Bruxelles, 4 dicembre 2001

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1 Bruxelles, 4 dicembre 2001 Oggi paghiamo lo scotto di troppi anni di sovrasfruttamento delle risorse ittiche, dovuto alla sovraccapacità della flotta europea: troppi pescherecci per troppo poco pesce, ha dichiarato il Commissario Fischler, competente per l'agricoltura, lo sviluppo rurale e la pesca. La situazione è tuttora allarmante. Siamo con le spalle al muro. Gli stock sono prossimi ad esaurirsi e la pressione della pesca è troppo forte. Se vogliamo garantire seriamente l avvenire del settore della pesca in Europa, non possiamo prescindere da una sensibile riduzione delle catture e dello sforzo di pesca. Si impongono quindi decisioni drastiche. Queste proposte si iscrivono in un approccio coerente a lungo termine, che ingloba tutte le attività di pesca nell UE. Sono pienamente consapevole che oggi è un altra giornata nera per i pescatori europei. La Commissione vorrebbe tanto che i pescatori potessero vivere tempi meno duri, ma se vogliamo evitare il completo esaurimento di alcuni stock ittici, che darebbe il colpo di grazia ai nostri pescatori, non possiamo far altro che intervenire con misure drastiche. Dobbiamo preservare la risorsa di cui vivono i nostri pescatori: il pesce. Confido che i ministri della pesca dell UE daranno prova di coraggio e risolutezza, astenendosi dal compromesso politico e fissando i TAC a livelli tali da assicurare una pesca sostenibile.

2 Il numero degli stock che, secondo gli esperti scientifici, richiedono misure di ricostituzione è aumentato dall anno scorso. Non solo, ma se non si procede con urgenza ad una drastica riduzione dell attuale livello globale dello sforzo di pesca, il numero di stock a rischio di esaurimento continuerà ad aumentare. Attualmente i principali stock a rischio sono: Baltico orientale, Mare del Nord, Kattegat, Scozia occidentale, Mare d Irlanda Mare d Irlanda Bretagna meridionale, centro e sud del golfo di Guascogna Spagna settentrionale e nordoccidentale, parte settentrionale della costa portoghese dal golfo di Guascogna allo Skagerrak/Kattegat Atlantico nordorientale Lo sforzo di pesca avvertono gli esperti è troppo elevato anche per l eglefino nel Mare d Irlanda. Per quanto riguarda gli stock di merlano della Scozia occidentale e di sogliola della Manica orientale, la quantità di pesci adulti in grado di riprodursi è di gran lunga inferiore ai livelli richiesti per la rigenerazione di questi stock. La Commissione porterà avanti piani di ricostituzione per tutti gli stock minacciati di esaurimento. Le riduzioni dei TAC formano parte di tali piani. Nel caso del melù, la riduzione è subordinata ad un accordo dapprima tra gli Stati rivieraschi interessati e successivamente in seno alla Commissione per la pesca nell'atlantico nord-orientale (NEAFC). Essenzialmente per due motivi. In primo luogo, nonostante le sostanziali riduzioni di alcuni TAC già poste in essere l anno scorso e l adozione di misure di emergenza per il merluzzo bianco e il nasello, la pressione della pesca sulle risorse ittiche rimane eccessiva. Ne consegue una mortalità da pesca di livello tale da mettere in forse la capacità di molti stock commerciali di ricostituirsi da sé. Ciò è dovuto in massima parte alla sovraccapacità della flotta dell UE, che rappresenta quasi il doppio della capacità necessaria a pescare le risorse ittiche disponibili. Il quarto programma d'orientamento pluriennale per la flotta peschereccia (POP IV), che abbraccia il periodo dal 1 gennaio 1997 al 31 dicembre 2001, non si è rivelato abbastanza efficace nell arginare tale sovraccapacità. E per questo motivo che, alcuni mesi fa, la Commissione ha proposto di prorogare di un anno il POP IV e di renderlo più rigoroso, restringendo le condizioni per la concessione di sovvenzioni pubbliche ai pescherecci fino al dicembre 2002 in modo da limitare la capacità della flotta comunitaria in attesa che vengano adottate decisioni più consistenti nel quadro della riforma della PCP. In secondo luogo, poiché gli stock minacciati vengono catturati insieme ad altri stock, è necessario ridurre anche i TAC relativi a questi stock associati. Altrimenti, le catture proseguiranno per i TAC non ancora esauriti e quindi gli stock a rischio continueranno anch essi ad essere catturati. Questi pesci verranno poi rigettati in mare o sbarcati come catture accessorie. In ambo i casi il pesce viene ucciso, frustrando così lo scopo delle misure di ricostituzione.

3 Data la sovraccapacità della flotta, è indispensabile potenziare l effetto delle riduzioni dei TAC riducendo anche lo sforzo di pesca, ossia il tempo trascorso in mare dai pescherecci. Questa misura è la più importante dei piani di ricostituzione che la Commissione presenterà nel corso del mese. La Commissione propone di ridurre i TAC al fine di potenziare le misure già messe in atto nel corso di quest anno per proteggere gli stock di merluzzo bianco durante la stagione riproduttiva e ridurre le catture di novellame negli stock di merluzzo bianco e nasello. Tali misure sono state prese su richiesta del Consiglio dei ministri della pesca riunitosi nel dicembre dello scorso anno in seguito ad un parere scientifico del Consiglio internazionale per l'esplorazione del mare (CIEM) con il quale si avvertiva che diversi stock di merluzzo bianco e lo stock di nasello settentrionale correvano un rischio imminente di esaurimento. La settimana prossima, la Commissione presenterà al Consiglio e al Parlamento europeo proposte per un piano di ricostituzione a lungo termine di questi stock. Questi piani si basano su un approccio globale inteso a ridurre sia la mortalità da pesca che le catture di novellame. L obiettivo della Commissione è quello di accrescere la quantità di pesci nella fase di riproduzione del 15-30% l anno a seconda degli stock. Con questa strategia si dovrebbe riuscire a riportare gli stock in questione entro i limiti biologici di sicurezza nell arco di circa 5 anni. A questo scopo è necessario ridurre la quantità di pesce che viene eliminata dal mare attraverso la pesca. Senza dubbio, le catture di altri stock devono essere sostanzialmente ridotte affinché possa diminuire la mortalità da pesca di certi stock che versano in uno stato di grave depauperamento. Il merluzzo bianco e il nasello convivono con altre specie e vengono pertanto catturati nel corso di attività di pesca miste mirate a quelle specie. Per proteggere efficacemente il merluzzo bianco e il nasello e ridurre i rigetti, occorre diminuire l entità delle catture in tutti i tipi di pesca nei quali essi possono venir catturati. I TAC corrispondenti sono stati selezionati in base al parere del CIEM con cui si raccomanda di applicare a tali stock la stessa riduzione della mortalità da pesca che per gli stock in via di ricostituzione. Questi stock associati sono prevalentemente l eglefino, il merlano, alcuni pesci piatti e gli scampi. In realtà, alcuni di questi stock sono stati identificati a loro volta come stock a rischio che necessitano di misure di ricostituzione. La Commissione è consapevole delle difficoltà che queste misure rischiano di arrecare ai pescatori e farà il possibile per mitigarle. Per questo motivo, le riduzioni dei TAC che essa propone saranno limitate al 40% del livello attuale. Gli stock di merluzzo bianco, eglefino, merlano, merluzzo, passera, aringa e sgombro nel Mare del Nord, nonché di merluzzo bianco, eglefino, merlano, passera, aringa, spratto e gamberetti nello Skagerrak sono gestiti congiuntamente dall UE e dalla Norvegia. Ogni anno, nel mese di novembre, la Commissione europea, in nome dell UE, si incontra con rappresentanti norvegesi per concordare i TAC da applicarsi a questi stock condivisi per l anno seguente. Nella proposta della Commissione sui TAC figurano generalmente le cifre convenute tra le due parti per i suddetti stock.

4 Quest anno, tuttavia, le parti hanno sospeso la riunione il 23 novembre senza addivenire ad un accordo formale. Il problema è che gli Stati costieri che praticano la pesca del melù, riuniti a Londra alcune settimane fa, non sono riusciti a mettersi d accordo sulla fissazione del TAC per l anno prossimo. In forza di un accordo vigente tra l UE e la Norvegia, il melù costituisce il 40% del contributo dell UE allo scambio di possibilità di pesca nelle acque norvegesi. Anche i negoziati con le isole Færøer hanno dovuto essere sospesi per lo stesso motivo. Di conseguenza, la proposta di quest anno della Commissione su TAC e contingenti non contiene le cifre relative agli stock in questione. La Commissione spera di poter colmare questa lacuna in seguito ad una nuova riunione con la Norvegia e le Færøer che si terrà il dicembre. Queste riunioni sono state programmate subito dopo una riunione degli Stati costieri interessati, prevista per l dicembre. Gli Stati costieri interessati sono l UE, la Norvegia, le isole Færøer, l Islanda e la Groenlandia. La Federazione russa, la cui flotta pratica anch essa la pesca del melù, partecipa ai negoziati. I TAC per il Mar Baltico sono già stati fissati nel quadro della Commissione internazionale per la pesca nel mar Baltico (IBSFC). Per quanto riguarda la passera, l UE fissa un TAC autonomo. Tra breve la Commissione proporrà una serie di misure di gestione concernenti queste specie, a crescita lenta e particolarmente vulnerabili, che, secondo il CIEM, sono già pienamente sfruttate o sovrasfruttate. La Convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell'atlantico (ICCAT) non ha potuto adottare una decisione definitiva sulla fissazione dei TAC per i tonnidi e le specie affini nel 2002, non avendo raggiunto il quorum necessario nella riunione plenaria annuale del Vista questa situazione eccezionale, la Commissione propone la proroga dei TAC dell anno scorso per i tipi di pesca in questione, in attesa dell adozione, con voto per posta, delle raccomandazioni dell La Commissione basa le proprie proposte sui pareri scientifici più recenti di cui dispone. Tali pareri sono emessi dal Consiglio internazionale per l'esplorazione del mare (CIEM), composto dagli Stati membri dell Unione europea e dagli Stati rivieraschi dell Atlantico settentrionale, ossia Stati Uniti, Canada, Norvegia e Russia. Oltre ai pareri del CIEM, la Commissione riceve anche quelli del comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP), organo consultivo presso la Commissione europea composto di esperti in varie discipline provenienti dagli Stati membri. Per i gruppi di stock gestiti in comune dall UE e dalla Norvegia, viene raggiunto un accordo tra le parti. Le cifre così adottate sono perfettamente coerenti con i principi basilari a cui si attiene la Commissione nell elaborare il resto delle proposte.

5 tabella illustrativa dei TAC 2001, delle proposte della Commissione per il 2002 e delle differenze tra i due. Cicerello Ammodytidae IIa (1), Mare del Nord (1) % Squalo elefante Cetorhinus maximus Acque comunitarie delle zone IV, VI e VII Aringa Clupea harengus I, II % Aringa Clupea harengus Skagerrak e Kattegat pm Aringa Clupea harengus IIIbcd (1) pm Aringa Clupea harengus Baltico (Unità 3) (1) % Aringa Clupea harengus Mare del Nord a nord di 53 30' N pm Aringa Clupea harengus IVc (2), VIId pm Aringa Clupea harengus Vb (1), VIaN(2), VIb % Aringa Clupea harengus VIaS (1), VIIbc % Aringa Clupea harengus VIa Clyde (1) % Aringa Clupea harengus VIIa (1) % Aringa Clupea harengus VIIe,f % Aringa Clupea harengus VIIg,h,j,k (1) % Acciuga Engraulis encrasicolus VIII % Acciuga Engraulis encrasicolus IX, X, CECAF (1) % Merluzzo bianco Gadus morhua I, II b pm Merluzzo bianco Gadus morhua Skagerrak pm Merluzzo bianco Gadus morhua Kattegat % Merluzzo bianco Gadus morhua IIIbcd (1) pm Merluzzo bianco Gadus morhua IIa (1), mare del Nord (1) pm Merluzzo bianco Gadus morhua Vb (1),VI,XII,XIV % Merluzzo bianco Gadus morhua VIIa % Merluzzo bianco Gadus morhua VIIb-k, VIII, IX, X, CECAF (1) % Merluzzo bianco Gadus morhua Acque della Groenlandia % Rombo giallo Lepidorhombus spp. IIa (1), mare del Nord (1) % Rombo giallo Lepidorhombus spp. Vb (1),VI,XII,XIV % Rombo giallo Lepidorhombus spp. VII % Rombo giallo Lepidorhombus spp. VIII abde % Rombo giallo Lepidorhombus spp. VIIIc, IX, X, CECAF (1) % Limanda e passera pianuzza Limanda limanda e Platichthys flesus IIa (1), Mare del Nord (1) % Rana pescatrice Lophiidae IIa (1), mare del Nord (1) % Rana pescatrice Lophiidae Vb (1),VI,XII,XIV % Rana pescatrice Lophiidae VII % Rana pescatrice Lophiidae VIIIabde % Rana pescatrice Lophiidae VIIIc, IX, X, CECAF (1) % Capelin Mallotus villosus IIb 0 Skagerrak, Kattegat, IIIbcd (1) pm IIa (1), Mare del Nord (1) pm Vb (1),VI,XII,XIV % Mare d Irlanda all interno delle zone % VII, VIII, IX, X, CECAF VII, VIII, IX, X, CECAF % Merlano Merlangius merlangus Skagerrak e Kattegat pm Merlano Merlangius merlangus IIa (1), Mare del Nord (1) % Merlano Merlangius merlangus Vb (1),VI,XII,XIV %

6 Merlano Merlangius merlangus VIIa % Merlano Merlangius merlangus VIIb-k % Merlano Merlangius merlangus VIII % Nasello Merluccius merluccius Skagerrak, Kattegat, IIIbcd (1) % Nasello Merluccius merluccius IIa (1), Mare del Nord (1) % Nasello Merluccius merluccius Vb (1),VI,VII, XII, XIV % Nasello Merluccius merluccius VIIIabde % Nasello Merluccius merluccius VIIIc, IX, X, CECAF (1) % Melù Micromesistius poutassou IIa (1), Mare del Nord (1) pm Melù Micromesistius poutassou Vb(1), VI, VII pm Melù Micromesistius poutassou VIIIabde pm Melù Micromesistius poutassou VIIIc, IX, X, CECAF (1) pm Melù Micromesistius poutassou Vb 1 (acque delle isole Færøer) pm Melù Micromesistius poutassou V, XIV (acque della Groenlandia) pm Limanda e passera lingua di cane Microstomus kitt e Glyptocephalus cynoglossus IIa, Mare del Nord % Molva Molva molva Acque CE della zona VIa N di 56 30, VIb Molva Molva molva Vb (acque delle isole Færøer) Molva Molva molva Acque CE delle zone IIa, IV, Vb, VI e VII Scampo Nephrops norvegicus Skagerrak, Kattegat, IIIbcd (1) % Scampo Nephrops norvegicus IIa (1), Mare del Nord (1) % Scampo Nephrops norvegicus Vb (acque CE), VI % Scampo Nephrops norvegicus VII % Scampo Nephrops norvegicus VIIIabde % Scampo Nephrops norvegicus VIIIc % Scampo Nephrops norvegicus IX, X, CECAF (1) % Gamberello Pandalus borealis Skagerrak, Kattegat e acque profonde pm boreale norvegesi Gamberello Pandalus borealis IIa (acque CE), Mare del Nord (acque % boreale CE) Gamberello Pandalus borealis Acque norvegesi a sud di 62 00' N boreale Gamberello Pandalus borealis V, XIV (acque della Groenlandia) boreale Mazzancolle Penaeus spp Guiana francese % Passera di mare Pleuronectes platessa Skagerrak % Passera di mare Pleuronectes platessa Kattegat % Passera di mare Pleuronectes platessa IIIbcd (1) % Passera di mare Pleuronectes platessa IIa (1), Mare del Nord (1) pm Passera di mare Pleuronectes platessa Vb (1),VI,XII,XIV % Passera di mare Pleuronectes platessa VIIa % Passera di mare Pleuronectes platessa VIIbc % Passera di mare Pleuronectes platessa VIIde % Passera di mare Pleuronectes platessa VIId incl. in VIIde incl. in VIIde Passera di mare Pleuronectes platessa VIIe incl. in VIIde incl. in VIIde Passera di mare Pleuronectes platessa VIIfg % Passera di mare Pleuronectes platessa VIIhjk % Passera di mare Pleuronectes platessa VIII, IX, X, CECAF (1) % Merluzzo giallo Pollachius pollachius Vb (1),VI,XII,XIV % Merluzzo giallo Pollachius pollachius VII % Merluzzo giallo Pollachius pollachius VIIIabde % Merluzzo giallo Pollachius pollachius VIIIc % Merluzzo giallo Pollachius pollachius IX, X, CECAF (1) %

7 Merluzzo Pollachius virens I, II (acque norvegesi) pm Merluzzo Pollachius virens IIa, Skagerrak e Kattegat, IIIbcd, Mare pm del Nord Merluzzo Pollachius virens Vb (1),VI,XII,XIV pm Merluzzo Pollachius virens VII, VIII, IX, X, CECAF pm Merluzzo Pollachius virens V, XIV (acque della Groenlandia) Rombo chiodato Psetta maxima e IIa (1), Mare del Nord (1) % e rombo liscio Scopthalmus rhombus Razze Rajidae IIa (1), Mare del Nord (1) % Salmone Salmo salar IIIbcd (1) % atlantico Salmone Salmo salar Sottodivisione 32 della IBSFC % atlantico Scorfano Sebastes spp. I, II (acque della Norvegia) pm Sgombro Scomber scombrus IIa, Skagerrak e Kattegat, IIIbcd, Mare del Nord pm Sgombro Scomber scombrus Vb (acque CE), VI, VII, VIIIabde, XII, pm XIV Sgombro Scomber scombrus VIIIc, IX, X, CECAF (1) pm Sogliola Solea solea Skagerrak, Kattegat, IIIbcd (1) % Sogliola Solea solea II, Mare del Nord % Sogliola Solea solea Vb (1),VI,XII,XIV % Sogliola Solea solea VIIa % Sogliola Solea solea VIIbc % Sogliola Solea solea VIId % Sogliola Solea solea VIIe % Sogliola Solea solea VIIfg % Sogliola Solea solea VIIhjk % Sogliola Solea solea VIIIab % Sogliola Solea solea VIIIcde, IX, X, CECAF (1) % Spratto Sprattus Sprattus Skagerrak e Kattegat pm Spratto Sprattus Sprattus IIIbcd (1) % Spratto Sprattus Sprattus IIa (1), mare del Nord (1) pm Spratto Sprattus Sprattus VIIde % Spinarolo/gattuc Squalus acanthias IIa(CE), IV(acque CE) pm cio Suro Trachurus spp. IIa (1), Mare del Nord (1) pm Suro Trachurus spp. Vb (1), VI, VII, VIIIabde, XII, XIV % Suro Trachurus spp. VIIIc, IX % Suro Trachurus spp. X, COPACE (1) % Suro Trachurus spp. CECAF (1) Madeira % Suro Trachurus spp. CECAF (1) Isole Canarie % Busbana Trisopterus esmarki IIa, Skagerrak e Kattegat, Mare del % norvegese Nord Busbana Trisopterus esmarki IV (acque norvegesi) pm norvegese Tonno rosso Thunnus thynnus Oceano Atlantico, ad est di 45 di % longitudine O, e Mediterraneo Pesce spada Xiphias gladius Oceano Atlantico, a nord di 5 di % latitudine N Pesce spada Xiphias gladius Oceano Atlantico, a sud di 5 di % latitudine N Tonno obeso Thunnus obesus Oceano Atlantico 26; %

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