1. PREMESSA manuale d uso manuale di manutenzione programma di manutenzione Aggiornamenti:

Transcript

1

2 1. PREMESSA Il presente documento è predisposto ai sensi dell art. 93, comma 5 del D.lgs 163/2006 e ss.ii.mm., come specificato dall art. 38 del DPR 207/2010. Come previsto dalle predette norme, esso si articola in 3 parti: Il manuale d uso, che con riferimento alle parti significative del bene ed in particolare agli impianti tecnologici, contiene le informazioni necessarie all utente per la migliore utilizzazione del bene, nonché tutti gli elementi necessari per limitare quanto più possibile i danni derivanti da un utilizzazione impropria e per consentire di eseguire tutte le operazioni atte alla sua conservazione che non richiedono conoscenze specialistiche e per riconoscere tempestivamente fenomeni di deterioramento anomalo al fine di sollecitare interventi specialistici. Il manuale d uso contiene le informazioni relative a: a. la collocazione nell intervento delle parti menzionate; b. la rappresentazione grafica; c. la descrizione; d. le modalità di uso corretto. Il manuale di manutenzione si riferisce invece alla manutenzione delle parti significative del bene ed in particolare degli impianti tecnologici e fornisce le indicazioni necessarie per la corretta manutenzione nonché per il ricorso ai centri di assistenza. Esso contiene le informazioni relative a: a. la collocazione nell intervento delle parti menzionate; b. la rappresentazione grafica; c. la descrizione delle risorse necessarie all uso ; d. il livello minimo delle prestazioni; e. le anomalie riscontrabili; f. le eseguibili direttamente dall utente; g. le da eseguire a cura del personale specializzato. Il programma di manutenzione si realizza a cadenze prefissate temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola in tre sottoprogrammi: a. il sottoprogramma delle prestazioni, che prende in considerazione, per classe di requisito, le prestazioni fornite dal bene e dalle sue parti nel corso del suo ciclo di vita; b. il sottoprogramma dei, che definisce il programma delle verifiche comprendenti, ove necessario, anche quelle geodetiche, topografiche e fotogrammetriche, al fine di rilevare il livello prestazionale (qualitativo e quantitativo) nei successivi momenti della vita del bene, individuando la dinamica della caduta delle prestazioni aventi come estremi i valore di collaudo e quello minimo di norma; c. il sottoprogramma degli interventi di manutenzione, che riporta in ordine temporale i differenti interventi di manutenzione, al fine di fornire le informazioni per una corretta informazione del bene. Aggiornamenti: la norma, inoltre, dispone che il DL deve aggiornare i suddetti documenti alle scelte operative effettuate dall esecutore nel corso della realizzazione dei lavori e alle eventuali varianti approvate.

3 2. L INTERVENTO SPECIFICO Al fine di applicare la norma generale al caso specifico, occorre evidenziare che: 1) in primo luogo si tratta di un intervento di manutenzione straordinaria di strade comunali, finalizzato a ripristinare la funzionalità delle infrastrutture esistenti; 2) il piano di manutenzione, dunque, enumererà e tratterà solo le parti ed i componenti dell intervento che vengono rifatti o ripristinati; la manutenzione delle parti non modificate e non prese in considerazione dal progetto proseguirà invece in base alle indicazioni preesistenti. 3. ELENCO DELLE CLASSI TECNOLOGICHE Opere edili (Codice ED) 1) Tappetini bituminosi, sottofondi e cassonetti stradali 2) Pavimentazioni esterne in masselli di cls autobloccanti, cordoli in cls e relative fondazioni 3) Caditoie, pozzetti e relativi chiusini 4) Segnaletica orizzontale 5) Segnaletica verticale

4 4. CARATTERISTICHE GENERALI DELL OPERA Scheda 1- Descrizione sintetica dell opera Descrizione sintetica dell opera Il progetto prevede l esecuzione delle seguenti opere: Via La Pira. La strada si sviluppa per circa m. 350 nella zona industriale a sud di Trofarello tra le vie Enrico Mattei e Molino della Splua. E caratterizzata da due corsie per senso di marcia di larghezza complessiva m. 7 separate da una banchina spartitraffico. La pavimentazione attualmente si presenta particolarmente sconnessa e degradata a seguito di alcuni interventi di scavo e ripristino eseguiti per la posa di sottoservizi e a causa del passaggio di automezzi pesanti diretti nell area industriale. Gli interventi previsti sono così riassumibili: - scavo e disfacimento pavimentazione bituminosa dei tratti di carreggiata interessati da buche profonde e fessurazioni. La restante porzione di strada, meno danneggiata, sarà interessata dalla sola sovrapposizione di tappetino previa pulitura delle superfici esistenti; - stesa di tout-venant da 8 cm; - scarifica del tappetino stradale per profondità 3 cm della restante parte della strada; - pulitura energica delle superfici e stesa di emulsione bituminosa; - stesa di tappetino bituminoso 3 cm; - messa in quota di pozzetti e caditoie esistenti; - tracciamento segnaletica orizzontale. E inoltre previsto il completamento della banchina spartitraffico in corrispondenza della sua interruzione all incrocio con Strada del Rondello per impedire la svolta pericolosa degli autoveicoli realizzato come segue: - taglio dell asfalto e scavo della pavimentazione; - fornitura e posa di cordoli in cls; - formazione di banchina in asfalto da 2 cm su sottofondo dello spessore di 10 cm. Infine, è prevista la realizzazione di un nuovo tratto di fognatura bianca nel tratto terminale della carreggiata verso Moncalieri che risulta caratterizzato da una quota inferiore rispetto al resto della strada e attualmente sprovvisto di caditoie e, pertanto soggetto ad allagamento in caso di pioggia intensa. Il nuovo tratto di fognatura andrà a collegarsi al Rio Rigolfo che in corrispondenza di risulta interrato ed incanalato. In sintesi è previsto: - scavo e posa di tubazione in PVC rigido 40 cm su letto di sabbia e soprastante cappa in cls; - realizzazione di n. 4 caditoie con chiusino in ghisa sferoidale D400 dim. 540x540 mm, allacciate alla tubazione principale mediante tubi in PVC rigido 16 cm posati su letto di sabbia e con soprastante cappa cementizia; - realizzazione di n. 4 pozzetti di ispezione con chiusino in ghisa sferoidale D400 in corrispondenza delle intersezioni; - ripristino della pavimentazione stradale. L intervento sopra descritto non è da intendersi come un riprogetto del funzionamento della rete fognaria della zona, quanto piuttosto come un intervento puntuale volto a migliorare le attuali condizioni ma probabilmente non completamente risolutivo della problematica. Proprio in quest ottica, è previsto l inserimento di un impianto semaforico per avvisare del pericolo in caso di allagamento della carreggiata, dotato di opportuna segnaletica verticale. Per ulteriori dettagli si rimanda agli specifici elaborati progettuali (Relazioni, Capitolato, Tavole grafiche)

5 Scheda 2 - Individuazione dell opera Titolo dell opera: Manutenzione straordinaria delle strade comunali III lotto Localizzazione dell opera: Territorio comunale di Trofarello (TO) Durata effettiva dei lavori: 45 giorni Inizio lavori Fine lavori del Cantiere: Via La Pira Località: -- Città Trofarello Provincia TO Individuazione soggetti interessati Committente Soggetto: Comune di Trofarello Piazza I Maggio, Persona giuridica Soggetto legittimato alla firma dei contratti di appalto per l esecuzione dei lavori Piazza I Maggio, Responsabile dei lavori R.U.P.- Arch. Francesca Dibitonto Piazza I Maggio, Progettisti architettonici Studio Tecnico Associato AS32 Arch. Aurelio Vergnano Ing. Alessio Camelliti Arch. Andrea Di Gregorio Arch. Simona Arena Arch. Sergio Patrucco Corso Peschiera Torino Progettista strutture Progettista impianti elettrici Progettista impianti idraulici e fognari Progettista impianti fluidomeccanici Coordinatore sicurezza in progettazione Studio Tecnico Associato AS32 Arch. Aurelio Vergnano Corso Peschiera Torino Coordinatore sicurezza in esecuzione Studio Tecnico Associato AS32 Arch. Aurelio Vergnano Corso Peschiera Torino Direttore dei Lavori Studio Tecnico Associato AS32 Arch. Simona Arena Corso Peschiera Torino Impresa appaltatrice Legale rappresentante dell impresa Lavori appaltati Personale di riferimento

6 5. MANUALE D USO Opere strutturali ed edili (Codice ED) Scheda ED 01 Tappetini bituminosi, sottofondi e cassonetti stradali -04 Transito pedonale e veicolare Transito mezzi cingolati, ruote Normali operazioni di pulizia, chiodate e transito continuativo controllo e prevenzione di mezzi pesanti Distacchi del tappetino, formazione di ragnatele, cedimenti Scheda ED 02 Masselli autobloccanti, cordoli in cls e relative fondazioni -04 Transito pedonale Urti e colpi violenti, Normali operazioni di pulizia, sovraccarichi pesanti, transito controllo e prevenzione veicolare o mezzi pesanti Distacchi o rotture dei masselli e dei cordoli, cedimenti localizzati Scheda ED 03 Caditoie, pozzetti e relativi chiusini Transito pedonale e veicolare Urti e colpi violenti, Normali operazioni di pulizia, sovraccarichi pesanti, caduta di controllo e prevenzione materiale non idrosolubile Rottura o cedimento, ostruzioni Scheda ED 04 Segnaletica orizzontale Transito pedonale e veicolare Urti e colpi violenti, Normali operazioni di pulizia, sovraccarichi pesanti, abrasioni controllo e prevenzione Asportazione vernice, eccessivi imbrunimenti Scheda ED 05 Segnaletica verticale -- Urti e colpi violenti, carichi Normali operazioni di pulizia, sospesi, scritte e incisioni controllo e prevenzione Perdita verticalità, oscillazioni cedimenti della fondazione, scritte e incisioni sui pannelli

7 6. MANUALE DI MANUTENZIONE Opere strutturali ed edili (Codice ED) Scheda ED 01 Tappetini bituminosi, sottofondi e cassonetti stradali strade oggetto di intervento TAV ED Superficie complanare priva di irregolarità Distacchi del tappetino, formazione di ragnatele, cedimenti Piccole sigillature con attrezzi manuali e materiali comuni da muratore Accertamento cause, rispristino/rifacimento piano di calpestio e sottofondi Impresa/artigiano edile Scheda ED 02 Masselli autobloccanti, cordoli in cls e relative fondazioni, via Umberto I TAV ED Superficie complanare priva di irregolarità Distacchi o rotture dei masselli e dei cordoli, cedimenti localizzati Piccole sigillature con attrezzi manuali e materiali comuni da muratore Accertamento cause, rispristino/rifacimento piano di calpestio e sottofondi Impresa/artigiano edile Scheda ED 03 Caditoie, pozzetti e relativi chiusini TAV ED 03 Superficie complanare priva di irregolarità, smaltimento senza perdite o intasamenti Distacchi o rotture, cedimenti, ostruzioni, cattivi odori Piccole con attrezzi manuali, pulizia Accertamento cause, disostruzione, rispristino o sostituzione elementi Idraulico/artigiano edile, idrojet Scheda ED 04 Segnaletica orizzontale strade oggetto di intervento TAV ED Stesa uniforme senza macchie, bolle o variazioni cromatiche Esfoliazione, distacchi, accumulo sporco -- Accertamento cause, ripristini, sigillature e ritinteggiature Impresa/artigiano edile Scheda ED 05 Segnaletica verticale strade oggetto di intervento Corretto fissaggio e verticalità Perdita di verticalità e oscillazioni Piccole con attrezzi manuali, pulizia Accertamento cause, ripristini, sigillature e sostituzione Impresa/artigiano edile

8 7. PROGRAMMA DI MANUTENZIONE Opere strutturali ed edili (Codice ED) Scheda ED 01 Tappetini bituminosi, sottofondi e cassonetti stradali -04 verifiche/ Superficie complanare priva di Superficie complanare priva di Ispezione visiva annuale irregolarità irregolarità, con piccole ragnatele localizzate Programma Decennale o alla bisogna Scheda ED 02 Masselli autobloccanti, cordoli e relative fondazioni -04 verifiche/ Superficie complanare priva di Superficie complanare priva di Ispezione visiva annuale irregolarità irregolarità Programma Ventennale o alla bisogna Scheda ED 03 Caditoie, pozzetti e relativi chiusini TAV ED 03 verifiche/ Assenza di cedimenti, Assenza di cedimenti, Ispezione funzionamento convogliamento e convogliamento e smaltimento semestrale smaltimento senza rigurgiti o senza rigurgiti o intasamenti intasamenti Programma Annuale o alla bisogna Scheda ED 04 Segnaletica orizzontale verifiche/ Stesa uniforme senza bolle o Stesa uniforme senza bolle o Ispezione visiva annuale variazioni cromatiche variazioni cromatiche Programma Annuale o alla bisogna Scheda ED 05 Segnaletica verticale Programma verifiche/ Corretto fissaggio e verticalità Corretto fissaggio e verticalità Ispezione visiva semestrale Quinquennale o alla bisogna