I DIRITTI DEL MALATO ONCOLOGICO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "I DIRITTI DEL MALATO ONCOLOGICO"

Transcript

1 AZIENDA SANITARIA LOCALE BI - BIELLA I DIRITTI DEL MALATO ONCOLOGICO GUIDA INFORMATIVA PER I PAZIENTI E I LORO FAMILIARI Tratto da : AIMaC, I diritti dei malati di Cancro, i libretti della collana il Girasole ( S.O.C. Formazione e Comunicazione

2 Pagina 2 Oncologia Pagina 15 OSPEDALE DEGLI INFERMI DI BIELLA Struttura Complessa di Oncologia Direttore di Oncologia: Dr. Mario Clerico Via dei Ponderanesi, Ponderano (BI) PRONTUARIOBIELLESE Contiene informazioni utili alle persone residenti in Provincia di Biella. Segreteria: tel , fax LEGA ITALIANA PER LA LOTTA CONTRO I TUMORI Sezione provinciale di Biella - Onlus via Belletti Bona, Biella - info@liltbiella.it Lo Sportello Informativo Oncologico è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle e dalle alle Gli incontri sono su appuntamento e si possono fissare telefonando al numero Il servizio è gratuito. Aggiornato ad agosto 2015 Progetto grafico: S.O.S. Pubbliche Relazioni, Accessibilità e Comunicazione

3 Pagina 14 Oncologia Pagina 3 INFORMAZIONI Per qualsiasi informazione riguardo agli argomenti trattati nel presente libretto è possibile rivolgersi a: MEDICINA LEGALE BIELLA Poliambulatorio di Biella (1 piano), via Fecia di Cossato n / Orario sportelli*: accesso libero dal lunedì al venerdì lunedì e mercoledì MEDICINA LEGALE COSSATO Poliambulatorio di Cossato, via Pier Maffei, 59 - Cossato 015/ Orario sportelli*: lunedì martedì venerdì lunedì sempre con prenotazione (tel ) Sommario 1. L invalidità civile 2. Le indennità di invalidità 3. Permessi e agevolazioni per il lavoratore 4. Contrassegno di libera circolazione 5. Tessera per la circolazione gratuita sui mezzi pubblici della Regione Piemonte *Attenzione! Gli orari potrebbero essere soggetti a modifiche 6. Sgravi fiscali Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito ASLBI alla pagina: INPS di Biella VIA TRIPOLI N BIELLA (BI) Tel Contact Center: (Numero verde gratuito accessibile senza prefisso da tutta Italia, da rete fissa e mobile, 24 ore su 24. Gli operatori rispondono dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 20 e il sabato dalle ore 8 alle ore 14. )

4 Pagina 4 Oncologia Pagina 13 L INVALIDITÀ CIVILE L'invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa di una menomazione o di un deficit psichico o intellettivo. Lo Stato assiste i malati oncologici che si trovino in determinate condizioni economiche e di gravità della malattia per mezzo del riconoscimento dell invalidità civile a prescindere da qualunque requisito assicurativo o contributivo. Procedura 1) Il Paziente deve procurarsi un PIN (se già non lo possiede) richiedendolo on line tramite il sito o telefonando al contact center INPS (numero verde ). 2) Il Paziente deve chiedere allo specialista di compilare il certificato medico (sarà lo stesso medico a trasmetterlo per via telematica all INPS) che attesti la patologia invalidante; il medico rilascerà al paziente una ricevuta recante il numero di certificato che dovrà essere riportato nella domanda di richiesta di invalidità. Il medico stampa e rilascia anche il certificato introduttivo, firmato in originale, che dovrà essere esibito all atto della visita. 3) La domanda (che verrà valutata da un apposita commissione medica) deve essere inoltrata direttamente per via telematica all INPS ( La domanda va compilata ed inviata entro 30 giorni dal rilascio del certificato. A seguito dell invio telematico della domanda sarà possibile stampare una ricevuta che attesta tale invio. La domanda può anche essere presentata dagli Enti di patronato o dalle Associazioni di categoria disabili (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS). TESSERA GIALLA PER LA CIRCOLAZIONE GRATUITA SUI MEZZI PUBBLICI CHE COS E. Una tessera di libera circolazione per TRENI e MEZZI PUBBLICI della Regione Piemonte CHI NE HA DIRITTO con un invalidità riconosciuta maggiore o uguale al 67% (indipendentemente dall età) DOVE RICHIEDERLO PER I RESIDENTI NEL COMUNE DI BIELLA: Comune di Biella - Via Tripoli, 48 (1^ piano); Tel PER I RESIDENTI FUORI BIELLA: Provincia di Biella - Servizio trasporti Via Q. Sella, 12 BIELLA; Tel INOLTRE. TRENITALIA > (numero unico nazionale per l assistenza gratuita ai diversamente abili per i viaggi sui treni nazionali e regionali). TELEPASS AUTOSTRADE > al momento della richiesta, consegnando il certificato di invalidità, si avrà diritto a non pagare alcun costo aggiuntivo al di fuori del pedaggio autostradale.

5 Pagina 12 Oncologia Pagina 5 SGRAVI FISCALI E AGEVOLAZIONI PER TASSE AUTOMOBILISTICHE Agevolazioni per auto con certif. 104 (Legge 104/1992) 4) Il sistema a questo punto indicherà delle possibili date per la relativa visita presso ASL BI (Via Don Sturzo, 20 a Biella); entro 30 giorni dalla presentazione della domanda per le visite ordinarie e entro i 15 giorni in caso di PATOLOGIA ONCOLOGICA (Legge 80/2006); il paziente riceverà un invito tramite raccomandata all indirizzo indicato nella domanda. Esenzione dal bollo auto o dall'imposta di trascrizione Rimborso adattamento auto (20%) IVA agevolata acquisto auto (4%) e un 10%di sconto minimo sul prezzo di listino Rimborso IPT per diversamente abili Per informazioni e per ritirare la modulistica necessaria è possibile recarsi: Ufficio Relazioni con il Pubblico Regione Piemonte Via Galimberti, 10/A Tel Dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12 Ti hanno detto che - Legge 80 del 9 marzo 2006 I malati oncologici, nella richiesta dell invalidità civile, CROCIANDO espressamente LEGGE 80 ( chiede visita urgente, come da certificato specialistico allegato, ai sensi della legge 80/2006 ) otterranno che la visita per la valutazione dell invalidità venga fissata entro 15 giorni dalla domanda. Gli esiti dell'accertamento avranno efficacia immediata per il godimento dei benefici da essi derivanti. - Legge 104 del 5 febbraio 1992 Se volete usufruire anche dei benefici previsti dalla legge sull handicap (L. 104/1992), vi suggeriamo di indicare espressamente nella domanda di riconoscimento di invalidità la volontà di essere sottoposto a visita medico-legale per l accertamento dell esistenza dei requisiti previsti dalle due leggi ( visita contestuale persona handicappata e invalido civile ai sensi delle leggi 104/92 e 295/90 ). In mancanza di tale esplicita indicazione, dovrete sottoporvi a due visite medico-legali.

6 Pagina 6 Oncologia Pagina 11 LE INDENNITÀ DI INVALIDITÀ L assegno d accompagnamento Se a causa della malattia avete anche problemi di deambulazione o non siete più autonomi nello svolgimento delle normali attività della vita quotidiana (alimentazione, igiene personale, vestizione), potrete richiedere il riconoscimento dell indennità d accompagnamento quando presentate la domanda d invalidità Assegno ordinario d invalidità Chi ne ha diritto: Il lavoratore dipendente o autonomo ha diritto all assegno ordinario d invalidità, purché sia in possesso dei seguenti requisiti: sia affetto da infermità fisica o mentale tale da ridurre permanentemente la capacità lavorativa, in occupazioni confacenti alle sue attitudini, a meno di un terzo; sia iscritto all INPS da almeno 5 anni; abbia un anzianità contributiva di almeno 5 anni, anche non continuativi (260 contributi settimanali), di cui almeno 3 anni (156 settimane) versati nel quinquennio precedente la domanda di assegno ordinario di invalidità. Può essere percepito in concomitanza con la pensione d inabilità (a patto di non oltrepassare il reddito stabilito), ma non con l assegno di invalidità civile (è necessario scegliere tra i due) Chi ne ha diritto : CONTRASSEGNO DI LIBERA CIRCOLAZIONE Ne hanno diritto i cittadini con difficoltà di deambulazione determinate da varie patologie. 1 - se la persona interessata risulta affetta da una patologia stabilizzata o che non comporta possibilità di miglioramento, il contrassegno è rilasciato con validità di cinque anni, rinnovabili. 2 - se la persona interessata si trova in una situazione di temporanea grave difficoltà di deambulazione, può ottenere il contrassegno di libera circolazione e sosta, ma la validità dello stesso è determinata dalla commissione medica rispetto alla previsione di recupero delle funzioni motorie della persona sottoposta a visita. Permette il libero transito per gli intestatari dell auto: nelle zone a traffico limitato, nelle aree pedonali, nelle aree verdi, nelle corsie e nelle vie preferenziali previa segnalazione, nel comune di transito, della targa del veicolo e la sosta gratuita: negli spazi riservati alle persone disabili, delimitati con le strisce gialle ed il simbolo dell'accessibilità negli spazi collocati all interno delle aree di parcheggio custodite delimitate dalle strisce blu. Dopo aver ottenuto il certificato del medico legale è sufficiente recarsi al proprio Comune di residenza per il rilascio del contrassegno, portando il certificato di invalidità (Legge 104), anche non definitivo.

7 Pagina 10 Oncologia Pagina 7 Rapporto di lavoro a tempo parziale Ai lavoratori malati di tumore che siano in grado di lavorare, ma che preferiscano ridurre l orario di lavoro senza rinunciare definitivamente all impiego, il diritto di chiedere e ottenere dal datore di lavoro la trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale fino a quando il miglioramento delle condizioni di salute non consentirà loro di riprendere il normale orario di lavoro con riduzione proporzionale dello stipendio, conservando il diritto al posto di lavoro e a ritornare a orario e stipendio pieni nel momento in cui vi sentirete in condizione di lavorare di nuovo per l intera giornata. La pensione di inabilità e l assegno di invalidità Una volta presentata la domanda d invalidità civile e aver fatto la visita medico legale. Se avete un età compresa tra 18 e 65 anni e ottenete il riconoscimento di un invalidità civile del 100%, avrete diritto: alla pensione di inabilità, erogata per 13 mensilità. Se siete in età lavorativa (18-65 anni), avete ottenuto il riconoscimento di un invalidità civile superiore al 74%, siete privi d occupazione e iscritti alle liste speciali del collocamento obbligatorio, avrete diritto: all'assegno di invalidità, erogato per 13 mensilità. Pensionamento anticipato I lavoratori con invalidità superiore al 74% hanno diritto, per il calcolo degli anni di servizio ai fini pensionistici, al beneficio di 2 mesi di contribuzione figurativa per ogni anno di lavoro effettivamente prestato come invalido; tale beneficio è riconosciuto fino al limite massimo di 5 anni di contribuzione figurativa utile ai fini della maturazione degli anni di servizio per il diritto alla pensione, dell'anzianità contributiva e dell'ammontare del trattamento pensionistico Attenzione Per percepire l assegno d Invalidità Civile, se si è disoccupati, è necessario essere iscritti al centro per l Impiego (non è necessario con invalidità riconosciuta del 100%)

8 Pagina 8 Oncologia Pagina 9 PERMESSI E AGEVOLAZIONI PER IL LAVORATORE Permessi e congedi lavorativi Chi ne ha diritto? Chiunque sia in possesso del riconoscimento dello stato di invalidità sia per quello di handicap cosiddetto grave (L. 104/1992); anche il familiare che vi assiste potrà assentarsi dal lavoro per accompagnarvi. I limiti di permesso retribuito sono i seguenti: per il lavoratore con disabilità: a scelta 2 ore giornaliere o 3 giorni mensili; per il familiare: 3 giorni mensili. Inoltre La legge riconosce al lavoratore il diritto ad un permesso retribuito di 3 giorni lavorativi all'anno per decesso o documentata grave infermità del coniuge, di un parente entro il secondo grado o del convivente. Riconosce, inoltre, al lavoratore dipendente (pubblico o privato) il diritto ad un periodo di congedo non retribuito, continuativo o frazionato, fino ad un massimo di 2 anni per gravi e documentati motivi familiari, garantendo il diritto alla conservazione del posto di lavoro e all esonero del lavoro notturno. Se vi è stata riconosciuta un invalidità superiore al 50%... Avrete diritto a 30 giorni all'anno (anche non continuativi) di congedo retribuito per cure mediche connesse con il vostro stato di invalidità. Tali permessi si sommano ai giorni di malattia previsti dal Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) applicato alla vostra categoria. Per patologie gravi che richiedano terapie salvavita I giorni di ricovero ospedaliero o di trattamento in day hospital e i giorni di assenza per sottoporsi alle cure siano esclusi dal computo dei giorni di assenza per malattia normalmente previsti e siano retribuiti interamente. Ciò non solo prolunga indirettamente il periodo di comporto, evitando in taluni casi il licenziamento, ma garantisce al lavoratore il mantenimento dello stipendio che, altrimenti, dopo un certo periodo d assenza per malattia, sarebbe ridotto o azzerato. Come fare Per ottenere i diversi tipi di permesso e congedo è sufficiente farne richiesta al datore di lavoro e/o all ente di previdenza cui si versano i contributi.

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola

LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI. LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola LA PREVENZIONE DEI TUMORI NELL ASL DI LECCO. LE PRESTAZIONI ASSISTENZIALI LECCO 21 DICEMBRE 2015 Servizio Medicina Legale Dr Daniele Coppola Lo Stato assiste i pazienti oncologici attraverso il riconoscimento

Dettagli

Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI

Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI Il PATRONATO INCA CGIL RINGRAZIA E SALUTA I PARTECIPANTI 1 Legge 104/92 e successive integrazioni Legge quadro per l assistenza l integrazione sociale e i diritti delle persone disabili Permessi e congedi

Dettagli

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92

Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 Disabili e loro familiari Artt.3,4 e 33 L.104/92 La legge riconosce ai lavoratori disabili e ai loro familiari il diritto di fruire, in presenza di determinate condizioni, di permessi retribuiti o di congedi

Dettagli

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n.

Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. Nuove modalitàdi di presentazione delle domande di InvaliditàCivile e per il riconoscimento dei benefici delle leggi n. 104/1992 e n. 68/1999 A decorrere dall 1.1.2010 le domande per il riconoscimento

Dettagli

4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus. 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna

4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus. 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna 4 INCONTRO NAZIONALE A.I.G. Associazione Italiana GIST Onlus 26 febbraio 2011 Fondazione IRCCS Istituto Nazionale Tumori Aula Magna I diritti del malato oncologico Silvia Bettega Servizio Sociale Adulti

Dettagli

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ

I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ I DIRITTI A TUTELA DELLA DISABILITÀ A cosa hanno diritto i lavoratori e le lavoratrici disabili o che assistono una persona disabile 1 A chi è rivolta la brochure? Destinatari La presente brochure sui

Dettagli

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP

RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP RIPOSI E PERMESSI PER LAVORATORI PORTATORI DI HANDICAP E PER FAMILIARI CHE ASSISTONO PORTATORI DI HANDICAP LAVORATORE PORTATORE DI HANDICAP La persona handicappata maggiorenne in situazione di gravità

Dettagli

LAVORARE DURANTE E DOPO IL CANCRO. Una risorsa per l'impresa e per i lavoratori. V. Presidente AIMaC Segretario Fondazione Insieme contro il cancro

LAVORARE DURANTE E DOPO IL CANCRO. Una risorsa per l'impresa e per i lavoratori. V. Presidente AIMaC Segretario Fondazione Insieme contro il cancro LAVORARE DURANTE E DOPO IL CANCRO Una risorsa per l'impresa e per i lavoratori Avv. Elisabetta Iannelli V. Presidente AIMaC Segretario Fondazione Insieme contro il cancro Università degli studi di Milano

Dettagli

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO.

PROVINCIA DI LIVORNO. Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. PROVINCIA DI LIVORNO CIRCOLARE N. 1/2014 Ai Dirigenti Ai dipendenti Oggetto: congedo retribuito di cui all art. 42 c. 5 del D.Lgs 151/2001 - AGGIORNAMENTO. Alla luce delle modifiche intercorse a seguito

Dettagli

IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP

IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI INVALIDITA' CIVILE E DI HANDICAP Il riconoscimento dello stato di invalidità civile e dello stato di handicap, ai sensi della Legge 104/92, dà diritto a molteplici benefici.

Dettagli

Quando un figlio è malato: diritti e servizi sociali per la famiglia

Quando un figlio è malato: diritti e servizi sociali per la famiglia diritti e servizi sociali per la famiglia Cari Genitori, Questa brochure si propone di offrirvi sinteticamente informazioni utili e consigli pratici per orientarvi nel sistema dei servizi sociali e scolastici,

Dettagli

in collaborazione con

in collaborazione con in collaborazione con Ogni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia con particolare riguardo all alimentazione, al vestiario,

Dettagli

SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA

SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA SERVIZI PER LA NON AUTOSUFFICIENZA Certificazioni di invalidità civile e handicap La certificazione di invalidità civile e la certificazione di handicap non sono la stessa cosa e danno diritto a benefici

Dettagli

SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE

SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE SERVIZI PER L AUTONOMIA DELLA PERSONA DISABILE Sportello di informazioni sulla disabilità 4 È un servizio promosso dalle associazioni Abc-Liguria e Dopodomani Onlus per dare informazioni ed indicazioni

Dettagli

Appropriatezza prescrittiva nell Assistenza Integrativa e Protesica INVALIDITA CIVILE: perché e quali vantaggi Dott. Lorenzo Brusa Dott.ssa Laura Signorotti CHI E L INVALIDO CIVILE Si considerano mutilati

Dettagli

VADEMECUM INVALIDITA CIVILE a cura dell ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili Sede Provinciale di Grosseto Via Trento, 15/A Tel.

VADEMECUM INVALIDITA CIVILE a cura dell ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili Sede Provinciale di Grosseto Via Trento, 15/A Tel. VADEMECUM INVALIDITA CIVILE a cura dell ANMIC Associazione Nazionale Mutilati Invalidi Civili Sede Provinciale di Grosseto Via Trento, 15/A Tel. 0564/23505 Fax 0564/429222 1) PERCENTUALE DI INVALIDITA

Dettagli

Guida a cura di Marilena Mellone e Roberto Scipioni - Inca Nazionale

Guida a cura di Marilena Mellone e Roberto Scipioni - Inca Nazionale Guida a cura di Marilena Mellone e Roberto Scipioni - Inca Nazionale Ultimo aggiornamento gennaio 2016 I diritti del malato oncologico Tutela previdenziale, assistenziale e sociale La cura e l assistenza

Dettagli

AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI

AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI AIUTI E RICONOSCIMENTI SOCIO-ASSISTENZIALI La conoscenza di quelli che sono i diritti di chi è affetto da una disabilità, permette ai familiari di compiere i giusti passi per agevolare il reinserimento

Dettagli

PERMESSO DISABILI CATEGORIA F

PERMESSO DISABILI CATEGORIA F PERMESSO DISABILI CATEGORIA F REQUISITI PER IL RILASCIO DEI PERMESSI Il permesso di circolazione per la categoria F (da identificarsi con il contrassegno europeo per disabili di cui al D.P.R. 3 luglio

Dettagli

PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO

PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO PROLUNGAMENTO DEL CONGEDO PARENTALE 2 ORE DI RIPOSO GIORNALIERO RETRIBUITO (1 ORA SE LA DURATA DELL ORARIO GIORNALIERO DI LAVORO È INFERIORE A SEI ORE) I genitori, alternativamente, di un minore al quale

Dettagli

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 1 Le minorazioni civili L invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa

Dettagli

PENSIONI 2009: REQUISITI PREVISTI DALL ULTIMA RIFORMA

PENSIONI 2009: REQUISITI PREVISTI DALL ULTIMA RIFORMA PENSIONI 2009: REQUISITI PREVISTI DALL ULTIMA RIFORMA La sottostante tabella riporta i requisiti, introdotti dalla nuova riforma previdenziale, necessari per ottenere la pensione di anzianità e quella

Dettagli

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016

I vostri diritti. Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 I vostri diritti Assemblea AIPI Bologna 10 APRILE 2016 Associazione Ipertensione Polmonare Italiana Onlus Insieme per combattere una malattia che toglie il respiro. Adelmo Mattioli 1 Accertamento dell

Dettagli

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92

LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 LE MINORAZIONI CIVILI INVALIDITÀ, CECITÀ, SORDITÀ CIVILI E LEGGE 104/92 1 Le minorazioni civili L invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa

Dettagli

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE

COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE COME RICHIEDERE L ACCERTAMENTO DELL INVALIDITÀ CIVILE Dal 1 gennaio 2010 la domanda di accertamento di invalidità civile, handicap e disabilità si presenta all INPS e non più alle Aziende Sanitarie. L

Dettagli

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI

IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI IL SERVIZIO LEGALE SOS LILT 800 998877 PER I MALATI ONCOLOGICI Il malato di cancro, in aggiunta al trattamento terapeutico, ha particolari esigenze di tipo giuridico ed economico ed è pertanto necessario

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI SETTEMBRE 2008 AMBITO TERRITORIALE DISTRETTO 5 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE DISABILI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento realizzato dai Comuni del Distretto 5 per

Dettagli

Il servizio sarà via via esteso agli iscritti interessati dai prossimi lotti di lavorazione.

Il servizio sarà via via esteso agli iscritti interessati dai prossimi lotti di lavorazione. Istituto Nazionale Previdenza Sociale Spett.le Amministrazione Oggetto: Estratto Conto Dipendenti Pubblici Invio delle comunicazioni a un primo contingente di iscritti. Per consentire l erogazione delle

Dettagli

Esenzione ticket: le nuove modalità

Esenzione ticket: le nuove modalità LE NUOVE MODALITA Esenzione ticket: le nuove modalità Regione Liguria, a partire dal 1 novembre, ha introdotto delle nuove modalità per ottenere l esenzione dal pagamento del ticket per reddito e per patologia

Dettagli

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE SAI?

ANFFAS Brescia Onlus SERVIZIO ACCOGLIENZA E INFORMAZIONE SAI? PERMESSI e CONGEDI PARENTALI (art. 33 L. 104/92) solo per genitori, parenti o affini di una persona riconosciuta in SITUAZIONE DI HANDICAP GRAVE (certificazione di gravità ex art. 3 c. 3 L104/92); solo

Dettagli

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate

La Legge 104/92. Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate La Legge 104/92 Legge quadro per l assistenza, l integrazione sociale ed i diritti delle persone handicappate Stefania Cupido Associazione Giuseppe Dossetti: i Valori 1 La Legge 104/92 segna il passaggio

Dettagli

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP

Contributi figurativi per il prepensionamento, le indicazioni INPS, le indicazioni INPDAP PENSIONI Il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 503 (articolo 1, comma 8) prevede la possibilità per i lavoratori con invalidità non inferiore all 80%, di anticipare l età pensionabile (pensione di

Dettagli

5. Prestazioni di natura previdenziale

5. Prestazioni di natura previdenziale 5. Prestazioni di natura previdenziale Premessa Il tema della riforma delle pensioni in questi ultimi anni, è stato materia di grande dibattito e di aspri scontri. Ricordiamo ad esempio la riforma Maroni

Dettagli

LA TUTELA PREVIDENZIALE DELL HANDICAP-

LA TUTELA PREVIDENZIALE DELL HANDICAP- INCA INFORMA Quindicinale di informazione previdenziale a cura dell INCA- CGIL Bergamo 03 Gennaio 2007 Numero 1 www.cgil.bg.it/inca/index.htm conoscere per tutelare/4 LA TUTELA PREVIDENZIALE DELL HANDICAP-

Dettagli

ASPI e mini-aspi: presentazione telematica delle domande

ASPI e mini-aspi: presentazione telematica delle domande CIRCOLARE A.F. N. 18 del 29 Gennaio 2013 Ai gentili clienti Loro sedi ASPI e mini-aspi: presentazione telematica delle domande Premessa L INPS, con il messaggio n. 760 del 14.01.2013 ha reso note le modalità

Dettagli

Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità

Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità Congedi parentali Sostegno della maternità e della paternità FILLEA ARTICOLI DI LEGGE CONTROLLI PRENATALI Art. 14 L.151/2001 Sono previsti permessi retribuiti per l effettuazione di esami prenatali, accertamenti

Dettagli

Al Direttore Amministrativo Università degli Studi di Siena SEDE

Al Direttore Amministrativo Università degli Studi di Siena SEDE Domanda di ammissione ai permessi art. 33 L. 104/92 (per: - dipendenti portatori di handicap - genitori di portatore di handicap grave con età superiore a 18 anni - coniuge parenti/affini entro il 2 grado

Dettagli

La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine

La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine XXX CONGRESSO NAZIONALE A.N.D.O.S. La tutela dei diritti, la salvaguardia dell immagine Anna Faro Catania, 24 aprile 2012 CHE COS'E' L'INVALIDITA' CIVILE È una prestazione di natura assistenziale Art.

Dettagli

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA de CASTEDDU Settore Lavoro e Formazione Servizio Politiche del Lavoro Guiida siintetiica all collllocamento miirato deii diisabiillii Pagina 1 di 5 CIITTADIINII IINTERESSATII

Dettagli

IL RICONOSCIMENTO DELL INVALIDITA E DELLA L. 104/92

IL RICONOSCIMENTO DELL INVALIDITA E DELLA L. 104/92 IL RICONOSCIMENTO DELL INVALIDITA E DELLA L. 104/92 L'invalidità è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipiche della vita quotidiana o di relazione a causa di una menomazione o di un deficit fisico,

Dettagli

COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA AGEVOLATI RESIDENTI SENZA RISERVA DI POSTO AUTO (STALLI BLU).

COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA AGEVOLATI RESIDENTI SENZA RISERVA DI POSTO AUTO (STALLI BLU). COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA AGEVOLATI RESIDENTI SENZA RISERVA DI POSTO AUTO (STALLI BLU). (Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 24 del

Dettagli

Ecco i benefici a seconda della percentuale di invalidità: Meno di 33%: NON INVALIDO

Ecco i benefici a seconda della percentuale di invalidità: Meno di 33%: NON INVALIDO Invalidità civile le percentuali di invalidità Il requisito minimo è essere affetti da malattie e menomazioni permanenti e croniche, sia di natura fisica che psichica ed intellettiva che riducono la capacità

Dettagli

INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992

INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992 INVALIDITA, HANDICAP, DISABILITA PROVVIDENZE AI SENSI DELLA LEGGE n. 104/1992 1) Premessa - legislazione di riferimento Il legislatore, con la legge n. 104/1992 ha attribuito un complesso di provvidenze

Dettagli

I DISABILI LA TUTELA E L ASSISTENZA

I DISABILI LA TUTELA E L ASSISTENZA I DISABILI LA TUTELA E L ASSISTENZA Dalla Classificazione Internazionale delle Menomazioni, Disabilità e Handicap, proposta dall Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1980, si ricavano le definizioni

Dettagli

NOVITA PREVIDENZIALI 2011

NOVITA PREVIDENZIALI 2011 Il sistema pensionistico attuale e le novità del 2011 Roberto Perazzoli 1 CALCOLO PENSIONE - DEFINIZIONI SISTEMA RETRIBUTIVO: è applicato a coloro che alla data del 31.12.1995 avevano un anzianità contributiva

Dettagli

PROVINCIA DI MANTOVA Settore risorse culturali e turistiche, lavoro, sviluppo della persona e delle comunità.

PROVINCIA DI MANTOVA Settore risorse culturali e turistiche, lavoro, sviluppo della persona e delle comunità. PROVINCIA DI MANTOVA Settore risorse culturali e turistiche, lavoro, sviluppo della persona e delle comunità. PIANO PROVINCIALE DI MANTOVA PER L INSERIMENTO LAVORATIVO DELLE PERSONE DISABILI (2014-2016)

Dettagli

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI

LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI BRESCIA onlus DESENZANO onlus VALLECAMONICA onlus LA RIFORMA INPS SULL INVALIDITA CIVILE Brescia, 19.06.10 INVALIDITA CIVILE, HANDICAP E DISABILITA : DEFINIZIONI E ACCESSO AI DIRITTI Simona Rapicavoli

Dettagli

ATA, UN LAVORO IMPORTANTE. Corso di formazione Le pensioni: il ruolo della segreteria. Proteo Fare Sapere Lombardia FLC CGIL Lombardia

ATA, UN LAVORO IMPORTANTE. Corso di formazione Le pensioni: il ruolo della segreteria. Proteo Fare Sapere Lombardia FLC CGIL Lombardia Proteo Fare Sapere Lombardia FLC CGIL Lombardia ATA, UN LAVORO IMPORTANTE Lavori e professionalità per la scuola dell autonomia. Gestire le risorse, conoscere la normativa, partecipare ai progetti Corso

Dettagli

AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA

AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA AMMORTIZZATORI SOCIALI _ LA MOBILITA MOBILITÀ COLLETTIVA E' un ammortizzatore sociale per l'accompagnamento dei lavoratori licenziati per: riduzione di attività o lavoro trasformazione di attività cessazione

Dettagli

PIANO PERSONALIZZATO AI SENSI DELLA LEGGE 162/98 PROGRAMMA 2013

PIANO PERSONALIZZATO AI SENSI DELLA LEGGE 162/98 PROGRAMMA 2013 Allegato 1 DD DOMANDA DI PRESENTAZIONE PIANO PERSONALIZZATO AI SENSI DELLA LEGGE 162/98 PROGRAMMA 2013 Al Signor Sindaco del Comune di CAGLIARI Il/La sottoscritto/a nato/a a il residente a Via n Tel. Cell.

Dettagli

Scopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti.

Scopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti. ok folder es.ticket 14-04-2008 16:56 Pagina 1 Iniziativa di comunicazione della Regione Piemonte. Scopri le nuove esenzioni dal ticket sui farmaci: un diritto per molti. www.regione.piemonte.it/sanita

Dettagli

COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI

COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI COMUNE DI LAGLIO Provincia di Como REGOLAMENTO SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI 1 Regolamento Art.1 La riserva di spazi di sosta lungo strada per veicoli

Dettagli

È il sistema di calcolo valido per coloro che sono stati assunti dopo il 31 dicembre 1995 ed è legato alla totalità dei contributi versati.

È il sistema di calcolo valido per coloro che sono stati assunti dopo il 31 dicembre 1995 ed è legato alla totalità dei contributi versati. PENSIONI In virtù del principio della territorialità dell obbligo assicurativo, i lavoratori devono essere assicurati ai fini previdenziali ed assistenziali nel Paese in cui svolgono attività lavorativa.

Dettagli

COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano

COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano COMUNE DI LAZZATE Provincia di Milano Regolamento per il servizio di assistenza domiciliare Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n 83 del 30.09.1997 1/6 SOMMARIO : ARTICOLO 1 - FINALITA DEL

Dettagli

L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA

L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA Aprile 2012 1 L INDENNITÀ DI DISOCCUPAZIONE AGRICOLA viene riconosciuta agli operai che lavorano in agricoltura iscritti negli elenchi nominativi dei lavoratori agricoli

Dettagli

PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO

PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO PROCEDIMENTI ED ATTIVITA PISAMO 1) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA A CENTRO 2) PERMESSO ALLA SOSTA IN ZONA TRAFFICO CONTROLLATO (ZCS) ZONA B PERIFERIA 3) PERMESSO TEMPORANEO

Dettagli

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima

Requisito contributivo minimo di almeno 35 anni. Lavoratori dipendenti Lavoratori autonomi. Età anagrafica minima Sistema retributivo = anzianità pari o superiore a 18 anni al 31/12/1995 Sistema misto = anzianità inferiore a 18 anni al 31/12/1995 Sistema contributivo = chi inizia per la prima volta a lavorare dal

Dettagli

Le regole da rispettare

Le regole da rispettare SCHEDA RIEPILOGATIVA NOTA MINISTERIALE PREMESSA Per poter andare in pensione con decorrenza 1 settembre 2016, gli interessati devono presentare DUE domande, a due soggetti diversi ( le due domande sono

Dettagli

Il nuovo cumulo, terza via per la pensione

Il nuovo cumulo, terza via per la pensione Il nuovo cumulo, terza via per la pensione La legge di stabilità 2013 (Legge n. 228/2012) per rendere meno gravosi i requisiti di accesso alla pensione dopo la riforma Monti-Fornero ha previsto, accanto

Dettagli

PROVINCIA DI CAGLIARI

PROVINCIA DI CAGLIARI PROVINCIA DI CAGLIARI Allegato A REGOLAMENTO RECANTE MODALITA D INSERIMENTO IN STRUTTURA DI ADULTI, ANZIANI E DISABILI INDICE Art. 1 Oggetto Art 2 Destinatari Art. 3 Requisiti Art. 4 Valutazione del bisogno

Dettagli

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014

Regole per la gestione dello stato di disoccupazione. In vigore dal 1 gennaio 2014 Regole per la gestione dello stato di disoccupazione In vigore dal 1 gennaio 2014 Stato di disoccupazione Dal 1 gennaio 2014 sono entrate in vigore nuove regole per la gestione dello stato di disoccupazione,

Dettagli

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 30-12-2014. Messaggio n. 9963

Direzione Centrale Pensioni. Roma, 30-12-2014. Messaggio n. 9963 Direzione Centrale Pensioni Roma, 30-12-2014 Messaggio n. 9963 OGGETTO: Presentazione domande di riconoscimento dello svolgimento di lavori particolarmente faticosi e pesanti entro il 1 marzo 2015 per

Dettagli

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente

Regolamento per il riscatto degli anni di laurea ex art. 22 Regolamento dell Ente E.P.A.P. Ente di Previdenza ed Assistenza Pluricategoriale Via Vicenza, 7-00185 Roma Tel: 06 69.64.51 - Fax: 06 69.64.555 E-mail: info@epap.it - Sito web: www.epap.it Codice fiscale: 97149120582 Regolamento

Dettagli

Circolare N.18 del 29 Gennaio 2013. ASPI e mini-aspi. Presentazione telematica delle domande

Circolare N.18 del 29 Gennaio 2013. ASPI e mini-aspi. Presentazione telematica delle domande Circolare N.18 del 29 Gennaio 2013 ASPI e mini-aspi. Presentazione telematica delle domande ASPI e mini-aspi: presentazione telematica delle domande Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla

Dettagli

Dopo la presentazione della domanda per il riconoscimento dell handicap/invalidità e la convocazione a visita medica seguirà l accertamento sanitario.

Dopo la presentazione della domanda per il riconoscimento dell handicap/invalidità e la convocazione a visita medica seguirà l accertamento sanitario. La visita medica Dopo la presentazione della domanda per il riconoscimento dell handicap/invalidità e la convocazione a visita medica seguirà l accertamento sanitario. La visita sarà effettuata dalla Commissione

Dettagli

PRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP

PRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP PRESENTAZIONE DOMANDE DI INVALIDITÀ CIVILE / HANDICAP Per presentare domanda di invalidità o di handicap occorre seguire i seguenti passaggi: 1. Il cittadino richiede al proprio medico curante (medico

Dettagli

REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI).

REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). COMUNE DI COMO REGOLAMENTO PER RILASCIO ABBONAMENTI ANNUALI PER SPAZI DI SOSTA RISERVATI A TITOLO ONEROSO PER VEICOLI PRIVATI DEI SOLI RESIDENTI (STALLI GIALLI). (Approvato con Deliberazione del Consiglio

Dettagli

comma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno

comma 2 : in alternativa possono chiedere al datore di lavoro di usufruire di 2 ore di permesso giornaliero retribuito fino al compimento del 3 anno GUIDA PER IL RICONOSCIMENTO DELLO STATO DI HANDICAP (LEGGE 104/92) La legge sull handicap prevede interventi volti concretamente a prevenire e rimuovere le condizioni invalidanti che impediscono lo sviluppo

Dettagli

CENTRI DIURNI E RESIDENZE

CENTRI DIURNI E RESIDENZE 78 CENTRI DIURNI E RESIDENZE Centri diurni per disabili 8 Si tratta di un accoglienza diurna, con adeguata assistenza, per giovani adulti disabili che trascorrono la giornata in struttura, svolgendo attività

Dettagli

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate)

Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) 09/2009 CARTA INFORMATIVA DEI SERVIZI DEI MEDICI IN GRUPPO Dr. Corbetta Contardo Luigi Dr. Corti Fiorenzo Massimo Dr.ssa Lampreda Maria P. Consuelo (Via Giotto 20 20060 Masate) IL MEDICO DI MEDICINA GENERALE

Dettagli

INPS Gestione Dipendenti Pubblici

INPS Gestione Dipendenti Pubblici Assistenza domiciliare ai non Autosufficienti Progetti innovativi per l assistenza domiciliare Per dipendenti pubblici, pensionati pubblici e i loro familiari non autosufficienti INPS Gestione Dipendenti

Dettagli

La pensione di anzianità per i lavoratori dipendenti

La pensione di anzianità per i lavoratori dipendenti Istituto Nazionale della Previdenza Sociale Pensioni La pensione di anzianità per i lavoratori dipendenti Aggiornato al Febbraio 2006 La pensione di anzianità si può ottenere prima di aver compiuto l'età

Dettagli

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE

REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE Allegato A) alla deliberazione del Consiglio Comunale n. 11 del 3.2.2005 REGOLAMENTO SERVIZIO TRASPORTO PERSONE IN SITUAZIONE DI DISABILITÀ MOTORIA PERMANENTE ART. 1) OGGETTO 1) Il presente Regolamento

Dettagli

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI AMMISSIONE AL BANDO DI EROGAZIONE DI FONDI DI BENEFICENZA

AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI AMMISSIONE AL BANDO DI EROGAZIONE DI FONDI DI BENEFICENZA AVVISO PUBBLICO PER LA PRESENTAZIONE DI DOMANDE DI AMMISSIONE AL BANDO DI EROGAZIONE DI FONDI DI BENEFICENZA Oggetto Il presente bando disciplina le modalità di erogazione di fondi di beneficenza finalizzati

Dettagli

Assistenza ai disabili di Laura Marino Content manager di www.dottorlex.it

Assistenza ai disabili di Laura Marino Content manager di www.dottorlex.it Assistenza ai disabili di Laura Marino Content manager di www.dottorlex.it Nel corso dell ultimo anno, le agevolazioni lavorative e gli incentivi per favorire l assistenza alle persone disabili sono stati

Dettagli

Indennità di Frequenza dislessia

Indennità di Frequenza dislessia Indennità di Frequenza dislessia È possibile per tutti i bimbi o ragazzi dislessici ottenere un indennità di frequenza, viene erogata dall INPS, per aiutare le famiglie a sostenere le spese, per PC, programmi

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI SETTEMBRE 2008 REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL BUONO SOCIALE ANZIANI Relazione tecnica Il presente regolamento è lo strumento di cui si sono dotati i Comuni del Distretto 5, secondo quanto previsto dalla

Dettagli

Tipologia di pratiche

Tipologia di pratiche Elenco dei documenti da allegare o da utilizzare per la compilazione di modulistica INPS Tipologia di pratiche 1 Pensione di vecchiaia e o di anzianità 2 Pensione di reversibilità 3 Gravidanza a rischio

Dettagli

LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI

LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI LA REGIONE DEL VENETO CONTRO LA CRISI: UNA DOTE PER I LAVORATORI COS È LA DOTE LAVORO La dote lavoro è un pacchetto di servizi, accompagnato da un indennità economica, offerto ai lavoratori per favorire

Dettagli

Comune di Grado Provincia di Gorizia

Comune di Grado Provincia di Gorizia Comune di Grado Provincia di Gorizia REGOLAMENTO PER IL TRASPORTO SOCIALE (TAXI SOCIALE) Adottato con deliberazione consiliare n.17 dd. 30 maggio 2008. 1 Art 1 OGGETTO DEL SERVIZIO Il servizio rientra

Dettagli

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE

CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE CASSA NAZIONALE DI PREVIDENZA E ASSISTENZA FORENSE NUOVO REGOLAMENTO PER L ACCERTAMENTO DELLA INABILITA E DELLA INVALIDITA (Testo modificato con Ministeriale del 20 maggio 2010 - G.U. n. 128 del 4 giugno

Dettagli

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE DESTINAZIONE DEL TFR MATURANDO A PARTIRE DALL 01.01.2007 IN APPLICAZIONE DELL ART. 8 COMMA 8 DEL DECRETO LEGISLATIVO 5 DICEMBRE 2005 N. 252 Ogni lavoratore del settore

Dettagli

PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012

PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012 \ PROVINCIA DI LUCCA COMUNE DI CAMPORGIANO BANDO DI CONCORSO PUBBLICO PER IL DIRITTO ALLO STUDIO A.S. 2011/2012 Vista la L.R. 32 del 26.7.02 Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia

Dettagli

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA

DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO DELLA POVERTA ASSISTENZA ECONOMICA STRAORDINARIA AMBITO TERRITORIALE DI BARLETTA SETTORE SERVIZI SOCIALI, SANITARI, PUBBLICA ISTRUZIONE, SPORT E TEMPO LIBERO Ufficio Sociosanitario, Assistenza e disabili DISCIPLINARE PER L ACCESSO A INTERVENTI A CONTRASTO

Dettagli

Continuiamo a lavorare per offrire sempre più opportunità a chi vive in Lombardia.

Continuiamo a lavorare per offrire sempre più opportunità a chi vive in Lombardia. Regione Lombardia continua ad investire sull educazione e sulla formazione dei giovani nella consapevolezza che da loro dipende il futuro di tutta la società. Dopo la sperimentazione dello scorso anno,

Dettagli

Dote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014

Dote Scuola della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 UFFICIO SERVIZI SOCIALI - tel. 031/457824 e-mail: assistentesociale@comune.grandate.co.it Dote della Regione Lombardia anno scolastico 2013/2014 Si tratta di un sistema di contributi destinato alle famiglie

Dettagli

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione

Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione Roma, 18/04/2012 Circolare n. 56 Ai Dirigenti centrali e periferici

Dettagli

SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO

SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO SICUREZZA SOCIALE PREVIDENZA SOCIALE INPS ASSICURAZIONE PER L INVALIDITA, LA VECCHIAIA E I SUPERSTITI SOGGETTI AVENTI DIRITTO OBBLIGATORIAMENTE TUTTI I LAVORATORI DIPENDENTI, OPERAI ED IMPIEGATI, ANCHE

Dettagli

Servizio INFORMATIVA 730

Servizio INFORMATIVA 730 SEAC S.p.A. - 38100 TRENTO - Via Solteri, 74 Internet: www.seac.it - E-mail: info@seac.it Tel. 0461/805111 - Fax 0461/805161 Servizio INFORMATIVA 730 SOMMARIO EDITORIA FISCALE SEAC Servizio INFORMATIVA

Dettagli

Regolamento Cassa Sanitaria BNL

Regolamento Cassa Sanitaria BNL Regolamento Cassa Sanitaria BNL Articolo 1 (oggetto e validità del regolamento) Il seguente Regolamento disciplina il funzionamento della Cassa Sanitaria BNL costituita ai sensi dell art. 36 e segg. Cod.

Dettagli

COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE

COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE COMUNE GENONI PROVINCIA ORISTANO BANDO SELEZIONE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI AMMISSIONE AL PROGRAMMA SPERIMENTALE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DI CONTRASTO DELLE POVERTA ESTREME SERVIZI

Dettagli

Ti invitiamo a leggerlo attentamente!

Ti invitiamo a leggerlo attentamente! Trovi il testo integrale del Manifesto degli Studi al sito http://www.unipr.it/manifesto-degli-studi Ti invitiamo a leggerlo attentamente! 1 I BENEFICI DEL DIRITTO ALLO STUDIO Ai sensi del DPCM del 9/04/2001

Dettagli

Comune di Azzanello Provincia di Cremona

Comune di Azzanello Provincia di Cremona Comune di Azzanello Provincia di Cremona Regolamento del servizio di assistenza domiciliare prestato dal Comune di Azzanello Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 47 del 28.10.1996. INDICE

Dettagli

Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu. SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità

Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu. SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità Provincia di Cagliari Provincia de Casteddu SETTORE LAVORO Servizio Mobilità e vertenze collettive L Istituto della mobilità 1 Per informazioni SETTORE LAVORO Servizio Mobilità Via Giudice Guglielmo 09131

Dettagli

CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE.

CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE. CONGEDO STRAORDINARIO RETRIBUITO DELLA DURATA DI DUE ANNI PER ASSISTERE I FIGLI CON HANDICAP GRAVE. a cura di Libero Tassella, dalla Gilda di Napoli 12/11/2005 1. I Destinatari del congedo. La lavoratrice

Dettagli

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA

RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR - MODULISTICA Circolare n. 35 del 23 febbraio 2007 Decorrenza: immediata Serie: PERSONALE Argomento: Normativa e contrattualistica Oggetto: RIFORMA DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE SCELTA PER LA DESTINAZIONE DEL TFR -

Dettagli

13 lezione il sistema della previdenza

13 lezione il sistema della previdenza 13 lezione il sistema della previdenza Legislazione sociale del lavoro Legislazione sociale preventiva PREVIDENZA assistenza Statuto dei lavoratori Privacy Sicurezza 1 La previdenza sociale è una branca

Dettagli

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n. 12693 del 10 giugno 2011.

In ordine ai contenuti del decreto legislativo in oggetto, si fa rinvio al messaggio n. 12693 del 10 giugno 2011. Direzione Centrale Pensioni Roma, 25-08-2011 Messaggio n. 16762 Allegati n.3 OGGETTO: Decreto legislativo 21 aprile 2011, n. 67. Domanda intesa ad ottenere il riconoscimento dello svolgimento di lavori

Dettagli

DOTE SCUOLA DOTE SCUOLA. si rivolge a: DOTE SCUOLA è uno strumento che: Studenti delle scuole statali. Studenti delle scuole paritarie

DOTE SCUOLA DOTE SCUOLA. si rivolge a: DOTE SCUOLA è uno strumento che: Studenti delle scuole statali. Studenti delle scuole paritarie A TE LA SCELTA LOMBARDIA. CRESCIAMOLA INSIEME. DOTE SCUOLA DOTE SCUOLA si rivolge a: DOTE SCUOLA è uno strumento che: assicura a ogni studente il diritto allo studio; garantisce alle famiglie la più ampia

Dettagli

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici

Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici Lavoro & Previdenza La circolare su temi previdenziali e giurislavoristici N. 63 01.04.2014 Intermittenti: chiarimenti sui versamenti volontari Tempo fino al 20 settembre 2014 per le richieste di versamenti

Dettagli