REGOLAMENTO UE 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale (DPI) Pubblicato su Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L81 del 31/03/2016

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO UE 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale (DPI) Pubblicato su Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L81 del 31/03/2016"

Transcript

1 17 LUGLIO REGOLAMENTO UE 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale (DPI) Pubblicato su Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L81 del 31/03/2016 PROGRAMMA 13,45 14,00 Registrazione degli iscritti 14,00 15,00 Visita guidata in azienda con 3 gruppi da 20 persone (Progettazione - Laboratorio - Produzione) 15,00 16,15 Saluto agli iscritti ed inizio dei lavori (Ordine degli Ingegneri) Seminario sul nuovo regolamento 425 (relatori: Ing. Cataldo De Luca, Dott.ssa Mafalda De Donato) 16,15 16,30 Coffee break 16,30 17,45 Interventi sulla Prevenzione da parte dei tecnici Spesal ASL BT (Dott. Benedetto Zinetti - Per. Ind. Cataldo Azzariti) 17,45 18,00 Chiusura dei lavori da parte dell Ordine degli Ingegneri

2 17 LUGLIO REGOLAMENTO UE 2016/425 sui dispositivi di protezione individuale (DPI) Pubblicato su Gazzetta ufficiale dell Unione Europea L81 del 31/03/2016 Ing. Cataldo De Luca Direttore Innovazione Base Protection s.r.l. Dott.ssa Mafalda De Donato Ricercatrice Base Protection

3 Dalla direttiva al regolamento Direttiva del Consiglio del 21 dicembre 1989 concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative ai dispositivi di protezione individuali (89/686/CEE) (GU L 399, , pag. 18): applicabile dal 1 luglio La Direttiva è stata recepita a livello nazionale con decreto legislativo n.475 del 4 dicembre La direttiva è un atto normativo che richiede il recepimento nazionale e ciò la rende passibile di diverse interpretazioni. Per esempio le scadenze dei certificati sono molto diverse tra i vari stati (dai 5 anni ad assenza di scadenza). Da qui è nata la necessità di omologare la situazione europea, tenendo anche conto dell evoluzione della tecnica, di cambi ed aggiustamenti nei contenuti (dichiarazioni di conformità, valutazione dei rischi) che hanno portato alla stesura del nuovo regolamento

4 Dalla direttiva al regolamento Il regolamento è un atto legislativo vincolante, direttamente applicabile senza necessità di recepimento nazionale. Regolamento (UE) 2016/425 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9 marzo 2016 sui dispositivi di protezione individuale e che abroga la Direttiva 89/686/CEE del Consiglio (GU L 81, , pag. 51): applicabile dal 21 aprile 2018 (con eccezioni).

5 Approvazione Regolamento Entrata in vigore Regolamento PERIODO TRANSITORIO Abrogazione Vecchia Direttiva 09/03/16 20/04/16 20/04/19 31/03/16 21/04/18 20/04/23 Pubblicazione Gazzetta Ufficiale Europea (OJ) Applicazione Regolamento Scadenza Certificati CE (secondo direttiva) Date da ricordare 09 marzo 2016: Approvazione del Regolamento. 31 marzo 2016: Pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell Unione Europea(OJ). 20 aprile 2016: Entrata in vigore del nuovo Regolamento 21 aprile 2018: Applicazione del nuovo Regolamento. 20 aprile 2019: Abrogazione vecchia direttiva. 20 aprile 2023: Scadenza della validità dei certificati in accordo alla vecchia direttiva

6 Date da ricordare Commercializzazione = fornitura di DPI per la distribuzione o l uso sul mercato dell UE nell ambito di un attività commerciale a titolo oneroso o gratuito (messa a disposizione sul mercato) Immissione sul mercato = la prima messa a disposizione di un DPI sul mercato dell Unione Europea (dopo certificazione).

7 Date da ricordare

8 Principali cambiamenti e novità - Le dichiarazioni di conformità di ciascun PPE devono essere associate a ciascun DPI o almeno direttamente reperibili dal sito aziendale il cui indirizzo web deve essere riportato nella nota informativa d uso. - Validità dei certificati di 5 anni - Definite esattamente le responsabilità di fabbricanti, importatori e distributori - Sui DPI immessi sul mercato devono essere riportati obbligatoriamente: indirizzo del fabbricante, N. di lotto, data di fabbricazione (per verificarne la scadenza), codice articolo, oltre quanto già previsto prima. - I dispositivi di protezione dell udito passano da PPE di categoria II a PPE di categoria III - In caso di rinnovo del certificato UE (modulo B), il fabbricante presenta la propria domanda non più di 12 mesi e non di 6 mesi prima della sua data di scadenza

9 Definizione dei Dispositivi di Protezione Individuali (DPI) Articolo 3 Come definiti nel regolamento e in sostanziale continuità con la direttiva 89/686/CEE: - Dispositivi progettati e fabbricati per essere indossati o tenuti da una persona per proteggersi da uno o più rischi per la salute o sicurezza; - Specifici componenti intercambiabili essenziali per la loro funzione protettiva (es. filtri); - Sistemi di collegamento per i DPI (es. Dispositivi di arresto/caduta). NO - Caschi e visiere per guidatori o passeggeri di motore - DPI progettati per proteggersi da condizioni atmosferiche non estreme (pioggia, vento ) - DPI per l autodifesa - DPI per Forze Armate

10 Protezione dell udito Protezione delle vie respiratorie Protezione degli occhi Protezione delle mani e delle braccia Protezione della testa CLASSIFICAZIONE DEI DPI (allegato VIII del D.Lgs. 81/08) Protezione degli arti inferiori Protezione della caduta dall alto Protezione della pelle Protezione del corpo

11 CLASSIFICAZIONE DEI DPI Articolo 19 Le procedure di valutazione della conformità da seguire, per ognuna delle categorie di rischio di cui all allegato I sono le seguenti: I categoria - rischio minimo - controllo interno da parte del fabbricante del tipo modulo A di cui all allegato IV. II categoria - rischio medio - Esame UE del tipo modulo B da parte di un organismo di controllo autorizzato e notificato di cui all allegato V seguito dalla dichiarazione di conformità al tipo basata su controllo interno della produzione (modulo C_allegato VI). III categoria rischio di morte o di lesione grave permanente - Esame UE del tipo modulo B di cui all allegato V da parte di un organismo di controllo autorizzato e notificato e controllo della produzione mediante: - conformità al tipo basata sul controllo interno della produzione unito a prove del prodotto sotto controllo ufficiale effettuate a intervalli casuali (modulo C2_allegato VII) - conformità al tipo basata sulla garanzia di qualità del processo di produzione (modulo D- allegato VIII).

12 DPI - Categoria I Rischio minimo - controllo interno da parte del fabbricante del tipo modulo A di cui all allegato IV. Definizioni secondo l Allegato I - Lesioni meccaniche superficiali - Contatto prolungato in acqua e sostanze poco aggressive - Contatto con superfici calde che non superino i 50 C - Lesioni oculari dovute ad esposizione alla luce solare - Condizioni atmosferiche di natura non estrema. Es. guanti/stivali da giardinaggio per uso privato, occhiali da sole, guanti di protezione per soluzioni detergenti, copricapi e indumenti stagionali

13

14 DPI - Categoria III Definizioni secondo l Allegato I Rischio di morte o di lesione grave permanente - Esame UE del tipo modulo B di cui all allegato V da parte di un organismo di controllo autorizzato e notificato e controllo della produzione mediante: - conformità al tipo basata sul controllo interno della produzione unito a prove del prodotto sotto controllo ufficiale effettuate a intervalli casuali (modulo C2_allegato VII) - conformità al tipo basata sulla garanzia di qualità del processo di produzione (modulo D_allegato VIII). DPI che proteggono da: - Sostanze molto pericolose per la salute - Atmosfere con carenza di ossigeno - Agenti biologici nocivi - Radiazioni ionizzanti - Condizioni atmosferiche estreme (ambienti con temp. >100 C o < -50 C) - Tagli da sega a catena portatili (introdotto con il nuovo regolamento) - Cadute dall alto - Scosse elettriche e lavoro sotto tensione - Annegamento - Rumore nocivo - Ferite da proiettile o coltello - Getti di alta pressione Es. guanti o indumenti per la protezione da agenti chimici nocivi o contro le radiazioni ionizzanti, guanti o calzature per vigili del fuoco, calzature o guanti per la protezione da metallo fuso, DPI per la protezione da rischi elettrici, da taglio di sega a catena. Le prove di controllo del prodotto o verifica del sistema di qualità del processo di produzione di un DPI di III categoria, devono essere eseguite non oltre 1 anno dalla data di certificazione.

15

16 DPI - Categoria II Rischio medio - Esame UE del tipo modulo B da parte di un organismo di controllo autorizzato e notificato di cui all allegato V seguito dalla dichiarazione di conformità al tipo basata su controllo interno della produzione (modulo C_allegato VI). Definizioni secondo l Allegato I Tutti i rischi non indicati in categoria I e III Es. calzature di protezione e sicurezza, guanti per rischi meccanici, indumenti per l alta visibilità, caschi.

17

18 Obblighi dei fabbricanti Articolo 8 Obblighi degli importatori Articolo 10 Obblighi dei distributori Articolo 11

19 Obblighi dei fabbricanti Articolo 8 - I fabbricanti garantiscono che i DPI siano stati progettati e fabbricati conformemente ai requisiti di salute e di sicurezza di cui all allegato II - Redigono tutta la documentazione tecnica (allegato III-Fascicolo tecnico) per la valutazione della conformità (art.19) e conseguente apposizione del marchio CE - I fabbricanti assicurano che sui DPI che immettono sul mercato, sia apposto tipo (cod.art.), lotto, serie, marchio registrato, indirizzo aziendale dove poter rintracciare il fabbricante. - I fabbricanti mettono a disposizione dei clienti le dichiarazioni UE in tutte le 28 lingue dell unione europea. - I fabbricanti assicurano che ciascun DPI sia accompagnato dalle istruzioni e informazioni d uso (nota informativa).

20 Obblighi degli importatori Articolo 10 - Gli importatori devono verificare che il fabbricante abbia seguito la procedura di valutazione di conformità (certificazione UE) di cui all articolo 19 Gli importatori garantiscono che, per il periodo in cui il DPI sia sotto la loro responsabilità, le condizioni di trasporto e deposito non compromettano la conformità ai requisiti essenziali di salute e sicurezza. - Gli importatori, lì dove ritenuto opportuno alla luce dei rischi presentati da un DPI, possono fare delle prove a campione

21 Obblighi dei distributori Articolo 11 - Prima di immettere un DPI a disposizione sul mercato, i distributori verificano che esso rechi la marcatura CE, sia accompagnato dalla Dichiarazione di Conformità e dalla Nota Informativa in una lingua comprensibile al consumatore finale. - Il distributore che ritenga o abbia motivo di ritenere che un DPI non sia conforme, non lo mette a disposizione del mercato e ne informa il fabbricante o l importatore e le autorità di vigilanza del mercato. - I distributori garantiscono che, per il periodo in cui il DPI è sotto la loro responsabilità, le condizioni di deposito o di trasporto non ne compromettano la conformità.

22 Criteri per la scelta di un DPI Art. 76, comma 1 del D.Lgs. 81 del 9 aprile 2008) Il datore di lavoro, in seguito alla valutazione dei rischi, sceglie i DPI in modo che: Siano adeguati alle condizioni presenti sul luogo di lavoro (ad esempio le scarpe in certe condizioni devono essere facilmente sfilabili, i dispositivi antirumore non devono limitare la possibilità di udire sirene o richiami) Siano adeguati ai rischi da prevenire, senza comportare un maggior rischio per il lavoratore Tengano conto delle esigenze ergonomiche e della salute del lavoratore (ad esempio la regolazione di fibbie delle maschere o la larghezza dei caschi). In caso di rischi multipli che richiedono l uso simultaneo di DPI, questi devono essere compatibili tra loro e tali da mantenere la propria efficacia nei confronti del rischio e dei rischi corrispondenti.

23 GRAZIE PER L ATTENZIONE Ing. Cataldo De Luca Direttore Innovazione Base Protection s.r.l. rd@basepro.it Dott.ssa Mafalda De Donato Ricercatrice Base Protection m.dedonato@basepro.it

24

Secondo il Nuovo Regolamento i DPI sono di seguito definiti (art. 3 comma 1) come:

Secondo il Nuovo Regolamento i DPI sono di seguito definiti (art. 3 comma 1) come: NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO SUI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) A far data dal 21 aprile 2018 si applicherà il nuovo Regolamento UE 2016/425 sui Dispositivi di Protezione Individuale che abroga

Dettagli

LAVORI IN QUOTA D.P.I. 3A CATEGORIA. Corso di formazione

LAVORI IN QUOTA D.P.I. 3A CATEGORIA. Corso di formazione LAVORI IN QUOTA D.P.I. 3A CATEGORIA Corso di formazione Quadro normativo Articolazione del corso 1. Quadro normativo 2. Responsabilità e procedure 3. Analisi e Valutazione del rischio nei lavori in quota

Dettagli

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE TITOLO III USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO E DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE D.P.I. DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Capo II - definizione - art. 74 qualsiasi attrezzatura destinata ad

Dettagli

Salute e Sicurezza sul lavoro - 3

Salute e Sicurezza sul lavoro - 3 Laurea in Tecniche di Laboratorio Biomedico - Corso integrato Biologia generale e Chimica biologica Modulo didattico: Organizzazione di laboratorio e Sicurezza Salute e Sicurezza sul lavoro - 3 D.P.I.

Dettagli

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE NOVITA Regolamento UE 425/16 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 9/3/16 (a partire dal 21/04/18) che stabilisce: 1. i requisiti per la progettazione e la

Dettagli

Formazione di Base per i Lavoratori. Servizio di Prevenzione e Protezione

Formazione di Base per i Lavoratori. Servizio di Prevenzione e Protezione Formazione di Base per i Lavoratori Servizio di Prevenzione e Protezione D.P.I. Se ne parla esplicitamente al Titolo III, Capo II del D.Lgs. 81/08 Inoltre si fa riferimento anche all allegato VIII: Indicazioni

Dettagli

CORSO BASE SULLA SICUREZZA PER VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE

CORSO BASE SULLA SICUREZZA PER VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE CORSO BASE SULLA SICUREZZA PER VOLONTARI DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA DELL INCONTRO: Quadro normativo di riferimento Atipicità del lavoratore Pro Civ Metodologia 8 passi e scelta DPI Esempi pratici di

Dettagli

Dispositivi di protezione individuale di I categoria

Dispositivi di protezione individuale di I categoria Ministero dello Sviluppo Economico Direzione Generale per il mercato, la concorrenza, il consumatore, la vigilanza e la normativa tecnica Divisione XVI Sicurezza e conformità Dispositivi di protezione

Dettagli

Laboratorio notificato a Bruxelles con numero identificativo 2008 (N.B.2008)

Laboratorio notificato a Bruxelles con numero identificativo 2008 (N.B.2008) Laboratorio notificato a Bruxelles con numero identificativo 2008 (N.B.2008) Autorizzato dal Ministero delle attività Produttive a certificare i Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) del CAPO, del

Dettagli

Scheda valutazione: DISPOSITIVI di PROTEZIONE INDIVIDUALI (DPI)

Scheda valutazione: DISPOSITIVI di PROTEZIONE INDIVIDUALI (DPI) Scheda valutazione: DISPOSITIVI di PROTEZIONE INDIVIDUALI (DPI) DPI valutati (una scheda per tipo DPI) Guanti R. meccanico Guanti R. chimico Altri guanti Scarpe Occhiali V1.4 16-01-2018 Elmetto Protezione

Dettagli

D.P.I. Dispositivi medici

D.P.I. Dispositivi medici D.P.I. Dispositivi medici Dispositivi Medici Dispositivi Medici I Dispositivi Medici sono regolamentati dalla direttiva CEE n 93/42 recepita con D.Lgs 46/97 e s.m.i ( D.Lgs 37/10) Dispositivi Medici I

Dettagli

Il D.Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81 e il D.Lgs. 3 Agosto 2009 n. 106

Il D.Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81 e il D.Lgs. 3 Agosto 2009 n. 106 Il D.Lgs. 9 Aprile 2008 n. 81 e il D.Lgs. 3 Agosto 2009 n. 106 Il legislatore ha realizzato ciò che si era proposto da oltre venti anni, e cioè la realizzazione di un unico testo normativo in materia di

Dettagli

New ATEX (2014/34/EU) Ralph Spanevello

New ATEX (2014/34/EU) Ralph Spanevello New ATEX (2014/34/EU) Ralph Spanevello Milan, 1 April 2016 Transizione da 94/9/CE a 2014/34/UE La Direttiva 2014/34/UE è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale dell'unione Europea del 29 Marzo 2014

Dettagli

D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale)

D.P.I. (Dispositivi di Protezione Individuale) I dispositivi di protezione individuale Il Capo II del Titolo III del D.Lgs. 81/2008 resta inalterato rispetto Al D.Lgs. 626/94, il quale trova corrispondenza nel Titolo IV della stessa Definizioni (art.

Dettagli

Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie

Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie Pubblicazione delle nuove Direttive Comunitarie Milano, 21 Ottobre 2014 Gian Paolo Tondetta gianpaolo.tondetta@it.bureauveritas.com Nuovo quadro legislativo Pubblicazione L96 GUCE (Gazzetta Ufficiale Comunità

Dettagli

Realizzazione. PED Pressure Equipment Directive Consolidato 2018

Realizzazione.  PED Pressure Equipment Directive Consolidato 2018 Realizzazione Certifico S.r.l. Sede op.: Via A. de Curtis 28-06135 Ponte San Giovanni PERUGIA Sede amm.: Via Benedetto Croce 15-06024 Gubbio PERUGIA Tel. + 39 075 5997363 + 39 075 5997343 Assistenza 800

Dettagli

GESTIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (//VSERVER01/SGS/DVR_AIES_rev_vigente/Procedure di sicurezza)

GESTIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (//VSERVER01/SGS/DVR_AIES_rev_vigente/Procedure di sicurezza) PAG.: 1 di 6 TITOLO PROCEDURA: GESTIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (//VSERVER01/SGS/DVR_AIES_rev_vigente/Procedure di sicurezza) STATO DI REVISIONE Revisione 00 01 02 03 04 Data 24/6/2016

Dettagli

le misure di prevenzione e protezione dott. Massimiliano Tacchi Tecnico della Prevenzione U.F.C. P.I.S.L.L.

le misure di prevenzione e protezione dott. Massimiliano Tacchi Tecnico della Prevenzione U.F.C. P.I.S.L.L. le misure di prevenzione e protezione MISURE DI PREVENZIONE il complesso delle disposizioni o misure necessarie anche secondo la particolarità del lavoro, l esperienza, la tecnica, per evitare o diminuire

Dettagli

Idoneità. Utilizzo. Gestione. Manutenzione. Redazione a cura del Dott. Luigi Palmieri. Perito Agrario Agrotecnico Laureato

Idoneità. Utilizzo. Gestione. Manutenzione. Redazione a cura del Dott. Luigi Palmieri. Perito Agrario Agrotecnico Laureato Idoneità Utilizzo Gestione Manutenzione Redazione a cura del Dott. Luigi Palmieri Perito Agrario Agrotecnico Laureato premessa I PRINCIPALI FATTORI DI RISCHIO SONO: aggressione meccanica (corpi pesanti,

Dettagli

I DPI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI

I DPI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI Arch. Ferdinando Izzo 13 Gennaio 2016 WorkShop I DPI NEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI ACER - Via di Villa Patrizi 11 - ROMA I riferimenti normativi D. Lgs. 4 dicembre 1992, n. 475 (Aggiornato dal D. Lgs.

Dettagli

MISURE DI PREVENZIONE Il controllo degli agenti di rischio in ambiente di lavoro si realizza dopo aver eseguito la valutazione dei rischi e si attua

MISURE DI PREVENZIONE Il controllo degli agenti di rischio in ambiente di lavoro si realizza dopo aver eseguito la valutazione dei rischi e si attua MISURE DI PREVENZIONE Il controllo degli agenti di rischio in ambiente di lavoro si realizza dopo aver eseguito la valutazione dei rischi e si attua con misure sull ambiente e sui lavoratori: - Sull ambiente

Dettagli

Norme tecniche per protezione personale 1

Norme tecniche per protezione personale 1 Legge federale sulla sicurezza delle installazioni e degli apparecchi tecnici (LSIT) Norme tecniche per protezione personale 1 Visto l articolo 4a della legge federale del 19 marzo 1976 (modificata il

Dettagli

Decreta: OEN(*) Riferimento Titolo della norma armonizzata

Decreta: OEN(*) Riferimento Titolo della norma armonizzata DECRETO MINISTERIALE 17 GENNAIO 1997 (Gazzetta Ufficiale 6 febbraio 1997, n. 30) Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale.

Dettagli

Ordinanza sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale

Ordinanza sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale Ordinanza sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale (Ordinanza sui DPI, ODPI) del 25 ottobre 2017 (Stato 21 aprile 2018) Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo 4 della legge federale

Dettagli

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE SCHEDA TECNICA N 9 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE PARTE GENERALE SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE V IA A LBERTONI, 15-40138 BOLOGNA 051.63.61.371-FAX 051.63.61.358 E-mail: sorsspp@orsola-malpighi.med.unibo.it

Dettagli

EUROFINS PRODUCT TESTING ITALY

EUROFINS PRODUCT TESTING ITALY EUROFINS PRODUCT TESTING ITALY La Direttiva PED (2014/68/UE) Global Overview 2016.v01 - Direttiva 97/23/CE del 29 maggio 1997: Direttiva PED Decreto Legislativo n 93 del 25.02.2000: Attuazione della Direttiva

Dettagli

DPI CONSIGLI PER L USO. con inserto sulla Segnaletica di sicurezza

DPI CONSIGLI PER L USO. con inserto sulla Segnaletica di sicurezza DPI CONSIGLI PER L USO con inserto sulla Segnaletica di sicurezza Aggiornato al D.Lgs. 81/2008 e agli accordi sulla formazione 21.12.2011, 25.7.2012 e 6/3/2013 nell ambito della Campagna ASSOCIAZIONE AMBIENTE

Dettagli

Ordinanza sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale

Ordinanza sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale [Signature] [QR Code] Ordinanza sulla sicurezza dei dispositivi di protezione individuale (Ordinanza sui dispositivi di protezione individuale, ODPI) del Il Consiglio federale svizzero, visto l articolo

Dettagli

I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI)

I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) I DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (DPI) A.A. 2017/18 1 1 DEFINIZIONE Si intende per dispositivo di protezione individuale (DPI) qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore

Dettagli

Siculturezza. L importanza di proteggersi L editoriale di Manuela Mariani Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Siculturezza. L importanza di proteggersi L editoriale di Manuela Mariani Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Siculturezza Foglio informativo per la cultura della sicurezza nel Comune di Pisa n.2 anno 2017 L importanza di proteggersi L editoriale di Manuela Mariani Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Dettagli

Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale.

Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale. DECRETO MINISTERIALE 17 GENNAIO 1997 Elenco di norme armonizzate concernente l'attuazione della direttiva 89/686/CEE relativa ai dispositivi di protezione individuale. Il Ministro dell'industria del commercio

Dettagli

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/33/UE

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/33/UE TABELLA DI CONCORDANZA per il recepimento della direttiva 2014/33/UE Schema di decreto del Presidente della Repubblica recante regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica

Dettagli

Sistema per la tracciabilità degli articoli pirotecnici - Direttiva di esecuzione 2014/58/UE della Commissione Europea del 16 aprile 2014

Sistema per la tracciabilità degli articoli pirotecnici - Direttiva di esecuzione 2014/58/UE della Commissione Europea del 16 aprile 2014 Argomenti: Sistema per la tracciabilità degli articoli pirotecnici - Direttiva di esecuzione 2014/58/UE della Commissione Europea del 16 aprile 2014 DISCIPLINA ATTIVITA' COMMERCIALI POLITICHE E SERVIZI

Dettagli

La Direttiva PED 2014/68/UE Attrezzature ed insiemi a pressione. Caldogno, 12 luglio Applicazione: dal 1 giugno 2015

La Direttiva PED 2014/68/UE Attrezzature ed insiemi a pressione. Caldogno, 12 luglio Applicazione: dal 1 giugno 2015 Attrezzature ed insiemi a pressione Caldogno, 12 luglio 2016 Nuova direttiva: 2014/68/UE Applicazione: dal 1 giugno 2015 per le parti legate al regolamento CE 1272/2008. (Art. 49 stabilisce applicazione

Dettagli

Documento Valutazione Rischi

Documento Valutazione Rischi P AG. 1 D I 6 P AG. 2 D I 6 INDICE PREMESSA... 3 SCOPO... 4 DEFINIZIONI... 4 TIPOLOGIA DI... 5 PER MANSIONE... 5 PERSONALE DOCENTE... 5 ALLIEVI... 6 P AG. 3 D I 6 PREMESSA I DPI devono essere impiegati

Dettagli

D.Lgs.81/2008: unico testo sulla sicurezza sul lavoro. Titolo III USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

D.Lgs.81/2008: unico testo sulla sicurezza sul lavoro. Titolo III USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE ing. Domenico Mannelli D.Lgs.81/2008: unico testo sulla sicurezza sul lavoro Titolo III USO DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Definizioni Si intende per dispositivo di protezione individuale, di

Dettagli

Gestione dei DPI e rischio chimico

Gestione dei DPI e rischio chimico Rimini, 10 novembre 2016 Fizzano Maria Rosaria Gestione dei DPI e rischio chimico LEGENDA DEI SIMBOLI D.Lgs. 81/2008 Regolamento UE n. 2016/425 Sgsl Linee guida di indirizzo-r Norme Norme tecniche UNI

Dettagli

Direttiva EMC 2014/30/EU: gli elementi di novità e le modalità di adeguamento

Direttiva EMC 2014/30/EU: gli elementi di novità e le modalità di adeguamento Direttiva EMC 2014/30/EU: gli elementi di novità e le modalità di adeguamento Roberto Colombo - IMQ New Legislative Framework ll New Legislative Framework (NLF) è sostanzialmente composto dai seguenti

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE ED INFORMAZIONE

CORSO DI FORMAZIONE ED INFORMAZIONE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE CORSO DI FORMAZIONE ED INFORMAZIONE Decreto Legislativo 81/08 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata o tenuta dal

Dettagli

Dispositivi anticaduta. Procedure per l uso. Certifico S.r.l. - IT

Dispositivi anticaduta. Procedure per l uso. Certifico S.r.l. - IT Dispositivi anticaduta Procedure per l uso Certifico S.r.l. - IT INDICE 1. PREMESSA... 3 2. RIFERIMENTI D.LGS. 81/08... 3 3. USO DEI SISTEMI ANTICADUTA... 6 4. CARATTERISTICHE BASE DEI SISTEMI ANTICADUTA...

Dettagli

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.P.I.) Definizioni e normative di riferimento

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.P.I.) Definizioni e normative di riferimento 1 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE (D.P.I.) Definizioni e normative di riferimento Relatori: Paola Pedanti e Pietro Corcione 2 Definizione: Per D.P.I. si intendono i prodotti che hanno la funzione

Dettagli

PROCEDURA Documentazione Tecnica

PROCEDURA Documentazione Tecnica PROCEDURE PAGINA 1 DI 6 PROCEDURA 108.003 Documentazione Tecnica INDICE 1 Scopo... 2 2 Applicabilità... 2 3 Documentazione di riferimento... 2 4 Composizione Documentazione Tecnica... 2 4.1 Informazioni

Dettagli

VII lezione. Corso di Programmazione e costi per la sicurezza - VII lezione AA 2017/2018- Ing. Renzo Simoni

VII lezione. Corso di Programmazione e costi per la sicurezza - VII lezione AA 2017/2018- Ing. Renzo Simoni Corso di Programmazione e Costi della Progettazione Edilizia in Sicurezza VII lezione Contenuti della Lezione Il Titolo III Capo II del d.lgs. 81/08: Uso dei dispositivi di protezione individuale Ing.

Dettagli

Utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale in agricoltura

Utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale in agricoltura Utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale in agricoltura Dell Antonia D., Cividino S.R.S., Vello M., Gubiani R., Sigura M. WORKSHOP Tutela della salute dell operatore con i DPI Rimini Expo Centre

Dettagli

D.lgs. 81/2008 e D.l. 13/04/2011 Corso in materia di sicurezza per le Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile

D.lgs. 81/2008 e D.l. 13/04/2011 Corso in materia di sicurezza per le Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile D.l. 13/04/2011 Corso in materia di sicurezza per le Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile Per Dispositivo di Protezione Individuale (DPI) ai sensi dell art76 D.Lgs 81/08 si intende : qualsiasi

Dettagli

I CONTROLLI DOCUMENTALI SUI GIOCATTOLI

I CONTROLLI DOCUMENTALI SUI GIOCATTOLI I CONTROLLI DOCUMENTALI SUI GIOCATTOLI A P P R O F O N D I M E N T O SUI C O N T R O L L I D O C U M E N T A L I N E L L A M B I T O D E L P I A N O F O R M A T I V O IN M A T E R I A DI V I G I L A N

Dettagli

Definizioni. Chi mette per la prima volta a disposizione, sul mercato dell U. E., una macchina (anche a titolo non oneroso)

Definizioni. Chi mette per la prima volta a disposizione, sul mercato dell U. E., una macchina (anche a titolo non oneroso) 459/96 Regolamento di attuazione Direttive CEE Destinatari Chi mette per la prima volta a disposizione, sul mercato dell U. E., una macchina (anche a titolo non oneroso) In vigore dal 06 marzo 2010 Definizioni

Dettagli

Proteggiamo il vostro lavoro

Proteggiamo il vostro lavoro PROTEZIONE DELLE MANI PROTEZIONE DELLE MANI EN 420 REQUISITI GENERALI E METODI DI PROVA DEI GUANTI DI PROTEZIONE Comfort ed efficienza: destrezza, dimensioni, taglie e lunghezze minime Marcatura dei guanti

Dettagli

Prevenzione e sicurezza - CORSO DI FORMAZIONE. Massimiliano Barone

Prevenzione e sicurezza - CORSO DI FORMAZIONE. Massimiliano Barone Prevenzione e sicurezza - CORSO DI FORMAZIONE Massimiliano Barone Incidenti Sono poco meno di 1.000.000 gli INFORTUNI, e circa 1000 incidenti mortali ogni anno. Luoghi destinati a ospitare posti di lavoro.

Dettagli

PANORAMICA SULLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE

PANORAMICA SULLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE PANORAMICA SULLA DIRETTIVA MACCHINE 2006/42/CE Premessa La direttiva individua come: macchine: quasi-macchine: l'insieme equipaggiato o destinato ad essere equipaggiato di un sistema di azionamento diverso

Dettagli

CORSO DI IGIENE. Dipartimento di scienze politiche

CORSO DI IGIENE. Dipartimento di scienze politiche Dipartimento di scienze politiche Normativa di riferimento Sicurezza sul lavoro e responsabilità Parte pubblica Ministero del Lavoro Ministero della Salute INAIL ASL Spesal Vigili del fuoco Parte privata

Dettagli

Dispositivi Di Protezione Individuale

Dispositivi Di Protezione Individuale Sezione di Roma 1 Roma, 28 Gennaio 2008 Giornata Formativa Sicurezza Nei Luoghi Di Lavoro Dipartimento di Fisica Ed. Marconi Aula Conversi Dispositivi Di Protezione Individuale Antonio Giampaoli giampaoli@lngs.infn.it

Dettagli

Il D.P.R. 10 gennaio 2017 è costituito da 5 Articoli (Artt. 1 e 2 modifiche al DPR 30 aprile 1999 n. 162 e Artt. 3, 4, 5 nuove disposizioni.

Il D.P.R. 10 gennaio 2017 è costituito da 5 Articoli (Artt. 1 e 2 modifiche al DPR 30 aprile 1999 n. 162 e Artt. 3, 4, 5 nuove disposizioni. Realizzazione Certifico S.r.l. Sede op.: A. De Curtis 28-06135 PERUGIA Sede amm.: Via Benedetto Croce 15-06024 Gubbio PERUGIA Tel. + 39 075 5997363 + 39 075 5997343 Assistenza 800 14 47 46 info@certifico.com

Dettagli

Camera di Commercio di Venezia

Camera di Commercio di Venezia Camera di Commercio di Venezia La sicurezza dei prodotti passa attraverso la scuola Mestre, 4 novembre 2009 1 GIOCATTOLI DECRETO LEGISLATIVO 27 settembre 1991, n. 313 Attuazione della direttiva 88/378/CEE

Dettagli

Edizione 2019 SCHEDE TECNICHE DPI

Edizione 2019 SCHEDE TECNICHE DPI Progetto Mise - Unioncamere per la realizzazione di iniziative in materia di controllo, vigilanza del mercato e tutela dei consumatori. Edizione 2019 SCHEDE TECNICHE DPI (aggiornate al mese di aprile 2019)

Dettagli

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori LA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO DPI (Dispositivi di Protezione Individuale) Sono qualsiasi

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la direttiva 94/9/CE relativa agli

Dettagli

LA SICUREZZA DEL VOLONTARIO IN PROTEZIONE CIVILE

LA SICUREZZA DEL VOLONTARIO IN PROTEZIONE CIVILE LA SICUREZZA DEL VOLONTARIO IN PROTEZIONE CIVILE ATTREZZATURE DA LAVORO E USO DEI D.P.I. Relatore: Ing. Alessandro Garini Cosa si intende per SICUREZZA? Pericolo Danno Rischio Brevi Riferimenti Normativi

Dettagli

Prevenzione e sicurezza sull Etna per chi lavora e frequenta il vulcano. Massimiliano Barone

Prevenzione e sicurezza sull Etna per chi lavora e frequenta il vulcano. Massimiliano Barone Prevenzione e sicurezza sull Etna per chi lavora e frequenta il vulcano Massimiliano Barone Incidenti Incidenti in montagna: 2009 anno tragico Sono poco meno di quaranta gli incidenti mortali avvenuti

Dettagli

Direttive nuovo approccio e sicurezza prodotti: responsabilità produttori, importatori e distributori

Direttive nuovo approccio e sicurezza prodotti: responsabilità produttori, importatori e distributori 1 Direttive nuovo approccio e sicurezza prodotti: responsabilità produttori, importatori e distributori Torino, 7 maggio 2013 Igor Gallo Sicurezza prodotti: quadro normativo 2 Ambito Europeo Direttiva

Dettagli

PROCEDURA Documentazione Tecnica per l esame UE del tipo

PROCEDURA Documentazione Tecnica per l esame UE del tipo PAGINA 1 DI 6 PROCEDURA 16.108.003 Documentazione Tecnica per l esame UE del tipo INDICE 1 Scopo... 2 2 Applicabilità... 2 3 Documentazione di riferimento... 2 4 Composizione Documentazione Tecnica...

Dettagli

Dispositivi di protezione individuale. Uso dei DPI

Dispositivi di protezione individuale. Uso dei DPI Dispositivi di protezione individuale Titolo III Capo II D. Lgs.. 81/08 Uso dei DPI DEFINIZIONE Per dispositivo di protezione individuale (DPI) si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata

Dettagli

Qualsiasi attrezzatura indossata o tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggersi dai rischi della lavorazione

Qualsiasi attrezzatura indossata o tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggersi dai rischi della lavorazione definizione-uso D.lgs. 81 Tit. III, cap. II Definizione Qualsiasi attrezzatura indossata o tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggersi dai rischi della lavorazione Uso Impiegati per rischi che non

Dettagli

L attività di controllo dei Vigili del Fuoco sui prodotti antincendio immessi sul mercato

L attività di controllo dei Vigili del Fuoco sui prodotti antincendio immessi sul mercato L attività di controllo dei Vigili del Fuoco sui prodotti antincendio immessi sul mercato Piergiacomo Cancelliere, Ph.D. Direttore Vice Dirigente del CNVVF 1 2 3 4 5 6 7 8 Prodotti da Costruzione CPR 305/2011

Dettagli

L Analisi dei Rischi

L Analisi dei Rischi L Analisi dei Rischi La valutazione dei rischi e la predisposizione dei conseguenti documenti è uno degli elementi di grande rilevanza del D.Lgs. 81/2008. Essa rappresenta, infatti, l elemento fondamentale

Dettagli

SATOR AMBIENTE LA DIRETTIVA MACCHINE

SATOR AMBIENTE LA DIRETTIVA MACCHINE SATOR AMBIENTE LA DIRETTIVA MACCHINE ASL Frosinone Servizio PRESAL Tecnico della Prevenzione Dott. Tieri Sperduti La Direttiva Macchine VECCHIO SISTEMA Macchine rivestite di Sicurezza vengono rese sicure

Dettagli

Dispositivi di Protezione Individuale

Dispositivi di Protezione Individuale Dispositivi di Protezione Individuale Si intende per Dispositivo di Protezione Individuale (DPI) qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro

Dettagli

Caratteristiche ed utilizzo dei D.P.I.

Caratteristiche ed utilizzo dei D.P.I. Corso di Formazione in materia di Sicurezza e Salute negli ambienti di lavoro della Ricerca (ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.Lgs.81/2008) Prevenzione e sicurezza sull Etna per chi lavora e frequenta

Dettagli

DIRETTIVE DI PRODOTTO

DIRETTIVE DI PRODOTTO Corso di igiene e sicurezza negli ambienti di lavoro DIRETTIVE DI PRODOTTO Ing. Claudio Pantanali, Ph.D. cpantanali@units.it NORMATIVA COMUNITARIA TRATTATO DI ROMA Economia di mercato aperta e libera concorrenza

Dettagli

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI Dipartimento di Sanità Pubblica U.O. Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro D. Lgs. 81/08 TITOLO III Capo II DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI a cura di : Claudio Arcari e Mariacristina Mazzari

Dettagli

Parte 1. Luisa Biazzi

Parte 1. Luisa Biazzi link726 CEM - D.lgs. n.159 dell 1.8.2016: recepita in Italia la direttiva 2013/35/UE sulla protezione dei lavoratori dai rischi per la salute e la sicurezza derivanti dall esposizione a campi elettromagnetici

Dettagli

Procedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa

Procedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa Procedura aperta per la fornitura di Dispositivi di Protezione Individuale per la sicurezza dei lavoratori dell IGEA Spa Allegato B2) al Capitolato tecnico: Lotto 2 VISO E OCCHI Sommario Norme Generali

Dettagli

Direttiva 2014/68/UE sulle Attrezzature a pressione (PED)

Direttiva 2014/68/UE sulle Attrezzature a pressione (PED) Direttiva 2014/68/UE sulle Attrezzature a pressione (PED) Applicazione La Direttiva PED 2014/68/UE si applica a recipienti, tubazioni, accessori a pressione, accessori di sicurezza e insiemi sottoposti

Dettagli

Newsletter del Giugno In sintesi:

Newsletter del Giugno In sintesi: Newsletter del Giugno 2013 In sintesi: Entrata in vigore il DPR 43/2012 E D.Lgs. 26/2013 _Gas Fluorurati ad effetto serra_ Entrata in vigore del regolamento CE 453/2010 CE E CLP _ Sostanze Chimiche_ Entrata

Dettagli

Titolo PR. PART. ON/GAR/F. Riferimento. Revisione e data entrata in vigore. Rev. 0 del 17/10/2017

Titolo PR. PART. ON/GAR/F. Riferimento. Revisione e data entrata in vigore. Rev. 0 del 17/10/2017 Titolo Riferimento Revisione e data entrata in vigore Approvato da PRESCRIZIONI PARTICOLARI REGOLAMENTO (UE) N. 2016/426 (GAR) sugli apparecchi che bruciano carburanti gassosi Allegato III - MODULO F Conformità

Dettagli

SCHEDA SINOTTICA DI CONSULTAZIONE DELLA NORMATIVA

SCHEDA SINOTTICA DI CONSULTAZIONE DELLA NORMATIVA SCHEDA SINOTTICA DI CONSULTAZIONE DELLA NORMATIVA Normativa D. Legislativo n. 507 del 14/12/1992 Titolo Attuazione della direttiva 90/385/CEE concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati

Dettagli

Camera di Commercio di Verona 14 aprile Relatore Gabriele Lualdi

Camera di Commercio di Verona 14 aprile Relatore Gabriele Lualdi Camera di Commercio di Verona 14 aprile 2011 Relatore Gabriele Lualdi 128 documento, stabilito mediante consenso e approvato da un organismo riconosciuto, che fornisce, per utilizzi comuni e ripetuti,

Dettagli

NORMATIVA. Direttiva 18 giugno 2009, n. 2009/48/CE DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla sicurezza dei giocattoli

NORMATIVA. Direttiva 18 giugno 2009, n. 2009/48/CE DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla sicurezza dei giocattoli GIOCATTOLI 1 NORMATIVA Direttiva 18 giugno 2009, n. 2009/48/CE DIRETTIVA DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO sulla sicurezza dei giocattoli D. Lgs. 11 aprile 2011, n. 54 Attuazione della direttiva 2009/48/CE

Dettagli

ATTI ADOTTATI DA ORGANISMI CREATI DA ACCORDI INTERNAZIONALI

ATTI ADOTTATI DA ORGANISMI CREATI DA ACCORDI INTERNAZIONALI 20.3.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 80/31 ATTI ADOTTATI DA ORGANISMI CREATI DA ACCORDI INTERNAZIONALI DECISIONE N. 1/2011 DEL COMITATO ISTITUITO AI SENSI DELL ACCORDO TRA LA COMUNITÀ EUROPEA

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008

CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 CORSO DI FORMAZIONE PER RESPONSABILI ED ADDETTI AL SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE AI SENSI DEL D. LGS. N 81/2008 Accordo Stato Regioni del 26 gennaio 2006 Modulo A I Dispositivi di Protezione Individuale

Dettagli

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI

LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI LEGGI ED ALTRI ATTI NORMATIVI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 10 gennaio 2017, n. 23. Regolamento concernente modifiche al decreto del Presidente della Repubblica 30 aprile 1999, n. 162, per l

Dettagli

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/31/UE

TABELLA DI CONCORDANZA. per il recepimento della direttiva 2014/31/UE TABELLA DI CONCORDANZA per il recepimento della direttiva 2014/31/UE Schema di decreto legislativo recante modifiche al decreto legislativo 29 dicembre 1992, n. 517, per l attuazione della direttiva 2014/31/UE

Dettagli

(rifusione) (Testo rilevante ai fini del SEE)

(rifusione) (Testo rilevante ai fini del SEE) 29.3.2014 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 96/45 DIRETTIVA 2014/29/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 26 febbraio 2014 concernente l armonizzazione delle legislazioni degli Stati membri

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 97/23/CE del Parlamento

Dettagli

Sommario PARTE I - T.U. N. 81/2008

Sommario PARTE I - T.U. N. 81/2008 XI Presentazione... Profili Autori... V VII PARTE I - T.U. N. 81/2008 CAPITOLO 1 TITOLO I T.U. - PRINCIPI COMUNI CAPO I - DISPOSIZIONI GENERALI... 1 Il lavoratore... 6 Il datore di lavoro... 8 Il dirigente...

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO GESTIONE E SVILUPPO PATRIMONIO EDILIZIO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO GESTIONE E SVILUPPO PATRIMONIO EDILIZIO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE UNIVERSITA DEGLI STUDI DI GENOVA DIPARTIMENTO GESTIONE E SVILUPPO PATRIMONIO EDILIZIO SERVIZIO PREVENZIONE E PROTEZIONE Corso di formazione ex decreto legislativo 195 del 23/06/2003 per addetti al servizio

Dettagli

Caratteristiche ed utilizzo dei D.P.I.

Caratteristiche ed utilizzo dei D.P.I. Dott. Ing. Massimiliano Barone Ordine degli Ingegneri della Provincia di Catania n 3225 Albo Dirigenti Cantieri di Lavoro pos. Direttore n 6940 Elenco Ministero dell Interno D.M. 25/3/85 e L.818/84 cod.

Dettagli

Dispositivi di Protezione Individuale (DPI)

Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) Dispositivi di Protezione Individuale (DPI) Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) Per D.P.I. si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo

Dettagli

ORGANIZZAZIONE DEL CORSO PER RESPONSABILE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS)

ORGANIZZAZIONE DEL CORSO PER RESPONSABILE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) ORGANIZZAZIONE DEL CORSO PER RESPONSABILE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) Capitale Sociale 10 000,00 i.v. Iscrizione Registro Imprese di Viterbo e P.IVA 01894250560 - R.E.A. di Viterbo n 136832 In

Dettagli

GLI OPERATORI ECONOMICI NEL QUADRO DEI NUOVI REGOLAMENTI SUI DISPOSITIVI MEDICI

GLI OPERATORI ECONOMICI NEL QUADRO DEI NUOVI REGOLAMENTI SUI DISPOSITIVI MEDICI GLI OPERATORI ECONOMICI NEL QUADRO DEI NUOVI REGOLAMENTI SUI DISPOSITIVI MEDICI Sorveglianza e Vigilanza Roberto Pozzi- AIRMEDD BD Italia SpA EXPODENTAL MEETIING 17 Maggio 2018 Vigilanza Segnalazione incidenti

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA IL DIRETTORE GENERALE VISTA la Direttiva 97/23/CE del Parlamento

Dettagli

1. Situazione iniziale

1. Situazione iniziale Dipartimento federale dell economia, della formazione e della ricerca DEFR Segreteria di Stato dell economia SECO Condizioni di lavoro Sicurezza dei prodotti Commento relativo all ordinanza sulla sicurezza

Dettagli

PARLAMENTO EUROPEO Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori

PARLAMENTO EUROPEO Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori PARLAMENTO EUROPEO 2014-2019 Commissione per il mercato interno e la protezione dei consumatori 2014/0136(COD) 4.3.2015 EMENDAMENTI 202-229 Progetto di relazione Catherine Stihler (PE544.262v01-00) Apparecchi

Dettagli

Ordinanza sulla sicurezza delle attrezzature a pressione

Ordinanza sulla sicurezza delle attrezzature a pressione Ordinanza sulla sicurezza delle attrezzature a pressione (Ordinanza sulle attrezzature a pressione, OSAP) del Il Consiglio federale svizzero visto l articolo 4 della legge federale del giugno 009 sulla

Dettagli

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA SCHEMA DI DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA RECANTE REGOLAMENTO CONCERNENTE MODIFICHE AL DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 30 APRILE 1999, N. 162, PER L ATTUAZIONE DELLA DIRETTIVA 2014/33/UE

Dettagli

Vigente al:

Vigente al: DECRETO LEGISLATIVO 7 gennaio 2016, n. 1 (Raccolta 2016) Attuazione della direttiva 2014/58/UE, che istituisce, a norma della direttiva 2007/23/CE, un sistema per la tracciabilità degli articoli pirotecnici.

Dettagli