RUBELLI SpA MARGHERA Via della Pila, 47 p.iva NUOVO AMPLIAMENTO UNITA PRODUTTIVA DI CUCCIAGO VIA DEL POZZO, 4

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1 Dott. Ing. Giampiero AJANI Via Jacopo Rezia, COMO Tecnico competente in acustica ambientale DLG 32168/01 Tel Fax Certificatore energetico edifici n DGR 8/5018 c.f. JNAGPR49H28C933U P.IVA Ordine degli Ingegneri della Provincia di COMO n 725 A RUBELLI SpA MARGHERA Via della Pila, 47 p.iva NUOVO AMPLIAMENTO UNITA PRODUTTIVA DI CUCCIAGO VIA DEL POZZO, 4 VALUTAZIONE DEL RISCHIO DOVUTO AL FULMINE SECONDO CEI EN 62305/1-4 2 edizione e s.m.i. Como, 18 dicembre 2015

2 PREMESSA GENERALE Viene presentata la valutazione del rischio dovuto al fulmine dell ampliamento della Rubelli SpA di Cucciago Il calcolo viene eseguito secondo la CEI e CEI EN Gli articoli 29 e 84 del DLgs 81/08 recitano:. art. 84 Protezione contro i fulmini cita: Il datore di lavoro provvede affinchè gli edifici, gli impianti, le strutture, le attrezzature, siano protetti dagli effetti dei fulmini con sistemi di protezione realizzati secondo le norme di buona tecnica. Art. 29 comma 2 cita: La valutazione e il documento di cui al comma 1 ( DVR ) debbono essere rielaborati in occasione di o in relazione al grado di evoluzione della tecnica Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Premessa pag. 1 Valutazione del rischio dovuto al fulmine

3 Risultati del calcolo di verifica Il calcolo di verifica è stato condotto, secondo il cap. 6 di CEI EN e s.m.i., ai fini di valutare il rischio per: 1) Perdite di valori sociali: è stato considerato il rischio di perdita di vite umane ( R 1 ) mentre sono state omesse le probabilità di rischio R 2 ( servizio pubblico ) ed R 3 ( patrimonio culturale ) perché non applicabili al caso 2) Perdite economiche il rischio di perdite economiche ( R 4 ) è stato valutato perché permette di adottare le protezioni contro i danni economici a fronte di un modesto impegno economico di installazione degli SPD ( rif. nota 1 cap. 6 di CEI EN ). Le risultanze sono che: - la struttura è autoprotetta ai fini del rischio per le persone ( R 1 ) - è economicamente conveniente installare un sistema coordinato di SPD 10/350 µs 12,5 ka sull ingresso della linea al quadro elettrico generale e sui quadri di zona per ottenere la protezione contro le perdite economiche ( R 4 ) secondo il criterio della protezione dal danno economico ( di cui all Allegato D della Norma CEI EN (IEC) e s.m.i. ). Il progettista Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Premessa pag. 2 Valutazione del rischio dovuto al fulmine

4 -o- RELAZIONE TECNICA relativa alla PROTEZIONE CONTRO I FULMINI dell Ampliamento della Rubelli SpA di Cucciago Via del Pozzo, 4. Valutazione del rischio dovuto al fulmine e scelta delle misure di protezione Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 1

5 1. Generalità Questo documento è stato elaborato con riferimento alle seguenti norme : CEI EN "Protezione contro il fulmine - Parte 1: Principi generali". Febbraio 2013; CEI EN "Protezione contro il fulmine - Parte 2: Valutazione del rischio". Febbraio 2013; CEI EN "Protezione contro il fulmine - Parte 3: Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone". Febbraio 2013; CEI EN "Protezione contro il fulmine - Parte 4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture ". Febbraio I calcoli per la valutazione del rischio sono stati elaborati con il programma FLASH edito dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) La densità di fulminazione è stata valutata in accordo con l applicativo PRODIS del CEI La presente relazione si riferisce all Ampliamento della Rubelli SpA di Via del Pozzo, 4 CUCCIAGO. Per la struttura in questione sono state considerate le perdite indicate in Tabella1. Tab. 1 - Perdite considerate perdita di vite umane (L1) perdita di servizio pubblico (L2) perdita di patrimonio culturale insostituibile (L3) perdita economica (L4) SI' NO NO SI' Sono stati pertanto valutati i rischi R1 R4 Per i suddetti rischi sono stati considerati i seguenti valori di rischio tollerabile (RT): - RT1 = 0, RT4 = si veda la valutazione economica allegata. Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 2

6 2. Caratteristiche della struttura I principali dati e caratteristiche della struttura sono specificati nella Tabella 2. Tab. 2 - Caratteristiche della struttura Dimensioni (m) Struttura monoblocco (L b W b H b) 42,0x60,0x10,0 Coefficiente di posizione Non isolata (*) C D 0,50 LPS Non presente P B 1,0 Schermatura della struttura Non presente K S1 1,0 Densità di fulmini al suolo 1/km 2 /anno N G 4,0 Persone presenti nella struttura esterno ed interno n t 38 (*) Struttura circondata da oggetti o da alberi di altezza uguale o inferiore Il valore dell'area di raccolta della struttura isolata vale A d = [m 2 ] Il valore dell'area di raccolta dei fulmini in prossimità della struttura vale A m= [m²] Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 3

7 3. Caratteristiche delle linee entranti I principali dati e caratteristiche delle linee elettriche entranti nella struttura, nonché i valori calcolati delle aree di raccolta (A l e A i) e del numero di eventi attesi pericolosi (N L e N I) sono specificati nelle seguenti Tabelle 3. Tab Caratteristiche della linea entrante linea n.1 Descrizione Linea generale imp. elt. Resistività del suolo (Ohm x m) ro 500 Tensione nominale (V) 400 Lunghezza (m) L c 1000* Altezza (m) Linea composta Sezione schermo (mm 2 ) Rame 18,8 Trasformatore AT/BT Presente C t 1,0 0,2 Coefficiente di posizione della linea C d Coefficiente ambientale della linea Sub-Urb C e 0,50-0,10 Connessione alla barra equipotenziale Schermo non collegato a barra equip. apparecchiature Area di raccolta dei fulmini sulla linea (m 2 ) A l 46063,0 Area di raccolta dei fulmini vicino alla linea (m 2 ) A i ,0 Frequenza di fulminazione diretta della linea N L 0,00313 Frequenza di fulminazione indiretta della linea N I 0,28 Dimensioni della struttura adiacente (m) (L a W a H a) 4,0x4,0x3,0 Frequenza di fulminazione della struttura adiacente N Dj 0,00017 (*) conformem ente ai p.ti A4 e A5 di CEI EN : Tab Caratteristiche della linea entrante linea n.2 Descrizione Linea di seganle Resistività del suolo (Ohm x m) ro 500 Tensione nominale (V) 12 Lunghezza (m) L c 1000* Altezza (m) Linea composta Sezione schermo (mm 2 ) Rame 3,5 Trasformatore AT/BT Non presente C t 1,0 1,0 1,0 Coefficiente di posizione della linea C d Coefficiente ambientale della linea Urb-Urb-Urb C e 0,10-0,10-0,10 Connessione alla barra equipotenziale Schermo non collegato a barra equip. apparecchiature Area di raccolta dei fulmini sulla linea (m 2 ) A l 44721,4 Area di raccolta dei fulmini vicino alla linea (m 2 ) A i ,0 Frequenza di fulminazione diretta della linea N L 0,00894 Frequenza di fulminazione indiretta della linea N I 0,8 Dimensioni della struttura adiacente (m) (L a W a H a) 3,0x4,0x3,0 Frequenza di fulminazione della struttura adiacente N Dj 0,00078 (*) conformem ente ai p.ti A4 e A5 di CEI EN : Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 4

8 4. Caratteristiche degli impianti interni I principali dati e caratteristiche degli impianti elettrici presenti all'interno della struttura sono specificati nelle seguenti Tabelle 4. Tab Caratteristiche impianto interno impianto n.1 Descrizione Impianto Elettrico Tensione nominale (V) 400 Sezione schermo (mm 2 ) Impianto non schermato Precauzioni nel cablaggio interno Nessuna precauzione K S3 1,0 Tensione di tenuta degli apparati U w Uw=1000 V K S4 1,0 Protezione con sistema coordinato di SPD Non presente P SPD 1,0 Tab Caratteristiche impianto interno impianto n.2 Descrizione Impianto dati (telef onia, internet) Tensione nominale (V) 12 Sezione schermo (mm 2 ) Rame 0,0 Precauzioni nel cablaggio interno Nessuna precauzione K S3 1,0 Tensione di tenuta degli apparati U w Uw=1000 V K S4 1,0 Protezione con sistema coordinato di SPD Non presente P SPD 1,0 Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 5

9 5. Suddivisione in zone della struttura La struttura è stata suddivisa nelle seguenti zone: - Zona 1 Corpo uffici - magazzino - Zona 2 Orditoio - Zona 3 Sala Telai / Movimentazione - Zona 4 Spogliatoi - Officina - Zona 5 Area esterne Le caratteristiche di queste zone sono riportate nelle seguenti Tabelle 5. Tab Caratteristiche della zona n.1 Descrizione Corpo uffici - magazzino Tipo di pavimento marmo, ceramica r t 0,001 Rischio d'incendio Rischio di incendio ridotto rf 0,001 Pericolo particolare (relativo a R 1) Nessuno h 1,0 Protezione antincendio Adottate ( ) r p 0,5 Schermo locale Nessuno K S2 1,0 Impianti di energia interni presenti Imp.1; Impianti di segnale interni presenti Imp.2; Persone potenzialmente in pericolo 8 ( ) Estintori; Idranti; Impianto di allarme manuale; Compartimentazione antincendio; Tab Caratteristiche della zona n.2 Descrizione Orditoio Tipo di pavimento terreno agricolo, cem ento r t 0,01 Rischio d'incendio Rischio di incendio ordinario rf 0,01 Pericolo particolare (relativo a R 1) Nessuno h 1,0 Protezione antincendio Adottate ( ) r p 0,5 Schermo locale Nessuno K S2 1,0 Impianti di energia interni presenti Imp.1; Impianti di segnale interni presenti Imp.2; Persone potenzialmente in pericolo 4 ( ) Estintori; Idranti; Impianto di allarme manuale; Compartimentazione antincendio; Tab Caratteristiche della zona n.3 Descrizione Sala Telai / Movimentazione Tipo di pavimento terreno agricolo, cem ento r t 0,01 Rischio d'incendio Rischio di incendio ordinario rf 0,01 Pericolo particolare (relativo a R 1) Nessuno h 1,0 Protezione antincendio Adottate ( ) r p 0,5 Schermo locale Nessuno K S2 1,0 Impianti di energia interni presenti Imp.1; Impianti di segnale interni presenti Imp.2; Persone potenzialmente in pericolo 20 Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 6

10 ( ) Estintori; Idranti; Impianto di allarme manuale; Compartimentazione antincendio; Tab Caratteristiche della zona n.4 Descrizione Spogliatoi - Officina Tipo di pavimento terreno agricolo, cem ento r t 0,01 Rischio d'incendio Rischio di incendio ordinario rf 0,01 Pericolo particolare (relativo a R 1) Nessuno h 1,0 Protezione antincendio Adottate ( ) r p 0,2 Schermo locale Nessuno K S2 1,0 Impianti di energia interni presenti Imp.1; Impianti di segnale interni presenti Imp.2; Persone potenzialmente in pericolo 4 ( ) Estintori; Idranti; Impianto fisso di estinzione automatico; Impianto di allarme manuale; Compartimentazione antincendio; Tab Caratteristiche della zona n.5 Descrizione Area esterne Tipo di pavimento terreno agricolo, cem ento r t 0,01 Rischio d'incendio --- rf --- Pericolo particolare (relativo a R 1) Nessuno h 1,0 Protezione antincendio --- r p --- Schermo locale --- K S2 --- Impianti di energia interni presenti Imp.1; Impianti di segnale interni presenti Persone potenzialmente in pericolo 1 6. Numero annuo atteso di eventi pericolosi per la struttura Il numero annuo atteso di eventi pericolosi per la struttura è valutato secondo l'allegato A della Norma EN I risultati ottenuti sono riportati nella Tabella 6. Tab. 6 - Numero annuo atteso di eventi pericolosi Simbolo Valore (1/anno) N D 0,02293 N M 3, Valutazione del rischio per la struttura non protetta 7.1 Valutazione del rischio di perdita di vite umane R1 I valori di probabilità P e delle perdite L sono riportati nelle Tabelle e per le diverse zone Tab Rischio R 1 - Valori delle probabilità nelle diverse zone per la struttura non protetta Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 7

11 Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 P A 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 P B 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 P U (linea 1) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P V (linea 1) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P U (linea 2) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P V (linea 2) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 Tab Rischio R 1 - Valori delle perdite nelle diverse zone per la struttura non protetta Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 L A 0, , , , , L B 0, , , , ,0 L U 0, , , , ,0 L V 0, , , , ,0 I valori delle componenti di rischio per la struttura non protetta sono riportati nella Tabella Tab Rischio R 1 - Valori delle componenti di rischio nelle diverse zone per la struttura non protetta (valori x 10-5 ) Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 Struttura R A 0,005 0,025 0,124 0,025 0,006 0,1847 R B 0,005 0,025 0,124 0,01 0,0 0,1636 R U (linea 1) 0,001 0,004 0,018 0,004 0,0 0,0257 R V (linea 1) 0,001 0,004 0,018 0,001 0,0 0,0235 R U (linea 2) 0,002 0,011 0,053 0,011 0,0 0,0757 R V (linea 2) 0,002 0,011 0,053 0,004 0,0 0,0694 TOTALE 0,016 0,078 0,389 0,054 0,006 0, Conclusioni dal calcolo di R1 Verifica 0,543 x 10^-5 < 1 x 10^-5 Il valore di rischio è minore del valore di rischio tollerabile Poiché, per il rischio considerato, il rischio dovuto al fulmine non è superiore al valore di rischi o tollerato, la protezione contro il fulmine della struttura non è necessaria. In definitiva, non è necessario realizzare alcun sistema di protezioni contro i fulmini per la struttura in questione in quanto il rischio dovuto al fulmine è già al di sotto del limite tollerato. In altre parole, la struttura è da considerarsi AUTOPROTETTA. In forza della legge 1/3/1968 n.186 che individua nelle Norme CEI la regola dell'arte, si può ritenere assolto ogni obbligo giuridico, anche specifico, che richieda la protezione contro le scariche atmosferiche. Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 8

12 7.4 Valutazione del rischio di perdita economica R4 I valori di probabilità P e delle perdite L sono riportati nelle Tabelle e per le diverse zone Tab Rischio R 4 - Valori delle probabilità nelle diverse zone per la struttura non protetta Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 P B 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 P C 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P M 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P V (linea 1) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P W (linea 1) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P Z (linea 1) 0,3 0,3 0,3 0,3 0,0 P V (linea 2) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P W (linea 2) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P Z (linea 2) 0,3 0,3 0,3 0,3 0,0 Tab Rischio R 4 - Valori delle perdite nelle diverse zone per la struttura non protetta Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 L B 0, , , , ,0 L C 0, , , , ,0 L M 0, , , , ,0 L V 0, , , , ,0 L W 0, , , , ,0 L Z 0, , , , ,0 I valori delle componenti di rischio per la struttura non protetta sono riportati nella Tabella Tab Rischio R 4 - Valori delle componenti di rischio nelle diverse zone per la struttura non protetta (valori x 10-3 ) Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 Struttura R B 0,001 0,009 0,03 0,002 0,0 0,0422 R C 0,007 0,005 0,018 0,003 0,0 0,0336 R M 1,139 0,842 2,786 0,433 0,0 5,2006 R V (linea 1) 0,0 0,001 0,004 0,0 0,0 0,0061 R W (linea 1) 0,001 0,001 0,003 0,0 0,0 0,0048 R Z (linea 1) 0,027 0,02 0,066 0,01 0,0 0,1231 R V (linea 2) 0,001 0,004 0,013 0,001 0,0 0,0179 R W (linea 2) 0,003 0,002 0,008 0,001 0,0 0,0143 R Z (linea 2) 0,077 0,057 0,188 0,029 0,0 0,3516 TOTALE 1,257 0,942 3,116 0,48 0,0 5, Conclusioni dal calcolo di R4 Per il rischio di perdite economiche (rischio 4), la valutazione della convenienza dell'installazion e di misure di protezione è allegata ed è stata com pilata secondo la Norma CEI EN (Appendice G della Norma). La soluzione che si è scelto di valutare è l installazione di un sistema coordinato di SPD sui quadri di zona. Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 9

13 8. Misure di protezione adottate Per la protezione della struttura in questione si è scelto di adottare le seguenti misure di protezi one: - sistema di SPD sull'impianto interno 1 con LPL II per ridurre le componenti R M - sistema di SPD sull'impianto interno 2 con LPL II per ridurre le componenti R M - SPD per la realizzazione dei collegamenti equipotenziali sulla linea entrante 1 con LPL III-IV per ridurre le componenti R U e R V - SPD per la realizzazione dei collegamenti equipotenziali sulla linea entrante 2 con LPL III-IV per ridurre le componenti R U e R V. Applicando le suddette misure di protezione il rischio dovuto al fulmine viene ridotto come indicato ai seguenti paragrafi 9. Valutazione del rischio per la struttura protetta 9.1 Valutazione del rischio di perdita di vite umane R1 I valori di probabilità P sono riportati nella Tabella Tab Rischio R 1 - Valori delle probabilità nelle diverse zone per la struttura protetta Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 P A 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 P B 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 P U (linea 1) 0,05 0,05 0,05 0,05 0,0 P V (linea 1) 0,05 0,05 0,05 0,05 0,0 P U (linea 2) 0,05 0,05 0,05 0,05 0,0 P V (linea 2) 0,05 0,05 0,05 0,05 0,0 I valori delle componenti di rischio per la struttura protetta sono riportati nella Tabella Tab Rischio R 1 - Valori delle componenti di rischio nelle diverse zone per la struttura protetta (valori x 10-5 ) Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 Struttura R A 0,005 0,002 0,124 0,002 0,006 0,1401 R B 0,005 0,002 0,124 0,01 0,0 0,1413 R U (linea 1) 0,0 0,0 0,001 0,0 0,0 0,001 R V (linea 1) 0,0 0,0 0,001 0,0 0,0 0,001 R U (linea 2) 0,0 0,0 0,003 0,0 0,0 0,0028 R V (linea 2) 0,0 0,0 0,003 0,0 0,0 0,003 TOTALE 0,01 0,005 0,255 0,013 0,006 0,289 Il rischio R1 scende ulteriormente del 40% circa. Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 10

14 9.4 Valutazione del rischio di perdita economica R4 I valori di probabilità P sono riportati nella Tabella Tab Rischio R 4 - Valori delle probabilità nelle diverse zone per la struttura protetta Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 P B 1,0 1,0 1,0 1,0 1,0 P C 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P M 0,04 0,04 0,04 0,04 0,0 P V (linea 1) 0,05 0,05 0,05 0,05 0,0 P W (linea 1) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P Z (linea 1) 0,3 0,3 0,3 0,3 0,0 P V (linea 2) 0,05 0,05 0,05 0,05 0,0 P W (linea 2) 1,0 1,0 1,0 1,0 0,0 P Z (linea 2) 0,3 0,3 0,3 0,3 0,0 I valori delle componenti di rischio per la struttura protetta sono riportati nella Tabella Tab Rischio R 4 - Valori delle componenti di rischio nelle diverse zone per la struttura protetta (valori x 10-3 ) Zona 1 Zona 2 Zona 3 Zona 4 Zona 5 Struttura R B 0,001 0,001 0,03 0,002 0,0 0,034 R C 0,007 0,005 0,018 0,003 0,0 0,0336 R M 0,045 0,033 0,11 0,017 0,0 0,2059 R V (linea 1) 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0002 R W (linea 1) 0,001 0,001 0,003 0,0 0,0 0,0048 R Z (linea 1) 0,027 0,02 0,066 0,01 0,0 0,1231 R V (linea 2) 0,0 0,0 0,001 0,0 0,0 0,0007 R W (linea 2) 0,003 0,002 0,008 0,001 0,0 0,0143 R Z (linea 2) 0,077 0,057 0,188 0,029 0,0 0,3516 TOTALE 0,162 0,12 0,424 0,063 0,0 0,768 Si veda la relazione allegata che verifica la convenienza economica di questa installazione. 10. Conclusioni Per la protezione della struttura dal rischio derivante dal fenomeno fulmine si ha che: Per la componente R1 la struttura risulta autoprotetta; Per la componente R4 la struttura risulta convenientemente protetta con l installazione degli SPD ( si veda la valutazione economica allegata ). C è però da segnalare che il fulmine è un evento naturale caratterizzato da estrema causalità e quindi, non si ha né si può avere la certezza assoluta della protezione della struttura. Si allega: La relazione sulla convenienza economica di installazione della protezione a riduzione del rischio R4. L area di raccolta della struttura e la planimetria utilizzata per il modello di calcolo Planimetrie di progetto preliminare Como, 18 dicembre 2015 dott. ing. Giampiero Ajani Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine 11

15 RELAZIONE TECNICA relativa alla PROTEZIONE CONTRO I FULMINI dell Ampliamento della Rubelli SpA di Cucciago Via del Pozzo, 4. Rischio R4 (perdita economica) Valutazione dell'ammontare delle perdite economiche dovute al fulmine Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine Valutazione dell ammontare delle perdite economiche 1

16 1. Generalità Nella presente relazione sono comparate diverse possibili soluzioni di protezione contro il fulmine per la struttura considerata. La scelta tra le diverse soluzioni è effettuata con il metodo di analisi previsto nell'allegato D della Norma CEI EN (IEC) "Protezione contro il fulmine - Parte 2: Valutazione del rischio" (Marzo 2013). I calcoli per la valutazione del rischio sono stati elaborati con il programma FLASH edito dal Comitato Elettrotecnico Italiano (CEI) 2.Valutazione dell'ammontare delle perdite In Tabella1 è indicato il valore della perdita economica in ciascuna zona della struttura considerat a. Tab. 1 - Valore dell'ammontare della perdita in ciascuna zona (valori in k ) Zone Costo animali (Ca) Costo impianti (Cs) Costo edificio (Cb) Costo contenuto Totale (Cc) Zona 1 0,0 138,0 690,0 92,0 920,0 Zona 2 0,0 102,0 510,0 68,0 680,0 Zona 3 0,0 337,5 1687,5 225,0 2250,0 Zona 4 0,0 52,5 262,5 35,0 350,0 Zona 5 0,0 15,0 75,0 10,0 100,0 Struttura 0,0 645,0 3225,0 430,0 4300,0 L'ammontare delle perdite C LZ in ciascuna zona può essere calcolato mediante la seguente equazione (relazione D.1 dell'allegato D): dove: R 4Z c t C LZ = R 4Z c t è il rischio relativo alla perdita nella zona, in assenza delle misure di protezione; è il valore complessivo della struttura (animali, edificio, contenuto e impianti interni incluse le lorao attività in moneta corrente. L'ammontare complessivo della perdita C L nella struttura può essere calcolato mediante la seguente equazione (relazione D.2 dell'allegato D): dove: R 4 C L = somma C LZ = R 4 c t è il rischio relativo alla perdita, in assenza delle misure di protezione; I valori assunti per i tassi di interesse, di ammortamento e di manutenzione sono riportati in Tabella 2 Tab. 2 - Valori dei tassi Tasso Simbolo Valore [%] Interesse i 4,0 Ammortamento a 5,0 manutenzione m 1,0 L'ammontare della perdita residua totale (C RL) e di zona (C RLZ) può essere calcolato con le relazioni (D.3 e D.4) dell'allegato D dopo che sono stati calcolati i nuovi valori di rischio relativi alle misure di protezione adottate. C RLZ = R' 4Z c t C RL = somma C RLZ = R' 4 c t Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine Valutazione dell ammontare delle perdite economiche 2

17 dove: R' 4Z è il rischio relativo alla perdita nella zona, in presenza delle misure di protezione; L'ammontare totale C PM delle misure di protezione può essere calcolato con la seguente relazione: dove C P I a m C PM=C P (i+a+m) (G.3) é il costo delle misure di protezione; é il tasso di interesse é il tasso di ammortamento é il tasso dei costi di manutenzione. Il risparmio annuale S M é dato dalla: S M=C L-(C PM+C RL) (G.4) La protezione é conveniente se il risparmio annuale è S>0. 3. Analisi costi-benefici L'ammontare della perdita residua C RL può essere calcolato con la relazione (D.4) dell'allegato D dopo che sono stati calcolati i nuovi valori relativi alle misure di protezione adottate I valori dell'ammontare della perdita C L relativa alla struttura non protetta e della perdita residua C RL relativa alla struttura protetta con le diverse soluzioni sono riportati nella Tabella 3. Tab. 3 - Ammontare delle perdite C L e C RL in ciascuna zona (valori in k ) C L (non protetta) C RL - soluzione 1 C RL - soluzione 2 Zona 1 5,403 0,696 0,558 Zona 2 4,049 0,515 0,412 Zona 3 13,397 1,822 1,546 Zona 4 2,065 0,271 0,222 Zona 5 0,0 0,0 0,0 Totale 24,914 3,304 2,738 Il costo C P ed il costo annuale C PM delle misure di protezione sono riportati nella Tabella 4 (equazione D.5 dell'allegato D). Nella stessa tabella è riportato il risparmio annuale S M (relazione D.6) Tab. 4 - Costi C P e C PM delle misure di protezione e risparmio annuale S M (valori in k ) Soluzione 1 Soluzione 2 C P 307,68 1,68 C PM 30,768 0,168 S M 9,157 22,008 Poiché il valore di S risulta > 0, la protezione con SPD sui quadri elettrici di zona risulta conven iente per la protezione contro il rischio R4 (perdite economiche). Como, 18 dicembre 2015 dott. ing. Giampiero Ajani Ampliamento Rubelli Spa Via del Pozzo, Cucciago Valutazione del rischio dovuto al fulmine Valutazione dell ammontare delle perdite economiche 3

18 RUBELLI SpA Via del Pozzo, Cuggiago Rubelli SpA Via del Pozzo, Cucciago Allegato alla valutazione rischio dovuto al fulmine