CONVENZIONE tra Croce Rossa Italiana Comitato Regionale della Sicilia

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1 CONVENZIONE tra Croce Rossa Italiana Comitato Regionale della Sicilia e Associazione Professionale Polizia Locale - Sicilia PREMESSO La Croce Rossa Italiana è un Associazione senza fini di lucro che si basa sulle Convenzioni di Ginevra del 1949 e sui successivi Protocolli aggiuntivi, di cui la Repubblica Italiana è firmataria, ausiliaria dei pubblici poteri del settore umanitario, posta sotto l alto patronato del Presidente della Repubblica e, in virtù del Decreto legislativo 28 settembre 2012, n. 178, è autorizzata tra le altre ad esercitare le seguenti attività d interesse pubblico: promuovere e diffondere, nel rispetto della normativa vigente, l educazione sanitaria, la cultura della protezione civile e dell assistenza alla persona; diffondere e promuovere i principi e gli istituti del diritto internazionale umanitario nonché i principi umanitari ai quali i ispira il Movimento;

2 promuovere la diffusione della coscienza trasfusionale e della cultura della donazione di sangue, organi e tessuti tra la popolazione e organizzare i donatori volontari, nel rispetto della normativa vigente e delle norme statutarie; svolgere, ai sensi dell articolo 1, comma 2-bis, della legge 3 aprile 2001, n. 120, e successive modificazioni, nell ambito della programmazione regionale ed in conformità alle disposizioni emanate dalle regioni, attività di formazione per il personale non sanitario e per il personale civile all uso di dispositivi salvavita in sede extra ospedaliera e rilasciare le relative certificazioni di idoneità all uso; svolgere, nell ambito della programmazione regionale ed in conformità alle disposizioni emanate dalle Regioni, attività di formazione professionale, di formazione sociale, sanitaria e sociosanitaria, anche a favore delle altre componenti e strutture operative del Servizio nazionale di protezione civile. La Croce Rossa Italiana, inoltre: promuovere i Principi Fondamentali del Movimento e quelli del diritto internazionale umanitario allo scopo di diffondere gli ideali umanitari tra la popolazione; promuove e collabora in azioni di solidarietà, di cooperazione allo sviluppo e rivolte al benessere sociale in generale e di servizio assistenziale o sociale, con particolare attenzione a gruppi o individui con difficoltà di integrazione sociale. La Croce Rossa Italiana è presente in Sicilia tramite un Comitato Regionale, nonché trentasette Comitati territoriali con propria personalità giuridica di diritto privato, registrati sul portale L ANVU, Associazione Professionale della Polizia Locale d Italia, nasce con l intento di tutelare in ogni campo, gli interessi degli appartenenti alla polizia locale per la migliore qualificazione professionale degli stessi, rappresentando le istituzioni, nonché di qualsiasi autorità, sia esso persona giuridico fisica. CONSIDERATO che le parti, come sopra domiciliate e rappresentate, con la stipula della presente Convenzione intendono collaborare per promuovere rapporti di reciproca intesa al fine di garantire la continuità dello scambio tra le due istituzioni, contribuire a migliorare le attività dei rispettivi Enti; SI CONVIENE QUANTO SEGUE L'ASSOCIAZIONE CROCE ROSSA ITALIANA ODV COMITATO REGIONALE SICILIA (CRI) con sede legale in Roma Via Toscana 12 e sede operativa in Palermo, via P. Mattarella 3/A, P.IVA e C.F , mail: sicilia@cri.it pec: cr.sicilia@cert.cri.it rappresentata per il presente atto dal Presidente Regionale, Sig. Luigi Corsaro e dal procuratore speciale pro-tempore Dott. Giuseppe Giordano n.q. di Segretario Regionale e

3 l ANVU - Associazione Professionale della Polizia Locale d Italia Ars Nostra vis Urbis, con sede legale in Orbetello (Gr) Via del Rosso, 84 P.Iva C.F cell mail: presidente@anvu.it pec. presidente.anvu@messaggipec.it rappresentata nel presente atto nella persona del Presidente Nazionale e legale rappresentante in carica Cav. Dott. Nicola Salvato, stipulano la presente Convenzione, le cui considerazioni in premessa ne costituiscono parte integrante. Articolo 1 Oggetto La collaborazione tra le Parti ha lo scopo di promuovere rapporti di reciproca intesa al fine di garantire la continuità dello scambio tra le due istituzioni, contribuire a migliorare le attività dei rispettivi Enti, nonché approfondire tematiche di comune interesse in materia di protezione civile, gestione psicologica e socio-sanitaria delle emergenze, promozione della salute, supporto e inclusione sociale, promozione dello sviluppo dei giovani e di una cultura della cittadinanza attiva. Articolo 2 Impegni delle parti Le parti si impegnano, nell ambito delle rispettive competenze, a svolgere le attività descritte nel presente Convenzione: La CRI per il tramite dei Comitati Territoriali della Sicilia organizza a richiesta: Corsi di formazione in ambito sanitario. Corsi D. Lgs. 81/08 e s.m.i Testo unico in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Il D.Lgs. 81/08 e s.m.i. che obbliga ogni datore di lavoro ad assicurare a tutti i dipendenti una formazione adeguata in materia di salute e sicurezza. La Croce Rossa Italiana risponde a questa esigenza organizzando corsi, di alto livello svolti da personale qualificato, nel pieno rispetto della normativa vigente. Il corso livello rischio basso prevede la partecipazione di massimo n 10 allievi a corso. La quota di partecipazione a discente è di euro 80,00. Corso abilitante all utilizzo del Defibrillatore, FULL D (BLSD+PBLSD) svolgere, ai sensi dell articolo 1, comma 2-bis, della legge 3 aprile 2001, n. 120, e successive modificazioni, nell ambito della programmazione regionale ed in conformità alle disposizioni emanate dalle regioni, attività di formazione per il personale non sanitario e per il personale civile all uso di dispositivi salvavita in sede extra ospedaliera e rilasciare le relative certificazioni di idoneità all'uso. La quota di partecipazione a discente è di euro 40,00. Trasporti sanitari e assistenza ad eventi La Croce Rossa, a richiesta, organizza ed effettua, per il tramite dei Comitati CRI competenti per territorio, trasporti di pazienti e/o materiali biologici per le strutture sanitarie che ne abbiano bisogno. I trasporti di pazienti sono effettuati in Ambulanza con varie configurazioni di equipaggio ottemperando comunque sempre al decreto del Presidente della Repubblica 27 marzo 1992 recante Atto di indirizzo e coordinamento alle regioni per la determinazione dei livelli di assistenza sanitaria di emergenza. In particolare

4 gli equipaggi possono essere composti: a) Autista+soccorritore b) Autista+soccorritore+infermiere c) Autista+soccorritore+medico. I costi dei servizi di trasporto sanitario e assistenza ad eventi e manifestazioni verranno concordati con i rispettivi Comitati territoriali competenti Taxi sanitario. In caso di bisogno, per recarsi ad una visita o ad altre attività sanitarie, è possibile farlo grazie a questo servizio svolto con mezzi di trasporto convenzionali o adatti alle persone portatrici di handicap. I costi del servizio taxi sanitario urbano e/o extraurbano verranno concordati con i rispettivi Comitati CRI territoriali. L ANVU e la CRI si impegnano a collaborare nell ideare e organizzazione, ognuno con le proprie risorse umane, materiali ed economiche, di eventi relativi alla: - promozione della salute - educazione alla sessualità ed alle malattie sessualmente trasmissibili; - educazione della sicurezza stradale - protezione Civile e prevenzione del rischio - psicologia dell emergenza - gestione psicologica e socio-sanitaria delle emergenze - supporto e inclusione sociale - promozione dello sviluppo dei giovani - cultura della cittadinanza attiva - cambiamenti climatici - l educazione alla donazione volontaria del sangue - diritto internazionale umanitario, soprattutto per gli aspetti attinenti alla tutela ambientale e del patrimonio artistico - violenza di genere - educazione ambientale ed alla legalità Articolo 3 Iniziative congiunte e progettazione sociale Le parti promuovono l elaborazione di progettualità e ricerca anche ai fini di una candidatura al finanziamento proveniente da rimesse di enti, fondazioni e organismi nazionali o europei per la loro realizzazione. Articolo 4 Comitato di Coordinamento e Monitoraggio Per il raggiungimento delle finalità del presente protocollo è costituito un Comitato di Coordinamento e Monitoraggio, cui sono affidati i seguenti compiti e funzioni: promuovere la concreta attuazione degli impegni assunti con la presente convenzione; procedere alla verifica periodica dello stato di attuazione degli obiettivi individuati; garantire l integrazione e la coerenza delle azioni progettuali compiute a livello locale; mettere a disposizione tutte le informazioni, le conoscenze, le competenze utili a raggiungere gli obiettivi dell accordo;

5 predisporre incontri di confronto e di coordinamento tra gli operatori delle due istituzioni; diffondere le buone prassi sperimentate e i risultati raggiunti; collaborare all individuazione delle risorse che consentano di implementare le azioni previste dalla Convenzione. Il Comitato di Coordinamento e Monitoraggio è composto, in pari numero, dai rappresentanti designati dei due Enti; si riunisce almeno due volte all anno ed i suoi componenti vi fanno parte a titolo gratuito. Articolo 5 Pubblicità Le parti si impegnano a predisporre ed implementare, in costante collaborazione, sui rispettivi siti internet istituzionali appositi spazi per la maggiore diffusione delle attività e della conoscenza delle problematiche relative al presente Protocollo. Articolo 6 Obbligo di riservatezza Le parti si impegnano a non rivelare a terzi e a non utilizzare in alcun modo dati, notizie, informazioni e quant altro venga messo a propria disposizione e si rendono garanti del loro trattamento secondo il Codice sulla privacy nel testo vigente. Sono fatti salvi i motivi strettamente attinenti all esecuzione del presente Protocollo. Articolo 7 Durata e modifica La presente convenzione è valida per tre anni e si rinnova tacitamente. Le parti si impegnano a procedere d intesa alla revisione della stessa, qualora si manifesti l esigenza di adeguarne il contenuto per migliorare gli aspetti organizzativi e gestionali anche in relazione a circostanze intervenute successivamente alla stipula. Letto, confermato e sottoscritto in Palermo, addì 30 gennaio 2018 Il Presidente Nazionale ANVU Cav. dott. Nicola Salvato Il Presidente del Comitato Regionale CRI Sicilia Luigi Corsaro Il Segretario Regionale Comitato Regionale CRI Sicilia Dott. Giuseppe Giordano

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