II Esercitazione di Macroeconomia Mercoledì 25 maggio 2016, h 15-17, aula 11 Docente: Prof.ssa Elisabetta Strazzera - Tutor: Dott.ssa Eleonora Corona
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1 II Esercitazione di Macroeconomia Mercoledì 25 maggio 2016, h 15-17, aula 11 Docente: Prof.ssa Elisabetta Strazzera - Tutor: Dott.ssa Eleonora Corona LA CONCORRENZA MONOPOLISTICA 1. Quale delle seguenti affermazioni è vera riguardo le similitudini e le differenze tra concorrenza monopolistica e monopolio? a. Il monopolista fronteggia una curva di domanda inclinata negativamente, mentre in concorrenza monopolistica i produttori affrontano una curva di domanda elastica b. Il monopolista fa profitti economici nel lungo periodo mentre in concorrenza monopolistica l imprenditore realizza profitti nulli nel lungo periodo c. Sia in monopolio che in concorrenza monopolistica gli imprenditori operano ad un livello di scala efficiente d. Il monopolista fissa un prezzo superiore al costo marginale mentre in concorrenza monopolistica il produttore fissa un prezzo uguale al costo marginale 2. Quale delle seguenti affermazioni è vera a proposito di decisioni di prezzo e produzione delle imprese in un mercato di concorrenza monopolistica? Le imprese in concorrenza monopolistica sceglieranno la quantità in corrispondenza della quale il costo marginale eguaglia a. il costo medio totale e useranno la curva di domanda per determinare il prezzo adeguato a quella quantità b. il ricavo marginale e useranno la curva di domanda per determinare il prezzo adeguato a quella quantità c. il costo medio totale e useranno la curva di offerta per determinare il prezzo adeguato a quella quantità d. il ricavo marginale e useranno la curva di offerta per determinare il prezzo adeguato a quella quantità 3. Quale delle seguenti affermazioni è vero riguardo la scala di produzione e le decisioni di prezzo di un impresa in concorrenza monopolistica. Un impresa in concorrenza monopolistica produce a. Alla scala efficiente e fissa un prezzo uguale al costo marginale b. Alla scala efficiente e fissa un prezzo superiore al costo marginale c. Con eccesso di capacità e fissa un prezzo uguale al costo marginale d. Con eccesso di capacità e fissa un prezzo superiore al costo marginale 4. Una fonte di inefficienza nella concorrenza monopolistica è che a. dato che il prezzo è superiore al costo marginale, il surplus è ridistribuito dai compratori ai venditori b. dato che il prezzo è superiore al costo marginale, alcune unità non vengono prodotte nonostante i compratori attribuiscano un valore superiore al costo di produzione, e questo causa perdita secca. c. le imprese in concorrenza monopolistica producono al di sotto della loro scala efficiente d. le imprese in concorrenza monopolistica realizzano profitti economici nel lungo periodo 1
2 5. L uso della parola monopolio nel nome della struttura di mercato chiamata concorrenza monopolistica si riferisce al fatto che a. un impresa in concorrenza monopolistica affronta una curva di domanda inclinata negativamente per i prodotti differenziati, così come nel monopolio b. il mercato di concorrenza monopolistica ha libertà di entrata e uscita dal mercato come un mercato monopolista c. le imprese in concorrenza monopolistica fissano prezzi che eguagliano i loro costi marginali come in monopolio d. le imprese in concorrenza monopolistica producono una quantità superiore alla loro scala efficiente e così fanno i monopolisti L OLIGOPOLIO 6. Quando un oligopolista sceglie individualmente il suo livello di produzione per massimizzare i profitti, produce un output che è a. superiore al livello prodotto da un monopolio e inferiore a quello prodotto in un mercato concorrenziale b. inferiore al livello prodotto da un monopolio e superiore a quello prodotto in un mercato concorrenziale c. superiore al livello prodotto sia in un monopolio che in un mercato concorrenziale d. inferiore al livello prodotto sia in un monopolio che in un mercato concorrenziale 7. Al crescere del numero dei venditori in un mercato oligopolistico a. la collusione è più probabile perché un numero maggiore di imprese può fare pressione sulle altre b. la produzione nel mercato tende a ridursi perché ogni impresa deve ridurre la produzione c. il prezzo di mercato si allontana dal costo marginale d. il prezzo di mercato si avvicina al costo marginale Usate la tabella per rispondere alle domande la tabella mostra la scheda di domanda per biglietti di una partita di calcio di un torneo amatori. La città fornisce lo stadio e i giocatori giocano gratis, quindi il costo marginale di offrire il gioco è zero. La città ha autorizzato due società a fornire le partite in due stadi e il pubblico considera le partite in ciascuno stadio equivalenti Prezzo ( ) Quantità In concorrenza perfetta, il prezzo e la quantità in questo mercato sarebbero a. 4 ; 2000 b. 3 ; 3000 c. 2 ; 4000 d. 0 ;
3 9. Se i duopolisti in questo mercato colludono e formano un cartello, qual è il prezzo che ognuno fisserebbe per massimizzare i profitti? a. 5 b. 4 c. 3 d Se i duopolisti colludono e formano un cartello, quanto profitto ottengono? a b c d Usate il diagramma del dilemma del prigioniero illustrato sotto per rispondere alle domande 11 e 12. Il diagramma mostra il possibile profitto per duopolisti che sono i soli due ristoranti nel paese. Ogni impresa può scegliere quante ore aprire il locale. Aprire molte ore Ristorante Susi Aprire poche ore Aprire molte ore (70.000, ) (90.000, ) Ristorante Tommy Aprire poche ore (60.000, ) (80.000, ) 11. La strategia dominante per Susi e Tommy è a. Stare aperti entrambi per molte ore b. Stare aperti entrambi per poche ore c. Per Susi tenere aperto molte ore mentre Tommy stare aperto poche ore d. Per Susi tenere aperto poche ore mentre per Tommy stare aperto molte ore 12. Supponete che Susi e Tommy si accordino per colludere e massimizzare insieme i propri profitti. Se Susi e Tommy fossero in grado di giocare un gioco ripetuto e si accordassero per una penalità a carico di chi non rispettasse l accordo, quale sarebbe il probabile risultato del gioco? a. Entrambi resterebbero aperti per molte ore b. Entrambi resterebbero aperti per poche ore c. Susi terrebbe aperto molte ore mentre Tommy poche ore d. Susi terrebbe aperto poche ore mentre per Tommy molte ore 13. La collusione è difficile da mantenere a. Perché le leggi antitrust considerano illegale la collusione b. Perché l interesse personale è in conflitto con la cooperazione c. Se un impresa addizionale entra nel mercato d. Tutte le risposte 3
4 NEGOZIO B IMPRESA B I diagrammi del dilemma del prigioniero illustrati sotto mostrano i possibili profitti per due imprese nel caso in cui decidano di investire o meno in pubblicità, e per due negozi nel caso in cui decidano di fare o non fare sconti. Individuate le strategie delle 2 imprese e dei 2 negozi. Ci sono strategie dominanti? Sono presenti equilibri di Nash? Es. 1 Pubblicità NO IMPRESA A Pubblicità SI Pubblicità SI (20; 20) (10; 10) Pubblicità NO (10; 10) (15; 25) Es. 2 Sconti SI NEGOZIO A Sconti NO Sconti SI (10; 10) (10; -15) Sconti NO (15; 10) (-15; 30) 4
5 Tiziana Soggetto 1 Mr Y HOMEWORK I diagrammi del dilemma del prigioniero illustrati sotto mostrano le possibili strategie che gli attori possono adottare. Analizza ciascuno dei 3 diagrammi e rispondi alle seguenti domande: Ci sono strategie dominanti? Quali sono? Sono presenti equilibri di Nash? Quali? Secondo voi sono Pareto efficienti? Es. 1 Light Mr X Heavy Light (40; 40) (20; 55) Heavy (55; 20) (30; 30) Es. 2 A Soggetto 2 B A (1; 4) (7; 9) B (3; 6) (10; 10) Es. 3 A Eleonora B A (10; 9) (6; 6) B (10; 10) (6; 8) 5
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