CAPITOLATO SPECIALE D ONERI

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1 CAPITOLATO SPECIALE D ONERI OGGETTO Fornitura di un software antivirus COMMITTENTE/CONTRAENTE Area 02 Servizio Sistemi Informativi SOMMARIO pagina Art. 1 Oggetto dell'appalto... 3 Art. 2 Caratteristiche tecniche del software... 3 Art. 3 Installazione... 3 Art. 4 Quantità... 3 Art. 5 Importo della fornitura... 3 Art. 6 Documentazione di corredo... 3 Art. 7 Consegna... 3 Art. 8 Modalità di ordinazione... 3 Art. 9 Luogo di consegna... 4 Art. 10 Collaudo... 4 Art. 11 Durata contratto e utilizzo delle licenze... 4 Art. 12 Servizio di assistenza... 4 Art. 13 Corrispettivo... 4 Art. 14 Fatturazione e modalità di pagamento... 4 Art. 15 Penali... 4 Art. 16 Cauzione definitiva... 5 Art. 17 Riservatezza... 6 Art. 18 Responsabilità ed obblighi derivanti dal rapporto di lavoro... 6 Art. 19 Risoluzione e recesso... 6 Art. 20 Cessione del contratto e subappalto... 7 Art. 21 Brevetti industriali e diritti d autore... 7 Art. 22 Controversie... 7

2 Art. 23 Criteri di valutazione delle offerte Caratteristiche/architettura del software Assistenza tecnica Offerta economica... 8

3 Art. 1 Oggetto dell'appalto Costituisce oggetto del presente capitolato la fornitura di licenze d uso di un software antivirus occorrente per i sistemi informatici della Provincia di Genova, di seguito denominato antivirus. Art. 2 Caratteristiche tecniche del software Si trascrivono di seguito le caratteristiche minime che l antivirus offerto dovrà avere: compatibilità con la rete provinciale che è classificabile come una MAN/WAN; compatibilità con i sistemi operativi Windows 98/NT/2000/XP; il supporto dell aggiornamento delle firme virali attraverso internet; la gestione automatica delle installazioni e degli aggiornamenti con cadenza giornaliera sul sito del produttore. Art. 3 Installazione L installazione dell antivirus dovrà essere centralizzata da un punto remoto della rete su tutte le workstations/servers presenti negli uffici della Provincia di Genova. Art. 4 Quantità Il fabbisogno attuale risulta essere di n licenze client. La Provincia di Genova si riserva la facoltà di variare del 30%, tanto in più quanto in meno, la suddetta quantità, senza che l aggiudicatario possa vantare compensi ed indennizzi non contemplati nel presente capitolato, né possa sollevare eccezioni di alcun genere. Art. 5 Importo della fornitura L importo stimato dell intera fornitura ammonta a ,00 oneri fiscali inclusi. Art. 6 Documentazione di corredo L antivirus fornito dovrà essere corredato da opportuna documentazione quale: a) manuale d installazione; b) manuale d utente; c) quant altro ritenuto necessario per il funzionamento del sistema. Detta documentazione redatta in lingua italiana dovrà essere consegnata in tre copie all atto dell installazione. In caso di inadempienza saranno applicate le penali previste dall articolo 15. Art. 7 Consegna L esecuzione della fornitura dovrà avvenire entro 20 giorni naturali e consecutivi dalla data di ordinazione e si intende comprensiva di tutte le attività di installazione e collaudo sulla funzionalità e conformità del prodotto reso franco destino. Il medesimo termine sarà applicato anche per gli eventuali ordinativi in aumento di cui all articolo 4. L esecuzione della fornitura dovrà essere formalizzata con appositi verbali sottoscritti dalle parti. Art. 8 Modalità di ordinazione La presente fornitura sarà ordinata a mezzo di apposito buono d ordine emesso dall Area 02 Servizio Sistemi Informativi. Ogni ordinativo sarà recapitato all aggiudicatario a mezzo fax o in altra forma scritta.

4 Art. 9 Luogo di consegna La fornitura dovrà essere resa nei modi e nei termini previsti dal precedente articolo 7 presso gli uffici del Servizio Sistemi Informativi della Provincia di Genova in Genova - Piazzale Mazzini 2. Art. 10 Collaudo Entro il termine di 10 giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data del verbale di consegna di cui all articolo 7, l antivirus sarà sottoposto a collaudo da incaricati della Provincia in presenza dell aggiudicatario o di personale da questi delegato, previa convocazione. Il collaudo dovrà accertare la rispondenza delle caratteristiche tecniche e di funzionalità dell antivirus consegnato con quelle dichiarate in sede di offerta tecnica e che sia in grado di eseguire le funzioni di cui alla documentazione tecnica e manualistica d uso presentata, nonché alle prescrizioni contenute nel presente capitolato. Nel caso in cui l antivirus non dovesse corrispondere alle caratteristiche dichiarate e/o non dovesse superare le prove funzionali, l aggiudicatario dovrà provvedere alla sostituzione dello stesso in tutto o in parte. Tale fattispecie è considerata ritardata consegna ai fini dell applicazione delle penali di cui all articolo 15. Qualora la difformità non sia sanabile e tuttavia non grave da pregiudicare il rapporto contrattuale, a giudizio insindacabile della Provincia di Genova, sarà applicata la penale una tantum di cui al punto 15, punto 3. Delle operazioni di collaudo verrà redatto apposito verbale sottoscritto dalle parti. Art. 11 Durata contratto e utilizzo delle licenze Il contratto ha durata di due anni decorrenti dalla data del verbale dell ultima consegna. La Provincia si riserva la facoltà di rinnovare a trattativa privata con l aggiudicatario il contratto per il periodo di un anno. L aggiudicatario s impegna a prorogare il contratto, su esplicita richiesta della Provincia, alle condizioni contrattuali vigenti, per un periodo di tempo determinato, complessivamente non superiore a sei mesi. Art. 12 Servizio di assistenza L aggiudicatario per tutto il periodo contrattuale dovrà garantire la presenza di una hot line o similari per interventi tempestivi dovuti a gravi infezioni virali o di allerta importanti. Le modalità e la tempistica di intervento saranno quelle presentate in sede di offerta tecnica ed approvate dalla Provincia di Genova. In caso di inadempienza temporale verranno applicate le penali di cui al successivo articolo 15, punto 4. Art. 13 Corrispettivo All aggiudicatario viene corrisposto per ogni licenza d uso il canone annuo pattuito in sede di aggiudicazione, o frazione di esso in caso di ordinazioni ulteriori come previsto all art. 4, comma 2, omnicomprensivo del servizio di manutenzione e degli eventuali aggiornamenti del prodotto offerto. Il canone decorrerà dalla data del verbale dell ultima consegna. L aggiudicatario non può per alcun motivo pretendere aumenti del suddetto canone che, pertanto, resta fisso e invariabile per tutta la durata del contratto. Art. 14 Fatturazione e modalità di pagamento Le fatture, riportanti il numero del buono d ordine, dovranno essere emesse dall aggiudicatario con cadenza annuale e dovranno essere intestate a: Provincia di Genova Area 02 - Servizio Sistemi Informativi - Piazzale Mazzini, GENOVA. Il pagamento delle fatture avverrà di norma entro quarantacinque giorni dalla data di ricezione delle stesse. Art. 15 Penali La Provincia applicherà le seguenti penalità per:

5 1. l'inosservanza del termine di cui all articolo 7, per ogni giorno di ritardo per ogni giorno naturale e consecutivo sarà applicata una penalità dell 1% del corrispettivo annuo dell intera fornitura,. Deve considerarsi ritardo anche il caso in cui l aggiudicatario non consegni la documentazione a corredo di cui all articolo 6; 2. le anomalie riscontrate in sede di collaudo sarà applicata una penalità di 1% del corrispettivo annuo dell intera fornitura, per ogni giorno naturale e consecutivo con decorrenza dalla data del giorno previsto per la consegna e/o lo svolgimento delle attività sino al giorno dell esito favorevole del collaudo; 3. le funzioni dell antivirus non collaudabili e non sanabili tuttavia non gravi da pregiudicare il rapporto contrattuale sarà applicata una penalità di 1.000,00; 4. per l inosservanza della tempistica di intervento risolutivo indicata nell offerta tecnica ed approvata dalla Provincia di Genova, sarà applicata una penale di 1,5% del corrispettivo annuo dell intera fornitura dopo le quattro ore di ritardo. Gli inadempimenti contrattuali che daranno luogo all applicazione delle penali sopra indicate verranno contestati in forma scritta all aggiudicatario. Quest ultimo dovrà comunicare le proprie deduzioni entro il termine massimo di 15 giorni dal ricevimento della contestazione. Qualora le deduzioni non siano accoglibili a giudizio della Provincia o non vi sia stata risposta o la stessa non giunga nel termine sopra indicato, saranno applicate all aggiudicatario le penali a decorrere dall inizio dell inadempimento. Le penali verranno trattenute, per il loro rispettivo importo sull'ammontare delle fatture ammesse al pagamento e, in mancanza di queste, sulla cauzione definitiva costituita dall aggiudicatario, con l obbligo per quest ultimo di reintegrare la cauzione entro 15 giorni dalla richiesta della Provincia, pena l eventuale risoluzione del contratto. L applicazione delle penali non pregiudica il risarcimento di tutti i danni che potranno derivare alla Provincia per la ritardata o omessa fornitura, per l'eventuale peggior offerta conseguita dalla Provincia stessa nel successivo o negli ulteriori esperimenti della gara e comunque in relazione al maggior costo della fornitura stessa rispetto a quello che si sarebbe verificato senza la decadenza del fornitore. Art. 16 Cauzione definitiva Il soggetto aggiudicatario dovrà prestare una cauzione definitiva pari al 5% (cinque per cento) dell importo contrattuale complessivo, con efficacia fino a tre mesi dalla scadenza contrattuale. La cauzione dovrà comunque essere espressamente svincolata dalla Provincia. La cauzione potrà essere prestata: 1. mediante deposito in contanti; 2. mediante deposito in titoli del debito pubblico o garantiti dallo Stato, al portatore; in questo caso, l'importo della cauzione sarà aumentato del 10% ed i titoli stessi saranno valutati al corso del giorno del deposito; 3. mediante garanzia fideiussoria, rilasciata da una delle imprese esercenti l attività bancaria previste dal D.P.R. 22 maggio 1956, n. 635; 4. mediante polizza fideiussoria, rilasciata da una delle imprese di assicurazione autorizzate al ramo cauzioni, ai sensi del D.P.R. 13 febbraio 1959, n. 449, e del decreto legislativo 17 marzo 1995, 175; 5. mediante polizza fideiussoria, rilasciata da un intermediario finanziario iscritto all elenco speciale di cui all articolo 107 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n I depositi di cui alle lett. A) e B) possono essere effettuati presso la Tesoreria della Provincia di Genova ovvero presso una delle imprese bancarie previste dal D.P.R. 22 maggio 1956, n. 635, purché il depositario si obblighi ad effettuarne il versamento nella Tesoreria, qualora la cauzione debba essere incamerata dalla Provincia. Questo deposito costituisce pegno a favore della Provincia, affidato all'istituto bancario ai sensi dell'articolo 2786, secondo comma, ultima parte, del codice civile. La fideiussione bancaria o la polizza assicurativa devono prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale e la sua operatività entro 15 giorni a semplice richiesta scritta della Provincia. Nel caso di garanzie fidejussorie il garante si dovrà ritenere liberato dall obbligazione solo ed esclusivamente a seguito di espresso svincolo da parte della Provincia di Genova. Tale obbligo dovrà risultare nel contratto di fideiussione.

6 Art. 17 Riservatezza L aggiudicatario ha l obbligo di mantenere riservati i dati e le informazioni, ivi comprese quelle che transitano per le apparecchiature di elaborazione dati, di cui venga in possesso e, comunque, a conoscenza, di non divulgarli in alcun modo e di farne oggetto di utilizzazione a qualsiasi titolo per scopi diversi da quelli strettamente necessari all esecuzione del presente capitolato. L aggiudicatario è responsabile dell esatta osservanza da parte dei propri dipendenti e/o collaboratori, nonché dei subappaltatori e dei dipendenti e/o collaboratori di questi ultimi, degli obblighi di segretezza anzidetti. Art. 18 Responsabilità ed obblighi derivanti dal rapporto di lavoro L aggiudicatario è l unico responsabile in caso di infortuni o danni arrecati alle persone o cose, tanto della Provincia che di terzi, derivanti da manchevolezze o trascuratezza nell esecuzione delle prestazioni oggetto del presente capitolato. L aggiudicatario s impegna ad applicare il capitolato in materia di sicurezza della Provincia e deve dichiarare di conoscere perfettamente le norme contenute nel decreto legislativo 19 settembre 1994, n. 626, e successive modificazioni ed interpretazioni, in materia di prevenzione degli infortuni sul lavoro per quanto concerne i propri dipendenti, manlevando la Provincia da ogni responsabilità al riguardo, sia diretta che indiretta. Il rapporto con i dipendenti agli effetti retributivi deve essere effettuato nel rispetto del C.C.N.L. di categoria, nonché di quelli integrativi territoriali e in generale nel rispetto di tutta la normativa sull assunzione del personale. La Provincia può prendere visione degli atti attestanti la regolarità amministrativa dell aggiudicatario nel rapporto con i propri dipendenti e/o collaboratori, sia agli effetti contributivi che agli effetti assicurativi, in modo tale che questi ultimi non possano vantare alcuna pretesa nei confronti della Provincia stessa. Art. 19 Risoluzione e recesso Nel caso in cui l aggiudicatario non provvedesse ad eseguire la provvista a regola d arte o trascurasse l'adempimento anche di una sola delle prescrizioni e condizioni di cui al presente capitolato che si dovesse protrarre oltre un termine non inferiore a 15 giorni dalla comunicazione a mezzo raccomandata inviata dalla Provincia, quest ultima ha facoltà di considerare risolto di diritto il contratto, e di incamerare definitivamente la cauzione definitiva nonché procedere nei confronti dell aggiudicatario per il risarcimento dell eventuale maggiore danno. In ogni caso la Provincia potrà risolvere di diritto il contratto, ai sensi dell articolo 1456 del codice civile previa comunicazione a mezzo raccomandata, nei seguenti casi: a) mancata reintegrazione della cauzione definitiva eventualmente escussa, entro il termine di 15 giorni dal ricevimento della relativa richiesta, ai sensi dell articolo 16; b) qualora le penali superino il 10% dell importo contrattuale annuo; c) mancato aggiornamento dell antivirus; d) azioni giudiziarie per violazione dei diritti di brevetto, di autore e in genere di privativa altrui, intentate contro la Provincia ai sensi del successivo articolo 21; e) cessione del contratto e/o subappalto. La Provincia si riserva il diritto di recedere dal contratto nei casi di: a) giusta causa; b) reiterati inadempimenti del soggetto aggiudicatario, anche se non gravi. A mero titolo esemplificativo e non esaustivo, si ha giusta causa quando: A. sia stato depositato contro il soggetto aggiudicatario un ricorso ai sensi della legge fallimentare o di altra legge applicabile in materia di procedure concorsuali, che proponga lo scioglimento, la liquidazione, la composizione amichevole, la ristrutturazione dell indebitamento o il concordato con i creditori, ovvero, nel caso in cui venga designato un liquidatore, curatore, custode, il quale entri in possesso dei beni o venga incaricato della gestione dei beni del soggetto aggiudicatario;

7 B. l aggiudicatario perda i requisiti minimi richiesti dal bando di gara e/o lettera di invito; C. taluno dei componenti l organo di amministrazione o l amministratore delegato o il direttore generale o il responsabile tecnico del soggetto aggiudicatario siano condannati, con sentenza passata in giudicato, per delitti contro la pubblica amministrazione, l ordine pubblico, le fede o il patrimoni pubblico ovvero siano assoggettati alla misure previste dalla normativa antimafia; D. ogni altra fattispecie che faccia venir meno il rapporto di fiducia sottostante il presente contratto. Dalla data del recesso l aggiudicatario dovrà cessare tutte le prestazioni contrattuali, assicurando che tale cessazione non comporti danno alcuno alla Provincia di Genova. In caso di recesso l aggiudicatario ha il diritto al pagamento delle prestazioni eseguite purchè effettuate a regola d arte, secondo i corrispettivi e le condizioni contrattuali, rinunciando espressamente, ora per allora, a qualsiasi ulteriore eventuale pretesa anche di natura risarcitoria ed ogni ulteriore compenso o indennizzo anche in deroga a quanto previsto dall articolo 1671 del codice civile. Art. 20 Cessione del contratto e subappalto E vietato all aggiudicatario cedere ad altri l esecuzione del contratto e non è consentito il subappalto. Art. 21 Brevetti industriali e diritti d autore L aggiudicatario assume ogni responsabilità conseguente all uso di dispositivi o all adozione di soluzioni tecniche o di altra natura che vìolino diritti di brevetto, di autore ed in genere di privativa altrui. In caso che venga promossa nei confronti della Provincia un azione giudiziaria da parte di terzi che vantino diritti sui prodotti acquistati, l aggiudicatario assume a proprio carico tutti gli oneri conseguenti incluse le spese eventualmente sostenute per la difesa in giudizio. Art. 22 Controversie Per tutto quanto concerne l esecuzione del contratto, salvo diverse successive comunicazioni, l aggiudicatario dovrà fare riferimento all Area 02 - Servizi Sistemi Informativi della Provincia. Tutte le controversie che dovessero insorgere in merito all esecuzione del contratto saranno di competenza del foro di Genova. Saranno a carico dell aggiudicatario tutte le spese di stipulazione e scritturazione del contratto. Art. 23 Criteri di valutazione delle offerte Il sistema di aggiudicazione della gara è quello dell offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all articolo 19, comma 1, lettera b), del decreto legislativo 24 luglio 1992, n. 358, e successive modificazioni ed integrazioni. La commissione giudicatrice esprimerà la propria valutazione attribuendo a ciascuna offerta validamente presentata un massimo di 100 punti. Il giudizio della commissione sarà articolato sulla base dei seguenti criteri di valutazione delle offerte: A. offerta tecnica A.1. caratteristiche tecniche/architettura del software... max punti 40; A.2. assistenza tecnica....max punti 30; B. offerta economica B.1. prezzo offerto.....max punti 30; 23.1 Caratteristiche/architettura del software I concorrenti dovranno presentare in sede di offerta tecnica una relazione che illustri il prodotto che intendono offrire, nel modo più dettagliato possibile, per consentire una corretta valutazione dello stesso, evidenziando a titolo esemplificativo: a) caratteristiche tecniche/architettura del software;

8 b) eventuale supporto di ulteriori sistemi operativi quali Linux/unix, MacOS, etc.; c) possibilità di rimozione del prodotto dalla singola postazione e/o da tutta la rete; d) eventuale gestione di reports centralizzati su singola postazione o su tutta la rete; e) eventuale interfaccia centralizzata in modalità grafica indicando la possibilità di gestione via HTTP/HTTPS; f) metodologia della distribuzione degli aggiornamenti sulle workstations; g) descrizione delle funzioni del prodotto offerto quali, ad esempio: 1. mailing-list associate all uso ed alla gestione del prodotto; 2. gestione di news group riguardanti FAQ etc.; 3. possibilità di scansione remota attraverso internet (ad es. dal sito del produttore) senza installare il prodotto sul PC (tipo live-scan, scan-attive etc.); 4. possibilità di scaricare pacchetti creati ad hoc per la rilevazione e pulizia di virus (ciò che era accaduto per i virus sasser e blaser); h) quant altro ritenuto opportuno. La commissione aggiudicatrice assegnerà, motivandone l attribuzione, un coefficiente da 0 a 1 alle proposte contenute nelle varie offerte: V T = C f * V P laddove s intende per V T =valutazione tecnica C f =coefficiente di valutazione V P =valore ponderale dell elemento (40) Assistenza tecnica I concorrenti dovranno descrivere il servizio di assistenza che intendono prestare sul prodotto offerto durante il periodo contrattuale, specificando in particolare modalità e tempi di intervento. La valutazione di questo elemento dell offerta tecnica è basata sull apprezzamento discrezionale del soggetto valutatore, che assegnerà, motivandone l attribuzione, un coefficiente da 0 a 1 alle proposte contenute nel progetto, applicando la seguente formula: V T = C f * V P laddove s intende per V T =valutazione tecnica C f =coefficiente di valutazione V P =valore ponderale dell elemento (30) Offerta economica L offerta economica dovrà essere espressa dai concorrenti indicando il canone per ogni licenza d uso resa a regola d arte franco destino, oneri fiscali esclusi. La valutazione dell offerta economica sarà basata sul metodo dell interpolazione lineare, attribuendo il coefficiente massimo (1) all importo minore e rapportando a questo valore le altre offerte secondo la seguente formula: Ve = Kmin / K * P laddove s intende per Ve= valutazione economica; Kmin = offerta minore. K = offerta considerata; P = fattore ponderale dell elemento (30);