiorali, nei piccioli o nelle nervature fogliari -Neanidi nascono dopo 15 gg, adulti compaiono a fine giugno -Uova 2a generazione deposte in luglio-agosto -Adulti 2a generazione compaiono a settembre, e rimangono attivi per tutto ottobre

14 Pentatomidae Miridae Hemiptera -Estremamente polifagi su piante coltivate, erbacee, arbustive e arboree -Punture di alimentazione su foglie e fusto possono portare alla comparsa di necrosi puntiformi

15 Pentatomidae Miridae Hemiptera -Antagonisti: Imenotteri parassitoidi Trissolcus basalis, Anastatus bifasciatus, Dittero Tachinide Trichopoda pennipes

16 Aphididae Aphis gossypii Myzus persicae Hemiptera -Sverna come uovo durevole sull ospite primario (ibisco o pesco), dove compie alcune generazioni primaverili -Da giugno compaiono le forme migranti che si portano sugli ospiti erbacei secondari -Torna su ospite primario a fine estate-autunno per deporre le uova svernanti -Ospiti secondari: circa 400 specie erbacee fra cui il girasole

17 Aphididae Aphis gossypii Myzus persicae Hemiptera -Polifagi su ortive e ornamentali, erbacee, arbustive e arboree -Danni diretti: le colonie invadono la pagina inferiore delle foglie e i fiori inducendo accartocciamento fogliare -Danni indiretti:produzione di melata, vettori del virus del mosaico del girasole -Controllati da vari entomofagi predatori/parassitoidi (Neurotteri Crisopidi, Coleotteri Coccinellidi, Ditteri Sirfidi, Acari ed Imenotteri)

18 Principali fitofagi del girasole - Le Linee guida per la produzione integrata delle colture, difesa fitosanitaria e controllo delle infestanti della Regione Marche non prevedono interventi su girasole contro gli insetti fitofagi - Uso limitato e selettivo del mezzo chimico - Mantenimento di zone rifugio sui bordi o all interno alla coltura: ospiti alternativi

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