DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n."

Transcript

1 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Turismo Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa Coppola Elena Donazzan Marino Finozzi Massimo Giorgetti Franco Manzato Remo Sernagiotto Daniele Stival Segretario Mario Caramel P A DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. del OGGETTO: Programma promozionale del Settore Primario. Iniziative regionali di promozione, sviluppo economico e valorizzazione commerciale delle produzioni agroalimentari venete nei mercati internazionali. Legge regionale 14 marzo 1980, n. 16, articolo 12 e deliberazione n del 28 giugno NOTE PER LA TRASPARENZA: Si prevede l attivazione di una serie di iniziative promozionali, di valorizzazione economica e sviluppo commerciale nei mercati internazionali delle produzioni agroalimentari venete di qualità, mediante la realizzazione di incoming in collaborazione con la Società Veneto Promozione, nonché di una iniziativa promozionale dell Unione Vini Veneti DOC per il settore vitivinicolo. Importo di spesa previsto ,00. L Assessore Marino Finozzi, di concerto con l Assessore Franco Manzato, riferisce quanto segue. La promozione delle imprese agricole ed agroalimentari venete sui mercati esteri e la valorizzazione dei prodotti e dell immagine complessiva del comparto agricolo ed agroalimentare, unitamente alla promozione integrata del territorio sotto il profilo produttivo, ambientale e culturale, sono obiettivi che la Regione intende perseguire nell ambito delle funzioni istituzionali ad essa attribuite, concernenti, più in generale, lo sviluppo economico del territorio ed il sostegno alle imprese venete. Lo strumento normativo principale di tale politica di promozione è stato fino ad oggi la Legge regionale del 14 marzo 1980, n. 16, la quale, alla luce delle modifiche apportate dall articolo 1 della Legge regionale 4 agosto 2006, n. 15, stabilisce che la Giunta regionale stessa, sentita la competente Commissione consiliare, approvi annualmente il Programma promozionale del Settore Primario, con l individuazione e il coordinamento, in riferimento all anno successivo, di tutte le iniziative della Regione e degli enti, aziende ed agenzie dipendenti, corredato delle previsioni di spesa per gruppo omogeneo di iniziative. In forza di tale normativa con deliberazione n. 459 del 10 aprile 2013 la Giunta regionale ha approvato il Programma promozionale del Settore Primario dopo l acquisizione del parere della competente commissione consiliare nella seduta del 26 marzo 2013, prevedendo un programma di interventi, di azioni e di iniziative articolato per linee di intervento. Con successiva deliberazione n del 29 giugno 2013, la Giunta regionale ha provveduto ad approvare delle integrazioni e modificazioni del programma in relazione all ulteriore stanziamento di bilancio apportato al pertinente capitolo di spesa, introducendo delle nuove azioni, caratterizzate da una marcata operatività verso i mercati esteri e verso il consolidamento e sviluppo della commercializzazione delle produzioni agroalimentari venete da parte degli operatori agricoli. In particolare, con tale deliberazione è stata prevista un azione tesa all incremento della conoscenza, della valorizzazione e della promozione delle produzioni agroalimentari di qualità al fine di innalzare il Mod. B - copia

2 posizionamento dei prodotti veneti nei mercati internazionali e nel mercato interno ed incrementare la vendita e la commercializzazione delle produzioni venete di qualità delle imprese che già operano nelle principali piazze mondiali o di quelle che si approssimano a queste nuove dimensioni di scambio. Si richiama in sintesi il peso della commercializzazione e dei mercati esteri delle prime cinque produzioni venete per esportazione: il settore vitivinicolo rappresenta il 29,4% delle esportazioni, le paste alimentari 8,2%, i formaggi e latticini il 4,5%, i prodotti della panetteria e pasticceria il 4,1% e le carni il 3,6%. Per citare invece un valore economico, il solo settore vitivinicolo ha una export pari a milioni di Euro e i dati più recenti indicano un incremento delle valore esportato variabile fra il 12,7% del 2010 e il 14,1% del In relazione agli obiettivi sopra indicati, si ritiene, quindi, importante attivare una significativa azione di incoming e un iniziativa nel marcato statunitense preparatoria propria alla visita dei buyer del mercato USA nel territorio veneto, e ciò al fine di consolidare i rapporti già avviati, ovvero di sviluppare ulteriori nuovi contatti, specie per quelle aziende agricole e imprese agroalimentari che per dimensione o per organizzazione aziendale non sono state ancora in grado di ampliare la propria rete commerciale nei mercati esteri. Coerentemente con quanto previsto dal Programma promozionale del Settore primario, si ritiene di stabilire che, con il presente provvedimento, le risorse previste saranno concentrare sulle iniziative di incoming, cioè di presa visione diretta da parte degli operatori stranieri del territorio, dei luoghi e dei metodi di produzione, prevedendo che gli stessi operatori provengano dai Paesi più significativi per le esportazioni agroalimentari delle imprese venete, non trascurando comunque il mercato interno che, pur in presenza di una congiuntura economica, necessita di alcuni opportuni richiami. In ordine quindi alle azioni che potranno essere realizzate con il presente provvedimento si ritiene di riservare la somma di ,00 per l organizzazione, la gestione e la verifica delle attività di incoming, di entrata di operatori stranieri in Veneto per una presa visione diretta delle diverse aree, aziende ed imprese dove vengono ottenute e realizzate le produzioni oggetto di esportazione, e la restante somma di ,00 per lo svolgimento di una iniziativa preparatoria e propedeutica alla verifica e selezione degli operatori stranieri per le attività di incoming, rivolte, in particolare, verso il mercato USA. Per quanto concerne i mercati-obiettivo, quelli cioè dove concentrare, in via prioritaria, ma non esclusiva, le azioni sopra indicate, si ritiene che le stesse siano rivolte, conformemente a quanto previsto dall Azione 4 del Programma promozionale del settore primario, verso i mercati degli USA e Canada, Nord Europa, Russia, Giappone e Sud Est Asiatico sui quali, appunto, convergere le azioni della presente deliberazione potendo comunque prevedere delle specificazioni diverse di Paesi in ordine alle produzioni agroalimentari che saranno trattate e alle esigenze specifiche delle associazioni di rappresentanza delle produzioni esportate. I soggetti ai quali le azioni del presente provvedimento sono rivolte sono: da un lato i buyer, ovvero i responsabili acquisti, i compratori e gli acquirenti della Grande Distribuzione Organizzata internazionale, mediatori nei mercati nazionali ed importatori, nonché giornalisti specializzati del settore agroalimentare e delle tradizioni e produzioni enologiche ed agroalimentari del Veneto; dall altro i seller ovvero i venditori veneti, i rappresentanti delle aziende agricole e delle imprese agroalimentari, specie di aziende giovani e di imprese che vogliono affacciarsi ai mercati esteri con prodotti nuovi e innovativi. L iniziativa relativa all organizzazione, la gestione e la verifica delle attività di incoming per la cifra di ,00 è incentrata su più azioni fra quelle di seguito riportate: attività di selezione dei buyer stranieri in relazione alle propensioni commerciali, alla conoscenza dei prodotti veneti, alle possibilità di sviluppo economico, ai settori o aree produttive di specifico interesse e attività di selezione delle aziende agricole e delle imprese venete in relazione alle produzioni offerte, all organizzazione aziendale, ai mercati di riferimento, alla propensione all esportazione; Mod. B - copia pag. 2 Dgr n. del

3 organizzazione delle visite alle imprese di produzione, trasformazione e commercializzazione delle produzioni con la realizzazione di B&B, workshop di segmento, incontri commerciali destinati ad incrementare il business delle aziende e delle imprese agroalimentari, ecc.; visite organizzate nel territorio per far conoscere direttamente agli operatori stranieri i diversi luoghi di produzione, i metodi di produzione, lavorazione e conservazione delle produzioni agroalimentari elaborate dalle materie prime, le realtà aziendali e le imprese dei diversi settori, la scoperta delle tradizioni, della storia e delle attrattività naturali e ambientali dei luoghi di produzione; verifica delle attività svolte e rilevazione di indicatori di risultato tecnico, economico e finanziario, anche la fine di monitorare i risultati attesi dalle imprese e l eventuale concretizzazione dei contatti avviati. In relazione alle attività sopra indicate si ritiene opportuno attivare una collaborazione operativa e gestionale con la Scpa Veneto Promozione, società a partecipazione totalmente pubblica che ha, fra i compiti statutari, quello di promuovere le diverse attività economiche regionali nei differenti settori economici. Al riguardo si evidenzia che la deliberazione n del 30 dicembre 2010 ha approvato le modifiche statutarie per rendere conformi le attività della Società ai principi dell in house providing, con un controllo diretto della Regione sulla Società, assimilabile a quello esercitato nei confronti dei propri servizi. Per le specifiche attività proprie di Veneto Promozione e per la professionalità maturata nel settore agroalimentare, anche in esecuzione di progetti ad essa affidati dal sistema regionale delle Camere di Commercio, si ritiene di affidare a Veneto Promozione lo svolgimento delle attività previste per l incoming sulla base di un programma di attività elaborato concordemente fra Veneto Promozione e la Direzione Promozione Turistica Integrata. Per la spiccata intersettorialità delle materie affrontate, la variazione dei Paesi sui quali intervenire, la differenziazione delle azioni e degli operatori da contattare e invitare in Veneto, in relazione ai diversi segmenti dell agroalimentare che saranno trattati, ferma restando la gestione tecnica, amministrativa e finanziaria in capo alla Direzione Promozione Turistica Integrata, responsabile della gestione del Programma di promozione del Settore primario e dei relativi capitoli di spesa, si ritiene opportuno prevedere che la Direzione stessa possa essere supportata da un gruppo tecnico. Tale gruppo tecnico, con funzioni consultive sulle attività prospettate per ciascun settore, si ritiene sia pertanto composto dal Dirigente della Direzione promozione turistica integrata, da un rappresentate dell Assessorato allo Sviluppo rurale, dal Dirigente dell Unità di Progetto Tutela delle produzioni, da un rappresentate dell UVIVE (Unione regionale dei consorzi di tutela dei vini a denominazione), da un rappresentate individuato dai consorzi di tutela e di promozione delle produzioni certificate di ciascuno dei settori agroalimentari oggetto di intervento con le azioni in parola. L affidamento dell attività di collaborazione è realizzato secondo le modalità previste dal provvedimento deliberativo n. 340 del 6 marzo 2012, con cui la Giunta regionale ha adottato le linee guida per la stipula di convenzioni attuative con la Società Veneto Promozione. Spetta al Dirigente regionale della Direzione Promozione turistica integrata la gestione finanziaria ed amministrativa del presente provvedimento, ivi compresa l adozione della convenzione e la sottoscrizione della medesima, secondo quanto previsto dalla citata deliberazione n. 340/2012 e nei limiti e contenuti di cui al presente provvedimento. A supporto dell attività principale con il presente provvedimento si ritiene di intervenire con un contributo regionale all iniziativa che verrà realizzata dall Unione Vini Veneti DOC, organismo che raggruppa tutti i Consorzi di Tutela dei vini veneti DOC per la promozione congiunta delle denominazioni. Si tratta della realizzazione a New York di una serie azioni di informazione e promozione nei ristoranti, nelle scuole e negli store del più importante grande magazzino di prodotti agroalimentari italiani a New York: Eataly, il super store della cucina italiana, diventato un icona del food&wine sia in città che nel resto degli Stati Uniti. Le attività che saranno implementate dall UVIVE sono le seguenti: Mod. B - copia pag. 3 Dgr n. del

4 Promozione e vendita dei vini veneti nei menù dei sei ristoranti tematici di Eataly durante tutto il mese di dicembre 2013; Organizzazione insieme a Eataly di un evento per la stampa e il trade presso La scuola grande spazio dedicato a seminari all interno dello store con degustazione dei vini dei produttori coinvolti nella promozione; Organizzazione di un evento serale riservato a ai sommelier, wine directors, ecc.; Organizzazione di un veneto tematico (Venetian Christmas) dedicato ai consumatori con il coinvolgimento di opinion leader locali; Realizzazione di materiale promozionale appositamente ideato e predisposto per l iniziativa. Per la realizzazione del progetto l UVIVE ha previsto una spesa complessiva di ,00. Considerato che la realizzazione dell iniziativa ha sicuramente un impatto notevole per promuovere il vino veneto e consolidare i rapporti di export negli USA, acquisendo ulteriore notorietà e posizionamento nel mercato, si ritiene di poter concedere, in analogia agli interventi di promozione previsti dei vini nei Paesi terzi, nell ambito dell Organizzazione Comune di Mercato del vino, un contributo nella misura del 50% della spesa sostenuta da UVIVE. Dal punto di vista contabile si ritiene, quindi, di operare nel modo seguente: - impegnare a favore della Scpa Veneto Promozione, l importo di ,00 per lo svolgimento delle attività di incoming sopra indicate, imputando la somma nel capitolo di spesa n Trasferimenti per iniziative regionali per la promozione economico-fieristica del settore primario (L.R. 14 maggio 1980, n. 16); - impegnare a favore di UVIVE la somma di ,00 per lo svolgimento dell iniziativa a New York nel mese di dicembre 2013, impegnando la spesa nel capitolo n Trasferimenti per iniziative regionali per la promozione economico-fieristica del settore primario (L.R. 14 maggio 1980, n. 16). Considerata la natura delle attività che non investono aspetti connessi con la pubblicità nei media, carta stampata, internet e televisione, si ritiene di considerare l intera somma di ,00 non rientrante fra le limitazioni previste dalla legge regionale n. 1/2011. Il relatore conclude la propria relazione e propone all approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento. LA GIUNTA REGIONALE UDITO il relatore incaricato dell istruzione dell argomento in questione ai sensi dell articolo 53, quarto comma, dello Statuto, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l avvenuta regolare istruttoria della pratica anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale; VISTA l articolo 4, comma 2 della legge regionale 31 maggio 2001, n. 12 e successive modifiche ed integrazioni; VISTA la legge regionale 24 dicembre 2004, n. 33 con cui è stata costituita la Società Consortile per azioni Veneto Promozione; VISTE le deliberazioni n del 30 dicembre 2010 e n. 340 del 6 marzo 2012; VISTA l istanza presentata da UVIVE prot. n del 16 ottobre 2013 per la concessione del contributo per l iniziativa nel mercato USA; VISTA la legge regionale 10 gennaio 1997, n. 1 Ordinamento delle funzioni e delle strutture della Regione ; Mod. B - copia pag. 4 Dgr n. del

5 DELIBERA 1. di implementare le azioni di promozione, valorizzazione e sviluppo commerciale delle produzioni agroalimentari ottenute nel territorio regionale mediante iniziative di incoming, educational e workshop e azioni preparatorie previste dal Programma promozionale del Settore primario approvato con deliberazione n. 459 del 10 aprile 2013 e successivamente integrato con la deliberazione n del 29 giugno 2013; 2. di stabilire che le iniziative di incoming, educational e workshop saranno realizzate da Veneto Promozione mediante: la selezione dei buyer stranieri in relazione alle propensioni commerciali, alla conoscenza dei prodotti veneti, alle possibilità di sviluppo economico, ai settori o aree produttive di specifico interesse e attività di selezione delle aziende agricole e delle imprese venete in relazione alle produzioni offerte, all organizzazione aziendale, ai mercati di riferimento, alla propensione all esportazione; l organizzazione di B&B, workshop di segmento, incontri commerciali destinati ad incrementare il business delle aziende e delle imprese agroalimentari, ecc.; la definizione di educational mirati nel territorio per far conoscere direttamente agli operatori stranieri i diversi luoghi di produzione, i metodi di produzione, lavorazione e conservazione delle produzioni agroalimentari elaborate dalle materie prime, le realtà aziendali e le imprese dei diversi settori, la scoperta delle tradizioni, della storia e delle attrattività naturali e ambientali dei luoghi di produzione; la verifica delle attività svolte e rilevazione di indicatori di risultato tecnico, economico e finanziario, anche la fine di monitorare i risultati attesi dalle imprese e l eventuale concretizzazione dei contatti avviati; 3. di prendere atto che i mercati-obiettivo su cui concentrare le iniziative sono USA e Canada, Nord Europa, Russia, Giappone e Sud Est Asiatico e che i soggetti ai quali sono rivolte le iniziative sono i buyer, i responsabili acquisti, i compratori e gli acquirenti della GDO internazionale, i mediatori nei mercati nazionali, i giornalisti e gli opinion leader del settore agroalimentare, nonché i seller ovvero i venditori veneti, i rappresentanti delle aziende agricole e delle imprese agroalimentari, specie di aziende giovani e di imprese con prodotti innovativi; 4. di concedere un contributo all Unione regionale vini veneti UVIVE, nella misura del 50% della spesa effettivamente sostenuta, e comunque per un importo massimo di ,00, per la realizzazione di iniziative di promozione dei vini veneti nonché di contatto con gli operatori americani che si svolgerà nel mese di dicembre 2013 a New York (USA); 5. di avvalersi della Società Veneto Promozione per la realizzazione delle attività di cui al punto 2, stabilendo che la collaborazione sarà realizzata secondo le modalità previste dal provvedimento n. 340 del 6 marzo 2012 di adozione delle linee guida per la stipulazione delle convenzioni attuative; 6. di stabilire che Veneto Promozione è tenuta a predisporre il programma delle attività che sarà approvato e monitorato in fase attuativa dalla Direzione promozione turistica integrata, prevedendo che le iniziative debbano essere concluse entro il 31 dicembre 2014, salvo proroga motivata di non più di sei mesi, e rendicontate secondo le modalità previste dalla convenzione stessa; 7. di attivare il gruppo tecnico di supporto, indirizzo e coordinamento delle attività composto dal Dirigente della Direzione Promozione Turistica Integrata, da un rappresentate dell Assessorato Agricoltura, dal Dirigente dell Unità di Progetto Tutela Produzioni Agroalimentari, da un rappresentate dell UVIVE, da un rappresentate individuato dai consorzi di tutela e di promozione delle produzioni certificate di ciascuno dei settori agroalimentari oggetto di intervento con le specifiche azioni; 8. di impegnare a favore di Veneto Promozione C.F l importo di Euro ,00 imputando la somma al seguente capitolo di spesa n Trasferimenti per iniziative regionali per Mod. B - copia pag. 5 Dgr n. del

6 la promozione economico-fieristica del settore primario (L.R. 14 maggio 1980, n. 16) del bilancio di previsione per l anno 2013 che presenta sufficiente disponibilità Codice SIOPE ; 9. di impegnare a favore di UVIVE C.F , P. IVA con sede a Verona Via Corso Porta Nuova, 28, la somma di ,00 da imputare al capitolo di spesa n Trasferimenti per iniziative regionali per la promozione economico-fieristica del settore primario (L.R. 14 maggio 1980, n. 16) del bilancio di previsione per l anno 2013 Codice SIOPE ; 10. spetta al Dirigente della Direzione promozione turistica integrata la gestione tecnica finanziaria ed amministrativa dei procedimenti derivanti dal presente provvedimento ivi compresa l approvazione e la sottoscrizione della convenzione con Veneto Promozione di cui al punto 5; 11. di dare atto che le somme di cui si dispone l impegno con il presente provvedimento non rientrano nelle limitazioni di cui alla legge regionale n. 1/2011; 12. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del Decreto Legislativo n. 33 del 4 marzo 2013; 13. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione. Sottoposto a votazione, il provvedimento è approvato con voti unanimi e palesi. IL SEGRETARIO F.to Avv. Mario Caramel IL PRESIDENTE F.to Dott. Luca Zaia Mod. B - copia pag. 6 Dgr n. del

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Segreteria Regionale per la Sanità Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 2227 del 06 novembre 2012

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 2227 del 06 novembre 2012 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Promozione Turistica Integrata Presidente Luca Zaia X Vicepresidente Marino Zorzato X Assessori Renato Chisso X Roberto Ciambetti X Luca Coletto

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1475 del 12 agosto 2013

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 1475 del 12 agosto 2013 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Sistemi Informativi Presidente Luca Zaia X Vicepresidente Marino Zorzato X Assessori Renato Chisso X Roberto Ciambetti X Luca Coletto X Maurizio

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 740 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 20 dicembre 2011, n. 2883 Legge regionale n. 33/2006 Norme per lo Sviluppo dello Sport per Tutti Articolo 5 - Approvazione Protocollo d intesa e Convenzione tra

Dettagli

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA

TURISMO. Decreto N. 185 del 22-07-2013. Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA TURISMO Dirigente: PERUZZINI ALBERTO Decreto N. 185 del 22-07-2013 Responsabile del procedimento: Pubblicità/Pubblicazione: ATTO NON RISERVATO,PUBBLICAZIONE SUL SITO DELL'AGENZIA Ordinario [X ] Immediatamente

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 16959 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 16 maggio 2011, n. 1101 DGR 1079/2008. Linee Guida per i siti web delle Aziende ed Istituti Pubblici del SSR e per l utilizzo della posta elettronica certificata.

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Competitività

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale. Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione. Servizio Competitività R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale Area Politiche per lo Sviluppo, il Lavoro e l Innovazione Servizio Competitività CODICE CIFRA: CMP/DEL/2014/ OGGETTO: PO FESR

Dettagli

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres.

L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. L.R. 12/2006, art. 6, commi da 82 a 89 B.U.R. 3/1/2007, n. 1 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 dicembre 2006, n. 0381/Pres. LR 12/2006, articolo 6, commi da 82 a 89. Regolamento concernente i criteri

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 22/01/2015-0001218 Data m. 201 REGIONEDEL VENETO giunta regionale Protocollo N" Class: A.000.01.6 Prat. Fase. Allegati N. 1 Oggetto: Risposta alllnterrogazione A

Dettagli

366/98, DM 557/99, L.R.

366/98, DM 557/99, L.R. BILITÀ DI DELI BERAZI ONE UNTA REGI ONALE ionale della Sicurezza Stradale Variazione al Bilancio di previsione 2014 ai sensi dell art. 42 E GESTIONE DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE 1 L Assessore alle Infrastrutture

Dettagli

OGGETTO: L Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

OGGETTO: L Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue. OGGETTO: Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo misura investimenti. Regolamento (CE) n. 1308/2013 articolo 50. Bando annualità 2016. DGR/CR n. 96 del 19/11/2015. NOTA PER LA TRASPARENZA:

Dettagli

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 22 del 12 02 2015. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n.

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 22 del 12 02 2015. DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n. 5094 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 2 febbraio 2015, n. 5 Misura Investimenti Campagna 2014 2015. Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo Reg. (CE) n. 1308/2013 D.M. n. 1831 del 4 Marzo

Dettagli

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005

PIEMONTE. D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 PIEMONTE D.G.R. n. 76 688 del 1/8/2005 Oggetto: Programmazione della rete scolastica nella Regione Piemonte - anni scolastici 2005/06-2006/07 art. 138 del D.lgs 112/98. Indicazioni programmatiche inerenti

Dettagli

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA

AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Al Comitato Portuale Oggetto: Punto n. 3 all ordine del giorno del Comitato Portuale del 25/10/2007. Variazione al Bilancio Previsionale 2007. Si propone l approvazione della

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Personale S.S.R. Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 dicembre 2012, n. 2747

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 dicembre 2012, n. 2747 2424 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 14 dicembre 2012, n. 2747 Provvedimenti attuativi per il progetto di accoglienza per lavoratori agricoli stagionali immigrati. Linee di indirizzo e disposizioni

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 14812 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 77 del 18-05-2011 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 26 aprile 2011, n. 789 Accordi/Intese Stato-Regioni in materia sanitaria. Anno 2010. Recepimento.

Dettagli

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE

CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE REGOLAMENTO DI DISCIPLINA DELLE ATTIVITA' DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA DEL CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE Approvato dal Consiglio direttivo nella seduta

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE 14 marzo 2013, n. 449 Modifica della deliberazione 18 luglio 2008, n. 1820 (Sistema di accreditamento per l'affidamento in gestione degli interventi formativi cofinanziati

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROGETTO COORDINAMENTO ATTIVITA'FERROVIA DEL BRENNERO E INTERMODALITA' Prot. n. 19 P306 08 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE N. 36 DI DATA 11 Dicembre 2008 O G G E T T O: Legge

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 agosto 2010, n. 1832. Approvazione del progetto esecutivo del Piano di Comunicazione del PSR PUGLIA 2007-2013

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 4 agosto 2010, n. 1832. Approvazione del progetto esecutivo del Piano di Comunicazione del PSR PUGLIA 2007-2013 25258 comma 2 dell articolo 7 del Decreto del Presidente della Giunta Regionale 3 marzo 201, n. 215 - il divieto di bruciare le stoppie e qualsiasi materiale vegetale su tutto il territorio regionale prima

Dettagli

OGGETTO: NOTE PER LA TRASPARENZA:

OGGETTO: NOTE PER LA TRASPARENZA: OGGETTO: Approvazione piano di riparto dei finanziamenti relativamente al progetto Scuola sport e territorio: Più sport @ scuola per l incentivazione dell avviamento all'attività motoria e alla pratica

Dettagli

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014

Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Comune di Novara Determina Personale Organizzazione/0000194 del 12/12/2014 Area / Servizio Area Organizzativa (05.UdO) Proposta Istruttoria Unità Area Organizzativa (05.UdO) Proponente Monzani/Battaini

Dettagli

LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 08 AGOSTO 2014

LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 08 AGOSTO 2014 LEGGE REGIONALE N. 20 DEL 08 AGOSTO 2014 RICONOSCIMENTO E COSTITUZIONE DEI DISTRETTI RURALI, DEI DISTRETTI AGROALIMENTARI DI QUALITÀ E DEI DISTRETTI DI FILIERA IL CONSIGLIO REGIONALE Ha approvato IL PRESIDENTE

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 14227 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 30 marzo 2015, n. 620 Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia

Dettagli

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione;

lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative norme di attuazione; ASSESSORATO DEL TURISMO, ARTIGIANATO E COMMERCIO Direzione Generale Servizio Programmazione, monitoraggio, valutazione PROT. N. 188 DETERMINAZIONE N. 9 DEL 11/01/2011 Oggetto: L. 135/2001, art. 5, comma

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Servizi Sociali Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa

Dettagli

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n. 34 4091 del 2 Luglio 2012;

viste le Istruzioni per l applicazione della L.R. n. 11/2001, approvate da ultimo con la DGR n. 34 4091 del 2 Luglio 2012; REGIONE PIEMONTE BU4S2 29/01/2015 Codice DB1117 D.D. 27 novembre 2014, n. 1036 L.R. n. 11 del 25/5/2001. CO.SM.AN. - Autorizzazione ad ARPEA ad erogare al CO.SM.AN. un contributo di euro 745.000,00 quale

Dettagli

Promozione e riconoscimento dei distretti agroalimentari di qualità DAQ. Art. 1 (Finalità)

Promozione e riconoscimento dei distretti agroalimentari di qualità DAQ. Art. 1 (Finalità) Promozione e riconoscimento dei distretti agroalimentari di qualità DAQ Art. 1 (Finalità) 1. La presente legge disciplina le procedure di individuazione e di riconoscimento dei Distretti Agroalimentare

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE REGIONE MOLISE GIUNTA REGIONALE Mod. B (Atto che non comporta impegno di spesa) Seduta del 03-04-2015 DELIBERAZIONE N. 151 OGGETTO: FONDO REGIONALE PER LE IMPRESE. ART. 18 DELLA LEGGE REGIONALE N. 11 DEL

Dettagli

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64 Copia PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.64 OGGETTO: APPROVAZIONE PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE 2016/2018 - ASSEGNAZIONE RISORSE FINANZIARIE. L anno

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER GLI INCENTIVI ALLE IMPRESE IL DIRETTORE GENERALE Visto il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto

Dettagli

REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011

REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011 REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011 Codice DB1102 D.D. 24 novembre 2010, n. 1352 L.R. 63/78 art. 41. Affidamento all'ima Piemonte dell'incarico per la realizzazione di immagini fotografiche sul paesaggio piemontese

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio 9458 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 20 febbraio 2015, n. 229 PO FESR 2007 2013. Asse I Linea di Intervento: 6.1 Azione 6.1.1 Avviso D.D. n. 590 del 26.11.2008, pubblicato sul BURP n. 191 del 10.12.2008.

Dettagli

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/2014-0006782 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. e, p.c.

Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/2014-0006782 REGIONEDEL VENETO. giunta regionale. e, p.c. Consiglio Regionale del Veneto - UPA - 07/04/2014-0006782 REGIONEDEL VENETO giunta regionale 0^1 Data 7APR20U Protocollo n» M ^ ^ 9 class: A.000.01.6 PraL Fase. Allegati N. 1 Oggetto: Interrogazione a

Dettagli

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale

Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale R E G I O N E P U G L I A Proposta di Deliberazione della Giunta Regionale AREA POLITICHE PER LO SVILUPPO RURALE SERVIZIO AGRICOLTURA CODICE CIFRA: /DEL/2008/ OGGETTO: Piano Regionale per la ristrutturazione

Dettagli

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE DELIBERAZIONE DELLA 2 L. 196/97 Art. 17. Approvazione del Regolamento istitutivo del Dispositivo di accreditamento delle strutture formative della Regione Marche (DAFORM). LA VISTO il documento istruttorio

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 42803 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 3 dicembre 2013, n. 2319 Recepimento dell Accordo tra Governo, Regioni e Province Autonome del 22 febbraio 2012 sui corsi di formazione abilitanti per l utilizzo

Dettagli

Vigilanza bancaria e finanziaria

Vigilanza bancaria e finanziaria Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO

Dettagli

Regione del Veneto Deliberazione della Giunta (7^ legislatura)

Regione del Veneto Deliberazione della Giunta (7^ legislatura) Regione del Veneto Deliberazione della Giunta (7^ legislatura) Presidente V. Presidente Assessori Giancarlo Fabio Renato Giancarlo Marialuisa Marino Massimo Raffaele Floriano Ermanno Raffaele Galan Gava

Dettagli

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 29 dicembre 2011, n. 3032. Adozione Piano della Performance organizzativa della Regione Puglia.

PARTE SECONDA. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 29 dicembre 2011, n. 3032. Adozione Piano della Performance organizzativa della Regione Puglia. 1886 PARTE SECONDA Deliberazioni del Consiglio e della Giunta DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 29 dicembre 2011, n. 3032 Adozione Piano della Performance organizzativa della Regione Puglia. L Assessore

Dettagli

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO

REGIONE LAZIO GIUNTA REGIONALE STRUTTURA PROPONENTE. OGGETTO: Schema di deliberazione concernente: ASSESSORATO PROPONENTE DI CONCERTO REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 528 11/11/2011 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 19825 DEL 06/10/2011 STRUTTURA PROPONENTE Dipartimento: DIPARTIMENTO PROGRAMMAZ. ECONOMICA E SOCIALE Direzione Regionale:

Dettagli

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169

84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 84 12.1.2011 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 2 DELIBERAZIONE 28 dicembre 2010, n. 1169 Criteri per la concessione dei contributi previsti dalla l.r. 70 del 19.11.2009 (Interventi di sostegno

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 febbraio 2010, n. 353

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 febbraio 2010, n. 353 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 35 del 23-02-2010 5943 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 10 febbraio 2010, n. 353 Adesione in qualità di Partecipanti Fondatori alla Fondazione Carnevale

Dettagli

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001;

Delibera n. 08/2013. VISTO il Decreto Legislativo n. 165 del 30.03.2001; 1 Delibera n. 08/2013 Il Comitato Centrale per l Albo nazionale delle persone fisiche e giuridiche che esercitano l autotrasporto di cose per conto terzi, riunitosi nella seduta del 31 luglio 2013; VISTA

Dettagli

DECRETO N. 6255 Del 23/07/2015

DECRETO N. 6255 Del 23/07/2015 DECRETO N. 6255 Del 23/07/2015 Identificativo Atto n. 730 DIREZIONE GENERALE ATTIVITA' PRODUTTIVE, RICERCA E INNOVAZIONE Oggetto APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI 2 ADDENDUM ALLA CONVENZIONE OPERATIVA SOTTOSCRITTA

Dettagli

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363

154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 154 31.3.2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 13 DELIBERAZIONE 22 marzo 2010, n. 363 Protocollo d intesa Costituzione di un Centro regio nale per la promozione e lo sviluppo dell auto

Dettagli

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005; Oggetto: LEGGE 12.03.1999 N. 68 - APPROVAZIONE CONVENZIONE PROGRAMMATICA PER L ASSUNZIONE DI 1 UNITÀ DI PERSONALE APPARTENENTE ALLE LISTE EX ART. 8 L. 68/1999. ASSICURAZIONI GENERALI SPA. VISTA la legge

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 agosto 2015, n. 1572

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 agosto 2015, n. 1572 nanza sociale, Raffaele Piemontese, sulla base dell istruttoria espletata, confermata dalla Dirigente del Servizio Politiche Giovanili riferisce quanto segue. _ DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 6 agosto

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU GOMMA REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 68 24/02/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 1251 DEL 03/02/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: TERRITORIO, URBANISTICA, MOBILITA E RIFIUTI Area: TRASPORTO SU

Dettagli

Distretti agricoli in Regione Lombardia

Distretti agricoli in Regione Lombardia Distretti agricoli in Regione Lombardia Attività dei distretti (finalità, ruolo, opportunità), meccanismo di accreditamento in Regione Lombardia Roberto Daffonchio Distretti agricoli Distretti rurali >

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 4 marzo 2015, n. 44

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 4 marzo 2015, n. 44 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SERVIZIO AGRICOLTURA 4 marzo 2015, n. 44 Misura Investimenti - Campagna 2014-2015. Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo - Reg. (CE) n. 1308/2013 - D.M. n. 1831 del 4 Marzo

Dettagli

Art. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie)

Art. 2 (Natura giuridica e forme di autonomia delle agenzie) L.R. 01 Febbraio 2008, n. 1 Norme generali relative alle agenzie regionali istituite ai sensi dell'articolo 54 dello Statuto. Disposizioni transitorie relative al riordino degli enti pubblici dipendenti

Dettagli

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO

PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg.delib.n. 2630 Prot. n. 91/08-5-S112 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE O G G E T T O: Dodicesimo aggiornamento del Piano degli investimenti per il Sistema

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: RISORSE UMANE E SISTEMI INFORMATIVI Area: ATTIVITA' ISTITUZIONALI PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: RISORSE UMANE E SISTEMI INFORMATIVI Area: ATTIVITA' ISTITUZIONALI PRESIDENZA DELLA GIUNTA REGIONALE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 251 26/05/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 8271 DEL 25/05/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: RISORSE UMANE E SISTEMI INFORMATIVI Area: ATTIVITA' ISTITUZIONALI

Dettagli

DELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE

DELIBERAZIONE N. DEL POLITICHE DEL BILANCIO, PATRIMONIO E DEMANIO SVILUPPO ECONOMICO E ATTIVITA' PRODUTTIVE REGIONE LAZIO DELIBERAZIONE N. DEL 276 09/06/2015 GIUNTA REGIONALE PROPOSTA N. 9007 DEL 09/06/2015 STRUTTURA PROPONENTE Direzione Regionale: PROGRAM. ECONOMICA, BILANCIO, DEMANIO E PATRIMONIO Area: SOCIETA'

Dettagli

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali

ART A. Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali ART A Agenzia Regionale Toscana Erogazioni Agricoltura (L.R. 19 novembre 1999, n. 60) Settore Sostegno allo Sviluppo Rurale e Interventi Strutturali Decreto n. 1186 del 10/06/2015 Oggetto: Reg. CE n. 1308/2013

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 5428 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 19 del 12 02 2014 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 gennaio 2014, n. 8 Azione di sistema Welfare to Work Aggiornamento delle indicazioni operative,

Dettagli

Preso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014;

Preso atto che la somma da destinare alla formazione prevista nel bilancio di previsione dell Unione, è pari a 9.600,00 per l anno 2014; Richiamate le delibera del Cda n. 20 del 30/12/2010 e dell Assemblea n. 5 del 13/06/2013 con le quali si recepisce il trasferimento all Unione dei Comuni il servizio per la gestione in forma associata

Dettagli

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI D.P.C.M. 30 marzo 2001: ATTO DI INDIRIZZO E COORDINAMENTO SUI SISTEMI DI AFFIDAMENTO DEI SERVIZI ALLA PERSONA PREVISTI DALL ART. 5 DELLA LEGGE 8 novembre 2000, n. 328 IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI

Dettagli

Allegato alla DGR n. del

Allegato alla DGR n. del Accordo ai sensi dell art. 15 della legge n. 241/90 tra il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, la Regione Puglia e l'istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA)

Dettagli

Università e Ricerca, confermata dal Dirigente dell Ufficio riferisce quanto segue: A voti unanimi e palesi espressi nei modi di legge,

Università e Ricerca, confermata dal Dirigente dell Ufficio riferisce quanto segue: A voti unanimi e palesi espressi nei modi di legge, 15482 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 82 del 25-05-2011 A voti unanimi e palesi espressi nei modi di legge, DELIBERA - DI FARE PROPRIA la relazione dell Assessore alla Qualità del Territorio,

Dettagli

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI

AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI AREA SERVIZI AL CITTADINO U.O. LAVORO POLITICHE GIOVANILI E SOCIALI Determinazione nr. 754 Trieste 25/03/2015 Proposta nr. 273 del 24/03/2015 Oggetto: L.R. 41/96 art. 21 Programma provinciale di sperimentazione

Dettagli

- disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994.

- disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994. Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 33 del 19-02-2010 5599 - disporre che il presente provvedimento sia pubblicato sul B.U.R.P. ai sensi dell art. 6 della L.R. n. 13/1994. Il Segretario della

Dettagli

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO 2011 2013 PIANO DI ATTUAZIONE Definizione obiettivi: descrizione degli obiettivi di piano riferiti agli obiettivi generali

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Opere Sociali di N.S. di Misericordia Savona PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA La trasparenza è uno strumento per il controllo diffuso da parte dei cittadini dell attività amministrativa e un elemento dell azione di prevenzione

Dettagli

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO

DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO 7753 12/08/2014 Identificativo Atto n. 791 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO APPROVAZIONE PROGETTO SPERIMENTALE DI MASTER RIVOLTO AD APPRENDISTI ASSUNTI AI SENSI DELL ART. 5 DEL D.LGS.

Dettagli

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013

Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Pirelli & C. S.p.A. Relazioni all Assemblea del 13 maggio 2013 Relazione illustrativa degli Amministratori sulla proposta di autorizzazione all acquisto e all alienazione di azioni proprie ai sensi dell

Dettagli

Direzione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE

Direzione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Direzione Finanza 2015 05387/024 Area Bilancio Ufficio Finanziamenti CITTÀ DI TORINO DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N. Cronologico 61 approvata il 4 novembre 2015 DETERMINAZIONE: MUTUO DI EURO 5.785.000,00

Dettagli

Art. 1 Finalità. Art. 2 Costituzione dell'enoteca/elaioteca regionale.

Art. 1 Finalità. Art. 2 Costituzione dell'enoteca/elaioteca regionale. Regione Puglia L.R. 29 luglio 2008, n. 20 (1). Costituzione dell'enoteca/elaioteca regionale. (1) Pubblicata nel B.U. Puglia 1 agosto 2008, n. 124. Art. 1 Finalità. 1. La Regione Puglia promuove la costituzione

Dettagli

DELIBERAZIONE N X / 3299 Seduta del 16/03/2015

DELIBERAZIONE N X / 3299 Seduta del 16/03/2015 DELIBERAZIONE N X / 3299 Seduta del 16/03/2015 Presidente ROBERTO MARONI Assessori regionali MARIO MANTOVANI Vice Presidente VALENTINA APREA VIVIANA BECCALOSSI SIMONA BORDONALI MARIA CRISTINA CANTU' CRISTINA

Dettagli

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE

Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Consiglio di Bacino dell Ambito BACCHIGLIONE Proposta di Deliberazione dell Assemblea SEDUTA del 8.04.2014 N. di Reg. N. di Prot. Odg 3 Immediatamente eseguibile Oggetto: APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BILANCIO

Dettagli

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016.

Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo 2016. Deliberazione della Giunta esecutiva n. 23 di data 4 marzo. Oggetto: Approvazione variazione di cassa al bilancio gestionale per l esercizio finanziario, ai sensi dell articolo 51, comma 2, lettera d)

Dettagli

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE AREA POLITICHE PER LA PROMOZIONE DELLA SALUTE DELLE PERSONE E DELLE PARI OPPORTUNITÀ SERVIZIO PROGRAMMAZIONE ASSISTENZA OSPEDALIERA E SPECIALISTICA E ACCREDITAMENTO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 aprile 2011, n. 729

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIO- NALE 19 aprile 2011, n. 729 14647 E fatto obbligo alla Dirigente responsabile di adottare l atto di impegno della spesa autorizzata con il presente provvedimento, entro il termine del corrente esercizio finanziario. Il presente provvedimento

Dettagli

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 aprile 2014, n. 577

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 aprile 2014, n. 577 13217 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 2 aprile 2014, n. 577 Bando per affidamento temporaneo in comodato d uso, di soggetti asinini allevati presso l Azienda «Russoli» di Crispiano e di soggetti cavallini

Dettagli

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015

DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 DECRETO N. 2863 Del 13/04/2015 Identificativo Atto n. 267 DIREZIONE GENERALE ISTRUZIONE, FORMAZIONE E LAVORO Oggetto APPROVAZIONE DELL AVVISO DOTE IMPRESA INCENTIVI ALL ASSUNZIONE DI PERSONE CON DISABILITÀ

Dettagli

a) servizio di analisi campioni vini Ring Test UIV per il laboratorio agrochimico di Alessandria del Settore Fitosanitario regionale.

a) servizio di analisi campioni vini Ring Test UIV per il laboratorio agrochimico di Alessandria del Settore Fitosanitario regionale. REGIONE PIEMONTE BU11 16/03/2011 Codice DB1106 D.D. 26 novembre 2010, n. 1376 L.R. 63/78, art. 47. Spese per le attivita' ed il funzionamento dei laboratori agrochimici e fitopatologici. Affidamento in

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Segreteria regionale per la Sanità Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio

Dettagli

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze

Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013. Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Circolare N.24 del 07 Febbraio 2013 Sicurezza sul lavoro. Obblighi e scadenze Sicurezza sul lavoro: obblighi e scadenze Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che, il D.Lgs n. 81/2008

Dettagli

Deliberazione della Giunta. n. 474 del 28/02/2006

Deliberazione della Giunta. n. 474 del 28/02/2006 8^ legislatura Deliberazione della Giunta n. 474 del 28/02/2006 Presidente V. Presidente Assessori Segretario Giancarlo Luca Renato Giancarlo Marialuisa Oscar Antonio Elena Fabio Massimo Renzo Flavio Stefano

Dettagli

Comune di Cupra Marittima

Comune di Cupra Marittima Comune di Cupra Marittima Provincia di Ascoli Piceno COPIA ESTRATTO DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE NUM. 96 DEL 27-09-2013 Oggetto: APPROVAZIONE DELL'ELENCO DEI PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI AI SENSI

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO

DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE ZANOBINI ALBERTO REGIONE TOSCANA DIREZIONE GENERALE DIRITTI DI CITTADINANZA E COESIONE SOCIALE SETTORE RICERCA, INNOVAZIONE E RISORSE UMANE Il Dirigente Responsabile: ZANOBINI ALBERTO Decreto non soggetto a controllo ai

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 2029 del 3 agosto 2010

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 2029 del 3 agosto 2010 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: DIREZIONE COMMERCIO Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto Maurizio Conte Marialuisa

Dettagli

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ;

Vista la legge regionale 22 dicembre 2008, n. 34 Norme per la promozione dell occupazione, della qualità, della sicurezza e regolarità del lavoro ; REGIONE PIEMONTE BU39 01/10/2015 Deliberazione della Giunta Regionale 15 settembre 2015, n. 2-2104 L.r. 34/2008 e s.m.i., art. 42, comma 1. Servizi di accompagnamento ed assistenza tecnica a favore dell'autoimpiego

Dettagli

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA SPERIMENTAZIONE DEL MODELLO DI INTERVENTO IN MATERIA DI VITA INDIPENDENTE L

Dettagli

Deliberazione del Direttore Generale

Deliberazione del Direttore Generale Deliberazione del Direttore Generale N. 7 /2015 OGGETTO: Attuazione deliberazione della Giunta regionale n. 1695 del 7/8/2012 Sistema Informativo delle Malattie Rare della Regione Puglia Adesione al Registro

Dettagli

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO

COMUNE DI CORNEDO VICENTINO COMUNE DI CORNEDO VICENTINO PR O V I N C I A D I V I C E N Z A VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 128 di Reg. del 03/12/20130 L anno duemilatredici il giorno tre del mese di dicembre nella

Dettagli

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 21 gennaio 2013, n. 23

DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 21 gennaio 2013, n. 23 3134 Bollettino Ufficiale della Regione Puglia - n. 13 del 24-01-2013 DETERMINAZIONE DEL DIRIGENTE SER- VIZIO AGRICOLTURA 21 gennaio 2013, n. 23 Misura Investimenti Piano Nazionale di Sostegno Vitivinicolo

Dettagli

48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11

48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11 48 18.3.2015 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 11 REGIONE TOSCANA Direzione Generale Competitività del Sistema Regionale e Sviluppo delle Competenze Area di Coordinamento Industria, Artigianato,

Dettagli

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETER FIRMA DIGITALE (con IMPEGNO) N. atto D-11 / 1081 del 14/09/2007 Codice identificativo 401866

COMUNE DI PISA. TIPO ATTO DETER FIRMA DIGITALE (con IMPEGNO) N. atto D-11 / 1081 del 14/09/2007 Codice identificativo 401866 COMUNE DI PISA TIPO ATTO DETER FIRMA DIGITALE (con IMPEGNO) N. atto D-11 / 1081 del 14/09/2007 Codice identificativo 401866 PROPONENTE TURISMO E SERVIZI ISTITUZIONALI OGGETTO "A SPASSO PER PISA" - VISITE

Dettagli

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI.0000050.25-11-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE VISTA la legge 18 dicembre 1997, n. 440, recante istituzione

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE n. 9^ legislatura Struttura amministrativa competente: Direzione Competitivita Sistemi Agroalimentari Presidente Luca Zaia Vicepresidente Marino Zorzato Assessori Renato Chisso Roberto Ciambetti Luca Coletto

Dettagli

Delibera della Giunta Regionale n. 387 del 04/08/2011

Delibera della Giunta Regionale n. 387 del 04/08/2011 Delibera della Giunta Regionale n. 387 del 04/08/2011 A.G.C. 6 Ricerca Scientifica, Statistica, Sistemi Informativi e Informatica Settore 2 Analisi, Progettazione e Gestione Sistemi Informativi Oggetto

Dettagli

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 66/ 14 DEL 27.11.2008

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 66/ 14 DEL 27.11.2008 DELIBERAZIONE N. 66/ 14 Oggetto: Decreto interministeriale 13 novembre 2007 e art. 8 della legge 25 febbraio 2008, n. 34 - Attribuzione nuove funzioni all Agenzia ARGEA Sardegna ai sensi dell art. 7, comma

Dettagli