COMUNE DI ALBAREDO P.S.M. UFFICIO TECNICO ASSOCIATO

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1 ANALI MATRICE DEI RISCHI INERENTI AL PARTENARIATO PUBBLICO PRIVATO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELL IMPIANTO A FUNE PER ATTRATTIVITA TURISTICA DEMINATO ZIP LINE (durata 18 anni, decorrenti dalla sottoscrizione la convenzione). Di seguito viene riportata la descrizione la tipologia e grado di commisurato al partenariato per l affidamento la gestione l impianto a fune per attrattività turistica denominato zip line in Comune di Albaredo per San Marco. Per la valutazione si utilizza una scala da 1 a 5 con i seguenti significati: 1 molto basso: la probabilità che si verifichi l evento so è molto bassa o remota e le clausole atte a gestire il sono molto forti. basso: la probabilità che si verifichi l evento so è bassa anche se possibile e le clausole atte a gestire il sono molto forti. 3 medio: la probabilità che si verifichi l evento so è bassa e le clausole atte a gestire il sono forti, ma è possibile che si determini una condizione in cui si manifestano ritardi nella esecuzione le opere e costi aggiuntivi limitati. 4 alto: la probabilità che si verifichi l evento so è bassa e le clausole atte a gestire il lasciano comunque la possibilità che si determinino ritardi nella esecuzione le opere nonché maggiori esborsi. 5 molto alto: la probabilità che si verifichi l evento so è media e le clausole atte a gestire il lasciano comunque la possibilità che si determinino ritardi nella esecuzione le opere nonché maggiori esborsi. 1. Il Rischio di costruzione Il Rischio di costruzione è quello legato al ritardo nei tempi di consegna, al non rispetto degli standard di progetto, all aumento dei costi, a inconvenienti di tipo tecnico nell opera e al mancato completamento l opera (art. 3, comma 1, lett. aaa), Codice). In tale categoria generale di è possibile distinguere i seguenti rischi specifici: 1.1. di commissionamento, ossia che l opera non riceva l approvazione, da parte di altri soggetti pubblici o la collettività (portatori d interessi nei confronti l opera da realizzare), necessaria per procedere alla realizzazione, con conseguenti ritardi nella realizzazione e insorgere di contenziosi. Il progetto di livello definitivo ha già ottenuto le necessarie autorizzazioni, inoltre data la tipologia di procedura adottata che prevede la presentazione in fase di gara di un progetto da parte degli offerenti, la fase di approvazione le opere da realizzare avviene direttamente durante la valutazione dei progetti da parte la commissione di gara. Il soggetto pubblico portatore di interessi è l amministrazione comunale che nel capitolato e nei punteggi di valutazione ha espresso le necessarie indicazioni affinché il progetto ottemperi i propri interessi nei confronti le opere da realizzare. L unico margine di residuale riguarda i pareri di secondo livello da ottenere sul progetto esecutivo da parte dei proprietari le linee elettriche parzialmente interferenti con l impianto; tale residuale, risulta comunque basso in quanto il progetto definitivo ha compiutamente valutato le citate parziali interferenze, ponendo l impianto ad idonea distanza dalle linee elettriche. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta. 1.. amministrativo, connesso al notevole ritardo o al diniego nel rilascio di autorizzazioni (pareri, permessi, licenze, nulla osta, etc.) da parte di soggetti pubblici e privati competenti, con conseguenti ritardi nella realizzazione. Come nella valutazione precedente si sottolinea che il progetto ha già ottenuto le necessarie autorizzazioni di competenza di altri enti, pertanto il di un ritardo nell ottenimento di permessi è molto basso, in quanto il soggetto principalmente interessato dal rilascio dei permessi è la stessa Amministrazione comunale, committente le opere e servizio. Pertanto si giudica questo molto basso, da una scala da 1 a 5 si valuta espropri, connesso a ritardi da espropri o a maggiori costi di esproprio per errata progettazione e/o stima; Le opere da realizzare sono su suolo pubblico e terreni privati, per questi ultimi sono già stati firmati i relativi verbali di cessione amichevole, ottenendo quindi la disponibilità le aree necessarie. Pertanto si giudica questo molto basso, da una scala da 1 a 5 si valuta 1.

2 1.4. ambientale o archeologico, ossia di bonifica dovuta alla contaminazione suolo e di ritrovamenti archeologici, con conseguenti ritardi nella realizzazione l opera e incremento di costi per il risanamento ambientale o la tutela archeologica; Le opere da realizzare insistono su terreni agricoli e boschivi e non richiedono opere di scavo significative che possono interessare potenziali luoghi di interesse archeologico. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta di progettazione, connesso alla sopravvenienza di necessari interventi di modifica progetto, derivanti da errori o omissioni di progettazione, tali da incidere significativamente su tempi e costi di realizzazione l opera; Il progetto viene proposto dai concorrenti per cui il connesso ad una errata progettazione è totalmente in capo al concorrente aggiudicatario. È comunque possibile da parte l aggiudicatario accampare rivendicazioni circa i luoghi di esecuzione le opere. Le clausole spostano questo integralmente sull aggiudicatario. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta di esecuzione l opera difforme dal progetto, collegato al mancato rispetto degli standard di progetto. Il progetto si pone come obiettivo la realizzazione di un impianto a fune denominato zip-line avente finalità turistico-ricreative e attrattive per il territorio. La realizzazione conforme l impianto successivamente gestito dall operatore economico individuato a seguito la procedura di gara è necessaria alla successiva gestione, pertanto, è nell interesse l operatore realizzare l impianto in modo conforme al progetto e alle eventuali migliorie proposte in sede di gara. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta di aumento costo dei fattori produttivi o di inadeguatezza o indisponibilità di quelli previsti nel progetto; Per quanto riguarda la possibilità di aumento dei fattori produttivi la probabilità è bassa sia perché la realizzazione le opere avviene in un breve tempo subito dopo l aggiudicazione e la natura dei fattori produttivi quali manodopera, materiali, uso di mezzi d opera non si presta a repentini cambiamenti. Anche la tempistica più lunga per la produzione dei componenti l impianto e successiva omologazione non può comportare un di aumento costo in quanto la fornitura dovrà essere concordata nel più breve tempo possibile. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta di errata valutazione dei costi e tempi di costruzione, anche conseguenti alle varianti richieste dal concedente. Il progetto definitivo proposto dal concedente ha un grado di dettaglio sufficiente a garantire una congrua ed adeguata valutazione dei costi. Il concessionario deve predisporre apposita progettazione esecutiva, pertanto è nel suo interesse e suo la valutazione precisa dei tempi di costruzione. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta di inadempimenti di fornitori e subappaltatori. La norma vigente prevede requisiti soggettivi stringenti tra i quali esperienza e fatturato nel settore specifico. Questo riduce il che l aggiudicatario possa incorrere in difficoltà con i subappaltatori. In assoluto non si può escludere che si possano verificare inadempimenti di fornitori e subappaltatori ma le clausole e le procedure di controllo previste nel contratto e nella specifica normativa di riferimento consentono di minimizzare il. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta di inaffidabilità e inadeguatezza la tecnologia utilizzata. La procedura di gara prevede la progettazione, esecuzione e gestione servizio in capo ad un unico operatore economico, con idonei requisiti tecnici, che avrà quindi cura, nel proprio interesse, di scegliere i materiali più innovativi e all avanguardia, in base all esperienza già maturata nell ambito e per gli obiettivi prefissati. Il di inadeguatezza la tecnologia, comportante minori introiti ovvero maggiori spese, è considerato molto basso con valutazione Rischio di indisponibilità totale o parziale la struttura da mettere a disposizione e/o dei servizi da erogare. Trattandosi di nuova realizzazione, non si ritiene che questa situazione di sia applicabile al caso specifico.. Il Rischio di domanda Il Rischio di domanda è quello legato ai diversi volumi di domanda servizio che il Gestore deve soddisfare, ovvero, il legato alla mancanza di utenza e, quindi, di flussi di cassa (art. 3, comma 1, lett. ccc), Codice).

3 .1. di contrazione la domanda di mercato, ossia di riduzione la domanda complessiva mercato relativa al servizio, che si riflette anche su quella Gestore; Trattandosi di un servizio che si basa totalmente sul gradimento pubblico, questo viene giudicato alto, da una scala da 1 a 5 si valuta di contrazione la domanda specifica, collegato all insorgere nel mercato di riferimento di un offerta competitiva di altri operatori che eroda parte la domanda. Trattandosi di un servizio finalizzato all attrattività turistica, che potrebbe essere realizzato anche in altre località vicine, in relazione alla morfologia territorio che si presta particolarmente ad essere replicato, questo viene giudicato medio, da una scala da 1 a 5 si valuta Il Rischio di disponibilità Il Rischio di disponibilità è quello legato alla capacità, da parte Gestore, di erogare le prestazioni pattuite, sia per volume che per standard di qualità previsti (art. 3, comma 1, lett. bbb), Codice). In tale categoria generale di è possibile distinguere i seguenti rischi specifici: 3.1. di manutenzione straordinaria, non preventivata, derivante da una progettazione o costruzione non adeguata, con conseguente aumento dei costi. La progettazione e costruzione sono a carico gestore per cui lo stesso ha interesse a realizzare opere funzionanti e in ottimo stato. Considerato che l impianto è di nuova realizzazione non si prevedono costi di manutenzione straordinaria. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta. 3.. di performance, ossia il che la struttura messa a disposizione o i servizi erogati non siano conformi agli standard tecnici e funzionali prestabiliti, con conseguente riduzione dei ricavi. L eventuale di non conformità le strutture o apparecchiature non sussiste in quanto eseguite o acquistate direttamente dal gestore per cui eventuali maggiori costi di adeguamento ricadrebbero su quest ultimo. Pertanto si giudica questo basso, da una scala da 1 a 5 si valuta di obsolescenza tecnica, legato ad una più rapida obsolescenza tecnica degli impianti, incidente sui costi di manutenzione. Il di obsolescenza tecnica è sempre possibile quando si utilizzano tecnologie pur attuali ma in veloce evoluzione tecnica. Il si potrebbe manifestare in merito alal difficoltà di reperire ricambi per le apparecchiature installate. In realtà il partenariato prevede che il gestore fornisca il servizio con a proprio carico anche i ricambi per cui si valuta questo basso con valutazione. 4. Altri rischi Accanto ai rischi di costruzione, di domanda e di disponibilità, vi sono una serie di rischi che possono presentarsi nella fase antecedente l aggiudicazione e/o la stipula contratto, in quella successiva al termine di scadenza contrattuale ovvero durante l intero ciclo di vita contratto di PPP. Tra questi, si segnalano: 4.1. normativo-politico-regolamentare, ossia che modifiche normative non prevedibili contrattualmente, anche rinvenienti da atti di soft law, determinino un aumento dei costi per il conseguente adeguamento o, nei casi estremi, il venir meno la procedura o l affidamento, nonché costi legati alle azioni contro la nuova normativa. Si ritiene di aver pienamente ottemperato alle previsioni D. Lgs 50/016 in materia di partenariato pubblico privato, anche alla luce degli schemi di linee guida finora pubblicati dall ANAC, nonché di aver tenuto conto le disposizioni di legge statali e regionali vigenti. Di conseguenza si ritiene il basso, con valutazione, posto che il contratto di servizio prevede il Gestore rispetti la normativa vigente, nonché regola le modalità di riequilibrio per sopravvenuti fatti non imputabili allo stesso Gestore, tra i quali sono annoverabili i mutamenti normativi. Per parte Comune, il contratto contempla il recesso per sopravvenuti motivi d interesse pubblico. 4.. finanziario, che si concretizza nel mancato reperimento le risorse di finanziamento a copertura dei costi e nei tempi prestabiliti dall articolo 180, comma 7 o in un aumento dei tassi di interesse e/o di mancato rimborso di una o più rate di finanziamento, con conseguente aumento dei costi o impossibilità di proseguire nell operazione. Il mercato finanziario attualmente, e probabilmente resterà ancora per un considerevole lasso di tempo, in una fase di interessi estremamente contenuti. Peraltro i soggetti che verranno selezionati in base al bando, oltre a

4 possedere i requisiti tecnico-economici stabiliti dal disciplinare di gara, dovranno produrre un piano economico-finanziario a dimostrazione la sostenibilità l operazione, con particolare riguardo alla disponibilità necessario finanziamento od alla capacità, asseverata, di autofinanziamento. Per i motivi su esposti si reputa il finanziario basso con valutazione le relazioni industriali, legato alle relazioni con altri soggetti che influenzino negativamente costi e tempi la consegna. Non si ritiene questo applicabile alla specifica fattispecie di partenariato di valore residuale, ossia il di restituzione alla fine rapporto contrattuale di un bene di valore inferiore alle attese. Questo, pur possibile, vista la lunga durata partenariato ed i contenuti tecnologici le forniture in opera, è classificato come medio con valutazione 3, in quanto la vita utile degli impianti realizzati o riqualificati nel corso la gestione è superiore alla durata partenariato di interferenze. Il tracciato l impianto in progetto rientra nella fascia di rispetto di un elettrodotto di media tensione e di una linea di bassa tensione. A seguito degli studi effettuati per la predisposizione progetto definitivo non si sono rilevate interferenze significative con i tralicci. E comunque da verificare in sede di progettazione esecutiva. Il viene quindi classificato medio con valutazione di insolvenza dei soggetti che devono pagare il prezzo dei servizi offerti. Il non è applicabile in quanto gli utenti, per poter usufruire la struttura, devono obbligatoriamente pagare un biglietto d ingresso. All analisi risk assessment, ovvero la valutazione la probabilità verificarsi di un evento associato ad un e degli eventuali costi che ne possono derivare, è emerso che alcuni rischi sono praticamente insussistenti, vale per tutta la famiglia di legata alla necessità di autorizzazioni, in gran parte già ottenute sul livello progettuale posto a base di gara (definitivo), pertanto non si è ritenuto necessario inserire previsioni di mitigazione e/o di valutazione all interno dei documenti di gara. TIPO DI RISCHIO verificarsi Maggiori costi e/o ritardi associati al verificarsi Strumenti per la mitigazione Rischio a carico pubblico Rischio a carico privato Articolo contratto che identifica il 1 Rischio di costruzione 1.1 Rischio di commissionamento NN Rischio amministrativo 1 NN Rischio espropri 1 NN Rischio ambientale o -- NN archeologico 1.5 Rischio di progettazione NN Rischio di esecuzione l opera difforme dal progetto NN Rischio di aumento costo Tempestività nella dei fattori produttivi o di prenotazione dei inadeguatezza o indisponibilità di componenti quelli previsti nel progetto 1.8 Rischio di errata valutazione dei costi e tempi di costruzione 1.9 Rischio di inadempimenti di fornitori e subappaltatori Tempestività nella prenotazione dei componenti art. 3 schema art. 3 schema art. 5 schema 1.10 Rischio di inaffidabilità e 1 NN art. 3 schema

5 inadeguatezza la tecnologia utilizzata 1.11 Rischio di indisponibilità totale o parziale la struttura da mettere a disposizione e/o dei servizi da erogare. Rischio di domanda.1 Rischio di contrazione la art. 4 lett. c) Strategia di domanda di mercato 4 schema di marketing contratto. Rischio di contrazione la domanda specifica 3 3. Rischio di disponibilità 3.1 Rischio di manutenzione straordinaria 3. Rischio di performance 3.3 Rischio di obsolescenza tecnica 4. Altri rischi 4.1 Rischio normativo/politico/regolamentare 4. Rischio finanziario 4.3 Rischio le relazioni industriali 4.4 Rischio di valore residuale 4.5 Rischio di interferenze 4.6 Rischio di insolvenza dei soggetti che devono pagare il prezzo dei servizi offerti Fiizzazione/ far rete con il territorio Non mitigabile / fisiologico NN /penali garanzie art. 4 lett. c) schema di contratto -- Bando di gara artt. 7 e 13 lo schema 3 3 Coerenza progetto esecutivo con le previsioni definitivo (manutenzione impianto) Progetto esecutivo Il Responsabile l Ufficio Tecnico Associato (arch. Maria Grazia De Giorgio) Il presente documento è sottoscritto con firma digitale, ai sensi l art. 1 D. Lgs 8/005

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