Corso di Formazione di base avanzato. QGIS Browser. Giuseppe Cosentino

Transcript

1 QGIS Browser 13

2 PLUGINS TOOLS 14

3 Gestione dei Plugin 15

4 Strumenti di processing 16

5 Documentazione 1 17

6 Documentazione 2 18

7 Documentazione 3 19

8 Casi di Studio 20

9 Layers 21

10 Tipologie di archiviazione Il formato vettoriale più diffuso è ESRI Shapefile. Tra i dati raster prevalgono le codifiche TIFF/GeoTIFF e JPEG; Vettoriali: ESRI Shapefile, GML, KML, Geodatabase, GeoJSON, CSV, ecc.. Raster: TIFF-GeoTIFF, JPEG-JPEG2000, ECW, ESRI GRID, ecc.. I geodati possono essere memorizzati anche in un un unico file contenitore con all interno una definita struttura di banca dati relazionale come ad esempio il Geodatabase (.gdb); oppure in database relazionali (RDBMS, Relational Data Base Management Systems) ai quali il software GIS si connette. I database più utilizzati, con architettura client-server, sono: PostgreSQL-PostGIS, Oracle Spatial, PostgreSQL/PostGIS, MySQL Spatial, ESRI ArcSDE, SQLite/SpatiaLite/GeoPackage 22

11 Layers: shapefile Uno shapefile è considerato un unico file, ma in realtà è l'insieme di più file, senza uno di essi uno shapefile non è tale. Tutti i file di uno Shapefile sono allocati nella stessa cartella:.shp - il file che conserva le geometrie;.shx - il file che conserva l'indice delle geometrie;.dbf - il database degli attributi..sbn e.sbx - indici spaziali;.prj - il file che conserva l'informazione sul sistema di coordinate.shp.xml - metadato dello shapefile 23

12 Layers geopackage (db.gpkg) 24

13 Utilizzo dei Servizi on line WMS (Web Map Service), eroga una mappa che è la rappresentazione delle informazioni territoriali sotto forma di un file immagine digitale in formato PNG, GIF o JPEG non scaricabili solo consultazione. I servizio di scaricamento (download) messi a disposizione da un Geoportale sono: WFS, servizio per i dati vettoriali; WCS, servizio per i dati raster. 25

14 26

15 27

16 Formati

17 Librerie di riferimento GIS open source

18

19 Tipologie di archiviazione Il formato vettoriale più diffuso è ESRI Shapefile. Tra i dati raster prevalgono le codifiche TIFF/GeoTIFF e JPEG; Vettoriali: ESRI Shapefile, GML, KML, Geodatabase, GeoJSON, CSV, ecc.. Raster: TIFF-GeoTIFF, JPEG-JPEG2000, ECW, ESRI GRID, ecc.. I geodati possono essere memorizzati anche in un un unico file contenitore con all interno una definita struttura di banca dati relazionale come ad esempio il Geodatabase (.gdb); oppure in database relazionali (RDBMS, Relational Data Base Management Systems) ai quali il software GIS si connette. I database più utilizzati, con architettura client-server, sono: PostgreSQL-PostGIS, Oracle Spatial, PostgreSQL/PostGIS, MySQL Spatial, ESRI ArcSDE, SQLite/SpatiaLite/GeoPackage

20 Layers: shapefile Uno shapefile è considerato un unico file, ma in realtà è l'insieme di più file, senza uno di essi uno shapefile non è tale. Tutti i file di uno Shapefile sono allocati nella stessa cartella:.shp - il file che conserva le geometrie;.shx - il file che conserva l'indice delle geometrie;.dbf - il database degli attributi..sbn e.sbx - indici spaziali;.prj - il file che conserva l'informazione sul sistema di coordinate.shp.xml - metadato dello shapefile

21 Creazione di uno shapefile

22 File CSV (Proiezione dei punti

23 File CSV (Proiezione dei punti

24

25 Le informazioni geospaziali (geodati) possono essere memorizzati anche in un un unico file contenitore con all interno una definita struttura di banca dati relazionale come ad esempio il Geodatabase (.gdb); oppure in database relazionali (RDBMS, Relational Data Base Management Systems) ai quali il software GIS si connette. I database più utilizzati, con architettura client-server, sono: PostgreSQL-PostGIS, Oracle Spatial, PostgreSQL/PostGIS, MySQL Spatial, ESRI ArcSDE, SQLite/SpatiaLite/GeoPackage

26 Il formato geopackage (db.gpkg)

27 Il GeoPackage è un formato aperto per le informazioni geospaziali, basato su standard SQLite, auto-descrittivo, ed è compatto e leggero (unico file) per il trasferimento dei geodati

28 Creazione della banca dati geografica

29 Connessione al geodatabase con DB Manager

30 Connessione al geodatabase con DB Manager

31 Connessione al geodatabase con DB Manager

32 Connessione al geodatabase con DB Manager

33 Importare uno shapefile nel geodatabase con DB Manager

34 Importare uno shapefile nel geodatabase con DB Manager

35 Esportare il geodatabase con DB Manager in altri formati aperti

36 Formati Raster più diffusi TIFF - GeoTIFF (GeoTIFF) Tagget Image File Format è un formato di file aperto e di fatto standard basato sul formato TIFF e viene utilizzato come formato di interscambio per immagini raster georeferenziate ed è ampiamente utilizzato nei sistemi dei dati di scienza della terra e della NASA (il Tiff è accompagnato da un file di georeferenzazione con estensione.tfw o.wld) JPEG (Joint Photographer Expert Group)è un formato di immagine georeferenziata compresso (il JPEG è accompagnato da un file di georeferenzazione con estensione.jpgw o.wld) ECW viene utilizzato soprattutto per le immagini satellitari e le fotoaeree ESRI GRID, ArcInfo Grid.adf nella sua accezione ASCII GRID (.asc) è utilizzato per finalità di interscambio e di esportazione

37 Progetto

38

39 Utilizzo dei Servizi on line WMS (Web Map Service), eroga una mappa che è la rappresentazione delle informazioni territoriali sotto forma di un file immagine digitale in formato PNG, GIF o JPEG non scaricabili solo consultazione. I servizio di scaricamento (download) messi a disposizione da un Geoportale sono: WFS, servizio per i dati vettoriali; WCS, servizio per i dati raster.

40 Browser Panel Aggiungi alla mappa

41 Zoom sposta con il tocco Sposta la mappa sulla selezione Gli Strumenti navigazione Zoom alla risoluzione del pixel Zoom alla selezione Ultimo zoom Mostra segnalibri Zoom in e out Sposta mappa (Pan) Visualizzazione completa dei layer Zoom layer attivo Nuovo segnalibro (Bookmarkers) Aggiorna la vista mappa

42 Proprietà del Progetto

43 Proprietà del Progetto Sistemi di riferimento (SR)

44 Proprietà del Progetto Principali SR geografici utilizzati in Italia e relativi codici EPSG (European Petroleum Survey Group)

45 SR geografici Datum Codice EPSG Monte Mario 4265 ED WGS ETRS IGM RDN

46 Principali SR proiettati utilizzati in Italia e relativi codici EPSG (European Petroleum Survey Group)

47 SR Proiettati Datum Proiezione Codice EPSG Alias Roma 40 Gauss- Boaga Fuso Ovest Fuso Est Monte Mario Italy zona 1 (fuso O) Monte Mario Italy zona 2 (fuso E) Zona 32N Zona 33N Zona 34N ED50 UTM ED50UTM32N 33N 34N WGS84 UTM WGS84UTM32N 33N 34N ETRS89 UTM ETRS89UTM32N.33N.34N IGM95 UTM IGM95UTM32N.33N.34N RDN2008 (ETRF2000) UTM RDN2008TM32N.33N 34N

48 Decreto del 10/11/2011 Adozione del Sistema di Riferimento geodetico nazionale pubblicato GU n.48 del 27/02/2012 Supplemento Ordinario n. 37 prevede l ETFR2000 del SR geodetico Europeo ETRS89 come SR delle Amministrazioni italiane. L art. 4 prevede che tutti i dati dovranno essere convertiti in tale SR a partire dall entrata in vigore

49 In applicazione della direttiva INSPIRE 2007/2/CE

50

51 Proprietà del Progetto Negli shapefile l informazione geografica è contenuta nel file.prj, quando questo manca QGIS avvisa l utente che inserisce Il SR impostato nel progetto tocca a noi inserirla manualmente nel caso in cui non corrisponda selezionando il SR appropriato o il codice EPSG in Layer=>Proprietà/Generale/SR continua

52 continua

53 Proprietà del Progetto

54 Proprietà del Progetto Relazioni tra dati tabellari all interno del Progetto

55 METADATI Sono riferiti ai singoli strati informativi (layers)

56

57

58

59 L editor permette di salvare un file.xml per ogni livello informativo inserito che conterrà le informazioni previste dal modulo INSPIRE, e potrà essere richiamato e aggiornato tramite l editor del sito:

60 Il progetto di QGIS salvandolo produrrà un file con estensione.qgs nel quale verranno immagazzinati tutti i settaggi, l ordine dei layers, le leggende, le relazioni, i filtri, le query, le virtualizzazioni.ecc.ricordate di inserire sempre una cartella all interno della Directory principale che contiene i metadati degli strati informativi che avete creato.