TRIBUNALE DI GROSSETO

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1 Tel e Fax: direzione@domoticaimpianti.net TRIBUNALE DI GROSSETO Esecuzione Immobiliare n 121/2013 RABAGLI CASIMIRRO / PIUNTI GRAZIELLA G.D.: Dott. Vincenzo PEDONE C.T.U.: Dott. Ing. Emiliano GUCCI, nominato all udienza del 22/10/2013

2 1 PREMESSE E OGGETTO DELL INCARICO Il sottoscritto Dott. Ing. Emiliano Gucci, libero professionista con Studio Tecnico in Grosseto,, iscritto all albo dell Ordine degli Ingegneri della Provincia di Grosseto al n 539, è stato nominato C.T.U. nella procedura di cui sopra con il seguente incarico: Esaminata la documentazione in atti, visitato e descritto il bene immobile de quo effettui il consulente d ufficio ogni necessario accertamento, anche presso pubblici uffici, per assolvere l obbligo di relazione di cui al D.M. 22 gennaio 2008, n 37 e quello previsto dal D.L. 192/2005, modificato dal D.L. 311/2006 e dal D.P.R. n.59/2009, nonché dal DM 266/2009 in GU n. 158 del 10 Luglio Per l esecuzione dell incarico il sottoscritto C.T.U. ha effettuato l accesso presso l immobile in data 09/01/2014. Per quanto riguarda la descrizione ed identificazione dell immobile si rimanda integralmente alla relazione di stima redatta dall ing. Sandra CAPITANI. Quanto esposto nella presente relazione non modifica il valore di stima dell immobile in oggetto. I 2 6

3 2 D.M. N.37 DEL 22 GENNAIO 2008 Appartamento in Via della Saracina n.22 interno 2 a Grosseto (GR) - foglio 92, particella 1006, sub 24: 2.1. Impianti di produzione, trasformazione, trasporto, distribuzione, utilizzazione dell energia elettrica, impianti di protezione contro le scariche atmosferiche, impianti per l automazione di porte cancelli e barriere (art.1, comma 2, lettera a) Non sono presenti le dichiarazioni di conformità impiantistiche anche se gli impianti risalgono all anno Gli stessi impianti hanno origine da un contatore ENEL ubicato esternamente all appartamento; nei pressi dello stesso contatore è presente il centralino elettrico generale con l interruttore magnetotermico differenziale (salvavita) da 25A e Idn pari a 0.03A. Internamente all appartamento le condutture elettriche hanno origine dal centralino elettrico generale e sono posate prevalentemente incassate nelle murature; il centralino è costituito da un sezionatore da 32A e da n.3 interruttori magnetotermici da 16A per il sezionamento delle utenze locali. Per quanto è possibile accertare con il solo esame a vista, le condizioni generali degli impianti elettrici appaiono buone; le placche di prese e interruttori sono in PVC di marca Legrand. In conclusione, dal solo esame a vista e nell impossibilità di svolgere operazioni di collaudo, gli impianti elettrici per l assenza delle dichiarazioni di conformità, non possono essere considerati conformi alla regola dell arte; sarà quindi necessario procedere ad una manutenzione straordinaria degli stessi per sanare eventuali vizi non riscontrabili con il solo esame a vista. Al termine dei lavori dovranno essere rilasciate le dichiarazioni di conformità impiantistiche o la dichiarazione di rispondenza alla regola dell arte ai sensi del DM 37/ Impianti radiotelevisivi, le antenne e gli impianti elettronici in genere (art.1, comma 2, lettera b) In copertura al fabbricato è presente un antenna TV terrestre ed una per TV satellitare condominiali con prese TV sparse in ambiente; le antenne appaiono in buone condizioni e funzionanti; occorre però verificare ai sensi della Norma CEI se l edificio in questione con le antenne istallate risulta essere autoprotetto contro le fulminazioni; se ciò non fosse occorrerebbe collegare a terra il palo di sostegno con idonea treccia di rame. L impianto citofonico è di marca Comelit di ultima generazione e regolarmente allacciato e funzionante. L impianto telefonico è regolarmente allacciato e funzionante. I 3 6

4 2.3. Impianti di riscaldamento, di climatizzazione, di condizionamento e di refrigerazione di qualsiasi natura e specie, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e delle condense, e di ventilazione e aerazione dei locali (art.1, comma 2,lettera c) Non sono presenti le dichiarazioni di conformità impiantistiche; gli impianti sono contestuali alla costruzione dell appartamento (anno 2003). E presente un impianto di riscaldamento con radiatori in alluminio comandati da cronotermostato ambiente di marca BPT; la caldaia a metano di marca IMMERGAS tipo SALOF GAS da 24kW appare in buone condizioni di manutenzione; dal libretto delle verifiche periodiche appare che l ultima revisione è stata eseguita in data 29/07/2013; la caldaia è inoltre dotata di doppia canna fumaria per aspirazione aria ed espulsione dei fumi direttamente in esterno. Non è possibile stabilire il corretto grado di coibentazione delle tubazioni dalla caldaia ai radiatori in quanto le stesse sono poste incassate nelle murature. In conclusione, dal solo esame a vista, non avendo rintracciato le certificazioni di conformità impiantistiche e nell impossibilità di svolgere operazioni di collaudo, gli impianti termici, non possono essere considerati adeguati agli standard minimi richiesti dalla regola d arte; per tale motivo sarà necessario procedere ad una manutenzione straordinaria degli stessi per sanare eventuali vizi non riscontrabili con il solo esame a vista. Al termine dei lavori dovranno essere rilasciate le dichiarazioni di conformità impiantistiche alla regola dell arte o la dichiarazione di rispondenza ai sensi del DM 37/ Impianti idrici e sanitari di qualsiasi natura e specie (art.1, comma 2, lettera d) L adduzione dell acqua avviene dall acquedotto comunale tramite autoclave singolo composto da serbatoio di accumulo e pompa di spinta rispondente ai normali standard normativi ed ubicato nel ripostiglio del vano scale al piano terra. Le fognature sono regolarmente allacciate. L acqua calda sanitaria è prodotta tramite caldaia come descritto al punto 2.3; non è possibile stabilire il corretto grado di coibentazione delle tubazioni dalla caldaia alle utenze terminali in quanto le stesse sono poste incassate nelle murature Impianti per la distribuzione e l utilizzazione del gas di qualsiasi tipo, comprese le opere di evacuazione dei prodotti della combustione e ventilazione ed aerazione dei locali (art.1, comma 2, lettera e) I 4 6

5 L impianto di adduzione del gas avviene da rete pubblica mediante contatore ubicato esternamente all appartamento. Nel locale cucina sono state riscontrate le corrette aperture di ventilazione in ottemperanza alle Norme UNI e CIG in vigore Impianti per il sollevamento di persone o di cose per mezzo di ascensori, di montacarichi, di scale mobili e simili (art.1, comma 2, lettera f) Non presenti Impianti di protezione antincendio (art. 1, comma 2, lettera g) Non presenti. I 5 6

6 3 D.L. 192/2005, D.L. 311/2006 E D.L. 63/2013 Si allega le seguenti documentazioni redatte con programma di calcolo Termus CE della ACCA Software. - ATTESTATO DI PRESTAZIONE ENERGETICA (APE) Appartamento in Via della Saracina n.22 interno 2 a Grosseto (GR) - foglio 92, particella 1006, sub 24 Grosseto, 17 Aprile 2014 Il Consulente Tecnico d'ufficio Dott. Ing. Emiliano GUCCI I 6 6