COMUNE DI FONTEVIVO VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 DEL 14/06/2013

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1 COMUNE DI FONTEVIVO [ ] ORIGINALE [ x ] COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 DEL 14/06/2013 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. DETERMINAZIONE ALIQUOTE ANNO PROVVEDIMENTI. L anno duemilatredici il giorno quattordici del mese di giugno alle ore 19:30, su convocazione del Sindaco ai sensi dell art. 50, comma 2 del T.U.E.L. n. 267/2000, il Consiglio Comunale si è riunito in adunanza di 1^ convocazione presso la Sala Consiliare Giuseppe Testoni della Sede Municipale in Fontevivo, ai sensi dell art. 2.4 del vigente Statuto Comunale. All appello iniziale risultano presenti i Signori: COGNOME E NOME PRESENTE ASSENTE GRASSI MASSIMILIANO Sì == AGOLETTI ANGELO Sì == MORONI FABIO Sì == PINI RAFFAELLA Sì == ZILLI PAOLA Sì == GRAZIOLI GIUSEPPE Sì == BAGATTI LUCIANO == Sì GUARESCHI DANIELE Sì == CIPOLLA VALERIO == Sì SCHIARETTI PAOLO == Sì TAGLIAVINI MARCO Sì == TURCI MANUELA Sì == CARRA GIUSEPPE == Sì CREMASCHI MARIO Sì == BOCCHI DANIELE == Sì MANGHI LIBERATA NADIA == Sì BALLARINI FRANCO == Sì Nominati scrutatori i Sigg.ri: Turci Manuela, Grazioli Giuseppe, Cremaschi Mario.

2 Partecipa all adunanza il Segretario Comunale Dott.ssa Francesca Scarmiglia la quale provvede alla redazione del presente verbale. Il Sig. Massimiliano Grassi nella sua qualità di Sindaco, assume la presidenza dell adunanza e, riconosciutane la legalità, essendo presenti n 10 (dieci) Consiglieri, dichiara aperta la seduta per la trattazione dell oggetto sopra indicato iscritto all ordine del giorno. IL CONSIGLIO COMUNALE UDITO il Vice Sindaco che relaziona in merito; VISTA la propria deliberazione n. 6 del , con la quale si confermava, per l anno 2012, l aliquota dell addizionale comunale all IRPEF pari allo 0,35% con fascia di esenzione fino ad Euro ,00; TENUTO CONTO che: l art. 1, comma 11 del Decreto Legge 138/2011, convertito nella Legge 148/2011 recita La sospensione di cui all'articolo 1, comma 7, del decreto-legge 27 maggio 2008, n. 93, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 luglio 2008, n. 126, confermata dall'articolo 1, comma 123, della legge 13 dicembre 2010, n. 220, non si applica, a decorrere dall'anno 2012, con riferimento all'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche di cui al decreto legislativo 28 settembre 1998, n È abrogato l'articolo 5 del decreto legislativo 14 marzo 2011, n. 23; sono fatte salve le deliberazioni dei comuni adottate nella vigenza del predetto articolo 5. Per assicurare la razionalità del sistema tributario nel suo complesso e la salvaguardia dei criteri di progressività cui il sistema medesimo è informato, i comuni possono stabilire aliquote dell'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche utilizzando esclusivamente gli stessi scaglioni di reddito stabiliti, ai fini dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, dalla legge statale, nel rispetto del principio di progressività. Resta fermo che la soglia di esenzione di cui al comma 3-bis dell'articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, è stabilita unicamente in ragione del possesso di specifici requisiti reddituali e deve essere intesa come limite di reddito al di sotto del quale l'addizionale comunale all'imposta sul reddito delle persone fisiche non è dovuta e, nel caso di superamento del suddetto limite, la stessa si applica al reddito complessivo ; il comma 3 dell art. 1 del Decreto Legislativo 360/1998 prevede, per l addizionale comunale all IRPEF, un aliquota massima dello 0,8%; RITENUTO, stante la necessità di dover garantire il pareggio di bilancio e contemporaneamente garantire una equa partecipazione alle spese in base alla capacità contributiva di ogni singolo contribuente, di dover modificare l applicazione dell addizionale comunale all IRPEF per l esercizio finanziario 2013; VISTI: - il D. lgs.vo n 267/2000 e s.m. ; - il vigente Regolamento Comunale di contabilità; - il Regolamento comunale dell addizionale comunale all IRPEF, approvato con deliberazione di Consiglio comunale n. 48 del 02/02/2007 e s.m.i., che prevede che l organo comunale competente proceda a determinare le variazioni all aliquota e alla soglie di esenzione; - il D.Lgs. 28/09/1998 n. 360, che a norma dell art. 48, comma 10, della Legge 27/12/1997 n. 449, come modificato dalla Legge 16/06/118 n. 191 ha istituito l addizionale comunale all IRPEF; - l art. 1, comma 142, della Finanziaria 2007, che dispone: I Comuni, con Regolamento adottato ai sensi dell art. 52 del D.Lgs. 15/12/1997 n. 446 e successive modificazioni, possono disporre la variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale

3 all IRPEF, con deliberazione da pubblicare nel sito individuato con Decreto del capo del Dipartimento per le politiche fiscali del Ministero dell Economia e delle Finanze 31/05/2002. ( ) La variazione dell aliquota di compartecipazione dell addizionale non può eccedere complessivamente 0,8 punti percentuali. ( ); - l art. 1, comma 169, della Legge 296/06, che prevede che gli Enti Locali deliberino le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro compentenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all inizio dell esercizio, purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal primo gennaio dell anno di riferimento; - l art. 1, comma 381, della Legge 24/12/2012 n. 228 (pubblicata sulla G.U. n. 302 del 29/12/2012) che stabilisce il differimento al 30/06/2013 del termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli enti locali; DATO ATTO che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti, ai sensi dell'art. 49, 1 comma, del D.lgs.vo n 267/2000 e s.m., da ultimo modificato dall art. 3, comma 1, lett. b) del D.L. n. 174 del 10/10/2012, convertito in L. n. 213 del 07/12/2012, da parte del Responsabile del Settore Gestione Finanziaria e del Personale, Rag. Angela Calzolari, - il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica, attestante la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa; - il parere favorevole in ordine alla regolarità contabile, comportando il presente atto riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico finanziaria o sul patrimonio dell ente; CON LA SEGUENTE VOTAZIONE: Consiglieri presenti n. 10 (dieci), assenti n. 7 (sette) (Bagatti-Cipolla-Schiaretti-Manghi-Ballarini Carra Bocchi), astenuti n. 1 (uno) Cremaschi), votanti n. 9 (nove), voti favorevoli n. 9 (nove), DELIBERA 1. DI APPLICARE, per le motivazioni in premessa citate, per l anno 2013 l addizionale comunale all IRPEF a scaglioni, così come previsto dall art. 1, comma 11 del Decreto Legge 138/2011, convertito nella Legge 148/2011; 2. DI DARE ATTO che le nuove aliquote sono le seguenti: Reddito complessivo Aliquota Fino a euro ,00 0,50% Da euro ,00 a ,00 0,65% Da euro ,00 a ,00 0,70% Da euro ,00 a ,00 0,75% Oltre 75.00,00 0,80% 3. DI CONFERMARE l esenzione per redditi fino ad Euro ,00; 4. DI DARE ATTO che il Regolamento per l applicazione dell addizionale comunale all IRPEF viene modificato così come riportato nell allegato, che forma parte integrante e sostanziale del presente atto;

4 5. DI PROVVEDERE alla pubblicazione della presente deliberazione su apposito sito informatico, ai sensi dell art. 1, comma 3, del D.Lgs. n. 360/1998 e s.m.i., e secondo le modalità previste dal Decreto ministeriale del 31/05/2002; 6. DI DARE ATTO : che il Responsabile del Settore interessato procederà all'adozione di ogni successivo atto connesso con la procedura in parola; che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti i pareri prescritti dall art. 49, 1 comma, del D. lgs.vo n. 267/2000 e s.m., da ultimo modificato dall art. 3, comma 1, lett. b) del D.L. n. 174 del 10/10/2012, convertito in L. n. 213 del 07/12/2012; Successivamente IL CONSIGLIO COMUNALE RAVVISATA l urgenza di provvedere in merito, con separata votazione, resa nei modi di legge, avente il seguente esito: Consiglieri presenti n. 10 (dieci), assenti n. 7 (sette) (Bagatti-Cipolla- Schiaretti-Manghi-Ballarini Carra Bocchi), astenuti n. 1 (uno) Cremaschi), votanti n. 9 (nove), voti favorevoli n. 9 (nove), DELIBERA DI DICHIARARE il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, 4 comma, del D.lgs.vo 267/2000 e s.m..

5 COMUNE DI FONTEVIVO PROVINCIA DI PARMA UFFICIO TRIBUTI REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF Il presente Regolamento: - È stato approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 08 del 02/02/2007; - È stato pubblicato all Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi, dal 06/02/2007 al 21/02/2007; - È stato modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 63 del 26/11/2007; - E stato modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 6 del 28/01/2011; - E stato modificato con deliberazione del Consiglio comunale n. 17 del 14/06/2013.

6 Art Soppresso. Art. 2 Il Comune di Fontevivo si avvale della facoltà di applicare l addizionale comunale all IRPEF ai sensi del Decreto legislativo n. 36/1998 e s.m.i. L addizionale è dovuta dai soggetti tenuti al pagamento dell imposta sul reddito delle persone fisiche. Art. 3 Il Consiglio Comunale, annualmente, entro i termini per l approvazione del Bilancio di Previsione procede alla determinazione delle modalità di applicazione e all approvazione delle aliquote dell addizionale comunale all IRPEF. In caso di mancata approvazione restano in vigore le aliquote deliberate nell anno precedente. Art. 4 Il Consiglio Comunale, ai sensi del comma 3-bis dell articolo 1 del Decreto Legislativo 28 settembre 1998, n.360, può deliberare il limite di reddito al di sotto del quale non è dovuto il pagamento dell addizionale comunale all IRPEF. Art. 5 Per l anno 2013 l addizionale comunale all IRPEF sarà applicata a scaglioni con le seguenti aliquote: Reddito Aliquota Fino a euro ,00 0,50% Da euro ,00 a ,00 0,65% Da euro ,00 a ,00 0,70% Da euro ,00 a ,00 0,75% Oltre 75.00,00 0,80% Art. 6 Per l anno 2013, non si fa luogo all applicazione dell addizionale comunale all IRPEF quando il reddito imponibile complessivo annuo risulta inferiore o pari ad euro ,00.

7 Allegato alla deliberazione di C.C. n. 17 del 14/06/2013 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE IRPEF. DETERMINAZIONE ALIQUOTE ANNO PROVVEDIMENTI. PARERI ART COMMA T.U.E.L. n. 267/2000 Il sottoscritto responsabile del settore competente ed il ragioniere capo, esprimono parere favorevole rispettivamente in ordine: Alla regolarità tecnico amministrativa Alla regolarità contabile IL RESPONSABILE DEL SETTORE F.to ANGELA RAG. CALZOLARI IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA F.to ANGELA RAG. CALZOLARI

8 Il presente verbale viene letto e sottoscritto come segue e a margine di ciascun foglio; Il Sindaco F.to MASSIMILIANO GRASSI F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA REFERTO DI PUBBLICAZIONE (art. 124, comma 1, D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m.) Certifico io sottoscritto Segretario Comunale, su conforme dichiarazione del Messo, che copia della presente deliberazione è stata pubblicata il giorno 28/06/2013 nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69), ove rimarrà esposta per 15 giorni consecutivi. Fontevivo, li 28/06/2013 Il Messo Comunale F.to Emanuela Zalaffi F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA La presente deliberazione: X E stata dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del D.Lgs.vo 267/2000); F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA E copia conforme all'originale da servire per uso amministrativo. Fontevivo, lì 28/06/2013 DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d ufficio ATTESTA - che la presente deliberazione: E stata pubblicata nel sito web istituzionale di questo Comune accessibile al pubblico (art. 32, comma 1, della legge 18 giugno 2009, n. 69) per 15 giorni consecutivi dal 28/06/2013 al 13/07/2013, come prescritto dall'art. 124, comma 1, del D.Lgs.vo n. 267/2000 e s.m., senza reclami; E divenuta esecutiva il giorno 09/07/ decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134 comma 3, del D.lgs.vo 267/2000) Fontevivo, lì F.to DOTT.SSA FRANCESCA SCARMIGLIA