Port & Shipping Tech Genova 5 Novembre CAP SpA

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1 2009 CAP SpA Port & Shipping Tech Genova 5 Novembre 2009

2 Agenda Le esigenze evolute del trasporto intermodale: 1. Rapidità e riduzione dei costi Esempi concreti 2. Tracciabilità Esempi concreti 3. Controllo e Compatibilità Esempi concreti 4. Interoperabilità Esempi concreti Ritorno dell investimento ed efficienza per l operatore Riduzione di tempi e costi per il cliente finale

3 Premessa: le esigenze del business Rapidità e riduzione dei costi Tracciabilità Controllo e Compatibilità Interoperabilità

4 Rapidità e riduzione dei costi L evoluzione del business intermodale, le richieste dei clienti e la situazione di mercato impongono: Tempi sempre più rapidi intesi come tempi di trasferimento completo, a prescindere dalla tipologia di trasporto utilizzato, dal punto di produzione al punto di destinazione Costi sempre più ridotti intesi come minor costo possibile della somma delle singole tratte a parità di risultato complessivo >> Questo comporta l esigenza di SISTEMI che consentano la pianificazione, ottimizzazione e gestione dei piazzali e dei trasporti nei porti, nei dry-port, nelle tratte di movimentazione (per tutti gli operatori)

5 Sistemi di gestione

6 Tracciabilità La seconda macro esigenza è la tracciabilità in tempo reale della merce (container in primis) nei vari step della catena logistica; in questo ambito la tecnologia oggi aiuta enormemente, con soluzioni tecnologicamente avanzate, ma ormai consolidate e a costi sostenibili: GPS per tracking treni e camion RFID per tracking container GPS e RFID per associazione treno/container e camion/container e gru/container Web Services e reti wireless mesh per la comunicazione in tempo reali di tali informazioni.

7 Tag per tracking 2009 SpA Luca Abatello 2009CAP CAP SpA Reader

8 Controllo Il terzo elemento che riteniamo fondamentale riguarda il controllo dell integrità della merce (in questo caso un container), della chiusura dello stesso, della non effrazione. Anche in questo caso la tecnologia viene in aiuto e permette una evoluzione del sigillo fisico di chiusura in un sigillo RFID, che può conservare, trasferire e memorizzare le informazioni necessarie. Inoltre il completamento delle reti wireless in piazzale (come l evoluzione tecnologica sta già indicando andando a sostituire / integrare le reti narrowband oggi esistenti) e l integrazione applicativa con sistemi terzi consente la messa a disposizione di tali informazioni in tempo reale rispetto a terzi interessati (dogane, guardia di finanza, partner operativi, clienti, etc)

9 Sigilli e informazioni real time

10 Apertura e compatibilità Il quarto aspetto che riteniamo strategico riguarda l apertura dei sistemi ad una interoperabilità verso partner della catena logistica e la compatibilità e coerenza con gli standard internazionali (normative ISO/TS 10891, ISO 18185, etc) europei (progetto Cargo, etc), italiani e doganali (sperimentazione Il Trovatore, etc.) Anche in questo ambito la pianificazione ed ottimizzazione dei trasporti tramite software evoluti, l utilizzo di sigilli e tag compatibili con gli standard citati, la comunicazione in tempo reale di tali informazioni (all operatore ferroviario, alle dogane, al partner di trasporti via gomma) consentono un enorme recupero di tempi e costi. Inoltre architetture a servizi (SOA) consentono una scalabilità nel tempo ed una capacità di adattamento oggi fondamentali (cambio di sistemi di fornitori e clienti, nuovi partner, evoluzioni normative)

11 Gestione partner e catena logistica

12 I ritorni: efficienza e nuove opportunità Quanto oggi esposto parla in primis del business del trasporto intermodale. E esso che comanda, guida e impone scelte coraggiose. La tecnologia in tale contesto diviene il fattore abilitante e lo strumento per poter tramutare tali esigenze, opportunità e rischi in contesti produttivi reali ove il recupero di efficienza nell offrire servizi nuovi e con costi minori consente la fidelizzazione dei clienti in essere, la definizione di nuovi servizi, la raccolta di nuovi clienti, un recupero complessivo di marginalità (interna) e soddisfazione (esterna). Un momento di crisi e di rallentamento dei traffici come questo consente di poter effettuare tali scelte ed investimenti senza criticità produttive immediate e con un ritorno dell investimento stesso molto rapido nel momento di recupero del mercato.

13 Luca Abatello Business Solutions Manager Contatti e partner I partner con cui Cap lavora in tale ambito sono in primis: